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Quale capacità e quale durata del governo bisConte ?


Mario1944

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16 hours ago, castello said:

e certo!

Tra un governo fortemente piddino come quello Renzi (quello delle unioni civili)  e uno Salvini non c'è grande differenza

Non ho detto questo. Ho detto che penso che tra lega e PD sia meglio il PD. Ma penso anche che, poiché non amo il voto utile se questo deve andare ad un partito che non mi rappresenta solo per fare sbarramento ad un altro, non lo voterò mai, perché per me il PD è praticamente un partito di centro/centro-destra (non vedo come si possa autodefinire sinistra, sembra più un centro progressista) e il mio cuore batte a sinistra, e continuerò a votare, come ho sempre fatto finora, i partitini di sinistra del 2% sperando che prima o poi arrivino in Parlamento poiché solo da loro mi sento davvero rappresentato.

15 hours ago, Mario1944 said:

Ma i sinistrorsi, soprattutto quelli estremi, non si sono sempre piccati di rivendicare il potere piuttosto per i lavoratori che per il popolo intero?

In ogni caso il nostro Conte di Volturara è propenso a nazionalizzare l'ILVA, se Arcelor Mittal insisterà nel recesso:

così avremo un altro buco perpetuo nei conti pubblici.

Faranno festa nondimeno i partiti (tutti....), che avranno così un ampio bacino elettorale con annesse succose clientele.

Potere al Popolo non è come i comunisti di Rizzo. Mi sembra una sinistra moderna estremamente progressista. Parla di cose bellissime ed irrealizzabili come la revoca dei Patti Lateranensi (UNICO PARTITO CHE LO DICE!) una maggiore laicità, un distacco dalle tradizioni, una accoglienza funzionale nei confronti degli immigrati, matrimonio omosessuale con adozioni, senza per questo essere schiavo di politiche liberiste europee.

Non solo non vincerà mai, ma probabilmente mai arriverà neppure in Parlamento, ma io penso anche: se non li voto io che in loro ci credo, chi li vota? Per cui spero che il PD prenda un bacino di voti sufficienti ad arginare la lega visto che è il male minore, e di sicuro voterei pd se avessimo il sistema di ballottaggi alla francese e l'alternativa fosse la lega. Ma per ora il mio voto so dove darlo

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2 hours ago, Roxas97 said:

Potere al Popolo non è come i comunisti di Rizzo. Mi sembra una sinistra moderna estremamente progressista. Parla di cose bellissime ed irrealizzabili

Ah, be', meno male che c'è ancora chi sceglie politici che propongono cose irrealizzabili:

ci mancavano gli illusionisti in questa palude marcescente di persone realiste.... 😉

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Anche tu hai ragione, benché di solito gli "idealisti" non mi pare pensino di avere idee irrealizzabili, anzi....

Dal Sole24Ore odierno a proposito del fallito sciopero all'ILVA:

"Tutta la situazione ha una spiegazione: lo sciopero fa più presa sui lavoratori dell'indotto-appalto che sui diretti ArcelorMittal. Quest'ultimi, infatti, sono stanchi di sette anni di storia infinita, da quando cioè è scattato il sequestro, e sanno che se alla fine dovessero davvero diventare degli esuberi, comunque verranno presi in carico dall'amministrazione straordinaria, dallo Stato. E lo Stato, con le gestioni commissariali, ha sempre retribuito i lavoratori Ilva.".

Come sempre i politici, di qualunque schieramento, e non solo essi si occupano dei grandi numeri:  5.000 dipendenti d'una sola impresa fanno notizia, fanno clamore, debbono essere aiutati, sostenuti in perpetuo anche con mezzi straordinari;  10.000 dipendenti distribuiti in 10.000 piccole imprese non fanno notiza, non fanno clamore e posso essere abbandonati al loro destino, insieme con i loro datori di lavoro, al massimo sperando in qualche sussudio di povertà come il reddito di cittadinanza.

