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Vegetariani o vegani


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Secondo me, invece, è giusto discutere discutere di criteri oggettivi per quanto riguarda le motivazioni ecologiche ma meno per quanto riguarda le motivazioni animaliste. La compassione è un sentimento soggettivo,

 

esatto. Proprio per questo essere vegetariani animalisti (per restare in tema di classificazioni) è una scelta. In base alla propria sensibilità ognuno sceglie cosa mangiare.

Forse Frattaglia x il momento non se la sente di rinunciare a un po' di carne ma si è sentita di limitare il consumo di tale alimento.

Sono scelte dettate da sensibilità, impegno, motivazioni, da quello che volerte ma sono scelte. Ogni scelta è personale.

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  • 3 weeks later...
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come mai? alcuni non mangiano carne xchè sono contrari agli allevamenti e sostengono che poichè il pesce vive libero in acqua si può mangiare (cioè perchè non viene allevato in cattivo modo).

 

ovviamente non sono d'accordo ma sono curiosa di sapere le tue motivazioni.

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  • 3 months later...

Beh, anche lì uno può risponderti che invece l'allevamento di pesce inquina molto, e si sa che ad esempio i salmoni allevati hanno poco o niente omega 3...

 

Io, a Natale, sono 3 anni che mi sono messo in discussione.

Ho avuto un rifiuto il primo anno, totale nei confronti di carni rosse e bianche. Il pesce so che fa bene ogni tanto, e io in prima persona sarei capace di pescarlo e ucciderlo, su questo alimento quindi non ho mai avuto forti dubbi; a parte i pesci a rischio, come tonno e pesce spada, per citarne due.

 

Nell'ultimo anno, ogni tanto, mangio anche pollo o tacchino.

Questo perchè... perchè un pollo, ogni tanto, non mi sembra la fine del mondo. Se avessi una specie di cascina, si potrebbe fare, garantendo all'animale una vita felice fino alla fine.

 

Tornando al succo, perchè l'argomento è davvero esteso, a me piace l'idea della riduzione del consumo di carne.

Il poche parole, se tutti limitassimo la carne ad una volta a settimana (di più non credo ne serva), il mondo sarebbe più verde, ed io sono molto legato alla tematica ecologica. Gli allevamenti inquinano davvero troppo, l'acqua, l'aria, sottraggono terre alle colture e alle foreste.... insomma, per me vale il discorso della riduzione, non dico che necessariamente se uno mangia carne è un mostro.

 

Poi, per dirne un'altra, mi fa senso la carne di agnello, o vitello, o comunque dei cuccioli. Mi sembra un'aggravante, non so.

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E' da un po' che penso al vegetarianesimo, in particolare da quando ho visto un domumentario sulle condizioni degli animali negli allevamenti intensivi (Meet your meat - si trova su you tube). Personalmente, non so se riuscirei a rinunciare alle carni rosse e al pesce, anche se non ne consumo in quantità industriali, ma vedere quelle immagini è un pugno allo stomaco, tanto che, quando mi trovo davanti ad una fetta di carne, comincio a provare un certo disagio.

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Io ho una mia etica: uccidere per sopravvivere, ma mai per piacere (ovviamente mi riferisco agli animali!).

 

Detto questo, credo che non diventerò mai vegetariano né tantomeno vegano,

ma allo stesso tempo non andrò mai a caccia di animali per puro divertimento

anche se questo significa poi mangiarli.

 

A mio avviso una dieta di sola verdura (e legumi ecc...) non è salutare. Se siamo

onnivori ci sarà una ragione e se sopratutto si pratica un'attività fisica di un certo

livello (come faccio io) la carne e il pesce non possono essere eliminate.

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La bistecca di roastbeef che ho in frigo non è d'accordo.

Rifiuta di essere considerata "sopravvivenza".

E "l'attività fisica di un certo livello" è assolutamente innaturale

(ti immagini uno scimpanzé palestrato? Ci sarà una ragione, no?)

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uccidere per sopravvivere, ma mai per piacere (ovviamente mi riferisco agli animali!).

In realtà è un'etica che funziona a meraviglia anche con le persone.

 

Purché si intenda sopravvivere nel vero senso della parola.

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AndrejMolov89

@@Altair quando ero molto magro facevo regolarmente 4 sessioni di palestra a settimana di due ore e mezza ciascuna ( avevo la mania di finire tutta la mia scheda) Diciamo che la carne è necessaria per pomparti più velocemente i muscoli. Questo nulla toglie che una dieta proteica con la palestra è sempre consigliata; ci sono altre fonti di proteine per questo tipo di attività fisiche.

