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Quale capacità e quale durata del nuovo governo.


Mario1944

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Il problema è anche quale governo fare od almeno sperare diverso da questo:

visti i numeri presenti in Parlamento ed anche quelli probabilmente futuri, non pare che per numerosi mesi ci possiamo aspettare di meglio, ammesso e non concesso che tra PD, Forza Italia, Fratelli d'Italia  e cespugli vari ci sia qualche cosa di meglio.

Poi il futuro meno prossimo, com'è noto, è nel grembo di Zeus....

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Oltre a Toninellus ridens c'è anche Bonafides ridens:

che abbia da ridere così di gusto non si capisce.

L'estradizione d'un impenitente omicida non è che sia un evento così letificante, tanto più che non è certo merito suo, ma semmai del nuovo presidente brasiliano.

Certo che l'accoglienza di san Cesare Battista in pompa magna, quasi fosse un ospite d'onore, potevano risparmiarsela lui e Salvinus ferox, anche perché, diciamocela tutta:

non è che il Cesarone se la passerà tanto peggio in Italia che in Brasile e dintorni, dato che è probabile che tra qualche anno, se non farà sciocchezze inescusabili, sarà di nuovo a piede libero almeno a tempo parziale e potrà pubblicare libri sulla sua vita, dare interviste ben remunerate, essere accolto in salotti curiosi dello "strano".

Insomma, forse in una considerazione rigorosamente penitenziale sarebbe stato meglio lasciarlo a tormentarsi fuggiasco per vie "aspre ed arte".

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Beh ha 64 anni quindi 26 anni non li fa di sicuro se non ci fosse il reato ostativo di terrorismo uscirebbe dal carcere fra 6 anni

Con il discorso terrorismo - valutazioni mediche a parte - potrebbe farne 16 di cui alcuni in semilibertà ( non so quanto avesse scontato prima di evadere )

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3 hours ago, Mario1944 said:

l'accoglienza di san Cesare Battista in pompa magna, quasi fosse un ospite d'onore, potevano risparmiarsela lui e Salvinus ferox

tzk.. dimentichi la potenza mediatica del Morisi, targettizzata su quelli dall'indinniazione facile

-e che, ahinoi, son troppi..-

io comincerei a trattarli così, tanto non ci arriverebbero a capire che li si percula!

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Edited by freedog
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Per come la vedo io il reddito di cittadinanza è un reddito di povertà

Certo si porta l'ISEE dai 6000 e rotti di Renzi a 9000 e rotti, quindi si coprono più o meno i poveri assoluti, poi non ho mai capito come quelli con l'ISEE a 6000 potessero sopravvivere...ma certamente diranno che i lavoratori al nero sonon tutti nel segmento di ora, laddove un pizzico di buonsenso suggerisce l'esatto contrario ( e cioè che il nero aumenti al diminuire di soglie di reddito fissate su importi esigui )

Credo che le limitazioni volute dalla Lega ai danni degli extracomunitari residenti da meno di 10 anni, restringeranno la platea dei richiedenti al Nord a favore di quelli italico-meridionali ( che già sarebbero stati di loro il 56% )

Voglio vedere gli effetti sul tasso di disoccupazione ( prima ti iscrivevi al collocamento solo per esenzione ticket sanitari )

Il paradosso se vogliamo è che i 5S han finito per fare ciò che il PD si era deciso a fare sotto il pungolo del reddito di cittadinanza dei 5S ed ora lo criticano...vabbè follie italiche

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Secondo Salvini, grazie alla revisione della legge Fornero, un milione di Italiani potranno ricevere la sospirata pensione, lasciando il posto ad un milione di giovani che potranno rimanere in Italia invece che andare all'estero.

Conosco direttamente una decina di persone che rientrano nel caso e da quel che ho inteso, di cessare il lavoro nessuno ha proprio voglia, non solo perché oggi a 70 anni una persona, salvi casi particolari, è ancora in età di lavoro, al più rallentando i ritmi, ma non certo cessando mettendosi in pantofole a casa tutto il giorno;  ma anche perché la pensione implica quasi sempre una decurtazione del reddito disponibile, cosa che di questi tempi è da escludere sia desiderabile, quando pur sia praticabile:

quindi non cesseranno il lavoro, ma.... andranno in pensione, collaborando come esterni in vario modo, non necessariamente dichiarato ? 