Edited by Mario1944
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9 hours ago, Roxas97 said:

Non ho detto questo. Ho detto che penso che tra lega e PD sia meglio il PD. Ma penso anche che, poiché non amo il voto utile se questo deve andare ad un partito che non mi rappresenta solo per fare sbarramento ad un altro, non lo voterò mai, perché per me il PD è praticamente un partito di centro/centro-destra (non vedo come si possa autodefinire sinistra, sembra più un centro progressista) e il mio cuore batte a sinistra, e continuerò a votare, come ho sempre fatto finora, i partitini di sinistra del 2% sperando che prima o poi arrivino in Parlamento poiché solo da loro mi sento davvero rappresentato.

Potere al Popolo non è come i comunisti di Rizzo. Mi sembra una sinistra moderna estremamente progressista. Parla di cose bellissime ed irrealizzabili come la revoca dei Patti Lateranensi (UNICO PARTITO CHE LO DICE!) una maggiore laicità, un distacco dalle tradizioni, una accoglienza funzionale nei confronti degli immigrati, matrimonio omosessuale con adozioni, senza per questo essere schiavo di politiche liberiste europee.

Non solo non vincerà mai, ma probabilmente mai arriverà neppure in Parlamento, ma io penso anche: se non li voto io che in loro ci credo, chi li vota? Per cui spero che il PD prenda un bacino di voti sufficienti ad arginare la lega visto che è il male minore, e di sicuro voterei pd se avessimo il sistema di ballottaggi alla francese e l'alternativa fosse la lega. Ma per ora il mio voto so dove darlo

poche idee ma confuse ?!   ahahahahhahahaha

il PD è un partito di centro/centrodestra o un partito di centro progressista???

non lo voteresti mai o lo voteresti in un sistema maggioritario?

ahahahhahahahahah

cmq non sono un militante del PD,

anche se trovo un po' ipocrita il discorso sui partitini di sinistra.

Mi spiego

se mai i partitini entrassero  in parlamento,

per attuare qualsivoglia elemento del loro programma di sinistra o trovano il sostegno numerico di un forte partito ( PD) o non combinano nulla.

Quindi comprendo poco questa specie di dicotomia, polarizzazione tra i due presunti elettorati (comune a molti miei amici).

I Patti lateranensi, per esempio, li abbiamo in costituzione perché il PCI li fece passare in accordo con la DC e contro la volontà dei partiti laici in sede costituente:

i radicali hanno fatto battaglie per superarli ( ben prima di Potere al popolo) ma se non si schierano in tal senso anche forze popolari (dal punto di vista elettorale, di massa, non del nome!), rimarranno sempre.

Idem per i diritti matrimoniali gay:

radicali o verdi o per ultima la "nuova" sinistra hanno sostenuto a lungo il matrimonio omosessuale

(anche i grillini a dire il vero, poi hanno votato contro per presunte ragioni procedurali, diciamo)

ma se non c'era Renzi e il suo PD non avremmo le unioni cirinnate di Almadel….

                             :guitar:

     

 

 

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Dal Sole24Ore odierno:

"Fino a 835 milioni all’anno: la certezza matematica di un conto salato per lo Stato.  Nessuna retorica. L’elementare verità dei numeri. Da qualunque punto lo si guardi, il disastro dell’Ilva costerà allo Stato italiano una cifra considerevole: nel solo primo anno del soccorso medico-finanziario all’acciaieria ormai ridotta ad un malato terminale, si tratta di un ammontare di soldi pubblici compreso fra i 585 milioni di euro – per congelare l’acciaieria e mandare tutti in cassintegrazione - e gli 835 milioni di euro, per provare a tenere in vita, seppur a regime ridotto, quel che resta del maggiore impianto siderurgico europeo.".

Altro che flat tax, riduzione del cuneo fiscale, alleggerimento della pressione fiscale, superamento verso il basso di quota 100, sconfitta della povertà:

gli Italiani dovranno aprire la borsa e non di poco....

 

Edited by Mario1944
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Dal Sole24Ore odierno:

"La Cina, e non più la Turchia, salva l’acciaio inglese e la città di Scunthorpe, la Taranto d’Inghilterra. Il colosso Jingye ha acquisito British Steel la più grande acciaieria del paese, fallita lo scorso maggio."

