Che cosa è per voi la comunità gay?

[schopy]

1 hour ago, Almadel said:

A Milano sono stato in locali in cui c'era la selezione all'ingresso in base all'aspetto fisico e allo "stile";

una cosa che a Padova o a Bologna non avrebbe successo nella comunità gay.

E' bene che non mi avvicini mai a questi  locali, perché se poi non mi fanno entrare finisce che faccio una napoletanata

1 hour ago, Iron84 said:

Ergo non sto dicendo che Milano è peggio, dico che Milano non ha mantenuto le aspettative.

Succede. A volte è anche questione di maggiore o minore fortuna negli incontri...

Edited March 23 by schopy

[sabrinaT]

18 hours ago, Vivacia3But said:

L'Università --> di università ce ne sono tante in Italia, dappertutto ci sono fuorisede gay giovani che vi si rifugiano

Falso.😂

Foggia o Bari non sono come a Padova o a Verona, per citare città universitarie più o meno grandi allo stesso modo in e in quella zona che conosco bene. La Puglia è la prima regione per studenti universitari fuorisede in uscita (cioè la % di persone che devono scegliere l'università e decidono di farla fuori regione è più altra che in altre regioni). Bari è la terza città più grande del sud dopo Napoli e Palermo ma ha metà della popolazione studentesca universitaria che DA SOLA ha Padova... ma a Foggia (soprattutto) e a Bari non c'è tutta questa presenza di gruppi gay, di gay out o tutte queste vibranti possibilità e sono città più da pendolarismo che da fuorisede (mai sentito nessuno di Agrigento o Alessandria decidere di venire intenzionalmente a Foggia per studiare - o lavorare - e godere della vibrante vita sociale in città) a parte il pride 1 giorno all'anno e una serata che è poi è la serata di quasi tutta la puglia ma non è che si chissà che roba..

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18 hours ago, Vivacia3But said:

quindi l'ambiente gay che circola attorno a quella, per chi è sopra i 30, è piuttosto inutile soprattutto a livello di amicizie e frequentazioni

Non c'è una realtà gay rilevante, non è, in generale, tra le zone più gayfriendly d'Italia... mai sentito nessuno dire "voglio andare a padova per la realtà gay"... per studiare psicologia ok, ma le realtà gay sono ben altre.... ma questa è un'ovvietà.... non so perché su questo forum si creda diversamente

Dipende... l'età media è alta in tutte le regioni italiane alla fine. Napoli e Caserta sono le province "più giovani", che è la zona dove vorrebbe avere il trasferimento Iron, e Savona e Biella le più vecchie....

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non per fare l'apologia del Veneto ma se il Veneto è arretrato allora alcune regioni del sud Italia sono proprio l'Arabia Saudita sia per l'aspetto gay sia per aspetti socio-economici, si vede che non siete mai scesi sotto la linea gustav 😂😂😂 se facciamo paragoni con le regioni del sud, clima a parte, il veneto tutto è decisamente migliore dal punto di vista gay di Puglia, Molise, Basilicata, Sardegna e Calabria messe insieme dove nel migliore dei casi muori di solitudine e noia... sono stato per lavoro in provincia di Como per un po' e poi sono tornato al sud e ti devo dire che lì era comunque preferibile che nella mia zona d'origine 😅 L'unica città davvero interessante e dinamica è Napoli.  

Conosco vari gay pugliesi che sono per lavoro o studio a Padova e Bologna e dintorni e sui social ho innumerevoli contatti di quelle parti che se la passano piuttosto bene a livello di sesso, relazioni e amicizie che hanno più o meno la mia età. Se ti accontenti di fare una vita "media" e sei carino in genere problemi non ne hi. Poi per la storia della "comunità" forse anche PD non offre chissà che comunità ma come dicevo è una cosa generalizzata in Italia.. 

18 hours ago, Vivacia3But said:

Tra le regioni del nord il Veneto è quella più fascista, arretrata e limitata, non per niente i veneti sono detti i terroni del nord (questo me lo ha spiegato un Veneto...) 