Certo dieci persone non fanno testo, tanto più che bisogna considerare le differenze tra Settentrione e Mezzogiorno, grandi città e campagne, lavoro autonomo e dipendente, lavoro in settori pubblici e lavoro in settori privati, ma la pure e semplice equazione: uno fuori, uno dentro, è anche astrattamente considerando a dir poco da sempliciotti, dato che si dovrebbe pur tener conto ameno dell'esperienza acquisita da una persona di 60 anni contro quella ancora da acquisire di una persona di 20 o 25, cui si aggiunge la tendenza delle imprese, grazie anche ai vincoli recenti sul lavoro a tempo determinato, a non accrescere, se non a ridurre, l'occupazione interna, preferendo, quando possibile, quella esterna più o meno dissimulata, meno onerosa e comunque più facile da gestire in casi di contrazione o d'espansione della produzione.

Se poi si aggiunge il famoso reddito di cittadinanza, che dovrebbe essere un sussidio ai disoccupati cronici, ma che sembra divenuto in sostanza un incentivo a rimanere disoccupati, è lecito dubitare che il boom economico da anni '60 preconizzato dal Gigione nazionale si avvererà.

C'è solo da sperare che il rallentamento mondiale non sia troppo grave, altrimenti questi saranno spazzati tutti via alle prossime elezioni, ovviamente a favore di altri imbonitori da avanspettacolo pronti a proporre, a caro prezzo, il loro elisir d'amore..... ? 

Comunque le dichiarazioni di Gigione DiMaio sono sempre esilaranti:

"Oggi è un giorno storico, in 20 minuti il Consiglio dei ministri ha dato il via libera a una norma fondamentale che istituisce un nuovo welfare state in Italia"

non a caso è il pupillo d'un saltibanco.

Insomma stiamo lieti:

"magnus ab integro saeclorum nascitur ordo".

Edited by Mario1944
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Se una persona ha 70 anni e raggiunge quota 100 dovrebbe aver versato 30 anni di contributi e quindi avrebbe iniziato a lavorare a 40 anni.

Altrimenti è una persona già in pensione....cioè percepisce già la pensione e già continua a lavorare anche perchè la pensione di vecchiaia nel 2019 per INPS è fissata a 67 anni ( a meno che non sia un libero professionista iscritto a cassa previdenziale )

Poi si può benissimo sostenere che bene ha fatto la Fornero ad abrogare la pensione di anzianità sostituendola con la pensione anticipata per la quale occorrono 43 anni e 2 mesi di contributi nel 2019 o comunque che tuttosommato se una persona ha continuità contributiva si può andare in pensione ad età contenute una persona che inizia a 20 anni li raggiunge a 63-64 anni che sarebbe una quota 106.

Il problema - a parte il fatto che passare da quota 106 a quota 100 non sarebbe una cancellazione della Fornero - secondo me è che molti italiani per tanti motivi hanno perso degli anni contributivi e la cosa sarà destinata ad aumentare questo magari pone dei problemi che quota 100 non credo peraltro soddisferà

Edited by Hinzelmann
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Dal Sole24Ore odierno un commento d Alessandro Longo:

"Il sistema del reddito di cittadinanza funzionerà bene, con rischi minimi di frodi e ritardi, solo se sarà retto da un’architettura tecnologica efficiente ed estesa ai tanti enti coinvolti. Architettura però che ancora non c’è. Chiunque si occupi degli aspetti della pubblica amministrazione digitale ha chiaro che il reddito di cittadinanza presuppone una sfida tecnologica notevole, a cui l’Italia non è ancora preparata.

(omissis)
Il principale problema tecnologico riguarda il sistema di verifica dei requisiti dei cittadini. 

