Jump to content

Il vostro rapporto con le icone gay (o con le dive)


Bloodstar

Recommended Posts

7 hours ago, freedog said:

È stata la prima: ... ad essere fieramente single e nullipara.

E' stata sempre e solo single in tutta la sua vita ? :hm:

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 131
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Ghost77

    21

  • Krad77

    21

  • freedog

    21

  • Bloodstar

    18

Top Posters In This Topic

Posted Images

10 minutes ago, marco7 said:

E' stata sempre e solo single

Infatti, altrimenti Boncompagni e Japino che ruolo avrebbero avuto? 

Link to comment
Share on other sites

Da ragazzino non dicevano nulla, ma non perché ero spocchioso o machista

(per quanto io sia spocchioso e machista), ma proprio perché non me ne fregava un cazzo.

Semmai sfottevo i Take That, le Spice Girls o Vasco,  perché io ascoltavo Guccini e Bertoli:

non pensavo di dover prendere le distanze delle icone gay perché non le consideravo neppure.

 

Eppure mi piaceva il camp.

Adoravo il Rocky Horror Picture Show, ascoltavo i Placebo e andavo ai concerti dei Bluvertigo.

Per me però Amanda Lear era la show girl che cantava con i CCCP...

 

Al Pride del 2000 un quarantenne disse a me e al mio fidanzato (avevamo 22 e 23 anni)

che eravamo forse troppo giovani per apprezzare le icone trash.

E aveva ragione: anche io verso la mezza età ho cominciato ad ascoltare queste icone

però più con l'ironia con cui ascolto Elio e le Storie Tese, che con l'emozione con cui ascolto De Andrè.

 

Link to comment
Share on other sites

52 minutes ago, Bullfighter4 said:

Come non darti torto. 

detta così, sembra che non sei d'accordo su nulla; o volevi dire "come non darmi ragione"?

-che ti si siano un po' arrugginiti i modi di dire italici, visto lo scarso uso?-

 

Link to comment
Share on other sites

2 minutes ago, Almadel said:

anche io verso la mezza età ho cominciato ad ascoltare queste icone

però più con l'ironia con cui ascolto Elio e le Storie Tese, che con l'emozione con cui ascolto De Andrè.

Fatto salvo qualche caso patologico, credo che pure chi ascoltava Madonna da ragazzino lo facesse con uno spirito diverso dai coetanei che ascoltavano Guccini...vero che magari tu ti sentivi libero sognando la rivoluzione ed altri si sentono liberi sognando di ballare.

Comunque, quel che è accaduto a te capiterà pure a Bloodstar tra una dozzina d'anni; nel frattempo avrà maturato profonde riflessioni sulla categoria di "nazionalpopolare" di gramsciana memoria e non riusciremo più a scollarlo dalle trasmissioni tv più  trash 😛

 

Link to comment
Share on other sites

49 minutes ago, marco7 said:

E' stata sempre e solo single in tutta la sua vita ? :hm:

certo che no.

ma è stata LA Carrà, non la fidanzata di Boncompagni o di Japino.

non li ha mai sbandierati: cioè, si sapeva che stavano insieme, ma morta lì: niente gossip, o copertine sui settimanali gossippari o che ne so. E' sempre apparsa libera & indipendente in tutto & per tutto.

E vi pare poco?

4 minutes ago, schopy said:

Bloodstar tra una dozzina d'anni avrà maturato profonde riflessioni sulla categoria di "nazionalpopolare" di gramsciana memoria e non riusciremo più a scollarlo dalle trasmissioni tv più  trash 😛

già mi immagino la pubblicazione del suo saggio "epistemiologia di Flavia Vento"...

Edited by freedog
Link to comment
Share on other sites

Bullfighter4
7 minutes ago, freedog said:

detta così, sembra che non sei d'accordo su nulla; o volevi dire "come non darmi ragione"?

-che ti si siano un po' arrugginiti i modi di dire italici, visto lo scarso uso?-

 

Eh si, scusa. Ops...vabbe’, ci siamo capiti 🤭

Link to comment
Share on other sites

9 minutes ago, schopy said:

vero che magari tu ti sentivi libero sognando la rivoluzione ed altri si sentono liberi sognando di ballare.

Guccini a 17 anni lo si sente soprattutto per deprimersi. Ha un gusto particolare sentire Eskimo da adolescente. 

