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12 punti del programma del PD: non c'è nessun riferiemtno alle coppie di fatto


sugar85

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"Nessuna candidatura di una rappresentate o un rappresentante degli omosessuali nel PD":

 

http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_28/pd_gay_esclusi_strappo_018d05ee-e5c8-11dc-ab61-0003ba99c667.shtml

 

"Insomma, allo stato delle cose, il Partito democratico preferisce soprassedere, onde non rinfocolare la polemica con la Chiesa e i teodem".

 

"Ovvieranno a questa mancanza i radicali? [...] Al momento anche il Pr appare afono su quel fronte."

 

BASTA, basta farci prendere per il cu*o! Da loro come da tutti gli altri

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"Nessuna candidatura di una rappresentate o un rappresentante degli omosessuali nel PD"

 

Veramente è stata candidata Paola Concia (che è lesbica).

 

..condivido in pieno, far passare il PD per nuovo con Fassino, Prodi ecc. mi sembra una follia.

 

Prodi invece non sarà ricandidato, e pure De Mita è stato escluso per limiti d'età.

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Prodi invece non sarà ricandidato, e pure De Mita è stato escluso per limiti d'età.

Non per limiti di età, ma per limiti di troppe legislature consecutive. Mi pare che non candidino nessuno che si sia fatto più di tre legislature in parlamento.

Tant'è vero che pare che candidino anche un 90enne sopravvissuto ai fascisti :roll:

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  • 3 weeks later...

Sì ma non vanno letti solo i 12 punti ma tutto il programma:

http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=45315

 

C'è scritto:

''Il Governo del PD promuove il riconoscimento giuridico dei diritti, prerogative e facoltà delle persone stabilmente conviventi, indipendentemente dal loro orientamento sessuale''.

 

ed anche:

''riprendere e approvare il disegno di legge contro lo stalking e l'omofobia, già approvato dalla Commissione Giustizia della Camera nella XV Legislatura''.

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Sì ma non vanno letti solo i 12 punti ma tutto il programma:

http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=45315

 

C'è scritto:

''Il Governo del PD promuove il riconoscimento giuridico dei diritti, prerogative e facoltà delle persone stabilmente conviventi, indipendentemente dal loro orientamento sessuale''.

 

ed anche:

''riprendere e approvare il disegno di legge contro lo stalking e l'omofobia, già approvato dalla Commissione Giustizia della Camera nella XV Legislatura''.

 

Con le stesse persone che hanno affossato queste stesse cose? :)

Le solite promesse elettorali dei politici, hanno finito di comprarsi il mio voto prendendomi per i fondelli, loro come tutti gli altri che si candidano

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Con le stesse persone che hanno affossato queste stesse cose? :)

Le solite promesse elettorali dei politici, hanno finito di comprarsi il mio voto prendendomi per i fondelli, loro come tutti gli altri che si candidano

 

Non li hanno affossati le unioni civili erano state approvate in consiglio dei ministri e successivamente avevano ottenuto un primo via libera in commissione giustizia al senato.

Poi il governo è caduto per colpa di Mastella dopo nemmeno 2 anni di governo.

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Non li hanno affossati le unioni civili erano state approvate in consiglio dei ministri e successivamente avevano ottenuto un primo via libera in commissione giustizia al senato.

Poi il governo è caduto per colpa di Mastella dopo nemmeno 2 anni di governo.

 

Hanno partorito i Di.Co. che però hanno scontentato tutti, per poi abbandonarli vista la forte opposizione di alcuni parlamentari e del Clero. Al loro posto si è cercato di portare avanti i Cus che però resta un "accordo tra privati". Alla fine dei conti, le questioni come reversibilità della pensione ecc. non sono contemplate.

L'unico a portare seriamente avanti almeno questo straccio di legge (pur restando poca roba) è stato Cesare Salvi che ha lasciato i DS (ora confluiti, appunto, nel PD)...

 

 

La legge anti-omofobia invece è stata affossata pubblicamente (ricordo che Vannino Chiti, anche lui dei DS, subito dopo il voto del Senato disse che entro la fine dell'anno la norma contro le discriminazioni andava cancellata)

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Hanno partorito i Di.Co. che però hanno scontentato tutti, per poi abbandonarli vista la forte opposizione di alcuni parlamentari e del Clero. Al loro posto si è cercato di portare avanti i Cus che però resta un "accordo tra privati". Alla fine dei conti, le questioni come reversibilità della pensione ecc. non sono contemplate.

L'unico a portare seriamente avanti almeno questo straccio di legge (pur restando poca roba) è stato Cesare Salvi che ha lasciato i DS (ora confluiti, appunto, nel PD)...

 

Il testo dei Cus in Commissione Giustizia è stato votato e approvato dalla maggioranza con i voti determinanti del Pd.

 

Non sono semplicemente privatistici infatti si stipulano davanti ad un funzionario pubblico come il giudice di pace e vengono registrati in un registro pubblico presso il giudice di pace.

Danno luogo a molti diritti dal diritto di comunione dei beni, ai diritti sul cotnratto di locazione, ai diritti di successione, ai diritti in ambito lavorativo, ai diritti di assistenza sanitaria del partner, ai diritti di decisioni postmortem del compagno, l'unico diritto che non era stato inserito era quello della reversibilità perchè serviva una consistente copertura finanziaria e una discussione a parte.

 

Ora quella legge è in caso di vittoria del Pd potrà essere approvata.

