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comunicazione ipersessualizzata della comunità omosessuale


MyleneFarmer

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Scusate, ma io davanti a questa notizia mi arrendo.

Secondo voi c'è del vero? Non so cosa pensare

https://www.leggo.it/esteri/news/tentano_figlio_anni_scoperta_choc_vergine_oggi_27_8_2023-7596943.html

Lui sbagliava...ma com'è possibile?

Non è che lui aveva avuto esperienze gay in passato?

Edited by Pugsley
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6 hours ago, MyleneFarmer said:

Ma poi perché nessuno prova a pensare che forse forse un qualche problema di comunità c'è ed è sempre invece colpa invece del singolo che alza la mano per porre un problema e che non si adatta?

Per questo il simbolo della Comunità è un Arcobaleno.

Non abbiamo bisogno di essere tutti uguali per trovare il nostro posto al suo interno.

Quello che conta è che ciascuno trovi la sua dimensione.

Sono certo che se tu avessi degli amici gay che parlano solo di vacanze, lavoro e figli

non ti dovresti preoccupare di quello che fanno gli altri gay.

Io trovo di una noia mortale i gay che parlano di palestra e di gossip:

ma non è che pretendo che smettano di farlo, mi accontento di avere amici che non ne parlino (con me).

 

Irrimediabilmente quando qualcuno mi presenta un problema, io penso a una soluzione.

Se mi dici che i tuoi amici etero parlano solo di calcio, io ti invito a cercare altre compagnie.

Non è che mi metto a parlare de "il problema del tifo calcistico nel mondo etero".

Fino a prova contraria parlare solo di calcio è legittimo.

E non lo dico per difendere il calcio, lo dicono perché i miei non ne parlano (con me).

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5 hours ago, Pugsley said:

Scusate, ma io davanti a questa notizia mi arrendo.

Secondo voi c'è del vero? Non so cosa pensare

https://www.leggo.it/esteri/news/tentano_figlio_anni_scoperta_choc_vergine_oggi_27_8_2023-7596943.html

Lui sbagliava...ma com'è possibile?

Non è che lui aveva avuto esperienze gay in passato?

La fonte è il Mirror.

Non esattamente credibilissimo..

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8 hours ago, Ghost77 said:

bastava vedere che la notizia era ripresa dal Mirror (uno dei peggiori tabloid inglesi insieme al Sun) per non dare nessun credito alla cazzata.

Senza stare a smontare sta trollata inverosimile; se poi quelli di Bufale si son voluti divertire a farlo, buon per loro (e per le loro visualizzazioni)

Edited by freedog
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1 minute ago, Pugsley said:

Ah ecco, infatti non ci credevo affatto, nemmeno Cronaca Vera da noi arriverebbe a tanto

Vabbè dai, era tipo una barzelletta per dire che i contadini dei paesi comunisti non sanno...ehm, diciamo, "trovarsi il culo con le mani" senza che glielo spieghi il Partito

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MyleneFarmer
21 hours ago, Pugsley said:

Scusate, ma io davanti a questa notizia mi arrendo.

Secondo voi c'è del vero? Non so cosa pensare

https://www.leggo.it/esteri/news/tentano_figlio_anni_scoperta_choc_vergine_oggi_27_8_2023-7596943.html

Lui sbagliava...ma com'è possibile?

Non è che lui aveva avuto esperienze gay in passato?

non ho capito che c'entra col topic vera o falsa che sia la notizia 

11 hours ago, Almadel said:

(Ma di preciso quale percorso mentale ha seguito Pugsley per postare quella bufala?)

buttarla in vacca, far irritare la gente o semplicemente pijare per il culo... come fate tutti in questo topic 

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On 8/27/2023 at 11:15 PM, Almadel said:

Io sto adattando in questo momento un sogno di mio marito ad avventura di GdR fantasy;

un gruppo molto sessualizzato di miei amici etero (quelli dell'associazione giovanile di BDSM)

vuole giocare fantasy e si aspettano qualcosa di originale.

