Preferite i gatti o i cani?

[madh87]

sicuramente icani ma adoro anche i gatti

[Guest bambolo]

Preferisco il gatto...La sua stron*aggine mi piace.

[parole_alate]

Per quel che mi riguarda i gatti... tutte le ragioni che adduciamo per motivare le nostre scelte (indipendenza, pulizia, affettuosità) sono luoghi comuni: non si tratta di una scelta razionale, scegliamo semplicemente l'animale a noi più congeniale.

[Hunter]

Mmm...domanda difficilissima, amo entrambe le specie. Comunque le mie preferenze dipendono molto anche dalla razza del cane o del gatto.

Penso che in futuro prenderò un animale da compagnia, ma sono molto indeciso sulla scelta tra un carlino (cane) o un blu di russia (gatto)...

Mi sono informato parecchio su entrambe le specie (tramite siti web e libri), vorrei fare una scelta ponderata...

 

(E alla fine prese tutti e due  )

[Guest maxwell]

io una cagnetta favolosa. vi mostro la foto.

[Fry]

Bella la bassottina

 

E anche le bestiacce di Hunter ^^

 

Io ho un cocker fulvo, una razza terribile

[Potanogiollo]

Ho risposto gatti, ne ho due e sono meravigliosi, mi stregano tutti, quelli che vedo per la strada e a casa di amici, però amo moltissimo anche i cani, in generale gli animali sono miei amici quasi sempre.

Maxwell, la dolcezza della tua cagnolina è infinita...

Viva tutti i bestiolini!!!

[testina]

ovviamente i gatti, sono più simpatici

 

 

 

 

ps. in realtà ho due cani e una gattona pelosissima e amo tutti allo stesso modo.

[HaNKy87PaNKY]

Questa storia che i gatti siano stronzi e traditori mi sembra un'invenzione portata avanti da gente che si comporta come un gatto nei confronti dei cani (?). Ossia, sono opportunisti nel confronto del cane da cui risucchiano tutto l'affetto che può dare perché sono frustrati e ne hanno bisogno. 

Comunque io preferisco i gatti perché non puzzano, sono puliti, eleganti, non fanno feste inutili, e sinceramente i miei gatti mi hanno sempre dato tanto affetto e mai tradito. Ma poi cosa fa un animale per tradire? Dire cattiverie sul suo padrone alle sue spalle?

[coeranos]

beh insomma, il gatto è un animale indipendente che vive con l'uomo per opportunismo mentre il cane è un animale da branco che tratta l'uomo come fosse un altro cane...

[HaNKy87PaNKY]

Si ma il fatto che il gatto non ti stia appresso ogni tre minuti con la lingua fuori e la coda scodinzolante non vuol dire che sia un animale traditore. O forse sarò solo io (e gli altri che hanno votato gatto) ad aver avuto avuto gatti fuori dal normale poiché affettuosi, coccoloni e presenti in famiglia.

[Almadel]

A me i gatti non piacciono

perché sono stupidi.

E' vero: sono opportunisti;

un cane cerca di salvarti se ne hai bisogno

e soffre la fame con te, se non hai cibo.

 

Ma la cosa fondamentale è che il gatto non ci capisce:

io odio i gatti e ne abbiamo tre.

Faccio il possibile per far capire loro che mi disturbano,

che non devono saltare sulla tavola mentre mangiamo

e altre cose simili... ma ahimè non imparano mai.

 

Il cane almeno capisce che - se si comporta bene -

avrà una ricompensa, il gatto no.

Puoi trattare malissimo il tuo gatto, finché non impara:

ebbene, non capirà una cippa di nulla

a costo di rimanere senza cibo.

E' opportunismo? No. E' mancanza di intelligenza.

 

I gatti salgono sugli alberi e non sanno scendere;

provi ad aiutarli e ti graffiano.

Neppure si rendono conto di quello che vuoi fare;

metti un cane su un albero, allarga le braccia e si fa salvare.

 

Insegna a un cane che premendo una leva ottiene cibo.

Un gatto muore di fame prima di capirlo.

E' "indipendente" anche se affamato? No.

Semplicemente non ha la minima idea delle tue intenzioni.

 

Porta un cane a fare le vaccinazioni, alla seconda volta

non vorrà più andare dal veterinario. E un gatto?

