Phyl Posted January 25, 2014 Share Posted January 25, 2014 Certo: il ragazzo o la ragazza etero può scegliere di non andare in discoteca anche se desidera trovare un* partner, perché in fondo ci sono tante altre occasioni, soprattutto a quell'età, di conoscere coetane* dell'altro sesso. Per noi non è così; ma suppongo che, proprio per questo, in una discoteca gay non ci vadano solo i discotecari, e che le discoteche non siano, in generale, l'unica tipologia di locale gay. Immagino anche che tu non sia l'unico a provare le difficoltà che esponi. PS Certo però che Genova, da come la descrivi, dev'essere un caso un po' particolare. Sì, immagino di non essere l'unico. Anzi, un paio di ragazzi del forum mi hanno scritto dicendomi di provare le stesse cose, lo stesso disagio a dover scegliere il locale come ambito quasi "obbligatorio", perché per un motivo o per l'altro le altre alternative sembravano loro mancanti o inadatte. Come ho detto a qualcuno di loro, dove non ci sono, bisognerebbe crearle queste opportunità. Eh sì, Genova è un caso particolare (eufemismo) ahah Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fede-rico Posted January 25, 2014 Share Posted January 25, 2014 Io non riesco a riconoscere gay/etero a parte le checche, ma è impossibile non riconoscerle Accavallo le gambe, ma in maniera abbastanza maschile, lo fanno tutti.Non gesticolo affatto. Riguardo alla postura, hai ragione. Ho dei dubbi riguardo a come cammino, non sculetto sia chiaro, ma mi capita di strisciare i piedi specie quando mi sento osservato. Favoloso non lo dico mai o quanto meno mai come Enzo Miccio ahahahhah Ho quasi completamente amiche femmine. Mi mostro piuttosto ingenuo: è forse questo quello che potrebbe far sospettare di più sul mio conto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
danieledall Posted January 25, 2014 Share Posted January 25, 2014 c'è una vecchia leggenda metropolitana secondo cui i gay non sono capaci di guardarti negli occhi per tanto tempo, cioè di fissarti. Questo è vero per me...non so se è per via della mia omosessualità o della mia timidezza, ma non ci riesco proprio. Non riesco a guardare in faccia le persone per tanto tempo.... Quotissimo, anche da parte mia è così... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Specchioinfranto Posted February 6, 2014 Share Posted February 6, 2014 (edited) Certo che è possibile, tuttavia vivendo in una realtà omofoba anche se vedessi un ragazzo che ti piace non andresti mai da lui a esprimergli il tuo interesse e questo ovviamente è comprensibile ma molto limitante; bisognerebbe scrollarsi di dosso tutte le paure e pretendere "sfacciatamente" il diritto di poter essere se stessi in qualunque posto ci si trovi (So che a parole purtroppo è molto più facile che a fatti concreti) Le persone che hanno un orientamento non eterosessuale sono continuamente costrette a censurarsi e purtroppo non riescono a vivere al cento per cento in base a quella che è la loro natura ma prima o poi bisognerà squarciare questa cortina di ipocrisia e far capire ( e capire in primis noi stessi) che l'omosessualità non è un "fenomeno" marginale e sporadico, come la maggiorparte delle persone pensa me che è una realtà che esiste e che non s può ingorare o relegarla al rango di eccezione o di qualcosa che è bene vivere in segreto e tenere ben nascosta. Dovremmo un po' tutti liberarci dalla nostra omofobia interiorizzata e combattere i pregiudizi che abbiamo su noi stessi prima di tutto! Ad ogni modo se vedi qualcuno che ti piace e quella persona ricambia, puoi trovarti in qualsiasi luogo, all'università, al mercato, in drogheria, il modo per approcciare tranquillamente si trova! A me è successo all'università per esempio... Auguri... Edited February 6, 2014 by Specchioinfranto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 6, 2014 Share Posted February 6, 2014 @Specchioinfranto, guarda che non è solo una questione di omofobia: altrimenti in Svezia non ci sarebbero i locali gay (invece ce ne sono più che qui). E' in primo luogo un problema di percentuali. La possibilità che quel ragazzo che ci piace sia gay è del 3%, mentre la percentuale che quella ragazza che ci piace sia etero è del 97%. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Specchioinfranto Posted February 6, 2014 Share Posted February 6, 2014 (edited) Forse hai inteso male quello che ho scritto.... L'omofobia influisce sul fatto di poter essere se stessi dove e quando si vuole senza farsi scrupoli. Non ho parlato di locali gay. Edited February 6, 2014 by Specchioinfranto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted February 7, 2014 Share Posted February 7, 2014 Ho solo detto che anche quando riesci a non censurarti sarebbe inutile andare da un ragazzo che ti piace perché anche se l'omofobia non esistesse, sarebbe quasi sicuramente etero... