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Migliore amico etero sparito... aiuto ?!?


piranha

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Non è una cosa negativa..

però devi smetterla di analizzare tutto come se fossi Poirot.. "Ah se mi fa questo vuol dire che mi ama? Ah ma se fa quest'altro vuol dire no? Ma se fa questa cosa vuol dire che ci tiene.." e così via..

 

A cosa ti serve farti tutte queste domande?? Lui è lì che va avanti facendo quel che può e tu gli stai appresso mentendo a te stesso che siete solo amici (quando tu gli vorresti toccare qualcosa). Per te non ci sarà nulla di male a toccargli il pacco, mentre per lui si. Eccome se si offende, se si imbarazza, se ti evita.. è pur etero! E nei panni di un amico, per avere meno sensi di colpa anche, ti presenta i suoi amici gay.. e non dico che con i suoi amici gay tu ci debba fare qualcosa per forza.. ma è anche un modo per fare nuove amicizie. E gli amici non devono essere bellissimi o bruttissimi.. non ci devono essere sentimenti ambigui.. altrimenti non è amicizia.. cosa che è successo con il tuo amico etero.

 

A me sembra che tu non sia interessato per nulla a fare nuove conoscenze.. tu vuoi solo lui.. lo stai adorando come se fosse una statua di qualche santo in chiesa aspettando una risposta. Che poi dalle statue non si riceve mai risposta (te la trovi una risposta che ti va bene o no).

 

Quindi sii sincero. Cosa vuoi fare?? Conoscere nuova gente o no? O stare ancora qui a domandarti se questo tuo amico diventerà gay allo stremo delle forze (non avverrà mai e poi mai.. l'ha detto e te l'ha fatto capire, forse, un sacco di volte).

Cerca di conoscere i suoi amici, non giudicarli, non ci deve essere per forza chissà cosa.. poi ampli sempre di più il cerchio delle amicizie e troverai la persona giusta per te con il tempo.

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Ripensando a tutte le amicizie passate nella mia vita , sinceramente gli amici che frequentavo piú spesso , erano sempre quelli verso cui provavo un'attrazione fisica , oltre che mentale. Solo che a questi non mi sono mai rivelato , forse perchè ero piccolo e non ero ricambiato di attenzioni come è successo nel passato con il mio migliore amico. Non mi riferisco ai conoscenti che vedi ogni 3-4 mesi e non li senti quasi mai.

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La sessualità è in molte più cose di quanto pensiamo e non esistono sentimenti di amicizia "standard".

Può esserci, come può non esserci o essere inconscia.

Di per se non lo vedo un problema a meno che non crei tensioni e gelosie nel rapporto.

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Può essere sintomatico di un problema, se non hai mai vissuto una

relazione sessuale e sentimentale più matura e ti sei congelato fino ad X

anni in una "posizione adolescenziale".

 

Ovviamente il problema si ridurrebbe ad una piena accettazione

della propria omosessualità.

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Provare attrazione sessuale per i nostri amici non credo che sia una cosa così anomale. Se vogliamo bene ad una persona, la apprezziamo per molte cose ed è pure del nostro stesso sesso non è difficile cadere in un'infatuazione. Ma bisognerebbe imparare a gestirla. Non farcisi immischiare e farlo diventare un pallino fisso di tutti i giorni. Altrimenti vorrebbe dire che i maschi gay non potrebbero avere amici etero mentre le lesbiche non potrebbero avere amiche etero.

E' un po' l'eterno dilemma se uomo e donna possono essere o meno molto amici.

Secondo me è possibile. Soprattuto in età adolescenziale farsi trascinare da attaccamenti morbosi per gli amici. A me è capitato, prima che capissi della mia omosessualità.

