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gap generazionali & politically correctness


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10 minutes ago, Demò said:

Io la trovo un esempio sublime di cosa succede quando si insegue la volontà espressa sui social network

Sì è impossibile non incartarsi 😄 fortunatamente in Italia nonostante un certo regionalismo non abbiamo dovuto porci troppe domande...

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AndrejMolov89
1 hour ago, metalheart said:

sei anche tu una sjw! Non è che fanno differenza tra una lesbica di cortile borghese sistemata e un queer cattivo che crede nel gender e vuole gli asterischi, tu sei solo il primo passo che porterà al secondo, perché se gli dai una mano poi vogliono il braccio, signora, si sa!

Che ne sai che é una metalmeccanica?
Chi dice che non crede nel gender?

Non sono d´accordo sul dire che sono equivalenti: se devo scegliere, scelgo chi non vuole trasformarmi in una saponetta o in un posacenere. Pero´, se io ritengo determinate soluzioni creative impossibili da applicare (e.g. schwa), e ti motivo per quale ragione a livello scientifico queste operazioni falliscono miseramente, non voglio sentirmi dire come tutta risposta che sono transofobo o reazionario. Perché il mio commento non include nessunissimo giudizio di valore sui problemi che si vuole risolvere o sugli oggetti in questione. Visto che ho visto che ad un opinione scientifica uno stormo di attivisti ha deciso di dire che una professoressa di Linguistica che stimo era omofoba, transofoba conservatrice ed ignorante (sic, ho ancora gli screen di quella conversazione) capisci bene che é legittimo iniziare a criticare alcuni metodi. Perché sono metodi che assumono che la posizione ideologica sia superiore alla realtá.

Siccome con la storia dei dispositivi di potere di Foucoultiana memoria si ha dato inizio ad uno scetticismo da polli (ovvero la scienza come dispositivo di potere e quindi escludibile in funzione di processi di intenzione), non credo che criticare queste manifestazioni creative sia "essere un frocio da giardino". Il punto é che questi attivisti, o anche studiosi di teoria queer post moderniste stanno usando uno schema di azione, argomentativo, senza avere bisogno di dimostrare quel che dicono. Perché un esempio di bias nel mondo scientifico é dato dalla sperimentazione dei farmaci che erano tarati sugli uomini o sulla poca copertura dei problemi cardiaci per le donne. Si puo´ legittimamente discutere i risultati scientifici, ma bisognerebbe iniziarlo a farlo sulla base di dati ed interpretazioni relative. Altrimenti qualsiasi concetto espresso diventa invalido se esiste "un bias culturale". L´operazione che ritengo venga fatta in questo preciso campo sia :dato che é possibile, allora é. Ed infatti, alla professoressa di linguistica che rispondeva con santissima pazienza di fornire dati, o comunque iniziare a fare una discussione su un common ground concettale questi attivisti sono fuggiti o continuavano a reiterare le offese. Lo dico perché anche una mia cara amica é tra quelle persone che ha fatto questa spedizione punitiva.


Mi ritengo fortunato a non studiare discipline del genere per il conflitto politico che si sta sviluppando.

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29 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Che ne sai che é una metalmeccanica?
Chi dice che non crede nel gender?

dai, era una cosiddetta provocazione, un po’ eccessiva, non ho idea di chi sia nowhere

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24 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Mi ritengo fortunato a non studiare discipline del genere per il conflitto politico che si sta sviluppando.

In Abruzzo mi pare sia finito male per loro il processo penale ai geologhi che non avevano previsto il terremoto:

nessun cultore d'alcuna disciplina scientifica è senza peccato dinanzi alle aspettazioni fantastiche d'una generazione troppo illusa dalle indubitabili conquiste cognitive delle scienze umane.

Forse chiunque si presenti come scienziato dovrebbe insegnare sotto un cartello con inscritta l'ammonizione socratica: 

vero sapere è saper di non sapere,

ancorché il prezzo possa essere che non pochi consultino Wanna Marchi o padre Pio....

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AndrejMolov89
1 minute ago, metalheart said:

dai, era una cosiddetta provocazione, un po’ eccessiva, non ho idea di chi sia nowhere

Eh, pero´ queste provocazioni stanno diventando all´ordine del giorno. Al di lá delle mie esperienze negative con il gruppo queer di Padova, non ho nulla contro a determinate battaglie. A me fanno specie i metodi: non riesco a riconoscermi totalmente. Né, in un certo senso, mi riconosco in alcune premesse politiche.

