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Rapisce un neonato davanti alla madre, nomade arrestata a Ponte Mammolo


ben81

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@Ben81

 

Che scheccata...XD

 

Preciso però che io non ho mai scritto che gli zingari non rubano

o non vivono di espedienti. 

 

Mi sono attenuto al rapimento dei bambini, l'equivalente dei sacrifici

di sangue attribuiti agli ebrei etc.

 

Cioè la demonizzazione del diverso

 

Poi tu - per ragioni strettamente personali - a questa specifica mistificazione

ci credi, perchè ritieni che addirittura abbiano tentato di rapire te....e quindi

non c'è verso di intendersi

 

A mio modesto avviso questa specifica operazione di demonizzazione basata

su falsità evidenti, non dovrebbe essere consentita su un forum gay.

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La scheccata la vedi solo tu, mi sono limitato a mettermi al vostro livello e a rispondere ai vostri idioti attacchi personali e alle accuse rivoltemi quando non avevate argomenti it. 

Per quanto riguarda quella che tu chiami mistificazione, purtroppo non lo é, e non lo dico io,  ma le cronache.

Peccato che anche quando vi si schiaffa di fronte l'articolo che narra un episodio del genere, realmente accaduto, e per giunta vicino a noi, continuiate a negare l'evidenza, arrivando addirittura a mettere in dubbio le fonti, quotidiani NAZIONALI, come anche, appena messi al muro, a cercare scusanti verso la schifosa che ha rapito quel bimbo, spaziando dalla povertà a presunti problemi mentali. 

Per il resto la demonizzazione se la creano da soli, comportandosi in gran parte da incivili e da delinquenti, non a caso anche i romeni onesti ne prendono le distanze, quando qualcuno li confonde con gli zingari che vengono dalla Romania.

Per il resto sul forum é consentito parlare di tutti gli argomenti,  non solo di d&g e di argomenti rainbow. 

Mentre non sarebbe consentito fare i troll e postare attacchi personali, eppure lo fate abitualmente.

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AndrejMolov89

Alé! Quindi la zingara scentrata ha rubato il bambino perché voleva schiavizzarlo? Vuoi che ti si dica questo? 

Perché tu hai fatto un topic per dire che gli zingari sono schifosi, che lei è una troietta ladra di bambini? Perché è quello che vuoi che ammettiamo, hai messo un fatto e hai detto è evidente che questa stronza zingara di merda è una ladra di bambini, che tutti gli zingari sono criminali, che sono feccia e problema. Questo è il tuo pensiero senza parafrasare, al di là della poca creanza di queste parole, ti sono state date delle interpretazioni diverse che hanno comunque un riscontro fattuale, ma tu rimani sulla tua posizione. Ok, legittimo, considerare i rapporti tra zingari e cultura italiani, ma sei sicuro che quando chiami feccia un popolo di non essere null'altro che un razzista? Cioè, dopo un po' la pazienza si esaurisce, perché veramente, abbiamo cercato di argomentare le nostre posizioni in modo civile e sensato, e tu ci neghi qualsivoglia possibilità di discutere. Tu vuoi che noi accettiamo senza se e senza ma, che quella stronzetta di una zingara, può essere quello che è, cioè leggermente scentrata, ma rimane comunque feccia non ha accesso ai diritti minimi dati agli umani a prescindere della loro nazionalità e del loro comportamento: tu vuoi che ammettiamo ciò che ti sembra lampante, che gli zingari sono delle merde, feccia che devono uscire dal suolo italiano perché sicuramente vivono di espedienti, di inganni e di stronzate varie. Non sei qui per discutere il delicato rapporto tra zingari e stato italiano, sei solo qui per imporci questa idea. Dato che la mia pazienza ha un limite, e sto cercando veramente con tutto me stesso di non chiamarti razzista, perché non vorrei mai ridurre la discussione in termini di apprezzamenti personali, evito di risponderti, perché non si può discutere con te, è inutile. Fai elogi dell'ignoranza, parlando di pensiero pratico, facendo elogi continui sull'ignoranza rispetto alla vita pratica, assumi che noi non sappiamo un cazzo della vita, proprio per questo non arriviamo al tuo livello di scienza, ma fare una fottuta doccia di umiltà no, ogni tanto, eh? 

