Jump to content

BARILLA = OMOFOBIA!!!!


faby91

Recommended Posts

Mi risulta che l'unica cosa che sia documentato faccia venire il diabete sia il fruttosio. E comunque non facciamo la solita ipocrisia "sono fatti miei e non devo giustificarmi", se fai una discussione pubblica non sono più fatti tuoi e sei responsabile di ciò che dici. Altrimenti verrà fuori che anche quello che pensa Barilla sui gay sono "fatti suoi" anche se lo ha detto davanti a tutta Italia. 

Comunque è vero che la pasta Barilla è una delle peggiori in commercio.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 233
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Lavipera

    35

  • Mario1944

    20

  • faby91

    19

  • prefy

    13

Top Posters In This Topic

Posted Images

può darsi che si sono fatti due conti e hanno visto che perdono il 5% di clienti gay e acquistano il 15% di clienti familisti

oltretutto nella mente delle madri italiche troglodite dar da mangiare ai figli una merendina che "non fa diventare gay" (perché alla fine è questo il messaggio subliminale che passa) deve dare una certa sicurezza

 

Mi sembra del tutto improbabile che qualcuno acquisti Barilla perché "non fà diventare gay" o perché è familista!

il consumatore è attento, soprattutto oggi, a due cose: il prezzo e la qualità.

Su queste due cose punta infatti sempre la pubblicità: o il prodotto è caro ma vale di più o il prodotto è a buon mercato ma comunque non perdi in qualità.

E' facile invece perdere clienti per errori di comunicazione anche ideologici e questo potrebbe essere un esempio da manuale.

 

 

 

Sì, il boicottaggio degli/delle omosessuali fa paura.

Fa paura anche al capo di una multinazionale.

 

 

Infatti!  e comunque nessuna impresa seria getta via un "pacco" di clienti solo per aderire all'ideologia personale di un dirigente, fosse anche il presidente o il socio di maggioranza.

Tanto meno poi in momenti di concorrenza estrema e di crisi perdurante come questi.

 

 

 

 

Qualcuno dice che in questo modo sia limitata la libertà di pensiero e d'opinione.

Le opinioni possono essere accettate solo se corrette, perbeniste e politically correct?

 

Qualcuno ha detto che Guido Barilla o altri non possono manifestare le proprie opinioni anche omofobe?

Se qualcuno lo ha detto, sbaglia.

Però come può manifestare il suo "disdegno" dei clienti omosessuali il presidente e maggior azionista della Barilla, permetterai che i clienti omosessuali possano manifestare il loro "disdegno" dei prodotti della Barilla, a causa del loro prezzo, a causa della loro qualità, ma anche, se lo credono opportuno, a causa delle opinioni omofobe del presidente e maggior azionista dell'azienza produttrice:

pari e patta in piena libertà.

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

La mia domanda è: bastano queste scuse di mister Barilla a fermare il nostro boicottaggio?
Personalmente le trovo gravemente insufficienti, e intendo seguire il consiglio dato dallo stesso nell'intervista e non comprare più i suoi prodotti
Spero che tanti facciano lo stesso, oggi due miei conoscenti etero su facebook si sono espressi con toni molto duri verso Barilla e hanno detto che attueranno il boicottaggio, la cosa mi ha fatto davvero piacere

 

Mi domando se questo mister Barilla sappia che il suo attuale testimonial, Banderas non la gallina, deve la sua fama ai suoi primi film diretti da quel gay di Almodovar, dove faceva spesso ruoli da gay. Ma probabilmente da quel che dite è solo un cafone arricchito che al massimo avrà visto Zorro

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Onestamente non ho capito la ragione di tutta questa cagnara sulla Barilla (come peraltro di altre cagnare simili che servono solo a far passare i gay per un mucchio di vecchiette isteriche, cosa che fortunatamente sono ben lungi dall'essere). Non mi pare che pensarla diversamente dai gay sulla famiglia (come ha precisato chiaramente il Barilla) equivalga ad essere contrari ai gay o addirittura omofobi (che infatti il signore in questione non mi pare che sia).