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Specchioinfranto Posted February 7, 2014 Share Posted February 7, 2014 (edited) Non sarebbe inutile, non dare per scontato l'orientamento sessuale di qualcuno. Sicuramente le persone omosessuali e bisessuali costituiscono una "minoranza" rispetto agli eterosessuali ma non sono statisticamente così pochi, contanto il fatto che molti pur essendo gay non si dichiarano oppure si convincono e si "violentano" a vivere un'infelice vita da eterosessuali! Poi come hai detto tu, sarebbe "QUASI" certamente etero, quindi tentar nun nuoce... Magari si avrà una bella sorpresa ;-) Edited February 7, 2014 by Specchioinfranto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Specchioinfranto Posted February 8, 2014 Share Posted February 8, 2014 (edited) Credo che sia molto riduttivo il fatto di ricondurre l'omosessualità a una serie di atteggiamenti! Non è possibile determinare l'orientamento sessuale di qualcuno solo guardandolo. Bisogna cercare di uscire un po' dai soliti schemi mentali secondo cui un ragazzo gay debba per forza adottare particolari comportamenti e avere atteggiamenti delicati mentre una ragazza lesbica debba obbligatoriamente essere una "scaricatrice di porto" rude e sgraziata, queste sono concezioni stereotipate tipiche di una società sessista ed eterosessista che ha stabilito e codificato arbitrariamente i ruoli sessuali. Esiste una minima percentuale di omosessuali che adotta manierismi e atteggiamenti tipici del sesso opposto ma questa è una tendenza derivante probabilmente dalla convinzione inconscia che essere gay o lesbiche significhi non essere perfettamente uomini o perfettamente donne e doversi quindi assimilare all'altro sesso. L'unico segnale quasi certo potrebbe essere uno sguardo d'interesse ricambiato ma non basarti su stupidaggini come particolari moine o addirittura parole considerate tipicamente gay, è una cosa un po' sciocca! Edited February 8, 2014 by Specchioinfranto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted February 9, 2014 Share Posted February 9, 2014 L'unico segnale quasi certo potrebbe essere uno sguardo d'interesse ricambiato Ma infatti è questo il gay radar. E ancor prima di questo, lo sguardo puro e semplice, un certo modo di guardarsi, immediato e muto. È impossibile sbagliarsi, lì. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Specchioinfranto Posted February 9, 2014 Share Posted February 9, 2014 Beh nel linguaggio corrente per gay radar si intende la capacità di "fiutare" l'omosessualità di qualcuno o di desumerla dal modo in cui la persona si atteggia, si muove, si veste etc ma secondo me è una convinzione veramente stupida oltre che fuorviante. Quando una persona, uomo o donna che sia, ci guarda con interesse , si capisce e se poi è uomo a guardarci con occhi scrutanti e interessati è ovvio che sia gay o al massimo bisessuale! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
simo_blank Posted February 10, 2014 Share Posted February 10, 2014 mi ritrovo in parte con te @phyl ... Anche io sono un ragazzo molto timido e non conosco persone o ambienti gay. Non conta la città, io vivo vicino milano e immagino proprio che locali gay ce ne siamo a raffica ma, per come sono io, mai entrerei in un locale gay da solo di punto in bianco, ma non lo farei nemmeno in una discoteca etero, con gli amici è diverso, peccato che i miei siano etero... Spero anche io di trovare qualcuno in università e in ambienti normali e spesso quando vedo qualcuno che mi interessa inizio a guardare i suoi modi di fare sperando che il suo sguardo ricambi, ma fino ad ora non mi è mai successo... Una volta pensavo ricambiasse il suo sguardo, ma non era così... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Specchioinfranto Posted February 10, 2014 Share Posted February 10, 2014 Non sarebbe inutile, non dare per scontato l'orientamento sessuale di qualcuno. Sicuramente le persone omosessuali e bisessuali costituiscono una "minoranza" rispetto agli eterosessuali ma non sono statisticamente così pochi, contando il fatto che molti pur essendo gay non si dichiarano oppure si convincono e si "violentano" a vivere un'infelice vita da eterosessuali! Poi come hai detto tu, sarebbe "QUASI" certamente etero, quindi tentar nun nuoce... Magari si avrà una bella sorpresa ;-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