 

Ora che ho capito e pienamente accettato la mia sessualità riesco ad avere lo stesso bel rapporto di prima con le mie amiche etero. Oggettivamente ho amiche che reputo delle bellissime persone e anche esteticamente alcune di loro le trovo molto carine. Ma non mi sognerei mai di provarci e non mi vengono nemmeno fantasie su di loro. Non so come spiegare. Ma sono amiche. Amiche etero su cui non perderei nemmeno un minuto a fare fantasie su un possibile futuro da amanti.

E credo che questa cosa loro la sentono, perchè come mi abbracciavano prima, così fanno ora. Se usciamo io molto spesso prima gli dicevo: "come stai bene" oppure "sei proprio bella oggi" e loro facevano così con me. Queste cose non sono cambiate di una virgola da quando sono out con loro.

 

Per due mie amiche etero, che conosco da 15 anni, so per certo di aver avuto una cotta in passato (che all'epoca non avevo classificato come cotta). Ma ora come ora, non è una cosa a cui penso. Voglio molto bene a entrambe e sono felicissima per loro che hanno entrambe una bella relazione con un ragazzo. Ma anche fossero single. Non mi passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervello di provarci con loro.

 

E' normale secondo me provare un po' di attrazione fisica per un caro amico, diventa un problema se lo si fa diventare tale. Se poi non si fa che pensare ad altro è si un grosso problema.

 

Perché non è possibile secondo me avere una bella amicizia con qualcuno verso il quale si ha un attaccamento morboso. E' un rapporto che non porta a niente nessuno dei due. Solo sofferenza e logoramento per entrambi.

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Ben detto Madoka. Io nella mia vita ho solo avuto un'infatuazione per il classico migliore amico, poi però forse ho capito incosciamente che non aveva alcun senso provare attrazione per gli amici etero o anche solo per gli etero. E' un atteggiamento automatico e inconscio ormai, potrei trovare un amico fisicamente carino, ma non ci arrivo a fare nemmeno una fantasia, cioè per me è solo un amico.

 

Tuttavia se un amico ti allontana o si comporta diversamente dopo che sa della tua omosessualità, io lo allontanerei, perchè il problema non è mio e se a lui la cosa crea disagio e/o problemi non è certo colpa mia. Io ho notato questo atteggiamento con alcune persone che non ho perso tempo a cancellare dalla mia vita. Sarà sempliciotto, ma se dopo che lo vieni a sapere per te non cambia assolutamente nulla, allora vuol dire che hai una bella mentalità e che mi vuoi veramente bene.

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Dipende anche da cosa intendi per "veri amici".

 

Comunque nell'amicizia non c'è attrazione fisica. Può capitare l'invaghimento per il migliore amico nella fase adolescenziale.. Pure io mi ero invaghito del mio migliore amico alle medie (o meglio non lo sapevo.. sentivo solo che mi mancava quando non lo vedevo), ma poi è finita lì.

 

In tempi recenti ho fatto coming out con amici e amiche.. e devo dire che l'amicizia con i ragazzi si è rafforzata nel tempo quando ho dimostrato che non avevo doppi fini nel coming out, d'altro canto sono felicemente fidanzato. Di certo poi io ho maturato da subito (appena scopertomi gay) l'idea con il tempo che con gli etero non c'è proprio nessuna possibilità.

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Io penso che l'amico vero sia colui che non ti volterà mai le spalle, colui che ti rispetta se lo rispetti, colui che ti sta vicino nei momenti difficili.. non colui che condivide i tuoi pensieri erotici. Non ha importanza il vederci o il sentirci ogni giorno.. ma sapere che lui c'è.

Poi c'è da dire che prima o poi l'amico vero si fidanzerà, si sposerà e si formerà una famiglia. E quando arriverà quel momento tu cosa fai? Gliene fai una colpa per aver seguito la sua vita e non la tua?

