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Congresso e Primarie 2009 del Partito Democratico


Sbuffo

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Scusate ma dove legete che è contrario alle adozioni delle coppie omosex?

 

Infatti non lo dice, dice che c'è ancora un dibattito aperto.

 

Ah vorrei ricordare che i Radicali voteranno Marino (e quindi il suo programma) alle primarie...

 

Sì infatti l'ho anche scritto qualche intervento fa.

 

I Radicali vorrebbero sostenere Marino al Congresso del Pd facendosi una doppia tessera ma pare non si possa anche se ci sono state aperture da alcuni leader del Pd, forse potranno gli iscritti alle associzioni della galassia radicale come l'Associzione Coscioni, Nessuno Tocchi Caino, Certi Diritti, ecc... e poi cmq potranno sempre sostenerlo alle primarie.

 

http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/marino-doppia-tessera/marino-doppia-tessera/marino-doppia-tessera.html

http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/111800/quella_doppia_tessera_che_divide_il_pd

 

Non solo i Radicali per altro, pure in Sinistra e Libertà ad esempio Imma Battaglia che alle ultime europee è stata candidata di Sinistra e Libertà ha preso la tessera del Pd per sostenere Marino.

http://www.digayproject.org/Home/battaglia_contro.php?c=2334&m=9&l=it

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Ma quale ghetto, permettere agli omosessauli di unirsi civilmente non è ghetto.

 

@Sbuffo...

Come, no? A casa mia un qualcosa di apposito per qualcuno al posto di permettere a quel qualcuno di fare le cose che fanno gli altri è GHETTIZZAZIONE.

Lo dice tutto il mondo oramai... dalla Corte Suprema del Massachusetts alla Corte Suprema della California a quella del Connecticut

Agli stessi gay sudafricani che l'hanno definita "segregazione". Allo stesso Peter Tatchell che l'ha definita "apartheid".

 

 

Sul Matrimonio Vs Unioni Civili posso dirlo...io sono per la seconda e per diversi motivi: è la via piu semplice, non richiede che sia cambiata la Costituzione, è di piu facile accordo politico e sociale, oltre, dal punto di vista prettamente politico, fa si che Marino non venga visto come il "candidato dei froci".

 

Ah vorrei ricordare che i Radicali voteranno Marino (e quindi il suo programma) alle primarie...

 

@Pesce...

Per permettere ai gay il matrimonio vero non è necessario alcun cambiamento della Costituzione.

L'unione registrata non sarebbe affatto cosa più semplice... l'apertura del matrimonio alle coppie omosex sarebbe una cosa fattibile tramite approvazione di una legge di quattro righe, vedi quelle finora proposte, mentre una unione registrata nuova richiederebbe tutta una regolamentazione appunto nuova.  In ogni caso, qui non sci si sta scagliando contro l'unione registrata in sé ma contro la limitazione alle sole coppie omosex che la renderebbe un ghetto anti-matrimoni tra gay.

A me poco interessa come viene marchiato Marino... VOGLIO L'UGUAGLIANZA. Il ghetto lo rifiuto.

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Vi dico la mia...

 

1) io non voterò in ogni caso nessuno nella prima fase congressuale

   perchè non posso tesserarmi ad un partito che odio profondamente

   e poi mi vergognerei di condividere qualcosa nella mia vita con Veltroni

 

2) a mio avviso Marino alla seconda fase non ci arriva, non si può improvvisare

   una corrente su una linea politica in 15 gg., peraltro senza chiedere l'appoggio

   non solo alle associazioni gay, ma a nessuna associazione della società civile.

 

3) qualora Marino approdasse alla seconda fase, quella delle primarie aperte

   se voterò Marino non sarà certo per il suo programma, che da qui al 2013

   si annacquerà inevitabilmente non avendo Marino suscitato alcun protagonismo

   sociale su cui fondare le proprie posizioni politiche, ma per la speranza di

   destabilizzare il PD

 

Noi dovremmo lavorare da qui al 2013 per fare in modo che qualcuno, prima o

poi ritenga utile chiedere la nostra opinione sui diritti che ci dovrebbero riguardare,

perchè ad oggi nessuno neanche ci consulta...questa è l'amara verità.

 

Marino propone il modello tedesco perchè ci vede una mediazione avanzata in un

Parlamento con Socialdemocratici e Verdi, ma anche Protestanti e Cattolici, ma a

parte il fatto che la CSU sollevò la questione di costituzionalità della legge ( Baviera )

va pur detto che socialdemocratici e verdi partirono chiedendo di più, se si parte

dall'esito finale si finirà per ottenere fatalmente meno ancora che in Germania

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Ma quale ghetto, permettere agli omosessauli di unirsi civilmente non è ghetto.

