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La nuova norma "blocca processi".


pat87

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intanto Napolitano ha firmato il provvedimento. Con la firma viene compiuto un primo esame sommario del provvedimento, che, a quanto pare (prova ne sia la firma del Capo dello Stato) non presenta aspetti di incostituzionalità così evidenti e macroscopici come sostiene l'opposizione in male fede.

 

(fonte : http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=273321)

 

Alla fine spetta solo alla corte costituzionale stabilire su un provvedimento è costituzionale o meno, non agli avvocati di Berlusconi, non a ex magistrati a sinistra e nemmeno a Napolitano.

 

In tutta questa vicenda comunque è venuta fuori tutta la pochezza del guardia sigilli, non tanto per quello che dice e che fa, ma proprio perchè sembra più un segretario che un ministro, anche a livello mediatico.

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Ci sono nuovi sviluppi sulla faccenda: il ministro per la semplificazione normativa Calderoli ha proposto di sostituire il blocca processi direttamente con il nodo Maccanico-Schifani-Alfano. Questo ovviamente a dimostrazione che la norma è fatta per la tutela del bene comune e non del Presidente del Consiglio (e del Presidente del Senato visto che anche lui tra poco credo sarà raggiunto da avviso di garanzia)

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(e del Presidente del Senato visto che anche lui tra poco credo sarà raggiunto da avviso di garanzia)

Lo hanno anticipato sull'Unità?

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vi ricordo che il primo garante della Carta Costituzionale é il Presidente della Repubblica

 

Vero. Però il parere rilevante è quello della corte costituzionale. Poi personamente non ho nemmeno grande stima di Napolitano.

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Questa notizia (il fatto che Berlusconi probabilmente nel processo non centrasse praticamente nulla) l'ho letta anche sul corriere e su repubblica, a questo punto comincio a pensare o che Berlusconi in questo processo non centra davvero nulla, oppure che questa legge che si vuol far passare fa scomodo a livello politico a qualcuno (la domanda è: chi?), oppure che Berlusconi ha comprato Repubblica e Corriere e li ha costretti a pubblicare notizie false (i soldi in effetti non gli mancano :poeta:)

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AngelFire_86

Se la blocca processi venisse stralciata e si facesse in questo modo una sorta di "corsia preferenziale" per il lodo alfano sarebbe davvero il colmo  :)

Non penso possa accadere (però mi pare aver sentito mastro Calderoli e mister Gasparri parlare in questo senso). Il loro obiettivo è quello di portare avanti entrambe, tutto per la sicurezza del paese... :poeta:

staremo a vedere  :sisi:

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Chiunque abbia mai avuto contatti con il carcere sa che tutti dicono di essere innocenti.

 

Se Berlusconi è sicuro di dimostrare queste cose in tribunale perché si fa approvare il lodo Alfano e pubblicare articolo sul giornale di famiglia invece di portare le prove a sua discolpa davanti al giudice come fanno tutti gli imputati sulla faccia della terra?

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perdonami, tu stai partendo dal presupposto che il berlusca voglia questa legge per un processo di cui ora (il giornale, repubblica e corriere) stanno dicendo che molto probabilmente non centra nulla, io parto dal presupposto inverso, ovvero dalla leggitimità e/o utilità/inutilità/valenza di questa proposta di legge:

La notizia non è secondo me "Berlusconi per un processo (di cui probabilmente (..) stavolta non centra nulla) fa una legge per bloccarne altri (tra cui il suo)", la notizia è: "Vogliono bloccare per un anno la maggior parte dei processi, di modo da far sbrigare ai magistrati tutti i processi che solitamente hanno risoluzioni veloci (rispetto a processi per omicidi o strupri che richiedono dibattimenti molto più lunghi" (non è farina del mio sacco, ma è come è stata descritta dal governo la legge), cosa ne pensate?

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Questa notizia (il fatto che Berlusconi probabilmente nel processo non centrasse praticamente nulla) l'ho letta anche sul corriere e su repubblica, a questo punto comincio a pensare o che Berlusconi in questo processo non centra davvero nulla, oppure che questa legge che si vuol far passare fa scomodo a livello politico a qualcuno (la domanda è: chi?), oppure che Berlusconi ha comprato Repubblica e Corriere e li ha costretti a pubblicare notizie false (i soldi in effetti non gli mancano :sisi:)

 

Guarda, se non sbaglio, Il Giornale E' di proprietà di Berlusconi. Come almeno 3 reti su 7 (se non di più), e una marea di altre testate informative.