 

9 minutes ago, schopy said:

nel frattempo avrà maturato profonde riflessioni sulla categoria di "nazionalpopolare" di gramsciana memoria

Ho scritto una (brutta) tesi sulla letteratura di consumo italiana di fine '800; Letteratura e vita nazionale è uno dei testi che ho consultato di più; seguo pure il calcio!

Non mi potete dire nulla su questo piano.

Edited by Bloodstar
Link to comment
Share on other sites

2 minutes ago, Bullfighter4 said:

Eh si, scusa. Ops...vabbe’, ci siamo capiti 🤭

tranquillo..

te l'ho chesto solo per evitare stupidi malintesi

Link to comment
Share on other sites

18 minutes ago, Bloodstar said:

seguo pure il calcio!

Non mi potete dire nulla su questo piano.

Ok, magari sei solo musicalmente troppo formato per apprezzare il pop 😊😊😊

Link to comment
Share on other sites

1 minute ago, schopy said:

Ok, magari sei solo musicalmente troppo formato per apprezzare il pop

Ad essere sinceri, il pop non mi piaceva neppure quando una cultura musicale ancora non la avevo. Forse è proprio solo spocchia.

Link to comment
Share on other sites

4 hours ago, Ghost77 said:

E sul discorso Drag Race chiedo ai diretti interessati : perché esiste questo fenomeno?

Allora parto dall’inizio: Drag Race è un talent show a eliminazione che riprende la struttura di America’s Next Top Model, vista identica in Project Runway.

In ogni puntata si parte con una mini-sfida che ha una vincitrice, e la vincitrice avrà un premio, che può essere in contanti o un vantaggio per la successiva maxi-sfida. Che viene immediatamente comunicata e a quel punto lo show segue la preparazione e lo svolgimento della stessa: può comprendere una sfilata finale in passerella oppure no, ma comunque una sfilata finale con un tema specifico c’è sempre, e conta ai fini del punteggio finale.

 

Alla fine vengono decretate le tre migliori e le tre peggiori, che ricevono i commenti della giuria; dopo una breve pausa viene svelata la vincitrice della puntata tra le tre migliori e le altre due sono salve e passano alla puntata successiva di diritto. Poi tra le tre peggiori viene scelta la “terzultima”, anch’essa salva, e infine le ultime due si sfidano in un lip-synch (che in italiano sarebbe un’esibizione in playback su una canzone specifica).

Attenzione! Vincere le singole puntate è fondamentale perché serve per vincere il programma complessivamente, perché ogni stagione incorona un’unica vincitrice tra le concorrenti, con una puntata speciale finale di solito con le rimanenti 3 o 4.

 

Può non sembrare ma alle drag queen si richiedono molti talenti, non sono tutte uguali. Canto, ballo, recitazione, senso della moda, capacità di confezionarsi un vestito, a volte anche con materiali insoliti, sono tutte capacità che possono avere o no. Inoltre molte fanno stand-up comedy o simili e le sfide con la comicità alla base sono parecchie. È molto difficile che una drag eccella in tutte queste abilità contemporaneamente…

Due sono talenti molto base: il trucco (saranno almeno 7-8 anni che tutte le queen hanno la capacità di truccarsi in modo veramente pazzesco) e il lip-synch, che è sempre richiesto alle drag queen (anche se qualcuna non ne è capace: Charlie Hides, per dire, che fece un clamoroso fallimento).

 

La cosa che rende questo show epico è che nel corso del programma impari a conoscere l’umanità di queste persone (si sono toccati argomenti come: bullismo hiv omofobia in famiglia a scuola in società, alcolismo e problemi con le droghe, razzismo, identità di genere, pronomi transfobia, anoressia, haters da social media, religioni, ecc) e tutto questo mentre le drag queen dimostrano, puntata dopo puntata, quello che RuPaul chiama Carisma Uniqueness Nerve and Talent - e che io vi traduco come: Favolosità Impareggiabilità Carisma e Amabilità 

 

Escludo che chi lo guarda e lo ama lo faccia ridendo delle drag. Può capitare vedendo qualche drag particolarmente naif o sprovveduta, ma è assolutamente l’eccezione e non la regola. E nella maggior parte dei casi le queen sono autoironiche, quindi magari ridi assieme a loro, non di loro.

quanto all’immedesimazione non saprei; per qualcuno ci sarà…

Spero di avere risposto alla vostra richiesta e di non avervi annoiato 😄

Link to comment
Share on other sites

26 minutes ago, Krad77 said:

La cosa che rende questo show epico è che nel corso del programma impari a conoscere l’umanità di queste persone (si sono toccati argomenti come: bullismo hiv omofobia in famiglia a scuola in società, alcolismo e problemi con le droghe, razzismo, identità di genere, pronomi transfobia, anoressia, haters da social media, religioni, ecc) e tutto questo mentre le drag queen dimostrano, puntata dopo puntata, quello che RuPaul chiama Carisma Uniqueness Nerve and Talent - e che io vi traduco come: Favolosità Impareggiabilità Carisma e Amabilità 

In pratica è un normale reality, ma incentrato su gente che si veste in modo eccentrico e in più balla e fa altre cose.

