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L'emergenza coronavirus


Prince1999

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46 minutes ago, marce84 said:

Quelle chirurgiche proteggono abbastanza bene, anche se ci siamo dovuti sorbire la storiella della FFP2 e FFP3.

un medico (o quasi medico) non dovrebbe dire queste cose

conserva l'omertà

o si rischiano sommosse sociali

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@marce84

Non fumavano, dato che il fumo fa male e causa più che 70.000 morti l'anno solo in Italia, così almeno affermano i medici....

Ascoltiamo i medici circa i morti da virus coronato, ma non circa i morti da fumo di tabacco?:

perché?

 

A proposito di numero giornaliero di morti.

E' corretto considerarne grave l'aumento giornaliero in sé e per sé, essendo presumibile che molti siano giunti all'evento estremo dopo molti giorni d'agonia?:

non è probabile che s'accumulino ora in pochi giorni le morti di persone che si sono infettate in un periodo più che mensile?

Se calcolo il numero medio di morti sulle strade assumendo solo il mese in cui cadde il ponte Morandi, ovviamente otterrò un numero medio molto superiore a quello che otterrei assumendo tutto l'anno.

Edited by Mario1944
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14 minutes ago, Mario1944 said:

@marce84

Non fumavano, dato che il fumo fa male e causa più che 70.000 morti l'anno solo in Italia, così almeno affermano i medici....

Ascoltiamo i medici circa i morti da virus coronato, ma non circa i morti da fumo di tabacco?:

perché?

Forse anche perchè i 70.000 decessi sono spalmati più o meno equamente su tutto il territorio nazionale e lungo un periodo di 365 giorni? 

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20 minutes ago, Mario1944 said:

@marce84

Non fumavano, dato che il fumo fa male e causa più che 70.000 morti l'anno solo in Italia, così almeno affermano i medici....

Ascoltiamo i medici circa i morti da virus coronato, ma non circa i morti da fumo di tabacco?:

perché?

Nonostante io fumi, un po' ti do ragione. Poi, teniamo presente che nel 2019 in Italia vi sono stati complessivamente oltre seicentomila decessi (1640 al giorno), e questa è "pressapoco" la normalità (mezzo milione l'anno quando le cose vanno meglio). Nondimeno, non si può trattare il covid 19 alla stregua di un'altra patologia e lasciare che la cosa esploda ovunque; quel che è grave è che tutti questi decessi si siano concentrati nella zona del bergamasco...lì s'è "sbagliato" qualcosa e ora le strutture sanitarie sono al collasso.

Vogliamo almeno mettere i medici nelle condizioni di poter lavorare e destinare alcune strutture in via ESCLUSIVA al covid...? Io spero che in altre regioni la cosa venga gestita diversamente. Comunque continuo a sentire Ricciardi che la smena con la faccenda che i tamponi non servirebbero... @marce84 ma questo uomo-istituzione da dove sbuca fuori? Io di lui non mi fido moltissimo...

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17 minutes ago, marce84 said:

Forse anche perchè i 70.000 decessi sono spalmati più o meno equamente su tutto il territorio nazionale e lungo un periodo di 365 giorni? 

Appunto:

300 morti in un giorno per un aereoplano che cade spaventano assai più che 3.000 morti sulle strade per incidenti tra autoveicoli, perché questi sono distribuiti in un anno.

Ma è inoppugnabile che si muoia più per incidenti tra autoveicoli terrestri che per cadute di veicoli celesti.... 😉

o forse ci sono morti che interessano più di altri secondo il luogo, terrestre o celeste, del decesso?

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10 minutes ago, schopy said:

@marce84 ma questo uomo-istituzione da dove sbuca fuori? Io di lui non mi fido moltissimo...

Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare. 😉

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10 minutes ago, schopy said:

Nondimeno, non si può trattare il covid 19 alla stregua di un'altra patologia e lasciare che la cosa esploda ovunque;

Questo è pacifico, anche perché, come già detto dall'inizio, il problema è il collasso delle strutture sanitarie:

ma non è che, facendo d'ogni erba un fascio, si risolvano i problemi.... anzi....

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2 minutes ago, Mario1944 said:

Appunto:

300 morti in un giorno per un aereoplano che cade spaventano assai più che 3.000 morti sulle strade per incidenti tra autoveicoli, perché questi sono distribuiti in un anno.

Ma è inoppugnabile che si muoia più per incidenti tra autoveicoli terrestri che per cadute di veicoli celesti.... 😉

o forse ci sono morti che interessano più di altri secondo il luogo, terrestre o celeste, del decesso?

Un aereo che precipita non è l'inizio di una lunga serie di aerei che precipitano...

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1 hour ago, Mario1944 said:

Ascoltiamo i medici circa i morti da virus coronato, ma non circa i morti da fumo di tabacco?:

perché?