 

@Sbuffo...

Come, no? A casa mia un qualcosa di apposito per qualcuno al posto di permettere a quel qualcuno di fare le cose che fanno gli altri è GHETTIZZAZIONE.

Lo dice tutto il mondo oramai... dalla Corte Suprema del Massachusetts alla Corte Suprema della California a quella del Connecticut

Agli stessi gay sudafricani che l'hanno definita "segregazione". Allo stesso Peter Tatchell che l'ha definita "apartheid".

 

No se i diritti che sono previsti sono gli stessi.

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2) a mio avviso Marino alla seconda fase non ci arriva, non si può improvvisare

   una corrente su una linea politica in 15 gg., peraltro senza chiedere l'appoggio

   non solo alle associazioni gay, ma a nessuna associazione della società civile.

 

Per accedere alla seconda fase gli basta ottenere il voto del 5% dei tesserati.

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No se i diritti che sono previsti sono gli stessi.

 

@Sbuffo... Invece è proprio questo il punto. Anche se le conseguenze legali sono le stesse.

Le tre Alte Corti che ti ho citato prima hanno emesso quelle sentenze esaminando proprio questo: se sia ammissibile creare un'unione registrata per omosessuali con tutte le conseguenze del matrimonio AL POSTO DI aprire il matrimonio. Gli stessi gay sudafricani si sono pronunciati in quel modo nel momento in cui il parlamento nazionale stava esaminando una proposta identica alla civil partnership inglese cioè con tutte le conseguenze legali del matrimonio.

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No se i diritti che sono previsti sono gli stessi.

 

@Sbuffo... Invece è proprio questo il punto. Anche se le conseguenze legali sono le stesse.

Le tre Alte Corti che ti ho citato prima hanno emesso quelle sentenze esaminando proprio questo: se sia ammissibile creare un'unione registrata per omosessuali con tutte le conseguenze del matrimonio AL POSTO DI aprire il matrimonio. Gli stessi gay sudafricani si sono pronunciati in quel modo nel momento in cui il parlamento nazionale stava esaminando una proposta identica alla civil partnership inglese cioè con tutte le conseguenze legali del matrimonio.

 

Bene allora se effettivamente fosse come dici tu basterebbe appellarsi alla Corte Costituzionale e sarebbe tutto risolto.

 

Io non penso siano un ghetto io penso siano un importante passo avanti che darà pari diritti alle coppie omosessuali una legislazione pari a quella di importanti paesi europei come la Germania.

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Bene allora se effettivamente fosse come dici tu basterebbe appellarsi alla Corte Costituzionale e sarebbe tutto risolto.

 

Io non penso siano un ghetto io penso siano un importante passo avanti che darà pari diritti alle coppie omosessuali una legislazione pari a quella di importanti paesi europei come la Germania.

 

No, Sbuffo...

...perché nessuno (né i politici, né i giudici, né il popolo) ci darà mai qualcosa per cui noi lgbt non lottiamo tutti compatti con le unghie e con i denti.

Scordati che qualcuno ci regalerà mai qualcosa... qualsiasi cosa ce la dovremo conquistare facendo comprendere a tutti l'importanza di ciò che stiamo richiedendo, e l'inammissibilità di un eventuale no; nessuno si metterà in una posizione scomoda, con fior fiore di contestatori, anche vaticani, se noi non insisteremo con grande convinzione e grande testardaggine facendo capire all'Italia intera perché una determinata cosa è importante approvarla.

 

Come fai poi a non vedere che un qualcosa di apposito per gay al posto dell'inclusione dei gay sia un ghetto mi è un mistero.

Di questo passo... con la medesima logica... si arriverà anche a dire che mandare i bambini di colore a studiare in aule a sè stanti rispetto a quelle di tutti gli altri ragazzi non è ghettizzazione perché in fin dei conti i programmi di studio son gli stessi.

In più... ripeto... il riconoscimento di vero e proprio matrimonio è un qualcosa di ineguagliabile da qualsiasi scimmiottamento.

Creare una legge scimmiottante per omosessuali significherebbe marchiarlo come degni al massimo di scimmiottare. Non di un vero matrimonio.

 

Cito I GAY CANADESI (i primi nel continente americano a ottenere il matrimonio):

Solo l’accesso al matrimonio soddisferà la nostra richiesta di eguaglianza.

