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I giovani votano Salvini. L'oclocrazia è il futuro?


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Può essere necessario intervenire sia da un lato che dall'altro, spesso i problemi hanno natura multifattoriale e multicausale, anche perchè legge elettorale e sistema istituzionale sono due questioni strettamente legate le une alle altre e ci sono conseguenze vicendevoli a modificare l'una in un senso o in un altro.

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2 hours ago, Sbuffo said:

io pensavo invece più ad un Senato delle "eccellenze".

Un po' come il Senato di nomina regia:

il problema è chi stabilisce chi siano le eccellenze.

Sembra inevitabile che la politica ci metta il naso e le mani e che dunque alla fine sia un Senato nominato dai partiti.

 

 

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Non necessariamente.

Si può ad esempio prevedere che ne facciano parte coloro che raggiungono certe cariche apicali o una volta dimesso il loro ruolo apicale (esempio il presidente della Corte di Cassazione, il presidente della Corte dei Conti, il presidente del Consiglio di Stato, il presidente dell'Accademia dei Lincei, ecc...), oppure si può prevedere un'elezione interna (es. l'accademia dei lincei ha al suo interno 540 membri questi potrebbero eleggere tra di loro i rappresentanti da mandare in senato), oppure ancora c'è chi propone il meccanismo del sorteggio visto che si sta parlando cmq di persone che hanno raggiunto livelli di eccellenza (esempio sorteggio tra tutti i rettori italiani o sorteggio tra i tutti i procuratori della repubblica, ecc...).

Edited by Sbuffo
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Questo tuttavia presuppone che alle cariche apicali si giunga senza che i politici ci mettano naso e mani, il che pare molto improbabile.... 😉 e tanto più improbabile se per tali cariche si giungesse ad essere membri d'un'assemblea con poteri politici.

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Beh non c'è una nomina o elezione diretta della politica.

Es. i rettori sono eletti dal corpo dei docenti, all'accademia dei lincei si accede per cooptazione, i capi delle procure sono decisi dall'organo di autogoverno della magistratura cioè il CSM, ecc.. non sono metodi che prevedono una partecipazione diretta della politica alla nomina.

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1 hour ago, Sbuffo said:

i capi delle procure sono decisi dall'organo di autogoverno della magistratura cioè il CSM,

In questo momento l'esempio non è dei più felici.... 😉

Peraltro i politici riescono a mettere le mani ovunque ci sia un'ombra di potere e probabilmente è anche inevitabile e fors'anche, blaterando di democrazia, opportuno.

D'altronde non è che le cooptazioni in sé assicurino l'emergere delle eccellenze e non invece delle mediocrità maneggione.

Tutto considerato, penso che il Senato andrebbe soppresso come doppione inutile della Camera, salvo che non gli si vogliano attribuire funzioni diverse, ma non vedo quali gli possano essere assegnate che già non siano adempiute da altri organi più o meno costituzionali.

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3 hours ago, Sbuffo said:

i capi delle procure sono decisi dall'organo di autogoverno della magistratura cioè il CSM, ecc.. non sono metodi che prevedono una partecipazione diretta della politica alla nomina.

citofonare Palamara-Lotti, plz..

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Sì ma vabbè al di là dei casi singoli di deriva che non sono certo previsti nè accettati, tant'è che c'è un'indagine e si stanno prendendo provvedimenti, quelli ci possono sempre essere e con qualsiasi sistema.

Poi anche in quel caso c'è una discussione in corso su come limitarli.

Tra l'altro è interessante che se andiamo a vedere l'analisi che fa Eurispes sulla fiducia degli italiani nelle istituzioni risulta che il parlamento (cioè l'organo eletto dai cittadini) ha anche la fiducia più bassa mentre la fiducia è più alta nel presidente della repubblica o nella magistratura, che invece non sono eletti.

https://www.agensir.it/quotidiano/2019/1/31/eurispes-aumenta-la-fiducia-dei-cittadini-nelle-istituzioni/

Edited by Sbuffo
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1 hour ago, Sbuffo said:

Tra l'altro è interessante che se andiamo a vedere l'analisi che fa Eurispes sulla fiducia degli italiani nelle istituzioni risulta che il parlamento (cioè l'organo eletto dai cittadini) ha anche la fiducia più bassa mentre la fiducia è più alta nel presidente della repubblica o nella magistratura, che invece non sono eletti.