Se non ricordo male, i processi per stupro risultavano tra quelli bloccati dalla norma, come i furti e gli scippi, su cui in realtà il centro destra ha costruito la sua campagna politica.

Berlusconi è sotto processo per corruzione, mica un'accusa da niente. Mica ha rubato un chilo di arance. Solo che, non si sa com'è, il reato di corruzione, seppur grave, non risulta tra quelli che verrebbero comunque fatti andare avanti anzi, appunto, sarebbe bloccato anch'esso.

Senza contare che non vedo motivo di bloccare anche i processi che richiedono un solo ultimo dibattimento, cioè quelli per cui basta un'ultima seduta e poi sono finiti. Volessero veramente velocizzare farebbero passare anche quelli vicino alla fine, in maniera da togliersi di torno tutte le carte e poter andare avanti con gli altri.

 

Comunque, ho appena controllato: il Giornale E' di proprietà della famiglia Berlusconi.

http://www.google.com/search?client=safari&rls=it-it&q=il+giornale&ie=UTF-8&oe=UTF-8

 

 

p.s. non mi pare ci sia un topic in proposito...comuqnue avete sentito tutti, immagino, delle intercettazioni per cui berlusconi cospirava con saccà (dirigente rai) per a)favorire mediaset :) far cadere il governo?  :poeta::D

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AngelFire_86

...e intanto il lodo alfano è passato alla camera...e magicamente la maggioranza "apre" sulla blocca processi: si vocifera che vogliono dare la possibilità ai giudici di decidere tra processi da bloccare e processi da non bloccare  :salut:...tanto adesso che il lodo è passato, gli altri 100.000 processi possone essere fatti liberamente.  :)

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eccola la famigerata nostra:

 

"DISEGNO DI LEGGE n. 1442

 

Disposizioni in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato.

 

(Testo approvato dalla Camera dei Deputati il 10 luglio 2008, in attesa del vaglio del Senato)

 

Art. 1.

 

1. Salvi i casi previsti dagli articoli 90 e 96 della Costituzione, i processi penali nei confronti dei soggetti che rivestono la qualità di Presidente della Repubblica, di Presidente del Senato della Repubblica, di Presidente della Camera dei deputati e di Presidente del Consiglio dei ministri sono sospesi dalla data di assunzione e fino alla cessazione della carica o della funzione. La sospensione si applica anche ai processi penali per fatti antecedenti l'assunzione della carica o della funzione.

 

2. L'imputato o il suo difensore munito di procura speciale può rinunciare in ogni momento alla sospensione.

 

3. La sospensione non impedisce al giudice, ove ne ricorrano i presupposti, di provvedere, ai sensi degli articoli 392 e 467 del codice di procedura penale, per l'assunzione delle prove non rinviabili.

 

4. Si applicano le disposizioni dell'articolo 159 del codice penale.

 

5. La sospensione opera per l'intera durata della carica o della funzione e non è reiterabile, salvo il caso di nuova nomina nel corso della stessa legislatura.

 

6. Nel caso di sospensione, non si applica la disposizione dell'articolo 75, comma 3, del codice di procedura penale. Quando la parte civile trasferisce l'azione in sede civile, i termini per comparire, di cui all'articolo 163-bis del codice di procedura civile, sono ridotti alla metà, e il giudice fissa l'ordine di trattazione delle cause dando precedenza al processo relativo all'azione trasferita.

 

7. Le disposizioni di cui al presente articolo si applicano anche ai processi penali in corso, in ogni fase, stato o grado, alla data di entrata in vigore della presente legge.

 

8. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale."

 

 

 

notare il comma 4. "4. Si applicano le disposizioni dell'articolo 159 del codice penale."

Per chi non lo sapesse il 159 c.p. tratta della sospensione della prescrizione. In parole povere significa che l'allungarsi dei tempi del giudizio non può risolversi in un vantaggio per l'imputato, perchè il periodo utile alla prescrizione del reato durante la sospensione non decorre. 