 

Non è che qualcuno tra noi è troppo "sensibile" al punto da tacciare di omofobia chiunque la pensi anche solo diversamente da noi? Il diritto di pensarla ognuno come gli pare senza per questo essere etichettati in vario modo vale solo per i gay o ANCHE per tutto il resto del pianeta? Giusto per capire...  anche perché se tra i "diritti" che chiedono i gay vi è incluso in qualche modo l'essere implicitamente ESENTATI da ogni critica... mi spiace ma a questo "diritto" sono contrarissimo sia per i gay sia per chiunque altro!

 

Ciao

Link to comment
Share on other sites

Non fatela complicata. I gay fanno delle battaglie politiche. Guido Barilla si oppone a queste battaglie politiche. I gay non comprano più roba da Barilla.

As simple as that. E' più o meno come: Gigi ama fare battute sugli ebrei. Giovanni è un ebreo che non le trova divertenti. Giovanni non vuole uscire con Gigi. 

Link to comment
Share on other sites

La citazione completa delle frasi:
>Quando gli chiedono perché non fanno spot con famiglia gay replica: "Noi abbiamo una cultura vagamente differente. Per noi il concetto di famiglia sacrale rimane uno dei valori fondamentali dell'azienda. La nostra è una famiglia tradizionale. Se ai gay piace la nostra pasta e la comunicazione che facciamo mangeranno la nostra pasta, se non piace faranno a meno di mangiarla e ne mangeranno un'altra. Ma uno non può piacere sempre a tutti per non dispiacere a nessuno. Non farei uno spot con una famiglia omosessuale, ma non per mancanza di rispetto verso gli omosessuali che hanno il diritto di fare quello che vogliono senza disturbare gli altri, ma perché non la penso come loro e penso che la famiglia a cui ci rivolgiamo noi è comunque una famiglia classica. Tra l'atro la donna, per tornare all'argomento di prima, è fondamentale".

L'intervistatore "punzecchia" Guido Barilla sull'affermazione "senza disturbare gli altri", chiedendogli di spiegarsi meglio: "Io rispetto tutti  -  continua l'imprenditore - che facciano quello che vogliono senza infastidire gli altri. Ognuno ha diritto a casa sua di fare quello che vuole senza disturbare quelli che stanno attorno rivendicando più o meno diritti che sono più o meno leciti. Io rispetto il matrimonio omosessuale perché riguarda persone che vogliono contrarre il matrimonio, ma non rispetto assolutamente l'adozione nelle famiglie gay, perché questo riguarda una persona che non sono le persone che decidono".

Gli fanno notare che anche in una famiglia omosessuale i bambini possono crescere in piena serenità: "Certo che crescono tranquillamente, ma io che sono padre plurimo conosco le complessità che ci sono nel tirare su dei figli e mi domando quali altre complessità possano esserci in una coppia dello stesso sesso".
Fonte http://parma.repubblica.it/cronaca/2013/09/26/news/dove_c_barilla_c_casa_ma_non_per_gli_omosessuali-67302356/

Link to comment
Share on other sites

 

 


Non mi pare che pensarla diversamente dai gay sulla famiglia (come ha precisato chiaramente il Barilla) equivalga ad essere contrari ai gay o addirittura omofobi (che infatti il signore in questione non mi pare che sia).

 

Sull'appellativo di omofobo si può discutere, se non altro per l'incertezza della definizione.....

Però rimane il fatto che un imprenditore che inviti una parte della sua clientela a comprare i prodotti altrui, senza altro motivo che dissenso ideologico su loro comportamenti privati, è un grosso imbecille.

Del resto il fatto stesso che si sia precipitato a rettificare la dice lunga in proposito.

Poi ciascuno è libero di pensare quello che vuole e anche di dirlo, ma questo vale per tutti e quindi, come ho scritto nel post precedente, se Guido Barilla ha diritto di ritenere superflui i clienti omosessuali, anche gli omosessuali hanno diritto di ritenere superflui i prodotti di Guido Barilla.

