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[Lingua] La polemica sullo "stile K"


yrian

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In verità sto notando un continuo regresso delle abbreviazioni scribali,

ma il persistere della tendenza ai troncamenti:

"comple" per "compleanno"; "ape" per aperitivo e fenomeni simili.

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Forse sarà anche il fatto che ora sulla maggior parte dei cellulari c'è la tastiera qwerty con autocorrezione (vedi Iphone) che velocizza la scrittura, oltre al fatto che ci sono applicazioni come iMessage o Whatsapp che praticamente i messaggi li mandi gratis con la rete internet.

 

Io ammetto di aver smesso di usare le x, xké, cmq ecc proprio grazie a queste innovazioni dette sopra.

 

Pe quanto riguarda la qwerty su Blackberry molti mi hanno detto che è scomoda solo i primi due giorni.. poi per istinto di sopravvivenza imparano (o cambiano cellulare :D).

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  • 3 weeks later...

Sono d'accordo con Pyer. Semplicemente non comprendo la contrarietà ai 'quoto'. Se io scrivo quoto sotto al post di qualcuno, evidentemente lo faccio perchè la penso ALLO STESSO IDENTICO MODO, nè qualcosa più, nè qualcosa meno. Per cui se ne evince che l'unica cosa da fare, visto che non avrei nulla di diverso da dire da quello che già qualcun altro ha detto, sarebbe non postare affatto. Ma allora a che servirebbe il forum?

 

 

 

Concordo pienamente come quanto espresso in questo vecchio post. Se uno è d'accordo con un dato post, da che Mondo è Mondo, scrive tranquillamente "quoto" o "sono d'accordo con te", come anche nella vita reale si dice "sono d'accordo con te" al nostro interlocutore, quando ne condividiamo il pensiero.

Il divieto di scrivere "quoto", "concordo", ed espressioni simili in quanto monoriga, è una idiozia imbarazzante, peraltro mai riscontrata nel regolamento e nella netiquette di nessun altro forum, di nessun altro argomento, una regola cretina che invita non ad esprimere ulteriori opinioni, ma semplicemente ad allungare il brodo (per far contenti quei moderatori che tanto tengono a far rispettare questa follia) scrivendo frasi tipo "per quanto mi riguarda bla bla bla relativamente a cio che dici bla bla bla mi sento bla bla bla di doverti dare ragione bla bla bla"... Assurdo è dire poco.

Edited by ben81
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ben, indipendentemente da tutto (personalmente potrei anche essere d'accordo con te, volendo) con l'iscrizione ad un forum ne sottoscrivi tutte le regole, ti piacciano o meno, e sei, di conseguenza, tenuto a rispettarle.

Ognuno è libero di decidere di non partecipare al forum ove abbia il disperato bisogno di non sottostare a una o più regole.

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(Ma cosa c'entra tutto questo con il tema del topic?)

 

Comunque ben, facciamo così. Tu sei convinto di avere ragione, giusto? Quindi molti saranno d'accordo con te.

Immagina cosa succederebbe se anche solo un terzo dell'utenza di questo forum iniziasse a citare il tuo messaggio dicendo solo "quoto". Avremmo qualche centinaio di pagine di topic completamente inutili piene solo di gente che dice "quoto".

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Il rischio che paventi non esiste, perchè non è mai esistito un topic in cui tutti fossero d'accordo con qualcuno, anzi, quasi sempre le opinioni sono contrastanti e disparate.

Nel caso però ci sia da dire semplicemente un "sono d'accordo con te" siamo costretti a inutili giri di parole per allungare il brodo, ed allinearci ad una regoletta che non esiste nè nella vita reale, nè in nessun'altra realtà forumistica italiana e non; frequento anche forum stranieri e post del genere "i'm agree" sono ammessi ovunque.

Comunque, facendo finta che il tuo esempio sia plausibile, allungando il brodo per compiacervi, non arriveremmo a cento pagine, ma a trecento, perchè se al posto di dire semplicemente che si è d'accordo si iniziasse a prenderla alla larga, scrivendo magari tre righe per esprimere lo stesso concetto riassumibile in due parole, ti troveresti comunque il forum pieno di interventi che tu reputi inutili.

 

 

ben, indipendentemente da tutto (personalmente potrei anche essere d'accordo con te, volendo) con l'iscrizione ad un forum ne sottoscrivi tutte le regole, ti piacciano o meno, e sei, di conseguenza, tenuto a rispettarle.

Ognuno è libero di decidere di non partecipare al forum ove abbia il disperato bisogno di non sottostare a una o più regole.

