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[Sondaggio] Governo Draghi


Sbuffo

Saresti favorevole ad un governo Draghi?  

17 members have voted

  1. 1. Saresti favorevole ad un governo Draghi?

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7 minutes ago, Hinzelmann said:

 

supponiamo anche d'anni per chi se lo può permettere?

 

 

Dopo patrimoniale e tagli pensioni e stipendi scuole a pagamento?

Tanto vale tirare un buffo sul debito pubblico

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3 minutes ago, Bloodstar said:

Bisognerebbe avere chiaramente in mente chi licenziare, quali scuole tenere e quali sopprimere

A quello ci pensiamo dopo...ovviamente la media superiore deve essere messa a carico di persone che se lo possono permettere

Cesserebbe di esistere il servizio universale gratuito ma difficilmente le famiglie più abbienti, dei liceali smetterebbero di mandare i figli a scuola

Per l'Università invece ci sarebbe un doloroso sfrondamento ma d'altronde sarebbe solo un po' accelerato rispetto a quanto inevitabilmente accadrà lo stesso, già nel 2008-2012 le immatricolazioni crollarono la cosa certamente sarebbe spinta

Si potrebbe anche mettere a pagamento il medico di base olte i 15.000€ di reddito lordo, per dire....ma la vedo più dura in tempi di pandemia

 

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Le assicurazioni mediche private sono più care dell'assistenza pubblica inoltre tutto è discutibile tranne i datori di lavoro

Tutto ciò sarebbe fatto esclusivamente a favore delle imprese, quindi i datori di lavoro sono intoccabili

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7 minutes ago, Hinzelmann said:

A quello ci pensiamo dopo...

Ma significa tenersi chissà quante spese sul groppone e chissà per quanti anni.

 

7 minutes ago, Hinzelmann said:

Per l'Università invece ci sarebbe un doloroso sfrondamento

Il lato positivo sarebbe che, tornando al numero di iscritti del 1937, i due cessi per piano della facoltà di Lettere della Sapienza ridiventerebbero sufficienti e ridiventerebbe possibile cacare nella propria facoltà (senza dover quindi andare a fisica) senza prendersi il colera. Un vantaggio notevole.

Edited by Bloodstar
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1 minute ago, Bloodstar said:

Ma significa tenersi chissà quante spese sul groppone e chissà per quanti anni.

 

Il lato positivo sarebbe che, tornando al numero di iscritti del 1937, i due cessi per piano della facoltà di Lettere della Sapienza ridiventerebbero sufficienti e ridiventerebbe possibile cacare nella propria facoltà (senza dover quindi andare a fisica) senza prendersi il colera. Un vantaggio notevole.

sarebbero troppi due cessi, potremmo tagliarne uno a quel punto ottimizzando lo scarico del water e ridimensionando le spese residuali, rendendo la sapienza primo ateneo al mondo 

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Secondo le ultime previsioni degli economisti di UniCredit, il prodotto interno lordo scenderà nel 2020

del 10% in Germania con il debito che dal 58,8% salirebbe al 77,8%

del 13,8% in Francia con Il debito che dal 98,1 salirà al 123,4%

del 15% in Italia con il debito che passerebbe dal 134,8 al 167% del PIL

 

 

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1 minute ago, Hinzelmann said:

 in Germania con il debito che dal 58,8%

4 minutes ago, Hinzelmann said:

 in Italia con il debito che passerebbe dal 134,8 

 

 

 

 

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2 minutes ago, SabrinaS said:

 

 

3 minutes ago, SabrinaS said:

 

 

3 minutes ago, SabrinaS said:

 

 

3 minutes ago, SabrinaS said:

 

 

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1 hour ago, Bloodstar said:

Il lato positivo sarebbe che, tornando al numero di iscritti del 1937, i due cessi per piano della facoltà di Lettere della Sapienza ridiventerebbero sufficienti e ridiventerebbe possibile cacare nella propria facoltà (senza dover quindi andare a fisica) senza prendersi il colera. Un vantaggio notevole.

ah, al secondo piano hanno tolto quello dei disabili?

vabbè che non  passo in facoltà da 20 anni, ma mi ricordo ci fossero 3 bagni (uomini, donne & disabili) ogni piano.

