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I gay sono allergici alle relazioni serie?


Frankitaly

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Non ho capito a che trolling ti riferisci...

 

Leggendo il forum mi pare che la modalità di tradimento & scoperta

sia il classico "ho scoperto che era su un sito e si fingeva single".

Anche se nella maggior parte dei casi probabilmente era solo cybersex.

Mi è capitato solo una volta di conoscere un tipo che tradiva il fidanzato

e lo sapesse tutta la compagnia.

 

Fra gli amici di mio fratello - che è il mio etero di riferimento -

tutti i maschi sanno dei tradimenti degli amici maschi

e tutte le femmine sanno dei tradimenti delle amiche

e reciprocamente non si sputtanano quasi mai.

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  • wasabi

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  • Almadel

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  • ben81

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  • privateuniverse

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Stai sicuro che quando il tradimento gay

sara sanzionato come quello etero, sarà

ugualmente riservato o segreto.

 

Attualmente fra gay si fa causa per questioni

diverse e si chiacchiera di scandali diversi.

Litigi sfociati in querele penali o cause civili

per soldi sottratti.

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Beh...la mia è un'ottica un po' avvocatesca: stalking molestie

minacce ingiurie diffamazione E furto con scasso di beni a

forte connotazione affettiva ( collezioni di dischi di Mina, vestiti

firmati, libri antichi ...) o distrazione di somme da conti cointestati

etc. Questo è ciò di cui non si può parlare apertamente, magari

se ne chiacchiera a mezza bocca...scandalizzati, ma anche no.

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Fra gli amici di mio fratello - che è il mio etero di riferimento -

tutti i maschi sanno dei tradimenti degli amici maschi

e tutte le femmine sanno dei tradimenti delle amiche

e reciprocamente non si sputtanano quasi mai.

 

E spesso e' anche motivo di vanto.

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il tradimento per certi uomini etero è quasi obbligatorio, oppure un incidente di percorso su cui sono molti auto assolutori (e ad alleggerirgli la coscienza contribuiscono anche le donne che li giustificano, anche se non è tutta colpa loro in fondo poverette molte non hanno ricevuto gli strumenti di giudizio indipendente). personalmente non ne conosco nessuno che, almeno 1 volta nella vita, non si sia infilato nel letto di un'altra. però se vogliamo raccontarci la favola che nel mondo gay accade di più, magari solo perché la cosa è più visibile, basta dirlo e vado a prendere i popcorn per tutti.

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privateuniverse
E spesso e' anche motivo di vanto.

 

Invece tra i gay no vero?

 

In realtà, non è molto difficile farsi un'idea se i gay siano allergici alle relazioni serie, e se lo siano quanto e più degli etero.

 

Basta fare un rapido conto tra i propri parenti, amici e conoscenti gay ed etero, e andare a vedere quanti di loro hanno relazioni serie, se sì, da quanto tempo, per quanto tempo della loro vita da adulti hanno avuto relazioni stabili.

 

Tra le persone che conosco (che ho conosciuto) io, non c'è proprio partita.

 

Poi, per il resto, potete raccontarvi le balle che volete: che gli etero tradiscono pure loro (vero), che vanno con le prostitute (vero), etc. etc.

 

Solo che, tra i gay, è ugualmente così; solo, di più.

Edited by privateuniverse
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@privateuniverse: il cameratismo fra uomini etero " contro" le donne funziona in maniera diversa fra uomini gay. Gli amici Di un uomo gay sono spesso gli amici anche del partner. Spesso gli amici Di un uomo etero non sono poi cosi' amici delle loro compagne.

 

Secondo me moltissime coppie si tradiscono sia Che siano gay o etero. Ovvio Che senza vincoli sociali cosi' forti come il matrimonio, I tradimenti fra gay sono pic' alla luce del sole.

Quello Che non capisco e' come Mai ad alcuni gay infastidisca questa idea Che anche gli etero tradiscano. Come ho scritto diverse volte, chissa' perche' ovunque nel mondo ci sono prostitute, night clubs, puttanai , e altri luoghi Che permettono Di "sfogarsi" anche quando si e' in coppia. Se pensate Che chi va a puttana o al night siano solo gli scapoloni o gli sfigati, probabilmente non siete Mai entrati in UNO Di questi locali.

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Quello che non capisco io invece è come mai a molti gay infastidisca quest'idea che i gay tradiscano di più.
 