Be', non è detto che la fiducia sia ben riposta.....

Peraltro, il presidente della Repubblica è eminentemente espressione delle parti politiche in un certo momento preponderanti;  che poi personalmente sappia stare super partes è un'altra questione.

D'altronde le singole persone possono essere degnissime indipendentemente dall'origine politica, diretta od indiretta, ovvero non politica della loro elezione e del resto non è che un politico sia un deliquente seriale in tanto in quanto politico e tutti gli altri santi benefattori dei popoli in tanto in quanto non politici.

Non si dice infatti che ogni popolo ha i governi che si merita? 😉

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No però mediamente la classe politica prodotta dalle elezioni è risultata essere estremamente scadente e gli stessi elettori ne hanno meno fiducia di qualsiasi altra istituzione.

Quindi secondo me non sarebbe da escludere l'idea di una secondo ramo del parlamento non legittimato dal voto popolare ma formato invece dalle eccellenze del nostro paese.

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Ma non c'è un problema, ho spiegato alcuni esempi di metodologie:

-Chi ha raggiunto le più alte cariche dello stato potrebbe rientrare direttamente di diritto nel Senato.

-Oppure elezione interna nell'ambito da cui proviene tale figura, cioè tra i magistrati, tra i rettori, tra gli appartenenti all'accademia dei Lincei, ecc...

-Sorteggio tra le eccellenze, visto che cmq si sta parlando di persone con competenze che hanno raggiunto posizioni apicali, quindi sorteggio tra tutti i rettori d'italia, piuttosto che tra tutti i procuratori d'Italia, ecc...

Così facendo sicuramente non ci ritroveremmo in Senato gentaglia come Razzi o altri soggetti del genere e sarebbe un Senato sicuramente più ricco di persone competenti e preparate di quello che abbiamo oggi.

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Rettori, procuratori, cariche dello Stato....

tutta gente che con le spartizioni politiche non ha notoriamente 😉 nulla a che fare.

Poi, certo, potrai osservare che non si può sperare nell'investitura ad opera dei numi, se pur ci siano numi, ma appunto per questo, tanto vale tenersi una sola Camera eletta e lasciar perdere il Senato che duplica e ritarda senza utilità, se almeno proprio la dilatazione dei tempi non sia il fine inconfessato della duplicazione.

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Ripeto come ho già detto prima non sono nomine politiche quelle dei rettori o dei procuratori, se ci sono casi in cui c'è stata influenza non è previsto dall'ordinamento ed è perseguibile o sanzionabile.

Poi così come è vero che tutte le più grandi democrazie occidentali non hanno il bicameralismo perfetto è anche vero che cmq hanno tutte il bicameralismo (Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito, ecc…), quindi non ritengo sarebbe utile e saggio liberarsi della seconda camera, anche perché può continuare a svolgere un ruolo importante.

Però come ho già detto il Senato che immagino io non avrebbe gli stessi poteri della Camera ma avrebbe una funzione di controllo e contrappeso. Quindi comparteciperebbe alla nomina del presidente della Repubblica, alla nomina dei giudici costituzionali, alla nomina gli organi di garanzia (bankitalia, consob, garante della privacy, Cda RAI, ecc…), comparteciperebbe all'attività legislativa solo su quelle materie più delicate tipo, leggi costituzionali, leggi elettorali, leggi sulla par-condicio, leggi sulla riforma della rai e del sistema radiotelevisivo, leggi di amnistia e indulto, leggi sull'autonomia locale, leggi di riforma della magistratura e degli organi di garanzia e altre cose di questo tipo, su tutto il resto potrebbe legiferare solo la Camera, o lasciare il passaggio al Senato come opzionale con la possibilità di esprimere proposte di modifica su cui la Camera avrebbe cmq l'ultima parola.

Edited by Sbuffo
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14 minutes ago, Sbuffo said:

Ripeto come ho già detto prima non sono nomine politiche quelle dei rettori o dei procuratori, se ci sono casi in cui c'è stata influenza non è previsto dall'ordinamento ed è perseguibile o sanzionabile.