 

 

Infatti le rispetto, non sai quante volte ho scritto post inutilmente lunghi solo per evitare i monoriga, cosi' i mod sono contenti.

In ogni caso rispettare una regola non vuol dire condividerla nè vuol dire che la stessa sia sensata; per regola anche chi vive in zone non coperte dal segnale televisivo deve pagare il canone televisivo, ma chiunque sia dotato di cervello autonomamente pensante capisce che tale regola è una regola idiota ed iniqua, ed è libero di farlo notare...il fascismo è finito da un pezzo, la nostra Costituzione garantisce libertà di pensiero, e finchè le opinioni si esprimono civilmente si è liberi di contestare qualunque regola, a maggior ragione se siamo di fronte ad una regola idiota come quella succitata.

Edited by ben81
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La regoletta esiste qui però.

Sei tenuto a rispettarla come chiunque altro.

Esiste da prima che tu ti iscrivessi, per cui l'hai accettata come chiunque altro.

Se lo trovi cosi inconcepibile sai come sloggarti dal forum e nessuno ti vieta di farlo e di frequentare solo forum consoni alle tue idee su come si dovrebbe svolgere una discussione.

Rispolverare un post di più di 6 anni fa di certo non cambierà questa regola (però puoi sempre fare richiesta allo staff, in un area consona, perché prenda atto del tuo -e forse di altri- disagio e decida se cambiare le regole o meno).

 

(ps: il canone non si riferisce è non si paga solo per le comunicazioni strettamente televisive, e lo sai pure tu. Poi si può essere d'accordo o meno, appunto, ma o trovi il modo di farti cambiare le regole o sottostai. A me ad esempio piacerebbe poter offendere chi mi sta sui maroni, però non posso... come minimo mi beccherei una denuncia visti i soggetti XD)

 

Edit: per continuare con l'esempio... Io non concepisco l'esistenza del velo o del burka, certo è che li userei se viaggiassi in un paese in cui sono previsti.

Il discorso è questo, se non ti piacciono le regole di un posto non ci andare, o cerca di cambiarle seguendo un iter logico. Lamentarsi e basta, criticare e parlare di fascismo, da che mondo e mondo, non han mai portato a nulla di concreto.

 

Riedit: la prima parte della mia risposta è stata scritta prima che tu editassi il post per rispondere anche a me, quindi non tenere conto delle cose che non avrebbero senso alla luce della tua precedente risposta.

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Il rischio che paventi non esiste, perchè non è mai esistito un topic in cui tutti fossero d'accordo con qualcuno, anzi, quasi sempre le opinioni sono contrastanti e disparate.

Appunto. Proprio perché in un topic ci sono sempre opinioni contrastanti, vuol dire che chiunque può trovarsi d'accordo con almeno un'opinione espressa. E se tutti si sentissero in dovere, anzi che dico, in diritto di farcelo sapere, i topic diventerebbero illeggibili.

Non interessa che tu sia d'accordo con un'opinione o no. Non so neanche il tuo vero nome, non so neanche che faccia tu abbia, non ti conosco, che mi frega sapere che ben81 condivide l'opinione appena espressa da qualcun altro?

 

Io leggo questo forum perché sono interessato alle opinioni. Chi sia a sottoscriverle, che si tratti di gayfrigido87 o ben81, non mi interessa per nulla. Sono solo nick che non mi rappresentano niente.

 

Comunque, facendo finta che il tuo esempio sia plausibile, allungando il brodo per compiacervi, non arriveremmo a cento pagine, ma a trecento, perchè se al posto di dire semplicemente che si è d'accordo si iniziasse a prenderla alla larga, scrivendo magari tre righe per esprimere lo stesso concetto riassumibile in due parole, ti troveresti comunque il forum pieno di interventi che tu reputi inutili.

No, perché la gente che dice "Quoto" al 99% non ha voglia di scrivere né di pensare. Quindi basta dirle che deve esprimere il concetto con le proprie parole, invece di limitarsi a quotarlo, per sbarazzarci dei post inutili.

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@Loup-garou: dici di essere interessato alle opinioni, ma un "quoto" equivale pienamente ed universalmente ad esprimere e sottoscrivere un'opinione, sottolineando che si e' completamente d'accordo col messagio citato e con il pensiero di chi lo ha scritto. L'aggiunta di giri di parole al solo fine di allungare il brodo per allinearsi alla regola in questione, non porta un contributo maggiore di un semplice "quoto", ma serve solo per farvi contenti. Come ho gia' scritto postare una frase del tipo "alla luce di quanto detto blablabla mi sento blablabla di concordare blablabla" equivale a scrivere "concordo" ma rispetta la regola, vi rende piu' sereni, e quindi ci adeguiamo. Adeguarsi pero' non significa condividere, in un paese libero, anche se ci si adegua, si e' liberi di esprimere contrarieta' e perlessita' verso quelle regole che riteniamo scorrette.