 

A me proprio non da nessun fastidio, come ho detto penso sia i gay che gli etero tradiscano MOLTO. Sono d'accordo che i gay tradiscano di piu, anche perche' hanno piu' possibilita', e meno vincoli sociali. Quale sarebbe la tua spiegazione del perche' gli etero gay tradiscono di piu' degli uomini gay?

 

Io ho scritto che per molti etero e' un motivo di vanto tradire la moglie e parlarne con gli amici che lo "coprono" quotando Almadel. Sei tu che hai tirato in mezzo i gay.

 

Poi, per il resto, potete raccontarvi le balle che volete: che gli etero tradiscono pure loro (vero), che vanno con le prostitute (vero), etc. etc.
 

 

Balle ( vero)?!?! pensi siano balle, oppure pensi che sia vero?

 

Non avevo visto e risposto a questa parte del messaggio perche' lo hai modificato.

 

 

 

Basta fare un rapido conto tra i propri parenti, amici e conoscenti gay ed etero, e andare a vedere quanti di loro hanno relazioni serie, se sì, da quanto tempo, per quanto tempo della loro vita da adulti hanno avuto relazioni stabili.
 

 

Ma stai veramente facendo un confronto fra relazioni stabili fra etero e fra gay? Come se fosse la stessa cosa? Soprattutto quando molti gay anche qui in un forum gay sono contrari ai matrimoni gay e alle adozioni gay? Siamo seri, suvvia...

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E qui torniamo al solito discorso: le relazioni gay sono vincolate da legami meno stabili e meno riconosciuti socialmente (e giuridicamente).

Uniamo a questo il fatto che tra gay (tra uomini che si cercano tra di loro) è più facile avere solo sesso senza vincoli ...

 

Sarebbe interessante chiedersi perchè tra le lesbiche non si osserva questo fenomeno dei tradimenti ... (anzi, pare siano la categoria che in assoluto tradisce meno).

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privateuniverse
A me proprio non da nessun fastidio, come ho detto penso sia i gay che gli etero tradiscano MOLTO. Sono d'accordo che i gay tradiscano di piu, anche perche' hanno piu' possibilita', e meno vincoli sociali. Quale sarebbe la tua spiegazione del perche' gli etero gay tradiscono di piu' degli uomini gay?

 

Cosa sarebbero gli etero gay?

 

Io ho scritto che per molti etero e' un motivo di vanto tradire la moglie e parlarne con gli amici che lo "coprono" quotando Almadel. Sei tu che hai tirato in mezzo i gay.

 

Forse a vent'anni.

 

Io non conosco etero che si vantino con gli amici di aver tradito la moglie; e, quanto ai gay, ne ho conosciuti assai pochi che avessero persone da tradire.

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scusate ma l'incensazione della società etero come portatrice di una sessualità stabile e migliore mi fa venire i brividi. mi verrebbe da dire "film disney esci da questo corpo"

 

da un punto di vista sociologico, i gay hanno la scusa (se ce ne fosse bisogno) che non sono mai cresciuti, in nessuna circostanza, con consapevolezza di normalità sulla propria pelle visto che film, pubblicità, cartoni animati e soprattutto l'attualità non li inseriscono mai in un contesto che preveda la loro esistenza come naturale. ci vuole coraggio a fare i confronti con la vita di un etero che da millenni è sempre quella nascita-crescita-fidanzamento-matrimonio-figli-vecchiaia e tra l'altro, parallelamente a questo gli etero ovviamente hanno sempre fatto e avuto i propri vizi, solo che nascosti, perché di facciata il percorso da seguire è quello che ho descritto.

 

i gay, invece, non si sono mai sentiti rappresentati dall'unione familiare del mulino bianco e credo che molti di loro, anche crescendo con il desiderio di una coppia normale, non abbiano incontrato alcun pilastro culturale di riferimento che potesse spingerli in quella direzione. mi pare dunque ovvio come, a livello sociale, ci sia una certa cultura dello sbando e della sveltezza.

 

è il minimo che possa succedere quando prendi una parte della popolazione e la costringi a vivere in modo sregolato e in totale disinteresse da parte dello stato, il cui silenzio a riguardo spinge la società a considere i gay sbagliati e quindi certi gay di riflesso vivranno nascosti, e dai media, perché se i bambini venissero educati all'esistenza di coppie gay dai fumetti o dalla scuola sarebbero adulti migliori o loro stessi, da grandi, omosessuali liberi e inclini al sistema stabile e amorevole in cui sono cresciuti.

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privateuniverse
Balle ( vero)?!?! pensi siano balle, oppure pensi che sia vero?

