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Governo Letta


Haider

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Il guaio è che non è così. E che io sono una sciocca che spera ancora in una sostanziale revisione della legge 40, ormai da 9 anni.

Quindi sentir parlare così il neoministro ha il potere di rovinarmi la giornata.

Sarebbe l'ora che l'Italia si guardasse realmente attorno, e non è possibile nel 2013 avere un ministro alla sanità che ritiene giusta la legge 40.

E noi in Toscana abbiamo una sanità ancora discreta, tutto considerato, ma ciò che si può fare e ciò che non si può fare lo decide Roma. E noi siamo dietro alla Turchia come legge sulla pma. Insomma, a me delle quote rosa interessa relativamente, se queste sono le donne che devono decidere.

Tutto il mondo va avanti tranne noi, il tempo passa e non cambia niente.

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  • conrad65

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Opinione personale dei ministri : molto bene Bonino agli esteri, Cancellieri alla giustizia e Saccomanni all'economia. Direi benino scelte obbligate come Alfano, Franceschini, Mauro, direi bene anche Zanonato (il fatto che sia stato eletto sindaco due volte di fila in una città roccaforte della destra è significativo) a patto che però molli la poltrona di sindaco.

Secondo me molto male Orlando e Lorenzin, che mi sembrano paracadutati in ministeri dove non hanno competenze. Mi lascia un po interdetto Josefa Idem ministro, magari farà bene, boh.

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Per quanto riguarda il neoministro per le pari opportunità, cruciale per la comunità gay, direi bene http://www.articolotre.com/2013/04/lultima-sfida-di-josefa-idem-io-sono-per-le-nozze-gay/164556, siamo sempre nell' ambito delle intenzione e temo che lì resteremo, intendiamoci! Ma almeno quelle sembrerebbero buone:)

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Nessun medico o volontario di emergency lavora (giustamente) a gratis. Hanno stipendi in media un po' più bassi di quanto guadagnerebbero lavorando in Italia. Però non diamo informazioni sbagliate.

In Emergency ci sono persone che condividono un ideale e mettono a disposizione la loro professionalità. Ma, durando una missione di Emergency al minimo 6 mesi e tenendo conto che molti che lavorano in Emergency non lavorano se non per Emergency, queste persone non possono mica vivere di aria.

 

 

Non metto lingua in cose che non so, ma mi sembra evidente che tra un rimborso di spese vive ed uno stipendio conveniente alla qualifica professionale, tanto più se con anzianità di servizio, cui si devono aggiungere contributi ed oneri vari, la differenza sia ingente!

Ovviamente poi si devono mettere in conto del costo finale gli oneri per la struttura in cui si opera, le imposte, le tasse ecc.

Con ciò non dico che gli ospedali pubblici e privati (specialmente privati) non guadagnino, ma anche parlando semplicemente e puramente di costi, non c'è paragone di costi tra una struttura normale ed una caritativa tanto più poi se quella normale opera in paesi del "primo mondo" e quella caritativa in paesi del "terzo mondo"!

Non penso sia necessario far notare quanto costi aprire e mantenere un ospedale in Italia, tra terreno, costruzione, impianti, oneri edilizi, vincoli edificatori, tasse ed imposte centrali e locali ecc. ecc. rispetto al fare un ospedale da campo o anche al costruire un vero e proprio ospedale poniamo nell'Africa nera!

Edited by Mario1944
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@Frollo

 

 

concordo con te

 

a quei tempi ("dei partiti veri") io ero un fascistello del MSI

 

però guardando retrospettivamente la cosa penso che sarebbe stato più razionale appoggiare il PLI o PRI, insomma posizioni del tipo di quelle espresse da Indro Montanelli.

 

Penso che però oggi vada immediatamente attuate una serie di idee affermate da Giorgio Almirante:

 

repubblica presidenziale

legge e ordine

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L'unica scelta che veramente mi lascia basito ed alterato è l'istituzione del Ministero all'Integrazione. Cosa serve se non a moltiplicare le spese ed accontentare qualche corrente? Non bastava il già inutile Ministero alle Pari Opportunità?

tristemente il numero dei ministeri non è mai fisso e in questo caso, per dare contentini, hanno istituito ministeri fasulli pur di distribuire il potere in modo che nessuna forza politica si sentisse esclusa, tranne il m5s a cui è stato lasciato un messaggio molto chiaro.