Ed in un certo qual senso sto vedendo in auge molti stilemi "un altro uomo bianco dice X". Sará che sono old fashion, ma preferisco che si dica: questa é una troiata per a b c, e, d. Non che si usino questi argomenti identitari. lol,

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37 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Non sono d´accordo sul dire che sono equivalenti: se devo scegliere, scelgo chi non vuole trasformarmi in una saponetta o in un posacenere.

In teoria delle categorie da me citate, nessuno parla di saponette o posacenere.

Ho semplicemente sottolineato che gli estremi non vedendo sfumature, si comportano nello stesso identico modo, cambiano i soggetti ma le meccaniche sono le medesime, così come il desiderio di voler sopraffare piuttosto che cercare un modo per convivere.

L'antagonismo senza sconti come unico scopo per legittimare l'esistenza della propria idea, lo scontro distruttivo alla highlander basato per lo più su un sentire di pancia.

Motivo per cui fra un sjw che dice 'ste cazzate, un omofobo che mi accusa di voler distruggere la famiglia tradizionale o una femminista che mi dice che sono schiava del patriarcato e misogina, non vedo poi tante differenze ma tante cose in comune fra cui questo spasmodico bisogno di sbraitare

Edited by nowhere
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AndrejMolov89
2 minutes ago, Mario1944 said:

In Abruzzo mi pare sia finito male per loro il processo penale ai geologhi che non avevano previsto il terremoto:

nessun cultore d'alcuna disciplina scientifica è senza peccato dinanzi alle aspettazioni fantastiche d'una generazione troppo illusa dalle indubitabili conquiste cognitive delle scienze umane.

Forse chiunque si presenti come scienziato dovrebbe insegnare sotto un cartello con inscritta l'ammonizione socratica: 

vero sapere è saper di non sapere,

ancorché il prezzo possa essere che non pochi consultino Wanna Marchi o padre Pio....

Attenzione, li, é una situazione un po´ complicata: c´era un cortocircuito abbastanza importante. I geofisici sono stati inputati per aver calmato la popolazione a fronte di un ciarlatano che si era invetato una cazzata. Questa comunicazione non era cautelativa, ma é stata forzata dalla protezione civile. Perché l´INGV si faceva dominare dalla protezione civile? Perché la protezione civile investe miliardi su quest´ulltima, generando un ricatto continuo.

2 minutes ago, nowhere said:

In teoria delle categorie da me citate, nessuno parla di saponette o posacenere.

Ho semplicemente sottolineato che gli estremi non vedendo sfumature, si comportano nello stesso identico modo, cambiano i soggetti ma le meccaniche sono le medesime, così come il desiderio di voler sopraffare piuttosto che cercare un modo per convivere.

L'antagonismo senza sconti come unico scopo per legittimare l'esistenza della propria idea, lo scontro distruttivo alla highlander basato per lo più da un sentire di pancia.

Motivo per cui fra un sjw che dice 'ste cazzate, un omofobo che mi accusa di voler distruggere la famiglia tradizionale o una femminista che mi dice che sono schiava le patriarcato e misogina, non vedo poi tante differenze se non che hanno bisogno di sbraitare.

Diciamo che per parte a destra credo sostanzialmente che vogliono farlo. Ma é un mio pregiudizio. Per quanto riguarda l´antagonismo fine a sé stesso, concordo pienamente, ed é anche una delle mie perplessitá di questi movimenti. Per esempio, anche con la legge Zan ci sono stati problemi perché non si é data una definizione inclusiva degli asessuali. Per caritá ci sta questa critica, sia mai, ma la legge era disponibile a tutti da almeno un annetto, perche´ si sono svegliati fuori esattamente la settimana della discussione parlamentare? Perché oggettivamente all´interno dei movimenti politici vi é poca "importanza" numerica degli assessuali, o oggettivamente quest´ultimi non hanno talmente tanti problemi di discriminazione diretta e a mezzo stampa da considerare una prioritá. Ci sono un infinitá di ragioni, pero´, mi pare che l´errore fondamentale non é stato di Zan per quanto mi stia sulle palle, ma dalla generale mancanza di volontá politica di alcune parti di partecipare alle discussioni.