PlatEon Posted February 11, 2014 Share Posted February 11, 2014 Diciamo che io non sono proprio un ottimo osservatore, io generalmente non mi accorgo di niente, anche perchè solitamente mi faccio sempre i fatti miei e non cerco nessuno xDD! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MrJones Posted February 12, 2014 Share Posted February 12, 2014 Argomento scottante per me Anche a me capita spesso di pensare a come fare a riconoscere se qualcuno è gay o meno. I parametri che sono stati indicati sono utili a volte ma purtroppo non sono sempre applicabili, anzi spesso non lo sono affatto. Sono parametri applicabili alle classiche persone "effemminate", quelli che capisci che sono gay solo guardandoli muovere un po'. Ma ce ne sono molti che non hanno atteggiamenti definiti e il dubbio sulla loro sessualità rimane. E il mio gaydar spesso fa cilecca purtroppo, non riuscirò mai ad individuare i ragazzi gay :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Magister Posted February 13, 2014 Share Posted February 13, 2014 Per quanto mi riguarda, non sempre quello elencato sia giusto... Per esempio, me, se mi guardassi, non immagineresti mai che io sia gay Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
spottiesvirus7 Posted February 16, 2014 Share Posted February 16, 2014 ho un problema io ascolto musica rock e metal,le gambe le accavallo solo quando sono annoiato e non gesticolo per niente. potrei essere etero e non saperlo??? :asd: Batutte a parte io non possiedo un gay-radar se qualcuno sarebbe così gentile da indicarmi un negozio dove posso comprarne uno di qualità così magari finisco le figure di merda U.U secondo me è molto difficile riconoscere l'orientamento sessuale di qualcuno solo guardandolo perchè,apparte gli effeminati, molti gay non lo sembrerebbero. il mio quasi ex-non lo so ancora quando mi ha baciato la prima volta io non sapevo fosse gay e ci sono rimasto malissimo perchè gli sbavavo dietro da un sacco e ero convinto fosse etero. Quindi mai dire mai,ma io ho smesso di provarci con ragazzi di cui ho dei dubbi,tranne in rari casi in cui davvero non posso farne a meno. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Frost Dash Posted February 20, 2014 Share Posted February 20, 2014 Ciao a tutti, mi inserisco ora, forse un po' in ritardo in quest'argomento.Ho letto tutto e ci ho messo un po' devo ammettere. La mia opinione riguardo al "problema" posto da Phyl è probabilmente tutt'altro che ottimista.Se dovessi racchiudere in breve la mia opinione ti direi che io la penso esattamente come te. Sono anni che ho lo stesso tipo di problema, solo che di anni ne ho 10 in più di te.Da sempre, la "ghettizzazione" per la nascita di relazioni in cui si è "costretti" a vivere nella nostra società, mi ha sempre infastidito e demoralizzato. Parto dal presupposto che a me, a tua differenza, ballare e far festa è sempre piaciuto, con amici giusti e in luoghi vari, quindi la possibilità di conoscere tante persone non è mai venuta meno.Sono di Torino e luoghi in cui conoscere persone gay sono notoriamente diversi. Da locali e discoteche "di genere", a bar, a luoghi di incontro, si può dire che Torino, se la si vuol vivere come tale, è un luogo gay friendly. Ma il problema per me è sempre stato quello, ed è ciò che condivido con te: il VOLERLA vivere come tale.Ed io, non ho mai voluto.Di questo famoso 5% globale di persone omosessuali, mi si è sempre palesato quanto la maggioranza frequentasse quei luoghi e quegli spazi con un intento ben chiaro in testa: il sesso.Un intento quanto mai distante da ciò che sempre occupava la mia testa: l'innamoramento classico. La frequentazione in un gruppo di amici, al lavoro o chissà dove, il conoscersi, il piacersi, il frequentarsi...ecc eccLe classiche tappe vecchio stile.Ma, vuoi per la maggior difficoltà di incontrarsi, vuoi per la voglia di sfogare un "istinto" forse represso nella quotidianità, la maggior parte degli omosessuali che frequentano i luoghi come le discoteche, se possono, dopo dieci minuti non ti chiedono qual'è il tuo film preferito, ma ti toccano il culo.Verrebbe da dire: che cavolo vuoi in discoteca? Parlare?Per carità, ma se i luoghi di incontro di gruppo dei gay sono posti del genere, a volte piacerebbe avere di più.Per quanto mi riguarda però devo dire che ho sempre frequentato luoghi del genere esclusivamente per ballare con gli amici, ed è sempre stata lontana da me l'intenzione dell'approccio o del