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Sull'appellativo di omofobo si può discutere, se non altro per l'incertezza della definizione.....

Però rimane il fatto che un imprenditore che inviti una parte della sua clientela a comprare i prodotti altrui, senza altro motivo che dissenso ideologico su loro comportamenti privati, è un grosso imbecille.

Del resto il fatto stesso che si sia precipitato a rettificare la dice lunga in proposito.

Poi ciascuno è libero di pensare quello che vuole e anche di dirlo, ma questo vale per tutti e quindi, come ho scritto nel post precedente, se Guido Barilla ha diritto di ritenere superflui i clienti omosessuali, anche gli omosessuali hanno diritto di ritenere superflui i prodotti di Guido Barilla.

 

Perché mai dovrebbe essere un grosso imbecille? Ha semplicemente detto: "non vi piace come la pensiamo? Non siamo l'unico produttore di pasta e non siete obbligati a comprarla da noi". Tradotto in italiano: se volete ricattarmi con un "boicottaggio" per prostituire come la penso e obbligarmi a dire le cose che volete sentirvi dire, state solo perdendo tempo. E le "scuse", se le si va a leggere per come sono scritte, dicono semplicemente che si scusa per aver destato dei fraintendimenti in "alcune persone". Per quello che ha detto alla "Zanzara" in realtà non si è scusato NEPPURE DI UNA VIRGOLA (e non si capisce perché avrebbe dovuto farlo: cosa abbia detto di tanto sconvolgente sinceramente faccio molta fatica a comprenderlo; avesse detto, che ne so, "dovrebbero sottoporli a cura obbligatoria" potevo anche capire ma ha solo detto "facciano e vivano come gli pare; per quel che riguarda la famiglia e l'adozione di bambini non siamo d'accordo con loro". Ovvero, vivi e lascia vivere: di cosa mai avrebbe dovuto scusarsi per un'affermazione del genere???)

 

Ciao

Link to comment
Share on other sites

io mi chiedo perchè ba barilla debba rivolgersi alle famiglie per far pubblicità alla pasta. non vende mica pannolini o omogenizzati. vende pasta e qualunque italiano a parte i neonati mangia ogni tanto pasta. dovrebbe fare una pubblicità per tutti, non per gay o per famiglie o altre categorie. semplicemente per tutti ed è una gran cazzata fare pubblicità col mulino bianco ai nostri giorni. la famiglia tradizionale è una specie rara oggi. barilla dovrebbe aprire gli occhi e guardare la società italiana e capire che dovrebbe fare semplicemente una pubblicità per tutti. a me sembra semplice ma a chi insiste con la tradizione forse no.

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Precisazione importante: non mi pare che Barilla abbia detto in alcun modo che per Barilla (azienda) i "clienti omosessuali sono superflui" anche perché in effetti il suo discorso con l'aspetto "clienti" non centrava un beneamato nulla...

 

Ciao

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

io mi chiedo perchè ba barilla debba rivolgersi alle famiglie per far pubblicità alla pasta. non vende mica pannolini o omogenizzati. vende pasta e qualunque italiano a parte i neonati mangia ogni tanto pasta. dovrebbe fare una pubblicità per tutti, non per gay o per famiglie o altre categorie. semplicemente per tutti ed è una gran cazzata fare pubblicità col mulino bianco ai nostri giorni. la famiglia tradizionale è una specie rara oggi. barilla dovrebbe aprire gli occhi e guardare la società italiana e capire che dovrebbe fare semplicemente una pubblicità per tutti. a me sembra semplice ma a chi insiste con la tradizione forse no.