 

Non avevo visto e risposto a questa parte del messaggio perche' lo hai modificato.

 

No, non hai visto la seconda parte del messaggio (che io non ho affatto modificato, se non altro perché la funzione di modifica non funziona).

 

Ma stai veramente facendo un confronto fra relazioni stabili fra etero e fra gay? Come se fosse la stessa cosa? Soprattutto quando molti gay anche qui in un forum gay sono contrari ai matrimoni gay e alle adozioni gay? Siamo seri, suvvia...
 

Fammi capire: secondo te, i gay hanno più difficoltà ad avere relazioni stabili perché non possono adottare, oppure perché ci sono gay contrari al matrimonio?

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Cosa sarebbero gli etero gay?
 

 

Ovviamente e' un refuso. uomini gay e uomini etero.

 

 

 

No, non hai visto la seconda parte del messaggio (che io non ho affatto modificato, se non altro perché la funzione di modifica non funziona).
 

 

Sotto il tuo messaggio io leggo ancora " messaggio modificato da privateuniverse il Oggi, 12:23".

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privateuniverse

@R.POST: questa spiegazione, un po' vittimistica, fino a che età mantiene la sua validità? Fino ai vent'anni, ai venticinque, ai trenta, ai quaranta?

 

Fino a che età si può ipotizzare che molti gay non siano stati capaci di avere relazioni stabili "per colpa della società che discrimina"?

 

Peraltro, io sono cresciuto in un ambiente molto ostile; eppure sono perfettamente in grado di avere relazioni stabili.

 

Il motivo di questa difficoltà non sarà un altro?

 

 

E qui torniamo al solito discorso: le relazioni gay sono vincolate da legami meno stabili e meno riconosciuti socialmente (e giuridicamente).

Uniamo a questo il fatto che tra gay (tra uomini che si cercano tra di loro) è più facile avere solo sesso senza vincoli ...

 

Sarebbe interessante chiedersi perchè tra le lesbiche non si osserva questo fenomeno dei tradimenti ... (anzi, pare siano la categoria che in assoluto tradisce meno).

 

Semplice, l'ha già osservato @Madoka, mi pare proprio in questa discussione: perché sono donne, e le donne vivono, in linea di massima, l'affettività e la sessualità in maniera diversa dagli uomini.

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Io non conosco etero che si vantino con gli amici di aver tradito la moglie; e, quanto ai gay, ne ho conosciuti assai pochi che avessero persone da tradire.
 

 

 

Vivi nell'Italia del sud, vero?

 

 

Peraltro, io sono cresciuto in un ambiente molto ostile; eppure sono perfettamente in grado di avere relazioni stabili.
 

 

Allora, ricapitoliamo:

 

tu sei gay ( penso), e dici di essere in grado di avere una relazione stabile.

 

Io sono gay, e sono sposato con un uomo in una relzione stabile

 

Se non mi sbaglio, i pochi gay qui nel forum che parlano delle loro relazioni, matrimoni gay, etc, sono in relazioni stabili

 

Risultato: solo quelli che scrivono qui sul forum sono gay in grado di avere relazioni stabili?

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privateuniverse
Sotto il tuo messaggio io leggo ancora " messaggio modificato da privateuniverse il Oggi, 12:23".
 

Cosa legga tu non lo so, ma c'è scritto 18,23, non 12,23.

 

Del resto, come potrei aver modificato alle 12,23 un messaggio che ne segue un altro inviato alle 18,04?

 

Vivi nell'Italia del sud, vero?
 

No.

 

Better luck next time.

 

 

 

Allora, ricapitoliamo:

 

tu sei gay ( penso), e dici di essere in grado di avere una relazione stabile.

 

Io sono gay, e sono sposato con un uomo in una relzione stabile

 

Se non mi sbaglio, i pochi gay qui nel forum che parlano delle loro relazioni, matrimoni gay, etc, sono in relazioni stabili

 

Risultato: solo quelli che scrivono qui sul forum sono gay in grado di avere relazioni stabili?

 

No, anche quelli fuori dal forum.

 

Ma dubito che siate una maggioranza dei gay, anche soltanto relativa.

 

Siete una minoranza; significativa, ma pur sempre minoranza.

 

E, se lo siete, un motivo c'è.

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Cosa legga tu non lo so, ma c'è scritto 18,23, non 12,23.

 

 

 

Del resto, come potrei aver modificato alle 12,23 un messaggio che ne segue un altro inviato alle 18,04?

 

 

Non vivo in Italia. sottrai 6 ore.

 

 

No.