Nell'Inghilterra sovranista che, per essere libera dei "lacci", esce dall'Unione Europea, la salvezza dell'acciaio è affidata ai Turchi prima e poi ai Cinesi;  nell'Italia che vorrebbe essere altrettanto sovranista, forse fino all'uscita dall'euro, la salvezza dell'acciaio è affidata agli Indiani e ci indigniamo se questi ci ripensano, dove aver sperimentato di che pasta siamo fatti  😉 :

siamo insomma sovranisti, ma non troppo, sovranisti finché non dobbiamo aprire la borsa nostra, perché, quando è necessario aprirla, allora non ci vergogniamo di ripudiare il sovranismo pur di farla aprire ad altri.

D'altronde il motto:

"pecunia non olet"

è stato escogitato qui.

Edited by Mario1944
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Dal Sole24Ore odierno:

"La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per verificare un possibile danno all’interesse pubblico da parte di ArcelorMittal dopo la decisione di recedere dal contratto di gestione del gruppo siderurgico.".

Magnifico!:

la magistratura sa bene come stimolare un'impresa estera ad investire in Italia....

Leggiamo, ancora dal Sole24Ore odierno, che ne pensa l'ex ministro Tria, nominato da Salvini e DiMaio e dunque dai rappresentanti della maggior parte degli Italiani:

"Non mancano i mezzi finanziari, il mondo è pieno di liquidità e anche in Italia non mancano le risorse. Anche guardando il bilancio pubblico, non è la carenza di risorse che ha bloccato da molti anni gli investimenti pubblici necessari. Come ho più volte sottolineato, è piuttosto il rischio giuridico, amministrativo, politico e istituzionale che sostanzialmente paralizza gli investimenti sia pubblici sia privati e quindi l’economia italiana.

Gli investitori internazionali e anche membri di governi amici, apertamente i primi e in privato i secondi, mi hanno sempre detto la stessa cosa: in Italia ci sono grandi opportunità di investimento in tutti i settori ma ciò che frena è il “rischio legale”. Gli investitori nazionali non la pensano diversamente. Si tratta di una combinazione di lentezza della giustizia che rende incerto il diritto perché difficile chiederne il rispetto in tempi utili per l'economia, di imprevedibilità della giustizia nel corso dei tre gradi di giudizio, di confini troppo labili tra diritto amministrativo, civile e penale.

A questa imprevedibilità che attiene al sistema giurisdizionale, il quale risponde a norme anche se a volte liberamente interpretate, si sovrappone la variabilità e imprevedibilità normativa, che è quindi imprevedibilità politico-istituzionale.

Chi, quindi, si accinge a effettuare investimenti, soprattutto di medio-lungo periodo, non ha a disposizione un quadro di regole certe e accettabilmente stabili nel tempo entro cui effettuare i propri calcoli economici”.

Evidentemente ha torto, come dimostra l'azione della Procura milanese.... 😉 

Infine, sempre dal Sole24 Ore odierno, ascoltiamo l'opinione di Giampiero Mazza,

“responsabile per l’Italia di Cvc, il principale investitore di private equity nella penisola, dove è presente da 30 anni: negli ultimi sette qui ha investito due miliardi e mezzo in cinque diverse operazioni (Cerved, Doc Generici, Sisal, Pasubio, Recordati), a cui negli ultimi mesi si è aggiunta Università Pegaso.

«Abbiamo investito al Sud e nella formazione perché crediamo nel futuro di questo Paese. Che però sembra fare di tutto per spaventare gli investitori.

E’ un insieme di fattori che rende l’Italia poco credibile: le regole che cambiano di continuo, la mancanza di una politica industriale, un dibattito sempre aperto sulle riforme in cui si dice tutto e il contrario di tutto. Tutto questo fa salire lo spread molto più del debito, che è alto ma sotto controllo a differenza di Francia, Spagna e Giappone: questa situazione entra pesantemente nell’analisi che un investitore compie prima di investire in Italia. Al punto che non lo fa, o se decide di farlo chiede uno sconto importante.».”.

Vabbe', ma noi lo sconto glielo facciamo anche, purché investano in questa nazione d'imbecilli:

il problema è che, se continuiamo così, probabilmente non ci vorranno neppure gratis....

 

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I partiti al governo, si fa per dire.... 😉 , sono immersi in molteplici contraddizioni, l'un contro l'altro ed anche contro sé stessi armati.