 

Sul fatto che la pubblicità della Barilla (come di molti altri produttori) sia un'idiozia si può discutere all'infinito (però se continuano a farla e a pagarla vuol dire che un suo impatto sulle vendite ce l'ha). E di fatto non è una pubblicità rivolto ad un pubblico definito: semplicemente ti vendono un sogno ("aria di casa", un "mulino bianco" che nella realtà non esiste da nessuna parte ecc.) con cui, semplicemente, ti invitano a una "fuga dalla realtà" attraverso il consumo dei loro prodotti (biscotti, pasta o altro). In quanto tale peraltro non è nemmeno rivolta alle famiglie ma piuttosto usa l'idea di famiglia (molto ma molto idealizzata ed espunta dal mondo reale... vale la pena di notarlo) come di un "veicolo di fuga" dalla realtà che ci circonda (tra cui vi sono ben incluse le famiglie reali che, accortamente, la pubblicità della Barilla si guarda molto bene dall'evocare!).

 

Insomma anche le pubblicità non sono così ovvie come sembrano... e i milioni di euro che ci spendono dietro non li spendono dandoli al primo fesso che si proclama "pubblicitario" ma piuttosto a professionisti della comunicazione che valgono fino all'ultimo centesimo i soldi che chiedono.

 

Ciao

Piercarlo

Link to comment
Share on other sites

Ovvero, vivi e lascia vivere: di cosa mai avrebbe dovuto scusarsi per un'affermazione del genere???

Infatti se non gliene frega niente che i gay non comprino i suoi prodotti, non ha alcuna ragione di scusarsi. Però è perfettamente legittimo e normale che noi non li compriamo i suoi prodotti. 

Link to comment
Share on other sites

Più leggo commenti e più mi accorgo di quanto questa sparata abbia fatto uscire molti allo scoperto.

Non credo che in altri paesi europei ci sia lo stesso livello di omofobia. Qui, davvero sembra che noi gay

dovremmo essere invisibili e non disturbare. E non sono solo i commenti di giornali fascistoidi, ma è

su tutta la stampa che circolano commenti "omofobici" o pseudo tali.

La cosa ancora più assurda è che persino molti gay minimizzano. E mangiamoci anche la pasta omofoba!

Cmq è bello vedere commenti fatti da utenti di altri paesi. Sulla Barilla Deutschland di FB li stanno massacrando!:-)

"De Cecco-les pates pour tous" (la pasta per tutti) è stupendo. Sulla Barilla France.

Certo che la Barilla ha un bacino mondiale d'utenza immenso. Secondo me, in Italia perderà poco, ma all'estero Epic Fail.

Edited by omomon
Link to comment
Share on other sites

privateuniverse

Infatti! Negli Stati Uniti in particolare Barilla è un marchio molto forte, forse il marchio italiano più conosciuto dietro quelli della moda.

 

E' chiaro che è per questo che ha fatto marcia indietro.

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

Infatti se non gliene frega niente che i gay non comprino i suoi prodotti, non ha alcuna ragione di scusarsi. Però è perfettamente legittimo e normale che noi non li compriamo i suoi prodotti. 

 

E ci mancherebbe. Ma secondo me se si vuole avere realmente un peso occorrerà prima o poi valutare i mezzi che si usano. A furia di chiedere "scuse" a destra e a manca per ogni sputo di moscerino sui gay stiamo passando non solo per quelli che ogni volta pretendono di usare i cannoni per sparare alle mosche ma soprattutto di quelli che alla fine, dopo tanto chiasso, i cannoni li caricano a salve. Lasciando le mosche continuare a volare indisturbate...

 

Ciao

Piercarlo (mi sono stufato del mio nick... ;-) )

Link to comment
Share on other sites

PietroUomoDiPietra

E' chiaro che è per questo che ha fatto marcia indietro.

 

Dubito... anche perché in realtà non ha proprio fatto NESSUNA marcia indietro. Non vorrei fare l'antipatico facendolo notare ma il proclamarsi "vincitori" di "guerre", "battaglie" e "lotte" che in realtà non ci sono mai state non porta assolutamente da nessuna parte (e questa meno di altre).

 

Ciao

Piercarlo

Link to comment
Share on other sites

Dalla pagina FB Barilla Usa;

At Barilla, we consider it our mission to treat our consumers and partners as our neighbors – with love and respect – and to deliver the very best products possible. We take this responsibility seriously and consider it a core part of who we are as a family-owned company. While we can’t undo recent remarks, we can apologize. To all of our friends, family, employees, and partners that we have hurt or offended, we are deeply sorry.