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Credo come molti di voi che ci sia bisogno di dare stabilità a questa nazione, prima di tutto bosogna risollevare l'economia, rimettere in moto la grande macchina..l'Italia deve tornare ad essere competititiva a livello non solo europeo!Il PDL mi sembra l'unica alternativa valida, al suo interno ci sono molto politici che premono per una legge sui diritti delle coppie di fatto, ma è giusto che non sia questo il primo punto...e forse anche il non inserirlo nel programma è un punto a favore...preferisco sinceramente che non ci sia nei 12 punti, piuttosto che leggerlo a chiare lettere ma rimanere delusa sia dalla non vittoria del PDL che da un possibile non mantenimento di questo punto nel caso dovesse andare al governo!

Abbiamo aspettato...e possiamo aspettare ancora un altro po'!Ma mai e poi mai voterò un partito che esplicitamente si dichiara contro le coppie di fatto (qualsiasi forma esse abbiano) "perchè minano la stabilità della famiglia cristiana"....preferisco dare il mio voto a un partito nuovo quale il PDL e sperare che con il tempo si arrivi a una risoluzione!!!!

 

per chi volesse esprimere il proprio parere sull'Italia che vorrebbe...su questo space trovate un muro bianco dove scrivere,  vediamo un po' cosa vogliamo noi giovani!!

http://pattyp86a.spaces.live.com/

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Credo come molti di voi che ci sia bisogno di dare stabilità a questa nazione, prima di tutto bosogna risollevare l'economia, rimettere in moto la grande macchina..l'Italia deve tornare ad essere competititiva a livello non solo europeo!Il PDL mi sembra l'unica alternativa valida, al suo interno ci sono molto politici che premono per una legge sui diritti delle coppie di fatto, ma è giusto che non sia questo il primo punto...e forse anche il non inserirlo nel programma è un punto a favore...preferisco sinceramente che non ci sia nei 12 punti, piuttosto che leggerlo a chiare lettere ma rimanere delusa sia dalla non vittoria del PDL che da un possibile non mantenimento di questo punto nel caso dovesse andare al governo!

Abbiamo aspettato...e possiamo aspettare ancora un altro po'!Ma mai e poi mai voterò un partito che esplicitamente si dichiara contro le coppie di fatto (qualsiasi forma esse abbiano) "perchè minano la stabilità della famiglia cristiana"....preferisco dare il mio voto a un partito nuovo quale il PDL e sperare che con il tempo si arrivi a una risoluzione!!!!

 

Se si deve guardare a risollevare l'economie Berlusconi è l'ultimo a cui dover dare un voto.

 

Vorrei ricordare che il governo Berlusconi ha lasciato dei conti pubblici letterlamente sfasciati:

-l'avanzo primario azzerato.

-il rapporto deficit pil del 3% europeo sforato con una procedura di infrazione dell'europa nei nostri confronti.

-il debito pubblico in rapporto al pil che torna ad aumentare dopo anni che diminuiva costantemente.

 

Prodi si è trovato una situazione dei conti pubblici devastante lasciatagli da Berlusconi ed ha dovuto intervenire in fretta e oggi il paese grazie al suo intervento ha avviato i conti pubblici al risanamento.

 

Ora con il governo Prodi abbiamo:

-l'avanzo primario è al 3,1%:

http://news.excite.it/economia/italia/518105

-il rapporto deficit/pil è stato ridotto sotto il 3% fermando così la procedura di infrazione europea e adesso siamo all'1,9%:

http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/economia/conti-pubblici-52/deficit-ottobre/deficit-ottobre.html

-il debito pubblico in rapporto al pil è tornato a diminuire dal 106,5% al 104%:

http://www.newsfood.com/Articolo/Italia/2008-03/20080311-Bankitalia-debito-pubblico-PIL.asp

 

Ora se tornasse Berlusconi devasterebbe un'altra volta i conti pubblici italiani come ha già fatto, ha anche già detto che rimetterà di nuovo Tremonti ministro dell'economia.

 

Poi sulle unioni civili non ce l'hanno nel programma e io manco vedo tutti sti ''molto politici che premono per una legge sui diritti delle coppie di fatto'' anzi quei pochi che c'erano di laici e liberali non son stati più ricandidati come ad esempio Dario Rivolta, Alfredo Biondi, Egidio Sterpa, Lino Jannuzzi e Capezzone.

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Aggiungo una cosa su quei dati che da soli vogliono dire tutto e il contrario di tutto. Tutti i dati che hai citato sono profondamente influenzati dalla crescita economica che è per buona parte indipendente dalla politica di governo. Nel precedente governo Berlusconi si è lavorato male ma la situazione della crescita economica era drammatica. Di fatto l'economia mondiale era in recessione ed era evidente che una economia tanto debole quanto la nostra non poteva reggere. Pensare di risanare i conti in un momento del genere forse era politicamente e concretamente impossibile (quel richiamo mi pare gravi anche su Francia e altri stati).

 

Sui dati positivi che citi del governo Prodi possiamo dire che sono frutto di due finanziare. Una prima definita di lacrime e sangue e una seconda quasi balneare, cmq da campagna elettorale. E' sulla prima però che sono stati fatti i danni. E' vero che il debito migliora ma piuttosto che ridurre la spesa pubblica come era necessario si è optato per la strada "facile", quella dell'aumento delle tasse. Ora, premesso che la spesa pubblica italiana è per buona parte dovuta a sprechi (e una aprte consistentissima dal debito pubblico) e la crescita è debole (oltrettutto è empiricamente evidente che normalmente una maggiore spesa pubblica diminuisce la crescita) per risanare è indispensabile ridurre la spesa pubblica il più possibile e aumentare la competizione all'interno dei settori abbattendo le grosse rendite di posizione (banche e grandi gruppi economici in generale) favorendo così crescita e occupazione. Io non credo che nessun governo farà quelle riforme shock di cui l'italia ha veramente bisogno e sinceramente ho difficoltà a stabilire se uno dei due possibili sia veramente preferibili dal lato economico.

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No in larga parte si è intervenuti su:

-lotta all'evasione.

