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Bisogno di consigli


Marcolino2

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Si, comincia a tastare il terreno.

 

Ma ti consiglio di...non buttarla sull'infelicità, sui problemi. In fondo, ora che hai fatto dei CO e che hai decisi di accettarti, non sei più lo stesso ragazzo infelice, solitario, di prima: stai già molto meglio. Se vuoi partire dal problema, mancanza finora di una persona da amare, vira poi sul positivo, e dì che tu sei così, stai bene così, non puoi negarti perché è impossibile, che vuoi dirlo a lui, perché è tuo padre, perché gli vuoi bene, e non vuoi tacergli una cosa importante di te. Basta. Non devi fare un lungo discorso. Devi dire anzi poche frasi. Questo, se, dopo aver tastato il terreno, ti decidi - come io ti consiglierei di fare.

 

Tuo padre uscì dallo studio medico per delicatezza e rispetto di te. Espresse questo stesso rispetto con la storia del bambolotto. Quest'uomo sembra fine, anche delicato, quantunque non dimentico che può avere degli scoppi di ira. Ovvio che devi prenderlo in un momento di mitezza e di buon feeling tra voi, oltre che del suo umore.

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Tanti anni fa dovevo fare una visita dall'andrologo e lui mi accompagno'. Mi chiese se voleva la mia presenza durante la visita e io, che ero un po' impaurito per la visita, gli dissi di si'.all'inizio della visita, quando l'andrologo incomincia a fare domande sulla tua vita sessuale e anche sul tuo orientamento sessuale, lui decise di andare fuori per poi ritornare al momento della visita. Forse non vuol dire nulla, o forse non voleva sentire la risposta che io avrei dato al medico sulla mia sessualita'. Non so.

 

Forse hai ragione Marcolino: tuo padre potrebbe avere avuto già dei sospetti ed ecco perchè si sarebbe comportato così in quella situazione.

Però potrebbe anche semplicemente aver pensato che avrebbe potuto darti fastidio o farti sentire in imbarazzo rispondere a quelle domande in sua presenza e così ti ha lasciato solo col medico, dimostrando tralaltro sensibilità nei tuoi confronti (il che è comunque una cosa positiva).

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Si', seguiro' i tuoi preziosi consigli. Si', prima della malattia era un padre presente, premuroso e gentile. Mai uno schiaffo, pochi rimproveri, presente nella vita scolastica, insomma un padre modello. Poi e' cambiato molto, ma la sua gentilezza di base e' rimasta. E ogni tanto mi viene vicino e mi abbraccia fortemente come un bambino in cerca di affetto, anche perche' lui e' piu' basso di me ed e' molto magro per la sua malattia. abbiamo sempre avuto un contatto molto fisico: abbracci, carezze, scazzottate. Peccato che a volte diventi molto irritante e si arrabbi senza motivo per cose assolutamente insignificanti. Cerchero' di trovare la strada giusta e l'occasione migliore.

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Che dolce! Io non resisterei a fare CO con un padre così.

 

Malgrado quanto ti dico, ricordati le due regole base: tastare il terreno - prenderlo in un buon momento. Aggiungo: non sentirti tu infelice, in quel momento, ma sereno; e non strafare in parole (semmai verranno in un secondo momento).

 

Poi, se va tutto bene, abbraccialo forte e dagli qualche scazzottata affettuosa tu :-)

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Si', e' un padre eccezionale, malgrado tutto. I medici mi hanno detto che purtroppo per le sue patologie gli sbalzi d'umore sono abbastanza frequenti, quindi non ci faccio molto caso. Anche perche' mi chiede sempre scusa. Una volta dopo aver litigatomper un motivo futile, venne da me in lacrime dicendomi che mi voleva bene. E un'altra volte decise di sbattermi fuori di casa sempre per motivi stupidi salvo poi rincorrermi chiedendomi scusa e dicendomi che mi vuole bene. Grazie per i consigli Isher. Spero che tutto possa andare per il meglio.

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Marco, te l'ho detto anche in MP, secondo me è meglio che aspetti che sia lui nel mood giusto per "chiederlo". Tu, a quanto pare, lo sei sempre. Se ti fa una domanda che ti sembra avere qualche sottinteso approfondisci, chiedigli cosa intende, fai parlare lui (ma senza tirare la corda). Non rischiare, per un impressione sbagliata, di dirglielo nel momento sbagliato.

Segui comunque il tuo cuore. Ti ho già detto che l'istinto sbaglia raramente.

