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Asia Argento e il maschilismo misogino radicale italiano


Rotwang

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davydenkovic90
On 30/10/2017 at 11:15 AM, marco7 said:

Ma se tu davy ti presenti a un liceo per fare delle supplenze di matematica ritieni normale se ti si presenta il direttore o la direttrice nudo con in mano una crema da massaggio che ti chiede di fargli dei massaggi ?

Non è normale. Ma a quel punto io posso SCEGLIERE. E' questo il punto fondamentale. Io posso scegliere di rinunciare al lavoro, prendere la porta e scappare, denunciare e quant'altro, oppure posso scegliere di fare il massaggio e prendermi un lavoro immeritato a scapito di tutti quegli altri supplenti di matematica più qualificati e bravi di me ma senza le mie curve mozzafiato, le mie labbra rifatte e le mie doti da pornostar (ovviamente sto fantasticando, eh). Se io avessi la sensazione di essere un bravo matematico, saprei perfettamente quale delle due strade prendere. Del resto, non mi risulta che Woopi Goldberg o Maryl Streep siano dovute passare per qualche divano per fare le carriere che hanno fatto e non mi risulta neanche che qualcuno, qui dentro, si ricordi un film di o con Asia Argento, che è famosa più che altro per la storia con Morgan, per essere la figlia di Dario Argento.

Un altro punto fondamentale è che qui non stiamo parlando di uno scambio di favori esplicito, non c'erano proposte concrete in ballo, (tipo: se vieni a letto con me ti faccio vincere l'oscar). Quello che stava a cuore alla Argento dell'epoca era, probabilmente, rimanere aggrappata al carro dei superpotenti di Hollywood per raggiungere l'obiettivo di diventare un'attrice di calibro internazionale. Che è una cosa a cui uno può benissimo dire "no".E non voglio dire che Asia Argento sia stata immorale, ma solo che era cosciente di quello che stava facendo e che l'ha scelto più volte. 

Nell'intervista alla Berlinguer (che si può trovare su youtube) la Argento dice che,a  21 anni, era una giovane piena di sogni che, una volta ottenuto il lavoro con Miramax sognava l'Oscar, pompata, naturalmente anche dal padre.  La Berlinguer le ha chiesto: "ma perché non hai denunciato?" E lei ha risposto: "Ho denunciato, ci ho fatto un film  su quell'episodio". Quindi sembra davvero che lei voglia denunciare non tanto uno stupro subito, quanto piuttosto una prassi diffusa di uomini potenti che chiedono favori sessuali e donne che li accontentano perché pensano che sia l'unico modo per arrivare a ottenere certi risultati e perché, naturalmente, dicono "tanto se non ci sto io, ci andrà a letto un' altra e si prenderà lei la parte". 

Edited by davydenkovic90
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Per me @davydenkovic90 tu puoi si scegliere ma non avresti mai dovuto essere messo nella posizione di scegliere perche‘ e‘ una scorrettezza dover scegliere se dare una prestazione sessuale o non darla per ottener un lavoro.

e la colpa del fatto che devi scegliere e‘ tutta del produttore o del direttore della scuola. Lui vuole la prestazione extra e se non la ottiene da te ci prova col prossimo candidato e poi col successivo di nuovo.

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davydenkovic90
19 minutes ago, marco7 said:

Per me @davydenkovic90 tu puoi si scegliere ma non avresti mai dovuto essere messo nella posizione di scegliere perche‘ e‘ una scorrettezza dover scegliere se dare una prestazione sessuale o non darla per ottener un lavoro.

e la colpa del fatto che devi scegliere e‘ tutta del produttore o del direttore della scuola. Lui vuole la prestazione extra e se non la ottiene da te ci prova col prossimo candidato e poi col successivo di nuovo.

Che la colpa sia del produttore è indubbio, infatti è per quello che, in primis, una non si deve prestare al gioco e  possibilmente denunciare. La paltrow e la jolie hanno rifiutato weinstein, non mi sembra che abbiano avuto grossi problemi nelle rispettive carriere. Non è nemmeno credibile che la argento non abbia rifiutato weinstein le volte successive alla prima per timore che lui distruggesse qualsiasi possibilità di carriera per lei, dato che, appunto, aveva le spalle coperte molto ben. Giovanna rei non c'è stata con weinstein e invece di chocolat ha fatto don matteo e camera cafè.. ma non é figlia di argento. La argento c'è stata e non ha fatto una carriera molto più brillante. Per questo, tornasse indietro, non lo rifarebbe. Vittima sì, di weinstein e di se stessa, ma non certo vittima di stupro.. spesso a argento dice "parlo a nome di tutte le donne"... be', va bene, però facciamo anche dei distinguo. Fra le donne asia argento può rappresentare quelle che, sbagliando, si fanno complici della prassi squallida, non è certo (come dice lei) la povera ragazzina martoriata che oggi ha il coraggio di denunciare, ecc. È la ragazza che si presta ai giochi di potere. 