-riduzione della spesa.

 

Si pensi a quello che è stato fatto agli stipendi dei rappresentanti del governo:

Finanziaria, per Romano Prodi stipendio ridotto di 37.000 euro - economia - Repubblica.it

 

Oppure si pensi ai tagli a Camera e Senato:

Stretta su vitalizi e viaggi Via ai tagli di Camera e Senato - Politica - Repubblica.it

 

Oppure ancora agli interventi già solo dell'ultima Finanziaria:

TAGLIO ALLA GIUSTIZIA MILITARE: vengono soppressi numerosi uffici di primo esecondo grado, ridotto il ruolo organico della magistratura militare. Riduzione dei membri del Consiglio della magistratura militare.

 

TAGLIO COMPENSI COMMISSARI: dal primo gennaio si riducono del 20% i compensi dei commissari straordinari del governo.

 

TAGLIO CONSIGLIERI: dalle prime elezioni per il rinnovo di ciascun consiglio comunale e provinciale viene ridotto il numero dei consiglieri e diminuite le indennità e i gettoni di presenza. Il numero degli assessori si riduce da 16 a 12.

 

TAGLIO CDA SOCIETÀ PUBBLICHE: sarà ridotto il numero dei componenti deconsigli di amministrazione delle società pubbliche: sarà ridotto a tre (se composti da più di cinque membri) e a cinque (se composti da più di sette). Nessun gettone di presenza per i componenti degli organi societari. Il taglio non si applica alle società quotate.

 

TAGLIO ALLE COMUNITÀ MONTANE: arriva una riduzione delle Comunità montane che diventeranno ’Unioni di comuni montanì composte da almeno 7 comuni. Si prevede un taglio di circa 80 unità rispetto al numero attuale.

 

RAZIONALIZZAZIONE ACQUISTI P.A.: arriva una razionalizzazione del sistema di acquisti di beni e servizi da parte della pubblica amministrazione attraverso l’implementazione del sistema che fa perno sulla Consip.

 

ENTI RIFIUTI E ACQUA: verranno soppressi gli Enti d’ambito per il servizio idrico integrato e il servizio di gestione integrata dei rifiuti. Si tratta di 300-400 enti in tutta Italia.

 

P.A TELEFONA CON VOIP: da gennaio le amministrazioni centrali sono tenute a utilizzare i servizi Voip (voce tramite il protocollo Internet).

 

TETTO STIPENDI MANAGER: arriva un tetto agli stipendi dei manager pubblici. Le retribuzioni dei dirigenti non potranno superare quella del primo presidente della Corte di Cassazione (274 mila euro). Sono fatti salvi i contratti in essere di natura privatistica. Restano fuori le Authority, gli organi costituzionali, i contratti d’opera (artisti Rai) e le società quotate.

 

TAGLIO MINISTRI: governo più snello, ma dal prossimo. Via libera al taglio del numero dei ministri e dei sottosegretari. Viene fissato, come prevedeva la riforma Bassanini, un limite massimo di 12 ministri e viene introdotto un tetto di 60 componenti per l’intera compagine governativa.

 

INDENNITÀ MEMBRI PARLAMENTO: si prevede un contenimento delle spese per le indennità parlamentari: si sospende per un quinquennio l’adeguamento automatico dei relativi importi.

 

STRETTA AUTO BLU: dal 2008 la cilindrata media delle autovetture di servizio assegnate in uso esclusivo nell’ambito della magistratura e delle amministrazioni civili dello Stato non potrà superare i 1.600 centimetri cubici. Sono escluse le autovetture utilizzate dai Vigili del fuoco e quelle usate per servizi istituzionali di tutela dell’ordine, della sicurezza pubblica.

 

VIAGGI FACILI: addio a missioni e viaggi facili per consiglieri regionali, provinciali e comunali. L’indennità di missione viene sostituita con un rimborso forfettario.

 

ENTI PREVIDENZIALI: dal 2008 gli enti previdenziali pubblici possono effettuare investimenti immobiliari esclusivamente in forma indiretta e nel limite del 7% dei fondi disponibili.

 

Quindi una spesa tagliata dopo anni che cresceva:

95870806se1.gif

 

Sul lato dell'evasione si sono recuperati parecchi miliardi.

 

Visco ha approvato un piano con 55 nuove norme contro l'evasione fiscale:

Il Sole 24 ORE - In 55 mosse il piano di Visco contro elusione ed evasione

 

Questo piano ha dato ottimi risultati come introiti per le casse dello stato:

gli ottimi risultati:

-Degli oltre 100 miliardi di imposte evase ogni anno, il governo ne ha recuperati finora circa 23.

Evasione fiscale, recuperati 23 miliardi - Visco - Yahoo! Notizie - Yahoo! Finanza

-E' boom dell'evasione fiscale recuperata: nel 2007 sono stati recuperati 27 miliardi di euro, il 78% in più rispetto allo scorso anno. Il dato è stato reso noto dalla Guardia di Finanza nell'ambito del tradizionale saluto di Natale con la stampa. È un bilancio «di portata storica, superiore alle attese» sottolineano dal Comando. Un risultato, inoltre, «mai raggiunto negli ultimi quindici anni». La Guardia di Finanza ha recuperato anche 4,2 miliardi di Iva evasa (+75%) e 13,5 miliardi di rilievi Irap (+44%). I controlli sono cresciuti del +23% sulla media dell'ultimo triennio.

«Risultati mai raggiunti negli ultimi 15 anni, un bilancio di portata storica e superiore alle attese» ha commentato il generale Giuseppe Vicanolo riportando i dati.

