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L'uso del cellulare durante le ore di lezione


Sweet

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[modbreak=yrian]Questo topic è una divisione da "Sesso a scuola: cosa sta succedendo?" della sezione "News".[/modbreak]

Se il sesso è fra coetanei non c'è nulla di male, ma in classe, via, non è il caso, specie se poi si è così pirla da diffondere il filmato via internet  (è così che hanno beccato gli autori di  episodi veramente gravi, stupri e pestaggi di disabili, con i filmati: sono riintracciabili con l'indirizzo IP)Io se fossi il Prof chiarirei subito: telefonini, videofonini e SMS spenti, e il primo che trovo sequestrato con nota ai genitori. Sono lì per fare scuola o cosa?
Eh, Cosgrove, giusto nella teoria, ma nella pratica io già mi immagino sollevazioni popolari dei genitori che si ribellano contro i prof "fascisti" che tarpano la libertà dei loro figli di tenere i cellulari accesi in classe. Le cose sono sempre andate così nelle scuole, i professori se si comportano da professori sono bollati dai genitori come "stronzi" e ormai si fa di tutto per mandare via chiunque non sia buonista e permissivo... Però con questa discussione rischiamo di andare OT, forse sarebbe il caso di parlarne nella sezione Scuola.Riguardo alla notizia in sé, mi sembra un fatto piuttosto bizzarro, ma non così improbabile... hanno poco da preoccuparsi genitori, docenti e la cittadinanza, da che mondo è mondo parte degli adolescenti ha già rapporti completi, bella scoperta. E' inutile far finta di fare gli scandalizzati.
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Sweet, in linea di massima ti do; ragione.. i genitori accuserebbero di tarpare la liberta' dei figli..ma io, e da tempo, sostengo che l'errore sia proprio la diffusione dei cellulari a eta' di cui non c'e' necessita' di averli.. io al liceo son sopravvissuto benissimo senza cellulare... in fondo a scuola non andavo per comunicare .. e i miei sapevano benissimo che ero a scuola... (e se non c'ero non ero cosi pirla da rispondere al telefono lo avessi avuto, quindi non serve lo stesso il telefono)... Se si facesse capire per primi ai genitori perche' i figli frequentano la scuola.... magari le cose cambierebbero. io ricordero' sempre quando per puro caso suono' il cellulare dell'UNICA persona in classe mia che ne aveva uno durante una lezione di italiano.... il professore la fulmino' con uno sguardo, e propose una sospensione per mancanza di rispetto verso di lui e le sue lezioni. Ora, sono decisamente pi' vechio di tanti del forum.. ma non ero alle superiori nel medioevo...

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ma io, e da tempo, sostengo che l'errore sia proprio la diffusione dei cellulari a eta' di cui non c'e' necessita' di averli.. io al liceo son sopravvissuto benissimo senza cellulare... in fondo a scuola non andavo per comunicare .. e i miei sapevano benissimo che ero a scuola... (e se non c'ero non ero cosi pirla da rispondere al telefono lo avessi avuto, quindi non serve lo stesso il telefono)...
Tutto verissimo Valerio ma purtroppo off-topic :)Non so, potremmo aprire un topic sui cellulari a scuola, o meglio ancora sull'espansione immotivata dell'accessorio "cellulare", ma non saprei cosa dire che non abbia già detto tu XD
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non sono daccordo sul fattore telefonini.Ogni essere umano ha diritto alla propria privacy e potrebbe avere bisogno dei cellulari per svariati motivi. e questi motivi NON devono avere spiegazioni in ambito scolastico.Riporto come esempio il mio vissuto. Avevo SEMPRE il cellulare in classe acceso, in modalita' silenziosa (la vibrazione non c'era ancora) perche' era di estrema importanza averlo. Avevo costante necessita' di sapere novita' etc sulla salute di una persona a me cara. Capitava spesso che durante la mattinata dovesse fare analisi o tac.Usavo il cellulare al cambio dell'ora, od a ricreazione, ma restava costantemente acceso in caso di messaggi da questa persona.Ovvio che non abbia abusato della cosa proprio per paura che ci fosse vietato di tenere i cellulari accesi in classe.Insomma ci sono svariate circostanze private che possono avere gli studenti e svariate necessita' per cui e' sempre bene avere dietro il cellulare in classe.Basta non abusarne!!!Ovvio che se mi fossi messo a rispondere a meta' lezione, o avessi spippolato tutto il tempo con sms etc allora sarebbe stato diverso.Ma impedirne l'uso a scuola e' sbagliato. E' anche vero che poi i miei prof. erano venuti a conoscenza dei motivi che mi portavano ad ogni cambio dell'ora ad uscire di classe con il cell e mi sono stati vicini.Insomma il punto e' che nessuno dovrebbe impedirne l'uso. e' un diritto della persona quella di potere disporre dei propri cellulari..Casomai "punire" chi abusa durante le ore di lezione degli sms ... ma proibire di portare un cell a scuola proprio no....