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Quando sarà fidanzato o si sposerà , lo lascerò in pace...ora che non ha una ragazza fissa , posso chiamarlo o mandargli un messaggio quando desidero...comunque ora che sa di me , non mi racconta più nulla di se....delle sue esperienze amorose...è diventato silenzioso...l'unica volta che ci siamo visti da soli , siamo stati insieme appena un'ora...e secondo me non crede che io sia bsex ma solo omosessuale..poi su facebook appena gli ho detto che non aggiungevo tra i miei amici un suo amico gay che non mi piaceva , mi ha detto "te lo devi scopare , anche se non ti piace".

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I veri amici credo siano quelli su cui puoi sempre contare e su cui tu puoi sempre contare. Ma non credo che l'amicizia si quantifichi in base al tempo che si passa insieme. Tre di quelli che io considero migliori amici in assoluto li vedo si e no 10 giorni all'anno (abitiamo in altre città). Ma non mi sento per questo che siamo meno amici.

Anche con gli amici migliori che vivono nella mia stessa città alle volte non ci si vede per 10 giorni. Ma perché abbiamo vite diverse e non sempre ci si riesce a vedere. Ma sono veri amici.

 

Quello che tu descrivi di volere con lui mi pare proprio una relazione affettiva di coppia. Non un voler esser migliori amici. Poi scusa, mettiti nei suoi panni. Come reagiresti se una ragazza cominciasse a cercarti in continuo e a trattarti come se fossi il suo ragazzo?

 

EDIT: il tuo amico comunque mi sembra un grandissimo cafone e mi chiedo chi te lo fa fare di continuare a piangerti addosso per un tipo così.

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cito: "te lo devi scopare , anche se non ti piace".

 

Io avrei mandato sai dove.

 

Quoto.

Se ora ne fa un problema.. perché non accetti il fatto che per lui è un problema?

Le persone cambiano purtroppo.. e se cambiano vuol dire che certe cose non le digeriscono.

Con quella frase poi.. io ci avrei messo il crocione anche come migliore amico. Oltre che cafone, maleducato ecc.. è un modo per levarti di torno.. e un modo palesemente superficiale per dire "gli omosessuali trombano con tutti, belli o brutti" alimentata dal fatto che tu hai dichiarato certe intenzioni a quello che doveva essere il tuo migliore amico.

Non vuol dire nulla dirgli che sei bsx e non gay.. basta vedere il tuo comportamento appiccicoso e lagnoso per fare due più due cioè che sei cotto di lui.

 

Tanto per farla breve: Gli hai detto che ci facevi un pensierino su di lui.. a lui non sta bene.. ora tu paghi le conseguenze.

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"te lo devi scopare , anche se non ti piace".

 

ma sul serio ti lasci dire una cosa del genere? capisco la dipendenza affettiva ma qui ci si sta umiliando...

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Ho letto con molta attenzione i tuoi post ed i post degli amici del forum che sono stati carini a cercare di fornirti un aiuto.

Nelle tue parole, nei tuoi gesti, nella descrizione del vostro rapporto di amicizia e dalla durata della tua "infatuazione" (come la definisci tu), quel che è evidente è che tu sei profondamente innamorato di lui.

Ed è un amore nato pian piano in questi due anni, crescendo nel silenzio della tua camera.

Per lui non solo provi attrazione fisica, ma pieno coinvolgimento mentale e spirituale. Con lui hai avuto un grado di affiatamento e complicità che se non ci fosse un tuo desiderio sessuale si chiamerebbe AMICIZIA con la A maiuscola, ma che allo stato dei fatti è Amore.

Le tue stesse reazioni nei giorni seguenti, le continue telefonate, lo stare male e quant'altro sono una tua chiara perdita di lucidità e controllo, che va ben oltre un equivoco fra veri amici. Il tuo comportamento non ha fatto che acuire i timori del tuo amico, che proprio perchè ti vuole bene, non vuole farti soffrire, perchè sa di non poterti dare quel che il tuo cuore ed il tuo corpo desiderano.

Inizialmente ti stavo inviando il post avendo letto solo la prima pagina, non mi ero accorto che ve ne erano altre 5. Leggendo anche le successive, non ho potuto far altro che constatare definitivamente quanto appena scritto su. Devo anche ammettere che sei andato oltre, ma davvero oltre, commettendo errori su errori nell'assillare il tuo amico.