Evasione fiscale recuperata, è boom. Corriere della Sera

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Credo come molti di voi che ci sia bisogno di dare stabilità a questa nazione, prima di tutto bosogna risollevare l'economia, rimettere in moto la grande macchina..l'Italia deve tornare ad essere competititiva a livello non solo europeo!Il PDL mi sembra l'unica alternativa valida, al suo interno ci sono molto politici che premono per una legge sui diritti delle coppie di fatto, ma è giusto che non sia questo il primo punto...e forse anche il non inserirlo nel programma è un punto a favore...preferisco sinceramente che non ci sia nei 12 punti, piuttosto che leggerlo a chiare lettere ma rimanere delusa sia dalla non vittoria del PDL che da un possibile non mantenimento di questo punto nel caso dovesse andare al governo!

Abbiamo aspettato...e possiamo aspettare ancora un altro po'!Ma mai e poi mai voterò un partito che esplicitamente si dichiara contro le coppie di fatto (qualsiasi forma esse abbiano) "perchè minano la stabilità della famiglia cristiana"....preferisco dare il mio voto a un partito nuovo quale il PDL e sperare che con il tempo si arrivi a una risoluzione!!!!

 

per chi volesse esprimere il proprio parere sull'Italia che vorrebbe...su questo space trovate un muro bianco dove scrivere,  vediamo un po' cosa vogliamo noi giovani!!

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oddiooooooooooooo non so cosa mi è successo :)  :) :) :) :) :)!!!!!

io che sin dalla nascita sono stata avvolta da un manto rosso...come ho potuto dire che l'unica alternativa è il PDL...ora sono in un angolo a fare penitenza, berlusconi è riuscito a entrare nella mia mente..vade retro...NON VOTERO' IL PDL.....NON VOTERO' IL PDL.....solo ed esclusivamente il PD (anche se mi dispiace tradire le mie origini) PD PD PD PD PD PD PD PD......il post di sopra ha come centro nevralgico il partito sbagliato....PDL al rogo!!!

Oddiooooooooooooooooooooooooooooo che vergogna....anche io nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

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chiedo ancora venia.............non posso crederci...berlusconi ti entra nel cervello e inconsciamente ti rende partecipe della sua propaganda!!!!!!!!!!!!

SBUFFO....grazie a te ho rivisto la luce (infatti ho riletto il mio post e mi sono resa conto dell'errore)....

AVANTI POPOLO ALLA RISCOSSA BANDIERA ROSSA BANDIERA ROSSA

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AVANTI POPOLO ALLA RISCOSSA BANDIERA ROSSA BANDIERA ROSSA

 

Condivido  :)

 

E comunque, questo nuovo Piddì non mi sa molto di centrosinistra ... mi sa molto di più di Democrazia Cristiana  :)

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lo so anzi è molto centro e poca sinistra.....però vedrai che riusciremo a tingerlo anche un po' di rosso!!!Per queste elezioni ho deciso di mettere da parte il cuore...e votare con l'intenzione di eliminare berlusconi!!Speriamo di riuscirci

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Condivido  :)

 

E comunque, questo nuovo Piddì non mi sa molto di centrosinistra ... mi sa molto di più di Democrazia Cristiana  :)

 

Il Pd è a tutti gli effetti un partito di centrosinistra.

 

Un partito democristiano non terrebbe mai nelle sue liste i radicali, un partito democristiano non terrebbe mai nelle sue liste un personaggio come Veronesi ,un partito democristiano non sarebbe mai formato per la gran parte da socialdemocratici come i Ds, un partito democristiano non avrebbe mai al suo interno omosessuali come Paola Concia, Scalfarotto, Andrea Benedino, un partito democristiano non metterebbe mai nel suo programma una legge sull'omofobia e una legge sulle unioni civili, un partito democristiano non avrebbe un segretario che viene da un partito socialdemocratico come i Ds dopo e prima ancora dal Pci così come la maggior parte degli esponenti del partito che provengono dai Ds e dal Pci.

 

Poi con questa legge elttorale Pd+Italia dei Valori sono gli l'unici di centrosinistra che abbiano la possibilità di sconfiggere Berlusconi e andare al governo.

Sennò ci si deve beccare altri 5 anni di Berlusconi.

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Un partito che voglia anche solo far finta di essere di sinistra non avrebbe la Binetti e Rutelli.

 

Comunque i dati sulla lotta all'evasione sono ben lontani da essere la spiegazione all'aumento delle entrate. L'istat addirittura arriva a calcolare come frutti della lotta all'evasione 1 mld di euro, cioè una cosa molto limitata.

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Un partito che voglia anche solo far finta di essere di sinistra non avrebbe la Binetti e Rutelli.

 

Infatti è un partito non di centrosinistra, la sinistra arcobaleno è un partito di sinistra, l'unione di centro è un partito di centro, il pdl di centrodestra, la destra di storace di destra.

Cmq sia la Binetti in queste elezioni è stata spostata dal Senato alla Camera rendendola così inoffensiva perchè non sarà più determinante come lo era al Senato.

 

Comunque i dati sulla lotta all'evasione sono ben lontani da essere la spiegazione all'aumento delle entrate. L'istat addirittura arriva a calcolare come frutti della lotta all'evasione 1 mld di euro, cioè una cosa molto limitata.

 

La Guardia di Finanza ha detto di aver recuperato 23 miliardi con un +78% rispetto allo scorso anno.

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Il Pd è a tutti gli effetti un partito di centrosinistra.

 

Un partito democristiano non terrebbe mai nelle sue liste i radicali, un partito democristiano non terrebbe mai nelle sue liste un personaggio come Veronesi ,un partito democristiano non sarebbe mai formato per la gran parte da socialdemocratici come i Ds, un partito democristiano non avrebbe mai al suo interno omosessuali come Paola Concia, Scalfarotto, Andrea Benedino, un partito democristiano non metterebbe mai nel suo programma una legge sull'omofobia e una legge sulle unioni civili, un partito democristiano non avrebbe un segretario che viene da un partito socialdemocratico come i Ds dopo e prima ancora dal Pci così come la maggior parte degli esponenti del partito che provengono dai Ds e dal Pci.