Ah, be', se non è prevista nell'ordinamento.... 😉

 

14 minutes ago, Sbuffo said:

Poi così come è vero che tutte le più grandi democrazie occidentali non hanno il bicameralismo perfetto è anche vero che cmq hanno tutte il bicameralismo (Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito, ecc…), quindi non ritengo sarebbe utile e saggio liberarsi della seconda camera, anche perché può continuare a svolgere un ruolo importante.

A parte che non è necessario copiare i vizi altrui, se non altro perché ne abbiamo molti nostri, mi sembra che per lo più il bicameralismo altrui implichi origini notevolmente diverse tra le due Camere oltre che funzioni diverse:

il che può avere una logica che era quella sottesa alla riforma proposta da Renzi.

Dunque, se proprio si vogliono mantenere due Camere, la logica dovrebbe essere quella:

inutile inventarsi funzioni ed elezioni strampalate con la (vana) speranza di sottrarre un organo politicamente così importante all'invasione della politica stessa.

 

Edited by Mario1944
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3 minutes ago, Mario1944 said:

Ah, be', se non è prevista nell'ordinamento.... 😉

 

Beh quelli sono reati e sono condannati e sanzionati dall'ordinamento, non si può prenderli come regola.

Quote

A parte che non è necessario copiare i vizi altrui, se non altro perché ne abbiamo molti nostri, mi sembra che per lo più il bicameralismo altrui implichi origini notevolmente diverse tra le due Camere oltre che funzioni diverse:

il che può avere una logica che era quella sottesa alla riforma proposta da Renzi.

Dunque, se proprio si vogliono mantenere due Camere, la logica dovrebbe essere quella:

inutile inventarsi funzioni ed elezioni strampalate con la (vana) speranza di sottrarre un organo politicamente così importante all'invasione della politica stessa.

Ma non sono vizi altrui, negli altri paesi funziona, nessuna grande democrazia occidentale sta abbandonando il bicameralismo.

Non sono funzioni strampalate, sono le tipiche funzioni di controllo, per altro molto spesso le seconde camere svolgono questo ruolo di contrappeso o controllo (es. il senato negli stati uniti che nomina i giudici della corte suprema oppure vota l'impeachment al presidente), solo che invece di essere un senato elettivo sarebbe formato dalle massime cariche ed eccellenze del paese.

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2 minutes ago, Sbuffo said:

Ma non sono vizi altrui,

No, certo, ero ironico sull'imitazione in sé:

in questo caso sarebbe senz'altro meglio di quello che abbiamo noi.

3 minutes ago, Sbuffo said:

Non sono funzioni strampalate, sono le tipiche funzioni di controllo, per altro molto spesso le seconde camere svolgono questo ruolo di contrappeso o controllo (es. il senato negli stati uniti che nomina i giudici della corte suprema oppure vota l'impeachment al presidente), solo che invece di essere un senato elettivo sarebbe formato dalle massime cariche ed eccellenze del paese. 

Sì, certo:

una diversità di funzioni o d'origine ovvero ambedue, come in molti altri Paesi, avrebbe un senso.

Una (quasi) perfetta uguaglianza come l'abbiamo noi un senso non ce l'ha o meglio l'avrebbe se il fine fosse quello dilatorio:

dilatare al massimo ogni variazione o novità legislativa, favorendo estenuanti contrattazioni tra partiti e gruppi d'interesse.

Ma stranamente, anche i favorevoli a conservare il sistema presente negano che il fine sia questo....

Comunque, il Senato "formato dalle massime cariche e dalle eccellenze del Paese" puoi deporre ogni speranza che sarebbe esente dalle ripartizioni politiche, anzi, partitiche e del resto, democraticamente esigendo, non so neppure se sarebbe desiderabile.

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AndrejMolov89
On 6/19/2019 at 10:15 AM, freedog said:

ora, va bene che la categoria ha miliardi di pecche/difetti/lacune, ma non abbiamo (ormai) questa importanza!

secondo te, il webete medio dotato di pollice opponibile & melafonino, le info le prende dai siti dei giornali o si (dis)informa dai siti clickabait che urlano qsi bufala sulle sorelle della Boldrini (inesistenti), sui negracci sporchi & cattivi che vengono qui e campano a scrocco per stuprare le nostre ragazz(in)e, sui complotti alla Kalenge/Savi di Sion, sui comunisti col rolex e l'attico a Manhattan, che esultano perchè Camilleri sta morendo dopo aver osato parlar male del loro dio indiscusso, eccetera eccetera?

davvero credi che siamo noi che fomentiamo ogni shitstorm scatendndo branchi di haters colla bava alla bocca?