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Io direi che possiamo tranquillamente chiudere la discussione. Se dobbiamo fare continua demagogia e filosofismi vuoti ed irreali non vale la pena continuare. Bello il discorso @Greed89, ma non ha uno straccio di senso pratico e reale e non ho capito dove vuoi arrivare. Scrivi, scrivi e non spieghi nulla senza prendere nemmeno una posizione né da una parte né dall'altra.

 

Parliamo di cose pratiche e reali please. Vi va bene l'immigrazione degli zingari? Siamo tutti fratelli in questa Terra?benissimo. Ora si passa alla dimostrazione dei fatti, datemi i vostri domicili così vi invierò un bel po' di rom sotto casa, dei gitanos come vicini e visto che @bastian è così umano non avrà nulla in contrario nell'ospitare a casa sua una decina di zingari (Sono tuoi fratelli come tu dici! Quindi non può negarti) :)

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AndrejMolov89

Allora capiamoci. Questi discorsi di principio, sono utili per conservare ciò che riteniamo civile. Per l'aspetto pratico, bisognerebbe aprire numerose parentesi. 
Ora partiamo dal problema spinoso: campi Rom e città. Quali soluzioni possono essere adottate? Io prediligerei che fossero controllate. Conoscere gli spostamenti, che stanno in un determinato posto rispetto che un altro. Per quanto quest'idea mi lasci un po' perplesso, ovviamente. La pratica bisogna che derivi da dei principi di base: lo stato diritto così come è impostato in Italia e nei paesi civilizzati, sono chiari su questo, bisognerebbe seguire questi principi e farne delle risposte pratiche. Quindi, cacciare i rom o gli immigrati clandestini, o altro sono cose che vanno contro determinati principi(cacciarli a priori, ovviamente), ma allora non bisogna che impugnate la carta della nostra civiltà superiore, se poi vi comportate esattamente come altre tipologie di persone dalla dubbia morale. Ripeto, al posto di chiamare feccia gli zingari, o prendere un caso singolo che non è collegabile neppure lontanamente con l'origine etnica e i suoi stereotipi annessi e connessi, si potrebbe ragionare serenamente sul problema. Ragionare in termini di inclusività, ma anche determinare le condizioni dell'esclusività, cioè sono due prospettive di pensiero non necessariamente inconciliabili, soprattutto se si ragiona su come trasformare determinati principi di civilità, in atti pratici. Invece le questioni chiamate vuote e filosofiche vengono lasciate all'esterno della vita pratica, dove trionfa per semplicità il razzismo e la xenofobia. Grazie tante, a quanto pare per essere pratici bisogna essere incivili, che bel futuro ci aspetta. Ed è qualcosa che vedo ovunque, non solo in questo argomento: chissenefrega dell'analisi del rischio, costruiamo lì lacasa perché è meno costosa, la frana o il terremoto può accadere come non accadere, chissenefrega del GEologo che non sa nulla della vita pratica (vi giuro  che una persona ha fatto questo discorso ai miei professori di Geotecnica, velo giuro e vi giuro anche che sono morti annegati nel fango, :D). Cioè, ritenete questi principi poco pratici, a me pare che non vengono usati nella pratica e non vengano testati i limiti, si ripropone la soluzione di pancia più facile, se volete che sia così, non lamentatevi di quando lo stomaco di altri si rivolgerà contro di voi. 

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Il punto è che gli unici ad essere palesemente "scentrati" sono quelli che credono ad un rapimento a fini di bene: io non so cosa la tizia ne avrebbe fatto di quel bambino (se siete curiosi andate in carcere e chieteglielo) di certo non sarebbe stato nulla di buono visto come trattano anche i figli loro, fermo restando che un rapimento rimane un atto gravissimo a prescindere dalle finalita' dello stesso, e cercare delle scusanti in tal senso fa solo ridere, o pena.

Edited by ben81
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 @bastian è così umano non avrà nulla in contrario nell'ospitare a casa sua una decina di zingari (Sono tuoi fratelli come tu dici! Quindi non può negarti) :)

 

t'invito a postare un mio intervento, all'interno di questo topic, dove io scrivo che "siamo tutti fratelli".

 

posso rispondere, e volentieri, delle mie parole, non di quelle attribuitemi da altri.

 

non credo, poi, che agli zingari possa importare qualcosa di vivere anche soltanto un giorno tra i peraltro modesti agi di casa mia. tra l'altro casa mia non è nemmeno casa mia: è una stanza, una stanza che ne viene dopo almeno una ventina, abitate in almeno una decina di luoghi diversi. e il mio, purtroppo, non è un nomadismo coatto (nel senso italiano, non romano, del termine) o, comunque, non volontario. 

