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Gay che non guidano


ben81

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akinori non c'entra affatto il "supporto mancato"...tant'è che questo amico nel frattempo aveva avuto dei problemi colla patente ed ero io a fargli da autista quindi...

 

quindi...poverino/a colui/lei che si è trovata sulla vostra strada  :pilot:

 

Ho notato che molti gay hanno una grande idiosincrasia nei confronti della psicologia e della psicoanalisi (il perché si evince facilmente anche da una discussione banale come questa, dove si cerca di razionalizzare anche il fatto di non saper portare la macchina...)

Molti gay preferiscono giustificare il proprio atto mancato con la sociologia (minority stress e cose simili). Un modo per incolpare la società e venire meno alle proprie responsabilità. Anche perché, alla fine della fiera (delle vanità di cui vergognarsi, solo un po'), è sempre più comodo scroccare un passaggio che guidare la macchina e affrontare tutte le responsabilità che ne derivano...com'è più comodo dare la colpa alla Natura (tutta colpa dei geni(?), quando si è fatti in un certo modo...salvo poi fabbricarsi una Natura a propria immagine e somiglianza, quando fa comodo...vabbé non infieriamo. Si rischia di aumentare il minority stress, per carità. Pat, pat!  :bye:

Edited by akinori
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Capirai che assunzione di responsabilità "l'atto mancato"  :sarcastichand:

 

"Sai mamma, non ho passato l'esame perchè ho avuto un lapsus

 e mi sono dimenticato di andare all'esame...non è che io non abbia

 studiato, o non volessi andarci è che il mio inconscio me lo ha fatto

 scordare"

 

Credo che anche un bimbo di 9 anni arrivi a comprendere che un atto

mancato è per l'appunto un atto, un lapsus....tipo dimenticare di passare

a prendere Akinori o sbagliare strada etc.

 

In poche parole non c'entra assolutamente niente ( e non aggiungo altro

per non infierire...sul forum, preciso: ognuno ha diritto alle sue opinioni

cerchiamo però di non precipitare nella stupidità più assoluta e dire cose

che abbiano un minimo di senso )

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@Hinzy, l'origine della tua incapacità di comprendere il mio testo, sta probabilmente nel fatto che hai dato al termine "atto mancato" un valore freudiano, semanticamente molto riduttivo. Siccome avevo citato Lacan, e anche la teoria del fallocentrismo, pensavo fosse scontato che per "atto mancato" si intendesse la "copulazione con persona del sesso opposto", ovvero l'assenza di una dinamica endofallica. Il fallocentrismo infatti si basa su una dinamica esofallica, dato che nell'ordine simbolico omosessuale il Fallo si rifrange sul pene dell'altro da sé, e diviene oggetto di un desiderio che non viene (e non può) mai essere soddisfatto completamente. Cerchiamo di non mostrare la più becera ignoranza, prima di sparare sentenze spocchianti  :nomention:  :D

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Senti, @Hinzy, tu per primo non sei riuscito a moderarti, mi sembra! Ma noi siamo risolti, possiamo anche andare sopra le righe qualche volta  ;)

Ad ogni modo, si può rifiutare o odiare la mia teoria sul fallocentrismo, ma non si può dire che non abbia senso!

Sintetizzando in modo un po' rozzo e schematico, si basa sulla premessa del Fallo come Significante Dispotico nell'ordine simbolico, secondo una suggestione lacaniana.

Tutto il resto, ne consegue scientificamente (metodo deduttivo).

E' inutile dire che se la premessa è sbagliata, tutto il resto...

Si dimostri che questa premessa è sbagliata! Naturalmente, anche riuscendoci, non si riuscirà altro a fare che esprimere un'opinione soggettiva. Vogliamo mettere la mia soggettività con una comune soggettività omosessuale? Nell'insieme "queer" c'è l'elemento omosessuale, non viceversa! La mia teoria vincerà sempre, perché comprenderà sempre dentro di sé qualunque teoria omosessuale specifica.Tutto il resto sarà sempre commento, al massimo. O livore meschino, al minimo  :salut:

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quindi...poverino/a colui/lei che si è trovata sulla vostra strada  :pilot:

 

Fortunatamente si son fatte male solo le auto, nessuna persona.

 

Anche perché, alla fine della fiera (delle vanità di cui vergognarsi, solo un po'), è sempre più comodo scroccare un passaggio che guidare la macchina e affrontare tutte le responsabilità che ne derivano...com'è più comodo dare la colpa alla Natura (tutta colpa dei geni(?), quando si è fatti in un certo modo...salvo poi fabbricarsi una Natura a propria immagine e somiglianza, quando fa comodo...vabbé non infieriamo. Si rischia di aumentare il minority stress, per carità. Pat, pat!  :bye:

 

No no, guarda che finché un'auto ce l'avevo a me guidare piaceva eccome :D certo, qualche sciocchezza facendo parcheggi l'ho combinata. Colla scusa che ero tra i pochi coetanei ad avere l'auto di passaggi ne davo più o meno a tutti. E paradossalmente, dopo un annetto di pratica, se avevo qualcuno in macchina con me ero meno distratto di quand'ero da solo.