Io ricordo che quando facevo attivismo, avevamo deciso di fare una manifestazione contro le sentinelle in piedi. A questa manifestazione c´erano collettivi antagonisti, noi e arcigay. Abbiamo richiesto in tutti i modi di non andare nell´altra piazza a fare cacciara. Morale della favola abbiamo dovuto bloccare alcuni diquesti colletivi per non farla. Dall´altra avevamo arcigay che ballava con una canzone truzza. Ecco, a volte fare discussioni del genere mi riporta in mente quella situazioni, diverse sfumature di demenza, e due o tre poveri cristi che si ritrovano ad essere tra incudine e martello...

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@AndrejMolov89

Va be', a prescindere dal caso dei geologhi abruzzesi, si possono citare le consultazioni di maghi e santoni fatte da chi non è adeguatamente risanato dalla medicina:

l'aspettazione irrazionale che la scienza ed in particolare la medicina possa spiegare e curare tutto inevitabilmente genera il mostro della negazione assoluta della scienza stessa e dell'affidamento alla superstizione più insulsa.

Edited by Mario1944
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Però capisci che dopo un po' rompe un po' i coglioni che in certi spazi alcune categorie esterne arrivino solo per sentirsi rassicurare del fatto che ciò che dicono/pensano non è discriminatorio? Perché tanto spesso l'impressione è proprio questa

Ovvero che ci sia sempre questa sindome da ego ferito dell'esterno che arriva e chiede "sì ma se dico così e cosà mica mi date dello xfobico, vero??? 🥺🥺🥺🥺🥺 VERO??? NON SONO XFOBICO VERO???" e dopo che lo hai rassicurato sparisce da quello spazio perché in verità non gliene frega un cazzo dello spazio in sé, voleva solo sentirsi dire quello 

Che poi se non glielo dici, aiuto

Poi dopo ti tocca sorbire pure la lagna che lo escludi e c'hai la xfobia ar contrario e che sei troppo divisivo

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9 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Eh, pero´ queste provocazioni stanno diventando all´ordine del giorno. Al di lá delle mie esperienze negative con il gruppo queer di Padova, non ho nulla contro a determinate battaglie. A me fanno specie i metodi: non riesco a riconoscermi totalmente. Né, in un certo senso, mi riconosco in alcune premesse politiche

Mi spiace ma sono metodi legittimi. cioè concretamente cos’è che puoi fare? 

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AndrejMolov89
Just now, metalheart said:

Mi spiace ma sono metodi legittimi. cioè concretamente cos’è che puoi fare? 

Tante cose sono legittime. Ma non necessariamente devo appoggiarle. Per quanto mi riguarda dire "sei X, quindi é logico che pensi/scrivi X" é sbagliato nella misura in cui si focalizza l´attenzione sui soggetti e non sugli argomenti. Poi ci sono altri livelli di comunicazione come far in modo di trasmettere gli argomenti tra A e B che ho discusso precedentemente. IMHO, nelle discussioni si politiche ormai i messaggi i contenuti non sono piu´ importanti, ma é diventato piu´ importante la natura dei soggetti. Quindi, questo genera un terreno che ritengo poco funzionale ad una discussione that´s all.

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22 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Ma non necessariamente devo appoggiarle

Guarda scusami ma credo di essermi perso 

forse c’è un po’ di confusione tra quello che dice Renton e quello che dico io 

Io sicuramente non sto cercando nessun appoggio (immagino neanche lui, quello del vostro supporto da guadagnare è un tarlo ormai), dico che tra i gay c’è diffusa misoginia, e dico che mi fanno ridere gay (e lesbiche) che non si rendono conto di essere diventati terribilmente conservatori, perbenisti e macchiette che scimmiottano le argomentazioni degli omofobi pari pari: il contenuto di questa trollata sono proprio i soggetti, sono su un forum gay, non c’è posto migliore; non ho bisogno di confutazioni perché non me ne servono, mi basta far notare queste cose, non mi aspetto nulla 

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48 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Perché oggettivamente all´interno dei movimenti politici vi é poca "importanza" numerica degli assessuali, o oggettivamente quest´ultimi non hanno talmente tanti problemi di discriminazione diretta

Forse perché nessuno è mai stato picchiato perché asessuale...? Mi piacerebbe parlare con un asessuale e chiedergli precisamente in che cavolo è mai stato discriminato.

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6 minutes ago, schopy said:

Forse perché nessuno è mai stato picchiato perché asessuale...? Mi piacerebbe parlare con un asessuale e chiedergli precisamente in che cavolo è mai stato discriminato.

