Jump to content

Gente che non risponde


Filippo90

Recommended Posts

4 hours ago, Hinzelmann said:

Certamente le persone che insultano possono essere bloccate

Farlo preventivamente, solo perchè ti contattano li ignori e potrebbero insultarti non lo so, mi pare un po' drastico

Non va sottovalutato il fatto che una persona esperta può anche stufarsi di quelle che dovendo fare ancora le proprie esperienze, ti fanno un po' scontare il loro bisogno di propedeutica coi pipponi, che è un po' il contraltare del newbie che si sente a disagio per quelli che cercano solo sesso ( oggettificazione, pezzo di carne )

Da questo punto di vista è chiaro che l'essere minoranza, se ti restringe le possibilità di incontro alternative, finisce per costringerti a quell'unico mezzo, quando invece sarebbe meglio poter alternare i modi in cui conoscere le persone

 

Questo della propedeutica è molto vero. Ci vorrebbe un po’ di educazione sentimentale gaia , direbbe qlc. Ma chi la dovrebbe fare? Chê la formazione adeguata nemmeno nelle associazioni la si trova?

Edited by Saramandasama
Link to comment
Share on other sites

  • Replies 277
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Hinzelmann

    32

  • SabrinaS

    31

  • Hazel226

    31

  • Almadel

    28

Top Posters In This Topic

Posted Images

2 hours ago, AndreDgl said:

Personalmente trovo più offensivo e mi fa rimanere peggio questo atteggiamento rispetto alla non risposta. Mi faceva sentire solo uno dei tanti, incapace di lasciare il segno... Confermando i timori di un insicuro che già pensa di non avere nessuna attrattiva per i potenziali partner. 

Una persona con delle insicurezze deve lavorare su sé stessa, non scaricarle sul prossimo che neanche conosce con l'onere di dover dare le rassicurazioni che si cercano.
Non fate lo scarica barile sul prossimo, grazie.

Edited by nowhere
Link to comment
Share on other sites

7 hours ago, LocoEmotivo said:

Voi, però, non state mica bene. Eh.

senti chi parla....

2 hours ago, Saramandasama said:

Ci vorrebbe un po’ di educazione sentimentale gaia , direbbe qlc. Ma chi la dovrebbe fare? Chê la formazione adeguata nemmeno nelle associazioni la si trova?

ma pure qua sul forum, quanti post leggiamo di gente che non è interessata alla componente sentimentale in una relazione?

gli ultimi della lista sono quello che cercava trans/traveste thai o quell'altro che voleva consigli sulla stimolazione prostatica, visto che il dito al q non lo soddisfaceva.

più che un problema di educazione sentimentale mi sa che in troppi non sanno cosa cercano/vogliono o non hanno una identità (anche sessuale) chiara a se stessi, e vanno miagolando nel buio alla ricerca di? boh! nemmeno loro sanno bene cosa

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

16 hours ago, nowhere said:

Una persona con delle insicurezze deve lavorare su sé stessa, non scaricarle sul prossimo che neanche conosce con l'onere di dover dare le rassicurazioni che si cercano.
Non fate lo scarica barile sul prossimo, grazie.

In quanto ho scritto non c'è nessuna ricerca di conferma o di riassicurazione da queste persone. Ti ringrazio per la lezione ma era semplicemente una costatazione. Se già non sei l'emblema della self-confidence e vieni ricontattato ciclicamente da chi ti scrive e se ne dimentica dopo 30 secondi, è normale credo finire per chiedersi quanto sia reale l'interesse dimostrato oppure se non sia solo un tentativo di raccattare qualcosa per la legge dei grandi numeri. 

Link to comment
Share on other sites

Indubbiamente chi è alla ricerca di chiunque ci stia, per del sesso occasionale in serata, non può costituire un balsamo per l'autostima di chi cerca una persona che possa desiderare proprio lui

Sì ritorna però sempre lì...un unico luogo dove sono radunate persone che se non esistesse la dating app sarebbero in luoghi diversi perchè hanno desideri diversi

Questo inevitabilmente porta al confronto con persone che altrimenti eviteremmo, ma in quella sede non possiamo scansare

Da un lato il mezzo ti dà più sicurezza nell'approcciare le persone, quindi Adregl facilita e rafforza il tuo desiderio, ma dall'altro ti espone agli approcci di persone i cui desideri sono ugualmente rafforzati, ma sono diversi dai tuoi

 

Edited by Hinzelmann
Link to comment
Share on other sites

4 hours ago, Hinzelmann said:

Sì ritorna però sempre lì...un unico luogo dove sono radunate persone che se non esistesse la dating app sarebbero in luoghi diversi perchè hanno desideri diversi

Questo inevitabilmente porta al confronto con persone che altrimenti eviteremmo, ma in quella sede non possiamo scansare

Esattamente.

4 hours ago, AndreDgl said:

Se già non sei l'emblema della self-confidence e vieni ricontattato ciclicamente da chi ti scrive e se ne dimentica dopo 30 secondi, è normale credo finire per chiedersi quanto sia reale l'interesse dimostrato oppure se non sia solo un tentativo di raccattare qualcosa per la legge dei grandi numeri. 

Eh appunto.
Allora mi spieghi che senso ha che io abbia la medesima tizia che ciclicamente a distanza di una settimana mi riscrive?

Quando dico "no grazie" alla tizia che cerca una tizia per farle fare il wrustel in mezzo al panino fra lei ed il moroso e sostanzialmente cerca di raccattare qualsiasi cosa che respira con un buco fra le gambe, mi spieghi perché non dovrei passar immediatamente per un blocco?

Faccio il loro esempio come potrei far l'esempio di altre tipologie di tizie che mi possono scrivere.

Ora a me più che altro viene da pensare che sulle vostre app siate tutti dei gentlemen che se vi scrive un tizio e rispondete "no grazie", vi facciano tanto di inchino e baciamano e vi lascino in pace.

A me spesso non ha mai funzionato così e preferisco bloccare perché non è compito mio farmi dissertazioni mentali sull'autostima della gente o sorbirmi le pippe da parte della tizia che inizia a rosikarmi come un castoro mannaro e darmi della persona superficiale se a me non interessa parlarci.

Come sottolineato d Hinz, le app sono luoghi di aggregazione dove non è neanche possibile scegliere da chi farsi vedere o meno o decidere chi vedere o meno.