 

 

Ora, siccome é notorio che una parte della sinistra suole ricorrere a mezzi non leciti per influenzare e ribaltare gli esiti elettorali, con la collaborazione di alcuni esponenti della magistratura, ripeto che mi sembra una norma di grande buon senso che consente a chi ha il mandato elettorale del popolo a governare di operare serenamente per tutta la durata naturale del mandato.

 

Tutto il resto è fuffa, gossip, fumo negli occhi.

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Prego?

Forse volevi scrivere:

"che consente a chi ha il mandato elettorale del popolo a governare di delinquere serenamente per tutta la durata naturale del mandato"

Oppure di puntare alla carica con lo scopo non di fare l'interesse del popolo italiano ma di procacciarsi l'immunità.

 

Immunità TOTALE, per qualsiasi tipo di crimine commesso in qualsiasi momento: e questo è proprio uno dei punti che la corte costituzionale aveva rimarcato alla precedente presentazione della stessa legge. Sta roba è uguale al vecchio lodo Schifani ed è palesemente incostituzionale per molteplici motivi: contrasta con l'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge e con la giusta durata dei processi, discrimina gli altri senatori e gli altri deputati che non si capisce cos'abbiano di meno del presidente della camera e del senato. Il fatto che il decorrere della prescrizione si blocchi è sacrosanto ma non rimuove nessuna delle storpiature che ho appena elencato.

E' scontato che la corte costituzionale stroncherà questa legge seduta stante, io mi auguro solo che Napolitano non firmi almeno per evitarsi una figura di merda che sarebbe dieci volte peggiore di quella fatta da Ciampi quando firmò il lodo Schifani.

 

Tutto il resto è in effetti fuffa, gossip e fumo negli occhi.

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AngelFire_86

Ma questo è il lodo Alfano e non è la nostra... ;)

 

Comunque,

a parte tutte le polemiche e tutti diversi punti di vista vorrei che qualcuno finalmente mi spiegasse l'utilità del lodo...

 

Perchè il tutto nasce da un'unica questione: se non avessimo (com'è auspicabile che fosse in qualsiasi paese civile) un parlamento pieno zeppo di indagati, tra cui (cosa gravissima IMHO) anche il presidente del Consiglio, beh, il problema non sussisterebbe! E a questo punto, mi sbilancio, si potrebbe anche accettare una "regolamentazione" di quest'aspetto politico, naturalmente con opportune modifiche.

(Per chi fosse interessato, articolo sull'immunità parlamentare negli altri paesi europei http://www.democrazialegalita.it/galina.htm )

Quindi, il problema è a monte e risolverlo in questo modo barbaro mi sembra davvero una presa per i fondelli bella e buona, soprattutto nel periodo che sta vivendo l'italia e la maggior parte del popolo italiano, che sinceramente, se ne infischia dell'immunità di Berlusconi.

 

Ora, siccome é notorio che una parte della sinistra suole ricorrere a mezzi non leciti per influenzare e ribaltare gli esiti elettorali, con la collaborazione di alcuni esponenti della magistratura

 

Questa è un'accusa abbastanza grave, non provata nè tantomeno notoria...

 

ripeto che mi sembra una norma di grande buon senso che consente a chi ha il mandato elettorale del popolo a governare di operare serenamente per tutta la durata naturale del mandato.

 

Chi deve governare un paese, dovrebbe poter operare serenamente sempre, da esempio per la popolazione e senza problemi e si auspica dovrebbe essere "pulito". Da questo punto di vista, secondo me, la legge non cambia niente (non è che è stata fatta per far governare serenamente Berlusconi  :asd: e risparmiargli un'emicrania lancinante), cambia molto invece da altri e forse più importanti punti di vista...

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Ora, siccome é notorio che una parte della sinistra suole ricorrere a mezzi non leciti per influenzare e ribaltare gli esiti elettorali, con la collaborazione di alcuni esponenti della magistratura, ripeto che mi sembra una norma di grande buon senso che consente a chi ha il mandato elettorale del popolo a governare di operare serenamente per tutta la durata naturale del mandato.

 

Tutto il resto è fuffa, gossip, fumo negli occhi.

 

La tesi secondo la quale un magistrato indaga un politico per puro gusto masochistico è tutta da dimostrare: è arcinoto il contrario che un magistrato prima d indagare un politico ci pensa 10 volte anche in paesi come l'Italia dove la magistratura gode di ampia indipendenza.