 

Poi con questa legge elttorale Pd+Italia dei Valori sono gli l'unici di centrosinistra che abbiano la possibilità di sconfiggere Berlusconi e andare al governo.

Sennò ci si deve beccare altri 5 anni di Berlusconi.

 

Secondo me 5 anni di Berlusconi ce li faremo comunque, nostro malgrado. E' l' unico buffone in grado di tenere insieme l' Italia con le battute  :)

E comunque ti ricordo che una bella parte di loro è anche teodem. Come me li metti i radicali e i teodem insieme? Questo mi sa molto di un partito facile a sfaldarsi.

Un partito che va a prendere a destra e a manca gente perché gliene manca, non mi sta bene. Non mi sembra che Veltroni abbia voluto fare un partito a tutto tondo, ma più che altro mi sembra un' ammucchiata che rischia di litigare un giorno sì e un giorno no peggio di quando si faceva con il Governo Prodi. Un Partito dei Compromessi, insomma  :)

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Secondo me 5 anni di Berlusconi ce li faremo comunque, nostro malgrado. E' l' unico buffone in grado di tenere insieme l' Italia con le battute  :)

E comunque ti ricordo che una bella parte di loro è anche teodem.

A me un partito che va a prendere a destra e a manca gente perché gliene manca, non mi sta bene. Non mi sembra che Veltroni abbia voluto fare un partito a tutto tondo, ma più che altro mi sembra un' ammucchiata che rischia di litigare un giorno sì e un giorno no peggio di quando si faceva con il Governo Prodi. Un Partito dei Compromessi, insomma  :)

 

I teodem non sono buona parte anzi sono 4 gatti, la maggior parte dei cattolici sono laici e sostengono le unioni civili.

I teodem erano già una minoranza nella Margherita ora nel Pd con i Ds che sono maggioranza sono ancora più minoranza.

Quei pochi che ci sono si contano sulle dita di una mano e cmq Veltroni si è premurato di spostarli dal Senato alla Camera(vedi Bobba e Binetti) per renderli ininfluenti visto il premio di maggioranza nazionale così non daranno fastidio in caso di votazione di leggi come quella sulle unioni civili(a questo va anche aggiunto che non ci sarà nemmeno più Mastella con la sua Udeur a dar fastidio su questi temi).

Poi logicamente un partito come il Pd che ha l'ambizione di essere maggioritario di avere cioè un'elettorato che va dal 30 al 40% deve saper parlare a una platea di elettorato molto più ampia e quindi è logico che al suo interno ci possano essere più sfumature di pensiero rispetto a partiti più piccoli e più settoriali.

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Qualche obbiezione x Sbuffo:

 

un partito democristiano non avrebbe mai al suo interno omosessuali come Paola Concia, Scalfarotto, Andrea Benedino

 

E perchè mai? Sono persone rispettose del cristianesimo e che sui diritti glbt sono -come dire- moderate.

Nel resto d'occidente sarebbero disposti a candidarli anche quelli di centro-destra, da Rajoy a Sarkozy alla Merkel a Bush.

 

un partito democristiano non metterebbe mai nel suo programma [...] una legge sulle unioni civili

 

E' il contrario semmai. Essendo la riforma sulle unioni civili una riforma moderata e, se fatta al posto di riforme alla Zapatero, addirittura conservatrice... è propria dei democristiani. Non a caso Rajoy (leader del cristianissimo partido popular che, appoggiato dalla chiesa, ha appena sfidato Zapatero) è per le unioni civili; Sarkozy pure, la Merkel idem, Bush anche.

In ogni caso, il PD nel suo Programma non ha affatto inserito la promessa delle unioni civili. Da nessuna parte, difatti, il Partito Democratico promette l'approvazione di una unione tra conviventi... si parla unicamente della promozione di qualche diritto non specificato a persone in coabitazione, il che -come molti hanno osservato- è molto diverso dal promettere che un qualcosa verrà approvato e che quel qualcosa sarà una unione (quindi un Pacs, ancorchè mini).

 

E' la stessa storia di due anni fa, quando si stava scrivendo il programma dell'unione: niente promessa di unioni.

E se il PD non ha nemmeno il 'coraggio' di inserire l'impegno sulle unioni civili e nemmeno il coraggio di pronunciare la parola 'unioni' nel proprio programma elettorale, che -ricordiamolo- non ha dovuto negoziare nè con mastella nè con dini... come posso confidare che una volta al potere le istituisca, quindi mi permetta di unirmi con il mio compagno??

 

le unioni civili erano state approvate in consiglio dei ministri e successivamente avevano ottenuto un primo via libera in commissione giustizia al senato.

 

No. Come è noto, il consiglio dei ministri non ha approvato nessuna unione, solo pochissimi diritti a persone (non necessariamente coppie, ma -come dice la relazione introduttiva ufficiale al ddl- anche nonni e nipoti o fratelli) le quali possono fare annotare la propria coabitazione e essere considerati famiglia anagrafica già da circa vent'anni (dal 1989), vedi il Decreto del Presidente della Repubblica del 30 Maggio 1989 n. 223 (http://www.italgiure.giustizia.it/nir/lexs/1989/lexs_306030.html ).

La Commissione Giustizia al Senato non ha affatto approvato il ddl elaborato dal consiglio dei ministri ma, in modo del tutto indipendente, ha cominciato a valutare tutti i progetti di legge sulle coppie di fatto esistenti in parlamento arrivando poi a approvare il progetto di legge 'CUS' di Biondi (Forza Italia) come testo base per una eventuale futura legge in proposito.