Link to comment
Share on other sites

10 minutes ago, nowhere said:

Allora mi spieghi che senso ha che io abbia la medesima tizia che ciclicamente a distanza di una settimana mi riscrive?

Quando dico "no grazie" alla tizia che cerca una tizia per farle fare il wrustel in mezzo al panino fra lei ed il moroso e sostanzialmente cerca di raccattare qualsiasi cosa che respira con un buco fra le gambe, mi spieghi perché non dovrei passar immediatamente per un blocco?

A mio avviso nessuno... e non ho nemmeno nulla da obiettare sul tuo metodo di blocco "preventivo"... che poi, preventivo fino ad un certo punto! Se capisci già dove vanno a parare... 

Edited by AndreDgl
Link to comment
Share on other sites

Nel mio caso alla risposta "no grazie" in genere vengo tranquillamente offeso in svariati modi. Se non rispondo vengo offeso comunque o a limite mi riscrivono l'ennesimo ciao fra una settimana di tempo. Ha veramente senso dare una risposta ad una persona che già esteticamente vedi che non può interessarti? No non lo ha. 

Raramente mi è capitato qualcuno che ha risposto in modo cortese ad un rifiuto. 

Questo è semplicemente l'ennesimo topic lamentela di un sistema di siti di incontri dove alla fine una persona con un minimo di buon senso può riuscire a combinare qualcosa. A questo punto dico che se qualcuno non ci riesce, si lamenta e non è in grado di vivere queste situazioni per quello che sono allora è il primo ad avere qualche problema e forse quella non risposta se la merita pure. 

 

Link to comment
Share on other sites

Comunque non c'ero mai stato su Grindr. Adoro il fatto che nessuno legga il profilo e che chiunque lo legga pensi che io abbia scritto "trans" perché sono in cerca di ragazze trans. Adoro tutto. Vi amo.

Link to comment
Share on other sites

davydenkovic90
On 9/13/2020 at 1:10 PM, AndreDgl said:

Personalmente trovo più offensivo e mi fa rimanere peggio questo atteggiamento rispetto alla non risposta. Mi faceva sentire solo uno dei tanti, incapace di lasciare il segno... Confermando i timori di un insicuro che già pensa di non avere nessuna attrattiva per i potenziali partner. 

Posso comprendere insicurezze di sorta e lamentele generiche del topic starter, ma mi sembra fuori luogo aspettarsi che qualcuno ti faccia sentire unico e speciale su Grindr. Non tanto perché uno non se lo meriti, anzi, ma perché siamo nel virtuale e per la struttura e la prassi dell'app. Uno che si ricorda di me, che mi fa sentire speciale e mi fa capire che ho lasciato il segno, semplicemente perché ci siamo parlati su una chat e senza mai esserci incontrati, a me preoccupa molto di più di uno che mi tratta normalmente e chatta ed esce con altri 2 o 3 ragazzi in contemporanea. Il secondo è un comportamento sano e concreto, il primo no.

Non è sano appassionarsi a dinamiche virtuali, oppure confondere interazioni virtuali per interazioni reali. L'interazione virtuale su app è un cicaleggio e solo un pretesto per realizzare un incontro di lì a breve, e un incontro è semplicemente una possibilità che uno si dà di conoscere una persona nuova. Solo dopo un incontro, a limite, si può iniziare a investire un pacchettino di aspettative o di emozioni. 

Se poi il discorso delle smancerie, del dire o farsi dire in chat quanto siamo speciali, e cose così, sono cose che servono a qualcuno come una sorta di ballo in maschera ipocrita per avere la giusta autostima propulsiva, ben venga, però che almeno uno nel profondo della sua mente e senza ipocrisie di sorta si ricordi sempre che è un'app, che sappiamo tutti come viene usata e che non si può certo pretendere che uno, solo perché è carino, solo per bon ton e per non passare da superficiale, si metta lì a rispondere "no, grazie" ai 50 messaggi al giorno che riceve, oppure che dia corda a profili che non gli interessano, o che tenga il conto per filo e per segno di tutti i profili e di tutte le chat con cui ha interagito.

Naturalmente parlo da vecchissimo utente (ho usato app fino al 2014, circa, e poi per un breve periodo nel 2016-17) e non so se ultimamente ci siano state involuzioni - ho il sospetto di sì, da racconti di amici single che frequentano - comunque io non ho tutti questi brutti ricordi legati alle app e nemmeno avrei tante cose da far presente a un ufficio reclami di Romeo/Grindr. Come scrivevo altrove, hanno il gran pregio di farti conoscere persone vicine, e le persone insistenti o fastidiose (tipo marco7 su questo forum) si possono bloccare con un clic e mai averci più a che fare per il resto della vita. 

Se uno non ti risponde perché non gli piaci, pazienza. Il non gradire qualcuno è un sentimento insindacabile che chiunque di noi prova nei confronti di qualcun altro e proprio per questa ragione non dovrebbe essere una tragedia accettarlo.

Link to comment
Share on other sites

8 hours ago, Paolo91 said:

Nel mio caso alla risposta "no grazie" in genere vengo tranquillamente offeso in svariati modi. Se non rispondo vengo offeso comunque o a limite mi riscrivono l'ennesimo ciao fra una settimana di tempo. Ha veramente senso dare una risposta ad una persona che già esteticamente vedi che non può interessarti? No non lo ha. 

Raramente mi è capitato qualcuno che ha risposto in modo cortese ad un rifiuto. 

Questo è semplicemente l'ennesimo topic lamentela di un sistema di siti di incontri dove alla fine una persona con un minimo di buon senso può riuscire a combinare qualcosa. A questo punto dico che se qualcuno non ci riesce, si lamenta e non è in grado di vivere queste situazioni per quello che sono allora è il primo ad avere qualche problema e forse quella non risposta se la merita pure. 

 

Io sinceramente ringrazio :). Lo faccio volentieri e lo trovo un atteggiamento piu´ che rispettoso il rifiuto cortese. Inizialmente mi offendevo per una non risposta, poi ho capito che peccavo di narcisismo. Ormai, trascendo pure il ghosting, seppur un minimo mi dá ancora fastidio.
In ogni caso, non credo che bisogni essere cosi duri nei confronti di chi si sente ferito. Vi é uno scollamento tra esperienza diretta nella vita reale e quella della realtá virtuale. L´idea é che molte persone si aspettano lo stesso risultato che avrebbero nella vita reale. Se io ti saluto, o ci provo e tu mi ignori, sei maleducato. Una risposta ad un atteggiamento non molesto, é considerata buona educazione. Per quanto riguarda la mia personalissima opinione, tutti coloro che sono su Grinder sono problematici.
Gente che scompare dopo settimane di chat e svariate scopate, perché non riescono a gestire l´emozione di troncare. Io ho imparato a troncare per prima quando vedo l´andazzo e di accomiatarmi in modo piu´ che educato e dignitoso.

