Il termine "LESBICA"?!

[Andre_88mi]

Ciao ragazze...sembrerà strano che io maschietto gay scriva nelle sezione temi lesbici...ma ho una domanda da porvi:

Qual è il vostro rapporto con il termine lesbica?

Mi spiego meglio... per un legame di parentela molto stretto con una di voi fin da bambino ho frequentato molto di più l'ambiente saffico milanese, dalle case delle amiche al Rha bar, tutte le ragazze, ormai donne over 30, che ho conosciuto non hanno mai amato la parola lesbica... le ho sempre sentite definirsi SGUNDULE o LELLE. .. Anche a me non è mai piaciuta la parola lesbica, forse perchè l'ho spesso sentita associata ad una connotazione negativa, quasi da insulto da volgari e dozzinali eterosessuali insoddisfatti ...probabilmente perchè non esiste l'equivalente di "frocio" per le donne che amano donne.

 

A questo punto vi chiedo...è vero? anzi è ancora vero o era tipico delle sgundule anni '90? o è sempre stata una cosa circoscritta alle persone che ho conosciuto io?

Ringrazio anticipatamente chi sarà tanto gentile da rispondermi!!!

 

Andre

[Guest RevolverBO]

Dunque dunque.

Nemmeno io ho mai avuto un rapporto ottimo col termine Lesbica, ma credo che nessuno ce l'abbia 

 

diciamocelo, è decisamente cacofonico!

In compenso mi sto impegnando per utilizzarlo più che altro con gente non dell'ambiente, per cercare di renderla una parola 'normale', per abituare la gente a sentirla..

 

Con le amiche anche io uso il termine Lella, è più friendly, più comodo.

Sarebbe molto più comodo se esistesse una parola 'facile' tipo gay, che va bene in tutti i contesti ma é troppo maschile, oppure un 'frocio', che è si un insulto, ma secondo me tra gente dell'ambiente diventa molto affettuoso e mi piace

[Lum]

A me non piace il suono (non è meglio lesbian o lesbiana?) ma lo uso tranquillamente, visto che alternative valide non ce ne sono.

Per la connotazione negativa non saprei, in fondo anche gay può avere una connotazione negativa, dipende da come lo si dice.

[Bananita91]

Si è vero anche a me (che sono un pò più giovane delle tue amiche) non piace proprio questo termine, non so perchè, ha un brutto suono e lo associo a un insulto come "ricchione". Preferisco omosessuale.

[Guest RevolverBO]

Se Gay fosse meno da uomo, lo userei di più.

 

Ma a me non piace nemmeno 'Omosessuale', mi sa di libro stampato! 

 

ho detto giusto ieri a mia madre di smettere di dire 'donne omosessuali' e di provare a usare 'lesbiche', e se proprio non ce la fa di buttarsi sul 'ragazze gay'. Mi piace quando dice "*** è gaia!", lo trovo molto affettuoso   (ma poco utilizzabile nell'ambiente)

[Ecotr]

Io trovo che abbia un suono orrendo, ma la uso senza problemi

La parola giusta è quella, che suoni bene oppure no! Omosessuale lo trovo molto formale, quindi lo uso solo se sto parlando seriamente.

Se un mio amico vedesse una ragazza e dicesse "Che bella!" non risponderei mai "Lascia stare, è omosessuale". Lol! Lesbica va più che bene.

[Sweet]

Non è circoscritta solo alle persone che conosci tu, e aggiungerei, purtroppo.

 

Avrei tanto da dire su questo argomento, ma è anche l'una di notte...

Riassumo:

usare parole come "sgundula" e "lella" probabilmente fa sentire le persone tanto speciali, come se parlassero un linguaggio segreto che gli altri non capiscano... ma non necessariamente questa è una buona cosa

prima o poi la gente deve comunque imparare a farsi carico delle parole giuste, perché se vuoi fare coming out con tua madre, non dici "mamma, sono sgundula", dici "mamma sono lesbica"

quella è la parola di uso comune che la gente usa... se la usano in senso negativo sono problemi loro.

sta alle lesbiche stesse appropriarsene in modo positivo.

ma la maggior parte ovviamente non ne ha nessuna intenzione. troppa fatica. quindi meglio inventarsi una parola nuova come "lella", che a me personalmente fa cagare, mi sa veramente di ritardata mentale.