(omissis)
Parte della complessità si scarica ora sui Comuni, a cui il decreto chiede di verificare i requisiti di residenza e di soggiorno, «nelle more del completamento dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente». I ritardi di questa Anagrafe Unica testimoniano quanto sia difficile mettere ordine nella grande frammentazione dei sistemi informatici pubblici. Già da un decreto del 2012 si lavora all’Anagrafe Unica, che - in base a una prima scadenza fissata - doveva realizzarsi già nel 2016, mentre ora l’obiettivo è il 2020 .
Si parte, quindi, nell’incertezza di come sarà possibile, tecnicamente, far funzionare il sistema. Incertezza confermata al Sole 24 Ore anche dagli addetti ai lavori nelle istituzioni centrali che saranno chiamati a gestire questi profili (e che preferiscono, per ovvie ragioni, restare anonimi).".

Vabbe' non sono grandi novità:  tutto abbastanza prevedibile e previsto.

Quello che mi lascia perplesso è il commento in grassetto (mio):

"Incertezza confermata al Sole 24 Ore anche dagli addetti ai lavori nelle istituzioni centrali che saranno chiamati a gestire questi profili (e che preferiscono, per ovvie ragioni, restare anonimi)".

Gli addetti ai lavori nelle istituzioni centrali sanno come stanno le cose, ma tacciono pubblicamente o parlano anonimamente:

come dire che hanno paura di rappresaglie da parte di una compagine governativa che vuole solo uno stuolo di funzionari consenzienti ed acclamanti le mirabili sorti e progressive propagandate dai partiti della maggioranza?

Della serie:

non azzardatevi a disturbare il manovratore principiante, neppure se siete manovratori  esperti e v'accorgete che sta portando tutti nel dirupo....  ;-(

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2 hours ago, Hinzelmann said:

Se una persona ha 70 anni e raggiunge quota 100 dovrebbe aver versato 30 anni di contributi e quindi avrebbe iniziato a lavorare a 40 anni.

anche se fosse un precario 40enne?

siccome sappiamo benissimo tutti e due che da una ventina d'anni abbondante i contratti a tempo indeterminato stanno a diventà un'utopia, non credo siano pochi...

1 hour ago, Mario1944 said:

Gli addetti ai lavori nelle istituzioni centrali sanno come stanno le cose, ma tacciono pubblicamente o parlano anonimamente:

come dire che hanno paura di rappresaglie da parte di una compagine governativa che vuole solo uno stuolo di funzionari consenzienti ed acclamanti le mirabili sorti e progressive propagandate dai partiti della maggioranza?

ti ricordi il famoso audio di Casalino (sì, sempre lui..) contro i tecnocrati di qualche mese fa?

ecco, loro se lo ricordano benissimo...

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Che poi mi chiedo: non potevano riformare i centri per l'impiego, obbligandoli a proporre al cittadino 3 offerte all'anno, invece di sganciare milioni di € per mantenere i disoccupati?

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19 minutes ago, freedog said:

ti ricordi il famoso audio di Casalino (sì, sempre lui..) contro i tecnocrati di qualche mese fa?

ecco, loro se lo ricordano benissimo...

Se vogliono un esercito di ciechi assenzienti, non penso che ne avranno difetto.

Il problema è che un tale esercito, per vincere, dovrebbe obbedire diligentemente e prontamente agli ordini d'un comandante eccellente e qui vengono le note dolenti sia quanto alla diligenza e prontezza dell'esercito sia quanto all'eccellenza del comandante.... ? 

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Ultime novità dai due galletti che infestano il governo.

Prima DiMaio.

La Banca d 'Italia, peraltro in ottima compagnia, nel suo Bollettino Economico ha rivisto al ribasso le previsioni della crescita economica italiana:

infatti perfino la Cina rallenta e quindi non sembra che tali previsioni siano azzardate, ma d'altronde sono previsioni e quindi possono essere anche errate.

Si possono ovviamente contestare sia i dati su cui si fondano sia la loro interpretazione, ma si chiede  troppo se tali contestazioni siano fatte da esperti basandosi su dati ed analisi e non da un paninaro da stadio, recentemente riconvertito come caudatario alla corte d'un noto saltimbanco, basandosi sulle sue speranze di "boom economico da anni 60"?

Pare che si chieda troppo....

Poi Salvini.