 

Dichiararsi profondamente dispiaciuti verso una platea di milioni di americani che sta buttando la pasta Barilla nella spazzatura, non mi sembra poco.

Link to comment
Share on other sites

Mah, sono l'unico omosessuale che non è rimasto "scioccato" del tutto dalle parole dette dal signor Barilla ?

Ovviamente se andiamo a leggere su un sito e leggiamo solo il titolo o qualche frase sembra che il signor Barilla "disgusti" gli omosessuali,questo anche perchè i giornali e i siti web per fare visualizzazioni e quindi guadagno devono anche mettere un titolo "piccante" ma io ascoltando l'audio dell'"intervista" da omosessuale non mi sento assolutamente offeso.

Si uno spot dove si vedono due uomini o due donne mi renderebbe più contento, questo perchè dimostrerebbe che qualcosa attorno a noi sta cambiando e quando dei "marchi" del genere fanno questi spot smuovono qualcosa.

Il tipo ha chiesto se avrebbero mai fatto uno spot con una coppia omosessuale (Questa secondo me è una domanda che potevano evitare di fare), e Barilla ha risposto a modo suo senza offendere nessuno e senza dare contro gli omosessuali, lui ha anche detto che li rispetta e che è anche favorevole ai matrimoni gay, ma non alle adozioni (su questo anche io sono contrario finchè non ci saranno delle leggi dure contro l'omofobia).

Ma io non sto difendendo Barilla, ma vi sto facendo notare che un conto è leggere un altro è ascoltare, perchè ascoltando l'audio si capisce dal tono di voce in che modo una persona sta dicendo una cosa.

 

Però Barilla secondo me ha "pisciato fuori dal vaso" verso la fine.

 

Dicendo: "Io rispetto tutti, che facciano quello che vogliono senza infastidire gli altri" ecco a questo io mi riferisco, proprio a quella frase "senza infastidire gli altri" è su questo che dovremmo soffermarci, difatti il tipo che faceva le domande ha risposto subito dicendo: E che vuol dire "senza infastidire gli altri" e li i toni sono lievemente cambiati...

 

A me onestamente dello spot omosessuale mi frega ben poco, si è una buon immagine però immaginate se adesso un marchio come la barilla facesse uno spot del genere in tv ? le coppie etero (= Maggioranza e sotto l'aspetto dell'ignoranza anche naturali) si opporrebbero a uno spot del genere e si creerebbero ancora piu conflitti e ancora piu omofobia.

 

A noi servono le leggi, e fare le cose in modo intelligente e tranquillo senza fare cose ridicole, boicottare la barilla ? è meglio non fare una cazzata del genere...

Link to comment
Share on other sites

Come era prevedibile la polemica si è sparsa nel resto del mondo dove il marchio è distribuito, in italia il barilla, oltre ai comuni cittadini omofobi, ha trovato sostenitori fra i politici, dall'orrida roccella a casapound ma anche il moige che si fregia di essere il movimento dei genitori italiani quando nella realtà rappresenta solo un gruppuscolo di clerico-fascisti-reazionari

Intanto la concorrenza cavalca l' onda della polemica e Buitoni prende la palla al balzo per far sapere che per loro c'è posto per tutti, ben gli sta a quel cretinetti del barilla e, se non italia, speriamo che abbia un calo di fatturato almeno in altri paesi piu civili

Edited by prefy
Link to comment
Share on other sites

E in generale la pasta fatta col grano duro è una porcata fatta per far venire il diabete.

 

OT: la pasta secca fatta col grano tenero è una squallida imitazione della nostra pasta, difatti si trova in vendita quasi solo all'estero, dove i consumatori non sanno come deve essere la pasta.

Concordando sul fatto che la pasta barilla non sia mai stata granchè, difatti io nemmeno la compro, prova a mangiare una pasta di gragnano fatta col grano duro, e poi una (se la trovi in Italia) fatta col grano tenero...viene a ridere anche solo a paragonarle.