[toraepantote]

D al momento che  la società fa uso del termine “lesbica” in modo ignorante è normale abbia assunto connotazione dispregiativa e negativa.

 

“Lella” per me è svilente, un parto linguistico che nasce probabilmente dalla necessità di un termine “pulito” e dal rifiuto di quella parte negativa che caratterizza il significato del termine “lesbica”.  Ma per me lesbica è IL termine più giusto per lo stesso motivo sulla riappropriazione del significato che spiega Sweet.

 

Lella mi fa l’effetto del made in china, lo vedrei bene affibbiato ad una mucca, ad una delle Winx oppure come diminutivo per le lesbiche di 5 anni.

[Chiara86]

Solo a me piace la parole lesbica?    La uso quotidianamente e senza problemi.. I termini che uso sono omosessuale e lesbica.. Come Ecotr la parole omosessuale la uso spesso se sto parlando seriamente e con persone con cui ho poca confidenza però io non ho nessun problema a usare il termine lesbica d'altronde lo sono.. Come dice Sweet sta alle lesbiche appropriarsene in modo positivo non posso che essere d'accordo!! Che poi non capisco la storia del suono, che è brutto orrendo.. Premetto che all'inizio può essere difficoltosa da pronunciare perchè non si è abituate o per altro ma poi più si usa e più viene facile..

Lella mi fa l’effetto del made in china, lo vedrei bene affibbiato ad una mucca, ad una delle Winx oppure come diminutivo per le lesbiche di 5 anni.

 

[Ecotr]

Io non capisco invece il ragionamento che la parola abbia un senso negativo. A seconda del tono con cui la si pronuncia, ogni parola ce l'ha. E poi secondo me il termine gay è molto più usato come offesa rispetto alla parola lesbica, perchè non viene limitato alle persone.

Il computer non funziona, è gay. La luce non si accende, è gay. Un film è particolarmente romantico, è gay. Una maglietta con uno slogan stupido, è gay.

Ormai gay è sinonimo di brutto, stupido, cattivo, mentre lesbica anche se può chiaramente essere usato come insulto da ignoranti e omofobi, significa comunque omosessuale.

[Gigia]

Anche a me non piace il termine lesbica. Suona male e mi sembra una cosa negativa..ma magari perchè siamo abituati a sentirlo così dagli altri. Si vede che nel mio back ground associo la parola lesbica a qualcosa di brutto o sporco. Io preferisco usare gay che è più generico e non troppo "scientifico"...sono daccordo con chi scriveva che trovava carina la parola gaia/o perchè non è offensiva,nè tecnica e secondo me può essere l'equivalente di frocio

[Bananita91]

quindi meglio inventarsi una parola nuova come "lella", che a me personalmente fa cagare, mi sa veramente di ritardata mentale.

 

ahahaha Sweet la penso come te  , ma poi da come è nato questo termine "lella", la prima volta che lo sentito usare pensavo si stesse parlando di una ragazza lesbica di nome raffaella 

[Sweet]

la cosa curiosa e' che a casa mia lella si e' sempre usato per indicare i maschi molto effeminati, cfr. "quello e' una lella persa". Forse per questo mi fa strano sentirlo riferito alle donne. Fatto sta che mai l'ho usato e mai lo usero' per riferirmi a me stessa o alle persone che conosco.

[biondo_na]

Il computer non funziona, è gay. La luce non si accende, è gay. Un film è particolarmente romantico, è gay. Una maglietta con uno slogan stupido, è gay.

Ormai gay è sinonimo di brutto, stupido, cattivo,

infatti...a 15 di persone molto stupide ne incontri a palate...si gioca a calcio..uno sbaglia un tiro..gl idicono ua ma sei proprio gay...alla lavagna il gesso cade a terra..è gay...a telefono cade la linea..ua ma che gay..e bastaaaaa...poi quando si parla di una persona gay..si dice ricchione.. :P

[orodeglistupidi]

perché se vuoi fare coming out con tua madre, non dici "mamma, sono sgundula"

 

Sweet, alle volte ti adoro  :P

[Lacrima Lunare]

Non credo che la parola "lesbica" sia nata come un'offesa.

E' un termine per riferirsi all'omosessualità femminile,quindi perchè vergognarsene?

E' una parola che uso spesso e con normalità.

Al massimo in determinati casi dico "omosessuale"...e talvolta  ammetto che pur riferendomi a ragazze lesbiche dico "gay",anche se forse non è appropriato..