Dopo l'ennesimo naufragio di profughi nel mare nostrum, Salvinus ferox assicura che i nostri (?) cuori sono aperti ai profughi, ma i porti chiusi a trafficanti ed organizzazioni umanitarie:

dovrebbe tuttavia chiarire com'è che egli  possa aprire i cuori (nostri?) ai profughi, chiudendo i porti a chi quei profughi, bene o male, traghetta verso i nostri porti.

Non è che Salvini nella foga retorica di produrre eleganti antitesi è caduto in una inestricabile contraddizione?

O forse pensa di accogliere i profughi mandando loro incontro direttamente nei luoghi di partenza navi della Marina  italiana?

Comunque pare che il flusso dei profughi continui, anche se alla spicciolata, con piccole imbarcazioni che sfuggono alle intercettazioni ed approdano su coste libere da porti e soprattutto da controlli:

così evitiamo l'immigrazione palese, ma ci sorbiamo quella clandestina.

Splendido lavoro Matteo!

A proposito:

che fine han fatta i 500.000 e più immigrati clandestini da espellere in 5 anni di presunta occupazione del governo secondo promesse elettorali del suddetto leoncavallino riciclato?:

di anni ne è già passato quasi uno, quindi dovrebbero esserne stati espulsi quasi 100.000....

ma forse anche questi li mette in coda per le espulsioni degli anni futuri (molto futuri ? ).

Edited by Mario1944
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Da un articolo di Sergio Fabbrini circa la Brexit sul Sole24Ore odierno:

"Nell’anno (2017) in cui il Regno Unito ha attivato l’Art. 50 per la secessione dall’Ue, il 44% del totale delle esportazioni britanniche di beni e servizi andava verso i Paesi europei, il 53% del totale delle importazioni britanniche di beni e servizi proveniva da Paesi Ue. In quello stesso anno, mentre la metà dell’interscambio commerciale del Regno Unito era con l’Europa, solamente il 2,9% delle esportazioni britanniche aveva preso la strada per l’Australia e il Canada (i due principali Paesi del Commonwealth), oppure solamente l’11% quella per gli Stati Uniti (il Paese della “relazione speciale”). Il mercato unico ha creato un’area densamente integrata che ha robustamente sostenuto la crescita britannica. Dal 1973 (anno di adesione del Regno Unito al processo di integrazione) al 2015 (anno precedente al referendum), il Pil pro capite di quel Paese è cresciuto più velocemente (102%) rispetto a quello della Germania (99%), degli Stati Uniti (97%) e della Francia (74%). Ciò nonostante, in quel Paese, si è consentito (per anni) che si sviluppasse una sistematica campagna denigratoria dell’Ue.".

Se i sovranisti britannici, a dispetto della fama di serietà dei politici albionici,  sono così imbecilli o così irresponsabili da schiaffeggiare chi garantisce quasi la metà delle esportazioni del Regno Unito, non oso immaginare quale sarà il mostro partorito dai nostri sovranisti:

posso solo sperare che la paura di perdere la cadrega li scoraggi dal fare passi azzardati.

Peccato che tale paura può essere concepita solo da persone intelligenti, benché senza scrupoli, ma, se sulla mancanza di scrupoli dei nostri sovranisti sono quasi certo, sulla loro intelligenza ho forti dubbi.... ?

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Dal Sole24Ore odierno:

"Il Fondo monetario internazionale ha tagliato di 0,4 punti percentuali rispetto ad ottobre la stima sulla crescita del Pil italiano nel 2019 da +1% a +0,6%, in linea con quanto indicato settimana scorsa dalla Banca d'Italia, lasciando invariata la previsione di un +0,9% nel 2020. Le stime sulla crescita mondiale per il 2019 sono state ridimensionate di 0,2 punti percentuali a un +3,5%, mentre quelle sul 2020 sono state ritoccate all'ingiù di 0,1 punti percentuali a +3,6%".

Anche il Fondo Monetario Internazionale s'aggiunge alla Banca d'Italia nel novero dei congiurati contro il governo del popolo e del cambiamento.

Per nostra fortuna abbiamo due prodi condottieri (Salvini e DiMaio) che non si faranno spaventare dai tromboni del passato...  ;-). 

