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Cose che rendono omosessuali i bambini


Guest -NakedOnTheSand-

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Eppure alcuni psicologi dicono che non vuol dire molto il fatto che un bambino giochi con le bambole o guardino cartoni più "da femmine"...ma leggendo qui, vuol dire eccome! Però può essere vera sta cosa....che un bambino giochi con le bambole perché gli piacciono e ci è già "predisposto"...quindi forse ci si nasce?...

Se non è per nascita evidentemente la sessualità viene determinata nella tenerissima età. Dopodiché queti segnali "scompaiono" e il soggetto si tende a conformare con gli altri. Infatti tanti sostengono di aver avuto comportamenti e scelte che si riferivano più agli stereotipi del sesso opposto e che con gli anni la cosa è semplicemente scomparsa. Il mistero si infittisce  :pausa:

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Se non è per nascita evidentemente la sessualità viene determinata nella tenerissima età. Dopodiché queti segnali "scompaiono" e il soggetto si tende a conformare con gli altri. Infatti tanti sostengono di aver avuto comportamenti e scelte che si riferivano più agli stereotipi del sesso opposto e che con gli anni la cosa è semplicemente scomparsa. Il mistero si infittisce  :pausa:

 

Capirai....c'è da mettersi le mani nei capelli per capirci qualcosa  :rotfl:

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Fabio Castorino

Ovviamente non sono i giochi o altri passatempi infantili a rendere omosessuali i bambini, ma al contrario sono i bambini omosessuali o futuri tali che scelgono determinati giochi/cartoni ecc.

L'idea che la causa siano i giochi è tipica secondo me dei genitori che non accettano che i loro figli possano essere gay, e quindi hanno il bisogno psicologico di attribuire l'omosessualità ad una causa su cui loro possono intervenire, una causa che possono rimuovere,  illudendosi che, tolto il gioco, il figlio rientrerà nella norma eterosessuale.

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Ovviamente non sono i giochi o altri passatempi infantili a rendere omosessuali i bambini, ma al contrario sono i bambini omosessuali o futuri tali che scelgono determinati giochi/cartoni ecc.

L'idea che la causa siano i giochi è tipica secondo me dei genitori che non accettano che i loro figli possano essere gay, e quindi hanno il bisogno psicologico di attribuire l'omosessualità ad una causa su cui loro possono intervenire, una causa che possono rimuovere,  illudendosi che, tolto il gioco, il figlio rientrerà nella norma eterosessuale.

 

Bella analisi, mi pare che anche qualcun altro avesse scritto che non sono i giochi a rendere omosessuali ma che li sceglie il bambino che già lo è :)

Ma è capitato a qualcuno di voi che i vostri genitori vi abbiano tolto giocattoli più "femminili"??

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Mai successo direttamente, ma sono stato condizionato affinché non tentassi di iscrivermi a danza classica e affinché non mi piacesse più il nuoto sincronizzato. Probabilmente ci sono stati altri episodi ma un genitore ha un tale controllo della vita di un bambino in tenera età che è difficile persino rendersi conto e ricordarsi di decisioni che adesso mi sembrerebbero repressive.

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Mai successo direttamente, ma sono stato condizionato affinché non tentassi di iscrivermi a danza classica e affinché non mi piacesse più il nuoto sincronizzato. Probabilmente ci sono stati altri episodi ma un genitore ha un tale controllo della vita di un bambino in tenera età che è difficile persino rendersi conto e ricordarsi di decisioni che adesso mi sembrerebbero repressive.

 

Verissimo! Io non ricordo, mi pare più no però, ma magari qualcosa mi sfugge, anche se i miei son stati sempre disponibili :)