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Per me come ho gia‘ scritto e‘ lo stesso meccanismo della corruzione e del far far carriera ai raccomandati al posto che farla fare ai migliori.

la argento fu raccomandata da suo padre e da lei stessa concedendosi. Come conseguenza lei ha solo fatto un passetto in avanti ma non e‘ diventata la grande attrice che sognava di essere semplicemente per il fatto che non ha la stoffa della grande attrice.

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13 hours ago, schopy said:

Ma nell'accusa a Weinstein c'erano prove suffragate da millemila testimonianze già prima  che scoppiasse la bolla mediatica

Non è vero...il caso Weinstein nasce da un esempio di giornalismo di inchiesta in cui Ronan Farrow raccoglie diverse testimonianze, il caso Spacey da una intervista di Anthony Rapp a buzzfeed

La differenza è che il New Yorker è un esempio di giornalismo tradizionale, mentre Buzzfeed è un esempio di nuovo giornalismo, che si regge praticamente sulla diffusione di notizie e contenuti da far circolare sui social

Nel primo caso quindi abbiamo la pubblicazione di un articolo su una rivista, con il filtro di un giornalista che raccoglie un minimo di testimonianze a riscontro della notizia ( e soprattutto ottiene il permesso di pubblicare, che PRIMA era stato negato ad altri dal NYT etc, perchè Weinstein era un lobbista democratico...)

A seguito di ciò si crea un fenomeno social con denunce a cascata...che arriveranno a -credo- 94 denunce.

Mentre nel caso Spacey abbiamo una intervista e un mass-media che vive di contenuti da diffondere sulle reti dei social

Detto ciò è evidente che in Italia il fenomeno social si è incentrato sulla vittima del crimine - Asia Argento - ed è per questo che si è aperto una sorta di processo mediatico a lei, mentre lo stesso identico fenomeno si sta ora scatenando su Spacey, a PRESCINDERE dal fatto che la sua condotta sia penalmente rilevante o meno.

Il motivo in un caso è stato che Asia Argento non si è limitata a raccontare il singolo episodio in cui certamente avrebbe subito violenza, o non ha avuto l'accortezza di altre - come la Paltrow - che ha giustificato il fatto di non aver denunciato per le minacce ricevute e stop, ma ha dato in pasto al pubblico dei social  una verità più ambigua ma al contempo più interessante,  su cui si poteva discutere.

Nell'altro caso Spacey non si è limitato a scusarsi e a dire che non ricorda niente, cosa che probabilmente è anche vera visto che avrà fatto centinaia di approcci alcolici che non si sono risolti in niente nella sua vita, ma ha fatto Coming Out

Tutti gli attori gay di Hollywood che han fatto CO sono intervenuti per dire che fare CO in un contesto del genere è sbagliato ed hanno espresso solidarietà al collega Rapp ( che è dichiarato dal 1997 ) altri han ritenuto di dire la loro su omosessualità ed alcol, altri ancora sul fatto che una sessualità come quella degli anni '80, vissuta nell'ombra è una sessualità "ambigua" e latamente violenta. Infine la ciliegina sulla torta del padre neonazista, che ha abusato del fratello, che crea una atmosfera morbosa di contorno e Netflix che ne approfitta nel giro di 12 ore per dire che la settima serie non si farà

Infine leggo che diventa virale :  un piccolo estratto di una puntata della quarta stagione de 'I Griffin', risalente al 2005, che vede uno dei protagonisti del cartoon - Stewie, diabolico e geniale infante - gridare la frase 'incriminata' "Aiutatemi! Sto scappando dall'appartamento di Kevin Spacey!"mentre scappa nudo per un centro commerciale.