Lamentarsi, serve anche a ragionare, e non credo che tu alle tue prime esperienze sia stato tanto diverso rispetto all´etica sociale di Grinder/Romeo 🙂
 

Link to comment
Share on other sites

davydenkovic90
12 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Vi é uno scollamento tra esperienza diretta nella vita reale e quella della realtá virtuale. L´idea é che molte persone si aspettano lo stesso risultato che avrebbero nella vita reale. Se io ti saluto, o ci provo e tu mi ignori, sei maleducato.

No, questa è una visione semplicistica e una giustificazione.

Un ragazzo carino su un'app non può rispondere a 50 profili al giorno. In una situazione reale (un locale, per esempio), se tutti e 50 andassero lì a dirgli "ciao", ignorerebbe alla stessa maniera. 

Il problema non sono quelli che non rispondono ma quelli che immaginano che le app come Amazon, ossia quelli che di mestiere criticano l'app sull'app stessa, e passano ben presto a inveire contro l'universo lgbt tutto incolpandolo delle peggiori nefandezze senza rendersi conto che questo modo di fare danneggia prima di tutto loro stessi e, a lungo andare, li logora definitivamente.

Capisco l'orgoglio ferito e tutto, ma, ogni tanto, un pizzico di realismo e di onestà intellettuale vanno recuperati, dare la giusta importanza alle cose e relativizzare.

 

Do un consiglio pratico al topic starter: evita, tendenzialmente, di scrivere a persone oggettivamente molto più attraenti di te, o comunque non aspettarti mai chissà che risposte. Metti delle foto pubbliche e, nella descrizione, racconta di due o tre cose che ti piacciono o attività che svolgi in questo periodo. Così facendo è un po' più facile che si creino delle conversazioni non banali e, se hai fortuna, anche qualche piacevole conoscenza dal vivo.

Link to comment
Share on other sites

51 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Lamentarsi, serve anche a ragionare

Analizzare un attimo la situazione lo aiuterebbe a ragionare. Non credo che lamentare una situazione e poi salutare il forum e metterlo comunque a pari grado di un applicazione sia l'atteggiamento di qualcuno che cerca di fare un discorso che va al di là di un semplice "i gay sono tutti cattivi tranne io e papà". 

59 minutes ago, AndrejMolov89 said:

non credo che tu alle tue prime esperienze sia stato tanto diverso rispetto all´etica sociale di Grinder/Romeo

Ti devo contraddire perché ho iniziato ad usare Romeo per la prima volta quando mi sono trasferito a Firenze per studiare. Ho avuto la fortuna di incontrare poche persone e vivere alcune situazioni che tutto sommato non erano così male. Poco tempo dopo sono stato fidanzato quasi 3 anni. Non è un discorso per vantarmi ma in quel momento ho ricevuto pochi rifiuti. Adesso la situazione è ben diversa. Però sono cambiato pure io. 

Ricevo rifiuti, dopo 4 appuntamenti in genere vengo scaricato o la gente comunque sparisce. Però ho una consapevolezza diversa da quella che potevo avere a 20 anni. In genere mi rendo conto di chi ho davanti, capisco la situazione e in fondo vada come vada non la prendo come un offesa. 

Sono solo da due anni, forse tre. Amen. Uso le applicazioni come tutti e rimango convinto del fatto che qualcosa di buono ogni tanto ne viene fuori. 

Link to comment
Share on other sites

49 minutes ago, davydenkovic90 said:

ragazzo carino su un'app non può rispondere a 50 profili al giorno. In una situazione reale (un locale, per esempio), se tutti e 50 andassero lì a dirgli "ciao", ignorerebbe alla stessa maniera. 

Non lo nego. Ho detto che ci si aspetta una dinamica simile alla vita vera, ma è qualcosa che non può esistere. E´l´aspettativa. Infatti ho detto che ci si aspetta che sia come nel mondo reale, in cui gli approcci cortesi vengono declinati senza essere ignorati nella stragrande maggioranza dei casi.

D´altro canto, non si puo´ pretendere che la persona risponda sempre. Semplicemente é assolutamente irrealistico, e si deve cozzare con questo fatto. That´s the reality: a bit harsh, but the only thing that we have.

 

49 minutes ago, davydenkovic90 said:

Il problema non sono quelli che non rispondono ma quelli che immaginano che le app come Amazon, ossia quelli che di mestiere criticano l'app sull'app stessa, e passano ben presto a inveire contro l'universo lgbt tutto incolpandolo delle peggiori nefandezze senza rendersi conto che questo modo di fare danneggia prima di tutto loro stessi e, a lungo andare, li logora definitivamente.

Be'. Facciamo una mente locale di cosa mi è successo: gente mi blocca dopo qualche incontro, mi ghosta. Oppure il migliore è quello che ha finto di avere l'hiv per scaricarmi per poi volermi denunciare perchè mi è sfuggito in una conversazione. Poi gente che mi ha mentito sull'età, gente che mi ha stalkerato fino a farmi venire crisi di ansia. Gente che mi ha seguito sotto casa, gente che mi ha portato al tram facendo finta di voler venire in centro con me per poi rimanere fuori facendo gaslithing. Gente che ha usato le mie foto xxx. Gente che mi ha contattata solo per dirmi che ero orrendo e grasso. Poi ho avuto uno che voleva drogarsi a casa mia, che poi mi ha bloccato perchè mi sono rifiutato (me lo ha chiesto quando era a casa mia). Ma no, non posso dire che per quanto mi concerne l'ambiente delle app mi ha distrutto l'autostima ed è un campionario di persone che hanno tanti problemi. No, perchè due persone che hanno avuto un colpo di culo mi devono dire che se mi lamento dell'appiattimento relazionale nelle app, del fatt9 che sei meno della merda sotto certi canoni estetici ( vengo rifiutato anche da certi roiti ) mi faccio un danno. 