Il modo in cui chiamiamo le cose ha molta rilevanza. I gay e le lesbiche sono esclusi dalla parola “matrimonio” perché le parole sono molto più che delle semplici etichette. Le parole costituiscono anche considerazioni di valore, e ognuna di esse ha un preciso significato comunemente accettato. Imporre una terminologia a sé a certe persone solo perché queste hanno un determinato orientamento sessuale e non un altro vorrebbe dire negare a queste persone una piena partecipazione alla vita sociale e la possibilità di sentirsi veramente riconosciuti e accettati dalla collettività.

Tale segregazione sulla base dell’orientamento sessuale, imposta dallo Stato con evidente intento penalizzante e per di più inserita in un contesto sociale già caratterizzato da generale omofobia, sarebbe un modo efficace per marchiare queste persone in quanto inferiori. Sarebbe discriminazione vera e propria. Uno status a sé stante offenderebbe la dignità umana delle persone omosessuali.

Risulta assai evidente che uno status segregato, in un contesto poi in cui è il pregiudizio è generalmente diffuso, danneggerebbe la dignità di gay e lesbiche. Gli esperti che abbiamo messo a disposizione, incluso il dottor Eskridge, hanno eloquentemente testimoniato come le proposte bastate sulla “equivalenza” materiale non possano dare eguaglianza sostanziale.

[…]

Qualsiasi legge che istituisse un’unione segregata manderebbe un messaggio chiaro: i gay e le lesbiche sarebbero tollerati solo se marchiati in quanto “altro” rispetto al resto della collettività, e costretti a far parte simbolicamente dei margini della società. Al posto di realizzare il principio di eguaglianza sostanziale ordinato dalla Carta dei Diritti e delle Liberà all’interno della nostra Costituzione, e al posto di promuovere la piena inclusione di tutti nella nostra società, alimenterebbe l’idea che i gay e le lesbiche non formino e non siano degni di formare matrimoni veri e propri, e quindi siano incapaci di relazioni amorose allo stesso livello di tutte le altre, degne di medesima considerazione e rispetto di qualsiasi altra relazione amorosa.

( Vedi http://www.samesexmarriage.ca/legal/ontario_case/appeal/Halpern_appeal_factum.pdf  -- da pag. 65)

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@Pesce...

Per permettere ai gay il matrimonio vero non è necessario alcun cambiamento della Costituzione.

L'unione registrata non sarebbe affatto cosa più semplice... l'apertura del matrimonio alle coppie omosex sarebbe una cosa fattibile tramite approvazione di una legge di quattro righe, vedi quelle finora proposte, mentre una unione registrata nuova richiederebbe tutta una regolamentazione appunto nuova.  In ogni caso, qui non sci si sta scagliando contro l'unione registrata in sé ma contro la limitazione alle sole coppie omosex che la renderebbe un ghetto anti-matrimoni tra gay.

A me poco interessa come viene marchiato Marino... VOGLIO L'UGUAGLIANZA. Il ghetto lo rifiuto.

 

Permettimi di dissentire, ma secondo la nostra Costituzione il matrimonio è prettamente ed esclusivamente eterosessuale in quanto basato sul concetto di "famiglia naturale". Aprire il matrimonio anche alle coppie omosessuali significa dover modificare la Costituzione, per modificare la Costituzione non ci vuole la maggioranza parlamentare ma bensì i due terzi, questo significa che anche una parte dell'opposizione deve essere favorevole, e tu ci vedi il PDL, l'UDC o la Lega a votare il matrimonio omosessuale?

 

Rispondendo a Hinzelmann Marino alla seconda fase ci arriva al 99%, in quanto al congresso si presentano in 5 (Franceschini, Bersani, Marino, Adinolfi, Rutigliano) Passano alla fase successiva, ovvero le primarie, i primi tre candidati che superano il 5% di preferenze. Tra l'altro Marino è appoggiato dai cosiddetto gruppo dei piombini e Bettini, e anche Zingaretti e Chiamparino sembrerebbero molto propensi ad appoggiarlo, quindi anche all'interno del partito la "mozione Marino" trova il suo consenso

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Permettimi di dissentire, ma secondo la nostra Costituzione il matrimonio è prettamente ed esclusivamente eterosessuale in quanto basato sul concetto di "famiglia naturale".

 

Pesce

Non condivido tale interpretazione dell'art.29 della Costituzione. Ti consiglio di leggere la nota sentenza del Tribunale di Venezia in proposito, la quale smonta le argomentazioni di chi sostiene che l'espressione "società naturale" sia in qualche modo d'ostacolo alla legalizzazione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso.