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I nostri eroi stanno moltiplicando i mostri feroci ed assetati di sangue italico che assediano il governo del popolo e del cambiamento:

forse temono che la popolarità ed il cambiamento promessi non soddisfaranno granché gli Italiani e perciò si provvedono di solide (si fa per dire....) scuse dei probabili e temuti fallimenti.

Ostili sono Germania, Commissione Europea, poteri forti,  Banca Centrale Europea, Banca d'Italia, Fondo Monetario Internazionale, Francia ed ora anche Francia coloniale con la sua moneta riservata ad alcuni Stati africani, che secondo il nuovo verbo grillotalpiano è causa delle  immani (?) caterve di profughi che si riversano quotidianamente, a dispetto degli ostacoli frapposti dal prode Salvinus ferox, sulle nostre coste.

Sant'Alessando di Battista, dopo un estenuante, e poco proficuo per la sua intelligenza , viaggio esplorativo nelle selvagge plaghe dell'America centrale, ha pensato bene di non starsene tranquillo e con petulanza saccente va infestando i mass media  con banconote finte (o false?) della moneta usata da alcuni Paesi africani sotto il patrocinio gallico;   saranno fatti loro che moneta usare o no?:

no, perché la moneta franco africana causa proprio quelle immani caterve di profughi africani!

La copernichiana  scoperta di sant'Alessandro di Battista è stata subito ripresa e sfruttata dal Gigione nazionale ed infatti DIMaius actuosus ne ha fatto un caso diplomatico con la Francia, quasi che, grazie ai buoni uffici del solito Salvinus ferox, non mancassero ragioni d'attrito con Macron ed i suoi (ultimamente assai turbolenti) galli.

Comunque i numeri non sembrano giustificare tanta indignazione, benché si sappia che tra Grillotarpati e Legati  non più nordisti i numeri non siano molto considerati, se non quando li danno loro, il che accade ormai troppo spesso.

I numeri sarebbero questi secondo il Sole24Ore:

"Accuse che non trovano riscontri
Il j’accuse di Alessandro Di Battista non poggia su fondamenta solide. <Finché non avremo risolto la questione del franco CFA, la gente continuerà a scappare dall’Africa> aveva dichiarato. Questo punto di vista non sembra tuttavia trovare riscontro nei fatti. Perché se si prendono i dati ufficiali rilasciati da ministero dell’Interno, Eurostat e Frontex, non si evince quella connessione, anzi questa stretta correlazione tra il numero di migranti che partono da Paesi che usano il CFA e il numero di migranti che sbarcano in Italia. Per esempio, l’elenco, aggiornato al dicembre del 2018, del ministero dell’Interno, evidenza una realtà del tutto diversa; il primo Paese che adotta il franco CFA è la Costa D’Avorio, che è però solo ottavo nella lista dei Paesi (di origine) da cui arrivano più migranti. Per non parlare della lista dei Paesi di provenienza dei richiedenti asilo: in questo caso non figura nessuna ex colonia francese.
Un ultimo dato che contraddice le posizioni di chi vede una correlazione tra sbarchi in Italia e Cfa. In tutto il 2018 le persone arrivate in Italia da paesi che adottano questa moneta sono state meno di duemila.".

Vabbe' anche Hitler accusava gli Ebrei di essere un mostro tentacolare che soffocava la Germania, benché nel 1933 fossero solo mezzo milione su quasi 70 milioni di Tedeschi:

bastava credere al mostro sognato e non ai numeri contati.... ?

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On 1/18/2019 at 5:19 PM, freedog said:

anche se fosse un precario 40enne?

Non era quello il punto del mio discorso...