Ora se alcuni di voi si decidono ad uscire dal tunnel "maschi contro femmine" in cui sono entrati ( cosa di cui dubito...Lol ) si accorgeranno che è del tutto logico mettere sullo stesso piano un gay ed una donna, se entrambi vengono "linciati" sui social.

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Che differenza c‘e‘ con il caso delle attrici a parte il fatto che da una parte e‘ corruzione pubblica e dall‘altra un‘azienda privata ?

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Corruzione-arrestato-a-Cerignola-Gerardo-Biancofiore-presidente-costruttori-Puglia-3e220db0-b8d2-4064-b323-f3401d2e502f.html

Alla fine si avranno lavori pubblici fatti male o un film mediocre.

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5 hours ago, marco7 said:

be' ma è ovvio

adesso salteranno tutti sul treno: tutta questa massa di attoruncoli gay narcisisti pronti ad uccidere il vecchio grande attore per cercare di vendere al meglio le proprie cazzate

qui addirittura si parla di "palpare"

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subito
purtroppo nessuno me lo chiede
Come ti capisco, se attraverso qualche performance sessuale fossi riuscito a risparmiarmi tante tribolazioni, ti giuro oggi sarei più sereno e meno brizzolato
Che la colpa sia del produttore è indubbio, infatti è per quello che, in primis, una non si deve prestare al gioco e  possibilmente denunciare. La paltrow e la jolie hanno rifiutato weinstein, non mi sembra che abbiano avuto grossi problemi nelle rispettive carriere. Non è nemmeno credibile che la argento non abbia rifiutato weinstein le volte successive alla prima per timore che lui distruggesse qualsiasi possibilità di carriera per lei, dato che, appunto, aveva le spalle coperte molto ben. Giovanna rei non c'è stata con weinstein e invece di chocolat ha fatto don matteo e camera cafè.. ma non é figlia di argento. La argento c'è stata e non ha fatto una carriera molto più brillante. Per questo, tornasse indietro, non lo rifarebbe. Vittima sì, di weinstein e di se stessa, ma non certo vittima di stupro.. spesso a argento dice "parlo a nome di tutte le donne"... be', va bene, però facciamo anche dei distinguo. Fra le donne asia argento può rappresentare quelle che, sbagliando, si fanno complici della prassi squallida, non è certo (come dice lei) la povera ragazzina martoriata che oggi ha il coraggio di denunciare, ecc. È la ragazza che si presta ai giochi di potere. 
Per me le vittime sono in primis tutte le bravi attrici che non sono state preferite a quella cagna di attrice dell'Argento ed infine noi spettatori
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La carriera di Asia Argento la conosco bene perché i suoi film sono cresciuti con me e io con loro. Agli inizi era sicuramente suo padre a proporla ai suoi amici come Lamberto Bava o per le produzioni televisive, erano tuttavia parti minori e tutte improntate all'horror made in Italy che ha fatto scuola. Nel 1988 ha la sua prima parte importante, ha 13 anni e la regista che la dirige è Cristina Comencini al suo esordio cinematografico, raccontava la storia d'amicizia e un po' d'amore tra Asia e un ragazzino Rom. Un successo che fece subito notare Asia che l'anno dopo gira Palombella Rossa di Nanni Moretti. Voi direte ---> Cocca dei radical chic ---> No, perché ne frattempo gira anche un altro film di genere horror con Michele Soavi, roba schifata in Italia che si girava direttamente in inglese ... 

La carriera di Asia è dovuta soprattutto a dei ruoli in cui è difficile trovare attrici capaci d'interpretarli. Con la regia di Michele Placido era una ragazza vittima di un rapporto incestuoso invece con Carlo Verdone interpretava una paraplegica, che le valse il primo David di Donatello. Il 1994 fu un'annata particolarmente ricca per lei che arrivò al Festival di Cannes con la mega produzione internazionale sulla regina Margot, dove interpreta la diabolica Charlotte. Questo film arriverà agli Oscar e con lui Asia nel giro delle ben note feste che li anticipano.

Hollywood  la conosce come dark lady ed è un genere di talento molto raro. Il suo debutto lo fa con Abel Ferrara che non è proprio il più commerciale degli autori. Del resto anche da regista Asia non ha un taglio spendibile con il grande pubblico. Il suo primo lungometraggio è un flop , anche se poi catalizza l'interesse mediatico. Scarlet Diva esce nel 2000 e come ci racconta Asia, in quelle scene ci sono già le denunce che fa oggi. Io riconosco quella delle molestie nella roulotte del regista, ma in quanto autrice è chiaro che non si deve andare a cercare la rappresentazione della scena del delitto, quanto l'intreccio emotivo che ne viene. Ovvio che poi, chi le vuole male, ne ricorderà solo le scene di nudo o del sesso saffico con la pornostar Selene. 