Per carità, ora semplicemente ringrazio la depressione che ho, per non farmi sentire nulla, ma non vi pare che si stia negando un po' la merda che tirano fuori queste dinamiche e si dà la colpa sempre.a chi ci sta male? 

L'unico consiglio che mi sento di dare è che c'è una possibilità di ricavarci qualcosa di buono. Ma che generalmente le app tirano fuori il peggio delle persone e che bisogna farci il callo per non rimanere scottati. Accettare il fatto che vi è tanta merda, e comportarsi in un certo modo per arrvare a win win situation.

Summary: l´utente si sta lamentando di dinamiche che alla fine dei salmi non sono cosi tossiche. Ma negare che vi siano dei notevoli problemi all´interno delle app é miope. In ogni caso é una situazione che non cambierá facilmente, e ormai, non me ne frega piu´ nulla. Ma, ripeto, un conto é accettare che vi siano dinamiche disfunzionali, un altro é accantonarle per avere paura che ci si rivolti contro. Atteggiamento di censura politically correct che, sinceramente, non mi pare il caso di fare.

L'ultimo che mi ha trattato di merda è stato uno a cui avevo ringraziato per una correzione. A detta sua lui non voleva correggermi, ma stava solo ripetendo dopo postola.conversazione.

image.png.2ae60bd3e17d603145ab2cff8d23a082.png

Edited by AndrejMolov89
Link to comment
Share on other sites

Per come la vedo io un atteggiamento equilibrato deve farsi carico delle esperienze negative distinguendole dalle aspettative-pregiudizi di chi deve ancora imparare ad usare il mezzo e ci si affaccia per la prima volta

7 hours ago, AndrejMolov89 said:

Ma no, non posso dire che per quanto mi concerne l'ambiente delle app mi ha distrutto l'autostima ed è un campionario di persone che hanno tanti problemi.

Se tu hai avuto delle esperienze negative, inevitabilmente l'autostima ne avrà avuto un danno e quindi nel tuo caso lo devi dire.

Per quanto riguarda i canoni estetici il problema è certamente generale, non riguarda solo il mondo delle app. Nel mondo delle app si manifesta perchè è il mezzo per approcciare che viene usato, ma fa poca differenza se una persona al primo appuntamento scappa ( e quindi giocoforza mi immagino di non essergli piaciuto fisicamente ) o se su una app rifiuta addirittura di incontrarni e mi insulta direttamente.

C'è sicuramente anche un problema di ruolo di genere, nel senso che la maggioranza dei maschi ritiene di potersi comportare con un altro maschio, come non farebbe nei confronti di una femmina ( o almeno non lo farebbe faccia a faccia ) la qual cosa ha funzionato fino ad un certo punto perchè maschi e femmine erano sottoposti a pressioni sociali diverse, ma tende a funzionare sempre meno in ambito etero e fra gay non ha mai funzionato

Secondo me ciò che fisiologicamente il mondo delle dating app cancella è il contesto sociale, nel senso che per quanto i maschi si siano sempre trattati in modo abbastanza ruvido se ti voglio scaricare in presenza di terze persone, un po' terrò conto del fatto che non devo fare una brutta figura con loro mentre su una dating app o in un incontro a due limitato, no

 

 

Link to comment
Share on other sites

10 minutes ago, Hinzelmann said:

Per come la vedo io un atteggiamento equilibrato deve farsi carico delle esperienze negative distinguendole dalle aspettative-pregiudizi di chi deve ancora imparare ad usare il mezzo e ci si affaccia per la prima volta

Ma, infatti. Il fatto che io abbia avuto esperienze di merda, non implica nulla. A chi si affaccia dico semplicemente di essere vigili e non aspettarsi nulla. Molte persone che hanno atteggiamenti di merda, magari sono persone per bene. Semplicemente le dinamiche del mezzo non sono necessariamente utili a far emergere qualità positive.

Io sono stato scemo a crearmi aspettative ed usarlo come mezzo per confermare la mia persona. Questo accentua gli aspetti negativi. 

 

Però mi pare che le persone che rimangono scottate non devono essere presi per imbecilli disfunzionali, negando che vi siano aspetti problematici nelle dating app. Cioè, oltre il danno la beffa? 

 

Link to comment
Share on other sites

Io non credo di avere avuto sulle app esperienze migliori delle vostre.

Gente che insulta, gente che ti ignora, gente che si dimentica di te, gente che abbandona conversazioni.

La differenza è che non ci ho mai dato peso e mi stupisco che molti di voi lo facciano.

Credo che il mio vantaggio riguardi la mia autostima pregressa - del periodo pre-app -

ma anche la mia tendenza a ricordarmi solo delle mie esperienze positive.

Se uscite una sera con me e con @AndrejMolov89 e l'argomento vira sugli incontri e le app

lui vi racconterà di tutte le volte che lo hanno insultato e gli hanno dato buca,

mentre io di tutte le persone strane che mi sono scopato o le situazioni incredibili in cui mi sono trovato.

La gente che mi ignora, mi insulta o sparisce proprio non mi rimane nella memoria.

C'è gente che non ha pudore nel parlare di orge, ma che è molto riservata se si parla di rifiuti o rotture

e gente che parla liberamente di "sfighe", ma che si imbarazza a parlare di belle scopate.

Io appartengo decisamente al primo gruppo: preferisco passare per "troia" che per "sfigato"

 

Link to comment
Share on other sites

Forse uno degli aspetti positivi di queste app, oltre che a fungere da amplificatore del numero di contatti possibili, è anche quello di far venir fuori lo psyco nascosto in ognuno di noi prima e in maniera più evidente. Incontrando una persona di persona è forse più facile che questa edulcori certi aspetti di se... l'app e il contatto mediato da uno smartphone forse inibiscono un po' di più questo processo di camouflage e vengono fuori prima le magagne... con il vantaggio di evitare di investire del tempo con un soggetto che poi si rivela più problematico di quanto si è disposti a gestire.

12 hours ago, Paolo91 said:

"i gay sono tutti cattivi tranne io e papà". 

virginia-raffaele-imita-roberta-bruzzone-666662.thumb.jpg.ce9c97105af2b755d1154ad5f21790da.jpg

Link to comment
Share on other sites

21 minutes ago, Almadel said:

Io non credo di avere avuto sulle app esperienze migliori delle vostre.