4 hours ago, Iron84 said:

a Napoli

per Roma ok anche se è ancora aleatorio come concetto... però essendo tu campano (anche se non so o non mi ricordo se tu sia proprio di Napoli o in provincia di Napoli) dovresti dirci quanto questa cosa è legata al fatto che lì a Napoli c'è davvero una comunità gay accogliente per come la intendi tu (magari facendo esempi concreti) o come la si intende in generale o se è tutto un bias legato al fatto che ovviamente essendo tu di quelle parti è ovvio che tu abbia più legami lì rispetto altrove oltre ad una facilità nel relazionarti con la gente di quel posto perché quello zeitgeist fa parte del tuo bagaglio culturale quindi ti sembra che siano più accoglienti e disponibili perché sei tu più affine a quel contesto dato che sei ovviamente originario di lì...

in + economicamente tutto ti pesa meno rispetto a Milano (dove per ogni cosa magari fai un rapporto costo-benefici) perché hai la famiglia vicino (e/o magari disponibilità di appartamenti e cose del genere).

Non ho mai avuto contatti forti con gay di Napoli ma superficialmente per quel che ho tastato non mi sembra che i gay di Napoli siano particolarmente diversi dagli altri gay italiani secondo me. 

A Napoli ti senti parte della comunità gay perché?

Così se in futuro dovessi scegliere dove andare avrei dei metri di giudizio... e anche per tutti gli altri in ascolto 

• uscite/uscivi in comitiva spesso?
• la gente ti contatta/va per uscire più spesso?
• c'è/c'era una sessualità più libera e disinvolta e meno bigotteria?
• c'erano particolari spazi comuni o leadership gay che aiutavano la creazione di gruppi più coesi?
• i gay sono/erano meno giudicanti e stronzi?
• molti più gay ci sono (stati) nei tuoi nei momenti di difficoltà pronti a darti una mano e supporto?
• la rete sociale gay che desideri come si manifesta/va concretamente?

• i gay di Napoli non si spostano mai fuori Napoli? (ne dubito data la quantità di campani in Lombardia e a Milano)

[Iron84]

14 hours ago, sabrinaT said:

Non ho mai avuto contatti forti con gay di Napoli ma superficialmente per quel che ho tastato non mi sembra che i gay di Napoli siano particolarmente diversi dagli altri gay italiani secondo me. 

A Napoli ti senti parte della comunità gay perché?

 

Alt Sabrina, ti fermo subito.
Io la comunità gay di Napoli l'ho frequentata pochissimo, idem quella di Roma, ho detto che per il poco che ci sono stato la socializzazione è stata molto più semplice e più vicina alle mie aspettative. Per varie vicissitudini di vita non ho potuto approfondire l'una o l'altra perchè mio malgrado sono dovuto andare via e quindi, quando ho potuto, tra le città del nord ho scelto Milano perchè ho pensato fosse l'unica in cui potessi riprendere quel discorso lasciato a metà nelle altre città.

Alla fine non solo non l'ho ripreso ma a Milano posso dire di non averlo nemmeno iniziato come dicevo io, ecco la domanda, visto che a Milano non c'è e non ho avuto modo di approfondire altrove, esiste o no?

L'ambiente gay di Napoli, ti dirò, è molto meno out di quello di Milano ad esempio, sebbene, grazie a Dio, con l'avanzare dei tempi tante distanze si stanno sempre più assottigliando portando ad una uniformità sociale almeno nelle grandi città. Se da un lato la fine delle differenze porta ad un appiattimento dall'altro questo appiattimento porta valori comuni.

Ad esempio a Napoli sono pochi i bar esclusivamente gay, non c'è una gay street, magari nel centro storico ti trovi tanti baretti con bandiere arcobaleno ma è una generica apertura ma non un vero ritrovo di comunità. Si ci sono divese serate dove andare a ballare ma anche a Napoli tutti gira intorno ad un paio di associazioni dove la parte del leone la fa l'Arcigay che si fanno guerra da sole. Niente di nuovo sotto il sole, probabilmente la maggiore apertura come a Roma delle persone gay dipende da un discorso culturale piuttosto che da un senso di comunità che forse non esiste.

Non ho nessuna aspettativa e sinceramente va bene cosi, ammetto che per mio carattere mi diverto molto di più in compagnia di gay con cui posso condividere un certo umorismo, un certo modo di fare e di vivere che tra etero mi è più difficile. Insomma mi diverto di più, mi sento di condividere più cose che con la 40 enne etero disperata se single in cerca di figli o già sgravata e presa tra il pranzo con mammà. Idem per i ragazzi. Questo è un discorso puramente soggettivo.