Grazie per la considerazione, ma purtroppo ormai la comunicazione ci ha abbondantemente bypassato;

informati su cos'è La Bestia by Luca Morisi e quanti danni devastanti sta facendo, a qsi livello 

ora, ripeto: i cagnolini che fanno la voce del Padrone ci son sempre stati, e anche ora non mancano.

però c'è pure una considerevole differenza di potenza di fuoco mediatico tra un articolo/trafiletto/blogghino di un giornalista (e c'entra poco quanto sia prestigioso/famoso) e macchine da guerra propagandistiche super efficienti e super oliate che possono stritolarti in un attimo appena fai notare qsa che non piace al "Capitano".

La storia degli striscioni strappati ai comizi è una bella metafora di quel che succede e del clima che si respira in giro per le redazioni sto periodo

stai confondendo l'informazione con la propaganda (politica e no) urlata, che ormai spadroneggia sui social.

ah, e ricordati che qsi notizia/affermazione ormai ha la vita media di un tweet: tra mezz'ora potresti dire esattamente il contrario, chè tutta la tua claque ti acclamerà lo stesso, chè manco si rende conto di quanto ti puoi esser contraddetto poc'anzi prima!

ah, perchè i 18enni vengono a votare?

quanti?

sarebbe una bella novità..

vero; perchè ormai si (s)ragiona per tifoserie politiche (vedi le cazzate che sento sparare sull'economia, a base di "questo lo dice lei" detto a chi da una vita è specializzato nel settore da chi come titolo di studio ha l'asilo mariuccia..) o scientifiche (citofonare terrapiattisti);

tanto che, se vuoi una diagnosi per il tuo dolorino, non serve più andare dal medico (preparato o no che sia), dato che c'è il dottor internet che ti diagnostica il tuo bello stato di gravidanza al sesto mese, pure se sei un maschio ed in realtà hai solo mezza unghia incarnita..

sai bene anche tu che nessuno sarà così folle da rimettere le mani su quel tema almeno per i prox 30 anni, visto com'è finita

-e cmq è la costituzione nei suoi principi fondamentali a stabilire che il senato si elegge a base regionale; non credo che verrà mai toccato sto punto-

Quindi Borghi o Bagnai lasciati liberi di parare sulla tv nazionale e´ colpa del Webete?  No, perche´ molti giornalisti non fanno adeguatamente il loro lavoro. Oppure, giornalisti che suggerivano di guardare direttamente il sole durante l´eclissi solare? Oppure giornalisti che hanno confuso termini tecnici per dire che i terremoti erano causati dalle trivelazioni? E chi piu´ ne ha, piu´ ne metta.  Visto che parli di scienza offendendo chi ha il titolo di studio battesimo, la tua categoria pur avendo una preparazione maggiore dice delle stronzate sequispedali. Il metodo di bella? O quando intervistavano seriamente piero igina? Vuoi che continui?
E´ facile prendere per il culo la casalinga di voghera, ma vedere quel che viene scritto mediamente in un giornale - articoli scientifici - ti fa capire che vi e´ un problema serio di come si insegna a fare e parlare di scienza.
Poi hai messo in luce il problema dei social media. Ma al posto di analizzare il problema: a.k.a. profilazione utente, e gestione del flusso di informazioni su facebook e manipolazione emotiva dei social - ci sono degli studi - preferisci dare degli imbecilli agli stronzi della plebaia.

 

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28 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Quindi Borghi o Bagnai lasciati liberi di parare sulla tv nazionale e´ colpa del Webete? 

e secondo te gli inviati nei talk li decidono il conduttore & la redazione o i social media manager dei vari partiti, a seconda del msg che si vuol propagandare in quel momento? (vedi la resurrezione di Dibba per risollevare i cuori dei grillini scoglionati -con esiti comici, ma vabbè, lì contano pure il grado di preparazione politica e le capacità dialettiche del soggetto-)

ripeto: stai dando troppa importanza ad una categoria che ormai non conta più un cazzo, visto che TUTTO avviene sopra le nostre teste e a molta distanza dai desk delle redazioni.

poi se ci vuoi mescolare ciarlatani, pennivendoli al servizio del miglior (s)offerente, carrieristi disposti a vendersi pure la trisnonna per una qsi forma di avanzamento & prestigio.. dai su, ci sono sempre stati: come oggi hai un Telese coniugato Berlinguer, 40 anni fa avevi un Feltri coniugato Biagi. Tanto per dire.

e ho il vago sospetto che tali tipologie di leccaculo professionisti non alberghino solo nella categoria...

