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E' dunque arrivata la sentenza a P.Diddy dopo 8 settimane processuali che, sostanzialmente, assolvono Sean Combs da 3 su 5 capi d'imputazione e, tutto sommato, le due accuse di cui è stato considerato colpevole, sono le più lievi. Si parla di un massimo di 20 anni di reclusione, ma anche questo è ancora da decidersi e, comunque, considerando che rischiava l'ergastolo, Sean ha fatto bene ad esultare in aula > Inginocchiandosi per ringraziare Gesù Cristo e poi gridando alla madre presente in aula, che presto sarebbe tornato a casa. In finale, la difesa è riuscita a provare che tutte le donne che accusavano Sean erano consenzienti, questo perché sono state prodotte in aula le chat che queste intrattenevano con P.Diddy, nelle quali si dicevano felici e contente di fare quello che facevano; cioè, nessun dubbio al riguardo, al contrario, dimostravano entusiasmo. Quanti si staranno domandando degli uomini che è venuto fuori partecipavano esattamente come le donne ai freak off party e, come loro, venivano abusati sessualmente e drogati come cavalli > Nel processo non se n'è fatta parola alcuna. Nel senso che nessuno ha denunciato Sean e l'accusa si è ben guardata di andare a cercare eventuali vittime. E tutta la paturnia di Justin Bieber? Idem come sopra. Non si è accertata la presenza di minorenni durante i freak off party. Voi direte > E ma il video in cui Sean annuncia urbi e torbi la festa che aveva combinato per il compleanno di Justin eccetera ... e ma se Justin preferisce non denunciare, almeno non formalmente perché le allusioni nei videoclip eccetera le fa eccome ... Bah. La verità processuale si basa sulle denunce e sulle prove che vengono prodotte a supportarle. Certo è che è mancata la volontà di andare in quella direzione, dal processo è totalmente mancata la parola "bisessualità" > Sean ne è uscito come un maschione nero super etero ... gli uomini nel suo letto ci sono entrati solo per voyerismo e, badate bene, non per cucoklding, come invece specificava bene la sua defunta moglie nel suo libro di memorie. I presunti omicidi, il coinvolgimento dei figli negli stessi. Il clima di terrore di cui si circondava Sean eccetera ... tutto depennato sotto la voce gossip. Si è scelta la via più semplice e sicura di chiudere questo caso, ritenendo colpevole Sean di essere solo un pappone, come era stato pure suo padre e come lo ha fatto crescere quella dolce mammina che si ritrova. In fondo stiamo parlando di un negro, un negro milionario ma pur sempre afroamericano. Quindi niente tratta di esseri umani e pure qua, se quelle come Rihanna non denunciano come cazzo si sono ritrovate a New York a sedici anni arrivando da un villaggio delle isole Bermuda, con dei tizi che minacciano di gettarti dalla finestra se non gli ubbidisci (parole di Rihanna)> I giudici che devono deliberare? Alla fine è accaduto quello che avevo predetto e tutto questo polverone moralista è servito solo a confondere il reato con il peccato. Basti pensare a quanta monetizzazione ha fruttato su YouTube questa storia!  Rimaniamo una società fondamentalmente sessuofoba e le così dette "parafilie" sono peggio degli antichi stigmi morali perché si ammantano dell'inconfutabilità della scienza medica per produrre sentenze inappellabili < Come se la scienza medica fosse una una scienza esatta, ricordo che è la stessa scienza che in età vittoriana usava l'elettroshock contro la perniciosa pratica della masturbazione e, permettetemi di dire a tal riguardo, oggi sta producendo una legge contro la pornografia basata sulle stesse finalità. Parlo del provvedimento che entro luglio costringerà ad un riconoscimento biometrico per accedere ai maggiori siti porno tipo PornHub, YouPorn o Xvideos. Questo "ovviamente" per salvaguardare i BAMBINI, come se non esistessero i parental control sui dispositivi o le app dedicate ... ma questa è un'altra faccenda.  

Pensate alle Maquiladoras statunitensi appena dopo il confine messicano...    

La storia della schiavitù nell'Impero Ottomano è molto interessante  

E guerra di conquista anche per l'Islam dato che ridusse in schiavitù gli africani e gli europei invece alla fine la abolirono...

Io terrei il termine "colonialismo" per la tendenza europea a rubare, stuprare e a uccidere; non per un banale "aprire lì le fabbriche". Anche i Veneti hanno aperto molto fabbriche in Cina in passato, portanto anche molta ricchezza e lavoro; ma non proprio come gli Inglesi in Sudafrica...

https://www.ilpost.it/2025/07/01/repressione-danmei-cina/?homepagePosition=2