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L'emergenza coronavirus


Prince1999

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E' vietata la spesa quotidiana perché non necessaria

E' obbligatoria la spesa settimanale (o ogni 4.5 o 10 giorni) perché necessaria

Ma non parlate a casaccio di "accaparramento"

Comprare 10 pacchi di pasta o 30  lattine di pepsi light (eccomi!) non è né accaparramento economico né giuridico,

quanto piuttosto una condotta lecitissima in quanto (tranne il solo lievito di birra!) sono tutti prodotti che sono sempre disponibili e sempre saranno nei supermercati (anche la carta igienica! Si anche quella! :D ) ;

il governo non ha vietato queste scorte (mensili?? le vogliamo chiamare cosi??) , si è limitato a rassicurare la gente che non ci saranno problemi di approvvigionamento alimentare (che in effetti non ci sono), per cui comportamenti inutili

 

 

Mario1944, sei una persona colta e intelligente, con una formazione universitaria anche giuridica;

con i tuoi interventi stai sconfinando nel ridicolo. Spero che nella tua professione, tu sappia applicare la legge usando la testa . Poi ti lamenti degli "italioti" o dei nostri Governanti.

ps: stai attento, che alla tua età è molto pericoloso il covid19 ; muoiono soprattutto anziani, anche apparentemente in ottime condizioni. Auguri.

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1 hour ago, ldvrsp said:

Forse non sai che un secolo fa metà degli italiani usava vecchi fogli di giornale.

...perché l'altra metà degli italiani usava foglie di granturco 😊

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1 hour ago, Uncanny said:

Boris Johnson in terapia intensiva

Quando si dice il contrappasso

2 hours ago, Saramandasama said:

Caroa, studi legge anche te? O 

In realtà no, tutt'altro. Ho solo qualche infarinatura.

Ma cosa significa Caroa?

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1 hour ago, Saramandasama said:

Gente, qui si mette male!

 

Quando arriveranno le conseguenze economiche della quarantena, metteremo il Requiem di Ligeti.

 

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Chissà la borsa domani che crollo! Secondo me Demo ora non è online perché sta speculando su e-toro - anche prefy sta facendo lo stesso. 

Edited by SabrinaS
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37 minutes ago, SabrinaS said:

Chissà la borsa domani che crollo! Secondo me Demo ora non è online perché sta speculando su e-toro - anche prefy sta facendo lo stesso. 

Demò è un pollo!   :D 

Ha acquistato azioni nelle scorse settimane...

quando avrebbe dovuto , casomai, vendere allo scoperto!  :aha:

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1 hour ago, castello said:

Demò è un pollo!   :D 

Ha acquistato azioni nelle scorse settimane...

quando avrebbe dovuto , casomai, vendere allo scoperto!  :aha:

Temo sia impossibile, la Consob ha vietato le vendite allo scoperto per tre mesi a far data dal 18/03 u.s.

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3 minutes ago, ldvrsp said:

Temo sia impossibile, la Consob ha vietato le vendite allo scoperto per tre mesi a far data dal 18/03 u.s.

credevo solo pochi giorni  fa

cmq, il nostro capitalista veneto ci comunicò un acquisto azionario , qui, alcune settimane fa… pandemia in fieri...

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Just now, prefy said:

Suppongo che l'unica cosa da fare ora sia stare fermi

anche muoversi, avanti e indietro, col bacino,

potrebbe essere un movimento consigliato,

...solo da soli riesce male!   

               8)

 

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Mi è arrivato l'ultimo numero di Annals of Internal Medicine ed uno studio sostiene che nè le maschere chirurgiche nè quelle in tessuto lavabile sono protettive. Mah...

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35 minutes ago, marce84 said:

Mi è arrivato l'ultimo numero di Annals of Internal Medicine ed uno studio sostiene che nè le maschere chirurgiche nè quelle in tessuto lavabile sono protettive. Mah...

e quale sarebbe la novità ?

non sono protettive per chi le porta, servono a proteggere gli altri

(questa è e rimane la versione ufficiale OMS e governo)

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54 minutes ago, marce84 said:

Mi è arrivato l'ultimo numero di Annals of Internal Medicine ed uno studio sostiene che nè le maschere chirurgiche nè quelle in tessuto lavabile sono protettive. Mah...

goodmorning honey sunshine

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3 hours ago, prefy said:

Suppongo che l'unica cosa da fare ora sia stare fermi

Da cui la teoria aristotelica del motore immobile.... 😉 

7 hours ago, Ghost77 said:

Il sabato trovi la folla unicamente perché c'è l'abitudine di andare il sabato. Qui davvero non è ancora entrato in testa che gli ingressi distanziati non sono cosa del momento ma dureranno molto, molto tempo. Diverrà parte delle nostre prossime abitudini. 