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Bene allora se effettivamente fosse come dici tu basterebbe appellarsi alla Corte Costituzionale e sarebbe tutto risolto.

 

Io non penso siano un ghetto io penso siano un importante passo avanti che darà pari diritti alle coppie omosessuali una legislazione pari a quella di importanti paesi europei come la Germania.

 

No, Sbuffo...

...perché nessuno (né i politici, né i giudici, né il popolo) ci darà mai qualcosa per cui noi lgbt non lottiamo con le unghie e con i denti.

Scordati che qualcuno ci regalerà mai qualcosa... qualsiasi cosa ce la dovremo conquistare facendo comprendere a tutti l'importanza di ciò che stiamo richiedendo, e l'inammissibilità di un eventuale no; nessuno si metterà in una posizione scomoda, con fior fiore di contestatori, anche vaticani se noi non insisteremo con grande convinzione, grande compattezza e grande testardaggine, affinché lo faccia.

 

Come fai poi a non vedere che un qualcosa di apposito per gay al posto dell'inclusione dei gay sia un ghetto mi è un mistero.

Di questo passo... con la medesima logica... si arriverà anche a dire che mandare i bambini di colore a studiare in aule a sè stanti rispetto a quelle di tutti gli altri ragazzi non è ghettizzazione perché in fin dei conti i programmi di studio son gli stessi.

In più... ripeto... il riconoscimento di vero e proprio matrimonio è un qualcosa di ineguagliabile da qualsiasi scimmiottamento.

Creare una legge scimmiottante per omosessuali significherebbe marchiarlo come degni al massimo di scimmiottare. Non di un vero matrimonio.

 

Semplicemente perchè ora non c'è nulla quindi un'unione civile che parifica i diritti a quello degli eterosessuali non è un ghetto è un importante passo avanti nella parificazione della situazione così come hanno fatto in importanti stati europei come la Germania che non ì certo un paese del terzo mondo ma anzi uno dei più civili ed avanzati d'europa.

 

Chi non appoggerà Marino e gli andrà contro farà una scelta tafazziana di chi sceglie di essere il miglior alleato della Binetti e di Follini perchè non otterrà mai in ogni caso il matrimonio omosessuale ma così facnedo non otterrà nemmeno le unioni civili nel 2013 quindi così facendo si rimarrà con nulla e anzi si spianerà invece la strada ai centristi.

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@pesce

Ci arriva al 99% ?

 

Marino ha cioè in tasca il voto di 25.000-30.000

tesserati del PD ?

 

Cito dal blog di Civati:

 

Perché non prorogare i termini dell'adesione al Pd?

 

Erano mesi che il Pd non andava così di moda. Ieri sera a Lecco, ad esempio, venticinque nuove tessere. Una grande partecipazione. La voglia di discutere in tanti interventi. Sarebbe bello se il Pd volesse prorogare il termine delle iscrizioni: attualmente, lo ricordo, questo termine è previsto per il 21 luglio. Sarebbe bello se si volesse dare un segnale, almeno fino a fine mese, anche se le feste settembrine sarebbero un'ulteriore occasione di partecipazione e di adesione. Questa accelerazione fa piacere ed è la prima 'vittoria' di chi ha suggerito la terza via. Quella di aumentare il capitale politico e umano del Pd, di ricapitalizzare con la partecipazione di tanti elettori nostri e del centrosinistra, di aprire le porte a un dibattito più partecipato. Per un partito più grande. E scusate se è poco.

 

A leggere qui non si direbbe :ok:

 

Zingaretti appoggia Bersani, Chiamparino appoggia Franceschini ( così risulta a me )

 

La nostra Costituzione non contiene norme anti matrimoniali a meno di non "sposare" l'interpretazione

cattolica del dettato costituzionale...certo se per te l'unione fra due uomini è "innaturale" resto un po'

perplesso!!

 

Ma il Costituente riferendosi alla società naturale non voleva riferirsi al contenuto del matrimonio,

perchè se così fosse sarebbe stato incosrtituzionale pure il divorzio successivo al 1946 o la riforma del diritto

di famiglia etc. etc.

 

Quindi quell'enunciato non può implicare che certi contenuti siano immodificabili a differenza di altri che

già sono stati cambiati, intende riferirsi invece al fatto che lo stato non può ingerirsi nei fatti interni alla

famiglia

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Semplicemente perchè ora non c'è nulla quindi un'unione civile che parifica i diritti a quello degli eterosessuali non è un ghetto è un importante passo avanti

 

Sbuffo...