Quindi mi viene da pensare: un simile show se lo guarderà solo gente a cui già piace quel tipo di estetica.

Link to comment
Share on other sites

Nella cultura pop e nella sua estetica ci siamo immersi tutti.

poi se uno passa il tempo leggendo Kafka e Tolstoj, guardando i documentari della seconda guerra mondiale e i film di Ken Loach, ascoltando Bob Dylan e De Gregori, magari questo non è il programma per lui…

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, freedog said:

certo che no.

ma è stata LA Carrà, non la fidanzata di Boncompagni o di Japino.

Quel buoncompagni che mise in giro la voce che mia martini portava sfiga ? :hm:

se e' lui bel fidanzato che aveva.

2 hours ago, Almadel said:

Al Pride del 2000 un quarantenne disse a me e al mio fidanzato (avevamo 22 e 23 anni)

che eravamo forse troppo giovani per apprezzare le icone trash.

Hmmm

per questo freedog e' da sempre un adulatore delle icone gay ? 

Link to comment
Share on other sites

46 minutes ago, Bloodstar said:

In pratica è un normale reality,

Momento momento momento momento momento momento momento momento momento momento momento momento

Minimizzare il fenomeno Drag Race non si può proprio sentire.

@Krad77 ha spiegato molto bene ❤️ mi permetto di aggiungere qualcosa visto che tempo fa avevo pure scritto nel mio profilo Grindr che chi non sapeva chi era Katya Zamolodchikova poteva evitare di scrivermi xD 

Qui parliamo di uno show che è iniziato nel 2009 con pochissimo budget, l’idea di un RuPaul che stava un po’ alla canna del gas e una nicchia di spettatori.

Nel giro di qualche anno è diventato un fenomeno, Grammy vinti, convention con gente che fa file per ore e il format è diventano mondiale: Thailandia, Olanda, Australia, Spagna Inghilterra e da quest’anno pure Italia.

Secondo me quello che funziona è proprio la formula televisiva. Hanno portato qualcosa di underground al grande (piccolo all’inizio) pubblico confezionandolo nella formula migliore. Ora negli USA il pubblico del fenomeno Drag Race è in larga parte etero e anche di famiglie. Tante ragazzine piccole chiedono ai genitori di accompagnarle a vedere le loro drag preferite. Il montaggio e la scrittura funzionano benissimo: all'inizio sono nella work room e commentano quello che è successo nell'episodio precedente, poi arriva Ru, c'è una minisfida, poi Ru annuncia la sfida del giorno, poi si vede la preparazione, poi la sfida, poi si preparano per la sfilata e parlano tra loro, poi la sfilata, poi i commenti dei giudici e poi il lip-sync finale. Tutto questo inframezzato dai confessionali dei concorrenti. È impossibile annoiarsi.

Non è proprio per nulla un normale reality. Non esiste un programma che chieda così tanto ai suoi concorrenti: saper cucire, creare abiti con materiali di ogni genere, presentare, recitare, improvvisare, creare un proprio brand, cantare, ballare, scrivere monologhi comici, imitare, scrivere testi per canzoni, intervistare ospiti (tipo la mamma e il figlio di Cher, mica i primi stronzi che passano per strada xD)… e quando non lo sanno fare devono tirare fuori talmente tanto carisma e personalità da riuscire a inventarsi un modo per cavarsela. Tutto questo ricordando che questi ragazzi si portano pure da casa abiti, trucchi, accessori e altro. Non mi risulta esistano show simili in tv.