Pochi, per carità, ma c'erano; e all'epoca li tenevano decentemente puliti (non so ora)

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Qui però confondente l'aspetto di "giustizia" con quello di "opportuno".

Partendo dal presupposto che di quello che vuole la gente interessa poco, vanno fatte scelte opportune. L'opinione pubblica non appena avrà perso il lavoro, sarà alla fame, con aziende chiuse e disagi a 360 gradi, non starà lì a difendere la scuola pubblica, la sanità o altro ma vorrà risposte immediate, ordine e ripresa.

Non è un caso che situazioni simili siano sempre state il terreno fertile per le dittature.
Per evitare derive autoritarie, delle quali abbiamo degli anticorpi che potranno funzionare laddove si facciano delle scelte giuste.

La scuola: la scuola non è un servizio pubblico con costi così alti, quantomeno se paragonati a servizi come la sanità. Inoltre, comunque dovresti dare un servizio universale minimo per tutti (anche nei paesi più liberisti o poveri un minimo si garantisce a tutti) pertanto il risparmio sarebbe davvero trascurabile in più l'organizzazione di un sistema privato richiederebbe tempi lunghi.
SI potrebbe fare per le università, diciamocelo chiaro, il nostro sistema universitario è deficitario, addirittura potrebbe avere davvero un beneficio. In un'ottica economica avremo la fine delle lauree inutili, chi spenderebbe 4 5 mila euro l'anno per laurearsi in sociologia?

Potresti raggiungere gli stessi obiettivi economici, ad esempio,  adoperando tagli lineari nel personale, via le compresenze e via gli insegnanti di sostegno.
Abbandonare i disabili sarebbe la scelta più opportuna, non portando nessun beneficio ed essendo un peso per la comunità.
 

Tornando al discorso dell'opportunità è davvero importante non dove prendere i soldi ma come spenderli.

E' necessario un governo tecnico sostenuto dalla forze politiche tutte, un governo che faccia scelte impopolari ma che poi spenda e spenda tanto in opere.
Ad esempio in Italia dobbiamo rivedere il sistema autostradale, quello dei trasporti pubblici, il rischio idrogeologico e ovviamente il sistema sanitario.

Per i consumi interni ribadisco la proposta di una moneta a scadenza cioè dei buoni. In realtà potrebbe anche farsi la patrimoniale e restituire questi soldi ai cittadini attraverso buoni a consumo.
Sarebbe un'idea innovativa per obbligare i cittadini a spendere, inoltre questi buoni potresti indicarli a settori in difficoltà.

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32 minutes ago, Iron84 said:

Qui però confondente l'aspetto di "giustizia" con quello di "opportuno".

Partendo dal presupposto che di quello che vuole la gente interessa poco.

L'opinione pubblica non appena avrà fame e disagi a 360 gradi, non starà lì a difendere la scuola pubblica, la sanità o altro ma vorrà 

le dittature.


Per evitare derive degli anticorpi si facciano delle scelte giuste.

La scuola: la scuola non è un servizio pubblico 

Abbandonare i disabili sarebbe la scelta più opportuna, non portando nessun beneficio ed essendo un peso per la comunità.

