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Non so cosa fare col mio ragazzo


Vincenzo22

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5 minutes ago, Vincenzo22 said:

Non l’ho bloccato, ci siamo lasciati stamattina alle 5 (si, del mattino) e io l’ho richiamato 10 minuti dopo piangendo per chiedergli scusa per come mi sono comportato in questi mesi, quindi da quello che mi avete detto gliel’ho praticamente data vinta. Comunque da allora non ci siamo più sentiti. Non l’ho contattato nè io a lui nè lui a me.

Ehm, le ho fatte anche io queste cavolate. 

Sì, molto probabilmente era proprio quello che voleva ottenere. No, non probabilmente: di sicuro. Farti chiedere scusa, a te, che non hai fatto niente di grave, a lui, quello che ti mena, ti isola dagli amici, ti tratta malissimo, ti fa le scenate. 

Scusa, mi sale anche un po' di rabbia a pensarci, ripeto, li ho fatti anche io questi errori. Ma non vuol dire niente, lo puoi bloccare in qualsiasi momento. Non ha vinto proprio niente.

Edited by Hazel226
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Bisogna anche sentire la sua campana. 

Non credo che lui reagisca così gratuitamente a meno che non sia stato provocato da te: chi si arrabbia ci tiene e comunque si è esposto rischiando di perderti colla violenza per vedere quanto lo amavi veramente per te sennò non arrivava a tanto per quanto comprensibile. Mi dispiace per il tuo dolore. Forse tu questo non lo vedi sarai pur bello, ma lui è più bello perché va oltre. 

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Non sono affatto d'accordo. Queste cose le fai con una lucertola, non con un essere umano.

Non c'è niente di bello nei maltrattamenti. È un messaggio molto sbagliato. 

Edited by ldvrsp
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Bisogna sentire anche la sua campana. 

Magari anche lui l'ha maltrattato per impazienza. 

Non credo che uno mena così di punto in bianco e non so se l'ha menato perché menato e minacciato da lui prima. 

Questo è quello che ci lascia sapere lui. 

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Nessuno deve usare violenza con il proprio compagno/a

Da come dice il topic opener, lui non ha mai alzato le mani sul suo ragazzo

Il suo ragazzo NON DOVEVA picchiarlo!  Non importa il motivo. Non importa se pure avesse subito dei torti.

Non diamo messaggi sbagliati. Per favore.

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Se ha subito dei torti l'altro da lui come essere picchiato e minacciato non doveva difendersi? Allora neanche lui. 

Edited by ashgarti
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1 minute ago, ashgarti said:

Se ha subito dei torti come essere picchiato e minacciato non doveva difendersi? 

NON è stato minacciato o picchiato

casomai il nostro topic opener mi sembra piuttosto il suo zerbino...

Poi se tutta la storia raccontata è completamente falsa, di che stiamo a parlare?  

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Se ci rivolgiamo a lui, dobbiamo assumere che stia dicendo il vero, altrimenti perdiamo tempo a parlarne. Di solito chi mente, se non è particolarmente intelligente, prima o poi si tradisce. 

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6 minutes ago, ashgarti said:

Appunto la sua è solo una constatazione non abbiamo dimostrazione della vera verità. 

E tu perché non rispondi attenendoti agli eventi esposti anziché inventandotene di altri?

Oltretutto hai scritto affermazioni inequivocabili, hai detto che: 1) se uno ti mette le mani addosso, per forza l'hai provocato tu (cioè è colpa tua); 2) uno che ti mena lo fa perché ci tiene a te; 3) si può usare la violenza per misurare quanto l'altro tiene a noi (cioè quanta violenza è disposto a tollerare); 4) se molli uno che ti mena, non lo amavi abbastanza, se ami sopporti le botte; 5) hai lodato lui, il violento, perché secondo te, per qualche ragione, "è più bello perché va oltre"; 5) che potrebbe averlo maltrattato per mera impazienza (come fosse scusabile).

Perciò non è questione, secondo me, di mandare messaggi sbagliati o giusti, è questione che ognuno difende la sua "squadra", e le code di paglia si infiammano. 

Edited by Hazel226
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Appunto.

Tu metti le mani addosso così di punto in bianco? Avrai un motivo e ognuno ha giusto per sé e sbagliato per l'altro comunque un motivo. 