Il programma ha raccontato storie personali che hanno contrastato molti dati per scontati anche della nostra comunità: ragazzi che fanno drag felicemente fidanzati, sposati, alcuni con figli, altri in coppia aperta, uno addirittura con un rapporto a tre, drag queen fidanzate tra loro, nella stagione appena conclusa ha partecipato per la prima volta un ragazzo trans…

Lo show ha aperto possibilità impensate prima per lle drag: parliamo di gente che ha lavorato in tv (Bianca del Rio ha girato due film per Netflix, Trixie e Katya hanno girato uno show per Vice, Alyssa Edwards un documentario per Netflix, giusto per citarne alcune), nella moda (Violet è stata la prima drag modella di intimo, ha lavorato per Moschino, Jean Paul Gautier, Gigi Goodie è stata modella per Shisheido, anche qui giusto per citarne un paio), Courtney ha partecipato a Ballando con le stelle, ha vinto il Big Brother Celebrity in Uk, condotto un programma di dating per bisex…

Devo dire che quasi tutti gli etero a cui ho mostrato qualche puntata sono caduti nel tunnel di DragRace. È troppo bello, punto. Sorry. Poi ovvio… DragRace non è tutto il drag. Nel fanbase molti si lamentano che buona parte del pubblico non ama davvero l'arte drag e non sostiene gli artisti (un invito frequente è quello di andare a vedere e sostenere le queen locali) ma di essere solo gente che ama la Drag Race.

 

Forse non comprendete questo show perché avete una visione parziale dell’arte del drag? Magari in Italia la drag è solo quella che fa Mina o la Carrà o Gaga al Muccassassina. Esistono invece moltissimi tipi di drag e questo è un altro merito del programma: aver mostrato che si tratta di una vera arte che l’artista declina e forgia secondo la propria sensibilità, dalla più baraccona alla più intellettuale.

Link to comment
Share on other sites

Yekaterina Petrovna Zamolodchikova
But your dad just calls me… Katyaaaa

ovviamente concordo con tutto quello che ha detto byword 👏🏻

Link to comment
Share on other sites

1 hour ago, Krad77 said:

Ma poi non per forza trash… Mina e Maria Callas possono essere molte cose, ma certo non trash.

La Callas no, ma MIna anche sì.

Alcune sue canzoni sono volutamente trashissime.

Link to comment
Share on other sites

50 minutes ago, ByWord said:

ha spiegato molto bene

Infatti è stato esaustivo al 100% spiegando bene il fenomeno. 

Ciò non toglie che un minimo quindi allo spettatore debbano piacere le drag. 

Un po' come una vecchia trasmissione, Battlebots, in cui dei robot artigianali si massacravano tra loro in un'arena : bello fin che vuoi ma se non sei un patito non ti interessa.

Risalendo quindi il fiume : perché piace così tanto a livelli altissimi?

Tanto è che 

53 minutes ago, ByWord said:

che chi non sapeva chi era Katya Zamolodchikova poteva evitare di scrivermi

dicevo, tanto è che questa frase la ho letta su romeo da più persone qui attorno, se non con lei con altre drag o riferito alla trasmissione in sé. 

Capisco ci siano tutte le prove pratiche, le abilità, i casi personali, ma perché le drag ? 

Lo ho chiesto a un conoscente e mi ha risposto allo stesso modo : la sfida, la durezza delle prove, le abilità personali. 

Ma perché le drag? 

 

Mi ricorda quella gag di Lillo e Greg col cantante Hitler Tony :

 

 

5 minutes ago, Almadel said:

La Callas no

Ma secondo me la callas sì, talmente tragica da fare il giro e diventare bizzarra, con la leggenda del verme solitario ingoiato per dimagrire, roba da Crudelia DeMon. 

Link to comment
Share on other sites

14 minutes ago, Ghost77 said:

Ma secondo me la callas sì

Ma piantala! :D è stata semplicemente una magnifica cantante, ad interpretarla in senso trash saranno stati gli altri!

 

mi pare che si fosse già parlato delle icone gay femminili in un altro topic, siamo d'accordo che a farle diventare icone "gay" ci pensiamo noi -per tutta una serie di motivi- certo non lo sono di loro..

 

tra l'altro io ho guardato solo le prime 4 stagioni di drag race, poi ha cominciato a diventare troppo, boh, glamour, patinato, non saprei 

Edited by Rocco88
Link to comment
Share on other sites

Io purtroppo sono amico/nemico di troppe drag:

mi fanno un po' l'effetto che ai contadini fanno le barbabietole.

"Sì beh, sono importanti per l'economia della Pianura Padana,

ma preferisco decisamente andare a mangiare il sushi"

 

Ho frequentato solo tre drag come scopamici, quindi non è un astio personale;

ma ho dovuto "sostenere la scena locale" ben oltre il mio interesse per il fenomeno.