Beh d’altronde si sa che la discriminazione sta per forza nella violenza fisica, e che se non c’è quella mi spiace, non sei discriminato, il prossimo 

Comunque sarebbe un’ottima idea che tu parlassi con una persona asessuale chiedendole in cosa si sente discriminata

In effetti non è neanche la prima volta che scrivi di volerlo fare, cos’è che ti blocca esattamente dal cercare una persona asessuale e chiederglielo anziché scriverlo qui? 

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Io voglio il vostro appoggio

Nel mio piano di indurre un tizio che mi piace a scrivermi per primo

In modo tale però che resti convinto che sia stata un'idea sua

Ho bisogno di supporters

Edited by Renton
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On 11/21/2020 at 12:11 AM, metalheart said:

l'omosessuale medio tende a fare gruppo tra omosessuali, a negare completamente le donne, arriva a disprezzare tutto ciò che non sia virile, arriva a ricercare ossessivamente la maschilità, ci si cannibalizza tra gay facendo fuori quello meno maschile

io continuo ad attendere esempi concreti di questo

non c'è bisogno che ci racconti chi sono, dove vivono o lavorano

descrivici solo una tipologia concreta di comportamento 

"per esempio c'è un tizio che va in palestra ogni giorno e fa questo, quest'altro.."

dai su, esempi vogliamo, non sacrifici

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10 minutes ago, metalheart said:

cos’è che ti blocca esattamente dal cercare una persona asessuale e chiederglielo anziché scriverlo qui? 

Non saprei dove rintracciarla 😅 forse su Facebook o comunque sui social...mi blocca un po' il pudore, perché non vorrei infastidire uno sconosciuto chiedendogli dettagli così personali.

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1 minute ago, schopy said:

Non saprei dove rintracciarla 😅 forse su Facebook o comunque sui social...

Ma è un’ottima idea. Ti passo in privato il link di un gruppo Facebook. 

2 minutes ago, schopy said:

mi blocca un po' il pudore, perché non vorrei infastidire uno sconosciuto chiedendogli dettagli così personali.

Niente pudore, in quei gruppi tantissime persone fanno domande, nessuno verrà infastidito :D però dovresti presentarti così come hai fatto qui: 

27 minutes ago, schopy said:

Forse perché nessuno è mai stato picchiato perché asessuale...? Mi piacerebbe parlare con un asessuale e chiedergli precisamente in che cavolo è mai stato discriminato.

 

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Just now, metalheart said:

Niente pudore, in quei gruppi tantissime persone fanno domande, nessuno verrà infastidito :D però dovresti presentarti così come hai fatto qui: 

Se mi dai il link chiederò allora 😅 non credo d'aver difficoltà a presentarmi, probabilmente scopo meno io di loro.

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AndrejMolov89
39 minutes ago, metalheart said:

Guarda scusami ma credo di essermi perso 

forse c’è un po’ di confusione tra quello che dice Renton e quello che dico io 

Io sicuramente non sto cercando nessun appoggio (immagino neanche lui, quello del vostro supporto da guadagnare è un tarlo ormai), dico che tra i gay c’è diffusa misoginia, e dico che mi fanno ridere gay (e lesbiche) che non si rendono conto di essere diventati terribilmente conservatori, perbenisti e macchiette che scimmiottano le argomentazioni degli omofobi pari pari: il contenuto di questa trollata sono proprio i soggetti, sono su un forum gay, non c’è posto migliore; non ho bisogno di confutazioni perché non me ne servono, mi basta far notare queste cose, non mi aspetto nulla 

Al di lá che fatico a capire quel che scrivi. Io non vedo misogenia, e mi servono esempi concreti.  Riconosco i miei limiti, ma mi servono per capire questa diffusa misogenia che vedi negli ambienti gay.
Come scimmiottano le argomentazioni omofobe? Guarda che la critica della misoginia dei gay proviene dal femminismo della differenza - aka quello della destra cattolica -... e ne stai abusando tu per primo.
Se io dico che una determinata "soluzione" é una cretinata non credo di scimmiottare gli omofobi. Semplicemente esprimo una mia opinione, se la soluzione a questa mia mal comprensione di determinate dinamiche é darmi del frocio del giardino, ohibo´ abbiamo un problema.

Tu non le stai facendo notare: le dichiari. Dichiari che esiste un comportamento non portando nessunissimo esempio, né dimostrando perché sono commenti misogeni. In pratica non si puo´ fare nessussima confutazione, perché non c´é nulla se non altro il tuo personalissimo punto di vista.

