Nuovi amici a Milano?

[sabrinaT]

53 minutes ago, freedog said:

Nel frattempo hanno costruito a manetta in zona e son venuti su 3-4 quartieri nuovi.

600k è un numero assolutamente senza senso... manco fossimo a Chongqing in Cina. 

[schopy]

1 hour ago, sabrinaT said:

Tipo in periferia a Milano ci sono appartamenti a 250/300k sui 70mq circa. Se ci vanno ad abitare in 5, tutti e cinque proprietari, ognuno investe 50-60k che in dieci anni sono 6k all'anno.. mettici in più qualche migliaio per notaio e agenzia. E se uno non li ha chiedere un mutuo di 50k è diverso da chiederne 250k... 

Non è così semplice accordarsi con 4 sconosciuti per acquistare una casa...oltretutto, vi voglio vedere in 5 in 70 mq

[sabrinaT]

10 minutes ago, schopy said:

oltretutto, vi voglio vedere in 5 in 70 mq 

I miei hanno cresciuto 3 figli in una casa di 75mq, al sud. Tu dove sei cresciuto nella reggia di Versailles?

Ma anche a Milano un appartamento sui 75mq con due camere da letto o lo paghi caro o convivi con 2-3 persone (direi più 3) e invece della singola prendi un posto letto in condivisa e quindi paghi un po' meno di 550€

Edited April 26 by sabrinaT

[Almadel]

Noi eravamo in 4 in 55 metri. (Più la nonna che però almeno non dormiva da noi).

Ho sicuramente vinto, però avevamo il letto a castello

e io me ne sono andato fuori di casa che mio fratello aveva 14 anni.

[schopy]

2 hours ago, sabrinaT said:

Tu dove sei cresciuto nella reggia di Versailles?

Che esagerazione...in campagna comunque le case sono più grandi 😌

[sabrinaT]

3 hours ago, Almadel said:

avevamo il letto a castello

Letto a cassetto per due e una sola cameretta per contenere vestiti e cose x 3 (anche ora dato che nessuno è sposato!!!). Bitch please!!! 💅

Mio fratello o dormiva sul divano letto o giu a casa di mia nonna nella cameretta vuota. Da piccoli era divertente poi ce la siamo sciroppata con l'azheimer finché è morta e da anni non possiamo più usarla quella camera perché la casa è finita in mano ad altri!! per fortuna uno dei tre è riuscito a scappare da alcatraz e lavora fuori però quando torna in casa è un caos!! 

 

Edited April 26 by sabrinaT

[Almadel]

(Non ho mai capito gli Instagay milanesi che si vantano dei loro soldi e della loro vita alla moda,

io e Sabrina siamo evidentemente cresciuti in un ambiente

in cui la norma è sempre stata quella di vantarsi di essere cresciuti nel ghetto.

Praticamente siamo come dei trapper che non hanno fatto i soldi)

[marco7]

normalmente quelli che si vantano di essere cresciuti nel getto sono quelli diventati poi una persona che si è fatta da se e non quelli rimasti nel ghetto @Almadel 

ad esempio lewis hamilton, anche se lui non si vanta.

io non capisco come uno possa vantarsi di vivere a milano. è una città orrenda e inquinata.

[netny]

9 hours ago, schopy said:

Che esagerazione...in campagna comunque le case sono più grandi 😌

Ahhh, anche tu sei un gay borghese ™️😂!!

4 hours ago, marco7 said:

ad esempio lewis hamilton

Lascia stare Sir Lewis. È vero che a differenza di altri piloti le cui famiglie avevano mezzi economici consistenti, lui ha dovuto sudare per farsi notare e ha dimostrato il suo talento. Ma quando arrivi vicino alla formula 1 o entri dentro all’Olimpo della F1 tutto ciò che si dice è preparato dagli uffici stampa e non si riesce più a capire dove finisca la realtà e inizi il mito costruito a tavolino.

Lo stesso pilota, negli anni, ha più volte fatto qualche scivolone o avuto qualche illuminazione sulla via di Damasco particolarmente curiosa per tempi e modi.

Vero comunque che quando hai vinto sette titoli mondiali, soldi a palate e ormai la tua carriera è nella fase discendente della parabola, tendenzialmente puoi permetterti di dire più quello che pensi realmente senza l’asfissiante presenza del responsabile comunicazioni al tuo fianco.