Quando i giudici supremi americani hanno dichiarato illegali in quanto segregazioniste le scuole apposite per neri, i sedili degli autobus appositi per neri, i marciapiedi appositi per neri, ecc non hanno mica badato a cosa c'era prima di tali segregazioni. Hanno semplicemente constatato che erano segregazioni, e in quanto tali cose inammissibili in uno Stato che si definisce civile e rispettoso di tutti.

Non si capisce come mai con i gay debba essere tutto chissà come differente... non abbiamo niente di meno dei neri, caspita.

Il ghetto, a casa mia, è ghetto perché è cosa apposita al posto di permettere a tutti di fare liberamente ciò che vogliono senza discriminazioni.

Non perché prima del ghetto c'era questo o quello.

Poi... ripeto... SI VOGLIONO i diritti legali? Si crei un'unione registrata per tutti.

Non è affatto necessario creare un'unione apposita per omosessuali per ottenere maggiori diritti.

Vedasi quanto fatto in Olanda e Washington DC ad esempio.

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Ripeto che se dal nulla come abbiamo oggi passiamo a una legge moderna sulle unioni civili come c'è in paesi avanzti come la Germania che da gli stessi diritti alle coppie omosessuali riconoscendole civilmente come tali questo è un grande e importante passo avanti di civilità.

Se unodice no a questo non otterà nè questo nè men che meno i matrimoni omosessuali e anzi spainerà la strada alla prte centrista del partito e andrimo sempre peggio.

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Ripeto che se dal nulla come abbiamo oggi passiamo a una legge moderna sulle unioni civili come c'è in paesi avanzti come la Germania che da gli stessi diritti alle coppie omosessuali riconoscendole civilmente come tali questo è un grande e importante passo avanti di civilità.

Se unodice no a questo non otterà nè questo nè men che meno i matrimoni omosessuali e anzi spainerà la strada alla prte centrista del partito e andrimo sempre peggio.

 

Sbuffo...

Per ottenere maggiori diritti legali non serve creare un ghetto legale come sarebbe la partnership di Marino.

Sottoscriverei tutte le tue frasi se ti riferissi a una PARTNERSHIP APERTA A TUTTI

Cioè che non si ponga come sostitutivo del nostro diritto al matrimonio.

Se non rigettiamo il ghetto che vuole Marino il matrimonio vero ce lo possiamo scordare per molto, molto tempo.

Per quello che mi riguarda quindi:

W l'unione registrata, anche molto avanzata, che non discrimina per sesso e gusti sessuali. Abbasso l'unione ghetto di Marino.

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@pesce

Ci arriva al 99% ?

 

Marino ha cioè in tasca il voto di 25.000-30.000

tesserati del PD ?

 

Cito dal blog di Civati:

 

Perché non prorogare i termini dell'adesione al Pd?

 

Erano mesi che il Pd non andava così di moda. Ieri sera a Lecco, ad esempio, venticinque nuove tessere. Una grande partecipazione. La voglia di discutere in tanti interventi. Sarebbe bello se il Pd volesse prorogare il termine delle iscrizioni: attualmente, lo ricordo, questo termine è previsto per il 21 luglio. Sarebbe bello se si volesse dare un segnale, almeno fino a fine mese, anche se le feste settembrine sarebbero un'ulteriore occasione di partecipazione e di adesione. Questa accelerazione fa piacere ed è la prima 'vittoria' di chi ha suggerito la terza via. Quella di aumentare il capitale politico e umano del Pd, di ricapitalizzare con la partecipazione di tanti elettori nostri e del centrosinistra, di aprire le porte a un dibattito più partecipato. Per un partito più grande. E scusate se è poco.

 

A leggere qui non si direbbe :ok:

 

Zingaretti appoggia Bersani, Chiamparino appoggia Franceschini ( così risulta a me )

 

Veramente in quell'intervento Civati non vuol dire che non arriveranno al 5%.

Dice solo che visto che sta notanto molta voglia di partecipare si potrebbe prolungare l'iscrizione così riesce a raccimolare altri iscritti.

 

Però ne bastano il 5% per passare alla seconda fase.

 

Anche Marino ha qualche appoggio importante come l'ex magistrato e ora senatore Felice Casson, o come il sindaco di Genova Marta Vincenzi, o come l'excoordinatore del Pd Goffredo Bettini o come i cosidetti ''Piombini'' cioè il consigliere regionale Giuseppe Civati o l'onorevole Paola Concia o come Ivan Scalfarotto.