Gente che insulta, gente che ti ignora, gente che si dimentica di te, gente che abbandona conversazioni.

La differenza è che non ci ho mai dato peso e mi stupisco che molti di voi lo facciano.

Credo che il mio vantaggio riguardi la mia autostima pregressa - del periodo pre-app -

ma anche la mia tendenza a ricordarmi solo delle mie esperienze positive.

Se uscite una sera con me e con @AndrejMolov89 e l'argomento vira sugli incontri e le app

lui vi racconterà di tutte le volte che lo hanno insultato e gli hanno dato buca,

mentre io di tutte le persone strane che mi sono scopato o le situazioni incredibili in cui mi sono trovato.

La gente che mi ignora, mi insulta o sparisce proprio non mi rimane nella memoria.

C'è gente che non ha pudore nel parlare di orge, ma che è molto riservata se si parla di rifiuti o rotture

e gente che parla liberamente di "sfighe", ma che si imbarazza a parlare di belle scopate.

Io appartengo decisamente al primo gruppo: preferisco passare per "troia" che per "sfigato"

 

Be'. Io le racconto come storie divertenti. Tipo il ragazzo che volva drogarsi. Racconto anche le mie belle scopate. Semplicemente non me la sento di dire ad uno che si lamenta che è una sua invenzione. Basta andare sulle win win situation. Bloccare dinamiche idiote sul nascere: sei vago su quando dobbiamo incontrarci, semplicemente faccio finta che non esisti lol and so on

 

Difficile filtrare le esperienze negative se ne hai un numero maggiore di quelle positive (in maniera significativa). Basta semplicemente non curarsene. 

Semplicemente basterebbe non negare che ci siano persone disturbate, e dire di non usare il mezzo per definirsi come persone. 

Poi, per carità, io ho tutt'altri problemi ora. Gli unici che mi trovano interesaante sono quellu che fanno solo bareback

Edited by AndrejMolov89
Link to comment
Share on other sites

5 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Be'. Io le racconto come storie divertenti. Tipo il ragazzo che volva drogarsi.

Oddio per renderla divertente potevi anche impegnarti di più

6 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Difficile filtrare le esperienze negative se ne hai un numero maggiore di quelle positive. 

Forse volevi dire il contrario?

Cioè che facile filtrare le esperienze negative, a condizione di averne di positive in numero maggiore?

In parte è vero, o meglio sono vere entrambe le cose è vero che ci sono dei maschi gay che preferiscono "posare" da sfigati piuttosto che da troie come dice almadel, ma esistono anche dei maschi gay che invece soffrono il difetto di status che un maschio generalmente ricava dal fatto di avere successo sessuale

 

Link to comment
Share on other sites

On 9/6/2020 at 10:28 PM, Filippo90 said:

Se c'è una cosa che mi dà fastidio è l'indifferenza. E la maleducazione che l'accompagna. E il 90% di quelle scimmie fa così, risultando anche falsi quando affermano di voler conoscere qualcuno salvo poi non rispondere, tirandosi indietro.

 

Concordo.

Non rispondere a un saluto o a un messaggio è un mix letale tra maleducazione e vigliaccheria.

Quando chattavo (qualche era geologica fa) e mi contattava qualcuno che non mi interessava in ogni caso rispondevo al saluto e lo facevo presente, ovviamente apprezzavo anche chi lo faceva nei miei confronti...cosa c'è di tanto difficile nel dire "ciao, grazie ma non sei il mio tipo/non mi interessi/siamo troppo lontani" ecc.

 

On 9/14/2020 at 11:54 PM, davydenkovic90 said:

Un ragazzo carino su un'app non può rispondere a 50 profili al giorno. In una situazione reale (un locale, per esempio), se tutti e 50 andassero lì a dirgli "ciao", ignorerebbe alla stessa maniera. 

Beh insomma...che si tratti di un annuncio di incontri un ragazzo, di un annuncio di affitto appartamento o di vendita auto è buona educazione rispondere "ciao, non sei il mio tipo", "ciao, sono in trattativa/già venduta" ecc. anche perchè bastano veramente due parole, anche un copia incolla paradossalmente. Quindi non cerchiamo alibi alla cafonaggine, su.

On 9/14/2020 at 2:12 PM, Paolo91 said:

Nel mio caso alla risposta "no grazie" in genere vengo tranquillamente offeso in svariati modi. Se non rispondo vengo offeso comunque o a limite mi riscrivono l'ennesimo ciao fra una settimana di tempo.

L'idiota che ti offende a prescindere anche se tu sei stato gentile può capitare, ma le persone educate invece apprezzeranno molto di più un no grazie rispetto alla cafonaggine di una non risposta.

Sull'essere ricontattati più volte nel tempo, il non rispodere può addirittura accentuare maggiormente questa casistica, fermo restando che molti non salvano le chat quindi ci può stare che nel tempo scrivano a chi già avevano scritto in passato, anche perchè risulta un attimo difficile ricordarsi tutte le persone alle quali si era scritto anche solo un "ciao come va", in genere si tende a ricordare le chattate complete.

Edited by ben81
Link to comment
Share on other sites

Io non capisco perché ad alcuni tocchi tanto un comportamento del genere da parte di uno sconosciuto.

Perché non proviamo a vedere la non risposta come un automatico: "perdonami, ma non sei il mio genere di ragazzo"? c'è proprio bisogno che venga detto?

Prima pure io volevo almeno una risposta, poi ho capito come si comporta la gente veramente interessata e ho realizzato che, alla fine, una risposta effettiva non serve (forse serve per farti sentire un minimo considerato? non saprei). Tanto non serve girarci tanto intorno: se interessi a qualcuno, ti basta visualizzargli il profilo per far sì che questo qualcuno si palesi. Se non gli interessi, puoi anche scrivergli 80 volte ma tanto un "no" rimane.

On 9/15/2020 at 9:43 AM, AndrejMolov89 said:

Ma, infatti. Il fatto che io abbia avuto esperienze di merda, non implica nulla. A chi si affaccia dico semplicemente di essere vigili e non aspettarsi nulla. Molte persone che hanno atteggiamenti di merda, magari sono persone per bene. Semplicemente le dinamiche del mezzo non sono necessariamente utili a far emergere qualità positive.

