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più che altro poco per volta assisteremo (man mano che la gente si fa furba) alla sparizione di tutto cosa sono inutili abbellimenti e inutili sofisticazioni

se lo faranno ci andrò. e se no vedo cosa c'è in zona. Andare a quel razzo di torino di emme è contrario alla mia etica

Ma sì che ho capito quel che hai detto; tant'è che come giustamente noti anch'io classificherei alcuni comportamenti come "incoerenti"...tu fai delle inferenze sui sentimenti delle persone, io no, tutto qui 😉 (nel mio post da te citato usavo gli aggettivi "incoerente" ed "ipocrita" perché in precedenza li avevi usati tu descrivendo qualcos'altro, era anche un gioco...comunque tranquillo, non ce l'ho con te e a grandi linee capisco cosa intendi, anche se penso che in certi post scrivi le cose in modo un po' confusionario)

Stavo guardando il late show di Jimmy Kimmel, quando sono rimasto folgorato dall'esibizione di Avril Lavigne e >>Billy Idol<< ovviamente folgorate sono rimaste le mie orecchie perché sti due insieme hanno confermato il mio timore che l'invasione degli ultracorpi è cominciata già da un pezzo ... no, sono troppo cattivo. Avril, sì e del resto è risaputo, ma Billy versa solo in uno avanzato stato di decomposizione < Ci sta e che ci volete fare "E' una ruota che gira" però se lasciasse qualche centimetro di pelle meno scoperta ---> Lui non è Iggy Pop e meno che mai geneticamente modificato come Lenny Kravitz < Aho, ma che mi è preso stasera? C'ho l'acidella in punta di dita?  In ogni modo, non solo Avril Lavigne, ma anche Miley Cyrus ha duettato con Billy ... ora non è che pure ste due siano di primo pelo, probabile che molti di voi pisciavano ancora dalle ginocchia ai tempi di Hannah Montana (2006/11) e per non dire della versione originale di Avril Lavigne del 2002 > 23 anni orsono! No, mi sa che qualcuno di voi non sa nemmeno di che cazzo sto parlando. Tagliamo corto > Billy Idol è perfettamente in topic > Lui è una star degli anni ottanta ed io ho dei suoi vinili. Ora, però, mi sa che è meglio che vi mostri una sua foto perché certamente non lo avete mai visto ... men che mai lo riconoscereste come si è ridotto oggi. ... e scusate se è poco. Cioè, gran fregno direi! Lui è della classe del 1955, quindi in linea con l'età di tutte le grandi star degli anni ottanta ... Madonna è del 1958 ... porca zozza, Billy ha 70anni! Beh, diciamo che dopo tutto, se li porta pure bene. Voglio uscire da questo loop e parlarvi di lui 30enne negli anni ottanta. Innanzi tutto, Billy Idol a dispetto dal nome che si è dato, non è mai stato un idolo delle folle, forse non ha mai avuto neanche una fan base che lo seguiva particolarmente. Era conosciuto, questo sì, ma non è mai stato paragonabile ai veri e propri fenomeni pop degli anni ottanta. Questo è dovuto anche alla sua età perché il suo primo momento di notorietà lo visse nella seconda metà degli anni settanta sull'onda punk londinese come cantante della band Geration X. C'è da dire anche che lui è inglese e questa sua prima vita artistica si svolge tutta in UK. Quando nel 1981 si trasferisce a New York e forma un sodalizio con il chitarrista Steve Stevens, lui sì americano e vi dico solo che prese un grammy per la colonna sonora di Top Gun, che Billy diventa Idol e soprattutto, più americano di un americano. Insieme incideranno l'album di debutto da solista di Billy, in cui finirono anche lavori precedenti ... ma succede sempre così. Il punto è che gli americani vedono subito il potenziale di questo ragazzo e cioè che è un gran manzo e puntano tutto sulla sua immagine. Tamarro? Coatto? No, lo erano tutti quelli che lo imitavano, vedi il nostro Den Horrow. Billy era l'originale e riusciva solo a lui presentarsi così eccessivo e risultare credibile. MTV ci andò subito a nozze e mise in rotazione i suoi video. per chi volesse ascoltare anche la seconda parte ... Se pensiamo che è del 1982 quel gran capolavoro di film "Blade Runner" che fu un mezzo flop al botteghino ma che poi dettò gli stilemi del cinema cyber fino ai giorni nostri, anche per Billy Idol fu lo stesso, nel senso che non divenne un fenomeno di costume, ma influenzò moltissimo tutto quello che venne dopo. Persino Madonna ha dichiarato che le sue croci, il rosario indossato come una collana eccetera, li aveva messi ispirandosi proprio a Billy Idol. Nel 1983 per il suo album in ristampa venne cambiata la track list, sostituendo Congo Man con un vecchio pezzo di Billy e fu una furbata perché "Dancing with Myself" fece un gran clamore ... per chi non avesse afferrato il doppio senso > Billy parla di masturbazione. Vi domanderete cosa ci fosse di così rivoluzionario nel dichiarare al mondo il piacere di farsi una mega sega? Ebbene, oggi la masturbazione è stata sdoganata, ma nel linguaggio è rimasto il pregiudizio storico che ha accompagnato questa pratica sessuale. Lasciamo stare che per le donne è stata una conquista sociale, per gli uomini la masturbazione è sempre stata percepita come il surrogato di un coito mancato. Negli stati uniti si usa il termine "perdente" per indicare chi si fa le seghe e del resto anche in italiano "segaiolo" indica una persona di poco successo. Ebbene, Billy che era un sex symbol super etero a cui le donne non mancavano, affermava che era meglio lustrarsi il piffero da soli piuttosto d'inzuppare il biscotto per una botta e via. Al di la del significato, lo gridava fregandosene di cosa ne potessero pensare gli altri > Era molto liberatorio per tutti i maschi messi al chiodo da un patriarcato che li voleva inseminatori seriali, totalmente fica dipendenti. Come avrete oramai capito, Billy portava nei suoi testi molto del punk anarcoide assorbito durante la sua prima vita artistica ed era questo a renderlo speciale, addirittura profondo.  (27,98 €) Questo è il vinile che ho io ed è l'album di Billy che vendette milioni di copie e gli fece guadagnare premi di ogni sorta, consacrandolo nella storia della musica ... anche se con una smorfia di disappunto perché ... perché non era fine, era sguaiato ... era Billy Idol. Ok, la prossima volta esploreremo il grande successo commerciale di Billy Idol 

Ben detto. Abbasso gli aperitivi a 15 euro a Milano.

Finché in Italia lo vedremo quasi esclusivamente come una giornata in cui rimorchiare qualcuno e scoparselo...il peso politico non lo avremo mai, mi dispiace Ne ho viste tante in questi anni di Pride...non farmi parlare...