Anche tu @@SaintJust , dicendo che non condividi l'uso del burqa, esprimi una tua legittima (e imho condivisibile) opinione, anche se poi ti adegueresti in un contesto che lo richiede.

Il punto e' che voi criticate anche il solo esprimere una data opinione: e' questa l'oscenita'.

I moderatori possono cancellare i monoriga in quanto il regolamento lo prevede, ma non possono impedire che qualcuno ritenga tale regola insensata, da qui il riferimento ad atteggiamenti fascisti.

Sull'esprimere critiche e perplessita' via pm o in una pubblica discussione poi non vi e' alcuna differenza, in ogni caso non si avra' alcun esito perche' l'atteggiamento della redazione e' da "io sono io e voi..." Per fare un esempio mi e' capitato recentemente di segnalare comportamenti profondamente trolleschi senza sortire alcun esito, anzi abbiamo addirittura assistito al ban di chi rispondeva ai troll, quindi parliamo di aria fritta. Ora vi lascio, torno alla vita reale, quella in cui la gente e' libera di dire "concordo" senza che l'interlocutore si imparanoi per aver ricevuto una risposta troppo breve, e concludo con una mia considerazione: nella vita conta piu' la sostanza della lunghezza, sia nell'esprimere un concetto che in ogni altro ambito.

Edited by ben81
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Ovviamente, @@ben81 , io non mi riferivo ad un pm, ma ad un topic atto a discutere l'argomento (che non è certo questo, che si basa sullo stile sms) in cui tu, ed altri, possiate esprimere le vostre opinioni in merito in maniera civile, educata ecc.È ovvio che il discuterne non necessariamente porteà qualche cambiamento (come d'altronde è nella vita reale), fattosta che tra i forum che ho frequentato o lurkato questo a me sembra ancora il meno fascista.... Ma forse sono io che ho trovato solo forum in cui lo staff neanche si degnava di rispondere agli utenti spiegando le proprie motivazioni (condivisibili o meno che siano) e si limitava a chiudere ogni topic in maniera anche sgradevole.

Mi chiedo, però, se pensi che questo sia un covo di fascisti con regole inutili perché sei ancora qui?

Tanto male non deve essere immagino.

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Mi sono semplicemente permesso di rispondere ad un post del quale condividevo il pensiero, peraltro argomentando ampiamente il mio concordare con quella opinione (quindi come vedi sono stato ligio alla regola). Sugli altri forum, ne frequento una decina, di svariati argomenti che vanno dalle auto, alle costruzioni, passando per tecnologia e salute, di cui 3 sono in lingua inglese, di forum gay, oltre a questo, frequento quello da cui questo forum ha copiato il nome, che non cito onde evitare di fare pubblicita' occulta. Premesso che la netiquette e i regolamenti dei forum sono praticamemte quasi universali, ovunque e dico ovunque non ho mai riscontrato atteggiamenti di simile chiusura ne' regole assurde come quella in questione, inoltre, cosi' torniamo anche in topic, non ho mai riscontrato tanti cachetti che, come qui, impazziscono se vedono una k o se leggono un "cmq", e lo dico da non amante delle abbreviazioni. Insomma, atmosfere piu'rilassate e meno acide. Perche' scrivo anche qui? Ho gia' risposto anche in passato a questa banale domanda, che sottintende peraltro un invito nemmeno troppo velato a sloggiare: scrivo qui perche' qui scrivono dei miei cari amici e mi piace leggere e commentare le loro opinioni, inoltre, fortunatamente, ci sono anche utenti sereni e piacevoli da leggere. Se avessi dovuto decidere se rimanere o meno solo in base al regolamento vi avrei fatto ciao ciao con la mano il giorno dopo, anzi, non mi sarei mai iscritto.

Ho esposto ampiamente il mio pensiero, non ho altro da aggiungere. Ti auguro un fantastico weekend.

Edited by ben81
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In realà volevo proprio capire perché qualcuno che pensa di vivere in un posto governato da fasciti ci resti. Me l'hai spiegato e lo capisco.

