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personalmente mi preoccuperei molto di più del comportamento generalizzato ,specie durante le feste di passare tutta sta violenza in tv   qui è spiegato molto meglio https://melius.club/topic/27781-uscire-dalla-bolla-della-rabbia-indotta-dai-mezzi-di-informazione/

Ciao a tutti, sono bullizzato per colpa delle donne, mi hanno fatto passare l'inferno al punto da odiarle. Sapete se esistono paesi, comunità, o anche razze alieni di soli uomini, o asessuati, o ermafroditi, o senza il genere femminile? Ho sofferto e con il permesso di Gesù mi darà la possibilità di cercare un posto migliore (insieme alla mia famiglia) di alieni o comunità gay di soli uomini.   Riassumendo: Conoscete comunità gay, omosessuali, paesi gay, o l'esistenza di alieni di soli uomini?

Buonasera a tutti, sono nuovo, piacere mi chiamo Marco, ho 30 anni e scrivo da Torino.

Piuttosto, il genitore che ha i figli che spendono tutto in vizi non sa a quale santo aggrapparsi per far loro cambiare abitudini...

Oggi sono qui per parlare del gran polverone sollevato dalla "War on Christmas"                                                                       l meme si sprecano! Naturalmente sto parlando dell'inviato speciale di Trump in Groenlandia con la missione di convincerli ad accettare l'offerta americana di far diventare la loro isola il 51esimo stato USA. Secondo il mio modesto avviso, la reazione europea è stata un tantinello esagerata con dichiarazioni roboanti come quella di Macron o persino della Polonia, ma vediamo di analizzare la notizia tenendo presente tutti quei fattori di politica interna americana di cui vi ho ampiamente parlato. 1) Chi è l'inviato speciale e quali sono le mansioni affidatogli? Lui è il governatore della Louisiana Jeff Landry < ma perché proprio lui? Qui bisogna calarsi nella logica trumpiana: Jeff appartiene ad un'antica dinastia vecchia di 300 anni e quindi risale fino al periodo in cui la Louisiana era ancora francese, precisamente quando nel 1803 Napoleone la vendette agli Stati Uniti. Logica trumpiana vuole che nessuno più di un probabile ex importatore di schiavi di origini francesi può spiegare quanto sia stato vantaggioso accettare di abbandonare la Francia per entrare a far parte della confederazione degli Stati Uniti, confederazione perché nel 1861 la Louisiana fu coinvolta nella sanguinosa Guerra Civile Americana che, non solo perdette, ma fu uno degli Stati più colpiti dall'abolizione della schiavitù > Che culo vé! Quali siano le mansioni assegnatogli ce le ha raccontate lui stesso in occasione dell'War on Christmas festeggiato H24 da Fox News > in sintesi ha detto > Racconterò ai groenlandesi i vantaggi di far parte dell'economia più forte del mondo e da noi in Louisiana fa sempre molto caldo e saremmo molto felici di trascorrere le vacanze al fresco groenlandese // con l'esercito più potente del pianeta i groenlandesi non dovranno più temere gli sbarchi russi (lo storytelling di destra racconta che la Danimarca non è in grado di tenere lontano i sommergibili russi mettendo così a rischio la sicurezza degli americani) ... <  In altre parole questo uomo molto ignorante almeno in geografia sta per essere inviato in un luogo che ha scambiato per l'Alaska a vendere un pacchetto turistico, dimenticandosi che gli americani non hanno le ferie retribuite e meno che mai i "redneck" della Louisiana, i quali sono noti per vivere senza mai lasciare il proprio Stato. 2) Qual è allora lo scopo della montatura mediatica di War on Christmas? Lo scopo è lo stesso di quando Trump ha mandato la guardia nazionale a Los Angeles e poi ci ha provato anche con Portland e Chicago senza riuscirci > Tenere alta la tensione interna per distogliere l'attenzione dallo sfacelo che sta combinando la sua amministrazione. Natale per una società consumistica come quella americana costituisce il picco della propria economia interna ed è da sei mesi fa che gli indicatori economici hanno annunciato quello che è già successo e anche quello che sta per accadere > Gli americani hanno dunque paura di spendere. Per i MAGA è questo i vero problema "la paura" ma di fatto l'inflazione colpisce il carrello della spesa e le panzane di Trump si smentiscono ogni volta che l'americano medio va a fare benzina mentre nel futuro prossimo, a gennaio per l'esattezza, l'assegno sanitario raddoppierà per chi se lo potrà ancora permettere mentre arriveranno le bollette salatissime, complice un inverno particolarmente rigido ma anche un costo dell'energia in progressivo aumento . Trump le ha provate tutte per rassicurare gli americani fino a promettere sconti sui medicinali superiori al 100%, cioè secondo la sua logica, gli americani riceveranno dei soldi quando si recheranno in farmacia a prendere i farmaci. Poi