Gli ingressi distanziati già ci sono almeno da queste parti e ci sono anche gli acquisti distanziati:

il punto è che in ogni caso cento persone all'esterno, sia pur in fila singole e distanziate un metro l'una dall'altra, costituiscono un accalcamento maggiore che dieci nelle medesime condizioni e così all'interno cento persone, supposto che il luogo le possa contenere distanti tra loro almeno un metro,  costituiscono un accalcamento maggiore che dieci sia pur che si muovano in un luogo dieci volte meno ampio, perché anche il numero assoluto, quando si considerino le emissioni di calore o di vapore o d'altri fluidi di tutti insieme, direi sia rilevante.

Ma è giocoforza che,  se tutti concentrano in un solo giorno tutti i propri acquisti per una settimana o più, c'è il pericolo che in certi giorni s'accalchino numerosissime persone, ben più che se tutti distribuissero i propri acquisti nei singoli giorni della settimana, uscendo ripetutamente:

certo il pericolo dell'accalcamento in un solo giorno per acquisti settimanali forse non ci sarebbe se gli acquirenti settimanali fossero distribuiti equamente nei singoli giorni e nelle singole ore del giorno  da qualcuno che sovrintendesse, ma così non è ed infatti si notano file repellenti di persone che aspettano l'ingresso in certi giorni della settimana, esemplarmente il Sabato, ed in certe ore del giorno, esemplarmente il mattino inoltrato, mentre in altri giorni ed in altre ore le file sono brevissime o mancanti del tutto;

insomma, se ammonisci che si esca di casa il meno possibile, se raccomandi che la spesa sia per il bisogno settimanale o più, mancando chi regoli l'accesso ai negozi distribuendolo nei singoli giorni e nelle singole ore, inevitabilmente concentrerai gli accessi nei giorni e nelle ore più comodi o più consueti e questo è ciò che si vede passando davanti ai supermercati più grandi soprattutto.

Non è un caso che proprio ieri un mio cliente m'abbia riferito che in certi Comuni del Milanese i sindaci hanno regolato l'accesso ai supermercati  in certi giorni della settimana secondo le lettere iniziali de cognomi:

evidentemente il problema dell'accalcamento per acquisti singolarmente copiosi si pone.

Che poi l'esito di tali regolazioni comunali per cognome sia quello di rarefazione giornaliera degli acquirenti e non piuttosto di maggiore accalcamento sarà da vedere, posto che in generale mi pare che ogni impedimento al libero scorrere d'un fluido ne causi l'accumulo....

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8 hours ago, SabrinaS said:

goodmorning honey sunshine

Non sono protettive per gli altri anche, questa sarebbe la novità dello studio.

Facevano tossire persone mascherate su piastre Petri...

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1 hour ago, marce84 said:

Facevano tossire persone mascherate su piastre Petri...

Hai un link ? Petri a che distanza? 

Anche perchè allora non sarebbero utili neppure in chirurgia, bisogna sempre vedere quanto e' la carica depositata, anche perchè un gel di coltura è una matrice nata apposta per la proliferazione. Parli di piastre, quindi è uno studio sui batteri ?

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8 minutes ago, Ghost77 said:

Hai un link ? Petri a che distanza? 

Anche perchè allora non sarebbero utili neppure in chirurgia !

Se una cosa non può entrare, allora non può neanche uscire. Se può entrare, allora può anche uscire. Ma è più probabile che esca, piuttosto che entri, vista la forza propulsiva di un colpo di tosse o di uno starnuto. Lo dico visto che è stato ripetuto, molte volte e da persone eminenti, che proteggono non chi le indossa, ma i sani dagli infetti. Non a caso i pappagallini hanno trovato che avessi scritto una cosa banale.

https://annals.org/aim/fullarticle/2764367/effectiveness-surgical-cotton-masks-blocking-sars-cov-2-controlled-comparison

Io penso che questo studio non debba farci ritenere che le maschere non servono a nulla, ma debba farci smettere di dire che le maschere chirurgiche servono solo per proteggere i sani dai malati.

 

Edited by marce84
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6 minutes ago, marce84 said:

Io penso che questo studio non debba farci ritenere che le maschere non servono a nulla

Ottimo, grazie mille !  leggendo lo studio noto che lo ammettono pure loro .

Riassumo per chi non voglia leggerselo tutto .

Il punto fondamentale è che il terreno di coltura, trattato con antibiotici per verificare la sola componente virale (per chi non capisse i tecnicismi) :

"was placed approximately 20 cm from the patients' mouths. Patients were instructed to cough 5 times each onto a petri dish "

Quindi 5 colpi di tosse a 20 cm dalla piastra, con e senza mascherine . Che in effetti non è una situazione di normale vita a distanza di 1 metro e di uno sporadico colpo di tosse .

Dichiarare che non protegge dal passaggio del virus è confermare qualcosa che già si sapeva, altrimenti non si consiglierebbe l'uso dei ffp3 negli ambienti sanitari .

Quindi: 

Neither surgical nor cotton masks effectively filtered SARS–CoV-2 during coughs by infected patients. 