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Si, in effetti siamo un po' OT, però la questione è che per un caso in cui seriamente servirebbe il cellulare in classe, ce ne sono mille e passa a cui il cellulare serve solo per distrarsi... Lo vedo mio fratello che ogni due giorni carica sul cellulare una rom per il gameboy nuova, che le finisce durante le lezioni :gha:E poi, una volta che non esisteva il cellulare, come si faceva?Semplicemente, la persona, in casi gravi avrebbe telefonato alla scuola, che ti avrebbe mandato a chiamare... :bah:Ado ogni modo, secondo me non è il videofonino la vera causa... Guardiamoci intorno, siamo pieni di pubblicità con donnine e omini seminudi che fanno passare il messaggio che l'importante è apparire... Il videofonino è solo un mezzo per compiere quello che ci mostrano le pubblicità e i programmi in tv... :salut:

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Flavio, devo dire che non sono d'accordo con te... posso capire casi estremi come quello in cui ti sei trovato tu, ma purtroppo le persone non hanno il senso della misura, e probabilmente i ragazzi si sentono "in diritto" di poter usare il cellulare in qualsiasi momento della lezione, e per qualunque scopo.Quando io ho finito il liceo, il cellulare aveva appena cominciato a diffondersi come accessorio, e la cosa più in voga era giocare a Snake. in UNA volta in cinque anni di liceo che siamo andati a vedere uno spettacolo teatrale, alcune persone hanno passato l'intera durata a giocare a Snake...purtroppo io sono dell'idea che i ragazzi di oggi siano senza controllo e i professori, persino i più autoritari, possano ben poco contro un ragazzo strafottente che crede di poter fare quello che gli pare e piace. Io se fossi un professore in Italia avrei PAURA a dire a un alunno "spegni quel cellulare e consegnamelo finché non finisce la lezione/lo spettacolo". a noi all'università ci facevano consegnare il cellulare in determinati esami che andavano fatti a turni di tre, per evitare che chi aveva già fatto comunicasse a chi ancora doveva farlo l'argomento. Questo perché gli italiani tendono sempre alla truffa, e il cellulare è solo uno dei tanti strumenti usati a questo fine. Basti pensare a quello che succede ogni anno con le tracce della maturità. Poi come al solito chi ci va di mezzo è la gente onesta, tipo me che magari dopo l'esame desideravo solo chiamare la mia ragazza per dirle come era andato, e invece mi toccava aspettare che finissero tutti quanti. senza contare che poi con l'andare avanti degli anni il cellulare si è diffuso a età sempre più basse, io ho lasciato l'Italia che ormai era accessorio comune dagli 8 anni in su, e tu spiegami come si possono gestire dei bambini in età scolare, verificare che tutti quanti abbiano il cellulare spento, con magari le mamme che fanno la rivolta perché devono poter raggiungere i loro bambini ad ogni ora, minuto e secondo della giornata?perché alla fine si è diffuso per questo, si è diffuso come strumento ultimo di controllo delle mamme sui figli ma ai bambini certo non dispiace, perché come ha detto Frattaglia alla fine è poi uno strumento di distrazione e uno status symbol per essere ammirati. Per cui non mi sento di esagerare se dico che probabilmente chi va a scuola al giorno d'oggi passa più tempo a pensare a quante/quali chiamate/messaggi troverà al prossimo break in cui potrà controllare il suo telefono piuttosto che a fare effettivamente qualcosa che abbia a che fare con la scuola. E poi ci lamentiamo di come i giovani siano sempre più ignoranti?