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(rettifico l'ultima frase: ho aggiunto un "non" di troppo e non mi è riuscito di "modificare")


 


"e il mio, purtroppo, è un nomadismo coatto (nel senso italiano, non romano, del termine) o, comunque, non volontario". 


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AndrejMolov89

Nessuno trova le scusanti Ben81, qui si ritorna al concetto di prima:
.Tu sostieni che lo ha rapito in quanto zingara. Perché gli zingari rapiscono i bambini.
.Si sostiene di converso, che a prescindere dalla gravità del fatto, non lo ha fatto perché è zingara, ma perché ha subito un trauma in passato: ovvero in analoghe condizioni, anche un'italiana lo avrebbe fatto. 
Nessuno ha mai sostenuto che poverina, l'ha rapito, e di scusare, è le derivazioni xenofobe che fai tu, spacciandole per discorsi di giustizia che fanno cagare il cazzo, e tu fai orecchie di mercante. PErché sostanzialmente vuoi che l'unica verità sia il tuo pensiero. Ma sì, siamo noi i buonisti che giustifichiamo. Se si parlasse del reato in sé stesso, senza assolutamente fare discorsi sulla nazionalità o etnia, magari si potrebbe discutere di quanto sia ingiustificabile un rapimento di bambini, ma va be', sei fatto così, vuoi avere ragione a tutti i costi e soprattutto mettere in bocca parole che non sono mai state scritte. Fa come vuoi, ad un certo punto, devo arrendermi alla tua volontà di affermare unicamente quel pensiero, di affermare consequenzialmente che tutti gli zingari sono feccia o altro, ma non mi arrenderò mai al fatto di denominarti per quel che sei: un xenofobo e razzista.

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No bello mio, io non ho mai scritto che ha rapito in quanto zingara, ma che ha rapito ED é zingara: in un mio precedente post ho proprio spiegato che la discriminante non é da dove vieni, di che colore sei, o altro, ma come ti comporti, ho citato anche l'esempio di Amanda Knox e degli autori della strage del Cermis, come esempi di stranieri che se ne sono sbattuti della legge italiana.
Quindi non ci provare proprio a mettermi in bocca frasi che nemmeno ho mai pensato, figuriamoci scritto.
Così facendo confermi ancora una volta di essere non solo un troll, ma un personaggio scandalosamente, vergognosamente, incredibilmente falso e fazioso.

P.s. perchè non chiedete ai quotidiani di omettere, nei loro articoli, la nazionalità di chi compie reati, in nome di un folle politically correct?

Edited by ben81
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No ci siamo limitati a postare i giornali del giorno dopo

dove la notizia si è sgonfiata...apparendo per quella che

è

 

Solo che tu pur di non ammetterlo ti faresti cavare i denti e perdi

le staffe...

 

PS la scheccata non la vedi solo tu...gli altri la vedono tutti

 

io più che dirti che comprendo il fatto che a livello personale

ti senti coinvolto perchè pensi che gli zingari abbiano voluto

rapirti non posso scrivere...

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Non era il giornale "del giorno dopo", ma un articoletto tratto da un anonimo giornaletto solo online che vive di notizie vecchie: proprio io ho postato l'articolo del giorno dopo, tratto sempre da Il Messaggero, in cui viene addirittura intervistata la madre del bimbo, confermando la notizia apparsa sui quotidiani nazionali cartacei appena accaduto il fatto. Guardacaso però avete bellamente ignorato anche l'articolo di approfondimento.

 

P.s. non é che "penso" che gli zingari mi abbiano voluto rapire, ci hanno proprio provato: se ci credi bene, altrimenti é solo un problema tuo.

Ma a prescindere dall'episodio personale per me quel gesto rimane schifoso ed ingiustificabile,  checchè voi cianciate... sai,  io non ragiono come voi, che se un problema vi tocca apriti cielo, se no sticazzi, ovvero secondo il tipico comportamento da italioti: ma il Mondo é una ruota che gira, ricordatelo sempre.

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No io ho letto tutto....solo che è una ricostruzione dei fatti

parziale, a cui io ho aggiunto ciò che la zingara ha dichiarato in

udienza, le testimonianze del personale presente -perchè ti ricordo

che la mamma è parte in causa- e quelle del difensore d'ufficio.