Quanto al forum che non nomini personalmente lo trovo un posto pieno di acidità e litigi inutili ma, appunto, son gusti.

 

Ribadisco il concetto. Per me è giustissimo criticare e chiedere cambiamenti, ma nei luoghi e con i modi giusti, o, quantomeno, costruttivi.... Per esprimere le proprie opinioni non c'è bisogno di dare dei fascisti agli altri... Almeno credo.

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Io ho avuto due segnalazioni per due monoriga che avevo scritto in maniera ermetica ma che con un po' di riflessione sui due scritti si sarebbero capiti appieno sia nel contenuto che nelle intenzioni. Purtroppo il forum non è un saloto di scambio opinioni reali per cui mi rendo conto che certi "modi" di dialogare siano poco produttivi (anche se legittimi). Per cui ho smesso. Alla fine siamo chiamati ad indossare un'identità fittizia anche in questo, no?

 

Anyway, per il tema del topic, e torno in IT, ho notato che per il linguaggio comune inglese l'abbreviazione esiste praticamente d'appertutto se non nelle comunicazioni ufficiali (e quasi manco in quelle). Si usano persino degli acronimi. FYI oppure 4YI (perchè tu lo sappia) U=you TON8=tonight ecc..

Immaginate all'inizio quando ricevevo una mail o un sms quanto ci mettessi a capirlo -.- SYS (see you soon) GTB (sto tornando..) pazzesco.. xD

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  • 1 year later...

Aggiorno rispetto all'estate 2012:

noto che sono spariti anche i troncamenti.

Nessuno dice più "comple", "cugi", "ape", "punta"

neanche i ragazzini. Almeno questa è la mia impressione.

 

La battaglia contro le abbreviazioni è stata vinta?

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  • 6 months later...
Guest Babbit

È davvero comico che sia stato aperto un topic in cui da comunissime persone vi prendete la briga di dire come uno deve e non deve scrivere velandolo dietro una finta personale opinione. Perché, dai, voi che fate il liceo classico o il liceo scientifico e che frequentate l'università, vi credete Dio sceso in Terra. Fate gli indignati quando incontrate abbrevizioni di chissà quale incomprensibile provenienza, facendo finta che sia per il bene comune preservare la purissima lingua italiana, quando sostanzialmente siete solo dei grandissimi rompipalle. Ma non ve l'hanno insegnato a quelle prestigiose scuole che frequentate che avere certe fissazioni è un chiaro sintomo della vecchiaia?

 

Il concetto è molto semplice: una persona dovrebbe scrivere come accidentaccio vuole. È stato vietato l'uso delle K? Be', dai, se non altro questo grottesco provvedimento serve a far scappare un rassegnato sorriso sulla faccia di chi lo legge, seguito da un poveracci. Non dovreste preoccuparvi di chi non capisce quel linguaggio alieno. Tanto voi, che siete delle superscienze, sicuramente comprenderete sia le K che le abbrevizioni.

 

Piuttosto, dovrebbero essere messi al bando quelli che scrivono innondando il proprio testo con il loro pomposo inutile sapere; sapere che non si vedrebbe se non lo facessero vedere ficcandoci tutti quei proverbi in latino che, cavolo, quelli sì che li capiscono sono loro.

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@Babbit, sono abbastanza d'accordo.

E' possibile che il limite sia di chi non riesce a leggere i testi abbreviati.

Io - che sono stato adoloscente prima degli SMS - faccio francamente molta fatica

anche se certe forme stenografiche le usavano anche le ragazzine negli anni Ottanta.

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Loup-garou

Esistono almeno due motivi per cui esiste la regola contro lo "stile K" (o come preferisco chiamarlo io, "stile SMS").

 

Il primo è che leggere un messaggio scritto con un'ortografia non standard è più faticoso. Come saprai, quando leggiamo un testo il cervello non decodifica una lettera alla volta, ma riconosce intere parole. Sostituire lettere con altre lettere vuol dire che il cervello non riconosce più l'aspetto familiare di una parola e deve mettersi a decodificarla lettera per lettera.

 

Certo, se sei abituato a usare questo "codice," dopo un po' sarà diventato automatico e non più faticoso. Ma non tutti siamo abituati e non dovremmo essere obbligati a diventarlo.

 

 

L'altro motivo è una questione di immagine.

1 FoRuM sKrItTo KoSi Nn SoLo E dIfFiCiLe Da LeGgErE mA Da AnKe LiMpReXiOnE dI eXeRe FrEkUeNtAtO dA bImBiMiNkIa!!1! <3<3<3

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