 

 

 

Better luck next time.

 

 

No, ma non dici dove vivi. Pero' hai scritto che "hai conosciuto  assai poche persone che abbiano qualcuno da tradire" . ne deduco che dove vivi o non ci siano gay dichiarati che siano in coppia, o che quasi tutti i gay dichiarati non siano in coppia. vivi in un posto molto triste.

 

 

No, anche quelli fuori dal forum.

 

Ma dubito che siate una maggioranza dei gay, anche soltanto relativa.

 

Siete una minoranza; significativa, ma pur sempre minoranza.

 

E, se lo siete, un motivo c'è.

 

Hai scritto che ti ti reputi parte del "gruppo gay capace di relazioni stabili" e adesso te ne tiri fuori? Oppure tu, pur avendo la capacita' di avere una relazione stabile, non ce l'hai per colpa degli "altri gay" ( la maggiorparte dei gay che non ha la capacita' di avere una relazione stabile)? Percio' ovviamente e' colpa dei gay cattivi, se tu, gay "serio", non hai una relazione?

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privateuniverse
No, ma non dici dove vivi. Pero' hai scritto che "hai conosciuto  assai poche persone che abbiano qualcuno da tradire" . ne deduco che dove vivi o non ci siano gay dichiarati che siano in coppia, o che quasi tutti i gay dichiarati non siano in coppia. vivi in un posto molto triste.

 

Perché non lo chiediamo anche agli altri: a chi vive a Roma, a Milano, a Bologna?

 

Che ce lo dicano: su 100 gay che conoscete o avete conosciuto, in quanti hanno relazioni stabili? Per quanto tempo della loro vita "attiva" ne hanno avute?

 

E su 100 etero?

 

E tu, che vivi a New York? Quando parlo con gli americani non mi dipingono un quadro molto diverso.

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Mi sembra che @R.POST abbia perfettamente ragione: le condizioni sono così diverse (a livello di modelli sociali etc...) che fare un paragone è molto difficile.

 

 

Semplice, l'ha già osservato @Madoka, mi pare proprio in questa discussione: perché sono donne, e le donne vivono, in linea di massima, l'affettività e la sessualità in maniera diversa dagli uomini.

 

 

Quindi possiamo tenere in considerazione anche il fatto che le relazioni gay sono relazioni tra due uomini, per spiegarci certi fenomeni?

 


Che ce lo dicano: su 100 gay che conoscete o avete conosciuto, in quanti hanno relazioni stabili?

 

Non è una scoperta che facciamo ora che è più difficile per un gay avere una relazione stabile, lo sappiamo e lo sperimentiamo da sempre ...

Edited by wasabi
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privateuniverse
Hai scritto che ti ti reputi parte del "gruppo gay capace di relazioni stabili" e adesso te ne tiri fuori?

 

Scusa @Bullfighter, ma tu capisci quel che scrivono i tuoi interlocutori o no? Perché a volte ho qualche dubbio.

 

Mi sono tirato fuori dal gruppo di quelli che hanno una relazione, non da quelli in grado di averne. Devo spiegarti quel che voglio dire tutte le volte?

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Che ce lo dicano: su 100 gay che conoscete o avete conosciuto, in quanti hanno relazioni stabili? Per quanto tempo della loro vita "attiva" ne hanno avute?



E su 100 etero?

 

Ci risiamo con i confronti. 100 gay che hanno fatto fatica ad accettarsi, 100 gay che sono felicemente dichiarati, o 100 gay che vivono nell'ombra?

ovviamnete, li confrontiamo con 100 etero che hanno gia' la loro vita sociale programmata : morosina al liceo, morosa, matrimonio, figlio, e il divorzio e' iniziato a non essere un tabu' solo pochi anni fa).

 

New York, cosi' come le grandi citta', non sono l'America. Io di gente sposata e in relazioni stabili ne conosco  moltissime. Molti sono ex "etero" sposati. sara' che tutti i miei amici sono dai 40 in su.

 

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Ci risiamo con i confronti. 100 gay che hanno fatto fatica ad accettarsi, 100 gay che sono felicemente dichiarati, o 100 gay che vivono nell'ombra?
ovviamnete, li confrontiamo con 100 etero che hanno gia' la loro vita sociale programmata : morosina al liceo, morosa, matrimonio, figlio, e il divorzio e' iniziato a non essere un tabu' solo pochi anni fa).

 

Esatto ... è un paragone che non regge, non sta in piedi ed è anche ingiusto ...

