Se vedete un\una bella\o ragazza\o per strada...

[marco7]

@zoltan

 

non è il massimo se sottolinei tutto quel che scrivi, a me è passata la voglia di leggere tutto il tuo testo.

[zoltan]

scusami. lo rimetto.

 

 

Cari forumisti, sono nuovo del forum e vi scrivo per avere un vostro parere riguardo a ciò che mi sta accadendo. Premessa: ho dei problemi di salute in famiglia che durano da un bel po' di tempo e che continuano a condizionarmi. Avete presente: una volta e va bene, una seconda avanti, la terza non ne posso più? Ecco.

In mezzo a questo marasma che cosa succede però? Succede che un ragazzo ( è un uomo ormai ), che sta passeggiando vicino casa mia: si ferma, mi riconosce e si mette a parlare. Questo ragazzo era venuto a casa mia qualche anno fa, una semplice visita con un abitante della stessa via che conosciamo entrambi. Bene.

Allora, io ero immerso nel lavoro che stavo facendo fuori casa, e con una canzone in testa che mi stava distraendo dai pensieri riguardo ai problemi di salute cui ho accennato, e lui appunto si ferma e iniziamo a parlare. Io ho fatto fatica a ricordare lui e quella visita, però poi lui mi chiede come va e io gli rispondo che va abbastanza bene, senza quindi dirgli nulla di quello che succede in famiglia. Insomma, era e lo è ancora una persona che conosco di vista e non mi andava di raccontare i problemi di casa.

Dunque, che cosa mi racconta lui? Mi racconta dei suoi problemi di salute, problemi grossi, forse più grandi di quelli dei miei, e io rimango letteralmente impietrito. Almeno spero che attraverso le mie espressioni facciali possa aver visto il mio dispiacere per i suoi problemi. So solo che dopo esserci detti due o tre cose su cosa facciamo nella vita, ci siamo salutati, ma io non gli ho più fatto gli auguri per una veloce soluzione dei suoi problemi. Che dire, ero rimasto sconvolto, e solo dopo un po' mi è venuto in mente degli auguri! Da quel giorno spero di rivederlo un'altra volta e di farglieli. Quel giorno, poi, mi sono sentito una schifezza per il mio comportamento.

Il giorno dopo, invece, il ragazzo passa di nuovo ma vede i miei e dice loro di salutarmi. ( Il giorno prima avevo detto a loro di averlo visto. ) Io allora mi risollevo un po' dalle mie mancanze, ma cosa accade? Accade che da quei giorni non solo spero di rivederlo, ma mi chiedo come possa stare e dove possa essere. La mattina il primo pensiero è per lui, la sera l'ultimo è per lui. Vorrei abbracciarlo e dirgli in questo modo che gli sono vicino, e una carezza e un bacio non li metterei da parte.

Cos'è tutto questo? Non è solo compassione, vero?

Qualche giorno dopo c'è stato un incidente e tra le persone coinvolte un ragazzo più o meno della sua età. Che agitazione fino a quando non ho saputo che lui non era coinvolto! La mia mente allora che cosa ha detto spontaneamente: “Non è l'amore mio!” E subito dopo: “Non è l'amore mio!?”

Di nuovo, cos'è tutto questo? Non ho mai provato nulla di simile! Sono io che sto impazzendo o mi sono innamorato?

Vi ringrazio e scusate per la lunghezza del mio intervento.

[FranceYoung]

Di solito, se vedo un bel ragazzo per strada, lo guardo per pochi secondi e poi abbasso gli occhi, per paura di infastidire.

 

Oggi per la prima volta ho notato che un ragazzo, non bellissimo, ma carino ed interessante, mi fissava!

Era fermo per strada e parlava con una ragazza. Io venivo dal senso opposto con un mio amico e subito capisco che, nonostante fosse impegnato in una conversazione, i suoi occhi erano fissi su di me (non penso sia strabico). Colgo l'occasione e inizio a ricambiare, lo superiamo, mi volto indietro per vedere se stesse continuando e lo stava facendo! E' stato bello!

[Agron]

Lo scruto con attenzione, faccio gli occhi da cerbiatto ( Che comunque al massimo fanno presagire una paralisi improvvisa )

e poi vedo se ricambia. Comunque anche se lo fa, come un ragazzo biondino che ho visto alla fiera ( E con un culo così in su che gli arrivava sulle spalle ),

poi non faccio assolutamente nulla, perché mi vergogno, e sono piccolo, e non so sostenere una conversazione :3

 

Sto usando questa tecnica comunque anche col mio istruttore di hip hop che ho conosciuto ieri e che, mmm, mi sa mi sa...

[Ziogio]

Cosa fate?Se la cosa vi interessa siete in grado di andare ad approcciare in qualche modo o siete timidi?

 

Io sono assolutamente timidissimo, non sarei mai in grado di approcciare un rapporto, anche solo di amicizia, con qualcuno, senza prima averci scambiato qualche balla per vedere le sue reazione a un paio di cose  

(ma in questo momento vorrei tanto non essere timido ) 

[Hikami88]

Essendo timido a livelli patologici di solito mi limito a guardarlo con la coda dell'occhio...
In qualche occasione però, se lui mi piaceva davvero tanto e io mi sentivo più, ehm, "disponibile" XD, ho lanciato qualche occhiata più diretta, cercavo di capire se ricambiava lo sguardo e se proprio ero ammaliato provavo a posizionarmi in pose relativamente più "gaye" XD.
Ovviamente tutto ciò è sempre stato un completo fallimento.
Che latin lover che sono! °7°

[dreamer91]

Io sono piuttosto timido. In passato per strada mi limitavo a guardare un bel ragazzo in maniera sfuggente.. non sostengo lo sguardo a lungo, forse perchè da una parte ho paura che possa essere etero (e nel 99% dei casi è così purtroppo), e dall'altra perchè ho paura di fare qualcosa di sbagliato e di ridicolizzarmi. Vista la mia totale inutilità, visto che a 22 anni non ho mai avuto un ragazzo e non lo avrò mai, da un pò di tempo a questa parte sto cercando di cambiare atteggiamento: quando vedo un bel ragazzo, cerco di posare lo sguardo da un'altra parte. La mia speranza è di riuscire a spegnere qualsiasi anelito di speranza verso l'idea che una di quelle persone possa essere la mia anima gemella, il pezzo del puzzle mancante. Ma abituarsi a ciò ancora mi è difficile, chissà quando accetterò questa amara verità.