Se poi non la mangi per tuoi specifici problemi di salute o perchè vuoi stare in linea ok, ma da qui a dire che la pasta di grano duro "fa male" tout cort ce ne passa.

Edited by ben81
Link to comment
Share on other sites

OT: la pasta raffinata "fa venire il diabete" perchè ha un elevatissimo indice glicemico, cioè, essendo composta di carboidrati allo stato puro, questi inondano il sangue non appena digeriti facendo salire la glicemia. Questo per tutte le paste raffinate così come le bevande gassate etc etc. Per ovviare, mangiare pasta integrale o accompagnare sempre i carboidrati con fibre.

(O perlomeno questo è quello che so io)

 

Il sig. Barilla ha sicuramente fatto una scivolata su una buccia di banana con triplo salto mortale all'indietro, sta il fatto che (come la "prova dell'ebreo" dimostra) si sta comunque discriminando una fetta di popolazione, fetta piccola ma sempre fetta. In più ha girato il coltello nella piaga dicendo che "siamo liberi di fare quello che vogliamo ma senza fare rumore" (ovviamente sto parafrasando), tipico atteggiamento italiano stile non vedo, non sento, ma parlo a vanvera. Il "danno" collaterale è duplice, lasciando stare gli introiti dell'azienda, parlando di "persone comuni"... Primo, sui social media si sta assistendo all'ennesima bagarre anti-gay se non omofoba, e secondo ci vanno di mezzo gli impiegati della Barilla a livello mondiale nel caso il boicottaggio abbia successo e l'azienda si ritrovi a dover "tagliare"... Anche se onestamente la vedo dura, ormai tutte le manifestazioni e i boicottaggi lasciano il tempo che trovano.

Link to comment
Share on other sites

Non ho ben capito se in Spagna sia arrivata la notizia, non ho visto i tg e nei quotidiani di oggi non vedo nulla, ma in caso scrivo alla concorrenza per informarla e approfittare dello scivolone di Barilla che qui vende tanto pare.

 

Per il resto continuo a non capire certi tipi di gay italiani che minimizzano, come se si trattasse di un loro parente da difendere! A me in tutta onestà la mobilitazione italiana è sembrata fantastica, mi avete fatto sentire orgoglioso di essere italiano per una volta :). Tralasciando il solito popolo di italiani medi ho visto molto mobilitazioni tra gli altri italiani e il supporto delle altre aziende. In mezza giornata avete scatenato un polverone con un danno d'immagine gravissimo per Barilla, complimenti!!! Questo dimostra che la società italiana sta avanzando e che i gay hanno ormai il loro peso!:)

Link to comment
Share on other sites

 

 


OT: la pasta raffinata "fa venire il diabete" perchè ha un elevatissimo indice glicemico, cioè, essendo composta di carboidrati allo stato puro, questi inondano il sangue non appena digeriti facendo salire la glicemia. Questo per tutte le paste raffinate così come le bevande gassate etc etc. Per ovviare, mangiare pasta integrale o accompagnare sempre i carboidrati con fibre.

 

Ah beh, anche lo zucchero, anche i grassi, ecc.

Ma non si può vivere da malati per morire da sani.

 

Si può star bene mangiando di tutto, stando solo attenti a variare e a non esagerare: un aforisma di Paracelso dice "è la dose che fa il veleno"...mai frase fu piu' appropriata ;-)

Link to comment
Share on other sites

 

 


A noi servono le leggi, e fare le cose in modo intelligente e tranquillo senza fare cose ridicole, boicottare la barilla ? è meglio non fare una cazzata del genere...

 

Barilla è infastidito dai gay e li invita a comprare pasta di altre marche

i gay aderiscono all'invito di Barilla...e Barilla fa marcia indietro.

 

L'unica cosa che trovo fuori posto è mettersi a parlare di carboidrati etc.