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privateuniverse
Mi sembra che @R.POST abbia perfettamente ragione: le condizioni sono così diverse (a livello di modelli sociali etc...) che fare un paragone è molto difficile.

 

Ho capito: pochi gay hanno relazioni stabili per colpa della società cattiva che discrimina.

 

Cioè, per colpa degli altri.

 

Non sono cattivo, è che mi disegnano così.

 

Io avevo un amico. Aveva perso il padre in un omicidio, quindi in circostanze molto traumatizzanti, ed era cresciuto in un quartiere difficile. Quindi, tendeva a replicare, nei rapporti con i suoi amici e con le sue compagne, questo modello: spesso finiva per troncarle bruscamente, come se ripetesse ad perpetuum la separazione che aveva subito.

 

Fino a che età possiamo attribuire i nostri comportamenti alle esperienze che abbiamo o non abbiamo vissuto negli anni della formazione? E' pensabile che una persona che, mettiamo a vent'anni, sia incapace di avere relazioni stabili per i motivi esposti da @R.POST, continui ad esserne incapace anche, che so, a cinquanta, possa continuare ad addurre certe circostanze come attenuanti anche ben oltre l'età della ragione?

 

Per fare l'esempio del mio amico: è possibile che, al di là dell'esperienza negativa che aveva vissuto, fosse semplicemente una persona prepotente ed egoista, e che fosse questo il motivo che lo rendeva incapace di mantenere rapporti duraturi con i suoi amici e con le sue compagne?

Edited by privateuniverse
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Scusa @Bullfighter, ma tu capisci quel che scrivono i tuoi interlocutori o no? Perché a volte ho qualche dubbio.

 

Mi sono tirato fuori dal gruppo di quelli che hanno una relazione, non da quelli in grado di averne. Devo spiegarti quel che voglio dire tutte le volte?

 

Capisco benissimo, chissa' perche' e' solo con tre di voi che ho questi problemi di " comprensione".

 

Cosi' come ho fatto con gli altri due, evitero' di interagire con te. Spero tu faccia lo stesso.

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@privateuniverse

 

Tu invece che spiegazione daresti?

Perchè mi sembra assurdo anche non tener conto di fattori tanto incisivi, pervasivi e permeanti quanto la società, le condizioni di vita, di accettazione, i modelli a cui ci rifacciamo fin da piccoli etc ...

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privateuniverse
Esatto ... è un paragone che non regge, non sta in piedi ed è anche ingiusto ...
 

Perché, secondo te, se prendiamo 100 gay accettati, otterremmo risultati significativamente diversi?

 

Per te, l'accettazione aumenta non la capacità individuale, ma la possibilità di avere relazioni stabili? Quelli che non hanno relazioni stabili non ce le hanno principalmente perché non si accettano?

 

Mah.

 

 

Capisco benissimo, chissa' perche' e' solo con tre di voi che ho questi problemi di " comprensione".
 

Il motivo mi pare evidente.

 

Si vede che hai difficoltà a capire quel che non vuoi capire.

 

Cosi' come ho fatto con gli altri due, evitero' di interagire con te. Spero tu faccia lo stesso.
 

Tranquillo, non mi mancherai.

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Non ho detto che tutto si basa sul non accettarsi, ho detto che ci sono 1500 motivi che possono influenzare la propensione ad un certo tipo di relazione (impegnativo, duraturo etc...).

Elencarli tutti è molto difficile (mi sembra che R.POST sia comunque stato molto chiaro).

 

Indubbiamente c'è un problema di accettazione fin da giovani, ma non solo individuale, di accettazione della coppia gay da parte della società.

Ci sono oggettive difficoltà nel vedere riconosciuto il proprio modello di vita, le proprie prospettive per il futuro.

 

Inoltre, a volte non si ha l'appoggio della famiglia, la rete dei parenti che può fare da collante (o da costrizione, a seconda)...

E poi, scusa, come si fa ad avere relazioni stabili e solide, paragonabili ai matrimoni etero, se, per esempio, si vive nascosti?

 

 

Con ciò, non voglio negare le possibilità di scelta al singolo ...

(Io non ho mai tradito e vivo in una relazione stabile da anni e le condizioni esterne non me lo hanno impedito ... ma non posso negarle)

Edited by wasabi
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Con ciò, non voglio negare le possibilità di scelta al singolo ...

(Io non ho mai tradito e vivo in una relazione stabile da anni e le condizioni esterne non me lo hanno impedito ... ma non posso negarle)

 

Evidentemente siamo una "razza eletta" :-)

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