 

 

vlay

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Qualche obbiezione x Sbuffo:

 

E perchè mai? Sono persone rispettose del cristianesimo e che sui diritti glbt sono -come dire- moderate.

Nel resto d'occidente sarebbero disposti a candidarli anche quelli di centro-destra, da Rajoy a Sarkozy alla Merkel a Bush.

 

Stavo parlando della democrazia cristiana italiana.

 

E' il contrario semmai. Essendo la riforma sulle unioni civili una riforma moderata e, se fatta al posto di riforme alla Zapatero, addirittura conservatrice... è propria dei democristiani. Non a caso Rajoy (leader del cristianissimo partido popular che, appoggiato dalla chiesa, ha appena sfidato Zapatero) è per le unioni civili; Sarkozy pure, la Merkel idem, Bush anche.

 

Torno a ripetere che sto parlando della democrazia cristiana italiana.

I partiti popolari europei sono certamente altra cosa.

 

In ogni caso, il PD nel suo Programma non ha affatto inserito la promessa delle unioni civili. Da nessuna parte, difatti, il Partito Democratico promette l'approvazione di una unione tra conviventi... si parla unicamente della promozione di qualche diritto non specificato a persone in coabitazione, il che -come molti hanno osservato- è molto diverso dal promettere che un qualcosa verrà approvato e che quel qualcosa sarà una unione (quindi un Pacs, ancorchè mini).

E' la stessa storia di due anni fa, quando si stava scrivendo il programma dell'unione: niente promessa di unioni.

E se il PD non ha nemmeno il 'coraggio' di inserire l'impegno sulle unioni civili e nemmeno il coraggio di pronunciare la parola 'unioni' nel proprio programma elettorale, che -ricordiamolo- non ha dovuto negoziare nè con mastella nè con dini... come posso confidare che una volta al potere le istituisca, quindi mi permetta di unirmi con il mio compagno??

 

Ci sarà una legge sulle unioni civili, nel programma si riprende la formula che nella passata legislatura ha portato prima ai DiCo e poi ai Cus cioè ''''il governo del pd promuove il riconoscimento giuridico dei diritti, prerogative e facoltà delle persone stabilmente conviventi, indipendentemente dal loro orientamento sessuale''.

Veltroni ha specificato che verrà portata avanti la proposta uscita dal voto della commissione giustizia del senato.

 

No. Come è noto, il consiglio dei ministri non ha approvato nessuna unione, solo pochissimi diritti a persone (non necessariamente coppie, ma -come dice la relazione introduttiva ufficiale al ddl- anche nonni e nipoti o fratelli) le quali possono fare annotare la propria coabitazione e essere considerati famiglia anagrafica già da circa vent'anni (dal 1989), vedi Decreto del Presidente della Repubblica 30 Maggio 1989 n. 223 (http://www.italgiure.giustizia.it/nir/lexs/1989/lexs_306030.html ).

La Commissione Giustizia al Senato non ha affatto approvato il ddl elaborato dal consiglio dei ministri ma, in modo del tutto indipendente, ha cominciato a valutare tutti i progetti di legge sulle coppie di fatto esistenti in parlamento arrivando poi a approvare il progetto di legge 'CUS' di Biondi (Forza Italia) come testo base per una eventuale futura legge in proposito.

 

Il Pd sia in Consiglio dei Ministri con i propri ministri sia in Commissione Giustizia ha sostenuto, votato e approvato entrambi i disegni di legge si quello dei DiCo che quello dei Cus.

Quello dei DiCo non èp un disegno per le persone in quanto singoli ma diritti ai conviventi stabili indipendentemente dal motivo per cui convivono perchè non spetta alla legge indagare e per stabilire la sussistenza di questa convivenza si era deciso di utilizzare uno strumento legislatvo come quello del decreto presidenziale dell 89 a cui riallacciare appunto la legge sui DiCo.

I Cus approvati in Commissione Giustizia e derivanti da una lunga discussione in commissione e da una sintesi tra i vari testi depositati in commissione, sono profondamente diversi da quelli presentati da Biondi perchè non sono più semplicemente di carattere privatistico ma diventano di carattere pubblicistico(di simile rimane solo il nome), stipulati davanti ad un funzionario pubblico come il giudice di pace e trascritti in un apposito registro presso il giudice di pace e da questo ne derivano diritti di coppia di vario genere dal diritto di comunione dei beni, ai diritti sul contratto di locazione, ai diritti di successione, ai diritti in ambito lavorativo, ai diritti di assistenza sanitaria del partner, ai diritti di decisioni postmortem del compagno.

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Stavo parlando della democrazia cristiana italiana.

 

Italiana o non italiana, il concetto quello è: un partito moderato influenzato da diktat cristiano-conservatori.

Il PD mi sembra un partito cristiano-democratico. Di quelli reazionari. Sui temi glbt dimostra proprio di esserlo. Sulla mia/nostra pelle ha politiche molto più che conservatrici, influenzate quindi dai diktat cristiano-conservatori... ha politiche che definirei catto-oltranziste. Non posso definire altrimenti un partito che non solo sta dalla parte di chi mi vieta di sposarmi e avere figli ma anche dalla parte di chi non vuole per me nemmeno il Pacs e tenta di cavarsela parlando di 'persone'.

 

Ci sarà una legge sulle unioni civili, nel programma si riprende la formula che nella passata legislatura ha portato prima ai DiCo e poi ai Cus cioè ''''il governo del pd promuove il riconoscimento giuridico dei diritti, prerogative e facoltà delle persone stabilmente conviventi, indipendentemente dal loro orientamento sessuale''.