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Si' scorza, io aspetto che si entri nel discorso, un po' come stavamo iniziando oggi. Magari lui chiede, io gli rispondo, cerco di capire cosa pensa e di farlo parlare in modo da poter tastare il terreno. Senza forzature e fretta. Mentre negli ultimi CO sono stato impulsivo, ora devo essere invece estremamente cauto, per rispetto della malattia di mio padre. Grazie scorza, perche' quello che mi hai detto in MP e' stato importantissimo per me. :)

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Fabio Castorino

Marcolino, la reazione del tuo amico è stata una delle migliori che abbia mai sentito, soprattutto la battuta sui Plasmon! :)

E' importante che tu ti stai finalmente rendendo conto che sei circondato da persone che ti vogliono bene e che ti stimano per quello che sei, e che sono lì per aiutarti e non per giudicarti. Credo che ora che l'hai detto a questo amico, potresti continuare con gli altri amici fidati, in modo che tutte le persone non di famiglia a cui tieni ne siano a conoscenza e possano aiutarti in caso di bisogno.

Per quanto riguarda tuo padre, dalla descrizione che ne fai si capisce che è un uomo molto sensibile e che ti vuole un bene assoluto. Sicuramente ti è grato per tutti i sacrifici che hai fatto per lui e per tua madre negli ultimi 10 anni, non credo proprio che ti rifiuterebbe. Certo le sue condizioni di salute richiedono prudenza, la cosa migliore effettivamente sarebbe cominciare a lanciare delle allusioni, delle mezze parole che lo mettano sulla strada della verità (su cui è possibile che già si trovi da quello che racconti).

Edited by Fabio Castorino
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Si', fabio. I miei amici hanno dimostrato di essere brave persone, senza pregiudizi. Forse perche' in questi anni abbiamo "costruito" la nostra amicizia e il fatto che sono gay non cambia nulla. Per il discorso di mio padre, e' vero che occorre prudenza ma se si entrera' in argomento cerchero' di tastare il terreno e vedere fin dove posso arrivare.Speriamo bene!

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Per quanto riguarda tuo padre, dalla descrizione che ne fai si capisce che è un uomo molto sensibile e che ti vuole un bene assoluto. Sicuramente ti è grato per tutti i sacrifici che hai fatto per lui e per tua madre negli ultimi 10 anni, non credo proprio che ti rifiuterebbe

 

Concordo in pieno.

E poi da quello che dici ci sta arrivando pian piano.

Io non l'ho ancora raccontato qui ma solo recentemente ho fatto CO con mio padre, nonostante abbia un compagno da 12 anni... ma ho capito che quello era il momento giusto perchè LUI era pronto.

 

Tant'è che è stato lui che mi ha chiesto di venire a Milano per "parlarmi" dopo che io avevo lanciato alcuni "segnali". Ho capito che il momento era arrivato.

 

Tuo padre sembra essere molto intelligente e comprensivo. Deve solo essere orgoglioso di avere un figlio così! :)

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...non esageriamo fabio...orgoglioso proprio no. Ho un sacco di difetti...Ci vogliamo bene questo si'. Lui poi si e' sempre preso cura di me quando ero piccolo. Era lui che mi lavava, che mi portava a fare spesa al supermercato, a comprare il gelato. Mia madre lavorava lontano da casa e quindi lui e' stato un po' mammo.

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Si' il rapporto e' buono. Le reazioni negative pero' potrebbero esserci e percio' ci vado cauto. Anche perche' se questo rapporto si rompesse per me sarebbe estremamente doloroso.

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Ho letto tutti i commenti perchè il topic è stato creato prima che mi registrassi e lasciatemi dire che mi sono commosso; è bello vedere una persona che vive una situazione così e inizia a risorgere piano piano. Sempre gentile e sociale. Lasciami dire @@Marcolino2 sei una brava persona e non passerà tempo prima che qualcuno ti noti e ti prenda tutto per se. Dopo tutto questo tempo di strazzianti salite, è arrivato forse il tempo della discesa :D

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Scusami @@Marcolino2 se ho perso qualche passaggio, ma sta succedendo tutto così velocemente...

 

Quindi pensi che tu padre abbia "intuito" qualcosa?

In effetti da quello che scrivi potrebbe anche essere vero.

 

Supponendo le migliori ipotesi, concordo in pieno con quello che ti ha già scritto Isher.

Edited by gardus
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Ciao gardus...mah, non so se abbia intuito magari e' solo la mia "fantasia" o il mio desiderio che lui capisca. Voglio andarci con i piedi di piombo pero'. Cerchero' di capire se puo' essere possibile , ma stavolta senza smania di CO a tutti i costi. Con molta prudenza cerchero' di vedere fin dove e' possibile andare...per adesso non e' una priorita'.