Io ho avuto prevalentemente esperienze di merda ma mai nessuno si è permesso d'insultarmi o altro. Il massimo che ho ricevuto è stata un po' di maleducazione nel modo di porsi (tipo ieri un tipo mi ha mandato la foto del cazzo e sotto mi ha scritto "foto culo"), tantissime non risposte e tanta oggettificazione, ma non ci credo che queste persone, dal vivo, si comporterebbero così. Quindi si, pure io penso che sulle app ci siano tanti individui che, dal vivo, sono bravi e per bene, ma sulle app lo sono solo se qualcuno gli interessa (ad esempio, mi sono capitati due ragazzi che con me si erano approcciati bene, parlavamo ed erano molto educati; mentre nei confronti di un mio amico non sono stati altrettanto cortesi: il primo non gli ha manco risposto e il secondo gli rispondeva a monosillabi. E tutto ciò perché? perché non erano interessati a lui).

Essenzialmente, il problema è che la gente sulle app si dimentica di avere a che fare con altre persone e quindi ti tratta letteralmente come se fossi un oggetto.

Secondo me sarebbe più facile se i nuovi scritti alle app si abituassero a queste dinamiche e iniziassero a scegliere bene le coloro con cui investire il tempo e le energie, anziché lamentarsi del fatto: che la gente sparisce, che riceve proposte assurde via chat, del fatto che risponde ogni 3 ore ai messaggi, ecc... ti risponde ogni tre ore e inizia a darti fastidio? diglielo e se continua, taglialo via. Ti fa proposte assurde o che, semplicemente, non ti piacciono? smetti di parlarci. Improvvisamente avete smesso di parlare? chiedigli una spiegazione e se non ti risponde, beh, hai la tua risposta: non vuole più parlarti. Ma alla fine qualcuno di compatibile si trova, a prescindere che questo voglia solo un'amicizia, una scopata, ecc...

Anche se la mia esperienza sulle app si può dire che sia molta, trovo che vadano prese in questo modo e rimanendo coscienti che incontrerai persone che non valgono un secondo del tuo tempo (e mi riferisco maleducati) e quelli che invece valgono ore. Personalmente, le trovo utili  perché, se sono persone "schifose", lo vedi subito e non sprechi nemmeno il tempo di doverle incontrare o conoscere un po'.

4 hours ago, ben81 said:

Beh insomma...che si tratti di un annuncio di incontri un ragazzo, di un annuncio di affitto appartamento o di vendita auto è buona educazione rispondere "ciao, non sei il mio tipo", "ciao, sono in trattativa/già venduta" ecc. anche perchè bastano veramente due parole, anche un copia incolla paradossalmente. Quindi non cerchiamo alibi alla cafonaggine, su.

io dopo un po' mi sono stufato di dover sempre dire "scusa ma non sei il mio genere di ragazzo", soprattutto se questi non leggono manco la mia descrizione. Il rifiuto cordiale lo riservo solo a quelle persone che si approcciano a me in modo "particolarmente gentile", quindi a tutti quelli che vanno oltre il semplice "ciao"/"ciao, come va?"

Edited by Sokka99
Link to comment
Share on other sites

34 minutes ago, Sokka99 said:

perdonami, ma non sei il mio genere di ragazzo"? c'è proprio bisogno che venga detto

Si, educazione vorrebbe che venga detto, come anche in caso di un annuncio di qualunque genere se si scrive al venditore sarebbe educato ricevere una risposta anche qualora l'oggetto dell'annuncio non fosse più disponibile.

Se ti sei stufato di rispondere che dire, non mettere più annunci, cancella i profili e vedrai che nessuno oserà più contattarti 😂

Edited by ben81
Link to comment
Share on other sites

9 minutes ago, ben81 said:

Si, educazione vorrebbe che venga detto, come anche in caso di un annuncio di qualunque genere se si scrive al venditore sarebbe educato ricevere una risposta anche qualora l'oggetto dell'annuncio non fosse più disponibile.

Se ti sei stufato di rispondere che dire, non mettere più annunci, cancella i profili e vedrai che nessuno oserà più contattarti 😂

senza offesa ma l'esempio non mi sembra dei migliori hahaha

Se una casa viene venduta, l'annuncio viene rimosso e se, per caso, qualcuno lo dovesse trovare in giro, allora ci sta che si dia una risposta. Io non sono ancora stato "venduto", sono ancora sul mercato ma mi faccio "comprare" solo da chi voglio😂 (ma per farmi "comprare", l'annuncio deve rimanere).

Edited by Sokka99
Link to comment
Share on other sites

9 hours ago, Sokka99 said:

Io non sono ancora stato "venduto", sono ancora sul mercato ma mi faccio "comprare" solo da chi voglio😂

sarà un caso che sto pezzo è in TUTTE le compilation finokkie da 40 anni??

continua ad esse gettonatissimo pure ai Pride!!!

 

Link to comment
Share on other sites

10 hours ago, Sokka99 said:

Io ho avuto prevalentemente esperienze di merda ma mai nessuno si è permesso d'insultarmi o altro. Il massimo che ho ricevuto è stata un po' di maleducazione nel modo di porsi (tipo ieri un tipo mi ha mandato la foto del cazzo e sotto mi ha scritto "foto culo"), tantissime non risposte e tanta oggettificazione, ma non ci credo che queste persone, dal vivo, si comporterebbero così. Quindi si, pure io penso che sulle app ci siano tanti individui che, dal vivo, sono bravi e per bene, ma sulle app lo sono solo se qualcuno gli interessa (ad esempio, mi sono capitati due ragazzi che con me si erano approcciati bene, parlavamo ed erano molto educati; mentre nei confronti di un mio amico non sono stati altrettanto cortesi: il primo non gli ha manco risposto e il secondo gli rispondeva a monosillabi. E tutto ciò perché? perché non erano interessati a lui).

Essenzialmente, il problema è che la gente sulle app si dimentica di avere a che fare con altre persone e quindi ti tratta letteralmente come se fossi un oggetto.

Secondo me sarebbe più facile se i nuovi scritti alle app si abituassero a queste dinamiche e iniziassero a scegliere bene le coloro con cui investire il tempo e le energie, anziché lamentarsi del fatto: che la gente sparisce, che riceve proposte assurde via chat, del fatto che risponde ogni 3 ore ai messaggi, ecc... ti risponde ogni tre ore e inizia a darti fastidio? diglielo e se continua, taglialo via. Ti fa proposte assurde o che, semplicemente, non ti piacciono? smetti di parlarci. Improvvisamente avete smesso di parlare? chiedigli una spiegazione e se non ti risponde, beh, hai la tua risposta: non vuole più parlarti. Ma alla fine qualcuno di compatibile si trova, a prescindere che questo voglia solo un'amicizia, una scopata, ecc...