farsi approcciare (cosa tra l'altro avvenuta solo un paio di volte in maniera becera e dalla quale mi sono allontanato velocemente)Capisco quindi il discorso del voler incontrare qualcuno al di fuori di ambienti deputati al fine stesso.Ma qui, oltre ad avere i numeri contro, hanno ragione quelli che sostengono che proprio i luoghi di ghettizzazione sono i luoghi in cui si vorrebbe vivere. E non potrei essere più d'accordo, ma la grossa differenza sta proprio nel modo in cui quei luoghi vengono vissuti.Per motivi di lavoro, di studio e di vacanza, nella mia vita ho viaggiato molto e per lunghi periodi sono stato fuori casa, in terra anglosassone.Girare per le strade di Soho o di Castro, può farti sentire più a tuo agio e più nel tuo mondo, questo è vero. Sono delle sorte di isole felici dove gli omosessuali si esprimono e vivono per quello che sono.Ma personalmente, ho sempre amato di più il resto della città nella quale si trovava un quartiere gay. La società di San Francisco, per fare un esempio, è talmente gay friendly, da farti sentire a tuo agio ovunque, non solo a Castro, ed è quello che credo, tu, ed io da sempre, vorrebbe vivere anche a casa.Non c'è insomma la necessità di recarsi in un luogo per trovar modo di frequentare persone omosessuali. Semplicemente in una società dove l'omosessualità è vissuta con molta naturalezza, già frequentando i tuoi amici, i colleghi di lavoro, andando a far la spesa o uscendo al ristorante, l'omosessuale si mostrerà, si paleserà, e ci proverà, in una maniera tanto naturale quanto quella degli eterosessuali in tutti i gruppi di aggregazione prima citati.Il discorso del trovare fuori luogo che qualcuno ti "baccagli" al supermercato è ovvio, lo trova fuori luogo chiunque per qualsiasi genere sessuale. Ma dovrebbe andare interpretato come due persone che parlando del più e del meno al supermercato poi magari decidono di rincontrarsi e aver a che fare l'un l'altro. Se la mentalità fosse più aperta probabilmente succederebbe più frequentemente anche fra omosessuali, io credo.Purtroppo però, così non è.La nostra società, senza volerla demonizzare, questa è. E nella maggior parte dei casi se vorrai avere a che fare con degli omosessuali, sono i loro luoghi quelli che dovrai frequentare.Io, non l'ho mai voluto fare e ne pago le conseguenze.I luoghi per omosessuali che ho frequentato nella mia vita sono state solo le discoteche ma perché volevo ballare, punto.In più si aggiunge che il mio carattere non è quello di un (perdonatemi il termine) "predatore", quindi non ho mai chiesto io a qualcuno di uscire, o mi sono approcciato per primo.Vero è anche che praticamente nessuno mi si è mai approcciato. E di questo non posso dare la colpa solo al non frequentare quei luoghi, ma anche.Certo, non posso aspettarmi che il primo incontrato per strada ci provi.Ma da sempre il mio sogno era quello di conoscere qualcuno in un gruppo di amici, sul lavoro, ecc. Ma ahimè non è mai successo.E dire che frequento centinaia di persone, ho molti gruppi di amici, ma la sfortuna ci ha lavorato di suo e in quasi tutte queste situazioni, sono assurdamente sempre l'unico gay.L'amico gay di tutti. E tragicamente tante volte l'oggetto del desiderio delle ragazze.Da sempre tutti conoscono i miei gusti sessuali ma forse, mi è stato fatto notare, il mio "errore" è stato non essere un gay visivamente e verbalmente più dichiarato, come se sbatterlo in faccia avesse una valenza maggiore nel attirare altri gay. Tragicamente forse è vero. Ma vi assicuro che non ne ho mai trovato il motivo. Parenti e amici lo sanno da sempre, io non lo nego mai, e i miei interessi principali sono nel campo del musical, quindi non credo vada aggiunto altro Quelle due o tre persone omosessuali che conosco e che sono una via di mezzo con l'amicizia, sono omosessuali che non rispecchiano il mio ideale di uomo, per carattere, interessi, ecc e quindi ci ho sempre avuto poco a che fare.Verrebbe da dirsi, e da dirmi, che se però non vuoi rimanere solo per la vita, dovresti scendere a compromessi e magari quei luoghi frequentarli.Purtroppo io a quei compromessi che vanno contro la mia persona, non sono mai riuscito a scendere.Il risultato è che sono solo. Da sempre.Il consiglio che posso darti è: non fare come me! Sei più piccolo, forse cambierai, forse no. Ma spero tu riesca a trovare quel modo che io non ho trovato. O per lo meno ti auguro di essere più fortunato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MrJones Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 Ragazzi vi andrebbe di raccontare un po' come avete conosciuto il vostro ragazzo (anche ex) e come siete arrivati a mettervi insieme? Lo chiedo perchè per noi le possibilità di conoscere qualcuno sono molto scarse, soprattutto per chi non frequenta locali a tema, quindi avevo la curiosità di sentire un po' come sono nate le vostre storie, per chi ce le ha Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