Le molte sfumature della parola "master"...

On 8/28/2023 at 3:11 PM, Almadel said:

MyleneFarmer è infastidito anche dal cameratismo tra gay, tipo: "Yummy, quanti bei pacchi qui a Cesenatico!"

Ah, ma nella comunicazione ipersessualizzata rientra anche parlare di sesso con gli amici? Interessante colpo di scena: pensavo di essere più o meno una suora, invece mi sa che sono una troia.

On 8/28/2023 at 7:44 PM, schopy said:

Credo che dopo i 35 sì, tutti diventino un filino più discreti

Ma fino ai 35 lasciatemi recensire i twink con gli amici e fare qualche battuta a sfondo sessuale, vi prego! Ci sarà tempo per preoccuparsi dei capelli che cadono e delle ginocchia che scricchiolano!

On 8/29/2023 at 8:25 PM, MyleneFarmer said:

Ma poi perché nessuno prova a pensare che forse forse un qualche problema di comunità c'è ed è sempre invece colpa invece del singolo che alza la mano per porre un problema e che non si adatta?

Forse perché sessualizzazione, ipersessualizzazione e comunicazione relativa sono molto influenzate dalla sensibilità individuale, quindi diventa difficile generalizzare, e passare dalla discussione di singoli comportamenti a dire "quindi i gay sono al 99% schifosi e malati di sesso". In generale, per me, i discorsi del tipo "i gay fanno questo, gli etero fanno questo", come se i gay e gli etero fossero due blocchi compatti, sono difficili da seguire.

O forse, più banalmente, la "comunità gay" con cui tu sei a contatto e che per te rappresenta la "modalità standard" di essere gay è abbastanza lontana dalla mia vita quotidiana, e quindi la vedo solo come una parte di un insieme più grande. 

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1 hour ago, Tyrael said:

Mylene ha ragione i gay sono il male dell'umanità. 

Ma no, cosa gliene frega all'umanità?

Diciamo che i gay che pensano solo a scopare

sono il male per i gay che preferirebbero *aggiungi l'attività misteriosa che piace a Mylene*

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"È quasi impossibile immaginare che la cultura maschile gay metropolitana possa, vorrebbe o addirittura dovrebbe districarsi dalla relazione composita che ha
formato con la pornografia gay tradizionale. Tale pornografia potrebbe non esserlo politicamente corretto (utilizza regolarmente contenuti razzisti, sessisti e persino omofobi).
discorso nelle sue narrazioni) ma condannarlo totalmente significherebbe ignorare il legame complesso e sottile che molti uomini gay hanno sviluppato con questa forma di
rappresentazione. Infatti, nel contesto della società eteronormativa del porno gay è sempre controegemonico, anche se questo imperativo sovversivo lo è
mai pienamente realizzato è, nella migliore delle ipotesi, discutibile. Mentre gli uomini gay integrano i nuovi media tecnologie nelle loro interazioni quotidiane, formando nuove pratiche culturali
online, quindi si è sviluppato anche il loro rapporto con il pornografico. IL creazione di rappresentazioni digitali del sé sono forse più sentite,
e politicamente più utile per un gruppo minoritario che continua a rimanere invisibile finché non scelgono di rischiare la violenza, l’umiliazione e il rifiuto identificandosi
stessi come sessualmente dissidenti. Tuttavia, tali identificazioni sono pesanti influenzato dalla pornografia e dalle problematiche politiche ad essa inerenti
discorso. Se la rappresentazione dell’omosessualità ha reso “sopportabile la vita”. innumerevoli milioni di uomini gay” (Dyer 1991: 123), sta svolgendo un ruolo sempre più importante
ruolo centrale nel definire – e controllare – la comprensione di ciò che significa essere un uomo gay in Gran Bretagna oggi. Le conseguenze di ciò saranno senza dubbio vissute in modo più potente da parte di quegli organismi che non “si adattano” alle categorie promosse da Gaydar ma che comunque
desiderano rivendicare una posizione all’interno della cultura gay. La pornografia maschile gay potrebbe benissimo averlo il potenziale per abbattere i confini sessuali, per usurpare il primato di eterosessualità e ad aprire la sessualità oltre il rigido binario di genere
differenza. Ma mentre aspettiamo questa grande rivoluzione, avviene l’esatto contrario che si verificano nel cyberspazio gay. Il porno gay sta proteggendo i perimetri dei gay identità, formando confini sempre più impenetrabili e convalidando un insieme di identificazioni e pratiche a scapito di tutti gli altri. Se il potenziale di la pornografia omosessuale è la realtà queer, quindi la realtà del porno gay serve a condensare l'omosessualità in un'unica identità globale; uno ciò fa ben poco per sfidare le norme egemoniche o per liberare la sessualità. "