Infine una cosa però devo dirtela, accusi tanto il Sud dimenticando che il sud fa gli abitanti di 3-4 province della Lombardia se ci levi la Campania. Una media città del Nord ha vicino sempre centri più o meno grandi, sia nel confine che oltre. E' naturale la ricerca di comunità maggiori e il sud sarà sempre più spopolato, un destino che tutto sommato, ragionando da vecchio manco mi dispiace per il mio ritrono.

17 hours ago, schopy said:

E' bene che non mi avvicini mai a questi  locali, perché se poi non mi fanno entrare finisce che faccio una napoletanata

 

Voglio spezzare una lancia a favore di Milano, ci sono talmente tanti locali, di tutti i tipi, che se ti scegli i fighetti ci sta anche questa selezione.
Esistono davvero locali molto "democratici" e generalmente anche in zona Porta Venezia lo sono, puoi andare nel bar più pettinato a quello più alla buona.

Mai avuto di questi problemi.

[Pugsley]

9 hours ago, Iron84 said:

Esistono davvero locali molto "democratici" e generalmente anche in zona Porta Venezia lo sono, puoi andare nel bar più pettinato a quello più alla buona.

Da dopo il Covid-19, molto meno

[sabrinaT]

10 hours ago, Iron84 said:

accusi tanto il Sud dimenticando che il sud fa gli abitanti di 3-4 province della Lombardia se ci levi la Campania. Una media città del Nord ha vicino sempre centri più o meno grandi, sia nel confine che oltre. E' naturale la ricerca di comunità maggiori e il sud sarà sempre più spopolato, un destino che tutto sommato, ragionando da vecchio manco mi dispiace per il mio ritrono.

Ma non è che accuso il sud Italia (che pare quasi che faccia un affronto) è che essendo meridionale e conoscendo almeno quell'area del sud che è di mia competenza perché ci sono nato e cresciuto, critico quello che conosco.

Nei miei interventi semmai di solito accuso in generale proprio i costumi dei gay e poi nello specifico parlo dei gay italiani perché sono quelli con cui mi sono relazionato nel 100% delle volte non avendo mai vissuto all'estero... infatti anche qui non ho detto che il nord è il paradiso dei gay dove vivere felici... altrimenti se fosse il paradiso davvero allora tutto questo topic sarebbe un non problema e non sarei nemmeno intervenuto a fare delle critiche su quello o questo.

Comunque non ho capito la chiusa finale: cioè se il sud si spopola tu sei felice perché hai chiesto il trasferimento al sud?   E quando lo otterrai che comunità gay ci troverai più se alla fine si spopolasse come desideri?  Se è una questione economiche: le case costano meno rispetto al 2016 già ora anche se ultimamente sono un po' aumentate ovunque ma te le tirano letteralmente dietro. Per la questione Napoli e Roma allora dato che scrivi che nemmeno la comunità gay di Napoli l'hai mai davvero frequentata a dovere, questa tua simpatia per i romani e i campani non è che è tutta una cosa legata al fatto che sono due città secondo gli stereotipi più calorose e accoglienti della fredda e snob Milano e poco legate alla questione comunità gay? Perché mi sarei aspettato almeno che dicessi che a Napoli hai frequentato tanto la scena gay locale e quindi ti sembrava "più comunità" per quello. Paradossalmente può essere che se iniziassi a frequentare Roma e Napoli assiduamente come hai fatto con Milano per anni a causa del lavoro poi alla fine potresti scoprire che cambia poco e niente in quel senso anche se i romani e i napoletani (e i meridionali tutti) sono/siamo più simpatici e caciaroni dei milanesi... 