Perché il fumo non è una pandemia 🤔 perché il fumo è una risorsa per lo stato. I morti da fumo sono martiri per l'interesse sociale, i morti dal corona no sono vittime :aha:

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AndrejMolov89

Il punto é la velocitá con cui si schiatta. L´unico mio dubbio é la scarsa propensione a mappare tutti i positivi al Corona. Si stima che molti siano asintomatici, la maggior parte. Sono quelli che portano il virus in giro. Il punto é che l´unico che lo fa é Zaia. Molto probabilmente nel giro di due settimane si vedranno gli effetti del metodo Zaia rispetto a quello lombardo o delle altre regioni, e magari, finalmente si avrá una strategia nazionale piu´ decente.

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Ma che discorsi fate??

Per il FUMO stiamo tutti chiusi a casa? Per il FUMO non possiamo abbracciare i nostri cari o vedere gli amici, rischio contagio- morte?

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2 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Molto probabilmente nel giro di due settimane si vedranno gli effetti del metodo Zaia rispetto a quello lombardo o delle altre regioni, e magari, finalmente si avrá una strategia nazionale piu´ decente.

Zaia, con molti limiti, mi pare se non altro ben consigliato. Circa la rapidità con cui se ne vanno, io temo che le terapie intensive saturate da troppi pazienti a Bergamo non consentano nemmeno ai medici di lavorare come si deve...cioè, un paziente in terapia intensiva richiede un monitoraggio attento, che può esser fornito se vi è personale medico sufficiente.

41 minutes ago, marce84 said:

Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare. 😉

Leggo dalla sua pagina wikipedia che è stato un attore cinematografico da ragazzino accanto a Mario Merola, e che ha studiato alla Cattolica del Sacro Cuore dove tuttora insegna...quante qualità!!!

19 minutes ago, Tyrael said:

Perché il fumo non è una pandemia 🤔 

Perché i suoi danni sono "spalmati" nel tempo...

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La Gismondo ha esternato la possibilità che il virus sia mutato in Lombardia, questo secondo la sua ipotesi spiegherebbe la maggiore aggressività.

Quando sento le autorità sanitarie che preannunciano periodi di reclusione pari a diversi mesi, fino all'estate ed oltre, mi rendo conto di come ancora non abbiano fatto i conti con la tenuta dell'economia e della psiche della gente. Io NON PENSO che la reclusione andrà oltre giugno.

E, anche se con sempre maggiori dubbi, non credo si potranno stampare miliardi e trilioni all'infinito per calciare il barattolo.

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2 hours ago, marce84 said:

Un aereo che precipita non è l'inizio di una lunga serie di aerei che precipitano...

Ma anche se fosse l'inizio d'una lunga serie, quello che interesserebbe al fine di comparare il pericolo del viaggio in volo rispetto a quello del viaggio su strada, sarebbe razionalmente il numero totale dei morti almeno annuale, non certo il numero di morti d'un singolo evento rovinoso.

 

1 hour ago, Tyrael said:

I morti da fumo sono martiri per l'interesse sociale, i morti dal corona no sono vittime

Potremmo considerare anche i morti del virus coronato martiri per l'interesse sociale:

affinché l'economia non collassi.

 

 

 

2 hours ago, marce84 said:

Forse anche perchè i 70.000 decessi sono spalmati più o meno equamente su tutto il territorio nazionale e lungo un periodo di 365 giorni? 

Distribuzione temporale: 

più che 70.000 in un anno sono più che 6.000 il mese;  per il virus coronato i morti, sia pure senza distinguere tra causa unica e concause, dopo un mese sono 5.000.

Distribuzione locale:

dei più che 70.000 morti annuali per fumo in Italia, circa 26.000 muoiono in Lombardia, cioè quasi il 40%, mentre la popolazione lombarda è circa il 17% di quella totale italica;    probabilmente l'inquinamento dell'aria nella pianura padana contribuisce notevolmente ad aggravare gli effetti del fumo.

Mi pare che qualcuno (Ldvrsp se ricordo bene) abbia già supposto il collegamento tra inquinamento padano e maggior disposizione lombarda ad essere afflitti dal virus coronato.

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La governatrice della Calabria, Santelli, di (S)Forza Italia s'è testé lamentata della chiusura dei cantieri edili lombardi disposta dal Fontana longobardo, adducendo il pericolo d'una fuga di ritorno in massa dei Calabresi, forse infetti, in Calabria.

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Sì beh, tralasciando le stupidaggini sul fumo...direi che fra Zaia ( che ha quantomeno  tentato di seguire la via cinese-coreana ) e Fontana che si è maggiormante attenuto alle istruzioni del governo ( ovvero a quelle mutuate dall'OMS ) attualmente sembra prevalere nettamente la strategia di Zaia.

Semplicemente e fino a prova contraria l'errore fondamentale è stato quello di seguire le indicazioni dell'OMS, mentre già nelle zone rosse vi erano fin da subito solidi indizi che potevano far pensare ad una diffusione del virus più pervasiva che nell'Hubei.