Una nota a parte per quelle volte in cui ho guidato da brillo...cosa di cui mi vergogno un bel po'.

Non credo che la psicanalisi c'entri molto...

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intendi dire che il cazzo è importante?

 

Il cazzo, nella tua interrogativa penosamente retorica, non è che la proiezione reale, tendente all'infinito, di un dispositivo simbolico che si rifrange sul piano dell'Immaginario.

 

 


Una nota a parte per quelle volte in cui ho guidato da brillo...cosa di cui mi vergogno un bel po'.
Non credo che la psicanalisi c'entri molto...

 

Io penso che nel tuo caso, a posteriori, c'entra di più l'inefficienza della polizia stradale...avrebbero dovuto ritirarti la patente da tempo  :D

D'altra parte, a priori,  se ASL e CML avessero fatto le adeguate verifiche, il problema sarebbe stato risolto alla radice, a favore della riduzione del tuo minority stress e  dell'incolumità degli altri. Ma si sa, siamo in Italia  :lol:

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Io penso che nel tuo caso, a posteriori, c'entra di più l'inefficienza della polizia stradale...avrebbero dovuto ritirarti la patente da tempo  :D

D'altra parte, a priori,  se ASL e CML avessero fatto le adeguate verifiche, il problema sarebbe stato risolto alla radice, a favore della riduzione del tuo minority stress e  dell'incolumità degli altri. Ma si sa, siamo in Italia  :lol:

 

Perdona la mia ignoranza, ma cos'è CML?

Comunque sto pagando, la patente mi è stata ritirata e (forse) mi verrà ritirata ancora. Non so se tu guidi o no, certo non è carino da parte tua girare il coltello nella piaga (con tutto che so d'aver sbagliato)...da allora ho risolto il problema con l'alcol, diventando totalmente astemio, uscendo poco la sera in genere e buttandomi sugli ansiolitici (che fra l'altro assumo sotto il dosaggio indicato)

Echeddevefà uno per redimersi....

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io amo guidare!! ho preso la patente nel giro di 2 mesi, facendo gli esami di teoria e di pratica a distanza ravvicinatissima. non posso fare più a meno della patente e della macchina, visto che abito in un luogo non raggiunto dai mezzi pubblici e non dotato di piste ciclabili, che mi costringono ad un uso molto limitato della mia adorata bicicletta. ovviamente se abitassi in città eviterei la spesa di mantenimento di un'automobile, utilizzando a pieno i mezzi. 

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@schopy

Perché ti verrà ritirata di nuovo?

Forse è meglio, anche chi assume psicofarmaci non dovrebbe guidare!

 

Bè forse mi viene ritirata di nuovo perché lo decide un giudice quanti mesi devi stare senza patente -e non lo decide "subito"-

Ma io assumo ansiolitici che, in linea di massima, non sono controindicati per la guida.

E' facile dire "chi beve non dovrebbe guidare" (e sono d'accordo), "chi assume psicofarmaci non dovrebbe guidare" (e sono meno d'accordo)...nessuno però si sogna di dire "chi assume antistaminici non dovrebbe guidare", eppure sono tra i farmaci che in assoluto ti danno più sonnolenza....

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Faccio un clamoroso OT

 

Vogliamo incentivare gli interventi di coloro che scrivono "io amo guidare!!"

o coloro che raccontano esperienze più interessanti anche se contrastate

facendoci scoprire qualcosa in più - su di noi e sugli altri ?

 

A me del significante dispotico frega da qui a lì...però non sono scemo

e lo vedo quando una persona viene presa per i fondelli sia attraverso

Lacan, sia attraverso Biondone etc.

 

fine OT

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Il cazzo, nella tua interrogativa penosamente retorica, non è che la proiezione reale, tendente all'infinito, di un dispositivo simbolico che si rifrange sul piano dell'Immaginario.

 

ma che scanzonata pesantezza... le tue sentenze rivelano costanza nel proferir scemenze

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@schopy

Hai ragione, anche chi assume antistaminici non dovrebbe guidare. Guidare presuppune un livello psicofisico al top. Su questo credo che non si possa scherzare. La strada non è un videogioco e ci vuole davvero poco a fare grandi danni, a volte irreparabili.

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Più frequento persone e più scopro che i ragazzi/uomini che non guidano si dividono per un buon 90% in due categorie : o sono nerd assurdi o appunto sono gay! Il non avere la patente ormai sta sostituendo il gay radar  :lol:. 

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Guidare presuppone un livello psicofisico al top. Su questo credo che non si possa scherzare.