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Se volevate sapere come la pensiamo sull'uso del cell in classe, potevate creare anche un sondaggio...[modbreak=Lux]Per fare una proposta, basta aprire un topic in bug&proposte oppure contattare il moderatore della sezione.[/modbreak]

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io sarò antico ma mi iscrivo alla lista da chi ritiene che il cellulare in classe sia inutile e dannoso, sempre e senza eccezioni.Io ho fatto tutti gli anni di scuola senza cellulare e non solo sono opravvissuto, ma non riesco a ricordare un solo episodio o momento in cui mi sarebbe satao indispenssabileper essere contattato.Anche il caso degli esami medici mi sembra un po' irato per i capelli... che cambiava sapere in tempo reale l'esito di un esame? nulla. era solo fonte di ulteriore ansia preoccupazione e distrazione. Quanto alle mamme ansiose che danno i cellulari ai figli non solo non risolvono il problema del controllo ma forniscono loro uno strumento utilizzato per tuttaltro. La sorellina di una mia cara amica lo dava a uomini poco raccondabili su internet... e ce ne sarebbero altre da raccontare.Il solito stile "mammone" italiano che ci rende i figli meno autonomi del mondo!

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Beh ovvio che giocare con il cellulare durante l'ora di lezione sia grave.Io parlo di uso esclusivo per motivi personali.Se uno studente gioca con quello, manda in continuo sms, naviga sul wap allora ok... evidentemente è in torto... Ma non penso che tenere un cellulare silenzioso con vibrazione in tasca possa essere nocivo per nessuna lezione.Se ti arriva un sms importante o uno durante la mattinata e tu rispondi, non e' cosi' grave... e' come i bigliettini che volano durante le ore di lezione alla fine.Ovvio che durante compiti in classe DEBBA restare in tasca.Insomma un po' di liberta' non guasterebbe. ed anche un po' di responsabilita' da parte degli studenti.Nel momento in cui ricevi una telefonata importante ti alzi, chiedi all'insegnante se puoi uscire perche' devi rispondere ad una telefonata importante privata ed esci.Non ho mai trovato nessuna insegnante che mi abbia chiesto cosa ci fosse di cosi' importante... solo una volta, con un insegnante ... ma aveva appena scoperto che mi dilettavo a fare caricature dei professori durante le ore di supplenza sui diari degli altri miei compagni... e guarda caso aveva beccato la sua :asd:Riguardo all'utilita' del cellulare per sapere un esito medico ne ha avuto... e non sai quanto... sia perche' io ero preoccupatissimo... e volevo sapere come stava il mio amico. sia perche' lui uscito con i risultati della Tac aveva bisogno di una spalla su cui potersi appoggiare... od una spalla su cui sperare...Insomma sono cose personali queste che alla scuola non devono fregare.Il cellulare e' un oggetto personale ed il suo uso tale deve rimanere. Non si puo' proibirne luso... basta "regolamentarlo".

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Qualche giorno fa sentii in TV che il cellulare distrae gli studenti la cui concentrazione si aggirà già attorno ai 15 minuti.Personalmente uso il cellulare praticamente solo per l'orario e qualche occasionale chiamata infatti mi accontento di uno con ben poche funzionalità.Per quanto riguarda l'uso nelle scuole, io stesso noto l'abuso che se ne fa nella mia stessa classe, non a caso i professori richiamano più volte qualcuno proprio per questo motivo. Sono dell'idea che in classe debbano restare spenti ma per alcune persone come i pendolari o per chi attende notizie di una certa importanza, la situazione è diversa.