 

Diciamo che è denunciabile l'industrializzazione della carne, più che il mangiare carne in sè :) Siamo onnivori dopo tutto non facciamo nulla di assolutamente sbagliato

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  • 1 month later...

Io sono vegana! Per motivi etici, perchè si può vivere BENISSIMO senza causare sofferenza altrui... Una volta informati sulla cucina vegana, puoi sostituire praticamente tutto e non rimpiangere nulla, anzi. Il fisico e la salute ci guadagnano. In più vorrei far riflettere sul fatto che la dieta carnivora è INSOSTENIBILE per il pianeta, soprattutto quando la popolazione raddoppierà. Per un kg di carne sono necessari 10 kg di cereali. Dunque, se i campi (per lo più in paesi poveri, dove il terreno viene rubato x gli allevamenti destinati agli occidentali) destinati a produre cibo per gli animali da allevamento, venissero destinati ad uso umano, ci sarebbe 10 volte tanto il cibo che c'è ora...cibo per tutti... Questo la FAO lo sa da parecchio tempo..vi linko questo articolo,in cui anche l'ONU prende coscienza di questa cosa...http://www.liberazio...ERAZIONE-IT.htm

 

 

 

Ma un vegano che si priva oltretutto di Latta, Uova e Formaggio, non è un santo filantropo, è un ipocrita, siamo organismi eterotrofi, non possiamo vivere senza mangiare un essere vivente

 

Nessuno è perfetto, ma se permetti un vegano sceglie di arrecare meno sofferenza possibile...dovresti farti un giro in un macello e guardare negli occhi un vitello e sentire come piange quando sa di morire...poi prendi un mano una povera zucchina e vedrai da solo la differenza... I vegetali NON HANNO UN SISTEMA NERVOSO, NON SENTONO DOLORE! Gli animali si...capiscono la prigionia, la sofferenza, il dolore...In più c'è il discorso ambientale per cui rimando al link sopra..

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Io ho fatto un anno e mezzo da vegetariano, mangiando come unico derivato animale i latticini, poi mi sono "ravveduto" e sono tornato onnivoro, anche se non sono tutt'ora un fan della carne, anche se mi piace. Mi ricordo che il medico che mi seguiva mi diede da prendere degli integratori di vitamina B12 perchè è difficilissimo assumerne la dose consigliata senza ricorre a carne e derivati animali, e a lungo andare un carenza di vitamina B12 arreca danni al sistema nervoso, in particolare alle parti dedicate alla memoria.

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Io prendo l'integratore di B12, una pastiglia alla settimana,non è una fatica! Oltre al fatto che carenze di B12 esistono anche tra i carnivori. La b12 tra l'altro non la possiamo più assumere direttamente dai vegetali solo perchè le colture ad uso umano sono ormai inondate da pesticidi, erbicidi ecc...infatti è prodotta da microorganismi presenti sulle foglie...gli animali che brucano la assimilano così...quindi come al solito è solo colpa dell'uomo...

 

Per chi parla di proteine, composti chimici, ecc a caso, senza sapere cosa dice, chiederei di evitare di dare informazioni completamente ERRATE! Farei un po' di chiarezza...Le proteine non vengono assimilate in modo diretto, ma una volta ingerite vengono scomposte negli amminoacidi che successivamente sono utilizzati dall'organismo per sintetizzare le PROPRIE proteine (che sono diverse da quelle del maiale o della mucca). I vegetali (in particolare i legumi e i cereali) contengono TUTTI gli amminoacidi essenziali necessari al corpo umano. I legumi sono più ricchi in ferro della carne di cavallo (che è la più ricca in ferro), il calcio si trova in tanti altri alimenti vegetali....Guardatevi le tabelle, informatevi, non parlate solo per pregiudizi e abitudine per favore. Io come già detto in altri post sono laureata in biotecnologie e vi assicuro che gli ultimi studi sulla carne (in particolare quella rossa) dimostrano che è CANCEROGENA, che non mangiare alimenti animali previene tumori al colon , alla prostata, malattie cardiovascolari...ecc

Per favore, non rimanete legati alle frasi di circostanza e alle credenze dei nostri nonni e genitori...informarsi è indispensabile, soprattutto quando si fanno affermazioni assolutamente FUORVIANTI come alcune che ho letto in questo topic.