Figuriamoci! Sa a stento di stare al mondo...

 

Come dice Coeranos, il cane ha un'intelligenza sociale;

ti considera parte del suo branco;

i gatti domestici credono tu sia la loro madre

e oltre le coccole e il cibo, sei inesistente.

[simply_dreamer]

il gatto non è uno stupido, ne meno intelligente del cane, fidati. ha un modo di vivere diverso e un tipo di intelligenza diverso. è curioso ed ama guardarsi attorno, essere libero e non ama essere coccolato. ti dimostra il suo affetto, facendo le fusa ed aspettandoti quando rientri in casa con un miao... il cane è diverso. piu esuberante e dipendente dal padrone. è come un bambino in un certo senso... il gatto come un adolescente. ehehe XD. almeno io la vedo in questo modo 

[HaNKy87PaNKY]

Riduco tutto a una questione di esperienze.. Per mie esperienze, il gatto che ho ora è molto intelligente, ti fa capire di cosa ha bisogno e dimostra di imparare quando viene sgridato.. Che sia un po' cane? In effetti è anche un gatto da riporto. Viceversa oltre a sei cani quasi tutti passati a miglior vita, ora ho un pinscher che è una spina nel culo, capriccioso, egocentrico, teatrale e testardo nel non voler imparare cosa fare e cosa no.. una drama queen. Ha pure spinto il mio gatto in piscina (il quale ha nuotato allegramente per uscire), e quando invece in piscina è caduto lui, non riusciva nemmeno a stare a galla! (Aneddoti tremendi)

Ci sono eccellenze sia tra cani e gatti, cani addestrati che salvano vite e gatti che suonano il pianoforte e dipingono (ho visto un documentario l'altro giorno proprio su questo), ma trovo che il luogo comune del gatto indipendente e egoista sia da riferire a singoli casi e da non generalizzare a tutti.

[dreamer_]

Sono assolutamente daccordo con Hanky. Innanzitutto bisogna dire che gli animali hanno una personalità propria ben dipendente dalle preerogative della specie ma in amo molto di più i gatti in linea generale. Innanzitutto i gatti sono molto intelligenti anche se ovviamente ci sono i gatti intelligenti, molto comunicativi, che imparano velocemente dall'esperienza e altri invece che continuano a ripetere gli stessi errori. Io mi sono trovato con dei gatti che hanno imparato che è inutile graffiarci perchè non abbiamo intenzione di far loro alcun male, quindi non lo fanno mai, che con un miagolio ti salutano ogni volta che ti incontrano, che sanno esprimere perfettamente tutto quello che desiderano ma anche capire se l'umano non ha voglia di esaudire i loro desideri e persino in grado di fare "regali" (solitamente cadaveri di topi/uccellini abbandonati appositamente sullo zerbino per il nostro consumo  ). Il cane invece è un eterno bambino per quanto ne ho esperienza: sempre pronto a scatti di esuberanza incontrollata, con un consante bisogno di essere rassicurato e ricoperto di attenzioni, dipendente dall'uomo al punto di deprimersi per essere lasciato solo per poche ore. Il gatto istaura un rapporto di pacifica amicizia non di dipendenza o di rapporto affettivo quasi morboso (il cane della mia vicina di casa si è lasciato morire dopo la morte del marito).

[Hinzelmann]

Non è vero che il gatto non instauri un rapporto col padrone,

certo è un animale territoriale e tende ad identificare il padrone

con la mamma ( d'altronde del padre non hanno mai avuto esperienza )

 

Il cane se femmina o maschio beta tende ad identificarti col capobranco

in caso contrario la questione diventa spinosa...però i cani hanno caratteristiche

molto più variate da razza a razza. Certe razze di cani domestici, sono cani per

per certi versi "gattizzati" dall'uomo

[Isher]

Non riesco a scindere, ormai, gli animali domestici dai loro padroni. Visto che li vediamo

sempre insieme e ormai sempre più in un rapporto o fusionale o di salvezza sociale

per l'esemplare umano, o umanoide, che li adotta.

Io diffido delle donne che hanno gatti: sia che li trattino come figli, sia che uniscano la loro algidità

alle fusa feline, mi sembrano persone in genere avare affettivamente, incapaci di amare o

avere amicizie calorose. Uomini con gatto non ne conosco: ma prima di ridursi a «uomo con gatto»,

un uomo dovrebbe pensarci bene.