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Da piccola andavo matta per le Lego, la Gaucho della Peg Perego, qualsiasi cosa che poteva essere smontata e rimontata (infatti avevo la mia cassetta per gli attrezzi personale), Lady Oscar (di cui ero innamorata), Batman, i Cavalieri dello zodiaco, le armi, le barbie, Jenga, dama, Holly e Benji, Biker mice from Mars, le Tartarughe Ninja, bim bum bam, Cristina D'avena, Topo Gigio, Sailor Moon, Pollon, l'Ape Maia, viaggio nel corpo umano, super quark, Heidi, l'Uomo Tigre, Sampei, Ranatà, i Power Rangers, i giochi coi dinosauri, Peppone e Don Camillo, Stanlio e Olio, qualsiasi film con Totò e Marilyn Monroe. Poi mi piaceva giocare a calcio, palla tedesca, basket e pallavolo. Amavo la pesca, per cui ero molto portata e i giochi di ruolo. Giocavo spesso a strega comanda colori, il gioco della settimana, strega impalata, tira la fune e un due tre stella. Invece, nascondino mi metteva l'ansia, anche se a causa di quel gioco ricevetti il mio primo bacio con la lingua :) Adoravo truccarmi e travestirmi, colorare, correre a per di fiato senza nessun motivo, stare delle ore a guardare il panorama dal tetto di casa mia, costruire habitat per lombrichi, tirare sassi con la fionda contro le finestre di un vecchio magazzino dismesso, collezionare fossili, francobolli, monete, cartoline, bustine dello zucchero, fare la lotta con le mie amiche e mia sorella, andare coi pattini per il paese o fare le corse intorno a casa con la bicicletta, portare la mia migliore amica sul cannone della bici e fare i km fino al lago fuori dal paese, suonare la tarabuca con mia sorella in piena notte, guardare i bellissimi di rete4 mentre mia sorella dormiva, correre dietro ai miei cani con la pompa dell'acqua in mano, per bagnarli o lanciarmi a bomba insieme a loro nella piscina gonfiabile in giardino, prendere il bocchino del mio nonno paterno, che non ebbi la fortuna di conoscere e facendo finta di fumare, cercare di immaginare com'era essere lui, inseguire le lucertole e poi disegnare le loro gallerie tra i sassi, passare i pomeriggi a guardare le formiche portare un pezzettino di pane nel formicaio. Ero molto affascinata dalle formiche e dalle api. Amavo ballare e guardare le persone ballare. Andavo al parco, sulle giostre o sulle altalene e facevo finta di volare. Andavo al mare e costruivo le piste per le biglie o delle buche profondissime, il mio scopo era quello di raggiungere l'acqua, sempre. In sostanza, non stavo mai ferma, ero piccola, però iperattiva. Non stavo tanto alla tv, anche se fin da bambina non ho mai resistito al fascino del cinema in bianco e nero, però preferivo stare all'aria aperta. E mi piacevano le donne già da allora.

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  • 5 years later...

Riesumo questo vecchio topic perché troppo, troppo carino.

 

Dunque, io sono diventato gay perché:

- da ragazzino costruivo un sacco di roba anche fantascientifica coi Lego ma, alla fine, ci mettevo sempre in mezzo una storia romantica;

- giocavo a Duke Nukem 3d ma non pagavo le spogliarelliste così da vederne le zizze;

- Andromeda era il mio sogno erotico pre-puberale.

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Io perché guardavo Dragonball continuamente. Troppi muscoli.

E i Cavalieri Dello Zodiaco, che neanche commento perché erano super gay ahah

A Tekken sceglievo sempre Nina perché era figa e le cambiavo sempre i costumi.
Giocavo a Tomb Raider. 
Amavo i personaggi femminili cazzuti.
Ascoltavo Madonna, che poi ho ripreso ad ascoltare da adolescente. 
Amavo il ferro da stiro e l'aspirapolvere, tipici elettrodomestici femminili, checché ne dica il gender.


Potrei anche stilare una lista di motivi per cui sono diventato etero, a pensarci. 
Troverei ottimi esempi e ragioni nella mia infanzia. 

Quindi non credo che sia facile rintracciare l'omosessualità nella propria infanzia, anche se effettivamente non escludo che possa già presentarsi a quell'età.
Pià che altro ho notato come una mia fantasia sessuale fosse già pre-esistente in altra forma nella mia infanzia, ma non starò qui a discuterne :P

Edited by Lor24
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Ecco il mio elenco:

 

- Io ho sempre amato Sailor Moon e continuo ad amarla tuttora, non immaginate quante volte ho immaginato di trasformarmi in una guerriera Sailor. 

- Amavo anche Doremi, avevo anche i personaggi, e creavo gli oggetti con i quali si trasformavano. E adoro anche le Pretty Cure. 

- Mi sono sempre interessate le barbie e le bambole in generale.

- Collezionavo le Principesse Disney.

- Ho sempre preferito i personaggi femminili, cosa presente tutt'ora.

- Non mi facevo le pippe pensando a Lara Croft.

- Nei videogiochi ho uno spiccato senso della moda, tant'è che ricevevo complimenti da conoscenti per via degli outfit perfetti che creavo.

