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Campagna pubblicitaria Gay Village 2012


otamarco

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Non c'è bisogno di esserci nati per assorbire quella cultura.

 

Almadel mi da ragione solo perché ha sbattuto la testa da qualche parte

o forse finalmente si è evoluto anche lui :D

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@@Hinzelmann Quello che stavo cercando di dire è che esiste nell’immaginario collettivo (soprattutto in Italia) un’errata tendenza ad identificare tutto il mondo gay con elementi caratteristici femminili (tipo, appunto, i tacchi a spillo).

Trovo controproducente continuare ad alimentare noi stessi questo stereotipo, non perché non mi piaccia (in realtà non mi infastidisce neanche), ma perché non mostriamo mai tutto il resto del variegato mondo omosessuale, che rimane invisibile, quasi come se non esistesse.

Nel tuo discorso mi sembra che ci sia la voglia di trovare dei complessi di inferiorità a tutti i costi, laddove invece c’è solo un desiderio di dare visibilità alla realtà quotidiana più diffusa.

Edited by wasabi
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Appunto:

 

Siamo partiti dal lamentare che non bisognerebbe alimentare l'idea

che i gay si vogliono vestire da donna...laddove a mio avviso si faceva

ironia sul machismo del mondo del calcio....

 

....siamo arrivati ad ipotizzare che esistono addirittura dei tratti fisici

marcati che individuano i gay effeminati

 

Quindi nessuna rassicurazione su travestitismo o transessualità

nessuna distinzione in merito può servire, se addirittura si ricerca

una diversità fisica dall'effeminato.

 

Questa è la rappresentazione "plastica" di un complesso di inferiorità

 

Se una persona mi dà dello stupido, ma io sono sicuro di non esserlo

non mi metto a dimostragli di essere intelligente come lui, lo mando al

diavolo...o no?

nonvolevo alimentare il flame quando ho aperto il topic ma ero certo che sareppe scoppiato prima o poi

io non mettevo in discussione la loro libertà di poter fare questo cartello che ripeto non mi offende ma non mi fa certo venir voglia di andare al gay village.

penso che il punto sia propio questo è un iniziatiza commerciale io ho pienamente il diritto di criticare un prodotto e se in tanti lo critichiamo forse vuol dire che hanno sbagliato il target e forse si rivolgono agli etero con un messaggio "alternativo" che non vuole attirare la comunita gay ma attirare etero che si aspettano questi comportamenti e che non trovandoli probabilmente passerebbero alla concorrenza

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La famosa cultura, di cui tu però non hai letto mai niente Altair Xd

 

A parte tutto a me va benissimo se le nuove generazioni producono

qualcosa di nuovo, sia sul piano culturale che politico o associativo.

Quando vi vedo troppo buoni con Bersani, gli etero, la Bindi...non mi

rendete molto ottimista, nè vedo molto di nuovo rispetto al rapporto

tra Arcigay ed il PCI ( ma questo è OT )

 

Nè diciamo che io limito il vostro diritto di critica, sono intervenuto solo

perchè questo topic era praticamente un "coro" unanime...

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@@Almadel "anche l'associazione tra l'omosessualità e il BDSM è omofobica."

Dopo questa frase ho deciso: ti sposo. (No, non ti sposerò, però era una vita che aspettavo che qualcuno lo dicesse!!!)

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Non è solo un modo banale per chiarire che quel calciatore è gay.

E' piuttosto un modo banalissimo per associare omosessualità a travestitismo.

 

Uno si fa il culo quadrato per ripetere ai ragazzini spaventati

le differenze tra identità di genere e orientamento sessuale;

poi queste campagne le vedono i loro genitori e si casca dal pero.

 

 

Concordo... mentre le locandine mostranti i soliti palestrati non sono ovviamente rappresentative di tutti i gay, ma finisce li', non rappresentano allusioni fuorvianti.

Edited by ben81
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E no... O tolleriamo tutto o aboliamo tutte le differenze. Una drag ha gli stessi diritti di un palestrato microcefalo.

 

Che cosa è fuorviante? Sono tutti modi di essere... E nel 2012 non credo esistano ragazzini che si sentono fuorviati da un uomo con i tacchi.... Basta vedere anche solo la vostra amata Madonna e il suo corpo di ballo...

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Fabiofax, attento che hai infilzato due stereotipi:

quello degli uomini palestrati e quindi stupidi

e quello sul fatto che a tutti i giovani gay piaccia madonna :D

 

Il gay palestrato ha ovviamente altre controindicazioni

(far sentire inadeguato il ragazzo con un fisico normale)

ma è un discorso valido in assoluto per tutte le pubblicità;

non solo quelle che riguardano il mondo gay.