Edited April 27 by netny

[schopy]

5 hours ago, netny said:

Ahhh, anche tu sei un gay borghese ™️😂!!

Meno di quel che sembra 😅 (poi, i miei genitori sono sempre stati dannosamente generosi con me, ma non ho ottenuto né potuto fare molte cose che sono riusciti ad ottenere ragazzi nate in famiglie meno benestanti della mia...troppo complesso da spiegare)

13 hours ago, Almadel said:

(Non ho mai capito gli Instagay milanesi che si vantano dei loro soldi e della loro vita alla moda,

io e Sabrina siamo evidentemente cresciuti in un ambiente

in cui la norma è sempre stata quella di vantarsi di essere cresciuti nel ghetto.

In questo senso chi sta nel mezzo (presente!) non sa mai come comportarsi 🙂 

[netny]

27 minutes ago, schopy said:

Meno di quel che sembra 😅 (poi, i miei genitori sono sempre stati dannosamente generosi con me, ma non ho ottenuto né potuto fare molte cose che sono riusciti ad ottenere ragazzi nate in famiglie meno benestanti della mia...troppo complesso da spiegare)

Interessante (senza alcuna ironia). Nel senso che mi suscita curiosità.

27 minutes ago, schopy said:

In questo senso chi sta nel mezzo (presente!) non sa mai come comportarsi 🙂 

Cosa intendi più precisamente?

Edited April 27 by netny

[sabrinaT]

10 hours ago, marco7 said:

io non capisco come uno possa vantarsi di vivere a milano

perché non sei stato in altri posti d'Italia lol

In svizzera sei abituato bene 

14 hours ago, Almadel said:

Instagay

perché i gay non trovano interessanti i disagiati al contrario delle femmine... non hai letto parte del mio decalogo nel tuo topic? Se c'è da saltare sul carro dei vincitori i gay sono i primi. Le femmine invece amano i disagiati perché sono fin troppo empatiche. 

Ovviamente le froce ti dicono una buona parola e nei casi mooolto più gravi dei nostri problemi logistici/domestici ti danno una pacca sulla spalla perché sono inclusive e generose ma non è una cosa che né fa sesso e nemmeno innamorare per pietà umana. Non te lo darebbero nemmeno se fossi un condannato a morte e fosse il tuo ultimo desiderio. La sindrome della crocerossina vale solo con i boni e i bisex col cazzone. Il disagio va bene ma solo se sei vers-top e/o con un cazzone di due metri. E infatti vedi come nel tuo caso è andata di lusso dato che immagino che te ne sia andato di casa per scroccare a casa dei tuoi amanti!!!  😁

14 hours ago, Almadel said:

in un ambiente

 è una cosa divertente da dire qui (tipo con schopy che sembra sempre uscito dall'ovatta...)

comunque quelle della generazione di mia mamma che hanno fatto figli negli anni 90 hanno tutte cresciuto 2-3 figli in 75mq quindi boh neanche mi pare una cosa cosi assurda  

... poi vabbe lo dico per essere compatita perché sono un po' attention whore.. ma non è che "mi vanto".

[schopy]

42 minutes ago, netny said:

 

Cosa intendi più precisamente?

Che non sono cresciuto nel ghetto, ma nemmeno mi sono mai potuto permettere il tipo di vita dell'Instagay milanese 😅

26 minutes ago, sabrinaT said:

è una cosa divertente da dire qui (tipo con schopy che sembra sempre uscito dall'ovatta...)

comunque quelle della generazione di mia mamma che hanno fatto figli negli anni 90 hanno tutte cresciuto 2-3 figli in 75mq quindi boh neanche mi pare una cosa cosi assurda  

I bambini occupano meno spazio. Tornando alla tua proposta di casa di 75 mq condivisa da cinque adulti, è una soluzione che richiede un po' di spirito di adattamento.

[Almadel]

40 minutes ago, sabrinaT said:

Il disagio va bene ma solo se sei vers-top e/o con un cazzone di due metri.

Non è possibile essere sia poveri che passivi.

I passivi sono tutti diafani figli di papà che discettano di arte moderna all'apericena.

Le misure del pene sono inversamente proporzionali alla cubatura della casa dei genitori,

ai loro redditi e alla loro formazione universitaria.