 

E' un contro-senso. Se nel programma del PD, come dici anche tu, ci si rifà alla formula sulle 'persone' scelta mentre si scriveva del programma di 2 anni fa la quale ha portato all'approvazione in consiglio dei ministri del ddl sulle 'persone' coabitanti, non c'è nessuna unione. L'approvazione preliminare in Commissione Giustizia al Senato del progetto di legge 'CUS' non derivava dalla formula programmatica di 2 anni fa... è stata, al contrario, frutto di un dibattito indipendente tra senatori che si sono trovati concordi nel rigettare l'dea dell'assenza di una unione tra conviventi -idea alla base del ddl di.co. approvato in consiglio dei ministri.

 

Veltroni ha specificato che verrà portata avanti la proposta uscita dal voto della commissione giustizia del senato.

 

Se Veltroni e il suo Partito intendevano prendersi un vero impegno in questo senso, l'avrebbero inserito nel programma... che invece parla di non specificati diritti della 'persona' convivente. Ciò a cui Veltroni è favorevole mi importa ben poco... visto che quello che fa fede è il Programma (Prodi era un pro-Pacs dichiarato, poi sappiamo tutti come è andata a finire...).

 

Quello dei DiCo non èp un disegno per le persone in quanto singoli ma diritti ai conviventi stabili indipendentemente dal motivo per cui convivono perchè non spetta alla legge indagare e per stabilire la sussistenza di questa convivenza si era deciso di utilizzare uno strumento legislatvo come quello del decreto presidenziale dell 89 a cui riallacciare appunto la legge sui DiCo.

 

Conferire qualche diritto alle 'persone' in coabitazione è, per definizione, riferirsi alle 'persone' senza creare nessuna unione.

Il ddl riguardava individui in coabitazione certificata come si può fare da mo', ma appunto nessuna unione tra conviventi.

Sul fatto che poi lo Stato non sia legittimato, nemmeno sotto richiesta degli interessati, a 'indagare' e quindi riconoscere la differenza tra una coppia di fidanzati che vogliono essere una cosa sola di fronte alla legge e alla società sebbene al di fuori del matrimonio classico e invece uno zio e un nipote che si trovano a vivere sotto lo stesso tetto... ho qualche dubbio.

 

I Cus approvati in Commissione Giustizia e derivanti da una lunga discussione in commissione e da una sintesi tra i vari testi depositati in commissione, sono profondamente diversi da quelli presentati da Biondi perchè non sono più semplicemente di carattere privatistico ma diventano di carattere pubblicistico(di simile rimane solo il nome), stipulati davanti ad un funzionario pubblico come il giudice di pace e trascritti in un apposito registro presso il giudice di pace e da questo ne derivano diritti di coppia di vario genere dal diritto di comunione dei beni, ai diritti sul contratto di locazione, ai diritti di successione, ai diritti in ambito lavorativo, ai diritti di assistenza sanitaria del partner, ai diritti di decisioni postmortem del compagno.

 

A me i CUS, così come me li presenti, non interessano più che tanto... anche perchè, se dibattuti, subiranno -già me l'immagino- molte annacquature durante la discussione e l'eventuale approvazione parlamentare e diventeranno praticamente vuoti, stravolti.

 

Voglio uno strumento che mi permetta di unirmi in modo chiaro a tutti (quindi non confondibile con legami esistenti de facto e senza alcuna unione magari anche tra zii nonni e nipoti) con la persona con cui sono fidanzato. E voglio anche il Matrimonio Civile, possibilità di adottare bambini inclusa. Mi sembra che tutto ciò mi spetti, non sia un capriccio o un qualcosa di esagerato: voglio essere considerato e trattato come qualsiasi altro. Tutto ciò non può essere liquidato con una vaga promessa relativa al 'promuovere' (!!!) i diritti della 'persona' (!!!) che coabita. men che meno da un partito che si definisce partito di centro-sinistra, riformista, che prende le distanze dalla politica dei 'no' e guarda al 'fare'.

 

 

vlay

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Italiana o non italiana, il concetto quello è: un partito moderato influenzato da diktat cristiano-conservatori.

Il PD mi sembra un partito cristiano-democratico. Di quelli reazionari. Sui temi glbt dimostra proprio di esserlo. Sulla mia/nostra pelle ha politiche molto più che conservatrici, influenzate quindi dai diktat cristiano-conservatori... ha politiche che definirei catto-oltranziste. Non posso definire altrimenti un partito che non solo sta dalla parte di chi mi vieta di sposarmi e avere figli ma anche dalla parte di chi non vuole per me nemmeno il Pacs e tenta di cavarsela parlando di 'persone'.

 

Ripeto si parlava della democrazia cristiana io ho detto perchè il Pd non è una democrazia cristiana.

Poi i partiti politici rispondono alle società in cui si trovano quindi è logico che un paese con al suo interno il vaticano e con la maggioranza della popolazione cattolica ne abbia un'influenza.

Neanche il pdl ha una posizione da partito popolare semplicemente perchè in Italia abbiamo un po' tutti i partiti più spostati verso destra rispetto a posizioni di partiti simili di altri paesi.

Cmq i partiti non si misurano solo dal punto di vista delle unioni civili, inoltre non credo si sia mai visto in europa un partito popolare con un segretario che viene dal pci.

 

 

E' un contro-senso. Se nel programma del PD, come dici anche tu, ci si rifà alla formula sulle 'persone' scelta mentre si scriveva del programma di 2 anni fa la quale ha portato all'approvazione in consiglio dei ministri del ddl sulle 'persone' coabitanti, non c'è nessuna unione. L'approvazione preliminare in Commissione Giustizia al Senato del progetto di legge 'CUS' non derivava dalla formula programmatica di 2 anni fa... è stata, al contrario, frutto di un dibattito indipendente tra senatori che si sono trovati concordi nel rigettare l'dea dell'assenza di una unione tra conviventi -idea alla base del ddl di.co. approvato in consiglio dei ministri.