 

Il punto sui tacchi a spillo per me rimane questo:

hai appena spiegato a tua madre che il fatto che tu sia gay

non significa che ti vuoi operare e poi "zac!"

ecco di nuovo l'associazione gay e travestito.

 

E' legittimo per lo meno chiedersi perché gli organizzatori lo fanno?

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Ammetto che l'aggettivo "microcefalo" l'ho aggiunto alla fine a mo' di sfregio.. :nyam: (Mentre i ballerini di MDNA mi sembrava un esempio "calzante")...

 

Ora però hai aggiustato il tiro, e qui mi trovi d'accordo:

 

"E' legittimo per lo meno chiedersi perché gli organizzatori lo fanno?"

 

Questa è la domanda da porsi. E credo che la risposta ce la siamo data.. ovvero attirare più pubblico pagante possibile, e quindi,dati della popolazione alla mano, etero.

 

Il Padova Village che Lux ha da poco pubblicizzato.. ha una immagine promozionale?

Edited by Fabiofax
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Quella dell'anno scorso era ancora più drag di questa...

Però è tutto molto impostato sul travestitismo,

evidemente "la festa di tutti" significa quello.

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Sappiamo che l'italiano è una lingua complicata! Anche "Partito Della Libertà" pensavo, a suo tempo, sottintendesse libertà per tutti.... :)

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E no... O tolleriamo tutto o aboliamo tutte le differenze. Una drag ha gli stessi diritti di un palestrato microcefalo.

 

Che cosa è fuorviante? Sono tutti modi di essere... E nel 2012 non credo esistano ragazzini che si sentono fuorviati da un uomo con i tacchi.... Basta vedere anche solo la vostra amata Madonna e il suo corpo di ballo...

 

 

 

Ma anche no: i modelli muscolosi o le modelle 90-60-90 usate in pubblicità e/o volantini vari, semplicemente non rappresentano tutti i possibili fruitori del prodotto che si intende pubblicizzare, mentre il mostrare nello spot del GAY village un uomo che si veste da donna alimenta lo stereotipo ignorante e dilagante secondo cui uomo gay=mezza donna, facendo, come anche sottolineatoda almadel, andare a puttane tutti gli sforzi usati per far capire la differenza tra orientamento sessuale e identità di genere.

 

 

 

 

E' legittimo chiedersi tutto per carità...

 

Non credo però che il problema sia distinguere

oggi un gay da una trans.

 

 

Invece la quasi totalità degli ignoranti (anche tanti genitori) e degli omofobi crede tutt'oggi che essere gay e trans sia la stessa cosa.

Edited by ben81
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In realtà in questo topic noto che per voi il Gay Village è solo gay, e quella pubblicità ha come soggetto esclusivamente i gay.

Come se, al di là degli etero, al Gay Village non andassero anche lesbiche e trans e bisex e tutto il resto della varia umanità.

 

C'è gente che si sente punta sul vivo per l'associazione omosessualità=femminilità (che se da un lato è ovvio che è falso, dall'altro il fatto che implicitamente si faccia passare l'idea di femminile = inferiore finisce per essere offensivo per il 50% circa della popolazione mondiale).

Cioè, voi in quel cartellone ci vedete l'effeminato, io ci vedo il queer, che non implica necessariamente la checca coi tacchi a spillo ma anche qualsiasi altra cosa che sia diverso dall'eteronormatività.

Alla fin fine non mi spiace troppo come cartellone, il suo lavoro sicuramente lo fa, che poi è quello di segnalare il fatto che anche quest'anno ci sia il Gay Village.

 

E, sicuramente è un milione di volte preferibile un cartellone del genere a robe orride con i megapalestrati. Ci facciamo anche più bella figura tra gli etero.

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ben_81, allora mi viene da dirti che anche la foto usata non rappresenta tutti i possibili fruitori del prodotto che si intende pubblicizzare....

 

Sia chiaro, anche io quando ho visto il cartellone (su un blog) ho pensato subito che quello dell'anno scorso era moolto meglio...ma stiamo sempre parlando di una festa commerciale estiva.

 

Per gestire gli sforzi usati per far capire la differenza tra orientamento sessuale e identità di genere ci sono le pubblicità progresso o manifestazioni più serie (come il festival del cinema LGBT a Milano per esempio). Il Gay Village vuole essere una festa (e parlo comunque da persona che, non essendo a Roma, non c'è mai stata) e così deve essere vista...

 

Hinzelmann ha detto "Non credo però che il problema sia distinguere oggi un gay da una trans" .. e nuovamente concordo con lui.


  •  

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Si, penso anche io...