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Ho visto oggi sulla gazzetta i nomi e le foto dei vari ministri. L'unica cosa degna di nota secondo me è che l'età media si è finalmente abbassata un po'. Poi, io in campo politico parto già sfiduciato, quindi...

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quello che noto io è che la presenza del PD è molto defilata

 

 

dare ad Alfano il ministero dell'Interno

a Mauro (ex berlusconiano)  la difesa

alla Bonina (ultraliberista ultramericana) gli esteri

a un tecnico di area montiana l'economia

a una amica di Berlusconi l'agricoltura (che pure è un ministero importante)

 

significa quasi ridursi a dare un appoggio esterno. 

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@Haider, Mauro è stato sponsorizzato da Monti e Vittadini, ed è anche molto apprezzato da Napolitano, tant'è che sarebbe stato lui a volerlo alla difesa. Saccomanni non è affatto di area montiana, ma è un grande economista, dell'ultima istituzione economica onestà e capace, ed è uno dei più stretti amici di Mario Draghi.

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[quote name=R.POST' timestamp='1367150202' post='660667]
....in modo che nessuna forza politica si sentisse esclusa, tranne il m5s a cui è stato lasciato un messaggio molto chiaro.

 

che messaggio è stato dato ai grillini ?

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Alla fine cmq nel male di un governo Pd-Pdl questo è probabilmente il meno peggio che poteva capitare.

 

Le cose positive sono:

- si è tenuto lontano Berlusconi e il Pdl dai 2 ministeri più delicati che sono giustizia (affidato alla Cancellieri) e Comunicazioni (affidato a Zanonato accorpato nel ministero dello Sviluppo Economico).

- il Pd ha mantenuto cmq la maggioranza in consiglio dei ministri con 10 esponenti Pd (il presidente del consiglio + 5 ministri con portafoglio + 4 senza portafoglio).

- il Pdl è invece stato limitato a 5 esponenti del governo (4 ministri con portafoglio + 1 ministro senza portafoglio) cioè la metà di quelli del Pd.

- c'è un ministro delle pari opportunità (del Pd) che ha detto di essere favorevole alle nozze gay quindi con posizioni molto avanzate ed aperte sui temi glbt.

- c'è un ministro campione della laicità come Emma Bonino che ha ottenuto uno dei ministeri più importanti del governo.

- c'è per la prima volta nella storia della nostra repubblica un ministro (del Pd) di colore (mi pare abbia anche posizioni anti-omofobe e pro-glbt) e questo ha un valore simbolico non irrilevante.

- 2 ministeri importanti ed estremamente rilevanti( in particolare in questo momento di crisi) come quello dell'Economia e quello del Lavoro sono stati affidati a due tecnici indipendenti scelti non per appartenenza politica ma per qualità e meriti e cioè Saccomanni (direttore generale della Banca d'Italia) all'economia e Giovannini (presidente Istat) al Lavoro.

- una buona parte dei ministri occupa un ministero sulla base di competenze o esperienza personale che lo rendono indicato per quel ruolo: es. la Carrozza all'Istruzione essendo stata lei un professore e poi rettore, Graziano Delrio alle Autonomie Locali essendo lui presidente Anci,  Franceschini ai Rapporti con il Parlamento essendo stato in passato è stato capogruppo del Pd e avendo quindi esperienza di dinamiche parlamentari, Emma Bonino agli Esteri viste le sue esperienze sovranazionali essendo stata lei Commissario Europeo e nel precedente governo Prodi ministro per le Politiche Europee e il Commercio Internazionale, ecc...

Edited by Sbuffo
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che messaggio è stato dato ai grillini ?

 

Che, se non vogliono essere giocatori del gioco, potranno comodamente esserne solo spettatori.....

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Come vedono gli italiani un nuovo governo di "grossekoalition" lo vedremo fra un mese esatto con le elezioni amministrative, se Pd-Pdl-Sc avranno un risultato positivo vuol dire che gli italiani sono d'accordo, viceversa se aumenteranno M5S-Sel-Ln-vari partiti di estrema dx ed estrema sx vorrà dire che è passata la posizione di Grillo dell' "inciucio" premeditato.

Nel secondo caso per questo povero paese le cose si mettono davvero male.