Non puoi chiederti di rinunciare all'amore per lui in favore dell'amicizia, perchè è utopia. Non puoi prenderti in giro, e prendere in giro lui. E' cosa impossibile, e lui lo sa perfettamente.

Spesso il suo comportamento è stato pesantemente frainteso, al punto di pensare male di lui.

Se analizzi la questione a mente lucida, ma dubito tu sia nelle condizioni di poterlo fare, ma spero il mio discorso franco e diretto possa aiutarti, proviamo a metterci nei suoi panni. Tu gli confessi un segreto: amico mio io provo interesse per te, che trascende l'amicizia.

In molti ti hanno detto che il tuo amico si sarebbe dovuto sentire lusingato. La lusinga un vero amico non la proverà mai, perchè se la provasse non sarebbe un vero amico. L'amicizia è la piena e paritaria condivisione di tutto, è complicità, è totale coinvolgimento platonico. Un conoscente si sarebbe lusingato, perchè appagato nel suo Ego, ma un amico vero non può che aver provato un grave disagio.

In ogni suo gesto ha dimostrato di esserti ancora amico. E' chiarissimo da ogni suo atteggiamento che non vuole perderti. Ha lasciato passare giorni per capire se la cosa ti passasse, ma nelle lunghe attese preoccupato per te si è fatto sentire virtualmente. Si è comportato duramente con te, solo quando eccessivamente oppresso dal tuo comportamento, e messo alle strette, ha dovuto risponderti male per cercare di frenare la tua pulsione nei suoi confronti.

Tanto che ti vuole ancora come amico, arresosi al fatto che tu da solo possa trovare qualcuno per cui provare sentimenti d'amore, è sceso direttamente lui in campo, nella speranza che facendoti conoscere amici gay, tu ti possa innamorare, e possa così ritornare ad essere il suo migliore amico.

Se ha diversi amici gay, è chiarissimo che lui non ha alcun atteggiamento di chiusura al riguardo. Quindi non è stato sconvolto dal fatto che tu sia gay, ma dal fatto che tu provi attrazione per lui. Se lui stesso dice di essersi accorto di questo, ancor prima della tua confessione, quando tu dici di non aver mai fatto trasparire nulla, è l'ulteriore dimostrazione che quel che dico non sono follie. Il tuo Amore per lui era tale che i tuoi comportamenti nei suoi confronti erano speciali e diversi, al punto da accorgersene lui, e non accorgertene tu.

Non chiamarlo più. Scrivigli una lettera in cui dichiari tutto l'affetto provato per lui come amico, e che rinunciare a lui come amico è per te durissimo. Digli che lo comprendi, che comprendi il suo allontanarsi da te, digli che sai che lo sta facendo per il tuo bene, e che ti impegnerai a ritrovarlo come amico il giorno in cui desiderai fargli conoscere il tuo ragazzo.

Solo quando il tuo cuore sarà colmo di amore per qualcun altro, vedrai che il tuo amico ritornerà ad essere il tuo migliore amico di sempre. Difatti, lui sta cercando di farti conoscere ragazzi gay, per accelerare questo evento, poprio per riaverti come amico al più presto.

Ribadisco, scrivigli una lettera, dimostragli che stai cercando per davvero di non perderlo. Non tartassarlo di inviti, telefonate o altro, ma allontanati da lui per un periodo, nella speranza di conoscere un nuovo ragazzo che coinvolga il tuo cuore.

Recupererai l'amicizia solo quando smetterai di amarlo e gliene darai giusta prova.

Mi raccomando metticcela tutta, tifo per voi :)

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Dimenticavo di esprimere un mio parere circa la frase incriminata:

"te lo devi scopare , anche se non ti piace"

Noto che la frase ha generato un sussulto in diversi menbri del forum, però chiedo a tutti un attimo di riflessione.