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Un appello degli intellettuali di Micromega(da Paolo Flores D'Arcais a Piergiorgio Odifreddi) per votare e sostenere Ignazio Marino:

http://temi.repubblica.it/micromega-appello/?action=vediappello&idappello=391097

http://www.facebook.com/group.php?gid=103052172668&ref=mf

Con Ignazio Marino liberiamo il Pd dalla nomenklatura. Firma l'appello

 

La Costituzione della Repubblica italiana, art. 49, stabilisce: “Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”.

Il soggetto sono i cittadini, i partiti sono solo uno strumento, sono il loro strumento, attraverso cui essi cittadini “concorrono a decidere”.

Ma da troppo tempo la Costituzione è stata rovesciata, e i partiti diventati dispositivo e marchingegno di una casta autoreferenziale e inamovibile, che si riproduce per cooptazione. Anche tutte le esperienze post-Pci, dalla “Cosa” di Occhetto, al Pds, ai Ds, e infine quella post-Pci e post-Dc, il Partito democratico. Malgrado le speranze ogni volta sollevate e rapidamente deluse. Lo scontro tra Franceschini e Bersani (tra Veltroni e D’Alema), tutto interno alla nomenklatura, confermava la diagnosi.

La candidatura di Ignazio Marino potrebbe cambiare radicalmente le cose. E’ una candidatura della società civile, voluta dalla base ancora vitale del partito, dai suoi elettori non invischiati in inciuci, e che si rivolge ai milioni di non-elettori (quattro solo nell’ultimo anno, altrettanti quelli potenziali per vincere), democratici coerenti che avevano rifiutato il consenso elettorale a un partito in cui non potevano più riconoscersi.

Da qui al 25 ottobre, con il congresso e le primarie, un nuovo partito può nascere. Costruito, come proprio strumento, da quanti si iscriveranno e/o voteranno.

Per iscriversi ai circoli di base del Pd c’è tempo fino al 21 luglio. Noi lo faremo, proprio perché crediamo che il Pd debba essere in futuro quello che NON è stato fin qui, il partito della legalità, della laicità, dell’eguaglianza, del “sì sì, no no”, della coerenza tra il dire e il fare: il partito di “giustizia e libertà”.

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Che appello insensato.

Ignazio Marino non è per l'eguaglianza. Difatti non è nè per i matrimoni né per le adozioni omosex.

Anzi... direi che è contro... visto che promuove l'idea di un sostitutivo della libertà matrimoniale dei gay e dice fa finta che ancora non vi siano studi seri che legittimino l'idea del permettere alle coppie omosessuali di adottare bambini.

Ignazio Marino mi fa sempre più schifo. Un PD così si può anche scordare il mio voto.

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Abbiamo capito la tua posizione Vlay però anche un iperateo e iperlaico come Piergiorgio Odifreddi ha firmato un appello per sostenere la candidatura di Ignazio Marino.

 

Idem gli iperlaici Radicali appoggiano Marino.

 

Idem molti omosessuali e lesbiche come l'onorevole Paola Concia, la presidente di Digay Projec Imma Battaglia, il direttore di Gay.it Alessio De Giorgio, l'omosessuale Ivan Scalfarotto ,ecc...

 

Fattene una ragione.

 

Tu sei contro tutto e tutti ed in questo sei il miglior alleato della Binetti e dei teodem che sperano così di mettere in minoranza Marino grazie al tua aiuto e quelli come te.

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Idem gli iperlaici Radicali appoggiano Marino.

 

Idem molti omosessuali e lesbiche come l'onorevole Paola Concia, la presidente di Digay Projec Imma Battaglia, il direttore di Gay.it Alessio De Giorgio, l'omosessuale Ivan Scalfarotto ,ecc...

 

Fattene una ragione.

 

Tu sei contro tutto e tutti ed in questo sei il miglior alleato della Binetti e dei teodem che sperano così di mettere in minoranza Marino grazie al tua aiuto e quelli come te.

 

Sbuffo

Semmai io sarei il miglior alleato dell'uguaglianza.

Rifiuto di condividere come il movimento lgbt italiano si è mosso in questi anni, e come continua imperterrito a muoversi.

Nell'ottica del compromesso ad ogni costo, del meno peggio, della legittimazione di posizioni omofobiche al posto di insistere per l'uguaglianza.

Non credo sia un caso che in Italia il movimento lgbt non abbia ottenuto NULLA.

Involontariamente, è quindi proprio il movimento lgbt italiano che è il miglior alleato della Binetti... a ben guardare.