 

Stimo molto di più chi dice: " Io la carne la mangio, ucciderei con le mie mani una mucca o un maiale pur di non rinunciarci, mi piace troppo" che chi accampa scuse ridicole visto che ormai tutti sanno che la gente senza alimenti animali VIVE e vive anche più a lungo e in modo più sano....

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White io non ho mai detto che fosse un operazione particolarmente ardua, solo che scorrendo velocemente la discussione mi sembrava giusto dire la cose qualora qualcuno volesse intraprendere questa strada, e a tal proposito il consiglio è sempre quello di cominciare sotto controllo medico, per il semplice fatto che serve la competenza per combinare in maniera adatta i cibi, come per qualunque dieta, o regime alimentare, corretto.

Le coltura saranno inondate di pesticidi e erbicidi ma questo serve per garantire l'approvvigionamento di cibo al genere umano.

Tra l'altro richiamando il controllo medico, questo risulta particolarmente importante durante l'infanzia, infatti l'OMS sconsiglia le diete vegetariane nei primi anni di vita, e qualora esse vengano fatte di farle sotto assoluto controllo medico.

Tra l'altro white nell'integratore della B12 c'è anche creatina, se non mi ricordo male, perchè anche questa è una carenza difficilmente evitabile.

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No, la carne non fa male, dall'altro della mia laurea, se si parla di titoli e studi :)

Come in tutte le cose è soltanto questione di quantità. Posso anche aggiungere che di per sé la dieta vegana non è particolarmente salutare, è in netto svantaggio tanto rispetto a quella vegetariana che ancora di più rispetto a quella pescetariana, e richiede un'attenzione particolare al suo equilibrio che la rende alquanto scomoda.

 

Dall'alto del mio esame di neurobiologia delle piante, e dai miei studi personali di filosofia della mente, posso aggiungere che non v'è alcuna ragione di pensare che le piante non provino dolore; e in ogni caso l'agricoltura provoca la morte di tutti gli insetti e i piccoli mammiferi che devono essere uccisi per consentirla.

 

Dall'alto di una lettura approfondita e critica del famoso rapporto FAO, posso dire che non è affatto vero che l'alimentazione carnea è insostenibile. E' stata sostenibile per duecentomila anni e c'è la fa perfettamente ad esserlo ancora. Piuttosto è tutto il nostro stile di vita attuale a non essere esattamente "sostenibile". Ma alle sfide connesse con la sostenibilità di una civiltà tecnologica si risponde con lo sviluppo di tecniche sostenibili, non con l'abolizione della tecnologia.

 

Infine, ho letto nelle pagine passate qualche abominio biologico che alcune frange estreme della cultura veg* cercano di far passare per rafforzare le proprie posizioni (senza rendersi conto che in realtà, come vedremo, rafforzano quelle opposte), e cioè che l'organismo umano non sia "fatto" per mangiare carne. Assolutamente falso. Innanzitutto, non l'ha progettato nessuno, quindi non è "fatto" per uno scopo. Semmai è adattato per certe funzioni. Secondariamente, tutte quelle storie di intestini corti e dentature lunghe sono nonsense puro in termini di anatomia comparata. Inoltre, la storia evolutiva del genere Homo manifesta come uno dei suoi tratti più facilmente riconoscibili un allontanamento dalle strutture anatomiche connesse con l'alimentazione frugivora e granivora dei primi ominidi, in funzione dell'adattamento ad una dieta con una forte componente carnea.

Più in generale, comunque, parlare di "natura" umana senza tener conto dell'evoluzione culturale è errore di metodo. Il miracolo evolutivo umano è consistito proprio nell'aver sostituito alla natura la cultura, e questo dato ha avuto indubbiamente avuto ricadute anche anatomiche. In effetti, il fisico umano non rivela adattamenti specializzati di alcun tipo, salvo forse un ottima vista. E' facile far notare che l'uomo non ha zanne aguzze, ma ancora più facile è notare che non ha denti adatti a triturare vegetali, né batteri simbionti in gradi di digerire la cellulosa, né strutture muscolari adatte ad arrampicarsi sugli alberi per raccogliere frutti. Praticamente da quando esiste, l'uomo cosiddetto anatomicamente moderno sfrutta il suo cervello più che il suo corpo.