[Timoty]

Io sono piuttosto timido. In passato per strada mi limitavo a guardare un bel ragazzo in maniera sfuggente.. non sostengo lo sguardo a lungo, forse perchè da una parte ho paura che possa essere etero (e nel 99% dei casi è così purtroppo), e dall'altra perchè ho paura di fare qualcosa di sbagliato e di ridicolizzarmi. Vista la mia totale inutilità, visto che a 22 anni non ho mai avuto un ragazzo e non lo avrò mai, da un pò di tempo a questa parte sto cercando di cambiare atteggiamento: quando vedo un bel ragazzo, cerco di posare lo sguardo da un'altra parte. La mia speranza è di riuscire a spegnere qualsiasi anelito di speranza verso l'idea che una di quelle persone possa essere la mia anima gemella, il pezzo del puzzle mancante. Ma abituarsi a ciò ancora mi è difficile, chissà quando accetterò questa amara verità.

Ma guarda che te frega! Anche io ho 22 anni e niente ragazzi però gli occhi ce l'ho per guardare...

Io anche sono timidissimo ma a guardare qualcuno non succede niente, certo se te lo mangi con gli occhi allora è un conto xD Se mantieni uno sguardo normale lo stai semplicemente guardando!

[Pix]

Non guardo spesso gli altri ragazzi. Sono molto timido e mi interesso solo se l'altro mi dimostra che gli piaccio.

[Timoty]

Io ho notato spesso dei ragazzi che mi guardano, ma che mi guardano guardano e quando lo fanno io li ignoro... Invece guardo sempre quelli che non me guardano xD

[Lorenz]

Io ho notato spesso dei ragazzi che mi guardano, ma che mi guardano guardano e quando lo fanno io li ignoro... Invece guardo sempre quelli che non me guardano xD

 

Ahah io idem! Dannata timidezza 

[Laen]

Sono letteralmente un pezzo di ghiaccio, consapevole che non è una caratteristica positiva.

Guardo, contemplo, desidero, ma non riesco a compiere alcuna azione. Mi paralizzo, entro in ansia e sconforto, convincendomi che sarebbe un tentativo vano.

 

E' una situazione che sto vivendo tutt'ora: ho una cotta fortissima per un infermiere del HSR ma non riesco a farmi avanti in nessun modo. So anche che è gay, quindi il primo enorme scoglio è abbattuto, ma proprio non trovo il coraggio neanche per dirgli 'ciao'.

Edited March 24, 2013 by Euphoria

[marco7]

@Euphoria

 

hai un suo mail a cui puoi scrivergli qualcosa ?

[Laen]

hai un suo mail a cui puoi scrivergli qualcosa ?

 

Conosco il suo account su FB, che contemplo come uno sfigato ogni giorno, ma provo una fortissima vergogna all'idea di inviargli la richiesta d'amicizia, o qualunque tipo di messaggio.

Mi imbarazzerebbe trovarmelo davanti in pronto soccorso col 118 sapendo che lui ha visto che l'ho contattato via pc ma che non ho le palle di farmi avanti dal vivo. 

Sono patetico lo so!

Edited March 25, 2013 by Euphoria

[4th life]

esiste Grindr...si fa prima ed è più sicuro...

[marco7]

@Euphoria

 

senti se continui così non combini nulla. alla fine io penso che lui sarebbe un possibile partner reale, tocca a te farti avanti e lui non è irraggiungibile. se non hai il coraggio di farti avanti dal vivo fatti avanti concretamente in via elettronica che è più facile.

Edited March 25, 2013 by marco77

[Filippo B95]

Beh,che dire:io ogni giorno vedo sempre un sacco di ragazzi fighi e bellissimi. Se sapessi che anche loro sono gay non ci penserei un secondo ad andare vicino a loro.

Peccato che quasi tutto hanno anche la fidanzata vicino..... :'(

E poi non mi avvicino anche per non ricevere un pugno in faccia :-D

[nowhere]

Se è una perfetta sconosciuta che incontro per strada, difficile che approccio, sono una frana ad approcciare senza un valido motivo.

Anche perchè quando si tratta di far cose che ritengo per qualche motivo insensate (tipo appunto, attaccar bottone senza veramente alcun valido motivo), mi si legge in faccia che sono imbarazzata / non a mio agio con quanto sto facendo.

Se è una che gravita nel medesimo luogo che frequento e non la conosco, gira che rigira un modo per attaccar bottone prima o poi lo trovo.

[Phantom Pain]

Comincio col dire che non mi piace fissare o essere fissato... è una cosa che mi dà i brividi.

Un bel modo per ingranare credo sia il metodo degli inglesini °ç° Cioè cominciare a parlare del più o del meno, di cazzate generali insomma.

Poi dipende dalla socialità

[everlook]

Beh trattandosi di incontrare qualcuno per caso per strada l'unica cosa che mi sono mai sentito di fare è lanciare delle occhiate e al limite sorridere, non esplicitamente alla persona in questione però : \ comunque quando succede è sempre piacevole no?