( va bene che siamo gay...ma non è questo il punto )

 

L'idea che siccome Guido Barilla è infastidito dai gay, allora i gay devono

star buoni e far di tutto per non infastidire....si commenta da sola

 

I gay fifoni sono infastiditi dai conflitti..dalle provocazioni, dalle manifestazioni

qualunque esse siano, sono sempre "troppo"....anche quando è evidente che

producono effetti positivi

Link to comment
Share on other sites

La prova dell'Ebreo è geniale, ma dal momento che siccome chi spesso si esprime contro i gay si esprimerebbe volentieri contro gli ebrei... ci vorrebbe un diverso parametro di paragone, altrimenti non può essere usata per farlo capire alla gente scema.

 

C'è però una cosa interessante: leggo alcuni commenti di miei contatti etero su fb che scrivono "eddai su non voleva mica mandarli al rogo ha solo detto che non li usa negli spot perchè gli interessa un certo tipo di famiglia" "sono etero e desidero la famiglia classica, scusate la dichiarazione omofoba" ecc ecc

 

E' molto eloquente che si sputtanino tutti nel voler cercare di convincere gli altri che la frase non era omofoba.

Credo sia un dato interessante sull'evolversi del sentire comune: questa gente si sente in dovere di "interpretare" la frase di mister Balilla perchè tenderebbe a condividerla.. e se ne vergogna.

Link to comment
Share on other sites

 

 


La prova dell'Ebreo è geniale, ma dal momento che siccome chi spesso si esprime contro i gay si esprimerebbe volentieri contro gli ebrei... ci vorrebbe un diverso parametro di paragone, altrimenti non può essere usata per farlo capire alla gente scema.

 

Dopo attente analisi, posso dire che in realtà la "prova dell'Ebreo" è perfetta :)

 

Gli omofobi che si esprimono contro gli Ebrei sanno già benissimo di essere omofobi.

La "gente scema" che dici tu scrive già "FROCI AL ROGO"

e non è che se cambi "froci" con "ebrei" si accorgono della differenza :D

 

La Prova dell'Ebreo funziona con le persone che credono che una frase non sia omofoba.

Link to comment
Share on other sites

Io già non consumo quei prodotti. Ragazzi, smettiamo di mangiare cose finte! Se volete un cornetto, compratelo fresco!!! Se volete un dolce, compratelo. Ma le merendine sono veleno! Tornando alla pasta... Grillo una volta portò alla luce lo scandalo delle polveri sottili nelle farine di questi marchi. Quindi!

Link to comment
Share on other sites

 

La Prova dell'Ebreo funziona con le persone che credono che una frase non sia omofoba.

Io sto avendo una discussione in merito e ho capito che non si può dare da bere a una persona con la bocca chiusa.

 

Pare che non sia la stessa cosa, dato che essere gay comporta degli stili di vita per i quali si può non provare empatia. La discussione è in corso, come la mia ulcera..

Link to comment
Share on other sites

Perché mai dovrebbe essere un grosso imbecille? Ha semplicemente detto: "non vi piace come la pensiamo? Non siamo l'unico produttore di pasta e non siete obbligati a comprarla da noi". Tradotto in italiano: se volete ricattarmi con un "boicottaggio" per prostituire come la penso e obbligarmi a dire le cose che volete sentirvi dire, state solo perdendo tempo.

Grazie per la "traduzione in italiano", ma conosco la lingua da quando sono nato.....

 

Comunque per farla breve, Guido Barilla è un grosso imbecille commercialmente e pubblicitariamente parlando, perché nessun imprenditore intelligente getterebbe sic et simpliciter una fetta pur non rilevante dei suoi clienti attuali o potenziali solamente per tenere un punto ideologico suo personalissimo.

La questione infatti non è sulla scelta pubblicitaria della famiglia tradizionale, che può essere più che comprensibile e giustificabile commercialmente e pubblicitariamente, se non altro per rimanere fedeli alla propria immagine consolidata.