 

Che tu ignori o delegittimi perchè ovviamente non sei in grado di avere

su questo tema un atteggiamento sereno ed obiettivo.

 

E' evidente che fin dal primo post tu hai "vissuto" questa notizia come una

tua rivalsa personale nei confronti di coloro che contestano la veridicità della

leggenda degli zingari rapitori di bambini

 

Perché lo hai scritto fin dal primo post citando le Iene....quindi Hinzelmann

o Greed o Bastian non c'entrano niente è un tuo problema personale preesistente

 

E se io cito il tuo episodio personale, è per mostrarti un minimo di empatia

e comprensione, in caso contrario dovrei ritenerti razzista e basta

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Ah ecco, ora scadiamo addirittura nelle psicocazzate...la dottoressa Tirone ha sentenziato: avrei postato questa notizia non in quanto scandalosa, ed in quanto accaduta nella mia città, ma al fine di usarla, su un forum, badate bene, come "una rivalsa personale"...tu figlio mio mi sa che stai sotto qualcosa, davvero, altrimenti non si spiega...ma comunque dimmi un po': quando ho postato altri altricoli di cronaca nera, ovvero notizie che trattavano di eventi personalmente a me mai accaduti, e comunque l'avete buttata in caciara ed in rissa, come lo spieghi? 

Lo spiego io, a chi ci legge: lo fate per il gusto di trollare, e lo dico per mostrarti un minimo di empatia, altrimenti sarei tentato di pensare che siete completamente fuori di testa, visto le stronzate clamorose che ciclicamente proferite...ma preferisco credere alla spiegazione troll, preferisco credere di avere di fronte personaggi infantili, piccoli o anagraficamente o mentalmente, annoiati e senza una vita reale fuori da casa, almeno avete un "alibi" agli sproloqui coi quali state mandando a puttane anche le sezioni serie del forum.

 

Comunque visto che avete liquidato tutto come un "complotto", e descritto il fatto come un reato isolato di una persona appartenente ad una comunità notoriamente integerrima (ma solo triste perchè, poverella, aveva perso i propri figli, d'altra parte quale mamma al suo posto non avrebbe rapito quel pargolo), posto una notizia fresca fresca di oggi, che conferma quanto finora già detto, sulla dedizione al vivere di illegalità dilagante in certi ambienti... mi raccomando, iniziate a scrivere mail di protesta al Messaggero ...in fondo perchè parlare di certe realtà...ah ma già...il giornalista di turno avrà sicuramente subito uno scippo da uno zingaro, ed ha deciso di inventarsi e di narrare certi episodi solo per ripicca/rivalsa...che fenomeni che siete  :D

 

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/rifiuti_tossici_campo_rom_tor_cervara_roma/notizie/366189.shtml

 

Rifiuti tossici nel campo nomadi
sequestrate 2 discariche a Tor Cervara


di Elena Panarella


Furgoni senza assicurazione, con materiale tossico e ferroso ammassato e pronto per essere smaltito in modo illegale. Due discariche per complessivi 9 mila metri quadrati usate per eliminare qualsiasi cosa, violando le leggi di tutela dell’ambiente. E’ quello che hanno scoperto ieri mattina i vigili urbani dello Spe (gruppo sicurezza pubblica ed emergenziale) della polizia municipale, del IV Gruppo coordinati dal vice comandante del Corpo Antonio Di Maggio e gli uomini della Forestale, nel campo nomadi di via Salviati, a Tor Cervara. Si tratta dell’ennesimo intervento contro l’inquinamento ambientale che vede da anni i vigili schierati contro una sorta di racket dei rifiuti pericolosi gestiti nei campi nomadi. In totale sono stati sequestrati undici furgoni e tre tonnellate di rifiuti.
LA RABBIA DEI RESIDENTI
I controlli seguono ai numerosi esposti dei cittadini che segnalano roghi dai quali si sprigionano sostanze tossiche e irritanti in una vasta zona del quartiere. «Siamo esasperati - tuona Marco Camilli, che vive poco distante dal campo nomadi - Da anni denunciamo questo pericolo, per non parlare di quello che siamo costretti a respirare». Ieri mattina, in settanta, tra vigili e guardie forestali hanno controllato tutta l’area del campo nomadi anche con l’ausilio di un elicottero del la forestale. Oltre un terzo dei trenta furgoni controllati sono stati sequestrati perché privi di assicurazione o adibiti al trasporto di rifiuti pericolosi. Sequestrate anche tre tonnellate di materiale da discarica che si trovavano già ammassate sui furgoni e pronte per essere smaltite abusivamente. Materiale ferroso, pneumatici e vernici con solventi nocivi per l’ambiente di cui non si conosce nè la provenienza nè la destinazione. Pure due aree adiacenti al campo nomadi, rispettivamente di 7mila e 2mila metri quadrati, sono state sequestrate perché gravemente compromesse dal punto di vista ambientale. Nell’area è stato sequestrato anche il container che ospita gli uffici di accoglienza per i migranti che si trovava proprio nella zona a rischio tossico.
ALL'ARDEATINO
Sempre ieri mattina è stata bonificata e riqualificata l'area adiacente l'ex Dazio all'incrocio tra via Ardeatina e via di Tor Carbone dove, abitualmente bivaccano senzatetto. Sono stati rimossi giacigli, piccoli manufatti in legno e plastica, rifiuti ingombranti, masserizie. Durante il blitz degli agenti del Pics della polizia municipale sono state rinvenute merci di dubbia provenienza: televisori, tablet, video terminali, digitali terrestri ed altro materiale elettronico vario.