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1 hour ago, Hinzelmann said:

del 10% in Germania con il debito che dal 58,8% salirebbe al 77,8%

del 13,8% in Francia con Il debito che dal 98,1 salirà al 123,4%

del 15% in Italia con il debito che passerebbe dal 134,8 al 167% del PIL

Direi che già sapevamo che la Germania avrebbe potuto spendere qualcosa in più di noi no? Comunque ragazzi, quel che qui mi delude di voi è quest'ossessiva preoccupazione per il nostro indebitamento per cui inizio a leggere amenità quali "facciamo pagare l'istruzione secondaria" o "abbandoniamo i disabili"...ho già spiegato più volte che riformare il meccanismo di asta dei BTP potrebbe far risparmiare centinaio di milioni per emissione (se ci adeguassimo al meccanismo utilizzato per le aste dei Bund tedeschi per esempio, e non capisco perché non ne parli mai nessuno), e siete talmente miopi da non riconoscere che il debito italiano è di fatto in mano a tedeschi, francesi e società finanziarie con sede in Lussemburgo e in Irlanda...che sistemano i loro conti anche con gli interessi dati dai BTP, non certo con quelli dei Bund.

Se fossi un complottista azzarderei che, ad esempio, quando la BCE preferisce acquistare Bund lo fa perché salga un po' lo spread, di modo che quando poi Deutsche Bank sottoscrive BTP lo possa fare a condizioni più favorevoli (e per noi più onerose!), ma non mi spingo a tanto...

Non sono mai stato un antieuropeista, ma non è un mistero che l'Italia sia entrata a far parte di una società che impone regole che per i più svariati motivi tendono a penalizzarci...ed è un peccato che in Italia a sinistra manchino pensatori capaci di articolare il problema economico "Italia nell'UE" al netto della retorica 😕

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1 hour ago, schopy said:

Non sono mai stato un antieuropeista, ma non è un mistero che l'Italia sia entrata a far parte di una società che impone regole che per i più svariati motivi tendono a penalizzarci...

Oppure l'Italia non è un paese in grado di vivere in modo attivo l'appartenenza all'UE?

Regole: l'Italia le sapeva le regole. Perché ha fatto finta di non saperle?

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40 minutes ago, schopy said:

Direi che già sapevamo che la Germania avrebbe potuto spendere qualcosa in più di noi no?

Certo in senso lato sì...ma non sapevamo che sarebbe arrivato un simpatico virus e che in Italia avrebbe prodotto i risultati peggiori del mondo ( per ora )

Dopo aver sparato il 22/03 l'arma definitiva della chiusura totale del paese sulla base del fatto che in Cina si era passati in 15 gg dall'8% allo 0,8%, qui a due giorni dalla scadenza del termine siamo ancora con dati poco confortanti, indecisi se si possa passare alla fase 2

Ovviamente  si inizia a comprendere che i dati cinesi non possono essere veridici e quindi eravamo stati "ottimisti"

Non avendo spalle larghe come la Cina e la Germania più l'impatto del virus sarà pesante meno lo potremo reggere

 

 

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FAI UN VIDEO SU YOUTUBE DI DENUNZIA E NOI LO CONDIVIDIAMO OVUNQUE, SE LA COSA RIMBOMBA NELLA BOLLA GAY ARRIVERA BEN PRESTO A TUTTI I QUOTIDIANI se ci credi davvero è inutile parlarne solo qui, devono saperlo quante piu persone possibile

1 hour ago, schopy said:

Direi che già sapevamo che la Germania avrebbe potuto spendere qualcosa in più di noi no? Comunque ragazzi, quel che qui mi delude di voi è quest'ossessiva preoccupazione per il nostro indebitamento per cui inizio a leggere amenità quali "facciamo pagare l'istruzione secondaria" o "abbandoniamo i disabili"...ho già spiegato più volte che riformare il meccanismo di asta dei BTP potrebbe far risparmiare centinaio di milioni per emissione (se ci adeguassimo al meccanismo utilizzato per le aste dei Bund tedeschi per esempio, e non capisco perché non ne parli mai nessuno), e siete talmente miopi da non riconoscere che il debito italiano è di fatto in mano a tedeschi, francesi e società finanziarie con sede in Lussemburgo e in Irlanda...che sistemano i loro conti anche con gli interessi dati dai BTP, non certo con quelli dei Bund.