Te lo immagini un muratore romeno passivo?

O un ex carcerato nigeriano con la madre prostituta: col pisello piccolo?

 

I Masai dicono che Dio è giusto, perché non fa nascere uomini sia brutti che vigliacchi.

Il mio ex (quello che ha fatto lo IED a Milano) sosteneva invece che se nasci bello e ricco,

non hai bisogno di essere ANCHE attivo: il suo essere solo passivo era il segno del suo privilegio.

Geppi Cucciari invece ci fa sapere che se hai la macchina grossa allora non ti tira l'uccello

ed effettivamente ha ragione: io non ho mai avuto neanche i soldi per fare la patente.

 

Tu sbagli su tutta la linea riguardo alle donne.

Non troverai mai l'avvocata milanese attratta dal disagio del meccanico tunisino.

Di avvocati gay attratti da operai nordafricani è piena la Lombardia.

Il professionista etero non ha alcun problema a sposare l'ingenua cameriera,

ma quello che serve ai tavoli non può sperare di sposarsi la figlia di Berlusconi.

Se vuoi capire il mondo gay, devi capire che gli Attivi sono come le donne.

Solo le donne e gli attivi possono giocare a fare Cenerentola.

 

Tu non puoi pretendere di essere sia passivo che povero.

Devi scegliere uno di questi due privilegi o cambiare gioco:

- Vuoi che ti porti in vacanza a Mykonos? Devi avere un bel cazzo.

- Vuoi che il tuo ragazzo abbia un bel cazzo? Portalo in vacanza a Mykonos.

- Vuoi che ti inculi e ti porti anche in vacanza? Cambia sesso. (No, il nickname "Sabrina" non basta)

1 hour ago, sabrinaT said:

E infatti vedi come nel tuo caso è andata di lusso dato che immagino che te ne sia andato di casa per scroccare a casa dei tuoi amanti!!!

Il tassello che ti manca per giudicarmi davvero non è quello che ho,

ma tutto quello a cui ho rinunciato.

A venticinque anni vivevo nel lusso: col (suo) papino che copriva tutti i debiti,

vestivo firmato, andavo nei privé di Milano, scopavo in ville venete o in attici di case storiche.

Purtroppo o per fortuna non sono mai stati i soldi che mi hanno fatto innamorare

e le fiorentine in centro a Firenze non valgono il tofu scaduto che trovi nell'umido a Berlino.

Quando sono innamorato dormo sereno anche sotto un ponte (letteralmente)

e quando conoscerai quello che di cui parlo invidierai questo mio sentimento

e non il fatto che non pago l'affitto.

 

 

[fabrifib]

50 minutes ago, Almadel said:

 

 

Tu sbagli su tutta la linea riguardo alle donne.

Non troverai mai l'avvocata milanese attratta dal disagio del meccanico tunisino.

Di avvocati gay attratti da operai nordafricani è piena la 0.

 

 

A essere semplicemente attratti fisicamente da qualcuno perché magari più giovane e prestante siamo buoni tutti, starci insieme per sincero innamoramento e non per comodità di entrambi é un altro paio di maniche ed é raro per tutti.(Quante donne ricche agée si mettono con quello più giovane e più povero?)

Il professionista uomo ha spesso problemi a sposarsi la cameriera viste le pressioni sociali borghesi, tipicamente prende l'insegnante di facciata.

Edited April 27 by fabrifib

[sabrinaT]

2 hours ago, Almadel said:

io non ho mai avuto neanche i soldi per fare la patente.

non è che sia chissà che capitale... si può pagare anche a rate. E' che non lo volevi fare o non ti serviva. Son meno di 80 euro, poco più di una marchetta, al mese spalmato su un anno. 

3 hours ago, schopy said:

i bambini occupano meno spazio...

fino a 18 anni di solito la gente sta a casa... a volte anche di più.

2 hours ago, Almadel said:

Purtroppo o per fortuna non sono mai stati i soldi che mi hanno fatto innamorare

ma se dici che non lavoravi da giovane o occupavi le case o ti innamoravi di gente abbastanza autonoma e sistemata che per altro era disposta a tenerti a casa se te ne sei andato di casa presto🥴 fino a quando non hai trovato il vero amore 

ok se è col fidanzato pluridecennale con cui decidi di vivere nella capanna di paglia..  ma se è uno con cui stai da meno è un po' una botta di culo... vabbé 🥴

2 hours ago, Almadel said:

Tu sbagli su tutta la linea riguardo alle donne.