28 minutes ago, AndrejMolov89 said:

hai messo in luce il problema dei social media. Ma al posto di analizzare il problema: a.k.a. profilazione utente, e gestione del flusso di informazioni su facebook e manipolazione emotiva dei social - ci sono degli studi - preferisci dare degli imbecilli agli stronzi della plebaia.

conosco molto bene quegli studi, e trovo MOLTO preoccupante il fatto che anche solo poche fake news possano influenzare pesantemente il sentiment sotto elezioni, condizionadone pesanemente l'esito (vedi brexit, elezione trump eccetera).

ah, cmq non ho detto che la plebaglia è stronza; ti ricordo solo che esistono gli analfabeti funzionali, il cui numero non è irrilevante e che non trovi solo tra la plebaglia, coma amabilmente la chiami tu

Edited by freedog
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Vorrei ricordare, a proposito di empirismo che

Razzi fu eletto in circoscrizione estero Svizzera con un voto che lui per primo sostenne essere pilotato

[ perchè non parliamo del problema del voto all'estero? ]

Passò poi da Italia dei Valori a noi sud per votare la fiducia a Berlusconi

[ perchè non parliamo dei cambi casacca e della necessità di una conferma elettorale per coloro che cambiano gruppo parlamentare? ]

Venne ricandidato nel 2013 come quarto in lista dal PDL in Abruzzo e rieletto perchè il porcellum garantiva 4 seggi su 7 alla coalizione vincente

[ perchè non parliamo di come scegliere i candidati formare le liste elettorali e votare i candidati ? ]

Razzi non è stato il prodotto del sistema politico attuale, ma del precedente; tuttavia proprio per questo saremmo più liberi di valutare i problemi che pose all'epoca la sua selezione che sono quelli che io evidenzio: il voto all'estero i cambi di gruppo parlamentare e la compravendita dei senatori, i partiti personalistici ( di Pietro-Berlusconi ) con procedure interne di scelta dei candidati non trasparenti né democratiche, le leggi elettorali etc

Se poi preferisco pensare che il voto all'estero potrebbe servire a me, che i cambi casacca potrebbero giovare a me, che le scelte non trasparenti potrebbero venirmi utili come i partiti personalistici in caso di liti e scissioni e le leggi elettorali pure...ovviamente non farò niente

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AndrejMolov89
54 minutes ago, freedog said:

e secondo te gli inviati nei talk li decidono il conduttore & la redazione o i social media manager dei vari partiti, a seconda del msg che si vuol propagandare in quel momento? (vedi la resurrezione di Dibba per risollevare i cuori dei grillini scoglionati -con esiti comici, ma vabbè, lì contano pure il grado di preparazione politica e le capacità dialettiche del soggetto-)

ripeto: stai dando troppa importanza ad una categoria che ormai non conta più un cazzo, visto che TUTTO avviene sopra le nostre teste e a molta distanza dai desk delle redazioni.

poi se ci vuoi mescolare ciarlatani, pennivendoli al servizio del miglior (s)offerente, carrieristi disposti a vendersi pure la trisnonna per una qsi forma di avanzamento & prestigio.. dai su, ci sono sempre stati: come oggi hai un Telese coniugato Berlinguer, 40 anni fa avevi un Feltri coniugato Biagi. Tanto per dire.

e ho il vago sospetto che tali tipologie di leccaculo professionisti non alberghino solo nella categoria...

conosco molto bene quegli studi, e trovo MOLTO preoccupante il fatto che anche solo poche fake news possano influenzare pesantemente il sentiment sotto elezioni, condizionadone pesanemente l'esito (vedi brexit, elezione trump eccetera).