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E anche in questo governo sono riusciti a inserire un' "amica" del caro Silvio, vai Nunziaa ! Questo era l'importante, possiamo stare tranquilli ora.

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privateuniverse
la biografia di Letta è interessante, un caso da manuale: un cursus honorum europeo costruito in laboratorio per diventare a un certo momento presidente del consiglio

 

 

 

_____________________________

 

Nato a Pisa nel 1966, Enrico Letta, frequenta la scuola dell’obbligo a Strasburgo per poi laurearsi in Diritto internazionale all’Università di Pisa, dove consegue il dottorato di ricerca in Diritto delle comunità europee alla Scuola Superiore “S. Anna”.

 

Ah, quella in cui insegnava il padre.

 

Che bravo, che genio.

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be poteva spendere due parole sui diritti civili... ha parlato di economia, lavoro, Fisco , imu, europa poteva farlo pure dei diritti 

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@DragoViola: Credi davvero che sia un governo del PD? 
Letta è solo un infiltrato di destra nel PD. 


Poi è la solita preghierina che dicono i politici: in un momento di crisi come questa danno priorità all'aspetto economico, protezione della famiglia, delle imprese ecc. Quindi per i diritti degli omosessuali si può aspettare (chissà a quando). 

Già io mi domando come recuperino i soldi che perdono tagliano l'imu sulla prima casa (almeno questa mi pare giusta) e il reddito minimo per gli esodati.. almeno mi fa piacere che vogliano tagliare le province. 

Dico solo: staremo a vedere che combinaneranno. 

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Ah, quella in cui insegnava il padre.

 

Che bravo, che genio.

 

 

ah ecco, questo mi mancava, la degna ciliegina sulla torta di una carriera da laboratorio :asd:

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Perché, i politici devono per forza essere super titolati? A me sta bene uno che ha fatto solo le scuole superiori ma che sa governare. Del resto, quanti professoroni ci sono in Parlamento? E guardate dove siamo!

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Non dico che debbano essere super titolati.. ma un minimo di preparazione la pretendo..
Una che va alla sanità secondo me qualcosa di medicina e sanità pubblica, vaccini, epidemiologia lo deve sapere.

Già mi domando perché loro che non hanno una laurea possono fare certe cariche.. mentre io che studio Medicina Veterinaria se voglio entrare alla ASL devo conseguire la laurea a ciclo unico di 5 anni con un certo voto (da 104 in su) poi fare una Scuola di Specializzazione di 3 anni e poi un concorso? 
inutile dire che poi Dottorati e Master su Master fanno guadagnare punti... 
Io questo non lo trovo giusto. 

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Perché, i politici devono per forza essere super titolati? A me sta bene uno che ha fatto solo le scuole superiori ma che sa governare. Del resto, quanti professoroni ci sono in Parlamento? E guardate dove siamo!
Per carità il titolo non porta intelligenza o cultura, ma porta una cosa ben diversa: competenza. Purtroppo abbiamo avuto poca possibilità di portare buoni titolati in Parlamento: tutti magna magna.

Hanno messo ai trasporti uno che di trasporti non ne sa nulla, a parte credo qualche anno di assessorato. Io non parto prevenuto, magari Lupi può essere (LOL) colui che metterà a posto quello scatafascio che è il nostro sistema trasporti, ma ne siamo sicuri? Ci hanno proposto soltanto "i dottori" "i professori" che volevano proporci, banchieri, ex banchieri etc.

Sicuramente, su base di dati oggettivi, chi è laureato in un determinato campo ha "piu punti" a suo favore di uno che non lo è.

Abbiamo bisogno di persone competenti, acculturate e ONESTI. Che siano di destra, di sinistra di su e di giu. Vedendo un po' qualche notizie in merito ai ministri, tranne alcuni (ahimè pochi), non vedo molte qualità che possanano portarci a un buon futuro..

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Silverselfer

In Italia esiste una legge non scritta che garantisce lunga vita a tutto quanto nasca precario o provvisorio ... non mi stupirebbe che questo governo sia il primo da tempo immemore che arrivi a fine legislatura ... 

 

Il PD esiste ancora? Io sono tra quanti sostengono che non possa morire in quanto non è mai nato. Dall'Ulivo di Prodi in poi, i democristiani hanno istillato il senso di colpa di essere comunisti a quelli del PDS, fino a quando li hanno convinti ad amputare la S e diventare tutti di "centrosinistra". 