Per fortuna abbiamo  un'opposizione coesa e soprattutto partiti coerenti con sé stessi:

prendiamo il feroce Salvini, sovranista avverso alle istituzioni europee, alla Banca Centrale Europea ed in particolare a Mario Draghi, considerato più o meno un italiano rinnegato, tanto che l'ha recentemente proposto come.... futuro presidente della repubblica!;

va meglio in coerenza la Sorella d'Italia, Meloni io sono Giorgia?:

insomma....

Recentemente, a proposito della crisi dell'ILVA, la Giorgia ha affermato che il governo non ha fatto niente nell'ultimo anno e mezzo e che dunque i suoi Fratelli chiedono l'intervento dell'Unione europea;

forse s'è dimenticata:

1) che al governo nell'ultimo anno e mezzo, e con non poca voce in capitolo, c'è stato il detto feroce Salvino, col quale la Giorgia promette che farà miracoli nella futura legislatura;

2) che s'è sempre vantata del suo sovranismo oltre che del suo nazionalismo, indignandosi per le intromissioni della Commissione Europea nelle faccende italiche ed in particolare di quelle sul bilancio pubblico: 

ed ora mendica dall'Unione Europea un soccorso dell'Italia stracciona che non ha i denari per salvare un'industria che pur stima essenziale per il sistema Paese?

Tra partiti di governo e d'opposizione siamo conciati bene....😪

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Dopo la Procura di Milano, indaga anche quella di Taranto sui misfatti di Arcelor Mittal:

si può immaginare come gli Indiani ardano dalla voglia di accontentare il governo italiano continuando a scottarsi con l'ILVA.... 😉

Da un commento sul Sole 24Ore odierno a firma di Marco Bentivogli, segretario generale di Fim Cisl, che non può certo essere sospettato d'indulgenza verso i "padroni del vapore":

"Praticamente siamo al paradosso: se Mittal fa quello che gli ha imposto la procura di Taranto, la Procura di Milano procede all’iscrizione di un fascicolo. E siccome il Governo dice che è illegale, lo indaga pure la procura di Taranto, che però glielo ha chiesto.     ArcelorMittal, non esente da responsabilità, ma responsabile di quel che accade in Ilva da un anno, deve comunque scegliere se tenere accesi gli altiforni rischiando il reato di disastro ambientale (secondo una Procura) o spegnerli rischiando il reato di sabotaggio (come sostiene l’altra Procura). Il Codacons chiede l’imputazione di estorsione dei vertici Mittal e il loro arresto. È chiaro che sarà sempre più dura trovare qualcuno disponibile investire su un impianto sotto sequestro e in uno Stato senza certezza del diritto. Un cortocircuito giudiziario che rischia di devolvere agli uffici di procura le valutazioni di politica economica.".

"È chiaro che sarà sempre più dura trovare qualcuno disponibile investire su un impianto sotto sequestro e in uno Stato senza certezza del diritto.":

per fortuna qualcuno ogni tanto se ne accorge, peccato che se ne accorgano sempre troppo tardi....

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Gigione Di Maio, benché si sia ritagliato gli Affari Esteri, senza probabilmente capirne un beato c...o, vuole sempre mettere la lingua ovunque e quasi sempre a sproposito (il "quasi" è inserito solo per carità di patria....).

Infatti sulla rovina della sezione di viadotto dell'autostrada A6 nel savonese, causata da una frana del monte adiacente, va blaterando:

"Vedere un altro ponte crollare nella stessa regione dove è crollato il ponte Morandi con un altro concessionario stradale che non sono i Benetton continua ad avvalorare la nostra tesi che questi concessionari che non manutengono ponti e strade non devono avere più le concessioni".

Stranamente non se l'è presa direttamente con i Gavio, che controllano la società concessionaria della A6, come invece fece con i Benetton nel caso del crollo del ponte Morandi, forse perché dai Gavio qualche finanziamento l'ha ricevuto 😉

;  in compenso, perché all'imbecillità non c'è mai fine, pretende che i concessionari autostradali non si occupino, com'è giusto, solo della manutenzione delle strade, ma anche di tutto il territorio circostante e fors'anche degli spazi aerei soprastanti e di quelli terreni sottostanti, così che debbano rispondere non solo di rovine delle strutture stradali per difetti di manutenzione ed eventualmente, ma ci sarebbe pur da ridire...., di costruzione, ma debbano ripondere anche di rovine per frane di monti, smottamenti di valli, terremoti, maremoti, cadute di meteoriti, atti terroristici, eventi bellici, invasioni aliene eccetera:

probabilmente il nostro eroe imputerà ai concessionari autostradali anche la rovina del governo, se, com'è probabile,  esso non durerà fino all'ormai chimerico termine naturale della legislatura....