La società ha superato da un bel po' (tranne che quei poveracci dei Soliti Idioti) l'idea che un gay sia una donna mancata...

 

(Che poi, ripeto, la femminilità non dovrebbe essere considerato un concetto offensivo...)

Edited by Frattaglia
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Non è che ci facciamo "più bella figura tra gli etero":

semplicemente gli etero se vedono un palestrato

capiscono che la festa è per gli omosessuali e non per loro.

 

Un buon parallelo lesbico de "il calciatore coi tacchi"

sarebbero due biondone rifatti che limonano facendo la lotta nel fango.

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Nah!

 

Il parallelo lesbo all'uomo coi tacchi sarebbe una gnoccona bionda travestita da uomo :P

 

 

Edit: cioè, quello che voglio dire è che nel caso che dici tu della lotta nel fango, la pubblicità sarebbe stata ovviamente mirata agli uomini etero... nel caso del calciatore coi tacchi ovvio che non lo è, ma è mirata a un pubblico generale. Per questo ti rispondo dicendo che se vuoi parlare di stereotipi avresti dovuto mettere una vestita da uomo, o al massimo una camionista.

Edited by Frattaglia
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@Frattaglia:

Penso che tu abbia una prospettiva fuorviante: la maggioranza della popolazione (anche LGBT) non accetta l'idea del queer, preferendo inscatolarsi dentro uno stereotipo. E sono convinto che sia facilissimo cadere nell'idea che gay=effemminato, che è stata superata solo da una parte ristretta delle persone ( anche gay ).

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ma è terribile

come si fa ad accoppiare scarpe rosse con tacchi a spillo e calzini azzurri?

Effettivamente :)

Secondo me più si sforzano a trovare un'immagine adatta e più si ricorrerà al flop, meglio una scritta e basta, ovviamente per noi, non secondo le strategie commerciali.

Fatta esclusione per lo spiacevole evento descritto da Ben81 (che comunque accade di rado),

gli etero si stanno sempre più riversando nei locali ed eventi gay. Trovano la musica migliore e

gli spettacoli più divertenti, amano lo stile trash e vagamente trasgressivo e sopratutto per il fatto che

oggigiorno gay sia diventato sinonimo di "figo" e "alla moda".

Fanno entrare chi gli pare secondo come gli gira in quel preciso istante. Agli etero piace tutto questo, poi però quando i gay ci provano con loro non gli sta più bene e scoppiano le risse, come le numerose dell'anno scorso (da quello che mi hanno raccontato)

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Nah!

 

Il parallelo lesbo all'uomo coi tacchi sarebbe una gnoccona bionda travestita da uomo :P

 

 

Edit: cioè, quello che voglio dire è che nel caso che dici tu della lotta nel fango, la pubblicità sarebbe stata ovviamente mirata agli uomini etero... nel caso del calciatore coi tacchi ovvio che non lo è, ma è mirata a un pubblico generale. Per questo ti rispondo dicendo che se vuoi parlare di stereotipi avresti dovuto mettere una vestita da uomo, o al massimo una camionista.

 

Frattaglia, scommetto cento a uno che non hai mai conosciuto

nessun etero che dicesse a una lesbica: "Ah, sei lesbica... Scommetto che ti metti jeans e scarpe da ginnastica!"

Mentre sono altrettanto sicuro che tu sappia di coppie lesbiche a cui hanno detto: "Siete leshbiche? Dai basciatevi che me lo scego!

(In corsivo il suono della bava).

 

In estrema sintesi:

Maschio coi tacchi & tettone che si baciano = target etero

Maschi che si baciano & donna in salopette = target gay o lesbico.

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Ah, funziona così? Basta dire "non regge"?

 

Ho una campagna eccezionale per il Jew Village:

un calciatore che si abbassa a raccogliere 50 centesimi

- evidentemente rivolta a un target di gentili -

oppure che chiama la mamma prima di un rigore

- per un target di Ebrei autoironici -

:D

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Almadel c'è veramente bisogno di spiegarlo?

 

Tu seriamente pensi che gli etero siano eccitati dalle lesbiche?

 

Non lo dici per scherzo lo pensi veramente?

 

Ti informo che le lesbiche sono discriminate violentate

perseguitate come lo sono gli effeminati in ragione della divergenza

dai ruoli di genere loro imposti dalla società

 

Non sono una fantasia erotica...la fantasia erotica sono due donne etero

che simulano un rapporto lesbico esibendosi per un maschio voyer modalità

harem...

 

E mi meraviglio di doverlo precisare....il tuo "schemino" è risibile

qui stiamo parlando di un maschio coi tacchi a spillo chi ecciterebbe

a quale target si riferirebbe e perchè? Delle frociarole pazze?