In ogni caso non serve andare a chiedere ad un assessuale quali discriminazioni subisce, basta aprire wiki:
https://en.wikipedia.org/wiki/Discrimination_against_asexual_people
Lo spettro dei comportamenti é comparabile a quello che subiscono gli omo (vedasi la voce stupri correttivi).
Ovviamente, vi é anche un ulteriore problematica che é lo stigma nei confronti di chi non vuole far sesso in generale. Quindi, si potrebbe aggiungere un ulteriore livello di discriminazione che riguarda le interrelazioni personali. Per quanto mi riguarda, la legge Zan dovrebbe tutelarli, ma introduce una certa arbitrarietá nella definizione lasciando discrezione al giudice. Questo, magari, é un dato che bisognava prendere in considerazione: ma ripeto, perché non si é fatto qualcosa durante le discussioni preliminari? Perché molti gruppi che si sono sentiti "traditi" si sono svegliati tardi. Questo bisognerebbe chiederselo, senza pensare a piani malvagi da chi propone una legge simile.

Edited by AndrejMolov89
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50 minutes ago, Renton said:

Però capisci che dopo un po' rompe un po' i coglioni che in certi spazi alcune categorie esterne arrivino solo per sentirsi rassicurare del fatto che ciò che dicono/pensano non è discriminatorio? Perché tanto spesso l'impressione è proprio questa

Per me dipende molto se siamo negli Stati Uniti, in Russia o - in mezzo al guado - in Italia.

Negli USA puoi permetterti di non avere alleati perché non è rimasto molto su cui legiferare.

Qui invece potremmo ancora avere bisogno di alleati e - come gay - non voglio giocarmi le adozioni

perché critico tutti gli eterosessuali che vengono al Pride col cartello "Mi piace la patata, ma sostengo la parata".

Questo è un gioco a cui possono giocare solo le persone che non hanno un vero obiettivo

o perché nel loro Paese è già stato raggiunto o perché personalmente sono disinteressate.

 

Se per Gianqueer i matrimoni sono un istituto borghese, gli fanno schifo i bambini

e, se un fascista lo picchia, invece di chiamare la polizia gli fa una rappresaglia sotto casa,

allora capisco che possa permettersi il lusso di criticare anche i potenziali alleati.

 

Quindi sì, qualora un maschio cis-etero sostenga le nostre battaglie

io non mi sentirò di metterlo in crisi in alcun modo e punterò a rendergli simpatica la nostra causa.

Ottenuta la legge contro l'omotransfobia, matrimoni, adozioni, piccola soluzione ed eterologa

potete fare un po' quello che vi pare, tanto non è vero che "l'eccesso di politicamente corretto fa vincere Trump".

 

A quel punto per quello che mi importa potete pure contrastare il "modello bianco dominante" e "l'oggettificazione del corpo femminile"

mettendo solo ragazzi neri nelle pubblicità o riadattare con donne lesbiche sovrappeso tutte le serie di Netflix

prevedere l'ergastolo per il revenge porn o bullizzare gli etero che non si fanno sodomizzare dalle fidanzate.

Tanto a quel livello le cose davvero importanti le avremo ottenute e non farà differenza se sembriamo stronz*.

 

Quello che adesso mi dispiace è che una discussione sul politicamente corretto - da una parte e dall'altra -

ottenga molto più interesse rispetto agli step legislativi che ancora ci mancano per la parità.

E' strano che ci sia così tanto interesse per la Sirenetta nera, gli asterischi o la "misoginia dei gay"

e così poco per il diritto di asilo delle persone LGBTI africane o per le adozioni omosessuali.

Da un lato è brutto perché ci spinge a credere che il problema dei Neri in Calabria sia la "blackface",

da un lato è "bello" perché significa che se sono queste le cose che ci indignano significa che problemi veri non ne abbiamo.

 

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20 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Se io dico che una determinata "soluzione" é una cretinata non credo di scimmiottare gli omofobi. Semplicemente esprimo una mia opinione, se la soluzione a questa mia mal comprensione di determinate dinamiche é darmi del frocio del giardino, ohibo´ abbiamo un problema.

Mi spiace, perché è un'espressione molto brutta e non intendevo affibbiarla a nowhere, né a te. Per il resto non so cosa dire, non abbiamo nessun problema se dico che per me c'è un grande problema di misoginia tra gay. C'è anche un grande problema di misoginia tra gli uomini etero e anche tra le donne. Non credo di aver bisogno di nessuna prova concreta a supporto, sto anch'io semplicemente esprimendo una mia opinione. Non è che se racconto di un mio ex oppure di un amico che chiamava sua madre "troia" perché come donna si permetteva di fare un millesimo delle cose che faceva lui fuori casa, allora cambi tanto il discorso.