 

Spero che finalmente questo obbrobrio nefasto scompaia insieme al suo ventennale compagno di merende. Paradossalmente penso che questo governo sia proprio la sintesi della pseudo seconda repubblica: finalmente si sono smascherati coloro che di giorno litigavano in TV e la notte tramavano propositi gattopardeschi. 

 

Mentre si svolgeva il raduno romano di questo forum, la città era percorsa da brividi rivoluzionari. L'amarezza per la rielezione di Napolitano era tangibile nell'aria e non perché esplodevano bombe carta, ma perché camminando incontravi nello sguardo della gente il tuo stesso sgomento. Domenica ci hanno volato in testa gli Apache della polizia per tutto il giorno ... e poi quel discorso di Napolitano alla camera che "DE FACTO" ha traghettato l'Italia in una Repubblica Presidenziale. Non voglio dire che sia un male, ma sicuramente in questo paese sarebbe ora che le rivoluzioni le facesse il popolo e non i suoi "delegati". 

 

Quindi eccoci qui a disquisire sul secondo governo consecutivo emanato dal presidente della Repubblica, con una maggioranza parlamentare tenuta insieme dai cocci di una politica svenduta ai peggior filibustieri di questo paese ... che in quanto a briganti non è secondo a nessuno al mondo. 

 

E no, se uno guarda le premesse e poi ascolta il democristiano Letta ... fa scorrere lo sguardo lungo lo scranno dei ministri ... e viene proprio naturale tirare un sospiro di sollievo. Certo si tratta di un'impressione visiva, non supportata da alcuna certezza ... tuttavia, la forma è anche sostanza.

 

Sul versante dei diritti civili non mi aspetterei grandi passi avanti. Del resto, questo governo ha poco da inventarsi. Deve passare a tappe obbligate in un percorso già segnato ... e sono tutti appuntamenti che farebbero tremare i polsi al politico più consumato. Tenendo conto che "larghe intese" significa "mediocrità" d'intenti. Nel senso che si deve sempre fare la media matematica sui voti per far passare le leggi. 

 

No, credo proprio che la priorità sarà data alle riforme istituzionali e soprattutto a un alleggerimento dei costi della politica, intesa anche come ristrutturazione della spesa pubblica. Anche perché con un amministrazione a "scolapasta" non si può proprio più andare avanti.

 

Tuttavia, non mi sorprenderei se qualcuno di questi ministri riesca a compiere qualche piccolo miracolo personale. Avere meno di settantanni ti dà ancora la voglia di affermare un principio ispirato solo dall'entusiasmo per un'ideale. 

 

Una cosa è certa ... secondo me il Berlusconi stavolta ha fatto male i conti se crede che la "Letta Dynasty" si suiciderà in nome della sua gloria napoleonica.

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@Silverselfer, andiamo piano.

Le leggi le fa il Parlamento e non il Governo.

 

Questo governo è forse il meglio che PD e PDL potevano creare.

Se non ti va bene, avresti dovuto convincere Grillo a sottoscrivere gli Otto Punti.

Magari ne usciva qualcosa di migliore.

 

Lo vogliamo capire che a governare questo Paese siamo in TRE?

O facciamo A+C o A+B. Ci è andata male e facciamo A+B.

(Una cazzata così colossale che il M5S ha perso in Friuli il 7% in un mese.)

 

Vale la pensa di chiedersi: "E se avessero fatto un governo col PD?"

Il progetto di Bersani è fallito e lui si è dimesso:

ma a noi Italiani cosa è rimasto? Enrico Letta.

 

L'impressione è che sia tutto un complotto per favorire Berlusconi, no?

Da una parte D'Alema e dall'altra Grillo: i due litiganti che fanno godere il terzo.

Perché non abbiamo tagliato le ali a chi ha SEMPRE tifato per l'inciucio?

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be poteva spendere due parole sui diritti civili... ha parlato di economia, lavoro, Fisco , imu, europa poteva farlo pure dei diritti 

@@DragoViola perché hai ancora qualche speranza che questo governo si occupi di questi temi? L'argomento é stato ben occultato. Verrà tirato fuori dal cassetto per la prossima campagna elettorale, per poi ritornare di nuovo nel cassetto delle proposte che nessuno si fila...

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