[testina]

Questa storia che i gatti siano stronzi e traditori mi sembra un'invenzione portata avanti da gente che si comporta come un gatto nei confronti dei cani (?). Ossia, sono opportunisti nel confronto del cane da cui risucchiano tutto l'affetto che può dare perché sono frustrati e ne hanno bisogno.  :)

 

 

io invece ho sempre pensato che quelli che odiavano i gatti in realtà odiavano il fatto che su di questi non avevano nessun potere; come è già stato detto, il gatto fa quello che vuole lui, non quello che vuoi tu. il cane, anche il più testardo, si può addestrare e fargli fare quello che vuoi. altro che fedeltà  quello che dà fastidio è che il gatto è indipendente dall'uomo. tra l'altro non è opportunista, perché non è vero che non è affettuoso. la differenza con il cane è che lo decide lui se gli va di essere accarezzato o meno, è lui a venire da te, praticamente. tu gli dai la pappa, lo curi e lui si fa accarezzare, è puro mutualismo 

[Almadel]

Io invece non ho mai capito

per quale motivo - visto che i gatti sono tanto indipendenti

e a detta vostra non sono neppure opportunisti -

bisognerebbe TENERE un gatto.

 

Lo stesso Burroughs - che i gatti li amava molto -

li accudiva solo da cuccioli e poi basta.

 

Non vedo motivo di tenere in casa un animale

che non si accorge neppure se muori

e che vive la tua casa come una prigione o una mangiatoia.

 

Io amo i gatti - come amo tutti gli animali -

ma non mi capacito di questo vano tentativo di addomesticarli.

[Lunaville]

Bhe i gatti alla fine sono dei felini......U_U li ODIO!!!!

[Ziguli]

dipende da gatti e gatti... a me piacciono alla follia, ma non ne capisco il motivo  :)

[Hinzelmann]

Il fascino del gatto dipende appunto dalla sua inutilità

a parte la necessità non trascurabile di difendere il granaio

dai topi in epoca molto antica, il gatto è un animale puramente

domestico proprio in quanto non addestrabile ( alla caccia,

alla guardia, alla custodia delle greggi etc. etc. )

 

Noi abbiamo perso oramai il senso del rapporto utilitaristico col cane

perché viviamo in una società postindustriale in cui il cane entra in casa.

Nel momento in cui questo accade però, prima nelle famiglie nobili, poi nelle

case borghesi, nascono i cani da compagnia, cioè i cani "gattizzati".

 

Ne dedurrei che l'animale domenstico per definizione sia proprio il gatto

[conrad65]

A me i gatti non piacciono

perché sono stupidi.

 

non è proprio così

premetto che io preferisco i cani

ma ultimamente ho avuto modo di osservare attentamente una colonia felina

che abita nel mio condominio

le cui gatte ahimè hanno deciso che il mio giardinetto è la loro nursery  

 

hai ragione in una cosa Almadel

i gatti non cambiano mai idea, neanche a fucilate

sono degli abitudinari irrimediabili

l'unica cosa che un poco li dissuade sono gli spruzzi d'acqua

se un gatto maschio comincia a pisciarti in un angolo

stai sereno che piscerà in quell'angolo tutti i santi giorni alla stessa ora

se ha deciso che si deve rifare le unghie sul tronco di quella pianta

lo farà e basta

tutto quello che puoi fare tu per impedirglielo gli è trasparente

ma non è testardaggine o stupidità: è che i gatti non sono condizionabili

 

sono rimasto stupito dalla loro intelligenza sociale

 

ad esempio: le gatte partoriscono due volte l'anno verso Pasqua (quindi in armonia con i cicli lunari) e verso Settembre

le cucciolate sono dai 3 ai 5 micetti

ma ne sopravvivono uno o due

 

le gatte allevano i piccoli in comunità

i gattini sono allattati indifferentemente da tutte le madri

mentre una allatta, le altre vanno a cercare cibo

 

quando le gatte si assentano i cuccioli non sono mai lasciati soli

almeno un gatto maschio, in genere il padre, si aggira nei paraggi

sta nascosto, ma se ti avvicini ai gattini viene fuori e ti guarda attento

 