Se vi fermate a ragionare sulla frase in sè, certamente è da condannare e varrebbero tutte le vostre osservazioni e commenti negativi.

Ma se la frase la leggete come esito finale di una persona esasperata dai continui tentativi maldestri ed errati del nostro amico Piranha,

ecco che le vostre condanne sarebbbero più che ingiuste.

Se dovessimo giudicare i comportamenti di Piranha dall'inizio della storia, impiegando il vostro grado di severità, allora lo dovremmo decapitare.

Se poi considerate che per tutti ci sono le giornate storte, in cui si è particolarmente insofferenti e maldisposti verso il prossimo, ecco che la frase gravemente offensiva,

perde di senso.

I santi sono in paradiso. Non è stato santo Piranha e non aspettatevi che lo sia il suo amico. Ognuno cede, a maggior ragione quando affronta situazioni difficili e più grandi.

Detto ciò riconfermo quanto scritto nel mio precedente post. :)

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Passionboy.. ma sei un prete? Dai scherzo.. hai un modo di scrivere pacato e calmo :) cosa che apprezzo.

 

Ammetto di essere stato duro in certi post.. però purtroppo a volte scambio questo forum come se ci fosse una persona davanti.. e vedendo una persona che si piange addosso, piena di dubbi ecc in che altro modo mi viene da spronarla se non così duro?

 

Quella frase sarà anche il comportamento di una persona esasperata.. ma non la giustifico affatto. Tanto meglio un "vaffa.." e "a mai più vederci..".. non certamente un comportamento da amico.. che poi non è più da amico come era prima.. bensì da falso amico perché si nota benissimo una paura interiore di essere giudicato come tale se fosse sparito senza dire nulla.. essere additato come omofobo anche dagli amici gay "bruttissimi".. e insomma per alcuni.. (dico per alcuni) non è facile cancellare di punto in bianco due anni di amicizia come se niente fosse: è sorto fuori un particolare che da lasciarlo lì come particolare si è ingigantito e ha coperto tutte le altre caratteristiche che giustificavano l'amicizia.

 

Quindi per questo io, e anche gli altri, gli abbiamo chiesto se effettivamente vale la pena ridursi così. Un'amicizia dovrebbe essere naturale.. non piena di costrizioni e fraintendimenti.. che poi fraintendimenti non ci sono.. ma due modi diversi dell'amicizia: piranha è attratto dal suo migliore amico, ne è cotto, lo vorrebbe toccare ecc ma lanciata la pietra contro la finestra non vuole ammettere le sue responsabilità.. cioè per lui, dopo dichiararsi in quel modo a un etero, un etero ne dovrebbe sentirsi lusingato e tantomeno starci.. ma ciò non è avvenuto.. anzi ha distanziato il rapporto di amicizia e lui alla fine si fa tutte le domande del caso sul perché l'amicizia non è come quella di prima.

 

Ritornando alla frase.. io taglierei i rapporti con uno che mi rispondesse in quel modo.. giusto perché avrebbe trattato in maniera superficiale il nostro rapporto di amicizia (e come fai a tornare indietro quando il tuo migliore amico non ti rispetta più per quello che sei?).. errori miei permettendo.

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Yalen86, io forse sarò un prete anche se non lo sono :) ma tu hai problemi di vista? Hai letto il mio secondo post? :)

A parte gli scherzi con te :)

Ribadisco che è un errore considerare la sua frase come imperdonabile, o definirlo falso amico. E' esattamente il contrario. Lui vuole molto bene a Piranha e lo sta proteggendo.

Certamente non è una soluzione presentargli tutti i ragazzi di questo mondo, anche i meno dotati da natura in estetica, la cosa fa al contempo tenerezza e sorridere per quanto assurda.

E' un suo ridicolo tentativo di riavere indietro il suo migliore amico. Sa benissimo che Piranha è innamorato e sa benissimo che riavrà il suo amico solo una volta innamorato di un ragazzo che ovviamente non può esser lui.