Non troverai mai l'avvocata milanese attratta dal disagio del meccanico tunisino.

E' un po' un caso limite che è così assurdo che è ovvio che non succeda. Una Marina Berlusconi non si metterà mai ovviamente con operaio cassintegrato.  Al massimo se lo terrà come amante segreto e poi lo butterà nel bidone dell'umido quando si è scocciata.💀

Il mondo delle coppie etero, disadattati patologici a parte,  resta comunque molto più variegato di quello dei froci: c'è la cessa col ragazzo fregno, il mingherlino con la culona gotica, il nerd con la tettona, la coppia di tamarronni... poi ovvio ci sono le coppie ricco+ricca, morta di fame + ladro di macchine etc.. ma c'è una certa % di imprevedibilità. Basta uscire di casa e vedere chi c'è in giro 💀💀🥴

Gli accoppiamenti gay sono piuttosto prevedibili invece. 

2 hours ago, Almadel said:

- Vuoi che il tuo ragazzo abbia un bel cazzo? Portalo in vacanza a Mykonos.

portarlo in vacanza a mie spese senza sapere già da prima che ha un bel cazzo mi pare un investimento un po' troppo rischioso, tanto valeva andare con pierino il microdotato 🫣

oltre al fatto che presuppone che uno almeno si sia fatto avanti 😂

2 hours ago, Almadel said:

Di avvocati gay attratti da operai nordafricani è piena la Lombardia.

è semplicemente la Regola #2 del decalogo che sto stilando nel tuo topic sul sesso da single: i froci stereotipati vivono meglio di quelli non stereotipati. 🤓📖✒️

Quindi operaio nordafricano, attivo, cazzone... ovvio che se la passerà discretamente bene rispetto all'operaio attivo col cazzo normale di Vimercate e la faccia da pesce lesso o all'operaio terrone passivo col cazzo piccolo etc..

L'operaio nordafricano attivo ben piazzato è l'opposto del gay passivo twink che fa la parrucchiera con la passione per il make up. 

Edited April 27 by sabrinaT

[netny]

4 hours ago, schopy said:

dell'Instagay milanese

Orrore 😱

 

[Vivacia3But]

10 hours ago, sabrinaT said:

non è che sia chissà che capitale... si può pagare anche a rate. E' che non lo volevi fare o non ti serviva. Son meno di 80 euro, poco più di una marchetta, al mese spalmato su un anno. 

tra tutte le boiate che ha scritto anche a me è parsa quella più eclatante...

 

 

 

[Almadel]

11 hours ago, sabrinaT said:

E' un po' un caso limite che è così assurdo che è ovvio che non succeda. Una Marina Berlusconi non si metterà mai ovviamente con operaio cassintegrato.  Al massimo se lo terrà come amante segreto e poi lo butterà nel bidone dell'umido quando si è scocciata.💀

Il mondo delle coppie etero, disadattati patologici a parte,  resta comunque molto più variegato di quello dei froci: c'è la cessa col ragazzo fregno, il mingherlino con la culona gotica, il nerd con la tettona, la coppia di tamarronni... poi ovvio ci sono le coppie ricco+ricca, morta di fame + ladro di macchine etc.. ma c'è una certa % di imprevedibilità. Basta uscire di casa e vedere chi c'è in giro 💀💀🥴

Gli accoppiamenti gay sono piuttosto prevedibili invece.

E' totalmente il contrario.

Sai benissimo che gli uomini non badano affatto alla classe sociale delle donne:

né gli etero né i gay. Sono attratti solo da fattori estetici.

Piersilvio Berlusconi potrebbe benissimo sposare la segretaria o il personal trainer,

Marina Berlusconi assolutamente no.

I pensionati che sposano le badanti sono decine di migliaia:

se una pensionata sposasse il fruttivendolo pakistano ci farebbero un servizio in TV.

Quando una donna ha un simile comportamento - tipo Madonna -

viene additata come esempio di emancipazione.

E se un uomo sposa una donna più ricca o anziana di lui - come Fedez o Macron-

viene additato come omosessuale latenti, perché non è socialmente accettabile.