Se fossi un complottista azzarderei che, ad esempio, quando la BCE preferisce acquistare Bund lo fa perché salga un po' lo spread, di modo che quando poi Deutsche Bank sottoscrive BTP lo possa fare a condizioni più favorevoli (e per noi più onerose!), ma non mi spingo a tanto...

Non sono mai stato un antieuropeista, ma non è un mistero che l'Italia sia entrata a far parte di una società che impone regole che per i più svariati motivi tendono a penalizzarci...ed è un peccato che in Italia a sinistra manchino pensatori capaci di articolare il problema economico "Italia nell'UE" al netto della retorica 😕

 

Edited by SabrinaS
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1 hour ago, ldvrsp said:

Oppure l'Italia non è un paese in grado di vivere in modo attivo l'appartenenza all'UE?

È un altro modo di guardare alla cosa...io non credo realisticamente che sussista alcuna "congiura" ai nostri danni, non vorrei essere frainteso 😅 temo che, a livello europeo, spesso ci manchino le capacità per partecipare portando avanti interessi nazionali con competenza.

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2 hours ago, schopy said:

Direi che già sapevamo che la Germania avrebbe potuto spendere qualcosa in più di noi no? Comunque ragazzi, quel che qui mi delude di voi è quest'ossessiva preoccupazione per il nostro indebitamento per cui inizio a leggere amenità quali "facciamo pagare l'istruzione secondaria" o "abbandoniamo i disabili"...ho già spiegato più volte che riformare il meccanismo di asta dei BTP potrebbe far risparmiare centinaio di milioni per emissione (se ci adeguassimo al meccanismo utilizzato per le aste dei Bund tedeschi per esempio, e non capisco perché non ne parli mai nessuno), e siete talmente miopi da non riconoscere che il debito italiano è di fatto in mano a tedeschi, francesi e società finanziarie con sede in Lussemburgo e in Irlanda...che sistemano i loro conti anche con gli interessi dati dai BTP, non certo con quelli dei Bund.

Se fossi un complottista azzarderei che, ad esempio, quando la BCE preferisce acquistare Bund lo fa perché salga un po' lo spread, di modo che quando poi Deutsche Bank sottoscrive BTP lo possa fare a condizioni più favorevoli (e per noi più onerose!), ma non mi spingo a tanto...

Non sono mai stato un antieuropeista, ma non è un mistero che l'Italia sia entrata a far parte di una società che impone regole che per i più svariati motivi tendono a penalizzarci...ed è un peccato che in Italia a sinistra manchino pensatori capaci di articolare il problema economico "Italia nell'UE" al netto della retorica 😕

La maggioranza del nrostro debito pubblico è in mano alla BCE, alle banche italiane ed ai risparmiatori in generale, inoltre la BCE si muove in acquisti mirati secondo statuto e non in modo arbitrario. Questa cosa la sta facendo adesso uscendo dai limiti imposti, non è che certe cose si facciano a testa di qualcuno.

Sul discorso l'Italia nell'UE penso che hai perfettamente ragione, ma il problema sono i Romano Prodi, i Salvini e gli Zingarertti che hanno sempre portato il dibattito in ambito fideistico e quasi di tifo.

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2 hours ago, schopy said:

È un altro modo di guardare alla cosa...io non credo realisticamente che sussista alcuna "congiura" ai nostri danni, non vorrei essere frainteso 😅 temo che, a livello europeo, spesso ci manchino le capacità per partecipare portando avanti interessi nazionali con competenza.

Qui sono pienamente concorde.

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8 hours ago, schopy said:

siete talmente miopi da non riconoscere che il debito italiano è di fatto in mano a tedeschi, francesi e società finanziarie con sede in Lussemburgo e in Irlanda...che sistemano i loro conti anche con gli interessi dati dai BTP, non certo con quelli dei Bund.