Mercoledì 20 Novembre 2013 - 19:46
Ultimo aggiornamento: 19:54

 

Ma che razzisti questi della polizia municipale, e che xenofobi i giornalisti che raccontano certe vicende!!!

Ovviamente per chi leggesse per primo questo post preciso che sono ironico, mi stavo solo immedesimando nell'idiozia del pensiero esternato da certi troll.

Edited by ben81
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AndrejMolov89

Parlando del fatto in sé, è grave, l'argomento ambientale lo sento molto vicino, e se vengono puniti e fatti sgomberare non mi oppongo senz'altro. Ma ripeto, il concetto non è di far sgomberare i campi prima, solo per il fatto che sono zingari, ma dopo in virtù dei danni che fanno, e l'esperienza può solo guidare ad aumentare i controlli per simili situazioni, tanto per non farsi prendere per cretini. 
Oggi ne discutevo con un mio amico rumeno, che non ha rispetto per gli zingari, ne abbiamo discusso tranquillamente e mi ha illustrato la sua esperienza a riguardo, e siamo arrivati alla conclusione che non è tanto con gli atteggiamenti xenofobi che si risolve il problema, ma è dando risorse e strumenti per farsi rispettare: cioè, se si aumentasse la severità e i controlli, l'italia non diventerebbe il paese di bengodi per coloro i quali vogliono fare crimini e malefatte, ma è un concetto che ho espresso varie volte quando emergevano problemi riguardanti gli islamici e ho le idee abbastanza chiare. Quindi parlando del fatto ambientale in sé, o altri casistiche e sentendo esperienze di altre persone (che a differenza tua non mi chiamano deficiente buonista e senza esperienza, è straordinario essere rispettato da un rumeno che ha delle antipatie simili alle tue, ma che è disposto ad ascoltare e essere gentile), non posso negare che bisogni necessariamente avere due occhi in più, e fare in modo che l'azione della giustizia sia più severa e capillare, in modo tale che, senza dover cacciarli all'ingresso, siano loro stessi a non venire qua: non perché siamo razzisti e xenofobi come vorresti tu, ma perché sappiamo farci rispettare qualora qualcuno violi le nostre regole. Il problema è che, soprattutto in questioni ambientali, c'è di base un'azione poco capillare e ottimale dei sistemi di sicurezza e altro, il problema sono alcuni zingari che magari vengono qua con lo scopo di delinquere, posso anche concedertelo, però il problema è anche un opinione pubblica che si fa muovere dalla pancia e vuole soluzioni oggettivamente contro ogni diritto umano, senza di fatto voler rafforzare gli strumenti legislativi e giudiziari contro i reati in sé. 