il luogo comune che i gatti maschi non hanno affetto per i piccoli non è vero

ho visto dei gatti maschi leccare i cuccioli e scambiarsi effusioni tenerissime

caratteristico poi è il miagolio che usa la gatta per chiamare i piccoli

è un verso molto specifico, un miagolio basso e molto breve di durata

 

i gatti tendono a formare coppia fissa

certo la gatta in calore attira tutti i gatti del circondario

ma alla fine si farà montare (in genere) da uno solo di loro

ho visto delle scene molto tenere

lei e lui, la coppia, che alla stessa ora tutti i giorni

si mettono uno di fronte all'altra contemplandosi per lungo tempo, senza muoversi

con gli occhi socchiusi

 

tutte queste cose tendono a sparire nei gatti domestici

e non traspaiono nell'interazione con l'uomo

[Hinzelmann]

Le colonie feline urbane vengono studiate dagli etologi

perchè il comportamenti dei gatti forzati alla convivenza

è diverso da quello dei gatti selvatici e dei gatti domestici.

 

Se tu avessi una tua gatta non avrebbe consentito l'invasione

del suo giardino...senza lottare strenuamente, soprattutto contro

altre femmine.

[Ziguli]

Dopo aver visto questo video posso dire che i cani sono più stupidi dei gatti

 

[Paolo]

ma povero caneeeeeee!! fidati però che ho visto di peggio: un cane che mangia un osso... con la coda dell'occhio intravede la sua zampa (che scambia chissà per quale minaccia aliena) e comincia a ringhiarle e a mordersela... :) comunque ho votato entrambi!! adoro sia i cani che i gatti... i cani però richiedono molta più cura secondo me... i gatti invece sono più autonomi...

[Hinzelmann]

Ecco....quello secondo me è un cane gattizzato

 

Solo che un gatto non si metterebbe così in ridicolo

[Ziguli]

si, i gatti non rompono come i cani secondo me.

 

cmq quel video l'ho visto... eccolo:

bellissimo ahahah

 

carini anche questi:

http://www.youtube.com/watch?v=6E6AyE3Nf7w

[testina]

Io invece non ho mai capito

per quale motivo - visto che i gatti sono tanto indipendenti

e a detta vostra non sono neppure opportunisti -

bisognerebbe TENERE un gatto.

 

Lo stesso Burroughs - che i gatti li amava molto -

li accudiva solo da cuccioli e poi basta.

 

Non vedo motivo di tenere in casa un animale

che non si accorge neppure se muori

e che vive la tua casa come una prigione o una mangiatoia.

 

Io amo i gatti - come amo tutti gli animali -

ma non mi capacito di questo vano tentativo di addomesticarli.

 

forse perché è l'unica opportunità che si ha di accarezzare un felino e la cosa alletta parecchi  

il gatto è indipendente, ma non ignora l'uomo e torna sempre se il rapporto col padrone è significativo. porta anche dei "regali", tipo topi/lucertole uccise (di solito li lasciano proprio davanti la porta di casa, ne so qualcosa ); penso che questo significhi qualcosa, in particolare che l'indipendenza del carattere del gatto non preclude uno scambio di affetto/rapporto con esso.

Burroughs evidentemente non aveva capito granché, oppure stava antipatico al nobile felino  

io piuttosto mi chiedo perché qualcuno dovrebbe tenere un serpente (o un qualsiasi altro rettile a caso) o un acquario  :)

 

una citazione da Mad Men "[...]non si stancheranno mai di te. sei come il gatto di casa: indispensabile anche se non fai niente per esserlo"

 

edit.

  :)

[ben81]

Mi piacciono molto i gatti, mentre i cani non mi piacciono proprio.

 

 

Comunque non è vero che i gatti vedono per forza la casa solo come una prigione o una mangiatoia, ce ne sono anche di opportunisti (il mio primo gatto, bianco e nero, mangiava e poi spariva), ma dipende dali caratteri dei singoli animali: io ho avuto due gatti (uno rosso maschio, ed una certosina femmina) che, anche dopo aver mangiato, continuavano a starti intorno e a strusciartisi addosso perchè volevano coccole, oppure a fissarti, appiccicosi, miagolosi ed affettuosi all'inverosimile.

Purtroppo ora ho casa piccola e sto quasi sempre fuori, quindi non posso tenerne piu'.