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  • 4 weeks later...

Sono d'accordo con voi che l'uso del cell a scuola durante le ore di lezione sia inutile. Ma avete presente della noiosità delle lezioni? se uno non trova qualcosa x distrarsi un attimo credo che prenda sonno (PS: un mio ex compagno, ha dormito durantre tutta l'ora di tecnica)... e poi scusate, non è colpa degli alunni che usano il cell, ma dei genitori ke regalano al proprio filgio un cell al battesimo. E poi cosa vuolete ke sia qualche sms durante la scuola, tanto mica i prof spiegano 50minuti su 50. Tipo la prima ora 10Minuti x l'appello,altri 5 per giustificare gli assenti, i ritardi e cosi via, altri 10 x tirare fuori astuccio penna quaderno libro, altri 5 per aspettare silenzio, cose ne rimane? restano 20 minuti di lezione...

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Io non ci trovo nulla di male a lasciare il cellulare in classe... Nè ci vedo nulla di male se gli studenti, colti da momenti di noia, si mettessero a giocarci, navigare sul wap o cose simili... Invece di portare in classe le parole crociate, di chiacchierare con il proprio compagno di banco, di giocare a tris o battaglia navale, o di leggere il giornale, si usa il proprio telefonino... La cosa importante è non essere di disturbo a nessuno. Dopotutto non penso che voi siate sempre stati attenti ogni singolo minuto delle lezioni.. :DPer il resto, il discorso del cellulare come mezzo di diffusione di filmati illeciti è come l'uso di un coltello in una mensa scolastica... Ci puoi ammazzare le persone oppure ci puoi solo tagliare il cibo (come fanno il 99,999% delle persone)...

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Concordo con voi due, ma infatti servirebbero anche degli insegnati che facciano veramente lezione (non come i miei del liceo, di tutto il corpo insegnante si salvava solo quella di italiano e quella di scienze :cry:).Però è per vero che è uno strumento e una scusa in più per distrarsi. Non ci credo che se in classe vi arrivasse un sms durante una spiegazione, voi aspettereste il cambio dell'ora per leggerlo e rispondere... :gha:Senza contare quanto faciliti il copiaggio durante i compiti in classe... :bah:

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Io ci tengo a ricordarvi che il cellulare non è così indispensabile a scuola. Ve lo dico io, che lo avevo, non parlo da bigotta. Genio80,con tutto rispetto per la tua preoccupazione, ma se fossi andato a scuola 10 anni prima come avresti fatto per aver notizie di quella persona?Avresti aspettato, AL MASSIMO, che ti chiamasse lei/lui a scuola, non avresti avuto il tuo telefono personale.Purtroppo qui si tende a considerare il cellulare come un diritto: chi lo vuole per le emergenze, chi per TENERSI SVEGLIO! Vi rendete conto? Allora io in classe voglio la tv puntata costantemente sul telegiornale per le emergenze e una bella Playstation per quando il professore è noioso e mi sto per addormentare.Non siate ridicoli. La scuola è un luogo dove si va per imparare. Già senza cellulari gli studenti non stanno attenti, tra bigliettini e scritte sul banco, ci manca solo di legalizzare in classe il peer-to-peer di appunti.Io ricordo di aver avuto il cellulare acceso sempre: da quando ho avuto il cell a scuola ho cominciato ad ascoltare molto meno, e non penso sia una cosa solo mia, e vi assicuro che non ci facevo nulla, mai giocato a snake, mai smessaggiato; però gli squilli arrivavano, e distraevano.Io se fossi professoressa li farei tenere spenti, altro che privacy violata. Altrimenti si, loro coi telefonini accesi ci stiano, ma anche io pretendo una bella connessione a internet in contatto diretto con il mio antifurto-ultima-generazione in casa.