 

Non è vero deriva da quella formula perchè è i dico erano uno dei testi trattati in commissione  eperchè gli onorevoli della maggioranza si sonoa ttenuti a quella formula per dare il loro voto favorevole.

Inotlre Veltroni ha specificatamente detto che si procederà all'approvazione di quel testo uscito dal parlamento in commissioen giustizia.

 

Se Veltroni e il suo Partito intendevano prendersi un vero impegno in questo senso, l'avrebbero inserito nel programma... che invece parla di non specificati diritti della 'persona' convivente. Ciò a cui Veltroni è favorevole mi importa ben poco... visto che quello che fa fede è il Programma (Prodi era un pro-Pacs dichiarato, poi sappiamo tutti come è andata a finire...).

 

Si è utilizzata la stessa formula che era stata utilizzata l'altra volta e che ha portato ai dico e ai cus poi ripeto è Veltroni stesso che ha detto che tale impegno si concretizza nel testo dei cus approvato in commissione.

L'altra volta sappiamo com'è andata a finire perchè c'era mastella in coalizione e perchè c'era un gruppo di teodem al senato, ora invece mastella e al sua udeur non ci sono più e i teodem sono stati resi ininfluenti spedendoli alla camera dove c'è il premio di maggioranza nazionale e il loro voto non sarà più determinante.

 

Conferire qualche diritto alle 'persone' in coabitazione è, per definizione, riferirsi alle 'persone' senza creare nessuna unione.

Il ddl riguardava individui in coabitazione certificata come si può fare da mo', ma appunto nessuna unione tra conviventi.

Sul fatto che poi lo Stato non sia legittimato, nemmeno sotto richiesta degli interessati, a 'indagare' e quindi riconoscere la differenza tra una coppia di fidanzati che vogliono essere una cosa sola di fronte alla legge e alla società sebbene al di fuori del matrimonio classico e invece uno zio e un nipote che si trovano a vivere sotto lo stesso tetto... ho qualche dubbio.

 

L'unione c'è perchè c'è il registro è perchè senza l'unione non potrebbero nascere i diritti che vengono riconosciuti solo inf funzione di tale unione.

 

A me i CUS, così come me li presenti, non interessano più che tanto... anche perchè, se dibattuti, subiranno -già me l'immagino- molte annacquature durante la discussione e l'eventuale approvazione parlamentare e diventeranno praticamente vuoti, stravolti.

 

Voglio uno strumento che mi permetta di unirmi in modo inequivocabile, quindi non confondibile con legami esistenti de facto e senza alcuna unione magari anche tra zii nonni e nipoti, con la persona con cui sono fidanzato. E voglio anche il Matrimonio Civile, possibilità di adottare inclusa. Mi sembra che tutto ciò mi spetti, non sia un capriccio o un qualcosa di esagerato: voglio essere considerato e trattato come qualsiasi altro. Tutto ciò non può essere liquidato con una vaga promessa relativa al 'promuovere' (!!!) i diritti della 'persona' (!!!) che coabita. men che meno da un partito che si definisce partito di centro-sinistra, riformista, che prende le distanze dalla politica dei 'no' e guarda al 'fare'.

 

I Cus danno quello che la comunità omosessuale chiede cioè:

-riconoscimento della coppie in un pubblico registro

-diritto di comunione dei beni

-diritti sul contratto di locazione

-diritti di successione

-diritti in ambito lavorativo

-diritti di assistenza sanitaria del partner

-diritti di decisioni postmortem del compagno

 

Poi con il tempo cmq si potranno migliorare ma da qualche parte bisogna pur partire, è utopico pensare che di colpo si arrivi a matrimoni omosessuali e adozioni.

 

Anche nella laicissima Francia non ci sono ancora i matrimoni omosessuali e le adozioni, inoltre in Francia prima di arrivare ai pacs hanno approvato i ''certificat de concubinage notoire'' solo dopo sono passati ai pacs a cui nel tempo poi hanno ancora aggiunto diritti e si sono ampliati proprio perchè sono stati realisti e hanno capito che le cose si fanno a passi.

 

Poi con questa legge elettorale queste elezioni se le giocano Pd e Pdl quindi la scelta è se un Pd che vuole fare i cus e una legge contro l'omofobia e un Pdl che invece non vuol fare nulla.

Gli altri partitini non hanno la possibilità di far nulla non potranno governare anzi frammentano il voto in favore dell'altra parte politica.

 

Poi io personalmente voto anche guardando altro che non sia semplicemente la parte gayfriendly.

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La Guardia di Finanza ha detto di aver recuperato 23 miliardi con un +78% rispetto allo scorso anno.

 

Io userei sempre dati dell'istat che sono ben diversi. La pressione fiscale poi è l'unico elemento attendibile ed in questi due anni è cresciuta enormemente (non lo dico io o la finanza ma l'istat). Ricordi le lettere in cui si chiedeva per favore a Padoa Schioppa di ritirare quell'obrobrio di finanziaria? Mi pare fossero firmate da gente del calibro di Mario Monti.

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Io userei sempre dati dell'istat che sono ben diversi. La pressione fiscale poi è l'unico elemento attendibile ed in questi due anni è cresciuta enormemente (non lo dico io o la finanza ma l'istat). Ricordi le lettere in cui si chiedeva per favore a Padoa Schioppa di ritirare quell'obrobrio di finanziaria? Mi pare fossero firmate da gente del calibro di Mario Monti.

 

Logicamente se aumentano gli introiti dalla lotta all'evasione aumenta anche il dato della pressione fiscale ma non sono nuove tasse ma tassazione che prima veniva evasa e che ora è stata recuperata.

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