 

Su questo siamo d'accordo. E' anche vero che pochissime persone stanno ad un livello psicofisico "al top"..

cercare di guidare sempre a velocità moderata se non altro argina i danni (...cerco di non pensare che, quando ho combinato il casino a cui accennavo nel precedente intervento, se avessi fatto i 70 all'ora invece dei 45-50 probabilmente non starei qui a raccontarlo...)

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@cara anima romantica, io al posto tuo mi occuperei della mia sessualità anziché di quella degli altri  :asd:  :ass:

Sono di nuovo single, quindi libero, e all'estero: me la sto spassando alla grande.Cambiare ambienti è stato stimolante!

Certo, fra poco subentrerà la noia e la nausea, già lo so. Perché possono cambiare i tipi fisici ma poi gli ambienti quelli sono, dappertutto! Naturalmente evito la promiscuità, mi basta un vichingo per saggiarne tutta la razza  :salut:

Edited by akinori
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ma che scanzonata pesantezza... le tue sentenze rivelano costanza nel proferir scemenze

 

Definire "scemenza" un contenuto al di fuori della tua portata, ti definisce meglio di qualunque espressione, colorita o meno, che potrei usare nei tuoi confronti. Dedicati alla lettura di Tom of Finland ed evita di confrontarti con la profondità, rischieresti di annegare!

:bye:

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boh a me i tuoi argomenti paiono necrologie preagoniche e prelogiche, prendere poi un'asserzione banalotta, darle uno stile pseudo-lacaniano, farci un architrave della propria visione unilaterale dell'universo per poi sfoggiarla in una molteplicità di post mi sembra di una puerilità imbarazzante

e, come diceva quell'altro (un comico, che mi pare l'unico genere degno di commentare tali altezze): lo dico con pietà, non con disprezzo

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Guarda che casomai sono io colui che potrebbe avere, e di fatto ha, tanta pietà! Non rovesciamo la frittata  :peanut:

Asserzione banalotta cosa? Io non ho mai parlato di "c*zzo", parola che (scripta manent) è solo nella tua bocca!

 

Stile pseudolacaniano cosa? Lacan è stato solo un ispiratore. La sua auctoritas dà lustro alla mia elaborazione, che resta però indipendente e originale.

 

"Necrologie preagoniche e prelogiche" cosa? Vabbé, qui siamo all'uso palese di termini di cui si ignora il significato. Dài, prenditi una camomilla e non pensare più alla mia teoria, che ti si alza la pressione in modo imbarazzante  :P:

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Ma non si parlava di gay che non guidano... Le ultime pagine sembrano tutt'altra discussione...

Per tornare In topic io conosco molti gay che hanno la patente ma non hanno la macchina, chi abita nelle grandi città e non esce da queste usa i mezzi pubblici e spesso della macchina non saprebbe che farsene ma la patente l'ha presa normalmente, io ho la macchina e non potrei fare senza: la mia zona non è servita da mezzi pubblici e i miei spostamenti mi impongono l'auto... Mi piacciono i motori, non le corse ma proprio i motori, le tecnologie etc...Non vedo perché ad un gay non possano piacere, io guido anche jeep in situazioni poco comuni, conosco gay che guidano trattori e macchine agricole, altri che hanno la moto... Il mondo è grande lá fuori...

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Beh, in Italia ci sono molti modi di prendere la patente e poi metterla nel cassetto...

Ma se si prende la patente e poi la si mette nel cassetto, significa che nonostante si abbia la patente, questa capacità di guidare è de facto assente, azzerata essendone la possibilità.

In questo caso ci si può solo domandare se questa incapacità sia a priori o a posteriori, al limite (cioè prima della pratica automobilistica reale, o dopo, in seguito al primo eventuale incidente).

Io comunque etero con la patente nel cassetto non ne ho mai conosciuti, gay invece sì, come l'amico sopra  :resent:

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  • 3 weeks later...
Angelo ribelle

Secondo me queste sono etichettare e stereotipi sbagliati. Ognuno è una persona unica,con i propri gusti,esigenze ed emozioni,indipendente dal proprio orientamento sessuale. Io ad esempio, presi la patente della macchina a 18 anni, ho sempre guidato,guido tutt'ora ogni giorno e mi piace molto. Anzi,sono molto appassionato di motori. Ho avuto anche la moto tanti anni e la mia professione è meccanico di auto. Dovrei per caso essere etero? Beh sono gay,quindi sono un eccezione? No,sono una persona con i propri gusti,sensazioni e passioni,assolutamente da non attribuire all' orientamento sessuale,il condizionamento della propria personalità

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Io non ho la patente, ho scelto di non prenderla. Quando vivevo in paese guidavo comunque, ci andavo pure a ballare. Ho imparato a tredici anni. :-D

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Bisognerebbe però fare distinzione da scelte scevre da condizionamenti, e scelte dettate da problematiche più o meno risolte...

Una persona che si priva di qualcosa di qualcosa di universalmente riconosciuto come molto utile, ed afferma di privarsene intenzionalmente, mente sapendo di mentire.

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