Un'altra questione strettamente generalista, è per aumentare l'efficienza e per lo meno un minimo di integrazione da parte di determinate categorie di persone bisogna investire in politiche serie, a prescindere, le soluzioni di pancia non hanno mai risolto nulla di fatto, sia che siano verso un pietismo cieco verso chiunque, sia che siano verso il tuo pensiero, che è squisitamente xenofobo e poco lungimirante. 
L'azione a posteriori è ciò che ci distingue dall'Iran, tolta quella, se si possono violare i diritti basilari umani per una categoria ritenuta dalla massa pericolosa vuoi per background culturale di fondo, vuoi perché la loro cultura risulta un po' incompatibile con la nostra, non credo che ci stupiremo se il pregiudizio riguardo a noi come pedofili diventerà un'accusa e si concretizzerà con una fantasmagorica azione preventiva nei nostri riguardi: guarda la Russia, è l'esempio calzante di ciò che sto descrivendo.
Ripeto, le nostre riflessioni erano focalizzate sul fatto che hai postato, che puoi rigirarla come vuoi, hai cannato hai voluto esprimere l'odio per gli zingari, attraverso un fatto che è lontano anni luce dei tuoi stereotipi, ma credo che questo non ti interessi a prescindere.

Faccio un inciso sulla questione dei rom  che delinquono o altro. Semplicemente bisogna distinguere tra chi è onesto ed è costretto a delinquere perché mancano determinati strumenti politici da chi vuole realmente delinquere, io per ipotesi assumo che quelli del secondo gruppo siano minoritari, ma è un mio pregiudizio di base.

Alla fine la questione è emersa per un tuo atteggiamento xenofobo, che gira e rigira, rimane quello, e soprattutto manca il problema di fondo della faccenda, è che la nostra legge non si lascia rispettare dagli italiani, figuriamoci dagli stranieri. Il problema è questo, dare forza alle istituzioni, renderle forti e soprattutto in grado di agire, senza dimenticare gli orizzonti culturali di riferimento.

 

PS
Altra questione: il concetto di discarica abusiva è un leit motive dell'eco mafie nostrane, quello che fanno è sicuramente grave, ma bisogna pur ammettere che la situazione ambientale italiana è pessima: è impossibile che in Veneto ci siano falde inquinate dal cromo o dal cadmio per reflussi industriali, o perché ci sono le eco mafie capillarmente presenti nel territorio, faccio questo esempio per illustrare che non è un problema solo zingaro quello di insozzare l'ambiente. 

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ma certo il problema non è la minoranza di per sé ma i controlli che scarseggiano e che quindi rendono la minoranza invasiva e la fanno percepire come al limite della legalità. quanti rom e quanti campi se la potrebbero passare come fanno (rubacchiando in metro, chiedendo elemosina etc) se venissero presi a calci metaforicamente ma anche se gli venissero date alternative? come il traffico a roma: non ce ne sarebbe così tanto se i mezzi pubblici funzionassero e all'atac non fossero i ladroni che è uscito fuori che sono. infatti il discorso vale per tutto, è molto ampio, in italia sono poche le cose che funzionano quando si tratta di "controlli".

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Va bene Ben81 se lo preferisci ti do direttamente del razzista: libero tu

di pensare che io sia un troll, libero io di pensare che tu sia un razzista

 

Venendo alle cose serie

 

Quanto ai controlli....dal 2011 gli zingari sono stati tutti schedati con il

rilevamento delle impronte digitali ( ci si potrebbe chiedere il motivo...

...ed il motivo è che siccome i loro paesi di origine non li rivogliono le

relative ambasciate sono state molto generose nel rilasciare passaporti

ad identità variabile, come è anche evidente che ne incoraggiano l'uscita )

 

Molti campi abusivi sono stati smantellati...salvo il fatto che questo poi

provoca il risentimento di Kador88 che se li vede arrivare vicino a lui

perchè ovviamente si tratta di uno spostamento

 

L'accattonaggio è una infrazione amministrativa, spesso i Comuni hanno

aumentato la multa...ed è stato introdotto il reato per l'accattonaggio dei

minori ( che quindi elemosinano accompagnati da una maggiorenne )

D'altronde elevare ulteriormente la pena incoraggerebbe il furto...

 

Poiché come abbiamo detto a 16 anni ogni zingaro che sia tale

si sposa e fa dei figli ed i minorenni fra gli zingari sono il 40%

della popolazione totale...di fatto gli zingari non possono essere

espulsi. Prima sono figli minorenni e quando diventano maggiorenni

sono già genitori di figli minori ( a parte il caso di questa povera pazza

perchè i figli le sono morti...)

 

Inoltre sarebbero espulsi in Romania, Bulgaria paesi che dal 2007

fanno parte dell'area Schengen ed i cui cittadini, Rom compresi, hanno

il diritto di libera circolazione. Forse le cose cambieranno se la Francia

otterrà l'espulsione di questi due paesi dall'area Schengen

 

Potrebbe avere un senso espellere gli zingari con passaporto di paesi

non aderenti allo spazio Schengen ( Yugoslavia ) essendo però consapevoli

del fatto che esistono frontiere terrestri da presidiare. C'è anche la complicazione

di coloro che entrati negli anni '90 con passaporto Yugoslavo...sarebbero nati in

Kossovo, ma il Kossovo non gli rilascia il passaporto etc. ma lasciamo stare.