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On 11/19/2019 at 3:52 PM, Mario1944 said:

"È chiaro che sarà sempre più dura trovare qualcuno disponibile investire su un impianto sotto sequestro e in uno Stato senza certezza del diritto.":

per fortuna qualcuno ogni tanto se ne accorge, peccato che se ne accorgano sempre troppo tardi....

no be' certo, che cattiva la procura, era meglio lasciarli uscire dal paese con un ricorsino sulla presupposizione e l'eccessiva onerosità sopravvenuta dopo aver spolpato la più grande acciaieria d'italia, rubato i clienti, svuotato i magazzini, tirato buffi ai fornitori..

fatto sta che il tintinnare di manette per ora li ha fatti tornare a canossa. L'alternativa @Mario1944 dobbiamo invece capirla. Forse portargli l'acqua con le orecchie?

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Zingaretti e il PD danno il loro sostegno alla Lega nel suo progetto di riforma della legge elettorale in senso maggioritario

Lo scopo dichiarato è quello di tornare ad un sistema bipolare e monopolizzare l'opposizione al CDX tagliando fuori il M5S

Geniali, vogliono davvero dare pieni poteri a Salvini, che in questo modo alle prossime elezioni supererebbe certamente i 2/3 dei seggi a suo sostegno con cui potrebbe riformare la Costituzione a suo piacimento senza passare dalle urne ed eleggere il presidente della repubblica

A prescindere dagli attori in gioco, è un sistema fortemente distorsivo che non rispecchia affatto quello che è il voto popolare

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Non esistono sistemi elettorali perfetto, ogni sistema ha i suoi pro e i suoi contro, ogni sistema avvantaggia qualcuno in un determinato momento e ne svantaggia altri.

Un passaggio al proporzionale è molto rischioso perchè una volta entrati nel proporzionale può essere molto difficile uscirne e si rischia di rendere il paese definitivamente ingovernabile. Il rischio sarebbe dover tornare continuamente alle elezioni (così come sta avvenendo in Spagna o in Israele) oppure governi fragili con megacoalizioni, oppure ancora rendere determinanti per la formazione di qualsiasi governo partiti come il M5S che dopo le elezioni senza renderne conto agli elettori si alleano un po' con la destra e un po' con la sinistra (come avvenuto anche in questa legislatura) .

Il maggioritario a doppio turno invece garantisce maggiore governabilità e ha il vantaggio che al primo turno tutti i partiti sono liberi di correre da soli e pesarsi, poi al secondo turno dopo essersi pesati elettoralmente decidono con chi schierarsi e allearsi dicendolo prima del voto ai propri elettori.

Il meccanismo è simile a quello delle elezioni per i sindaci, al primo turno si presentano tutti i candidati sindaci, poi se nessuno ottiene il 50%+1 si fa un secondo turno decidendo le alleanze e chi appoggiare (al secondo turno il M5S sarebbe quindi costretto a fare una scelta davanti agli elettori).

 

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15 minutes ago, Sbuffo said:

Il maggioritario a doppio turno

Cioè un sistema simile all'Italicum? Il ballottaggio non era stato dichiarato incostituzionale?

La Lega comunque ha in mente un maggioritario all'inglese, inconciliabile con quello a doppio turno che pare sia sostenuto dal PD

Certamente quest'ultimo, per quanto non praticabile vista la pronuncia della Consulta, sarebbe meno distorsivo del primo

Edited by Uncanny
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L'Italicum era un sistema elettorale completamente diverso, non è possibile fare un paragone, l'Italicum era un sistema proporzionale e il secondo turno serviva per l'assegnazione di un premio di maggioranza e non consentiva appartamenti al secondo turno, qui si parla di un sistema maggioritario e potrebbe permettere apparentamenti.