 

GAY MEN AND THE PORNIFICATION OF EVERYDAY LIFE

https://scholar.google.com/citations?view_op=view_citation&hl=en&user=QHt5XBwAAAAJ&citation_for_view=QHt5XBwAAAAJ:5nxA0vEk-isC

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32 minutes ago, MyleneFarmer said:

"È quasi impossibile immaginare che la cultura maschile gay metropolitana possa, vorrebbe o addirittura dovrebbe districarsi dalla relazione composita che ha
formato con la pornografia gay tradizionale. Tale pornografia potrebbe non esserlo politicamente corretto (utilizza regolarmente contenuti razzisti, sessisti e persino omofobi).
discorso nelle sue narrazioni) ma condannarlo totalmente significherebbe ignorare il legame complesso e sottile che molti uomini gay hanno sviluppato con questa forma di
rappresentazione. Infatti, nel contesto della società eteronormativa del porno gay è sempre controegemonico, anche se questo imperativo sovversivo lo è
mai pienamente realizzato è, nella migliore delle ipotesi, discutibile. Mentre gli uomini gay integrano i nuovi media tecnologie nelle loro interazioni quotidiane, formando nuove pratiche culturali
online, quindi si è sviluppato anche il loro rapporto con il pornografico. IL creazione di rappresentazioni digitali del sé sono forse più sentite,
e politicamente più utile per un gruppo minoritario che continua a rimanere invisibile finché non scelgono di rischiare la violenza, l’umiliazione e il rifiuto identificandosi
stessi come sessualmente dissidenti. Tuttavia, tali identificazioni sono pesanti influenzato dalla pornografia e dalle problematiche politiche ad essa inerenti
discorso. Se la rappresentazione dell’omosessualità ha reso “sopportabile la vita”. innumerevoli milioni di uomini gay” (Dyer 1991: 123), sta svolgendo un ruolo sempre più importante
ruolo centrale nel definire – e controllare – la comprensione di ciò che significa essere un uomo gay in Gran Bretagna oggi. Le conseguenze di ciò saranno senza dubbio vissute in modo più potente da parte di quegli organismi che non “si adattano” alle categorie promosse da Gaydar ma che comunque
desiderano rivendicare una posizione all’interno della cultura gay. La pornografia maschile gay potrebbe benissimo averlo il potenziale per abbattere i confini sessuali, per usurpare il primato di eterosessualità e ad aprire la sessualità oltre il rigido binario di genere
differenza. Ma mentre aspettiamo questa grande rivoluzione, avviene l’esatto contrario che si verificano nel cyberspazio gay. Il porno gay sta proteggendo i perimetri dei gay identità, formando confini sempre più impenetrabili e convalidando un insieme di identificazioni e pratiche a scapito di tutti gli altri. Se il potenziale di la pornografia omosessuale è la realtà queer, quindi la realtà del porno gay serve a condensare l'omosessualità in un'unica identità globale; uno ciò fa ben poco per sfidare le norme egemoniche o per liberare la sessualità. "