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No no figurati non volevo attaccarti, dico solo che 1 pastiglia alla settimana non è comunque un disagio così grande...Il discorso sui pesticidi e altro era solo per quelle persone che potrebbero pensare :"ti serve l'integratore---> la dieta vegana non è naturale" ...quando invece non ci sarebbe bisogno di assumerla come integratore se non esistessero pesticidi o altro... Nel mio integratore non c'è creatina, ma mi sembrerebbe strano se ci fosse dato che l'organismo la sintetizza da solo...L'integratore di creatina l'ho sempre sentito nominare solo da persone nel body building,per migliorare le prestazioni...

Ti do assolutamente ragione sul fatto che le diete (qualsiasi tipo di dieta) dovrebbero essere consigliate da persone esperte, o comunque bisogna informarsi prima di intraprenderle... penso anche che ci siano veramente poche persone onnivore che abbiano una dieta corretta e bilanciata: chi mangia solo carne, chi solo carboidrati, chi frigge qualsiasi cosa, ecc... io sono sempre stata anemica, mi mancava il ferro (quando ero onnivora), ora i miei esami del sangue sono perfetti... è chiaro che come dici tu, tutto deve essere o controllato da un medico o per lo meno deve essere RAGIONATO! Io mi sono informata, so bene dove trovare il ferro, il calcio, fosforo, ecc altrimenti si rischiano carenze..

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Frollo: No no figurati non volevo attaccarti, dico solo che 1 pastiglia alla settimana non è comunque un disagio così grande...Il discorso sui pesticidi e altro era solo per quelle persone che potrebbero pensare :"ti serve l'integratore---> la dieta vegana non è naturale" ...quando invece non ci sarebbe bisogno di assumerla come integratore se non esistessero pesticidi o altro... Nel mio integratore non c'è creatina, ma mi sembrerebbe strano se ci fosse dato che l'organismo la sintetizza da solo...L'integratore di creatina l'ho sempre sentito nominare solo da persone nel body building,per migliorare le prestazioni...

Ti do assolutamente ragione sul fatto che le diete (qualsiasi tipo di dieta) dovrebbero essere consigliate da persone esperte, o comunque bisogna informarsi prima di intraprenderle... penso anche che ci siano veramente poche persone onnivore che abbiano una dieta corretta e bilanciata: chi mangia solo carne, chi solo carboidrati, chi frigge qualsiasi cosa, ecc... io sono sempre stata anemica, mi mancava il ferro (quando ero onnivora), ora i miei esami del sangue sono perfetti... è chiaro che come dici tu, tutto deve essere o controllato da un medico o per lo meno deve essere RAGIONATO! Io mi sono informata, so bene dove trovare il ferro, il calcio, fosforo, ecc altrimenti si rischiano carenze..

 

Per Fred: Allora, io ho già detto in un post precedente che nessuno è perfetto e nemmeno i vegani ci si sentono...semplicemente si cerca di ridurre al minimo l'impatto sulla sofferenza e sull'ambiente. Neurobiologia o no, come si può paragonare ciò che prova un animale tenuto in prigionia e allevato in lager per animali (guardare per favore video e foto di allevamenti intensivi) e poi brutalmente assassinato a una pianta che produce un pomodoro che cadrebbe comunque da solo?! Ma dai... Quando mi saranno date prove del dolore nelle piante, allora diventerò fruttariana...

 

Ho linkato quell'articolo ma ci sono numerosissimi altri articoli che parlano dei problemi per la salute... basta un giro su pubmed e ne saltano fuori a centinaia...soprattutto per quanto riguarda la carne rossa...in più gli animali sono gonfiati di antibiotici e ormoni e questo non si può negare...che effetto hanno sul tuo corpo???

ecco uno studio sulla carne rossa ad esempio http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22212999

 

Posso sapere su che basi dici: "la dieta vegana non è salutare?"

Io non ho le pretese di conoscere la verità a priori ma mi sono informata molto su tutti questi argomenti, letture su internet, pareri di medici veg e noto con piacere che ultimamente anche alcuni giornali o telegiornali stanno parlando di queste cose...

 

E sì,ora come ora è ancora sostenibile l'alimentazione carnea perchè nei paesi in via di sviluppo la gente muore di fame...Il settore zootecnico produce il 18% delle emissioni di CO2 , senza contare lo spreco di energia e acqua...se tutto il mondo si nutrisse così? come sarà tra 50 anni quando la popolazione sarà raddoppiata?

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Solo due appunti su temi a cui white a dato una risposta.

La dieta vegana se fatta attentamente ed integrata con B12 è molto più salutare di una dieta onnivora, e le basi scientifiche a proposito sono molteplici.