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Io non lo ritengo un diritto, quanto un semplice oggetto come può essere un temperamatite o un orologio, che talvolta può essere utile, e quindi non vedo alcun motivo per vietarlo.E' vero che a scuola si va per imparare, nessuna obiezione su questo punto. Ma se io in quell'ora non ho nessuna voglia di stare ad ascoltare, nulla mi impedisce di farlo, e non vedo nulla di male ad usare un cellulare, le parole crociate, facendo gli aeroplanini con i fogli degli appunti.... la cosa fondamentale è che non sia di disturbo agli altri. All'università (dove, terminata la fase di scuola dell'obbligo, si va apposta per quello), vedo costantemente persone che durante la lezione giocano con il portatile; una volta mi è perfino capitato di vedere un tipo guardare un film porno (contornato da una folla di persone attente all'evento)... :bah: Tuttavia i professori sono li per insegnare a chi vuole sentire, e finchè nessuno gli è di disturbo, non ho mai sentito lamentele...P.S. Ci tengo a precisare che io con i cellulari a scuola non ci ho mai giocato, e quei pochi messaggi che dovevo mandare, li inviavo al cambio dell'ora (per la cronaca, tra l'altro, avevo un cellulare che manco aveva snake :cry:)... Tuttavia vedere gli altri che lo usano non mi ha mai creato alcun fastidio...

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Se io fossi il prof, direi subito alla mia classe. cellulari, telefonini eec SPENTI durante la mia lezione. Ma scherziamo? I ragazzi sono qui per imparare, non per altro, e se vogliono combinare qualcosa nella mia materia, faranno bene a stare attenti! Tutta la mia solidarietà va al professore picchiato da genitori bulli, procreatori di rampolli, temo, altrettanto bulli, stupidi e prepotenti. Quando io ero studente al massimo qualcuno lanciava aeroplanini o piantava bombette puzzolenti, ma nessuno si sarebbe mai permesso di passare hashish o fare sesso sulla cattedra!

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Guest conrad

Riallacciandomi un attimo al punto di vista di Vampire88, potrei solo dire che in una cosa: in una classe non i fa nulla non perché ci sia baccano, c'è baccano perché non si fa nulla.Per il resto, più che vietare l'uso del cellulare in classe, ne responsabilizzerei l'utilizzo.È pur vero che, purtroppo, molti studenti non capiscono affatto l'importanza della scuola e delle lezioni. Basterebbe tutti capissero che seguire una lezione significa educarsi, crescere mentalmente.Sorge una domanda: di chi è colpa se gli alunni considerano le lezioni come un obbligo al quale attendere? Perché sentono la necessità di evadere, giocando al Nitendo DS o scambiandosi SMS con il cellulare?Penso proprio che la soluzione a tali problemi debba provenire sia dagli insegnanti che dai ragazzi.

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ma scusate, non per essere cattivo... ma durante la scuola non posso farmi una bella partita a tomb raider, o di inviare sms invece di cazzegiare, pensare di spogliare a quel figo del mio compagno, parlare di cose completamente estrane a scuola?

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ombra della notte

io penso che il problema reale sia il fatto che i genitori danno il cellulare ai figli solo perchè devono essere all'altezza degli altri...faccio il doposcuola a un bambino che ha 10 anni e un cellulare che costa 390 euro....insomma io l'ho avuto a 14 anni ma perchè i miei lavoravano e mi lasciavano spesso fuori casa,ma 10 anni????che cosa se ne fa??o comunque se c'è la necessità va bene anche un cellulare da 30 euro.i bambini di oggi e soprattutto i genitori di oggi vogliono bruciare le tappe,vogliono essere alla moda,tanto ormai il cellulare non serve più per comunicare ma per fare vedere quanti soldi hai o quanto viziato sei(almeno nel caso dei bambini)....