[Sweet]

e chi l'ha detto?

Io ad esempio lo preferisco per una questione di brevita'!

[Andre_88mi]

Ciao ragazze innanzi tutto ringrazio tutte per l'interesse al mio post, è la prima volta che vedo in un sito per forum a temetica gay tanta pertecipazione femminile, ma probabilmente per scarsa conoscenza mia...o no? questa potrebbe essere un'altra questione interessante... Vi sentite sufficientemente prese in considerazione, fatte partecipi nei siti come questo?

Volevo fare qualche precisazione in merito al mio primo post... Quando mi riferivo a LESBICA come un termine con connotazione negativa non intendevo che questa parola sia "nata come insulto", mi riferivo a come troppo spesso viene utilizzata dagli ignoranti... Per quanto concerne la parola GAY secondo me, anche in quasto caso, è stata associata esclusivamente al genere maschile solo per consuetudine, perchè non è altro che un sinonimo della parola omosessuale che significando l'essere attratti da individui dello stesso sesso non preclude l'utilizzo della parola a uno dei due generi.

E' vero che le parole SGUNDULA o LELLA possono sembrare infantili e di difficile comprensione ma, anche qui, è una questione di abitudine perchè tutte le mie amiche etero da quando hanno sentito me utilizzare il termine sgudula l'hanno adottato di buon grado...e quando la parente del mio primo post ha fatto coming out con mia nonna le ha detto "sono sgundula" (spiegandole ovviamente il significato) e tuttora la mia nonnina, alla veneranda età di 67anni, usa il termine sgundula quasi come non ne conoscesse altri!

A chi invece diceva che il termine lella lo usa per definire il maschietto gay troppo effemminato, io rispondo che io uso il termine MAMMA... della serie "quello è proprio una mamma!"...sempre in senso affettuoso chiaro!!

E per ultimo, da omosessuale maschio, convinto, dichiarato e praticante, scusate tanto ragazze, ma proprio non trovo niente ma proprio niente di affettuoso o giocoso nel termine FROCIO...anzi mi crea repulsione!!!

un saluto a tutte e buona pasqua in ritardo!!!

[Sweet]

Ciao ragazze innanzi tutto ringrazio tutte per l'interesse al mio post, è la prima volta che vedo in un sito per forum a temetica gay tanta pertecipazione femminile, ma probabilmente per scarsa conoscenza mia...o no? questa potrebbe essere un'altra questione interessante... Vi sentite

sufficientemente prese in considerazione, fatte partecipi nei siti come questo?

Un topic alla volta please. Sei il benvenuto ad aprirne un altro ma l'argomento di questo topic è il termine lesbica e non è il caso di portare al suo interno un altro argomento!

 

E per ultimo, da omosessuale maschio, convinto, dichiarato e praticante, scusate tanto ragazze, ma proprio non trovo niente ma proprio niente di affettuoso o giocoso nel termine FROCIO...anzi mi crea repulsione!!!

 

Allora non mi è chiara una cosa, se ti crea repulsione il termine frocio (nel senso che non riesci a riappropriartene, neanche scherzosamente) perché ti stupisci che crei repulsione il termine lesbica? O ti schifano entrambi o non ti schifa nessuno dei due, penso... a tanta gente schifano entrambi nel senso che li schifa qualsiasi parola definisca un orientamento sessuale, e preferisce inventarsi delle perifrasi che contengano il termine "amore/amare" da qualche parte... come se lesbica/frocio indicasse solo l'aspetto fisico di un orientamento sessuale, e non anche quello sentimentale!

[Andre_88mi]

Sweet io ho iniziato questo topic solo per sapere il vostro parere di dirette interessate in merito alla parola lesbica ma il fatto che le persone che conosco non lo usino o non la amino non mi stupisce affatto...non era una richiesta del genere "usate di più la parola lesbica, non c'è niente di male" anzi a me, come giustamente mi citi tu, crea repulsione la parola frocio ma non piace nemmeno il termine lesbica...come mi sembra di aver scritto nel primo post!

Per quanto riguarda il tuo appunto su "un topic alla volta" hai ragione...sorry , avevo io stesso capito che sarei andato incontro a un rimprovero e me lo merito tutto!!!