Poi io manco li conosco cosa mi cambia.

 

28 minutes ago, Hazel226 said:

E tu perché non rispondi attenendoti agli eventi esposti anziché inventandotene di altri?

Oltretutto hai scritto affermaizioni inequivocabili, hai detto che: 1) se uno ti mette le mani addosso, per forza l'hai provocato tu (cioè è colpa tua); 2) uno che ti mena lo fa perché ci tiene a te; 3) si può usare la violenza per misurare quanto l'altro tiene a noi (cioè quanta violenza è disposto a tollerare); 4) se molli uno che ti mena, non lo amavi abbastanza, se ami sopporti le botte; 5) hai lodato lui, il violento, perché secondo te, per qualche ragione, "è più bello perché va oltre"; 5) che potrebbe averlo maltrattato per mera impazienza (come fosse scusabile).

Perciò non è questione, secondo me, di mandare messaggi sbagliati o giusti, è questione che ognuno difende la sua "squadra", e le code di paglia si infiammano. 

 

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1 hour ago, ashgarti said:

Bisogna anche sentire la sua campana. 

Non credo che lui reagisca così gratuitamente a meno che non sia stato provocato da te: chi si arrabbia ci tiene e comunque si è esposto rischiando di perderti colla violenza per vedere quanto lo amavi veramente per te sennò non arrivava a tanto per quanto comprensibile. Mi dispiace per il tuo dolore. Forse tu questo non lo vedi sarai pur bello, ma lui è più bello perché va oltre. 

Vi ho spiegato com’è andata la cosa. Lui sosteneva che lo stessi ignorando ma non era ASSOLUTAMENTE VERO. Stavamo parlando della mancanza di attenzioni più o meno tutti i giorni da Santo Stefano. È successo il 4 Gennaio questa cosa delle botte. Si è messo a piangere e mi ha chiesto scusa, l’ho perdonato. Si è stracciato le collane che gli avevo regalato e le mie, dicendo come un pazzo che non avevamo bisogno di queste cose e che portavano sfiga nella coppia. Vi giuro che è andata così, in quell’episodio proprio non gli avevo detto niente, gli avevo chiesto di andarci a lavare e vestire visto Che eravamo in pigiama, e mi ha dato dello strafottente, quando poi lui stava con il cellulare in mano. DI ANDARCI A PREPARARE GLIEL’HO CHIESTO MENTRE ERO ABBRACCIATO A LUI E GLI DAVO I BACETTI. Ho insistito si, ma non con modi brutti. Nonostante tutto il giorno dopo 5 gennaio mi sono fatto prestare 30€ da mia nonna, sono sceso e gli ho comprato la calza della Befana, quando poi dopo quello che era successo il giorno prima avrebbe meritato gli schiaffi. Ogni volta e dico ogni volta che sto con i miei amici e sta anche lui con me, SI FA VENIRE QUALCHE MALESSERE PER CUI GLI DEVO STERE DIETRO E MI DEVE INSTOSSICARE LA SERATA. Quando stiamo coi suoi va sempre tutto bene. Non posso dire nulla, anche un’opinione, perché è sbagliata. Quando sto con la mia migliorr amica e c’è anche lui con me, se ridiamo e scherziamo si fa venire mal di testa per cui dobbiamo andare via. Mi ha dato della merda davanti alla mamma e al padre perché data la quarantena, dovevo andare via: abitiamo a 25 chilometri di distanza, il giorno prima (9 Marzo) per il mesiversario sono andato a dormire a casa sua, ho preso un treno e ho litigato con tutta la mia famiglia perché avevano paura per via del virus. Il giorno dopo (10 Marzo) mamma mi chiama e dice che devo tornare il prima possibile, incazzata nera, resto un’ora in più del dovuto e gli dico a un certo punto: X devo andare via, già sono in ritardo. Si scatena una furia perché poi siccome avevo detto che dovevo andarmene non mi stavo godendo il tempo assieme a lui. Io gli lancio un cuscino per il nervoso e lui mi rimette le mani addosso davanti alla famiglia, mi ha stracciato il giubbotto e mi dice che sono una merda come l’ex e che lo faccio stare sempre male. Me ne vado, la sera lo contatto io e gli chiedo scusa (per cosa?) poi è successo quello che è successo. Stiamo parlando da santo Stefano della stessa cosa, nonostante lo abbia tranquillizzato, da vicino a parole (nonostante per me fosse difficilissimo), gli ho scritto dei bei messaggi, gli ho fatto le sorprese per farlo sentire amato. Gli ho regalato un barattolo con le lucine all’interno e gli ho lasciato un biglietto dentro con scritto: “quando perdi la luce che hai dentro accendi questo”. Abbiamo fatto un viaggio assieme regalato da me. Non lo so forse sono pazzo E veramente sono una merda . Ditemi voi 