 

GAY MEN AND THE PORNIFICATION OF EVERYDAY LIFE

https://scholar.google.com/citations?view_op=view_citation&hl=en&user=QHt5XBwAAAAJ&citation_for_view=QHt5XBwAAAAJ:5nxA0vEk-isC

È un articolo del 2007, è molto vecchio, l'hai letto tutto, lo hai scaricato? Le tecnologie si sono evolute e i diritti gay sono aumentati, purtroppo è ormai obsoleto e non ha nemmeno poi molto carattere storico per uno che si occupa di Media e Cultura, perché diciamo che l'obsolescenza della tecnologia non crea un filone di letteratura scientifica, se non per uno storico, un laureato in storia...l'articolo era frutto di uno dei dei vari step per cui poi fece uscire il suo libro nel 2010

"Gaydar Culture - Gay Men, Technology and Embodiment in the Digital Age" probabilmente è frutto della sua tesi di dottorato.

Lo ha aggiornato nel 2020 con

"Queer Sites in Global Contexts: Technologies, Spaces, and Otherness"

Poi ha lasciato in parte questo filone dedicandosi, con un libro nel 2021

"Interrogating Homonormativity- Gay Men, Identity and Everyday Life"

Formazione dell'autore:

MA 1999 (English Literature)

PhD 2006 (Media & Cultural Studies) - University of Sussex, UK

Mylene ti pensavo più sul pezzo, mi deludi

 

Edited by Pugsley
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22 minutes ago, marco7 said:

Forse l‘ *attivita‘ misteriosa che piace a mylene* e‘ parlare male dei gay e in questo senso paradossalmente i gay sono un bene per mylene.

@Almadel

Beh ci sta: anche i miei amici e mio marito hanno un gruppo in cui dicono cattiverie sui gay. 🙂

 

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20 minutes ago, Pugsley said:

È un articolo del 2007, è molto vecchio, l'hai letto tutto, lo hai scaricato? Le tecnologie si sono evolute e i diritti gay sono aumentati, purtroppo è ormai obsoleto e non ha nemmeno poi molto carattere storico per uno che si occupa di Media e Cultura, perché diciamo che l'obsolescenza della tecnologia non crea un filone di letteratura scientifica, se non per uno storico, un laureato in storia...l'articolo era frutto di uno dei dei vari step per cui poi fece uscire il suo libro nel 2010

"Gaydar Culture - Gay Men, Technology and Embodiment in the Digital Age" probabilmente è frutto della sua tesi di dottorato.

Lo ha aggiornato nel 2020 con

"Queer Sites in Global Contexts: Technologies, Spaces, and Otherness"

Poi ha lasciato in parte questo filone dedicandosi, con un libro nel 2021

"Interrogating Homonormativity- Gay Men, Identity and Everyday Life"

Formazione dell'autore:

MA 1999 (English Literature)

PhD 2006 (Media & Cultural Studies) - University of Sussex, UK

Mylene ti pensavo più sul pezzo, mi deludi

 

Si occupa di porn studies anche gay.

qui altre sue opere selezionate

https://www.fordham.edu/academics/departments/communication-and-media-studies/about-us/faculty-and-staff/sharif-mowlabocus/

Conosco un accademico italiano che si occupa di porn studies, il suo ultimo libro

https://www.mimesisedizioni.it/libro/9788857577005

 

 

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1 minute ago, Pugsley said:

Si occupa di porn studies anche gay.

qui altre sue opere selezionate

Ma non è meglio leggere un bel libro sul cinema degli anni '30?