Ciao Ciao

[Guest #Giorgina#]

Che tristezza la parola "lesbica". Puzza quasi di insulto, anche se in realtà non lo è affatto. "Lella" parrà pure idiota o un diminutivo di Graziella, Gabriella, Raffaella, Cicciabbella però intanto è un ottimo modo per indurare la pillola. Non trovate?

[Illeaniz]

a me sinceramente all'inizio il termine lesbica lo affibbiavo a un termine dispregiativo...perché,come hanno già detto gli altri,in molti casi l'ho sentito che veniva utilizzato come insulto.

Ora lo uso facilmente anzi mi piace proprio come termine

[Mother Fucker]

Devo ammettere che non sapevo che la parola lesbica potesse risultare offensiva.

Ma quindi voi che termini usate che non hanno una connotazione offensiva?

[Sweet]

bella domanda Mother Fucker, la vedo come una provocazione, poi tu probabilmente non avevi questa intenzione. ma una provocazione di quelle buone intendo, che fanno pensare, non una provocazione allo scopo di infastidire la gente.

 

c'è poco da indorare la pillola, Giorgina. Ripeto, usare un termine da terza elementare non cambia la sostanza - io vado a letto con le donne. Preferisco comportarmi da adulta e prendermi le responsabilità che la parola "lesbica" comporta. La parola "lella" che responsabilità comporta? La codardia di non sapersi chiamare lesbica - non sono belle responsabilità queste, non le voglio associate allamia persona.

[Bea]

Quoto in toto le considerazioni di Sweet!

Inoltre, devo ammettere che il termine "lesbica" non mi è mai dispiaciuto, mentre parole come "lella" o "sgundula" le trovo paragonabili solo a dei palliativi. Un modo di girare attorno ad un termine, lesbica, che una definizione ce l'ha, e chiara!

[Mother Fucker]

No in effetti,non era una provocazione,ma pure curiosità conosco poco del mondo gay(maschile) e ancor meno di quello lesbico (il termine è volutamente scherzoso )

[Ariel]

A me il termine lella piace molto, mi perplime quando viene usato al maschile, ma lo uso un po' come uso 'finocchia', come termine giocoso tra amici. Sgundula mi suona malissimo e non vedo come potrebbe essere anche solo lontanamente preferito a lesbica, un termine che ha una storia e non suona sicuramente peggio di presbite (cos'è, ci si inventa un improbabile neologismo anche per quello, ora, solo perché suona male?).

Mia madre non dice mai lesbica, e mi dà fastidio, 'gay' mi sembri quasi generalizzi troppo, e sia più una prerogativa maschile usarlo. Sono una lesbica, punto. Non è un insulto più di quanto possa esserlo gay, appunto: se TU pensi che essere lesbica o gay sia una brutta cosa, allora lo usi come offesa. Se no, no, lo riconosci per quel che è.

Capirei qualcosa derivato da Saffo, o dal tribadismo latino, tanto per mantenere le radici classicheggianti del termine lesbica così disprezzato, ma le paroline inventate no.

[Guest RevolverBO]

Io mi impegno ad usare pubblicamente 'lesbica', secondo me più lo si sente dire e più ci si abitua.

 

Lella è tra amiche, o per semplificare. Come termine non è così male!

 

Mia madre parlando con mio fratello gli ha detto "tua sorella è GAIA" 

[Sweet]

usavo anche io "è gaia", principalmente in maniera scherzosa con una mia amica, ma era una cosa circoscritta, non vado certo a dirlo nella vita di tutti i giorni

[TheOtherSide]

Ma io sinceramente il termine "lesbica" in quanto tale non lo trovo offensivo, ma semplicemente tecnico.

Poi, può piacere o meno come suona o quant'altro ma questo è un altro discorso.

Lesbica è l'equivalente "tecnico" della parola gay per il maschile (anche se gay stesso potrebbe essere benissimo riferito a donne omosessuali, ma la consuetudine vuole che ci si riferisca prevalenemente agli uomini).

 

Tutto sommato credo che per l'omosessualità femminile non ci sia, per fortuna, tutta quella varietà di termini chiaramente offensivi che abbondano invece per il genere maschile. Tanto per citarne qualcuno, tra i più diffusi :

 

- frocio

- buco

- culo

- busone

- sodomita

- finocchio

- ricchione

- culattone

- checca

 

etc

 

 

Detto questo è chiaro poi che ogni parola, a seconda del contesto, dell'intonazione e soprattutto dall'ignoranza delle persone, può essere usata volendo con accezione negativa o spregiativa.