 

Edited March 24 by sabrinaT

[Iron84]

On 3/24/2024 at 10:37 PM, sabrinaT said:

Comunque non ho capito la chiusa finale: cioè se il sud si spopola tu sei felice perché hai chiesto il trasferimento al sud?   E quando lo otterrai che comunità gay ci troverai più se alla fine si spopolasse come desideri?  Se è una questione economiche: le case costano meno rispetto al 2016 già ora anche se ultimamente sono un po' aumentate ovunque ma te le tirano letteralmente dietro. Per la questione Napoli e Roma allora dato che scrivi che nemmeno la comunità gay di Napoli l'hai mai davvero frequentata a dovere, questa tua simpatia per i romani e i campani non è che è tutta una cosa legata al fatto che sono due città secondo gli stereotipi più calorose e accoglienti della fredda e snob Milano e poco legate alla questione comunità gay? Perché mi sarei aspettato almeno che dicessi che a Napoli hai frequentato tanto la scena gay locale e quindi ti sembrava "più comunità" per quello. Paradossalmente può essere che se iniziassi a frequentare Roma e Napoli assiduamente come hai fatto con Milano per anni a causa del lavoro poi alla fine potresti scoprire che cambia poco e niente in quel senso anche se i romani e i napoletani (e i meridionali tutti) sono/siamo più simpatici e caciaroni dei milanesi... 

Sinceramente della comunità adesso non mi interessa più, pazienza non c'è o non mi vuole, me ne sono fatto una ragione e vado avanti. E' stata una illusione ma tutto sommato non l'ho mai vissuta. Di certo almeno un incipit l'ho avuto in due città mentre a Milano manco questo.
Mi sono trasferito in città che avevo pochi amici e questi ulitmi non si sono nemmeno preoccupati di introdurmi ai loro nonostante fossi solo. Ti dico solo la calorosa accoglienza che ho avuto. Per il resto piano piano mi sono fatto il mio giro e sono felice così. Ovviamente non sto parlando di milanesi i quali sono semplicemente non pervenuti, vivono nelle loro villette fuori città dove fanno spola tra qualche grattacielo di vetro e l'Esselunga  per poi passare i loro weekend nel traffico tra Alpi e Liguria.

Ovviamente resto aperto e il mio carattere non cambia ma non mi faccio illusioni e faccio le mie scelte indipendentemente dalla scena gay che , male che vada, è sempre presente in qualche weekend ryanair fuori l'Italia.

Pertanto

[Pugsley]

On 3/26/2024 at 8:59 AM, Iron84 said:

Mi sono trasferito in città che avevo pochi amici e questi ulitmi non si sono nemmeno preoccupati di introdurmi ai loro nonostante fossi solo. Ti dico solo la calorosa accoglienza che ho avuto. Per il resto piano piano mi sono fatto il mio giro e sono felice così. Ovviamente non sto parlando di milanesi i quali sono semplicemente non pervenuti, vivono nelle loro villette fuori città dove fanno spola tra qualche grattacielo di vetro e l'Esselunga  per poi passare i loro weekend nel traffico tra Alpi e Liguria.

Condivido tutto, però aggiungo anche i milanesi non solo di provincia che vivono in villetta, anche quelli che vivono in case signorili tra le mura spagnole e la cinta ferroviaria

[Galantis]

Per me la comunità gay deve essere almeno all'inizio un luogo inclusivo che ti accoglie e ti spiega come fare/agire. Poi decidi tu come continuare la tua vita. Come gay siamo tutti un po' stronzi 😄 abbiamo tutti sofferto e abbiamo tutti delle preferenze e trovare un gruppo e' difficile. E' purtroppo più difficile trovare gruppi se non sei nelle solite città più numerose. E qui dovrebbe esserci un luogo comune per indirizzarti (che una volta per me era gay.it/tv). Ormai ci bastano le app, il cui uso non e' purtroppo per questo motivo oltre a non funzionare a dovere e ad essere tutte a pagamento.

[freedog]

48 minutes ago, Galantis said:

Per me la comunità gay deve essere almeno all'inizio un luogo inclusivo che ti accoglie e ti spiega come fare/agire.

beh, io preferisco dare consigli più che spiegazioni

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https://video.repubblica.it/cronaca/diego-passoni-intervista-pregiudizi/465783/466739?ref=RHVS-BG-P5-S3-T1

interessante...

Edited March 28 by freedog

[Aspis]

alla fine abbiamo capito che @Iron84 non cerca una comunità gay (ammesso e non concesso che in italia ci sia) ma un gruppetto di amici gay che gli facciano compagnia.

[Vivacia3But]

6 hours ago, Aspis said:

alla fine abbiamo capito che @Iron84 non cerca una comunità gay (ammesso e non concesso che in italia ci sia) ma un gruppetto di amici gay che gli facciano compagnia.