Anche se la mia esperienza sulle app si può dire che sia molta, trovo che vadano prese in questo modo e rimanendo coscienti che incontrerai persone che non valgono un secondo del tuo tempo (e mi riferisco maleducati) e quelli che invece valgono ore. Personalmente, le trovo utili  perché, se sono persone "schifose", lo vedi subito e non sprechi nemmeno il tempo di doverle incontrare o conoscere un po'.

 

Le app sono un mercato. Né piu´, né meno. A volte trovi prodotti belli, ma troppo costosi and so on. La spersonalizzazione e oggettificazione é inevitabile nella misura in cui ci si comporterebbe meglio con un numero estremamente limitato di persone. Sei overcrowded, non puoi gestire tutto e tutti ed é difficile selezionare una persona. Mettiamola cosi, credo che l´effetto sia la depressione post acquisto, quando senti di poter esserti permesso qualcosa di meglio, soltanto che nell´APP, queste dinamiche non implicano un costo.

Io ho avuto esperienze negative, ma alcune positive (il punto é che la proporzione é verso le negative, e giá di per sé le esperienze negative sono piu´ "significative" di quelle positive, siamo programmati cosi). Se inizi a prendertela per il bon ton che si é sviluppato nelle app, dovresti cercare di conoscere persone tramite gruppi culturali (e.g. arcigay) e sviluppare una socialitá in quegli spazi. Il punto é che vuoi solo una scopamicizia, il che implicherebbe investire il tuo tempo su una persona ben sperando che capisca che vuoi vedere un film e scopartelo senza tanti problemi, non avere progetti, non avere lo scazzo di fargli auguri di buon anniversario.

On 9/15/2020 at 12:55 PM, Hinzelmann said:

Cioè che facile filtrare le esperienze negative, a condizione di averne di positive in numero maggiore?

In parte è vero, o meglio sono vere entrambe le cose è vero che ci sono dei maschi gay che preferiscono "posare" da sfigati piuttosto che da troie come dice almadel, ma esistono anche dei maschi gay che invece soffrono il difetto di status che un maschio generalmente ricava dal fatto di avere successo sessuale

Intendevo che io ho avuto troppe esperienze negative rispetto alle positive. Mi piacerebbe raccontare cose positive, ma se nel giro di un anno mi capitano solo queste, non é che posso farci tanto.
Giá le esperienze negative sono piu´ cocenti di quelle positive di per sé, figuriamoci se sono molto maggiori numericamente. Nonostante tutto, credo che vi sia quella percentuale di potenzialitá positiva che mi permetta di scommettere ancora. Tanto, alla fine, non ho niente da perdere, e posso solo guadagnare.

A me, semplicemente, dá fastidio che si faccia finta di non vedere l´elefante nella stanza. Ovvero, che vi siano problematiche intrinseche nella socialitá gay tramite app. E che bisognerebbe usarle con piu´ responsabilitá. Sinceramente, mi sentirei di consigliare di andare nei circoli gay, come riscaldamento. Almeno, a meno che si é completamente dei roiti di persone a livello caratteriale,si sviluppa una maggiore consapevolezza di se´ senza usare le socialitá mediatiche come introduzione.

Sono convinto che sia il mezzo che spinga a questo genere di comportamento, piu che essere una conseguenza intrinseca dell´essere gay/bisex. Le app ti rendono un prodotto, e non ci si puo´ fare nulla, anche se nel tuo piccolo hai un codice di condotta.
 

Edited by AndrejMolov89
Link to comment
Share on other sites

2 hours ago, AndrejMolov89 said:

Sei overcrowded, non puoi gestire tutto e tutti ed é difficile selezionare una persona.

Questo è un aspetto che viene poco sottolineato, ma certo è inevitabile che la sovrabbondanza ( teorica, potenziale ) può anche generare una certa ansia per la scelta giusta magari questo è più vero per dei newbie rispetto ai gay navigati e quindi tendiamo a vederlo come un problema minore, perchè transitorio o limitato a coloro che cercano il fidanzato

E però la ricerca del fidanzato non è solo un problema dei newbie ed è un po' il tormentone di tutti i topic sulle app e certo non dipende dalla app, ma il fatto che la dating app ti offra una scelta teoricamente illimitata può esacerbare un problema, che comunque vive di vita propria

C'è un altro problema che -se rimaniamo nella metafora del mercato- tu bypassi, lo bypassi perchè ritieni che per te la questione sia oggettivamente dettata dal fatto di avere avuto più esperienze negative, ed è il problema della insoddisfazione

In generale non possiamo ritenere che l'utente medio abbia più esperienze negative che positive, perchè in un'ottica di mercato se così fosse abbandonerebbe il mezzo

e le gay dating app per ora godono di buona salute

Senza niente togliere alla veridicità del fatto che tu abbia avuto più esperienze negative, mediamente non può essere vero. Per fare un paragone con qualcosa che non ci riguarda personalmente, molti etero si lamentano delle donne che si infiltano su tinder solo per promuovere i loro social, ma in realtà non vogliono incontrare nessuno ( fanno solo finta ) è chiaro che se le instawoman dilagheranno, tinder finirà per deperire

Le dating app gay ancora non mi pare soffrano di fenomeni simili ci si inizia ad interrogare sugli instagay, ma il fenomeno è nettamente diverso

Esiste lo stesso però un problema di insoddisfazione, nel senso che il mercato è fatto per sua natura per farti tornare a comprare: io scelgo te, mi piaci ma avrò in mente le alternative che ho visto

Anche questo è un problema che vive di vita propria, ma una scelta estremamente ampia può esacerbare il problema

 

 

Edited by Hinzelmann
Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Hinzelmann said:

Questo è un aspetto che viene poco sottolineato, ma certo è inevitabile che la sovrabbondanza ( teorica, potenziale ) può anche generare una certa ansia per la scelta giusta magari questo è più vero per dei newbie rispetto ai gay navigati e quindi tendiamo a vederlo come un problema minore, perchè transitorio o limitato a coloro che cercano il fidanzato