Ad Hollywood, tranne il film d'azione XXX accanto a Vin Diesel, non la ricordo in altri film commerciali. Al contrario, mi sorpresi nel vederla in una particina nel bel film di Gas Van Sant dedicato agli ultimi giorni di vita di Curt Cubin. Il video che ha diretto per Marylin Manson mi è piaciuto molto e anche il bellissimo film che ha diretto, tratto da un romanzo di J.T.Leroy, autobiografia molto travagliata di una trans, cioè J:T. di cui era amica ... però si venne a scoprire che era tutta una montatura mediatica, cioè non era la tanto chiacchierata trans a scrivere ma una ghost writer casalinga del New Jersey e lo scandalo affondò anche il film. Tuttavia, bello il romanzo e anche il film. Francamente non capisco in cosa l'ha aiutata scopare con quel brutto ceffo ... diventare tra le prime 50 donne più sexy del mondo?

Anche ora, mi pare che sia lei ad aver scoperchiato la chiavica in cui tutti gli e le stronze avrebbero continuato a galleggiare comodamente ... compresa Chelsea Clinton che ha lavorato per lui e se è vero quello che dicono tutte le sue stagiste, non ci credo che quel porco abbia resistito al gustoso oltraggio di dare una paccata alla figlia di quell'altro porco che dalle stagiste si faceva fare le pompe nello studio ovale. 

Non solo, ma a quanto apprendo qui ... la santarellina Gwyneth Paltrow sarebbe stata salvata dall'orco grazie al suo fidanzato Brad Pitt. Poi quell'altra stinco di santa della Angelina Jolie dichiara che pure lei l'ha scampata bella e non si sa chi dei due si debba reputare fortunato a giudicare come uomini e donne finiscono con le ossa rotte dopo una relazione con lei.  Tuttavia, rimane il fatto che tutte e due stavano con Brad Pitt che fino a qualche settimana fa stava nel tritacarne mediatico, con le sue ex che gli davano del violento molestatore nonché puzzolente poco incline all'igiene personale ... ci mancava solo che ci dessero il resoconto delle sue minzioni ... ah, no ... l'hanno fatto e a quanto pare la fa ovunque tranne che in bagno. Ma si sa che la violenza sugli uomini non si può comparare con quella femminile. Una volta avrei consigliato a Brad Pitt di cambiare parrocchia, ma a quanto pare l'aria sta cambiando anche con i gay puritani armati di fede al dito. 

Al contrario di queste signore, Asia parla di un sistema connivente ... lei dice che sono state persone di cui si fidava ad averla condotta in quella camera d'albergo. Era un'attrice quotata e non si sentiva ricattabile o preda ed è questo a sconvolgerla perché si scopre vulnerabile e forse la spaventa più la sua debolezza erotica che non il mega troll inchiavabile. Se le danno tanto addosso, a parer mio è perché quel sistema sta in piedi anche qui e si teme che accada come in UK e altre inizino a parlare. Del resto me lo ricordo solo io il caso Gregoracci sponsorizzata da Malgioglio come pompinara di particolare pregio al dirigente RAI in quota AN? Oppure l'articolo di Giorgio Bocca nel lontano 1985 che raccontava le cene del suo datore di lavoro Berlusconi, che usava far scegliere le ragazze agli ospiti accendendo la TV sulle sue reti private? O la figlia Marina che usufruiva delle Olgettine per intrattenere anche i suoi di clienti alla Mondatori? Tutta questa gente sta lì nelle posizioni di comando e non mi sorprende quindi il linciaggio mediatico che le hanno mosso contro. 