Dopodichè, però, se abbiamo sbagliato noi stanno sbagliando tutti, tranne gli Asiatici e non abbiamo precedenti che diano solide indicazioni su come possa raddrizzarsi la situazione, visto che in ampie zone del paese oramai l'epidemia è del tutto fuori controllo.

Certamente è fuori controllo in Lombardia, e qui a questo punto direi che la priorità sia salvare la democrazia prima che precipiti il caos

Forse siamo in tempo per raddrizzare la situazione in Emilia Romagna Veneto Piemonte e nel resto d'Italia

La prossima settimana sarà decisiva per capire l'entità del disastro

 

 

Edited by Hinzelmann
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42 minutes ago, Mario1944 said:

Potremmo considerare anche i morti del virus coronato martiri per l'interesse sociale:

affinché l'economia non collassi.

Siamo tutti martiri col culo degli altri.

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24 minutes ago, Hinzelmann said:

Sì beh, tralasciando le stupidaggini sul fumo...direi che fra Zaia ( che ha quantomeno  tentato di seguire la via cinese-coreana ) e Fontana che si è maggiormante attenuto alle istruzioni del governo ( ovvero a quelle mutuate dall'OMS ) attualmente sembra prevalere nettamente la strategia di Zaia

Questo significa che le previsioni dell'OMS erano tarate su malattie magari più letali ma certo meno contagiose; sfortunatamente questo coronavirus sembra infettarci con grande efficacia già quando non si hanno sintomi...ed è perciò che stiamo impazzendo 🤯

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Saramandasama
31 minutes ago, Demò said:

si parla di chiusura non solo di studi professionali ma pure di fabbriche, su tutto il territorio nazionale

Il minimo

si chiuda tutto per 20 giorni!

cazzo~

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e se usassimo - riconvertendole - una piccola percentuale delle nostre industrie manifatturiere (seconde in europa sola a Deutschland) per produrre respiratori, tamponi, tute protettive e  soprattutto mascherine per tutti? In Cina , Corea, vanno tutti in giro con le mascherine…. Se avessimo tutti le mascherine (chirurgiche ma anche quelle col filtro, soprattutto in certi settori) e guanti, praticamente potremmo riprendere quasi una vita normale, no?  Magari facendo anche tanti tamponi di controllo… Sanificazioni degli ambienti….  Ma con queste misure (alla fine meno costoso di quanto si pensi e meno delle prospettive economiche attuali) non potremmo riavviare l'economia e la vita sociale? Poi magari il virus diventa meno letale, si trovano farmaci e si scopre un vaccino….    

Siamo la seconda industria manifatturiera europea, abbiamo costruito la ricchezza di regioni creando dal nulla piccole manifatture di avanguardia… e non riusciamo a garantire presidi sanitari a tutti?

So che sembra banale, detto così… Ma se Tizio esce con mascherina e guanti e incontra Caio con mascherina e guanti ( e tutti e due le sanno usare, e tutti e due si lavano le mani, e si sanificano ambienti di lavoro e di trasporto, ecc ecc...) quante possibilità ci sarebbe di diffusione del virus???? Si trasmette facilmente, ma sappiamo come e solo in alcuni modi, che si possono scongiurare abbastanza facilmente se ci sono adeguati presidi e li si sanno usare…  No?!

1 hour ago, marce84 said:

Siamo tutti martiri col culo degli altri.

ora fai pure battute da gay????  

questo forum è contagioso!

      :D  :D  :D 

Edited by castello
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22 minutes ago, castello said:

e se usassimo - riconvertendole - una piccola percentuale delle nostre industrie manifatturiere (seconde in europa sola a Deutschland) per produrre respiratori, tamponi, tute protettive e  soprattutto mascherine per tutti? In Cina , Corea, vanno tutti in giro con le mascherine….

Penso che per farlo occorrerebbero circa dieci-quindici giorni minimo. Si può cominciare, ma in questa situazione due settimane sono un'enormità.

Comunque secondo me non possono tenere chiuso oltre i primi di giugno, massimo metà giugno. Altrimenti, scordiamoci pensioni e stipendi statali.

Io ho 15kg di carne di cervo e capriolo da me prodotti in congelatore nel garage. Quando sarà finita, o la compro, o la produco direttamente dagli animali.

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SI! 

e bisogna che gli operai bresciani e bergamaschi vadano a lavorare nelle fabbrichette senza mascherine, sanificazioni, distanze e altro!  Che rompono?

Facciano come volevano i padroncini; altro che richieste dei sindacati, altro che decretazioni ministeriali a imporre misure sanitarie….

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16 minutes ago, castello said:

SI! 

e bisogna che gli operai bresciani e bergamaschi vadano a lavorare nelle fabbrichette senza mascherine, sanificazioni, distanze e altro!  Che rompono?

Facciano come volevano i padroncini; altro che richieste dei sindacati, altro che decretazioni ministeriali a imporre misure sanitarie….

Lo dici a me? Io sto solo dicendo che il sistema non regge oltre giugno. Io per parte mia posso arrivare ben oltre.

Non sto proponendo soluzioni, non le ho.

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