 

I froci non hanno convenzioni sociali esterne, perché a nessuno importa cosa fanno.

L'omosessualità è una cosa talmente grossa che sovrasta tutto il resto.

Se ti metti con un cinquantenne vichingo o con un ventenne senegalese,

con un impiegato cinese o con un punkabbestia di Bergamo: è praticamente lo stesso.

Nessuno si stupisce più di tanto.

 

Ciò non toglie che anche noi abbiamo delle convenzioni.

In una coppia ci aspettiamo che l'attivo sia più grosso, povero, dotato, virile e maturo del passivo.

Il fattore "povertà" è l'unico degno di analisi: perché è l'unico che inverte l'eteronormatività.

Per qualche motivo ignoto il ragazzo cresciuto nel ghetto ci sembra più maschio

di quello cresciuto in una ZTL e chi ha fatto le Professionali lo ha più grosso di chi ha fatto il Classico.

Ed è ovvio che voi Pugliesi siate più dotati di noi Veneti: beh; il Veneto è più ricco, no?

Chiaramente non c'è alcun motivo razionale per credere una cosa simile.

Eppure ci crediamo.

 

Per tornare in topic: è per questo che "gay borghese" suona come un insulto.

Praticamente è come dare a qualcuno della checca.

Non hai mai sentito dire che "A Milano sono tutte passive"?

La mia provocazione su questo voleva essere un contributo.

 

Lo dico perché io reagisco molto male quando trovano affascinante la mia erre moscia.

Per qualche oscuro motivo questo difetto di pronuncia è associato

a un alto reddito e a una elevata formazione intellettuale

e io so che sembrare un ricco intellettuale affascina le donne,

ma so anche benissimo che ammoscia i passivi.

[lr02]

18 hours ago, schopy said:

 

In questo senso chi sta nel mezzo (presente!) non sa mai come comportarsi 🙂 

Ma veramente chi sta nel mezzo é quello che campa meglio di solito.

[marco7]

2 hours ago, Almadel said:

Sai benissimo che gli uomini non badano affatto alla classe sociale delle donne:

né gli etero né i gay. Sono attratti solo da fattori estetici.

per solo scopare hai ragione. per le relazioni solo i gay non badano alla classe sociale.

[netny]

Si sta trasformando come l’altro topic chiuso recentemente ? 🥤🍿 

[marco7]

2 hours ago, Almadel said:

I froci non hanno convenzioni sociali esterne, perché a nessuno importa cosa fanno.

L'omosessualità è una cosa talmente grossa che sovrasta tutto il resto.

veramente è il contrario cioè ai gay dichiarati non importa di quel che pensa la gente.

l'unico gay a cui importa sei tu perché malgrado il tuo ambiente proletario familiare dei genitori e di come vivi ora sei più borghese dei borghesi. 

2 hours ago, Almadel said:

In una coppia ci aspettiamo che l'attivo sia più grosso, povero, dotato, virile e maturo del passivo.

queste sono solo cose che pensi tu o che pensano gli etero.

2 hours ago, Almadel said:

Ed è ovvio che voi Pugliesi siate più dotati di noi Veneti: beh; il Veneto è più ricco, no?

la dotazione non dipende dai soldi. siccome tu sei povero e dotato e che prendi te stesso per la norma trai le conclusioni sbagliate.

[Iron84]

On 4/25/2024 at 8:58 PM, Pugsley said:

Le pizzerie a 20 euro con dolce le trovi nel mio quartiere, che generalmente non è quotato dalle persone in quanto periferico.

Sui film a 10 euro, non è un film in sé, ma seguire con costanza molti film, a cui aggiungo che generalmente ormai vengono sempre più proiettati nelle multisale fuori città.

Sugli eventi culturali dipende. Ricordo la presentazione di un libro ad un circolo di sinistra in cui era d'obbligo tesserarsi ARCI (tessera annuale) altrimenti non entravi. Altre cose di nicchia sono talmente di nicchia che sono presentate esclusivamente in luoghi di nicchia che se non vuoi vedere qualcuno devi fare buon viso a cattivo gioco, con mio estremo sacrificio, perchè alla fine i soliti cinque pirla siamo sempre noi.