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Qualche ora fa e' arrivata mia zia, la madre del troglodita. E, tra un discorso e l'altro, arriva la frase " e tu, quando ti sposi?" (si parlava di recenti matrimoni). Mentre stavo farfugliando la solita risposta mio padre interrompe dicendo "Ma lascialo stare. E' giovane". Che mio padre abbia capito qualcosa? Boh...

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Direi di si.. E in fondo si era già discusso di questo no? Tuo padre lo avrà capito ma, da persona intelligente, aspetta che sia tu a fare il passo e parlargli.

Anche perchè pochi padri direbbero che a 30 anni il figlio è "giovane" per sposarsi :)

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si', ormai ne sono sempre piu" comvinto. Il mio problema e' che non so veramente cosa fare anche perche' negli ultimi due giorni e' stato poco bene ed era nervosissimo. Speriamo bene... :)

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Fabio Castorino

Ma zia e cugino si sono coalizzati per romperti i coglioni?! Odio i parenti così impiccioni...La prossima volta non farfugliare, preparati delle risposte secche che gli facciano capire che è meglio se si fanno i fattacci loro.

Cmq la tempestiva risposta di tuo papà sembra confermare che abbia più che intuito.

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Si', zia e cugino vorrebbero estorcermi un CO, soprattutto mio cugino. Non mi sopportano e so anche il perche'. Mio cugino a 30 anni fa ancora lo studente, un esame all'anno e vita da adolescente. Mia zia non sopporta il fatto che io sono riuscito a laurearmi mentre mio cugino no e pensa a fare il giovincello tutto il giorno al bar. Che stupida! Ma vedete con che persone devo avere a che fare? che ti importa della laurea? E' una cosa cosi' importante? Mah...non hanno capito che la situazione e' comunque delicata e che saro' io a decidere se e quando parlare con i miei. Mio padre ha probabilmente intuito ma non so proprio che fare. Conoscendolo magari mi accettera''. Per mia madre sarebbe invece un dramma. Il problema e' che quando mio padre sara' nervoso sicuramente mi rinfaccera' la cosa e mi offendera' con i soliti insulti. Io so che e' la malattia che porta a questi sbalzi d'umore, ma credetemi non e' facile, soprattutto per una persona sensibile come lo sono io.E' purtroppo una situazione complicata. Cerchero' di valutare con calma come procedere senza aggiugere problemi ai tanti che gia' ne ho. Il Co con i miei non e' nelle mie proprita'. E per quei due si', la prossima volta che rompono li zittisco dicendo : " e tu quando pensi di laurearti se passi tutto il tempo a cazzeggiare con i tuoi amici ventenni?" mettiamo un dito nella piaga...Purtroppo, e questo lo dice anche mio padre, io sono una persona troppo gentile (direi "fesso") e non mi piacciono i toni violenti e accesi.ma quando ce vo' ce vo'.

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Concordo in pieno con il modus operandi da tenere con zia e cugino :D! Poi in questo periodo adoro letteralmente dare frecciatine, ti aiutano in un certo senso ;)

Tutto è lecito xD

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Non e' un coming out, ma ci tenevo a raccontarvi quello che e' successo ieri pomeriggio dalla mia cara nonna. Premetto che le voglio un gran bene e che lei e' una donna semplice, probabilmente non sa quasi nulla del mondo gay...ma abbiamo avuto questa conversazione. E' un periodo che amici etero, cugini, vicini di casa si sposano, fanno figli, battezzano figli, etc. Ieri mia nonna mi chiede :" E tu, quando ti sposi?" . Le rispondo:" beh, quando non lo so , perche' devo trovare la persona giusta, ma sicuramente so dove in SPAGNA". E lei: "perche' in spagna?". Ed io: "il clima e' bello, la gente e' allegra, festosa e GAIA". E lei :" si', in effetti gli spagnoli sono gente allegra (mia nonna ha una vicina spagnola)". Proseguo: "la cosa che mi piace di piu' della spagna e' quell'atmosfera di gioia, liberta' e GAIEZZA tra le persone, percio' voglio sposarmi in spagna". E lei: " quando ti sposi vengo anch'io, anche se ho paura dell'aereo". Ed io:" non ti preoccupare". Lei si fa una risata e dice: "sei sempre il solito mattacchione"....La nonna non ha capito molto della conversazione, ma le ho strappato una risata e per me e' stata la cosa piu' bella :)

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Ciao scorza, pero' e' una nonna che non si scandalizza...secondo me...e' molto piu' aperta di quanto sembri :) il problema, scorza, e' la "materia prima"...

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