Battute a parte, io non lo so se la pornografia può davvero contribuire a costruire un determinato immaginario, o determinate aspettative...per alcuni probabilmente sì, per me non ha mai funzionato (non ho mai fatto largo uso di porno, credo di non aver mai visto un film per intero); e non è che non mi piaccia il sesso, ma non mi è mai venuto in mente di dover guardare un film pornografico per capire come farlo 😅

52 minutes ago, MyleneFarmer said:

Sì, esistono gay che dedicano al sesso una quantità smodata di tempo ed energie, ma tutto sommato non mi sembrano costituire la più parte della nostra "comunità", comunque la vogliamo chiamare. Io ho abbandonato le app già da parecchio tempo, perché preferisco non pensare al sesso durante la giornata se sto facendo altro, figurati il porno... 🙂 

18 hours ago, Samwise said:

Forse perché sessualizzazione, ipersessualizzazione e comunicazione relativa sono molto influenzate dalla sensibilità individuale, quindi diventa difficile generalizzare

Sì, inevitabilmente. Se siamo un filino puritani, dobbiamo accettare che al mondo c'è chi vive il sesso in modo più disinibito e più spinto di noi; fintantoché non ci molestano, non ci diffamano o non ci violentano non c'è modo di contenerli.

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4 minutes ago, schopy said:

Sì, inevitabilmente. Se siamo un filino puritani, dobbiamo accettare che al mondo c'è chi vive il sesso in modo più disinibito e più spinto di noi; fintantoché non ci molestano, non ci diffamano o non ci violentano non c'è modo di contenerli.

Vale anche il contrario.

Non possiamo limitare i bigotti finché non ci molestano, non ci diffamano e non ci fanno arrestare.

 

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52 minutes ago, Almadel said:

Vale anche il contrario.

Non possiamo limitare i bigotti finché non ci molestano, non ci diffamano e non ci fanno arrestare.

Ovvio, è tutto un fatto di pacifica convivenza 

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1 hour ago, schopy said:

 

Sì, esistono gay che dedicano al sesso una quantità smodata di tempo ed energie, ma tutto sommato non mi sembrano costituire la più parte della nostra "comunità", comunque la vogliamo chiamare. Io ho abbandonato le app già da parecchio tempo, perché preferisco non pensare al sesso durante la giornata se sto facendo altro, figurati il porno... 🙂 

 

se leggi l'articolo si parla anche di una certa comunicazione "pornificata" e non solo di sesso che si fa e basta ognuno nelle proprie camere da letto. 

 

1 hour ago, Pugsley said:

È un articolo del 2007, è molto vecchio, l'hai letto tutto, lo hai scaricato?

c'è il link per scaricarlo proprio quando clicchi sul link che ho postato... si vede che il primo che non ha neanche aperto il link o letto l'articolo sei tu... 

per certe cose è ancora utile, è attualizzabilissimo per le cose che vengono descritte: per esempio al posto di gaydar.co.uk e del "sex factor" e del peer-rating system oggi c'è Instagram (o altro): per esempio le numerosissime pagine gay che repostano foto dei "boni" a mo' di concorso di bellezza... 

anche il fatto che si possono mettere like alle storie su IG o mostrare le storie o i post solo a certi pubblici è una sorta di peer-rating system solo che non è più calato dall'altro ma è customizzabile e personale 

oltre che più pervasivo dato che lo smartphone ce l'hai sempre ovunque in tasca 

nel tempo viene adattata ma questa cultura della pornificazione della comunicazione e della propria vita tra i gay è sempre presente

Edited by MyleneFarmer
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55 minutes ago, MyleneFarmer said:

se leggi l'articolo si parla anche di una certa comunicazione "pornificata" e non solo di sesso che si fa e basta ognuno nelle proprie camere da letto. 

 

c'è il link per scaricarlo proprio quando clicchi sul link che ho postato... si vede che il primo che non ha neanche aperto il link o letto l'articolo sei tu... 