 

Questa è la verità dei fatti, poi ognuno abbia pure le sue opinioni

 

Il complesso di questi fattori: minorenni+paesi schengen+paesi

non schengen ma a distanza di macchina...rende molto difficile

pensare di poter risolvere il problema attraverso le espulsioni

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Patetici buonisti, io il primo che difendo minoranze e diritti delle persone mi sento additato come xenofobo razzista, assurdo! Pazzesco! La gente logica adesso è razzista. Paese di psicotici.

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  • 11 months later...

Gira un’indiscrezione sulla quale sta lavorando la Questura per quel che riguarda il tentativo di rapimento del bimbo di otto mesi ad opera di un rom e di una complice, denunciato dalla madre del piccolo e avvenuto nella serata di sabato a Tor Tre Teste. 

Sembrerebbe che l'uomo, responsabile del gesto, e la madre del piccolo già si conoscessero, avendo abitato in uno stabile occupato per diverso tempo. E, quindi, l'uomo avrebbe agito vantando presunti diritti di paternità sul neonato.

 

(...)

 

C’è un altro aspetto da chiarire: la donna che ha subito il tentativo di sequestro del neonato è di origini zingare ma dall’età di 12 anni ha cambiato percorso di vita lasciando il campo. Da anni è sposata e ha la cittadinanza italiana. Lei e il marito sono incensurati e sempre secondo la polizia, il loro stile di vita è normale: il marito è un onesto lavoratore e la moglie bada ai figli.

http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_tor_tre_teste_tentato_rapimento_bambino_rom_arrestati/notizie/1018473.shtml

 

Questo è l'aggiornamento delle 13:45 dello stesso giornale....si attendono sviluppi!!!

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Ammazza, c'è sempre la spiegazione o il colpo di scena su ste vicende, meglio di Beautiful! xDDD

 

In ogni caso la giustificazione buonista, ammesso e concesso sia vera, non giustifica il tentativo di rapimento...

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Beh non dirlo a me :  il giornalista del Messaggero che ha scritto i due articoli è

la medesima persona, quindi lui è buonista ed è pure schizofrenico!

 

O forse solo un pessimo cronista

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Forse ho scoperto la ragione...era stato emanato un comunicato della Questura e occorreva

correggere:

 

#ROMA. RIVENDICANDO LA PATERNITA’ DI UN NEONATO, SI AVVICINA AL PICCOLO E LO AFFERRA. FUGGITO POI INSIEME AD UNA COMPLICE, VIENE INTERCETTATO DALLA #POLIZIA CHE #ARRESTA ENTRAMBI.

Nella serata di sabato le pattuglie del Reparto Volanti sono intervenute in via di Tor Tre Teste a seguito della segnalazione di una donna che ha denunciato il tentativo di rapimento del proprio figlio di pochi mesi.
L’ uomo responsabile del gesto e la madre del piccolo si conoscono da tempo, avendo coabitato in uno stabile occupato per diverso tempo.
Tra le ipotesi investigative emerse, pertanto, vi è anche quella che il tutto sia avvenuto in quanto l’uomo ritiene di poter vantare diritti di paternità sul neonato. 
Gli agenti, giunti sul posto a seguito della segnalazione ricevuta, hanno appreso le descrizioni dei due, un uomo ed una donna, che poco prima si erano allontanati dal cortile della proprietà dove l’uomo aveva avvicinato il piccolo approfittando dell’assenza momentanea della madre e aveva cercato di slacciare la cintura del passeggino afferrandolo poi per un piede.
La scena era stata però notata dal figlio più grande della donna che l’aveva avvisata.
Scesa in strada con il suo compagno ne era nata una lite con l’uomo, al termine della quale quest’ultimo si era allontanato minacciando però di ripresentarsi.
Subito sono scattate le ricerche dei due, allontanatisi a bordo di un furgone, che sono stati poi rintracciati nei pressi di un campo nomadi della Capitale e condotti negli uffici del Commissariato Prenestino. Al termine, per entrambi è scattato l’arresto. 

Roma, 18 novembre 2014.
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