Sul problema della continuità contributiva mi ero espresso dopo qui:

On 1/18/2019 at 3:02 PM, Hinzelmann said:

Il problema - a parte il fatto che passare da quota 106 a quota 100 non sarebbe una cancellazione della Fornero - secondo me è che molti italiani per tanti motivi hanno perso degli anni contributivi e la cosa sarà destinata ad aumentare questo magari pone dei problemi che quota 100 non credo peraltro soddisferà

Quota 100 può costituire un correttivo della Fornero, ma è un correttivo limitato

Inizio a lavorare a 20 anni : 60 di età +40 di contributi farebbe 100 mentre la Fornero mi dice che devo avere almeno 43 anni e 2 mesi di contributi e mi spinge ipso facto a 64 anni, poi in entrambi i casi ci sarà il problema della continuità contributiva, la differenza è che se si parte da 64 in una situazione ideale, ci vuole un nulla per andarci a 67 anni con l'età

Inizio a lavorare a 30: 65 anni di età +35 di contributi = 100 posso andarci un paio di anni prima, 65 invece che 67 con la Fornero, chiaro SOLO  se tutto va bene al 100%

Non stiamo parlando di una rivoluzione copernicana

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7 minutes ago, Hinzelmann said:

Non stiamo parlando di una rivoluzione copernicana

per cui, siccome ce la stanno vendendo proprio come LA rivoluzione copernicana, converrai che stiamo parlando di una banda di cialtroni.

io ci aggiungo pure incapaci & pericolosi, ma so già che dirai che sono prevenuto

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Le rivoluzioni vere in Italia, e non solo qui, possono essere fatte solo da noi conservatori per scetticismo, non per fede.... ? 

Peccato che ormai siano quasi tutti progressisti e la nostra stirpe si vada estinguendo col rinascere delle fedi:

quella nel passato mirabilmente esemplare e quella nel futuro magnificamente progressivo.

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6 minutes ago, Mario1944 said:

ormai siano quasi tutti progressisti

DOVE??

siamo nel pieno di rigurgiti reazionari che non si vedevano manco nell'italietta bigotta anni 50!

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I reazionari non sono propriamente conservatori, al più sono conservatori per fede, ergo per noi conservatori per scetticismo essi sono assimilabili ai progressisti.... ? 

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Ho già scritto che la situazione è paradossale

Il reddito di cittadinanza per i 5S sarebbe costato 30, per Boeri e l'INPS 38-40 mi pare si sia approdati ad una legge che costerà da 6 a 8 volte di meno e quindi tende ad essere un reddito di inclusione sociale a favore dei poveri e quota 100 è certamente un correttivo della Fornero, ma alla fine è un provvedimento che può far guadagnare due-tre anni ed in prospettiva in ragione della progressiva precarizzazione del mondo del lavoro, ad un numero sempre minore persone 

Cialtroni sono coloro che sostengono siano chissà cosa, ma anche gli oppositori che cercano di rappresentarle come se fossero il distillato del male in Terra

Dopodichè anche gli 80 euro di Renzi che costarono 5-6 producendo un aumento dei consumi pari a 3-3,5, furono nella sostanza un fallimento ( o almeno molti lo hanno sostenuto numeri alla mano...) ma certamente non è che l'Italia stia negli impicci per colpa degli 80 euro di Renzi, al peggio si è rivelato un provvedimento inefficace

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17 minutes ago, Hinzelmann said:

Cialtroni sono coloro che sostengono siano chissà cosa, ma anche gli oppositori che cercano di rappresentarle come se fossero il distillato del male in Terra

ça va sans dire.

però nel momento in cui ci sono loro a tenere le redini di sto paese, stanno dimostrando quanto meno una certa imperizia/sciatteria cronica (ma a livelli che comincio seriamente a rimpange Andreotti -e, fidati, ce ne vuole!-) 

Edited by freedog
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Hai ragione, Freedog, ma in fondo ogni politico che voglia conquistare voti, tanto più se è di notorietà recente, deve spararle grosse e, a ben guardare, è tanto meno biasimevole quanto meno tiene fede, dopo la conquista del timone, alle sue grosse sparate elettorali.

Se tra annichilamento simulato della Legge Fornero e concessione avara del reddito di cittadinanza  i nostri eroi deludono i propri fautori più fanatici, ma salvano i conti pubblici presenti e futuri, non possiamo che rallegrarcene:

saranno fatti dei loro elettori essere indulgenti o severi per le favole elettorali dispensate a piene mani.