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Just now, ashgarti said:

Mi dispiace ma non disperare col tempo si sistema tutto le persone maturano. 

Che significa? Da parte mia o da parte sua c’è bisogno di maturare?

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A me onestamente sembri una persona squisita. E già solo il fatto che che gli perdoni l'imperdonabile, che gli stai sempre dietro nonostante il suo comportamento e che ti scusi anche quando non hai fatto niente, dimostra che tutto ti si può dire tranne che sei poco presente, disattento o anaffettivo. Il problema non sei tu (il problema tuo è semmai che appunto lo giustifichi e non dovresti), è lui che vorrebbe semplicemente assorbirti, monopolizzarti, isolarti da tutti in modo da farti diventare totalmente dipendente da lui, e che vive ogni forma di autonomia come un affronto. Uno così non sarà mai soddisfatto finché non ti annienterai completamente per lui, e anche a quel punto comunque non ti amerà mai davvero, perché le persone così non sanno amare e non amano mai, hanno solo sete di potere. In cambio di tutta la fatica che potrai fare per assecondarlo, ti potrà dare solo una vita misera. Degno di nota anche il fatto che ogni volta che ti vede lieto per la compagnia di altre persone cerca di rovinarti quel momento: le persone come lui odiano vedere gli altri felici in qualunque modo, se la fonte di quella gioia non sono loro. Devono controllare e avere potere su tutto, anche sulle emozioni. Positive e negative.

Edited by Hazel226
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9 minutes ago, Hazel226 said:

A me onestamente sembri una persona squisita. E già solo il fatto che che gli perdoni l'imperdonabile, che gli stai sempre dietro nonostante il suo comportamento e che ti scusi anche quando non hai fatto niente, dimostra che tutto ti si può dire tranne che sei poco presente, disattento o anaffettivo. Il problema non sei tu (il problema tuo è semmai che appunto lo giustifichi e non dovresti), è lui che vorrebbe semplicemente assorbirti, monopolizzarti, isolarti da tutti in modo da farti diventare totalmente dipendente da lui, e che vive ogni forma di autonomia come un affronto. Uno così non sarà mai soddisfatto finché non ti annienterai completamente per lui, e anche a quel punto comunque non ti amerà mai davvero, perché le persone così non sanno amare e non amano mai, hanno solo sete di potere. In cambio di tutta la fatica che potrai fare per assecondarlo, ti potrà dare solo una vita misera. Degno di nota anche il fatto che ogni volta che ti vede lieto per la compagnia di altre persone cerca di rovinarti quel momento: le persone come lui odiano vedere gli altri felici in qualunque modo, se la fonte di quella gioia non sono loro. Devono controllare e avere potere su tutto, anche sulle emozioni. Positive e negative.

Mi state dicendo tutti la stessa cosa, io non sono perfetto ma letteralmente mi sono un po’ annullato pensandoci, ho perso di vista i miei amici, mi sono letteralmente spogliato, gli ho dato i miei vestiti perché lui ne ha pochi, lo sprono a studiare perché è svogliato, a fare sport e mangiare sano perché è in sovrappeso, lo ascolto quando ne ha bisogno, sono affettuoso, sono presente, mi faccio sentire spesso durante la giornata quando non ci vediamo, alla sera lo chiamo. Non sono perfetto neppure mio, ma non penso di essere nemmeno un mostro come mi dipinge lui. Per il fatto che vive ogni forma di autonomia un affronto è vero, perché gli ho chiesto se ogni tanto potevamo fare che tipo il venerdì resto con i miei amici da solo e con lui mi ci vedo il sabato. Io 4 sere alla settimana lavoro, quando io lavoro lui scende tranquillamente con i suoi. Anch’io ho il diritto di poterlo fare, per questa richiesta mi ha dato dell’egoista perché poi per fare i fatti miei (uscire un venerdì ogni tanto da solo coi miei amici), lui deve perdere una serata in cui può stare con me.