Per quanto riguarda i Radicali... loro sono un partito, non un'associazione lobbistica lgbt... credo che loro si muovano a torto o a regione nell'ottica del meno peggio all'interno del Partito in cui sono oramai di fatto inglobati, in relazione all'insieme di argomenti testamento biologico incluso.

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Di fatto rimani il miglior alleato della Binetti per mettere in minoranza Marino e la laicità nel partito potendo così dire ''vedete nessuno appoggia Marino ed istanze laiche dobbiamo puntare sul centro e sui cattolici''.

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Di fatto rimani il miglior alleato della Binetti per mettere in minoranza Marino e la laicità nel partito potendo così dire ''vedete nessuno appoggia Marino ed istanze laiche dobbiamo puntare sul centro e sui cattolici''.

 

@ Sbuffo

Sbagliato: è Marino che si è messo nella posizione di essere criticato e boicottato da chi, come me, vuole l'UGUAGLIANZA.

Spero davvero che in merito a questa presa di posizione perversa e offensiva di Marino sui diritti lgbt il movimento non sia tutto come Imma Battaglia.

Quello sì che sarebbe essere i migliori alleati della Binetti... continueremmo a perseguire il suo obbiettivo: l'ostacolamento dell'uguaglianza etero-gay.

In tutti questi anni il movimento lgbt italiano è stato il miglior alleato di quelli come la Binetti... ora la deve smettere.

E perciò rigettare le ipotesi ghettizzanti come quella avanzata da Marino. Premiamo per il matrimonio, le adozioni e la fecondazione.

Se poi di anche partnership doppiamo parlare, imponiamo che non vi si costituisca un ghetto ma un'unione aperta a tutti.

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Adesso inizi a parlare pure come la Binetti ''posizione perversa e offensiva di Marino'' sono + o - le stesse parole che usa la Binetti su Marino che ha detto pure che lascerà il Pd nel caso dovesse vincere Marino alle primarie.

 

Davvero fossi la Binetti spererei di avere tra gli omosessuali tutti alleati come te così avrei sempre un grande alleato per mettere in minoranza Marino e far primeggiare idee fondamentaliste cattoliche della Binetti.

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Adesso inizi a parlare pure come la Binetti ''iposizione perversa e offensiva di Marino'' sono + o - le stesse parole che usa la Binetti su Marino che ha detto pure che lascerà il Pd nel caso dovesse vincere Marino alle primarie.

 

Davvero fossi la Binetti spererei di avere tra gli omosessuali tutti alleatii come te così avrei sempre un grande alleato per mettere in minoranza Marino e far primeggiare idee fondamentaliste cattoliche della Binetti.

 

Sbuffo...

Non è colpa mia se Marino fa proposte ghetto. Fare proposte ghetto è perverso e offensivo.

E per nulla riguardante l'ottenimento di maggiori diritti, visto che per ottenere maggiori diritti non c'è bisogno di creare ghetti.

Io constato quella che è la realtà.

Non vedo come mai se tu fossi la Binetti dovresti sperare che tutti gli alleati fossero come me, visto che già ora lei vince e stravince.

Grazie alla linea finora avuta dal movimento lgbt... che è quella che hai tu. Non quella che ho io.

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Adesso inizi a parlare pure come la Binetti ''iposizione perversa e offensiva di Marino'' sono + o - le stesse parole che usa la Binetti su Marino che ha detto pure che lascerà il Pd nel caso dovesse vincere Marino alle primarie.

 

Davvero fossi la Binetti spererei di avere tra gli omosessuali tutti alleatii come te così avrei sempre un grande alleato per mettere in minoranza Marino e far primeggiare idee fondamentaliste cattoliche della Binetti.

 

Sbuffo...

Non è colpa mia se Marino fa proposte ghetto. Fare proposte ghetto è perverso e offensivo.

E per nulla riguardante l'ottenimento di maggiori diritti, visto che per ottenere maggiori diritti non c'è bisogno di creare ghetti.

Io constato quella che è la realtà.

Non vedo come mai se tu fossi la Binetti dovresti sperare che tutti gli alleati fossero come me, visto che già ora lei vince e stravince.

Grazie alla linea finora avuta dal movimento lgbt... che è quella che hai tu. Non quella che ho io.

 

 

Veramente qui non c'azzecca nulla la comunità lgbt con le logiche di partito.

Ora nel Pd primeggia perchè ci sono stati leader che non erano sensibili alla questione della laicità nè Franceschini nè ancor meno Veltroni che non hanno avuto particolare appoggio dalla comunità lgbt.

Ora c'è uno dei 3 leader che è laico e ha deciso di fare del tema il suo punto principale infatti non è appoggiato nè da Binetti nè da Follini che appoggiano gli altri 2 candidati e considerano Marino un nemico da mettere in minoranza e sconfiggere.