Rispetto alle emissioni di CO2 è vero, ma il vero problema del settore zootecnico sono le emissioni di metena che ha un "potere serra" 40 volte superiore alla CO2, se non erro.

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AndrejMolov89

Guarda, fossero le scoregge delle mucche a creare il maggiore danno ambientale ci sarebbero pochi problemi.

Ci sono resevoir maggiori di gas serra nocivo: il permafrost ,o meglio i cristalli di un minerale di metano per la precisione che sono stabili a basse temperatura e che a causa dell'innalzamento della temperatura stanno liberando ingenti quantità di metano :) Sono anche ambiti dai cinesi questi giacimenti.

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Correggo una mia frase in un altro post spostato qui.

Il potere serra del metano è 23 volte superiore alla CO2 e non 40.

Mi scuso già per l'OT me mi sembra giusto evitare false informazioni.

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Solo due appunti su temi a cui white a dato una risposta.

La dieta vegana se fatta attentamente ed integrata con B12 è molto più salutare di una dieta onnivora, e le basi scientifiche a proposito sono molteplici.

Quoto, quoto, quoto!!!!

 

Guarda, fossero le scoregge delle mucche a creare il maggiore danno ambientale ci sarebbero pochi problemi.

eh invece a quanto pare un terzo dell'effetto serra è causato proprio da quelle!!! http://ecoalfabeta.b...llevamento.html

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Altro appunticino che andrebbe fatto a margine è che l'allevamento oltre a creare problemi diretti ha notevole ripercussioni anche sullo smaltimento della CO2 perchè oltre a togliere spazio alle colture è anche una delle cause principali del disboscamento globale, soprattutto per ciò che concerne la foresta amazzonica.

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AndrejMolov89

Guarda, no.

1/3 mi pare una cifra sparata a caso. M'informerò sugli studi climatici, ma ti assicuro che ci sono ben altre sorgenti di gas serra. ^_^

 

Metano (CH4) [modifica]

Il metano (CH4) è considerato responsabile per circa 8%. Il metano è il prodotto della degradazione di materiale organico in ambiente anaerobico. La sua capacità nel trattenere il calore è 30 volte maggiore a quella dell’anidride carbonica.

La sua concentrazione atmosferica media sta aumentando con un tasso medio annuo valutato tra l’1.1% e l’1.4%. Le principali fonti di metano sono i terreni paludosi (25-170 Tg annui; 1 Tg o teragrammo = 1 · 1012 grammi), le risaie (40-179 Tg), la fermentazione del concime organico (40-110 Tg), la combustione della biomassa (30-110 Tg), la produzione e la distribuzione di gas naturale (20-50 Tg), l’estrazione del carbone (10-40 Tg) e le termiti (5-45 Tg), per un incremento dello 0.6% annuo.

E´da rilevare il forte aumento delle emissioni di metano da parte delle discariche; inoltre si è avuto un aumento delle emissioni provenienti dal settore energetico, e una diminuzione di quelle del settore agricolo.

 

Da wikipedia.

 

Bisogna che m'informi sulle suddette materie, ma la maggior parte delle informazioni a riguardo, in internet, sono piuttosto incoerenti e soprattutto veicolate da siti ambientalisti abbastanza disinformati.

Cercherò di trovare informazioni, :)

Poi ricordo a lor signori che se tutti diventassero vegetariani o vegani, bisognerà disboscare di più per sfruttare maggiormente il territorio per l'agricultura che deve soddisfare, in linea teorica, tutto il fabbisogno della popolazione vegetariana xD

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Poi ricordo a lor signori che se tutti diventassero vegetariani o vegani, bisognerà disboscare di più per sfruttare maggiormente il territorio per l'agricultura che deve soddisfare, in linea teorica, tutto il fabbisogno della popolazione vegetariana xD

 

Questo credo sia incorretto visto che per mangiare carne dobbiamo creare colture apposite per nutrire la carne che mangiamo, se diminuiamo il consumo di carne è possibile utilizzare una parte dei terreni attuali per la coltura destinata all'alimentazione umana ed il resto reinvestirlo in altro modo, ad esempio con opere di rimboschimento.

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AndrejMolov89

Può essere...

In ogni caso non mi fido tanto dei valori messi sul sito. 12 GT? annui O.o mi pare un po' esagerato, ma devo studiarmi bene la circolazione atmosferica per dirlo. Voglio verificare le fonti XD

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