Mi compiaccio che tu abbia il tempo di andare al Fuorisalone perché io settimana scorsa a fatica con le colleghe siamo riusciti ad andare a vedere solo le esposizioni molto carine del salone presenti in Statale (la cui cosa davvero significativa era il carro armato blu). Non solo, ma volevamo accedere ad un cortile, ma era a numero limitato di persone...ah è successo tutto tra le 19 e le 20 e solo unicamente perché siamo vicini all'Università.

Il fatto che si preferisca il centro o ciò che sia immediatamente fuori dal centro storico è perché si è non della stessa zona e non ci si vuole spostare in auto perché ormai fino alla fine della semiperiferia muoversi è un disastro.

Sugli aperitivi mi sono espresso più volte, in quanto è capitato che volevano solo in zona figa e poi non avevano la carta di credito che funzionava...conosco locali dove con 5 euro di fanno un ottimo spritz ma se lo proponi ti sfanculano perché non è zona figa.

Ci sono state persone anni fa che hanno denigrato a "mensa degli operai" il pranzo al Bar Atlantic dell'Esselunga di Piazza Gae Aulenti (Garibaldi).

Conosco una pizzeria a Porta Venezia che mi piace tanto e che si mangia e beve bene a poco prezzo (eh ma si va sempre lì...e poi è sempre piena)

 

 

Ok ma penso che in ogni città se vai in centro i prezzi sono più alti. Anche a Napoli sebbene alcuni quartieri popolari siano centrali, se vuoi andare nel quartiere figo devi accertarti che lo sia anche il tuo portafoglio.

La verità è che Milano come tutte le grandi città ha un'offerta variegata ma un pò per status un pò perchè spesso veramente le persone hanno un reddito o un vogliono mostrare di avere tale reddito , preferiscono certi luoghi.

Il Fuorisalone se ci stavi dietro, prenotavi ecc. aveva tanti eventi gratuiti e questo è bello come il bookcity o alcuni eventi settimanali che vengono fatti periodicamente. Di certo non le inutili settimane della moda, roba da addetti ai lavori superesclusive pure se i soldi li hai.

Comunque il bar tender in zona Nolo fa un apertivo a 12 euro che ceni in maniera luculliana e la qualità non è Cracco ma se sai scegliere i piatti mangi anche strabene.
Sul cinema esistono anche circuiti come il Beltrade, Palestrina o Anteo che fanno bei film a prezzi ridotti, belle rassegne interessanti oppure la cineteca .

La differenza è il mood della città mentre magari a Bologna in certi posti ci vai o ti portano un pò come un flusso sociale di cui vive la città, il flusso milanese ti porta in locali instagrammabili o ristoranti dove cercano in tutti i modi di incularti una barca di soldi.
Insomma ci devi stare dietro, avere pazienza, non è una città facile per chi vive di stipendio.

[schopy]

52 minutes ago, ferrosbattuto said:

Già. Se ci pensi è anche strano: quelli ch stanno in mezzo sono i più e non dovrebbero sentirsi in "imbarazzo".

Non mi sento in imbarazzo 😊

52 minutes ago, lr02 said:

Ma veramente chi sta nel mezzo é quello che campa meglio di 

Si parlava di ciò che si racconta di sé per rendersi interessanti...non ho da esibire né l'infanzia nel ghetto, né i ricordi delle vacanze ai Caraibi 🙃

45 minutes ago, marco7 said:

la dotazione non dipende dai soldi. siccome tu sei povero e dotato e che prendi te stesso per la norma trai le conclusioni sbagliate.

Ipotizzo che Almadel stesse facendo una considerazione sull'immaginario gay, e non che stesse descrivendo uno stato di cose...

1 minute ago, Iron84 said:

La differenza è il mood della città mentre magari a Bologna in certi posti ci vai o ti portano un pò come un flusso sociale di cui vive la città, il flusso milanese ti porta in locali instagrammabili o ristoranti dove cercano in tutti i modi di incularti una barca di soldi.

Mi sembra sensato che in centro a Milano i gestori dei locali facciano pagare molto la clientela...oppure io ristoratore dovrei far cenare a prezzi popolari i milionari? 