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47 minutes ago, metalheart said:

In effetti non è neanche la prima volta che scrivi di volerlo fare, cos’è che ti blocca esattamente dal cercare una persona asessuale e chiederglielo anziché scriverlo qui? 

Io l'ho chiesto molte volte.

In pratica soffrono quando a Natale la zia chiede perché non portano la fidanzatina.

Problema comune anche a molti omosessuali e la situazione sarebbe identica

se gli omosessuali non rischiassero anche botte, licenziamenti, torture, pena di morte,

assenza di legami civili e adozioni. Avere solo la zia impicciona rispetto a tutto questo mi pare gestibile 🙂

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6 minutes ago, Almadel said:

potremmo ancora avere bisogno di alleati

Sì ma c'è un limite a tutto però, non ho voglia di sottostare a ricatti morali, non dovrei sentirmi obbligato a essere carino e coccoloso sennò non mi danno i diritti. I diritti mi spettano punto e basta

7 minutes ago, Almadel said:

"l'oggettificazione del corpo femminile"

Non rinnegherò 30 anni di vita solo perché qualche cis ha paura che gli caschi il pisello ad ammettere che lo status di uomo è socialmente migliore di quello della donna ho una dignità mi dispiace

 

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17 minutes ago, Almadel said:

Avere solo la zia impicciona rispetto a tutto questo mi pare gestibile 🙂

Ma tu hai idea di quanto sia gestibile l'essere un uomo gay,

diciamo bianco e italiano,

rispetto all'essere che ne so, un uomo queer transessuale musulmano di una qualche tribù povera nella parte cristiana della Nigeria?

Probabilmente anche lui ora sta pensando a quanto tutto in italia la vita da gay sia gestibile

metti che sbarca domani a Lampedusa e tra qualche mese lo conosci e rimane perplesso se sente che il massimo che accade in Italia è "il licenziamento"

cazzo ma pensavo che le oppression olympics fossero gli altri a farle ai gay

E' questa non coerenza Almadel (non dico effettiva ma che percepisco io, e allora comunque è un problema vostro perché non comunicate bene, è stato decretato) che mi fa incazzare, e scrivere cose sgradevoli. E' proprio un mito che crolla quando vedo i gay così critici, così calmi in tema di diritti altrui. Riconosco che è un mio limite.

Edited by metalheart
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AndrejMolov89
7 minutes ago, metalheart said:

Mi spiace, perché è un'espressione molto brutta e non intendevo affibbiarla a nowhere, né a te. Per il resto non so cosa dire, non abbiamo nessun problema se dico che per me c'è un grande problema di misoginia tra gay. C'è anche un grande problema di misoginia tra gli uomini etero e anche tra le donne. Non credo di aver bisogno di nessuna prova concreta a supporto, sto anch'io semplicemente esprimendo una mia opinione. Non è che se racconto di un mio ex oppure di un amico che chiamava sua madre "troia" perché come donna si permetteva di fare un millesimo delle cose che faceva lui fuori casa, allora cambi tanto il discorso.

Li, é una questione di uso del linguaggio. Li, capita anche a me, ma mi sto allenando a dire figlio della merda al posto di figlio di puttana, o stronzo/a maledetta da dio in caso di troia (che usavo anche al maschile perché per me era una manifestazione di odio, piu´ che odio di genere). In questo caso, tu stai denunciando un problema pervasivo, ma in questo caso non mi sembra il caso di dire che anche tra i gay ci sono persone che usano locuzioni di merda che hanno appreso per uso e costume culturale. D´altro canto per misoginia personalmente ritengo tutte le affermazioni che asseriscono che la donna fa uso della sua dote naturale (la vagina) per ottenere una posizione, o che sostanzialmente qualsiasi manifestazione della sua persona sia manipolatoria. Per esempio, ho combattuto i miei colleghi che consideravano una mia conoscenta una zocca che la dava via come il pane per avere favori. Facendogli notare che non era cosi, e che lei era solo una bipolare (perché era vero). Esempi pratici sono questi, mi servono, perché sono tollerante sull´uso del linguaggio nella misura in cui non vedo intenzione di odio di genere, ma solo un apprendimento automatico.

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