StevenRob Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 (edited) @MrJones che tenero! Io dovrei fare un elenco piuttosto lungo, quindi ti racconterò il mio primo amore e relativa prima batosta ... Era un collega della mia piu cara amica , lui era un interior designer belga.... Ci incontrammo per caso una volta che passai a prendere la mia amica in negozio , lui mi vide è inizio a sfiancarla chiedendole di organizzare una pizza per conoscermi... Io ero inesperto lui piuttosto navigato ....era il 1998 ( e si la mia prima storia a 33 anni dopo il limbo) . Era appena uscito Titanic e organizammo di andarlo a vederlo con lui e la mia amica ... Che stranamente diete forfait all' ultimo.... Lui mi porto a casa sua e per la prima volta feci l'amore con un uomo .... Dopo avermi giurato che non mi avrebbe mai lasciato e di quanto fosse fortunato nell'avermi trovato mi lasciò senza motivo dopo tre mesi ;-) Edited February 28, 2014 by StevenRob Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
yalen86 Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 Per farla breve breve.. Tornai da un viaggio in Argentina.. nella casella di posta elettronica c'era una mail da un sito di incontri che non frequentavo nemmeno più.. dove un tizio mi aveva scritto.. ci buttai un'occhiata.. era un profilo senza foto e descrizione scarna, mi aveva solo detto: se ti va di chiacchierare questa è la mia mail.. lo aggiunsi a MSN, chattammo tutta la notte.. dopo due giorni ci siamo conosciuti.. una settimana dopo ci siamo messi insieme (2 novembre 2008) e tutt'ora dura :) Molte volte ho pensato che se non ci entravo in quel sito, se mi fermavo al fatto che lui non aveva foto, se non lo aggiungevo a msn quella notte senza sonno per il fuso orario (lui era distrutto ).. beh non ci voglio nemmeno credere :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragon Shiryu Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 Beh... a me è stato più semplice col mio ex: conosciuto su romeo, abbiamo chattato, scambiato i numeri telefonici e i contatti Skype. Poi incontrati qualche sera dopo e poco dopo messi assieme. Com'è andata a finire questa è un altra storia... =_= Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MrJones Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 Tranquilli, non pretendo di sapere come sono andate a finire :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
StevenRob Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 Tranquilli, non pretendo di sapere come sono andate a finire :) Purtroppo il più delle volte tutto ha un'inizio e una fine , l' importante e vivere bene il durante :-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragon Shiryu Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 @MrJones meno male XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
StevenRob Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 (edited) @MrJones meno male XD il più delle volte non ho mai capito perchè mollare una personcina a modo come me :-( Edited February 28, 2014 by StevenRob Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragon Shiryu Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 il più delle volte non ne ho mai capito perchè mollare una personcina a modo come me :-( beh bisognerebbe chiederlo a queste persone... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
StevenRob Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 beh bisognerebbe chiederlo a queste persone... Scherzo! Hanno fatto bene ! :-) Anche io non starei con me ma ci sono troppo dentro ;-) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dragon Shiryu Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 Scherzo! Hanno fatto bene ! :-) Anche io non starei con me ma ci sono troppo dentro ;-) questo non so, non conoscendoti proprio XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
StevenRob Posted February 28, 2014 Share Posted February 28, 2014 (edited) @dragon ... Visto che siamo praticamente solo noi due in questa landa desolata ti auguro la buona notte ;-) ... Non vai fuori che è venerdi sera e sei giovine ? Edited February 28, 2014 by StevenRob Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.