Edited by Vincenzo22
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2 minutes ago, Vincenzo22 said:

Mi state dicendo tutti la stessa cosa, io non sono perfetto ma letteralmente mi sono un po’ annullato pensandoci, ho perso di vista i miei amici, mi sono letteralmente spogliato, gli ho dato i miei vestiti perché lui ne ha pochi, lo sprono a studiare perché è svogliato, a fare sport e mangiare sano perché è in sovrappeso, lo ascolto quando ne ha bisogno, sono affettuoso, sono presente, mi faccio sentire spesso durante la giornata quando non ci vediamo, alla sera lo chiamo. Non sono perfetto neppure mio, ma non penso di essere nemmeno un mostro come mi dipinge lui. Per il fatto che vive ogni forma di autonomia un affronto è vero, perché gli ho chiesto se ogni tanto potevamo fare che tipo il venerdì resto con i miei amici da solo e con lui mi ci vedo il sabato. Io 4 sere alla settimana lavoro, quando io lavoro lui scende tranquillamente con i suoi. Anch’io ho il diritto di poterlo fare, per questa richiesta mi ha dato dell’egoista perché poi per fare i fatti miei (uscire un venerdì ogni tanto da solo coi miei amici), lui doveva perdere una serata per stare con me.

Nessuno è perfetto, ma con lui andiamo fuori scala. Un conto è avere qualche difettuccio e un altro conto è essere un disturbato come lui. Tranquillo, non sei un mostro, ma è normale che lui cerchi di fartelo pensare. Cioè, non normale: diciamo che è tipico.

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1 minute ago, Hazel226 said:

Nessuno è perfetto, ma con lui andiamo fuori scala. Un conto è avere qualche difettuccio e un altro conto è essere un disturbato come lui. Tranquillo, non sei un mostro, ma è normale che lui cerchi di fartelo pensare. Cioè, non normale: diciamo che è tipico.

Io a questo punto credo di essere stato manipolato perché non penso che il mio ragazzo possa essere in grado di fare queste cose, sto seriamente pensando che tutte le cose che fa scaturiscano da miei atteggiamenti.

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1 minute ago, Vincenzo22 said:

Io a questo punto credo di essere stato manipolato perché non penso che il mio ragazzo possa essere in grado di fare queste cose, sto seriamente pensando che tutte le cose che fa scaturiscano da miei atteggiamenti.

Perché pensi che lui non sia in grado di farle? Sono tutte cose che hai raccontato e che lui ha fatto davvero, perciò è evidente che ne sia in grado. E in che senso scaturirebbero dai tuoi atteggiamenti?

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8 minutes ago, Hazel226 said:

Perché pensi che lui non sia in grado di farle? Sono tutte cose che hai raccontato e che lui ha fatto davvero, perciò è evidente che ne sia in grado. E in che senso scaturirebbero dai tuoi atteggiamenti?

Perché io in fondo credo che sia buono di cuore, è solo un complessato del caz*o, e mi fa pena perché gli ho dato l’oro ma lui era offuscato dalle sue paure e non l’ha visto, nonostante io abbia cercato di spazzarle via, non ci sono riuscito anzi è stato sempre peggio. Per quanto riguarda i miei atteggiamenti, sto seriamente pensando che sia stata colpa mia se lui è diventato così. La cosa che mi fa più male è che mi dipinge come un mostro agli occhi degli altri: io l’ho sempre difeso, l’ho reso intoccabile, annientavo chiunque si permettesse di parlare male di lui, non l’ho mai smerdato davanti agli altri, nè in sua assenza nè in sua presenza, avrei potuto farlo la sera della tombolata quando avevo la guancia destra piena di lividi e il piercing al sopracciglio gonfio di sangue morto, ma ai miei amici e alla mia famiglia dissi di essere caduto dalle scale. pensare alla sua faccia mortificata mentre mi chiedevano cosa mi fosse successo mi distrugge ancora il cuore, mai lo avrei esposto ad una cosa simile, invece lui di difendere me se ne fotte. Anzi agli occhi di chi gli sta vicino mi disegna come un mostro. Però io penso che sia ancora colpa mia, che non ho fatto abbastanza. È molto contraddittoria questa cosa.