Forse siamo miopi, ma siamo in compagnia della Banca d'Italia, la quale ha stimato che nel 2019 il debito pubblico italiano  sia stato posseduto per più che due terzi da investitori italiani:

 banche, assicurazioni, grandi imprese finanziarie e no, piccoli risparmiatori.

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Per il resto è vero che il nostro debito pubblico promette agli acquirenti un interesse maggiore che altri debiti pubblici europei dell'euro, ma è anche vero che la sua stima (rating) è inferiore e dunque non è un investimento consigliabile a chi, come molti fondi d'investimento, fondi per pensioni, assicurazioni, banche, abbia vincoli d'investire con il massimo grado di sicurezza.

8 hours ago, schopy said:

non è un mistero che l'Italia sia entrata a far parte di una società che impone regole che per i più svariati motivi tendono a penalizzarci...

Ovvio che sia così, date le tendenze disastrosamente spendaccione dei nostri politici, peraltro interessatamente approvati dagli elettori, ma ciò dovrebbe essere uno stimolo a migliorarci, non ad allentare le regole;   se altrimenti, tanto varrebbe sottrarsi a quelle regole uscendo dall'Europa e ripudiando l'euro:

l'esito sarebbe argentino o venezuelano, ma almeno saremmo liberi di folleggiare di spesa in spesa.... 😉 

 

 

Edited by Mario1944
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1 hour ago, Mario1944 said:

ma siamo in compagnia della Banca d'Italia, la quale ha stimato che nel 2019 il debito pubblico italiano  sia stato posseduto per più che due terzi da investitori italiani:

Ovvero che per un 30% stia su mercato estero, nei Paesi che più su elencavo; riconosco che sembravo suggerire quote più ampie.

Che invece i BTP rappresentino titoli rischiosi per banche, assicurazioni e fondi di investimento è una notevole esagerazione, direi che anzi quelli sono i compratori più tipici 😅 fine OT.

 

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5 hours ago, schopy said:

Che invece i BTP rappresentino titoli rischiosi per banche, assicurazioni e fondi di investimento è una notevole esagerazione, direi che anzi quelli sono i compratori più tipici

Dipende dalla destinazione dell'investimento:

se l'investimento deve avere un certo grado d'affidabilità, i titoli del debito pubblico italiano sono in generale assai rischiosi in forza del grado non eccelso dell'Italia nelle stime (rating) dei debitori: notoriamente siamo tra i peggiori in Europa.

Certamente le nostre banche sono piene di titoli pubblici italiani ed infatti s'è posta recentemente in sede europea la questione se non esagerino, posto che, in caso d'un terremoto finanziario che mini la credibilità del debito pubblico italico, la loro solidità ne sarebbe parimenti minata:

è da notare che l'evento infausto oggi s'è verificato, anche se per fortuna l'intervento della BCE, sempre sia lodata essa e l'euro...., ha stabilizzati i prezzi delle nostre obbligazioni pubbliche che altrimenti temo sarebbero sprofondati, portando con sé inevitabilmente la struttura patrimoniale delle nostre banche e quindi anche la loro capacità d'erogare finanziamenti al sistema.

P.S.:

Dal SOle24Ore: 

"La BCE attraverso Bankitalia ha comprato a Marzo bond sovrani del nostro Paese per 11,9 mld, il 35% del totale, oltre la quota prevista e più di che per ogni altro Stato.".

Per fortuna che, a dispetto del blaterare degl'imbecilli, se almeno non siano in mala fede, c'è una mano forte che ci sorregge.