Ma anche :

Of note, we found greater contamination on the outer than the inner mask surfaces.

Fondamentalmente si parla di flussi di aerosol, infatti 

 We do not know whether masks shorten the travel distance of droplets during coughing. Further study is needed 

 

Direi che ci siamo, lo studio conferma che l'aerosol non viene fermato e a distanza ravvicinata c'è rischio anche con la mascherina di cotone e chiurgica, mentre sulle goccioline di Flugge (le droplets) ci vogliono altri studi .

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10 minutes ago, marce84 said:

Io penso che questo studio non debba farci ritenere che le maschere non servono a nulla

Io non me ne intendo, ma non mi pare che alcun esperto abbia mai affermato questo:

alcune pagine indietro ho citate dichiarazioni dell'Organizzazione Mondiale di Sanità che ammonivano sulla pericolosità delle mascherine se non usate correttamente e se non accompagnate da distanziamento costante tra le persone, a causa della confidenza incauta che avrebbero potuta indurre in chi le usasse;

è ben diverso dall'affermare che non servano a nulla, tanto più che, come sopra notato da Ghost, ce ne sono di varie specie con funzioni diverse.

 

 

 

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8 hours ago, Mario1944 said:

insomma, se ammonisci che si esca di casa il meno possibile, se raccomandi che la spesa sia per il bisogno settimanale o più, mancando chi regoli l'accesso ai negozi distribuendolo nei singoli giorni e nelle singole ore, inevitabilmente concentrerai gli accessi nei giorni e nelle ore più comodi o più consueti

Ma questo può succedere la prima settimana . Poi in teoria uno dovrebbe imparare e provare orari alternativi, no ? (lo so, è comunque un NO, la gente la vedo pure io accalcarsi al sabato . Dal mio balcone vedo che verso le 13 in metà settimana non c'è coda, ma alle 13 si sta a tavola, scherziamo? :D )

8 hours ago, Mario1944 said:

Che poi l'esito di tali regolazioni comunali per cognome sia quello di rarefazione giornaliera degli acquirenti e non piuttosto di maggiore accalcamento sarà da vedere

Concordo, lì vedo veramente il dramma e la calca . Anche perchè costringeranno psicologicamente gente che non ha necessità di spesa ad andarci comunque, perchè altrimenti perderanno il turno della propria lettera e dovranno aspettare nuovamente .

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7 minutes ago, Ghost77 said:

. Poi in teoria uno dovrebbe imparare e provare orari alternativi, no ?

Certo, ma è il medesimo problema dei famosi esodi estivi sulle strade: 

se tutti s'astenessero dal fuggire in vacanza nei giorni indicati come affollatissimi e s'accalcassero in altri giorni, l'effetto calca non muterebbe, ma sarebbe solo spostato;  sarebbe necessario che un'autorità regolasse tali esodi, distribuendo nel tempo preventivamente i fuggiaschi  😉 con l'assegnare loro giorni destinati;  facile dictu....

13 minutes ago, Ghost77 said:

Concordo, lì vedo veramente il dramma e la calca . Anche perchè costringeranno psicologicamente gente che non ha necessità di spesa ad andarci comunque, perchè altrimenti perderanno il turno della propria lettera e dovranno aspettare nuovamente .

Touché:

problemi difficili raramente hanno soluzioni facili....

 

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11 hours ago, marce84 said:

Mi è arrivato l'ultimo numero di Annals of Internal Medicine ed uno studio sostiene che nè le maschere chirurgiche nè quelle in tessuto lavabile sono protettive. Mah...

Quindi insomma o le hai o no è la stessa cosa? No perchè i termini della discussione sono questi, penso che certi studi siano senza senso perchè laddove dimostrassero che lo limitano anche solo del 20 o 30 percento non sarebbe sempre un motivo per averle tutti?

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2 minutes ago, Iron84 said:

Quindi insomma o le hai o no è la stessa cosa?

Sono protettive, ma non in modo universale, insomma non frena l'aerosol. C'è da dire che bisognerebbe verificare il passaggio del suddetto tra due individui entrambi con mascherina ovvero andando a cercare il virus sullo strato interno, a contatto col volto, del soggetto campione negativo. 

Nel dubbio, le gocce grosse vengono fermate. 

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2 minutes ago, Ghost77 said:

Sono protettive, ma non in modo universale, insomma non frena l'aerosol. C'è da dire che bisognerebbe verificare il passaggio del suddetto tra due individui entrambi con mascherina ovvero andando a cercare il virus sullo strato interno, a contatto col volto, del soggetto campione negativo. 

Già; senza spaventarci, teniamoci ad un metro e mezzo di distanza TUTTI con mascherina.

Edited by schopy
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2 minutes ago, schopy said:

teniamoci ad un metro e mezzo di distanza

Un tizio ieri sera, mi pare il presidente dell'Istituto Mario Negri, ha affermato che la distanza minima di sicurezza è un metro ed ottanta centimetri:

Paese che vai, distanza che trovi....

 

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