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3 hours ago, Vincenzo22 said:

Perché io in fondo credo che sia buono di cuore, è solo un complessato del caz*o

Probabilmente è così, solo che se lui sistematicamente approfitta di ogni situazione in cui tu cali la guardia per attaccarti o per farti sentire in colpa, il rapporto non è sano, e temo che le cose non miglioreranno.

Perciò tieni le distanze e non cambiare idea...la cosa potrebbe servire anche a lui per maturare un po'.

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8 hours ago, Vincenzo22 said:

Perché io in fondo credo che sia buono di cuore, è solo un complessato del caz*o, e mi fa pena perché gli ho dato l’oro ma lui era offuscato dalle sue paure e non l’ha visto, nonostante io abbia cercato di spazzarle via, non ci sono riuscito anzi è stato sempre peggio. Per quanto riguarda i miei atteggiamenti, sto seriamente pensando che sia stata colpa mia se lui è diventato così. La cosa che mi fa più male è che mi dipinge come un mostro agli occhi degli altri: io l’ho sempre difeso, l’ho reso intoccabile, annientavo chiunque si permettesse di parlare male di lui, non l’ho mai smerdato davanti agli altri, nè in sua assenza nè in sua presenza, avrei potuto farlo la sera della tombolata quando avevo la guancia destra piena di lividi e il piercing al sopracciglio gonfio di sangue morto, ma ai miei amici e alla mia famiglia dissi di essere caduto dalle scale. pensare alla sua faccia mortificata mentre mi chiedevano cosa mi fosse successo mi distrugge ancora il cuore, mai lo avrei esposto ad una cosa simile, invece lui di difendere me se ne fotte. Anzi agli occhi di chi gli sta vicino mi disegna come un mostro. Però io penso che sia ancora colpa mia, che non ho fatto abbastanza. È molto contraddittoria questa cosa.

Secondo me, tu pensi sia di buon cuore perché ricordi ancora molto bene la prima fase della relazione, in cui lui si comportava bene e sembrava una bella persona. Quanto sarà durata? Credo molto poco, nel tuo caso, se la storia è iniziata a ottobre. Forse un mese? In cui tu ti sei innamorato di quell'immagine che ti proponeva. Peccato fosse falsa, infatti dopo pochissimo tempo ha iniziato a accusarti, a farti sentire sbagliato, nel torto, a ogni pié sospinto, usa la violenza, e tutte queste cose. Dicevi infatti che a un certo punto è iniziato un periodo in cui ogni giorno ti accusava delle stesse cose, tanto da aver imparato a memoria il discorso. E a questo punto ormai direi che il tempo in cui è sembrato bravo è inferiore a tutto quello in cui è stato una merda, no? Perché la sua vera personalità è la seconda.

Penso sia un covert, cioè uno di quei manipolatori che usano la facciata del complessato per tenere sotto scacco qualcuno. Per riuscire a non farsi manipolare da loro devi "uccidere il crocerossino che è in te".

Ah, e probabilmente quella che sta facendo adesso è una campagna diffamatoria preventiva. Ti dipinge come un mostro perché non si sa ma: potresti andare ad esempio a raccontare che ti picchiava, ok? Allora lui deve agire d'anticipo, facendoti passare per una brutta persona, bugiarda e cattivaa, così nel caso tu lo andassi a dire, nessuno ti crederebbe.

Edited by Hazel226
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32 minutes ago, ashgarti said:

Tra moglie e marito non mettere il dito. 

Il motto preferito degli abusatori: non interferite con l'abuso! 

Infatti, talvolta il dito non basta: bisogna metterci degli ordini restrittivi.

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29 minutes ago, Hazel226 said:

Infatti, talvolta il dito non basta: bisogna metterci degli ordini restrittivi.

Oddio 😅 secondo me la situazione non è ancora degenerata a quel modo, meglio metterci una pietra sopra e tanti saluti.

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1 minute ago, schopy said:

Oddio 😅 secondo me la situazione non è ancora degenerata a quel modo, meglio metterci una pietra sopra e tanti saluti.

Dici? La violenza fisica c'è già stata. Gli estremi ci sarebbero.

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