 

E' evidente che il maschio coi tacchi STA alla donna vestita da uomo

lo capisce chiunque e ti è già stato detto da frattaglia

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Sì, penso che gli etero siano eccitati dalle lesbiche.

Uno studio recente dimostra che solo i gay hanno difficoltà a trovare lavoro

se mettono nel curriculum uno stage all'Arcigay; mentre per le lesbiche è indifferente.

Sì: penso che il fatto che vengano violentate significa che eccitano i maschi etero.

No: un maschio etero non fa alcuna differenza tra lesbismo, bisessualità e simulazione.

No: il ruolo di genere non c'entra una fava. Lady Oscar non era percepita come lesbica;

né Bradamante, né Eowyn nel Signore degli Anelli: è una questione che al patriarcato non importa;

una donna mascolina rappresenta generalmente un plus a meno che non sia grassa o brutta.

 

Non ho mai detto che il "maschio coi tacchi a spillo" ecciti qualcuno.

Comunque sia sì: eccita le frociarole pazze e inorgoglisce gli etero.

Esattamente come i palestratoni eccitano e inorgogliscono un target gay.

I palestrati disturbano il target etero e i tacchi a spillo disturbano quello gay.

 

Vogliamo scommettere che simili pubblicità sono molto mediterranee?

E che i tacchi a spillo associati all'omosessualità sono diffusi solo nei Paesi machisti (Italia e Spagna)

e pressocché assenti nei Paesi del Nord Europa dove l'emancipazione gay e femminile è ai suoi massimi?

Sarebbe un'ottima scommessa; giusto per dimostrare come sia un sintomo di arretratezza e non di emancipazione.

 

Se credi davvero che il maschio coi tacchi STIA alla donna in smoking

domandati perché non esistono campagne pubblicitarie simili con drag king.

Mentre pensi alla risposta fai questo esperimento mentale con quattro foto:

1) Due calciatori con la barba che si baciano

2) Due calciatrici tettone che si baciano

3) Un calciatore coi tacchi

4) Una donna vestita da calciatore

Immagina che la domanda sia: "Quale campagna preferiresti per il Gay Village?"

e immagina quali potranno essere le rispetto di maschi etero, donne etero, gay e lesbiche.

 

Vogliamo rompere gli "schemi di genere"? Cazzo, facciamolo!

Mettiamo una butch obesa che bacia una trans anoressica;

facciamo qualcosa di queer invece di credere che sia avanguardia

riproporre gli stereotipi omofobici di mio nonno.

 

Piaccia o no l'equaione femminilità ed omosessualità maschile è iraniana

e una simile campagna l'avrebbero potuta firmare "I Soliti Idioti".

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Vogliamo rompere gli "schemi di genere"? Cazzo, facciamolo!

Mettiamo una butch obesa che bacia una trans anoressica;

facciamo qualcosa di queer invece di credere che sia avanguardia

riproporre gli stereotipi omofobici di mio nonno.

 

Giusto per dire, ti propongo un paio di locandine delle edizioni passare del festival Gender Bender

 

gb07_web_home3.jpg

(secondo me questa è fantastica)

 

gb08_web_home2.jpg

 

e questa.

 

Ora dimmi se la locandina del gay village non è queer :P

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Temo non ci sia niente da fare Frattaglia

 

Ovviamente alla domanda chi vorreste vedere baciarsi

( che è già un modo distorto di inquadrare la situazione

perchè dà per scontato che il manifesto debba contenere

un messaggio erotico...)

 

i ragazzi del gay forum rispondono: due etero che fanno

finta di essere gay

 

E almadel trova tutto ciò molto svedese

 

( come l'erotizzazione della donna...)

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In quale punto di preciso non ci siamo capiti?

 

Ci credo che il Gender Bender metta il travestitismo in locandina,

la mia domanda è semplicemente: "Perché si usa farlo anche nelle locandine del Village?

Perché non si usano mettere drag king, se è uno strizzare l'occhio al transgenerismo?"

 

Semplicemente perché non è un richiamo al transgenerismo,

ma un giocare sulla rappresentazione che gli etero vogliono avere di noi.

Ed è questa sensazione che disturba gli omosessuali.

 

Un'immagine come la prima postata da Frattaglia

è radicalmente diversa perché il travestimento non è da "troione",

ma da casalinga e l'effetto spiazzante (e disturbante stavolta per gli etero)

è davvero apprezzabile.

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Quindi la seconda fotografia ritrae una "troia" XD

 

Ammetti di aver preso una topica totale....trascinato

dalla tua nota allergia per tutto ciò che è donna, che ti

porta - a volte - a dire delle robe sconcertanti.

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