- In Tekken le mie preferite sono Alisa, Lili, Xiaoyu e tutte le ragazze/donne in generale.

- Ho sempre detestato il calcio, anche se seguo sempre europei e mondiali, con tanto di tifo.

- Adoro i personaggi Kawaii.

- Sono un fan di Pretty Little Liars, e adoro quelle cinque puttanelle.

- Amo Daenerys Targaryen, e vorrei essere bitch e madafaka come lei. Anzi vorrei essere proprio lei.

- Nei Cavalieri dello Zodiaco il mio preferito era Andromeda. E quando lo dicevo a qualcuno ricevevo sempre sguardi esterrefatti.

- Dei cattivi di Dragon Ball il mio preferito era ed è tuttora quell'effeminato di Freezer.

- A Ciao Darwin mi destavano più interesse gli omaccioni pompati. E mi stimolavano quegli addominali scolpiti. 

 

Per ora direi che basta. Comunque i miei sono proprio degli stolti se non hanno mai capito che sono frocio. 

Edited by KingJ
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Io da piccolo giocavo con le costruzioni, le macchinine telecomandate, puzzle, giocavo addirittura a calcio (che attualmente odio), nascondino, e tanti altri bei giochi... ce davamo pure le mazzate!

Come cartoni guardavo topo gigio, alvaruccio e camilla, ransie la strega, gigi la trottola,  lupo alberto, holly e benji, kurochan, yattamen, digimon, dragon ball, detective conan... odiavo saylor moon e tutte le scene sdolcinate in mila e shiro, mi piaceva solo la pallavolo e la competizione, e non avrei mai giocato con le bambole.

Mi ricordo chiaramente che a 4-5 anni circa mi si era addrizzato guardando Will Smith senza maglia... anche se da piccolo non conoscevo la sessualità penso che comunque già avevo le idee chiare su cosa mi piaceva (o almeno le aveva il mio pene). Nel mio caso non penso che ci siano state "cose" che mi abbiano fatto diventare omosessuale.

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Da bambino avevo tantissime costruzioni lego, con cui inscenavo soprattutto epopee militari. 

Gli omini lego li avevo fatti diventare tutti maschi, a quelli che avevano una faccia troppo marcatamente femminile mettevo elmi con visiere, onde farli diventare tanti Bradamante.

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Ero ammaliato dall’influsso dei carismatici personaggi femminili dei cartoni animati o dei film (Rita Repulsa, Jessica Rabbit, quella gnocca di Carmen Sandiego, Ursula della Sirenetta). Avevo la fissa poi per Debbie Harry, cattiva che voleva cucinare il bambino, nel film horror "I delitti del gatto nero" (sì i miei genitori mi lasciavano guardare di tutto LOL)
 
Ascoltavo ossessivamente la musica delle Spice Girls e mi inventavo dei veri show, mettendo le canzoni secondo la mia scaletta. Uno dei miei giochi preferiti era recitare le scene di Spice World, costringendo mio cugino a partecipare (nonostante la mia coercizione frocia lui è cresciuto etero duro e puro)
 
L’altro dei miei giochi preferiti era riprodurre il film Hocus Pocus.
 
Chissà forse se i miei genitori fossero intervenuti su questi miei passatempi...

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  • 11 months later...

Da piccola non mi interessavano le bambole, giocavo spesso inventando storie con i pupazzetti della Kinder. Mi piaceva leggere. Al liceo giocavo a calcio ^_^ ero portiere e quindi tornavo a casa sempre un po' sbucciata e ammaccata, mi piaceva B)

Sono lesbica perché:

- a 12 anni  un adulto mi ha molestato

- ho il seno grande e questo attrae i pervertiti

-alle elementari la maestra\suora ci diede da portare a casa un foglio per una raccolta firme che sarebbe arrivato fino al presidente della repubblica. Ne ho raccolto un foglio intero. Poi mia zia mi ha detto che un genitore gay può essere un buon padre o una buona madre mentre a volte i genitori etero non lo sono. Mi spiegò che un gay che è una brava persona è meglio di un genitore violento ma etero. Mi sono resa conto che quella suora mi aveva manipolato(era una petizione contro l'adozione/affido di bambini a persone omosessuali). Sono diventata lesbica per fargli dispetto.Tiè :P:

-ho frequentato un liceo quasi prettamente femminile (c'erano solo tre ragazzi in tutta la scuola)

-guardavo holly e benji

Edited by coccinella84
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