 

Il mandato elettorale non è un sentenza: l'idea sostenuta ormai da anni che Berlusconi è una brava persona perché è stata eletto è ridicola, populistica e priva di qualunque logica.

 

La legge non risponde ad una richiesta esplicita della Corte costituzionale che aveva contestato nella sentenza n 24 del 13 - 20 gennaio 2004 la sospensione per qualunque tipo di reato anche non correlato alla carica istituzionale ricoperta. Riporto solo una parte di quella sentenza:

 

5. La sospensione in esame è generale, automatica e di durata non determinata.

 

Ciascuna di siffatte caratteristiche esige una chiarificazione.

 

La sospensione concerne i processi per imputazioni relative a tutti gli ipotizzabili reati, in qualunque epoca commessi, che siano extrafunzionali, cioè estranei alle attività inerenti alla carica, come risulta chiaro dalla espressa salvezza degli artt. 90 e 96 della Costituzione.

 

Essa è automatica nel senso che la norma la dispone in tutti i casi in cui la suindicata coincidenza si verifichi, senza alcun filtro, quale che sia l'imputazione ed in qualsiasi momento dell'iter processuale, senza possibilità di valutazione delle peculiarità dei casi concreti.

 

Infine la sospensione, predisposta com'è alla tutela delle importanti funzioni di cui si è detto e quindi legata alla carica rivestita dall'imputato, subisce, per quanto concerne la durata, gli effetti della reiterabilità degli incarichi e comunque della possibilità di investitura in altro tra i cinque indicati. E non è fondata l'obiezione secondo la quale il protrarsi dell'arresto del processo sarebbe da attribuire ad accadimenti e non alla norma, perché è questa a consentire l'indefinito protrarsi della sospensione

 

8. La Corte ritiene che anche sotto altro profilo l'art. 3 Cost. sia violato dalla norma censurata.

 

Questa, infatti, accomuna in unica disciplina cariche diverse non soltanto per le fonti di investitura, ma anche per la natura delle funzioni e distingue, per la prima volta sotto il profilo della parità riguardo ai principi fondamentali della giurisdizione, i Presidenti delle Camere, del Consiglio dei ministri e della Corte costituzionale rispetto agli altri componenti degli organi da loro presieduti. Né vale invocare, come precedente e termine di comparazione, l'art. 205 cod.proc.pen. il quale disciplina un aspetto secondario dell'esercizio della giurisdizione, ossia i luoghi in cui i titolari delle cinque più alte cariche dello Stato possono essere ascoltati come testimoni.

 

Non è superfluo soggiungere che, mentre vengono fatti salvi gli artt. 90 e 96 Cost., nulla viene detto a proposito del secondo comma dell'art. 3 della legge costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1, che ha esteso a tutti i giudici della Corte costituzionale il godimento dell'immunità accordata nel secondo comma dell'art. 68 Cost. ai membri delle due Camere. Ne consegue che si riscontrano nella norma impugnata anche gravi elementi di intrinseca irragionevolezza.

 

La questione è pertanto fondata in riferimento agli artt. 3 e 24 della Costituzione.

 

Resta assorbito ogni altro profilo di illegittimità costituzionale.

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Ora, siccome é notorio che una parte della sinistra suole ricorrere a mezzi non leciti per influenzare e ribaltare gli esiti elettorali, con la collaborazione di alcuni esponenti della magistratura

 

Gabriel, rischi di sembrare una persona poco seria e molto poco corretta se lasci così nel vago delle affermazioni così gravi:

Quale parte della sinistra?

Quali mezzi illeciti? In che modo pratico riesce ad "influenzare e ribaltare gli esiti elettorali"?

Quali esponenti della magistratura? fornisci i nomi.

 

Sono tutte informazioni di cui sarai in possesso, essendo "notorie"; spero davvero che non siano frutto di puro sentito dire, perché non sono accuse da poco: non stai affermando che è notorio che la signora Maria si ficca in borsa più pesche di quante ha pesato alla bilancia del reparto frutta, stai parlando di frodi elettorali e, al limite, di veri e propri colpi di stato.

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:bah: basta va, alla mia veneranda età essere passato da fesso non mi va :cry:

 

Ti chiedo scusa, credevo fosse possibile ragionare con te... vedi come si può essere ingenui alla mia giovane età? Dimentico sempre che chi è in malafede rifiuta il dialogo.

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