Tuttavia, le molestie vanno denunciate e non è che nell'85 o nel 97 non fossero perseguite. E' innegabile che molte ragazze e ragazzi di poco talento ne abbiano tratto indebito vantaggio. Del resto ce li abbiamo davanti gli occhi tutti i giorni ... gente di cui uno si domanda come caspita ci sono arrivati a fare non si sa cosa, ma stanno lì a popolare un mondo dello spettacolo sempre più scialbo. Ascoltare Rita Rusic dalla Gruber che ci dice come si fa a diventare donna di successo senza darla via è veramente assurdo o la Ripa di Meana che ci racconta le molestie subite da adolescente con lo stesso sorriso malizioso di quando ci diceva delle abitudini erotiche della sfortunata Contessa Francesca Vacca Agusta. Eppure a nessuno viene in mente di criticare queste signore dell'alta società mentre tutte insieme fanno il coro ad Asia Argento.

Io condivido appieno la dichiarazione di Franca Valeri e ravvedo il fantomatico stupratore che si sbandierava per indurre le donne a non uscire di casa da sole o di sera o accettare appuntamenti dagli sconosciuti. Siamo e rimaniamo una società sessuofoba che coglie ogni scandalo per ribadire i sacri valori della castità , gli stessi che si vogliono diffondere anche nel mondo gay normalizzato. Oggi su FB un presunto insegnante di liceo o docente universitario in psicologia infantile (suppongo) reagiva a dei post di alcuni ragazzi gay molto goliardici, dandogli dei pedofili contro cui aveva voglia di tirare fuori la roncola ... al che gli ho suggerito di tenerla riposta nelle mutande. Tira veramente aria da caccia alle streghe tipo anni cinquanta e non mi sorprende neanche chi rievoca la Clause 28 che nel 1988 in UK rintroduceva il divieto d'intrattenere rapporti sessuali fino al compimento del 21esimo anno di età ... si parla di rapporti omosessuali, ovviamente, ma chissà, magari per proteggere le fanciulle qualcuno penserà sia bene estenderlo anche a loro, del resto in UK distribuiscono preservativi alle scuole medie ... cioè quando la Fedeli vorrebbe che da noi i >>bambini<< andassero accompagnati dai parenti. Tra poco anche le pugnette torneranno a far diventare ciechi e l'orgasmo femminile ad essere causa d'isterismo ...

Perseguiamo il reato ma stiamo attenti a non punire il peccato che attiene alle libertà individuali. Se nessuno deve impedire a qualcun altro di scopare per ottenere vantaggi, si può però denunciare l'abuso di potere ... senza dimenticare di far restituire anche il prezzo della marchetta intascato e quindi, che sia la Signora Asia Argento o Chelsea Clinton, alla fine del processo devono risarcire chi dal loro comportamento ha subito un danno. Come? Un suggerimento potrebbe essere devolvere una somma pecuniaria a fondazioni come quella di Geena Davis (Attrice) Istitute of Gender in Media che oltre che monitorare lo sfruttamento di donne e minori nello spettacolo, fornisce supporto psicologico e assistenza legale alle ragazze come loro, ma senza il cognome figo o un anello al dito con cui ricattare a vita i propri aguzzini. 

NB: Lo so che ho esagerato ... ma posto lo stesso. 

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On 1/11/2017 at 5:31 AM, davydenkovic90 said:

prassi diffusa di uomini potenti che chiedono favori sessuali e donne che li accontentano perché pensano che sia l'unico modo per arrivare a ottenere certi risultati

ripeto: succede nel cinema,

MA

anche altrove;

vedi pure cosa sta succedendo tra i Tories inglesi, col governo che sta a ballà de brutto..

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si tutto quello che volete, il punto è che questi fatti si traducono in una catena di denunce unilaterali a distanza di decenni, di fatti quasi mai documentati

e cadono subito le carriere e i governi, è spaventoso

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davydenkovic90
On 2/11/2017 at 2:51 AM, Silverselfer said:

Hollywood  la conosce come dark lady ed è un genere di talento molto raro

Intendi il talento di presentarsi sempre  vestita di nero sui red carpet? Sì, in effetti è raro.

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Si Tornatore l'avrebbe invitata a cena e l'avrebbe baciata. Grazie a Dio Tornatore è italiano è sa come fare: la denuncia per diffamazione a mezzo stampa

Comunque USA, UK, Francia, Austria, Italia

Inizialmente pareva una cosa limitata al mondo del cinema, ma adesso hanno attaccato anche la politica. In pratica stanno linciando i vecchi "maschi bianchi patriarcali" per sostituirli con qualche faccino giovane e attraente, spendibile sui media

Persino il Re dell'Arabia Saudita sta lasciando il timone in favore del figlio giovane ed attraente