 

Interrogato o, se preferisci, provocato, un imprenditore intelligente avrebbe potuto svicolare elegantemente dicendo che non si occupava delle campagne pubblicitarie oppure, volendo entrare nel merito, avrebbe potuto dire che, per ovvi vincoli temporali, spaziali e, last but not least, finanziari, l'azienda faceva una pubblicità che rappresentava il paradigma medio degli acquirenti del prodotto, avendo però cura di aggiungere (a maggior ragione se riteneva la domanda provocatoria) che comunque i prodotti della sua azienda erano destinati a tutti, senza distinzioni, indipendentemente dalle rappresentazioni pubblicitarie che, per forza di cose sono sempre, quali più quali meno, finte (e dico finte, non false).

 

Del resto nessuno ragionevolmente potrebbe rimproverare la Barilla o altre aziende di presentare in pubblicità la famiglia felice o la persona con uno stipendio adeguato o la casa ampia, pulita e ben arredata, dato che sarebbe sgradevole vedere una pubblicità di qualunque prodotto presentato con famiglie disperate per liti o difficoltà varie, con persone oppresse dalle difficoltà economiche, con tuguri maleodoranti e inquinati, benché ovviamente anche queste condizioni di vita pessime esistano come esistono quelle ottime.

Ma la scelta pubblicitaria paradigmatica comprende forse che, chi non rientri nel paradigma, sia esplicitamente invitato a rivolgersi ai concorrenti?

Se uno non vive in una famiglia felice, con un reddito decente, in una casa decorosa, dato che la pubblicità della Barilla e non solo sua, presenta famiglie o persone felici, con reddito almeno decente, con case almeno decorose, è esplicitamente invitato a comprare prodotti altrui?

 

Certo sarebbe una libera scelta dell'imprenditore, ma permettimi di pensare, benché io non sia un esperto di pubblicità o di comunicazione, che mi sembra una scelta da imbecille, ripeto da imbecille commercialmente e pubblicitariamente parlando.

Del resto la precipitosa marcia indietro di Guido Barilla dimostra che anche lui stesso si è reso conto dell'imbecillità detta.

 

 

Precisazione importante: non mi pare che Barilla abbia detto in alcun modo che per Barilla (azienda) i "clienti omosessuali sono superflui"

Precisazione importantissima:

se inviti un cliente insoddisfatto del tuo prodotto o del tuo servizio o anche solo della tua "attenzione", per qualsiasi ragione sia insoddisfatto, a rivolgersi al tuo concorrente, gli segnali chiaramente, e indipendentemente da quella che possa essere la tua reale intenzione, che lui è un cliente superfluo per la tua azienda.

Non gli segnali certo che tieni a lui, che farai di tutto, nei limiti del tuo possibile, per soddisfarlo e che comunque nessun'altra azienda gli potrà dare un prodotto più soddisfacente a quel prezzo e con quella qualità.

E questa segnalazione è un comportamento autolesionista a prescindere, tanto più poi se la tua è un'azienda di prodotti di largo consumo e quindi con clientela ampia e variegata o addirittura, come nel caso specifico, multinazionale.

Nessuno pretende che la Barilla presenti nelle campagne pubblicitarie la famiglia negra o gialla o rossa o infelice o in miseria o.... omosessuale:

va bene che conservi la sua tradizionale immagine pubblicitaria della famiglia etero, bianca o addirittura italiana, benestante e felice.

Ma da qui al dire: "negri, gialli, rossi, infelici, miserabili o..... omosessuali, se non gradiscono la nostra campagna pubblicitaria, comprino pure i prodotti dei nostri concorrenti" ce ne corre..... altro che se ce ne corre!

Edited by Mario1944
Link to comment
Share on other sites

Ma quanti di voi si sono presi la briga di ascoltare quello che è stato detto a "la zanzara"?

Secondo me pochi.

 

Il fatto che lui si esprimeva favorevolmente sui matrimoni gay vi è sfuggita immagino eh...

 

Vi agevolo il link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/26/barilla-mai-spot-con-omosessuali-bufera-web-tra-ironia-e-boicottaggio/724070/

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...