E però la ricerca del fidanzato non è solo un problema dei newbie ed è un po' il tormentone di tutti i topic sulle app e certo non dipende dalla app, ma il fatto che la dating app ti offra una scelta teoricamente illimitata può esacerbare un problema, che comunque vive di vita propria

C'è un altro problema che -se rimaniamo nella metafora del mercato- tu bypassi, lo bypassi perchè ritieni che per te la questione sia oggettivamente dettata dal fatto di avere avuto più esperienze negative, ed è il problema della insoddisfazione

In generale non possiamo ritenere che l'utente medio abbia più esperienze negative che positive, perchè in un'ottica di mercato se così fosse abbandonerebbe il mezzo

e le gay dating app per ora godono di buona salute

Senza niente togliere alla veridicità del fatto che tu abbia avuto più esperienze negative, mediamente non può essere vero. Per fare un paragone con qualcosa che non ci riguarda personalmente, molti etero si lamentano delle donne che si infiltano su tinder solo per promuovere i loro social, ma in realtà non vogliono incontrare nessuno ( fanno solo finta ) è chiaro che se le instawoman dilagheranno, tinder finirà per deperire

Le dating app gay ancora non mi pare soffrano di fenomeni simili ci si inizia ad interrogare sugli instagay, ma il fenomeno è nettamente diverso

Esiste lo stesso però un problema di insoddisfazione, nel senso che il mercato è fatto per sua natura per farti tornare a comprare: io scelgo te, mi piaci ma avrò in mente le alternative che ho visto

Anche questo è un problema che vive di vita propria, ma una scelta estremamente ampia può esacerbare il problema

 

 

Credo che le app siano frequentate nonostante i problemi, perché sono uno dei pochi mezzi a disposizione per conoscere le persone in modo anonimo. Credo che non vi "sia" alternativa. Esempio: io sono X, ho tanti amici etero, e difficilmente li convincero´ ad andare ad un locale gay. Con l´app posso bypassare una situazione del genere ed andare verso il mio obbiettivo di incontrare qualcuno.


Diciamo che sono le modalitá con cui si socializza ad essere un problema, e generalmente ci si inficca la per mancanza di alternative. Se io andassi nel locale gay locale, nessuno mi approccerebbe nella misura in cui sono "solo" e ci si va in gruppi. Alla problematica di prima, vi é anche la poca disponibilitá di persone inserite nel gruppo a fare nuove conoscenze. Gli ambienti piu´ dinamici che ho trovato sono i circoli. Ma non so in che stato siano adesso.

Per quanto riguarda la scelta infinita: tu puoi investire su qualcuno nella misura in cui non hai molta libertá. Per esempio, imho, i gay di provincia, secondo me sono quelli che hanno piu´ problemi a gestire le app nella misura in cui ogni conoscenza é un investimento in termini di viaggio, e stress. E quindi, psicologicamente parlando, vorrebbero che questo sforzo sia equalmente sentito. Il turning point inizia quando si frequentano realtá urbane piu´ vive e dinamiche e con molte piu´ possibilitá di conoscere gente. Mettiamola cosi, se ho 100 persone nel raggio di 500 metri, riesco a vivere serenamente di non trovare una persona disponibile. Perché il mio investimento per incontrarla ed eventualmente copulare sono minimi. Se, invece, fossi costretto a spendere 20 euro per andare a francoforte, non solo la delusione data dalla mancanza di feeling é molto piu´ importante, ma la mancanza di reciprocitá sarebbe doppia rispetto ad un caso come quello precedente.

 

Poi, bisogna aggiungere che l´attenzione di una persona nelle dating app é talmente dispersa, che ragionevolmente mi aspetto che vi siano persone incapaci a focalizzare l´attenzione su poche persone alla volta. Poi vi é il problema che molte persone anche alla ricerca di amicizie si trovano immersi tra persone che probabilmente sono giá al completo e che cercano sesso/relazione primariamente.

Le dating app sono semplicemente una delle poche alternative che si ha: inefficienti, ma comunque utili.
 

Edited by AndrejMolov89
Link to comment
Share on other sites

Beh ma certamente il punto non è demonizzare le dating app, al di là del fatto che le alternative sono limitate ( e le stesse app concorrono a limitarle )

Abbiamo due approcci egualmente sbagliati, quello ingenuamente ottimistico che pensa che il mezzo tecnologico possa risolvere ogni problema e quello demonizzante, che pretende di incolpare il mezzo di ogni problema ( mentre io dico che al massimo può esacerbarlo ma ha una sua consistenza autonoma ) è come un pendolo che batte su due lati ed in cui al moto verso l'illusione contrappone poi quello di ritorno sulla delusione

Si tratta invece di imparare un uso consapevole del mezzo, non entro nel merito del contrasto fra gay provinciali e gay di città che pure può esistere ed avere una sua consistenza

Link to comment
Share on other sites

La maggior parte dei gay che usa le dating app sono gay sfigati che abitano in zone o poco popolate da gay o zone con pochi luoghi fisici e quindi l'app non diventa uno dei tanti mezzo ma IL mezzo. Ora capite bene che se sono dipendente da un unico mezzo di cui non ho il controllo nelle sue dinamiche e funzionamento per soddisfare un mio bisogno primario non ne uscirò praticamente mai. 

Essendo importante non tanto il messaggio ma il media di riferimento le dinamiche psicologiche umane vengono inghiottite dai meccanismi di marketing di cui la app si nutre, il corteggiamento diventa spam o shitposting. Passi il tempo a lavorare gratis per l'algoritmo senza avere alcun risultato. Nei paesi provinciali e omofobi come il nostro la cosa si sente particolarmente perché a parte quelle due/tre discoteche e le associazioni politicizzate non esiste alcun punto di ritrovo fisico neutro.

Tutta la cultura omosessuale italiana degli ultimi 15 anni non esiste. Esiste solo come bit che diventano post contro l'arcilesbica di turno o contro il politico omofobo di turno o il pervertito/pazzoide di grindr o contro la SabrinaS del momento, ma nella realtà non c'è niente né in politica e nemmeno come prodotto esclusivo dei gay. Non c'è un politico di riferimento, un partito di riferimento, degli artisti di riferimento, gente dello showbiz, persone fisiche di riferimento dato che nella realtà nessuno poi scopa ma fa solo finta di aver scopato o di essere disponibile a farlo.

Edited by SabrinaS
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...