Poi bisognerà vedere nel concreto l'eventuale proposta.

Il Pd cmq non mi pare sia per il maggioritario secco all'inglese.

Poi anche se parlassimo di un proporzionale a doppio turno non è detto che non supererebbe le obiezioni della Corte Costituzionale con i dovuti accorgimenti.

Ad esempio prevedere un quorum per accedere al secondo turno, oppure permettere gli apparentamenti al secondo turno, perché sono poi questi gli aspetti che la Corte dichiarò come distorsivi, quindi se si decidesse di intervenire su quei punti il verdetto della Corte potrebbe cambiare.

Edited by Sbuffo
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Il PD pare sia per un sistema a doppio turno come ho detto. Sui dettagli non si sa ancora molto, bisogna aspettare le proposte effettive

Il ballottaggio era stato cassato nell'Italicum perché - cito dalla sentenza - «una lista può accedervi anche avendo conseguito, al primo turno, un consenso esiguo e ciononostante ottenere il premio, vedendo più che raddoppiati i seggi che avrebbe conseguito sulla base dei voti ottenuti al primo turno. [...] Il legittimo perseguimento dell’obbiettivo della stabilità di governo, di sicuro interesse costituzionale, non può giustificare uno sproporzionato sacrificio dei principi costituzionali di rappresentatività e di uguaglianza del voto, trasformando artificialmente una lista che vanta un consenso limitato, ed in ipotesi anche esiguo, in maggioranza assoluta»

Non vedo le premesse per la sua costituzionalità in una nuova legge elettorale

Edited by Uncanny
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Bisogna vedere se si sta parlando di maggioritario a doppio turno o di proporzionale a doppio turno.

Ma come dicevo anche ammesso che si parlasse di proporzionale a doppio turno può essere corretto rispetto all'Italicum, già solo modificando pochi aspetti:

- un quorum per accedere al secondo turno, con l'italicum non c'era quorum al primo turno.

- estendere il secondo turno e l'assegnazione del premio alla coalizione invece che al partito, ncon l'italicum era solo al partito.

- la possibilità di fare apparentamenti al secondo turno, nell'Italicum questa possibilità non c'era.

Alle elezioni comunali c'è un sistema simile, solo che è un doppio turno di coalizione (non di partito com'era per l''Italicum) quindi accede al secondo turno la coalizione e c'è la possibilità di apparentamento (cosa che non era possibile con l'Italicum) quindi al secondo turno un partito che correva da solo al primo può decidere di appoggiare un'altra coalizione.

Questi cambiamenti rendono decisamente meno distorsivo il risultato.

Edited by Sbuffo
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L'Italicum era un proporzionale, un proporzionale con doppio turno per l'assegnazione di un premio di maggioranza.

Proporzionali ce ne possono essere molti perché dipendono da tanti fattori: dalla presenza o meno di un premio di maggioranza, dalla presenza o meno di uno sbarramento, dalla presenza o meno di un secondo turno, dalla grandezza delle circoscrizioni, dal metodo di calcolo per l'attribuzione dei seggi.

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Just now, Sbuffo said:

L'Italicum era un proporzionale, un proporzionale con doppio turno per l'assegnazione di un premio di maggioranza.

no, era turno unico con 2 schede (c'ero quando si doveva scrutinarle..)

il doppio turno c'è solo alle amministrative, non c'è MAI stato alle politiche

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No non era a turno unico ma a doppio turno, ma l'Italicum non è mai stato applicato perché è stato dichiarato incostituzionale prima che potesse essere utilizzato, quindi è impossibile che tu abbia partecipato ad uno scrutinio con l'italicum.😆

L'hanno poi sostituito con il Rosatellum, l'attuale legge elettorale con cui siamo andati a votare alle ultime politiche nel 2018.

Edited by Sbuffo
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15 minutes ago, Sbuffo said:

L'Italicum era un proporzionale, un proporzionale con doppio turno per l'assegnazione di un premio di maggioranza.

Proporzionali ce ne possono essere molti perché dipendono da tanti fattori: dalla presenza o meno di un premio di maggioranza, dalla presenza o meno di uno sbarramento, dalla presenza o meno di un secondo turno, dalla grandezza delle circoscrizioni, dal metodo di calcolo per l'attribuzione dei seggi.