A questo punto solo un idiota può pensare che non si tratti di un fenomeno acutamente pianificato, che sfrutta un malinteso femminismo da social-media per mettere sui troni i suoi pupilli. E se pensate che questo sia complottismo, il prossimo passò sarà sentirvi dire che la mafia non esiste

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L'esercito di spie di Weinstein

il produttore cinematografico aveva assunto investigatori privati inclusi ex agenti dei servizi segreti israeliani per spiare attrici e giornalisti

In pratica nel corso degli anni pare avesse creato dossier con tanto di profili psicologici  delle varie persone che avrebbero potuto costituire per lui una minaccia, sia in ambito lavorativo che giornalistico e sessuale, al fine di conoscere in anticipo le loro mosse e se del caso intimidirle o screditarle ; oltre alle tecniche tradizionali di infiltrazione anche a mezzo di avatar operator per azioni sui social media

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La risposta è scontata: è ovvio che sarebbe stato più facile andare a puttane, piuttosto che trattare da puttane delle donne che non lo erano.

Tuttavia non c'è neanche molto sugo, troppo facile e scontato, poco eccitante etc

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MicFrequentFlyer

Penso che queste persone abbiano solo esclusivamente il feticcio del controllo... Non credo vogliano nemmeno fare sesso, ma vogliono sapere di poter fare sesso se sono loro a volerlo e a prescindere da chi hanno di fronte (e se chi hanno di fronte sia della stessa idea). 

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Va detto per completezza di informazione che a Spacey oggi si contesta un WE in costiera amalfitana con yacht e 11 ragazzi

Uno yacht noleggiato per cinquantamila sterline, undici ospiti a bordo, solo ragazzi, fra cui due massaggiatori. E la consegna del silenzio. Nuove rivelazioni su Kevin Spacey, questa volta riguardano un weekend e quello che il britannico Sun definisce "wild party", una festa selvaggia, sullo sfondo della Costiera Amalfitana, set in estate di alcune riprese di Gore, il film sullo scrittore Gore Vidal.

La vicenda sarebbe un gossip del Sun, ma abbastanza per la Repubblica, che lo accosta al caso Weinstein in prima pagina

http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2017/11/07/news/kevin_spacey_weekend_amalfi_yacht_massaggiatore-180478404/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P5-S1.4-T1

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27 minutes ago, Hinzelmann said:

La vicenda sarebbe un gossip del Sun, ma abbastanza per la Repubblica, che lo accosta al caso Weinstein in prima pagina

vabbè, è il solito titolaccio acchiappaclick..

ormai sò rassegnato a ste puttanate (e non è un bel segnale..)

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1 hour ago, freedog said:

vabbè, è il solito titolaccio acchiappaclick..

ormai sò rassegnato a ste puttanate (e non è un bel segnale..)

No infatti; ma com'è che Repubblica, da quotidiano "progressista" presta il fianco a questi scoop da Novella 2000?

Quando poi sulla stessa Repubblica e inserti vari ci scrivono tanti editorialisti che in genere sbeffeggiano o condannano questo genere di articoli; vabbè che s'ha da vendere ma qua s'è persa la bussola editoriale...

Comunque qui c'è dell'altro, i molestatori son tutti importanti sostenitori e testimonial dei Democratici, Spacey ha scherzato spesso al Letterman sulla sua amicizia coi Clinton e ora la campagna del fango contro Bono Vox e Madonna coi fondi alle Cayman...

citando Ardemagni, sveglia popolo bue, non abbiamo l'anello al naso! :D

Edited by schopy
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MicFrequentFlyer
1 hour ago, schopy said:

No infatti; ma com'è che Repubblica, da quotidiano "progressista" presta il fianco a questi scoop da Novella 2000?

Quando poi sulla stessa Repubblica e inserti vari ci scrivono tanti editorialisti che in genere sbeffeggiano o condannano questo genere di articoli; vabbè che s'ha da vendere ma qua s'è persa la bussola editoriale...

Comunque qui c'è dell'altro, i molestatori son tutti importanti sostenitori e testimonial dei Democratici, Spacey ha scherzato spesso al Letterman sulla sua amicizia coi Clinton e ora la campagna del fango contro Bono Vox e Madonna coi fondi alle Cayman...

citando Ardemagni, sveglia popolo bue, non abbiamo l'anello al naso! :D

Per il partito democratico la situazione è gravissima. Per il resto del mondo, anche.

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