Guardarmi addirittura un programma che parla di drag (per quanto sicuramente ben fatto)

mi sembra decisamente un sacrificio che non mi può venire richiesto 🙂

Link to comment
Share on other sites

17 minutes ago, Rocco88 said:

una magnifica cantante

Che si cag.... ehm che considerano tuttora solo i gay, o meglio una frangia a cui se chiedi cosa avesse di particolare ti risponde come il citato Hitler Tony: "beh, è chiaro..."😄. Per il resto della gente fu una cantante famosa sì, ma oggi giusto da vedere su techetechete d'estate. 

20 minutes ago, Almadel said:

Ho frequentato solo tre drag come scopamici

Fossi marco7 ti chiederei se te li scopavi vestiti da drag, anche se non produce l'effetto puccioso/kinky di farsi uno vestito da Prezzemolo o da Ciop e quindi so che è un no. 

Link to comment
Share on other sites

Beh, Mina si gode il suo buen retiro da tempo immemorabile. È anche normale che non sia più sulla bocca di tutti. Bisogna dire che diventare un’icona gay ti assicura di avere un seguito fedelissimo

Link to comment
Share on other sites

La carra' sarebbe diventata un mito e icona solo se avesse lasciato la tv come ha fatto mina.

invece ha continuato ed e' andata nel filone tv-spazzatura. :hang:

le sue conzoni sono canzoncine da varieta' che avranno venduto molto ma nessuna e' emersa come una canzone storica della canzone italiana.

Link to comment
Share on other sites

2 hours ago, Almadel said:

La Callas no, ma MIna anche sì.

Alcune sue canzoni sono volutamente trashissime.

Mina non è mai stata una diva trash. Credo che “raffinata interprete” la descriva. Le sue canzoni trashissime sarebbero?

1 hour ago, Ghost77 said:

Ciò non toglie che un minimo quindi allo spettatore debbano piacere le drag. 

Un po' come una vecchia trasmissione, Battlebots, in cui dei robot artigianali si massacravano tra loro in un'arena : bello fin che vuoi ma se non sei un patito non ti interessa.

Risalendo quindi il fiume : perché piace così tanto a livelli altissimi?

 

Ma non credo sia la stessa cosa: sono personaggi unici e di talento. Non avresti occasione di conoscerli altrove. Praticamente in ogni puntata si fa una scoperta. Qui mi paragoni l’interesse per altri esseri umani con del talento all’interesse per i robot spaccatutto… mi sembra una cosa molta diversa.

poi non ti interessa un programma dove decine di uomini gay (ormai ci avviciniamo a 200 drag portate in tv) parlano della loro vita toccando argomenti come

4 hours ago, Krad77 said:

bullismo hiv omofobia in famiglia a scuola in società, alcolismo e problemi con le droghe, razzismo, identità di genere, pronomi transfobia, anoressia, haters da social media, religioni, ecc)

?

ok… però è un tuo disinteresse personale. Non puoi negare che siano argomenti sulla bocca di tutti e ne discutano anche gli etero. Battlebots quali argomenti ci porta? Qual è la lama rotante che taglia di più? 🤪

 

ma d’altra parte credo che sia vero

2 hours ago, Ghost77 said:

che un minimo quindi allo spettatore debbano piacere le drag

cioè se ti disgusta o ti infastidisce o ti annoia l’idea di un uomo che si veste da donna e fa spettacolo, fermo restando che non sto parlando della signora coriandoli, che lo guardi a fare? Quello è. Quel minimo, ma proprio minimo-minimo, ci vuole.

Link to comment
Share on other sites

12 minutes ago, Krad77 said:

Mina non è mai stata una diva trash. Credo che “raffinata interprete” la descriva. Le sue canzoni trashissime sarebbero?

Sacundi' sacunda' e un po' tutte quelle di Limiti (nel senso di Paolo)

6 minutes ago, marco7 said:

Per me ecco la carra' e' paragonabile a mike bongiorno, nulla di piu'.

Interessante parere. Che non t'ha chiesto nessuno

Link to comment
Share on other sites

9 minutes ago, freedog said:

Interessante parere. Che non t'ha chiesto nessuno

Neppure per le tue dotte elucuberazioni ha mai sentito nussuno stracciarsi le vesti per chiederle.

Link to comment
Share on other sites

mah,saranno pure "icone" ma a me musicalmente parlando proprio.....bleah! Addirittura 

Se vogliamo parlare di icone bè,preferisco janis joplin. Addirittura la musica balbettante di lady pù pù pù gaga quei pochi pezzi  che ho li ho messi in moto e tagliati con filtri attivi tra 40 e 15K per togliere eventuali frequenze malate all'interno.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...