[netny]

19 minutes ago, Iron84 said:

un vogliono mostrare di avere tale reddito

Già…

Tendenzialmente chi più ostenta…

19 minutes ago, Iron84 said:

flusso milanese ti porta in locali instagrammabili o ristoranti dove cercano in tutti i modi di incularti una barca di soldi.

Ecco, questa mentalità l’ho notata molto. Anche nei “milanesi” che si spostano (intendo seconda casa qui in riviera).

18 minutes ago, schopy said:

Mi sembra sensato che in centro a Milano i gestori dei locali facciano pagare molto la clientela...oppure io ristoratore dovrei far cenare a prezzi popolari i milionari? 

Premesso che sono d’accordo. Anche se mi piace pensare al fatto che dovrebbe esserci una specie di etica nel non inculare il cliente. Analogamente, ma qui si parla anche di illeciti, a non affittare appartamenti squallidi senza contratto ecc..

Chi intendiamo per milionari? 

 

Edited April 28 by netny

[schopy]

22 minutes ago, netny said:

Premesso che sono d’accordo. Anche se mi piace pensare al fatto che dovrebbe esserci una specie di etica nel non inculare il cliente. Analogamente, ma qui si parla anche di illeciti, a non affittare appartamenti squallidi senza contratto ecc..

Al netto degli illeciti, credo possiamo riconoscere che il diritto ad un alloggio è un po' più basilare del diritto al pranzo in un ristorante stellato...no?(difatti per gli affitti esistono i contratti a canone concordato).

Non credo invece che sia "poco etico" far pagare cifre folli ai clienti dei locali più alla moda...anche perché, ti svelo il segreto di Pulcinella, se certi locali non fossero particolarmente costosi non sarebbero affatto "esclusivi": funziona così.

Possiamo dispiacerci del fatto che una persona con uno stipendio medio non possa partecipare a tutti gli eventi della settimana della moda, o che d'estate in Sardegna non si possa permettere la serata al Billionaire? Porsi la domanda fa già sorridere 🙂

[Iron84]

On 4/25/2024 at 10:15 PM, sabrinaT said:

io so che il 30% vive fuori dal raccordo anulare mentre il 70% dentro che su 2,7M del comune di Roma fa 1,8M quindi un po' più di Milano dato che il territorio di Roma dentro il raccordo è circa quello di comune di Milano + forse la rima cerchia di comuni. 

i locali gay sono costosi se rapportati alle recensioni che si leggono in giro e a quello che offrono!!!!

https://www.tripadvisor.it/Attraction_Review-g187849-d4437060-Reviews-Plastic-Milan_Lombardy.html

NO guarda io sono supercritico sul mondo gay milanese ma è molto democratico. A Sesto il mitico One ha prezzi popolarissimi, sono andato a ballare in quasi tutte le discoteche milanesi gay e non ho mai speso più di 20 euro.
Al Plastic non ci vado perchè è fighetto e ci sta.

Anche li l'ambiente è vario ma la regola è decisamente democratica. Non paghi tanto al Borgo, al toilette, alla Boum, la One ecc. A porta venezia puoi trovare cocktail da 5 a 15 euro a seconda della qualità non di certo dello status modaiolo o roba varia.

Diamo a Cesare quel che è di Cesare.

On 4/26/2024 at 9:35 AM, Cesco00 said:

Io continuo a non capire perché resti lì, onestamente. Non mangi fuori né fai aperitivi perché costano troppo, non hai tempo di godere appieno delle proposte culturali della tua città, hai una vita sociale che potresti avere anche in una cittadina di medie dimensioni, un lavoro che parimenti potresti fare ovunque... a che pro ostinarsi a rimanere lì? Semplice attaccamento al borgo natio?

Se io non avessi modo/tempo di godere delle specificità (culturali, territoriali, gastronomiche, e altro) che Roma sa offrire, scapperei a gambe levate. Certo, io non sono nato qui, ma è sufficiente questo?

Giusto

Milano se ci devi vivere lo devi fare perchè ti piace fare certe cose. Se sei tipo casalingo da vita semplice e pochi amici va bene anche Sondrio o Cremona. Spendi meno e vivi meglio.
 

58 minutes ago, schopy said:

Mi sembra sensato che in centro a Milano i gestori dei locali facciano pagare molto la clientela...oppure io ristoratore dovrei far cenare a prezzi popolari i milionari? 