Piranha ha alterato l'amicizia dalle fondamenta, ne ha violato i principi fondatori. Incominciando ad avere fantasie erotiche per il suo amico, ha violato i valori alla base dell'amicizia.

Non si può assolutamente colpevolizzare l'amico per comportarsi, anche lui, goffamente ed erroneamente, dinanzi questa situazione imbarazzantissima.

Non è stato mica lui a sovvertire gli equilibri.

Parlo anche per esperienza vissuta da un mio caro amico, che anche lui innamoratosi del suo miglior amico, stava rischiando di far saltare l'amicizia. La ha salvata ritornando sui suoi passi, rendendosi conto da solo che non poteva continuare a provare sentimenti d'amore per il suo amico etero.

Per lui fu più semplice in quanto non confessò nulla. Al di là di qualche atteggiamento più intimo mostrato nei confronti dell'amico, non ha mai confessato di amarlo. Inevitabilmente per non soffrire ha allentato l'amicizia per il periodo necessario a ritornare neutrale e rivedere l'amico con gli occhi dell'amico.

Sono tuttora grandi amici.

Purtroppo Piranha ha commesso troppi errori, ed ha continuato a compierli subissando di pressioni il suo amico, mettendolo sempre più in crisi decisionale, al punto di portarlo a rispondere male ed in maniera offensiva.

Restano validi a parer mio, i consigli dati nel mio primo post.

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Certe volte il mio amico mi fa inbufalire e mi manda in confusione...tipo stasera l'ho invitato ad andare al cinema con me ,e gli ho detto che ho una tessera che fa entrare il lunedi' al cinema due persone al prezzo di uno e lui non immaginereste mai cosa mi ha detto...mi ha detto che lo sfrutto per pagare meno il biglietto...gliel'ho chiesto solo per quello ....ma vi rendete conto ...ha detto allora vai da solo e chiedi a una persona al cinema di entrare insieme a te..cosi paghi comunque meno...ed io invece gli ho spiegato che voglio andare con un amico ...cosa ne pensate ? e poi mi faccio io le pippe mentali...mah

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Penso che sembrate due 13enni.

 

Poi scusa, chiedi consiglio e tutti ti dicono, ma proprio tutti (io non ho mai trovato così tanta gente sul forum d'accordo sullo stesso argomento) che devi staccarti un po', dargli i suoi spazi e riappropriarti dei tuoi e tu cosa fai? lo inviti ad andare al cinema tu e lui.

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Piranha, continui a sbagliare. Ma perchè?

Temo tu abbia ignorato completamente le osservazioni del mio post e non solo.

Non hai nemmeno commentato o controbattuto.

Peccato, occasione mancata per te di approfondire l'argomento con una voce nuova nel coro.

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Caro Piranha (certo che col tuo nick, dire caro fa un po' ridere :)), sono lieto tu abbia risposto.

So benissimo come tu ti senta, perchè al di là della storia specifica, tu ti trovi nella spinosa situazione di un amore non corrisposto ed oltretutto impossibile.

Con l'aggravante che la questione dell'essere il tuo migliore amico, ti ha assicurato gli alibi per nasconderti alle responsabilità dei tuoi errori.

Il primo passo da compiere è capire che questo è un amore impossibile e soprattutto che non puoi illuderti di poterlo frequentare come ai vecchi tempi da amico, perchè il tuo cuore è innamorato perso per lui.

Sono molto dispiaciuto per te, perchè nessuno di noi può aiutarti fisicamente, standoti accanto, supplendo la presenza fisica del tuo amico.

Purtroppo possiamo esserti solo amici virtuali, ma stai certo che alcuni di noi ti sono vicini con lo spirito, perchè hanno già provato le pene dell'inferno che ora stai provando tu.

Devi essere forte e, come giustamente dice Madoka, il tempo di piangersi addosso è giunto alla fine.

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