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Da che mondo è mondo gli studenti si distraggono durante le lezioni. E da che mondo è mondo gli insegnanti puniscono la loro distrazione. La scuola funziona così.Si va a scuola non solo per imparare delle nozioni, ma anche e soprattutto per imparare a relazionarsi con gli altri (la scuola è, solitamente, la prima esperienza extra-famigliare) e a confrontarsi personalmente con il ruolo sociale dell'adulto che si sarà. Entrambi questi aspetti conducono allo stesso punto: quello relazionale al dover imparare il rispetto verso chi sta spiegando, quello personale ad imparare l'autodisciplina.Proprio per questo la scuola dell'obbligo è diversa dall'Università: all'Università uno studenta ha il DIRITTO di NON stare attento perché è responsabilità sua gestire i modi e i tempi dell'apprendimento (si intende comunque che non può disturbare) ed è questa una cosa che dovrebbe aver imparato alla scuola dell'obbligo; se non arriverà pronto all'esame, sarà peggio per lui (pagamento di tasse comprese).Nella scuola dell'obbligo, invece, lo studente ha il DOVERE di stare attento. Non è detto che ci riesca, appunto perché sta imparando a farlo, ma proprio per questo gli insegnanti sono autorizzati a reprimere ogni forma di distrazione. Certo, non possono impedire che i pensieri dello studente svogliato (e magari svogliato solo occasionalmente) vaghino altrove, ma credo possa imporre lo spegnimento dei cellulari, così come confischerebbe un fumetto o addirittura carta e penna se trova due studenti che giocano alla battaglia navale.Chiaro che, se i cellulari sono usati con discrezione, li si può anche tenere; ma si possono tenere anche i fumetti nello zaino... idema per carta e penna, che possono servire a prendere appunti piuttosto che a scarabocchiare o giocare alla battaglia navale (o tris o impiccato, se preferite.Chiaro anche che, se gli studenti si distraggono, magari è anche colpa di un insegnante che non sa coinvolgerli.Non ci sfugga, dunque, la Regola Aurea Scolastica: lo Studente per sua stessa natura è un ribelle, l'Insegnante per sua stessa natura è un prepotente... ma la risultante di queste due forze è (dovrebbe essere) una società fatta di adulti migliori.

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OT @ Vampire88: se la scuola che frequenti ti annoia così tanto da necessitare di giocare a Tomb Raider, consiglio un cambio di indirizzo: la prima lavoratori è sempre contenta di avere un nuovo iscritto.

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panna.stracotta

se le cose si usassero in modo responsabile non ci sarebbe neanche il problemavietare il cell non sta bene e non verebbe mai accettatovanno puniti solo i soliti mascalzoni :bah: come non saprei ma non si può fare altro

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OT @ Vampire88: se la scuola che frequenti ti annoia così tanto da necessitare di giocare a Tomb Raider, consiglio un cambio di indirizzo: la prima lavoratori è sempre contenta di avere un nuovo iscritto.
Io non ci vedo nulla di male, e non vedo perchè debba orientarsi verso la prima lavoratori :rotfl:... Se non ci si diverte e si cazzeggia a scuola nell'età scolastica, quando lo si fa più? A 40 anni quando si è sommersi dal lavoro (e li si che in molti casi non vengono tollerate certe mancanze) o a 70 quando si va in pensione? Secondo me in quell'età bisogna divertirsi, punto. A scuola, al bar, con tomb raider, al parco, con degli ovvi intervalli per permettere una sufficiente dose di studio. Se mai mi sarà data la possibilità di adottare un figlio, l'ultima cosa che mai farò in vita mia sarà sgridarlo severamente per aver ricevuto note per "cazzeggio" in classe; al massimo gli farò solo delle scenate di rito, ma nulla più. Discorso è invece il discorso nel caso abbia recato disturbo agli altri, nel qual caso potrei incazzarmi molto... :rotfl:
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Devo dar ragione a Wythe quando dice che il cellulare è una distrazione e che comunque, nonostante non ci si faccia nulla, comunque non si seguono le lezioni...io in primis da quando ebbi il telefono ero portata a non seguire molto, però da un lato trovo veritiero ciò che dice yrian...alla fine è da sempre che gli studenti trovano modi per distrarsi dalle lezioni e divertirsi, quindi basterebbe limitarne l'uso allo stretto necessario, ma questo è compito dello studente e non della scuola , perchè comunque non può vietarne l uso,