A Milano i ristoranti cercano di incularti portandoti porzioni micragnose per paura che poi tu possa saziarti e non prendere altro.
TI inculano proponendoti bottiglie di vino a 40 euro con quel fare mellifluo da camerieri che non hanno il compito di accontentare il cliente ma di spennarlo.
Non si punta mai alla fidelizzazione del cliente perchè tanto i locali durano il tempo di un contratto. Già sapendo che il prossimo aumento sarà folle, capitalizzano tutto in pochi anni, cercano di massimizzare i guadagni e poi chiudono.
Sfido io ad affezionarsi ad un locale tranne quelli storici o quelli che riescono a tenere il passo ai prezzi della città (che come noto non frequento sia per portafoglio sia perchè a me della moda o del figo di tendenza non può fregarmi di meno).

Ti faccio un esempio, se il conto viene 75,40 te lo arrotondano a 76. In punto, ovviamente non è i 60 centesimi, ma mentre in tutto il mondo il ristoratore magari ti offre l'amaro, ti leva due euro, ha delle accortezze per il cliente a Milano non ci sono.
Non è una regola ovvio ma è un atteggiamento abbastanza diffuso. Avendo vissuto anche in altre città del Nord d'Italia posso dire che questo è un atteggiamento che ho riscontrato solo qua.
In tal senso vogliono incularti, perchè se si facessero pagare tanto ed offrissero un servizio adeguato, nulla questio.

[netny]

3 minutes ago, schopy said:

Al netto degli illeciti, credo possiamo riconoscere che il diritto ad un alloggio è un po' più basilare del diritto al pranzo in un ristorante stellato...no?

Non mi pare di aver fatto intendere qualcosa di differente. 
 

4 minutes ago, schopy said:

Non credo invece che sia "poco etico" far pagare cifre folli ai clienti dei locali più alla moda...anche perché, ti svelo il segreto di Pulcinella, se certi locali non fossero particolarmente costosi non sarebbero affatto "esclusivi": funziona così.

Non si parlava necessariamente di locali alla moda o esclusivi come questa parte del tuo messaggio vuole far intendere. 

7 minutes ago, schopy said:

Possiamo dispiacerci del fatto che una persona con uno stipendio medio non possa partecipare a tutti gli eventi della settimana della moda, o che d'estate in Sardegna non si possa permettere la serata al Billionaire? Porsi la domanda fa già sorridere 🙂

Perché è ovvio la pensi come te. Ma questi sono casi residuali. Se la mettiamo così potrei raccontare aneddoti similari, ma sono percentualmente irrilevanti e finirei per passare come super gay borghese 🫢😂

Facevo un ragionamento basilare applicabile a qualsiasi città e/o attività che accoglie clientela.

Un imprenditore rischia del proprio e ha il sacrosanto diritto di non andare in perdita e guadagnarci il più possibile.
 

Poi, per come sono fatto, e per come mi piacerebbe funzionassero le cose, appunto ho parlato di “etica” del non inculare i clienti. Al netto delle loro disponibilità economiche o di quanto sia più o meno importante il servizio di cui usufruisco. 
 

Infine non mi è chiaro cosa si intenda per persona milionaria. 

[Iron84]

52 minutes ago, netny said:

 

Chi intendiamo per milionari? 

 

Si, ricordo in Piemonte andai in una saga del tartufo e in un ristorante, sapendo che venivamo da Milano, avevano predisposto un menù al tartufo da 300 euro convinto che l'avremmo preso e non avremmo optato per opzioni più umane.
 

1 minute ago, netny said:

Non si parlava necessariamente di locali alla moda o esclusivi come questa parte del tuo messaggio vuole far intendere.

Facevo un ragionamento basilare applicabile a qualsiasi città e/o attività che accoglie clientela.
 

Poi, per come sono fatto, e per come mi piacerebbe funzionassero le cose, appunto ho parlato di “etica” del non inculare i clienti. Al netto delle loro disponibilità economiche o di quanto sia più o meno importante il servizio di cui usufruisco. 
 

Io ho capito perfettamente quello che intendi.
Pure il paninaro o la pizzeria dell'egiziano in certi contesti si sentono gourmet e lo esprimono nei prezzi quasi un modo per giustificare.
 

Se vai nel locale alla moda ci sta, se vai nel normale ristorante di quartiere no