ha venduto la bufala di regalare la "fat shot" agli obesi e infine ha promesso un bonus di 1.700 dollari a tutti gli americani, cioè quanto è stato stimato che ogni americano ha perso a causa dell'inflazione generata dal "Liberation Day", cioè i dazi ... senza contare il fatto che Trump ha promesso gli stessi soldi anche agli agricoltori sul piede di guerra eccetera ... sostenendo pure che siamo noi europei a pagarli con i dazi, quando sono gli americani che pagano di più le nostre merci. Insomma, la situazione è veramente critica e a nulla è servito il suo annuncio prenatalizio a rete unificate, anzi ha peggiorato la situazione e non per le solite demenzialità che il Presidente ha proferito con tono ringhioso, ma per i precedenti messaggi alla nazione, rilasciati tutti in momenti fatalmente critici per gli Stati Uniti. Molti temevano che Trump annunciasse realmente la guerra al Venezuela per tirarsi fuori da questo impaccio, ma ad impedirglielo è stato lo stesso congresso a maggioranza repubblicana con il rilascio del NDAA, cioè la legge sul finanziamento del Pentagono, in cui si ricorda in maniera tangibile che spetta al congresso ogni dichiarazione di guerra. Quindi cosa rimaneva da fare a Mr TACO man? Una guerra finta molto coreografica e bisogna ammettere che War on Christmas ha raggiunto il suo scopo. Sembra assurdo ma è così, il repubblicano medio ha reagito serrando le fila dietro il suo presidente. Non so quanto poi questo servirà a risollevare i sondaggi super negativi di Trump, ma almeno per le vacanze natalizie sembra che questa trovata "pubblicitaria" funzionerà, anche perché non c'è nessuno che può ribattere con camera e sentato in vacanza. 3) Perché le cancellerie europee hanno abboccato alla provocazione di Trump? Se dal versante di politica interna la War on Christmas doveva distogliere l'attenzione dai cattivi dati sull'economia, sul versante della politica estera la missione era distrarre gli europei dal summit con i più noti criminali di guerra russi che si sta tenendo a Miami allo scopo di risolvere la questione Ucraina. Il summit molto discreto si è aperto con questa motivazione > Gli europei voglio trascinare gli Stati Uniti d'America in una guerra mondiale con la Russia e noi non glielo permetteremo. Il problema che non hanno ancora capito questi dell'amministrazione MAGA è che Mosca è di fatto una capitale europea e li continua a perculare facendogli credere di essere come Washington. Questa volta non fa eccezione e se i Trumpiani tendono all'overpromising, la controparte russa nega tutto, sottolineando che si tratta di un incontro diplomatico come tanti altri ... cioè per i russi significa tenere in scacco le cancellerie europee, stavolta anche riscuotendo concessioni per il loro junior partener bielorusso.  La domanda però a questo punto si fa più complicata> Perché gli europei abboccano e così facendo danno una sponda all'operazione mediatica War on Christmas? Raga io non so rispondere ... si dovrebbe andare a cercare risposte nella paranoia che effettivamente sta prendendo gli europei e questa sì, che mi spaventa! L'esempio da seguire, secondo me, è il Canada. Il quale dovrebbe essere molto più agitato di noi, se non altro perché dopo la Groenlandia toccherebbe a loro; invece, l'amministrazione di Marc Carney (il Mario Draghi anglosassone), non fa una piega ... aspettano sempre i fatti concreti e poi rispondono con molto fair play e tutto si risolve con un nulla di fatto, anzi, nel frattempo il Canada prosegue nella sua politica di allontanamento dagli Stati Uniti legandosi in trattati con il resto del mondo, quel mondo sempre più vilipeso dai MAGA ed è quindi ben felice di fargli uno sgarbo. 

Che Romeo lo usavi su PC, Grindr si usa sullo smartphone...credo che cambi un po' il grado di attenzione dei fruitori, che si riflette poi sulla pianificazione di eventuali incontri

Nei paesi nordici c' è un welfarestate che tu aiuta ad andartene di casa in Italia . La differenza è che in Italia la media dei ragazzi che esce di casa è di 30 anni ,in Danimarca è intorno ai 20 anni ,una differenza non da poco(statistiche UE) . Poi che tu conosca gente che è uscita di casa a 21 anni non lo metto in dubbio ,ma non rappresentano il ventenne italiano  medio . La maggior parte delle persone che ho conosciuto in Italia che hanno vissuto con dei coinquilini sono studenti fuorisede o trasfertisti. L' italiani medio se può non "spreca " soldi in affitto e se ha l' università vicino a casa. Sul fatto che ognuno spenda i soldi o che riceva tutti gli aiuti economici  che vuole nessuno dice il contrario. Dico solo che se io fossi un genitore non aiuterei un figlio indipendente economicamente che vive da solo per finanziare dei vizi ,idem per un' eventuale colf . Qual'e' il problema se ognuno porta la sua visione ?