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Ragazzi, oggettivamente parlando...Si parla dell'utilizzo dei cellulari per distrarsi...Ma se un professore ti becca in classe che stai guardando fuori dalla finestra o parli col tuo compagno, non ha tutto il diritto di rimproverarti e metterti un votaccio?Io sarei dell'idea di non vietare il cellulare in classe, ma, se qualcuno viene beccato a distrarsi con quello o con qualsiasi altro aggeggio tecnologico, questo viene requisito per un tempo X (che può essere un'ora, una giornata o anche più... Ovvio, in quel caso si mette in un armadietto ben chiuso).Se i professori vi beccano a fare le parole crociate, non ve le requisiscono forse? :PInoltre, se uno ha bisogno di una pausa dalla lezione, le pause tra un'ora e l'altra servono appunto per quello...  :rotfl:

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Io sarei dell'idea di non vietare il cellulare in classe, ma, se qualcuno viene beccato a distrarsi con quello o con qualsiasi altro aggeggio tecnologico, questo viene requisito per un tempo X (che può essere un'ora, una giornata o anche più... Ovvio, in quel caso si mette in un armadietto ben chiuso).
Si sono d'accordo con te, solo che ho i miei dubbi riguardo la possibilità da parte di un docente di trattenere il cellulare per più della giornata scolastica, è comunque un effetto personale, che occorre per essere rintracciabili in caso di emergenze
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Io non ci vedo nulla di male, e non vedo perchè debba orientarsi verso la prima lavoratori :rotfl:... Se non ci si diverte e si cazzeggia a scuola nell'età scolastica, quando lo si fa più?
Ma che bel luogo comune. Divertirsi nell'età scolastica e allo stesso tempo fare in modo che le ore passate a scuola siano fruttuose non sono certo due concetti che si escludono a vicenda. O meglio lo sono per quelle persone che ancora credono al caro vecchio stereotipo che persona che dedica tempo allo studio è uguale a persona noiosa che non fa niente di divertente. Sono sicura che questo forum è pieno di persone che danno alla scuola il giusto valore e non per questo disdegnano il cazzeggio con gli amici. Solo che sono un tantino più responsabili e in grado di discernere quali momenti sono per lo studio e quali per il cazzeggio.
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Non è che la scuola che frequento la trovo noiosa, anzi è interessante. Ma non vi è mai capitato nell'arco di un anno scolastico una giornata dove sei assonato, svogliato, oppure stanco e non hai nessuna intenzione di seguire la lezione?

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Eheheh... Vampire, una volta ogni tanto va bene.Persino io ho copiato qualche volta, ai miei tempi, così come ho giocato a tris oppure ho approfittato di una lezione in cuiun prof spiegava per ripassare di nascosto in vista della lezione successiva in cui un altro prof avrebbe interrogato (il cellulare non l'avevo, perché ai miei tempi non esisteva ancora).E' semplicemente questione di principio: la mentalità di chi si distrae metodicamente o copia metodicamente, magari pensando di essere furbo... decisamente non è da incoraggiare. Nei post precedenti non ti eri espresso con tutte le attenuanti di quest'ultimo.

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ombra della notte

io ho sempre saputo quale era il momento di sentire il prof che spiegava e quale era il momento per distrarsi,però se uno va a scuola non ci va per cazzeggiare....io credo che la scuola è come il lavoro,devi fare il tuo dovere durante l'ora di lezione e durante lo spacco o il cambio dell'ora concederti lo svago....ma ormai i ragazzi fanno quello che vogliono(salvando la pace di qualcuno)....

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