In realta' i proporzionali con doppio turno, con premio di maggioranza, con sbarramento di proporzionale hanno solo il nome e non sono proporzionali.

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Qualunque sia la scelta che farà il Pd non è molto serio cambiare idea ogni tre mesi ( a giugno per il maggioritario, a Settembre oer il proporzionale a Novembre di nuovo per il maggioritario ) tanto è vero che gli stessi osservatori dubitano circa il fatto che l'ultima svolta sia strategica, piuttosto che tattica

Poichè sono a favore del proporzionale il M5S ed Italia viva di Renzi, essere a favore del maggioritario minacciando un accordo con la Lega, sarebbe un modo per tenere a bada gli alleati di governo, piuttosto che una scelta effettiva, che qualora si concretizzasse, finirebbe per premiare i Sovranisti.

Non si può costituire un governo come reazione alla richiesta di "tutti i poteri" da parte di Salvini e poi proporre un progetto di legge elettorale in cui i Sovranisti potrebbero avere una maggioranza assoluta senza Berlusconi ( cioè l'ala moderata del CDX diventa irrilevante )

Già dobbiamo digerire il fatto che Renzi sia diventato proporzionalista, evitiamo di allargare il discredito della classe politica oltre il limite del tollerabile

 

 

 

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A me sembra che i politici italiani si danno solo da fare per pensare strategie che diano loro dei vantaggi al posto di pensare a come risollevare l'italia dalla stagnazione.

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Alcuni giorni or sono il Sommo Pontefice felicemente regnante offrì un pranzo a 1.500 poveri provenienti dalle diocesi del Lazio e da alcune altre diocesi italiane.

Non è chiaro come siano state le cose, poiché poco più d'un anno fa, in occasione della presentazione della manovra di bilancio per il 2019, Gigione DiMaio esultò dal balcone di Palazzo Venezia.... ehm.... di palazzo Chigi, perché in forza del reddito di cittadinanza "oggi aboliamo la povertà".

E' inevitabile domandarsi chi siano stati dunque i 1.500 poveri raccolti dal Papa per il suo pranzo:

ricchi travestiti da poveri per poter partecipare ad un evento con il Vicedio?

cospiratori contro le Stelle ormai cadenti per dar loro il colpo di grazia dimostrandone la vacuità menzognera?

ultime reliquie d'una specie in via d'estinzione?

O forse, considerato il livello culturale del nostro eroe, la spiegazione è più dotta:

Gigione dichiarò allora d'aver abolita la Povertà  riferendosi a quella madonna già celebrata da Dante a proposito di Francesco d'Assisi:

Madonna Povertà appunto;

fu essa a dissolversi per l'ardore abolizionista del nostro.

Va bene, ma i poveri?:

quelli possono aspettare.... 😉

 

 

Edited by Mario1944
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23 hours ago, Uncanny said:

Geniali, vogliono davvero dare pieni poteri a Salvini, che in questo modo alle prossime elezioni supererebbe certamente i 2/3 dei seggi a suo sostegno con cui potrebbe riformare la Costituzione a suo piacimento senza passare dalle urne ed eleggere il presidente della repubblica

A parte che "riformare la Costituzione a suo piacimento" non è così facile pur avendo la maggioranza dei seggi, in ogni caso che un partito di quelli oggi presenti in Italia, sia pure sostenuto da una legge elettorale favorevole, possa conseguire, solo almeno, i due terzi dei seggi mi pare, non dico impossibile, ma certo del tutto improbabile:

può forse conseguire una tale maggioranza in coalizione con altri, ma le coalizioni sono per definizione luoghi di contrasti e d'interessi divergenti e del resto anche un solo partito, per quanto sia coeso dietro il suo fondatore o rinnovatore, quando s'ingrandisce troppo necessariamente contiene in sé contrasti ed interessi divergenti.

Peraltro la Lega negli ultimi sondaggi non sembra più sulla cresta dell'onda, nonostante le deficienze (ed i deficienti....) del governo bisConte:

era cresciuta prossima al 40% pochi mesi or sono, ma oggi s'attesta in calo intorno al 30%.

Non aveva torto chi nella Lega stessa ricordava a Salvini la celere parabola dimaiana....

 

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