D'altronde qualcuno alla fine pagherà il conto dei pasticci e forse non saranno solo gli elettori degli avversari:

vedi ad esempio questo resoconto dal Sole24Ore odierno:

"Condono-salasso per le Casse private
L’Ente forense quantifica in un centinaio di milioni la perdita da saldo e stralcio
Per i dottori commercialisti il danno è stimato in decine di milioni
Il “saldo e stralcio” vale centinaia di milioni per le casse di previdenza. Un problema non di poco conto per gli enti interessati. Che ricordiamo, sono quelli che hanno affidato il recupero dei contributi ad Equitalia (si veda il Sole 24 Ore di ieri).
Cassa forense quantifica in circa 100 milioni l’impatto sull’ente se, come si legge nella norma (legge 145/2018, articolo 1, comma 185) saranno condonabili solo i contributi non accertati; altrimenti si potrebbe arrivare fino a 250 milioni. Per Cassa commercialisti, il valore dovrebbe essere di alcune decine di milioni, mentre l’Enpam (medici) per le annualità fino al 2013 - anno in cui si è staccata da Equitalia - e per la sola quota A perderà circa 50 milioni (che si aggiungono ai 5 milioni già persi con la rottamazione automatica sotto i mille euro).".
 
Ma forse riusciranno a darne la colpa alla Commissione europea, al Fondo Monetario Internazionale, alla Banca d'Italia, alla Germania, alla Francia e magari anche a.... Malta.... ? 
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Eviterei di dire quello che penso della Cassa forense, perchè in base ai loro simulatori praticamente l'unica chance di recuperare il capitale versato senza un € veruno di interesse presupporrebbe di vivere almeno fino ad 88 anni, iniziando a percepire una pensione da fame a partire dai 70

Se qualcuno riesce a versare meno del dovuto, fa solo opera meritoria

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2 hours ago, Hinzelmann said:

Eviterei di dire quello che penso della Cassa forense,

beh, per citare il neo ambasciatore italiano al'unesco (mah..), potresti dire

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anche perchè, nel frattempo..

[copincollo & condivido]

--

Lino Banfi ha mostrato qualcosa che era evidente da anni, da alcune decine di anni. Si è rotto il meccanismo che legava lo studio alla posizione sociale. Prima si è lavorato affinché studiando non si ottenessero ricompense sociali dovute, ora si lotta affinché chi ha avuto riconoscimenti sociali e chi ha passato la sua vita per costruirsi una competenza, debba sentirsi non desiderato da questa società, o quantomeno inutile.

Ed ecco che oggi Lino Banfi, candidamente, dopo alcune decine di film inguardabili, che facevano pochissimo ridere, sessisti, mitigati dalla figura di un nonno insopportabile in una serie tv insopportabile, ecco che d'improvviso ci mostra con tutto il suo candore: io voglio portare un sorriso.

Non so quanto l'UNESCO abbia bisogno di un rappresentante italiano che faccia ridere. Quello che so per certo è che esprimere il proprio parere contrario a questo governo e a questi due partiti sta diventando sempre più inutile. La sensazione di sconfitta è già evidente nel manifestarsi del dissenso. è quasi una postura esistenziale. E dopo ogni cazzata letta sui giornali o ascoltata da qualche parte, mi sento sfinito, stanco, pieno di dubbi. E se stessi sbagliando io? E se Lino Banfi ha ragione, non servisse veramente a niente studiare?

Cercherò la risposta in qualche libro.

Luca Romano

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Quella di Banfi mi pare una nomina più che conveniente con i pensieri, le  parole e le opere del governo in carica ed in particolare dei ministri più attivi sulla scena comica nazionale:

Salvini, DiMaio, Bonafede, Toninelli.

D'altronde il fondatore del maggior partito italiano, almeno secondo i numeri delle le elezioni dell'anno scorso, è un comico: da avanspettacolo

se tanto mi dà tanto.....

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7 hours ago, Mario1944 said:

Quella di Banfi mi pare una nomina più che conveniente con i pensieri, le  parole e le opere del governo in carica ed in particolare dei ministri più attivi sulla scena comica nazionale:

Salvini, DiMaio, Bonafede, Toninelli.

D'altronde il fondatore del maggior partito italiano, almeno secondo i numeri delle le elezioni dell'anno scorso, è un comico: da avanspettacolo

se tanto mi dà tanto.....

Pierino 4 president!!

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