E alla comunità gay chiede che gentilmente gli fornisca lei questo gruppetto preconfezionato da weekend capodannesco di pasquetta in cui tutti stravedono per lui, così lui non deve fare la fatica di cercarselo o costruirselo da solo.

Ma è tanto difficile capire che nelle relazioni servono impegno, sensibilità e soprattutto

Edited April 2 by Vivacia3But

[busdriver]

un locale che fa selezione all'ingresso per me può solo fare fuoco e fiamme

On 3/24/2024 at 9:40 PM, Pugsley said:

molto meno

ha fatto cambiare molte cose a molte persone.

Personalmente penso di non essere più entrato in un bar da dopo lo shit pass a oggi perchè obbiettivamente pagare il triplo qualunque cosa che posso comprare al supermercato o ingozzarmi di snack e schifezze è una cosa che posso fare anche a casa.

Idem per i gelati,che compro a vaschette al supermercato e con i soldi avanzati faccio pure andare il freezer per conservarli.

Sono diventato decisamente egoista e penso che quando sarà morto l'ultimo mio parente probabilmente eliminerò anche il telefonino  facendola diventare una sim dati per il computer (e non sono sui social "di grido").

E ne sono contento.

Sono stato pure molto contento il giorno 1 che invece di andare a quelle tristissime grigliate ad abbuffarsi come i maiali dove dopo una certa ora si è tutti ciucchi ,ho passato una eccellente giornata  a pian munè con lo snowboard ai piedi. E tanta neve fresca.

[busdriver]

On 3/23/2024 at 6:36 PM, schopy said:

E' bene che non mi avvicini mai a questi  locali

difatti. Per me è bene che non li sorvoli mai onde evitare un "bomb away!"

[Iron84]

On 4/1/2024 at 8:27 PM, Aspis said:

alla fine abbiamo capito che @Iron84 non cerca una comunità gay (ammesso e non concesso che in italia ci sia) ma un gruppetto di amici gay che gli facciano compagnia.

Aspis ho scritto per tante pagine, non avrai letto tutto ma ho già spiegato che ovviamente non è questo il punto

[marco7]

A me sembra che aspis abbia ragione.

[lr02]

On 4/1/2024 at 8:27 PM, Aspis said:

@Iron84 non cerca una comunità gay (ammesso e non concesso che in italia ci sia) 

Ma perché, come vivono i gay all' estero la socialità?

[freedog]

19 minutes ago, lr02 said:

Ma perché, come vivono i gay all' estero la socialità?

eh... cosa intendi per estero?

chi meglio, chi peggio, chi in clandestinità, chi a serissimo rischio della pelle...

[lr02]

1 hour ago, freedog said:

eh... cosa intendi per estero?

chi meglio, chi peggio, chi in clandestinità, chi a serissimo rischio della pelle...

Presumo nei paesi occidentali ritenuti in generale più sviluppati.

[freedog]

sì, però ragazzi, non confondete il vostro ombelico coll'universo mondo gayo, sennò finite a fare discorsi tipo questo

un quarto d'ora di monologo totalmente autoreferenziale, da parigino perfetto.

vorrei solo chiedergli se gli è mai capitato di avere a che fare colle associazioni e/o le battaglie per i diritti, ma ho paura della risposta

Edited April 3 by freedog

[lr02]

35 minutes ago, freedog said:

sì, però ragazzi, non confondete il vostro ombelico coll'universo mondo gayo, sennò finite a fare discorsi tipo questo

 

A chi ti riferisci?

[freedog]

15 minutes ago, lr02 said:

A chi ti riferisci?

tesò, con sette web pages di discussione sul tema, a farti l'elenco completo dei commenti egoriferiti comincerei adesso e finirei a ferragosto.

del 2054.

diciamo che non ne mancano....

[Aspis]

On 4/2/2024 at 2:42 AM, Vivacia3But said:

Ma è tanto difficile capire che nelle relazioni servono impegno, sensibilità e soprattutto

certo che raccomandato da te l'essere soavi...!!!!

[Aspis]

domanda a Ghost (quello senza Faccia... lol) è lui che conosce vita, morte, miracoli, peggioramenti e miglioramenti di tutti i forumisti.

PS:

devo dedurre che FacciaGhost è l'evoluzione di Vivacia3But?

(se la deduzione è sbagliata, basta dirlo:  siamo tutti pronti a crederci!!!)