Mi sottovaluti 

55 minutes ago, MyleneFarmer said:

per certe cose è ancora utile, è attualizzabilissimo per le cose che vengono descritte: per esempio al posto di gaydar.co.uk e del "sex factor" e del peer-rating system oggi c'è Instagram (o altro): per esempio le numerosissime pagine gay che repostano foto dei "boni" a mo' di concorso di bellezza... 

anche il fatto che si possono mettere like alle storie su IG o mostrare le storie o i post solo a certi pubblici è una sorta di peer-rating system solo che non è più calato dall'altro ma è customizzabile e personale 

oltre che più pervasivo dato che lo smartphone ce l'hai sempre ovunque in tasca 

nel tempo viene adattata ma questa cultura della pornificazione della comunicazione e della propria vita tra i gay è sempre presente

Vuoi mettere dei gay dal vivo rispetto e tutto questo mondo di fantasia?

Edited by Pugsley
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43 minutes ago, Pugsley said:

Vuoi mettere dei gay dal vivo rispetto e tutto questo mondo di fantasia?

Come se non fossero gli stessi gay che trovi dal vivo.... Se uno agisce in un modo online agisce anche così dal vivo. La cultura gay è sempre quella e certe cose si apprendono a forza di conferme anche soprattutto vedendo i risultati di certi comportamenti dal vivo. E infatti è così. A meno che uno non sia bipolare. Non ti lamentavi anche tu di certi comportamenti dei gay in altri topic? In questo caso virtuale = reale, non sono personaggi di fantasia i gay. 

Edited by MyleneFarmer
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37 minutes ago, MyleneFarmer said:

non sono personaggi di fantasia i gay

Finché continuerai a considerarci personaggi da (o sui) social e non persone, sto dissing tu Vs. tutto il forum non finirà mai

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2 hours ago, MyleneFarmer said:

Come se non fossero gli stessi gay che trovi dal vivo.... Se uno agisce in un modo online agisce anche così dal vivo. La cultura gay è sempre quella e certe cose si apprendono a forza di conferme anche soprattutto vedendo i risultati di certi comportamenti dal vivo. E infatti è così. A meno che uno non sia bipolare. Non ti lamentavi anche tu di certi comportamenti dei gay in altri topic? In questo caso virtuale = reale, non sono personaggi di fantasia i gay. 

Ho conosciuto all'ultimo MilanopPride due instagay normali, non palestrati, ripeto normali, che hanno anche side profile coppia aperta hanno anche OF. Dal vivo quando fanno foto e video si mettono in posa e fanno i divi, tolto il cellulare sono altro. Cerca di dividere l'immagine che danno, dalla persona.

Aggiungo che ci sono gay che non stanno a fare da vetrina sui social, ne conosco moltissimi

Edited by Pugsley
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12 minutes ago, Pugsley said:

Ho conosciuto all'ultimo MilanopPride due instagay normali, non palestrati, ripeto normali, che hanno anche side profile coppia aperta hanno anche OF. Dal vivo quando fanno foto e video si mettono in posa e fanno i divi, tolto il cellulare sono altro. Cerca di dividere l'immagine che danno, dalla persona

In effetti, chi può escludere che perfino i Dosio abbiano qualche neurone in più di quel che mostrano sui social?

Eppure a vederli sembrano solo muscoletti, addominali, molto photoshop e zero cervello

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3 hours ago, MyleneFarmer said:

Come se non fossero gli stessi gay che trovi dal vivo.... Se uno agisce in un modo online agisce anche così dal vivo. La cultura gay è sempre quella e certe cose si apprendono a forza di conferme anche soprattutto vedendo i risultati di certi comportamenti dal vivo. E infatti è così. A meno che uno non sia bipolare. Non ti lamentavi anche tu di certi comportamenti dei gay in altri topic? In questo caso virtuale = reale, non sono personaggi di fantasia i gay. 

Stamattina ho conosciuto ben tre ragazzi gay. Abbiamo preso un caffè, parlato di lavoro e affini. Conversazioni normali, per nulla sessualizzate.

Succede anche questo quando non si passa la vita su Instagram.

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