Edited by Mario1944
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8 hours ago, Mario1944 said:

Ovvio che sia così, date le tendenze disastrosamente spendaccione dei nostri politici, peraltro interessatamente approvati dagli elettori, ma ciò dovrebbe essere uno stimolo a migliorarci, non ad allentare le regole;   se altrimenti, tanto varrebbe sottrarsi a quelle regole uscendo dall'Europa e ripudiando l'euro:

l'esito sarebbe argentino o venezuelano, ma almeno saremmo liberi di folleggiare di spesa in spesa.... 😉 

 

 

Ricordo che le baby pensioni fuorno fatte negli anni 80 e che il nostro debito pubblico è esploso dal finire degli anni 70.
Domanda: avevamo governi spendaccioni anche prima ma l'economia cresceva? Adesso in Europa restano gli stessi governi ma non cresciamo più. Possibile che nemmeno questo dato empirico può farvi levare dalla testa che l'Euro è stato un disastro per la nostra economia? E se anche non lo fosse stato di certo non ha aiutato, semmai ha solo aiutato a fare debito pubblico.

Qui nessuno vuole dare tutte le colpe all'Europa ma dire che l'UE e l'Euro non hanno aiutato l'economia è un fatto, dire che l'abbiano peggiorata è un'opinione, dire che l'hanno aiutata una cazzata.

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1 hour ago, Mario1944 said:

Dal Sole24Ore: 

"La BCE attraverso Bankitalia ha comprato a Marzo bond sovrani del nostro Paese per 11,9 mld, il 35% del totale, oltre la quota prevista e più di che per ogni altro Stato.".

Per fortuna che, a dispetto del blaterare degl'imbecilli, se almeno non siano in mala fede, c'è una mano forte che ci sorregge.

Meglio tardi che mai...però non darmi dell'imbecille, via.

Se più di qualche volta ricordo che alcuni settori (bancari, assicurativi) si "sistemano" anche grazie ai titoli di stato italiani (che a dispetto del loro rating ad oggi son sempre stati onorati) è perché, se pure di malavoglia, le banche le ho frequentate per qualche anno...

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1 hour ago, Mario1944 said:

è da notare che l'evento infausto oggi s'è verificato, anche se per fortuna l'intervento della BCE, sempre sia lodata essa e l'euro...., ha stabilizzati i prezzi delle nostre obbligazioni pubbliche che altrimenti temo sarebbero sprofondati, portando con sé inevitabilmente la struttura patrimoniale delle nostre banche e quindi anche la loro capacità d'erogare finanziamenti al sistema.

P.S.:

Dal SOle24Ore: 

"La BCE attraverso Bankitalia ha comprato a Marzo bond sovrani del nostro Paese per 11,9 mld, il 35% del totale, oltre la quota prevista e più di che per ogni altro Stato.".

Per fortuna che, a dispetto del blaterare degl'imbecilli, se almeno non siano in mala fede, c'è una mano forte che ci sorregge.

1 la Bce è composta in parte dalla Banca d'Italia e fa quello che la Banca d'Italia avrebbe fatto a prescindere

2 Voi europeisti convinti avete già dimenticato le infauste parole della Lagarde? La BCE è dovuto andare ai ripari o sarebbe finito l'Euro prima della fine di Marzo

3 Ogni Banca Centrale di ogni paese del mondo ha agito così, certo la BCE ci sta aiutando in questa fase e ci mancherebbe altro.

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9 minutes ago, Iron84 said:

Qui nessuno vuole dare tutte le colpe all'Europa ma dire che l'UE e l'Euro non hanno aiutato l'economia è un fatto, dire che l'abbiano peggiorata è un'opinione, dire che l'hanno aiutata una cazzata.

L'hanno aiutata, eccome se l'hanno aiutata! perché hanno costituito un mercato comune di merci senza dazi e senza problemi di cambio tra monete prima spesso fluttuanti e perché hanno permessi tassi d'interesse molto bassi sull'indebitamento delle imprese e delle famiglie, oltreché sul servizio del nostro debito pubblico.

13 minutes ago, schopy said:

Meglio tardi che mai...però non darmi dell'imbecille, via.

Dagli insulti i presenti sono sempre esclusi.... 😉 

Peraltro mi riferivo a certi politici che si dicono sovranisti e che per altro ho il sospetto siano più in mala fede che imbecilli. 

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