Per la comunità lgbt è naturalmente utile avere il candidato tra tutti che ha le posizioni più laiche e avanzate e quello dhe non ha sostenitori cattolico fondamentalisti cioè Marino.

 

Tu in questa ottica diventi l'alleato ideali della Binetti e di Follini.

Se tutti gli omosessuali e laici pensassero come te Marino non prenderebbe nemmeno un voto lla Binetti e gli altri ne potrebbero dire ''vedete la laicità non conta nulla dobbiamo guardare al centro e ai cattolici'' e alle politiche del 2013 si presenterebbero senza nessuna legge nè matrimoni nè unioni e anzi con una bella alleanza con l'Udc.

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Veramente qui non c'azzecca nulla la comunità lgbt con le logiche di partito.

 

Sbuffo... C'azzecca eccome. Stavo parlando del fatto che la Binetti e quelli come lei o in qualche modo simili a lei, Bindi inclusa, vincono e stravincono in materia di politiche lgbt per il semplice fatto che è il movimento lgbt italiano che, indirettamente, li legittima e gli offre anche spunti.

Se 10anni fa al posto di partire col richiedere solo il compromesso pacs partivamo a esigere anche e soprattutto l'apertura del matrimonio, dell'adozione, ecc quelli come la Binetti avrebbero avuto vita assai difficile a spacciare il pacs come proposta estremista, da deriva zapatera, dalla quale far partire una infinita mediazione al ribasso; il pacs sarebbe stato percepito e trattato come esso stesso compromesso (cosa che a tutti gli effetti era, sarebbe), e a quest'ora sarebbe probabilmente legge. Il movimento lgbt italiano, con la sua ostinazione alla ricerca continua del ribasso, della legittimazione delle posizioni anti-gay basta che siano un po' meno anti-gay di altre, ecc fa un pessimo servizio alla causa... offrendo su un piatto d'argento la vittoria a Binetti, Bindi, ecc.

 

Per la comunità lgbt è naturalmente utile avere il candidato tra tutti che ha le posizioni più laiche e avanzate e quello dhe non ha sostenitori cattolico fondamentalisti cioè Marino.

 

Alla comunità lgbt è utile richiedere l'uguaglianza... e tifare semmai per eventuali compromessi degni. Non tifare per il ghetto.

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Veramente qui non c'azzecca nulla la comunità lgbt con le logiche di partito.

 

Sbuffo... C'azzecca eccome. Stavo parlando del fatto che la Binetti e quelli come lei o in qualche modo simili a lei, Bindi inclusa, vincono e stravincono in materia di politiche lgbt per il semplice fatto che è il movimento lgbt italiano che, indirettamente, li legittima e gli offre anche spunti.

Se 10anni fa al posto di partire col richiedere solo il compromesso pacs partivamo a esigere anche e soprattutto l'apertura del matrimonio, dell'adozione, ecc quelli come la Binetti avrebbero avuto vita assai difficile a spacciare il pacs come proposta estremista, da deriva zapatera, dalla quale far partire una infinita mediazione al ribasso; il pacs sarebbe stato percepito e trattato come esso stesso compromesso (cosa che a tutti gli effetti era, sarebbe), e a quest'ora sarebbe probabilmente legge. Il movimento lgbt italiano, con la sua ostinazione alla ricerca continua del ribasso, della legittimazione delle posizioni anti-gay basta che siano un po' meno anti-gay di altre, ecc fa un pessimo servizio alla causa... offrendo su un piatto d'argento la vittoria a Binetti, Bindi, ecc.

 

Per la comunità lgbt è naturalmente utile avere il candidato tra tutti che ha le posizioni più laiche e avanzate e quello dhe non ha sostenitori cattolico fondamentalisti cioè Marino.

 

Alla comunità lgbt è utile richiedere l'uguaglianza... e tifare semmai per eventuali compromessi degni. Non tifare per il ghetto.

 

Ripeto che non è il problema la comunità lgbt ma la leadership di partito che non è mai stata interessata alle questioni di etica e di laicità mentre ora si propone un leader che vuole fare di questo tema la questione primaria.

 

Se noi diciamo no a Marino e alle sue istanze allora facciamo vincere la Binetti e le sue istanze nel partito e ci troveremo nel 2013 senza matrimonio senza unioni civli e con l'alleanza con l'Udc, questo è l'effetto pratico a cui porta la tua posizione e di questo la Binetti non può che ringraziarti.

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