ah, cmq non ho detto che la plebaglia è stronza; ti ricordo solo che esistono gli analfabeti funzionali, il cui numero non è irrilevante e che non trovi solo tra la plebaglia, coma amabilmente la chiami tu

Io sto dando importanza alla categoria perche' sono la soluzione a questi problemi. I giornalisti devono iniziare ad occuparsi di questi problemi, investigare come i mezzi sociali vengono usati da forze estere e di come alcuni servizi siano piegati a logiche puramente economiche elettorali. Capisco che vi sia una crisi del settore dovuta al fatto che ora bisogna mettersi nel "libero" mercato e quindi si ha la tendeza non troppo velata di approfittare di alcuni movimenti di stomaco della popolazione, o in altri termini, si tende a sfruttare i problemi per il proprio tornaconto.  Moreover, secondo me abbiamo una classe "intelettuale" - non mi viene altra terminologia - che e' omertosa e leccacula. Io non mi stupisco che esistano gli ignoranti o vi siano persone con decifit cognitivi, sono sempre esistiti, ma diventano un problema quando i piani alti sono popolati da persone mediocri e prive di costituzione etica, morale e intelettuale.
Il mio uso di plebaglia stronza e'  un iperbole per far notare che molte volte si tende ad avere un atteggiamento critico auto-consolatorio rispetto alla popolazione. Io non mi ritengo migliore della "plebaglia" ed anzi, ritengo di essere stato fortunato di avere avuto la possibilita' di fare un percorso di studio senza troppe difficolta'  sociali, culturali ed economiche. Cosa mi distingue dalla casalinga di voghera? Aver avuto dei genitori che pur con i propri limiti mi hanno sempre supportato negli studi, aver avuto il culo di scegliere un percorso casualemente che si e'  rivelato di successo o altro. Ho molti limiti e difetti, ma ho la decenza di dire che sono stato "fortunato" o privilegiato.
Per quanto riguarda l' analfabetismo funzionale e'  diventato una foglia di fico dietro cui nascondersi. Molte volte, viene usato per qualsiasi persona che ha un opinione diversa dalla nostra, o piu'  in generale si constata il problema senza adottare soluzioni: perche'  fa quasi comodo che esistano come capro espiatorio di un sistema socio-culturale che fa oggettivamente schifo.

 

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45 minutes ago, Hinzelmann said:

Se poi preferisco pensare che il voto all'estero potrebbe servire a me, che i cambi casacca potrebbero giovare a me, che le scelte non trasparenti potrebbero venirmi utili come i partiti personalistici in caso di liti e scissioni e le leggi elettorali pure...ovviamente non farò niente

a propò, ma i grullini non avevano detto un paio d'anni fa che la prima cosa che avrebbero fatto al governo era cambiare sta legge eletotrale truffa, anticostituzionale eccetera?

qualcuno ha notizie di loro iniziative in tal senso?

o tutto tace su sto fronte?

12 minutes ago, AndrejMolov89 said:

Per quanto riguarda l' analfabetismo funzionale e'  diventato una foglia di fico dietro cui nascondersi. Molte volte, viene usato per qualsiasi persona che ha un opinione diversa dalla nostra, o piu'  in generale si constata il problema senza adottare soluzioni: perche'  fa quasi comodo che esistano come capro espiatorio di un sistema socio-culturale che fa oggettivamente schifo.
 

no, per un motivo (e pure qui i giornalisti c'entrano poco; certo, per evitare rogne si sono adeguati all'andazzo e fanno poco per cambiarlo):

nel momento in cui viviamo un appiattimento intellettivo in base al quale l'opinione del primo terrapiattista di passaggio vale quanto quella di Margherita Hack o di qsi astrofisico che ha sputato sangue & sudore per decenni per STUDIARSI la materia (anzi, la prima ha pure più appeal nel sentiment popolare) e si tende a banalizzare ogni complessità perchè un discorso articolato non potrà mai entrare in un tweet e la competenza ormai è un optional non richiesto,

tu puoi sgolarti quanto vuoi a dire che le cose sono più complicate di come ti vengono dipinte, e però non ti sta a sentire nessuno, perchè sei secchione, palloso, poco divertente/interessante eccetera.

Oppure usi i sistemi che sta utilizzando Burioni per spernacchiare i ciarlatani social ed i danni che stanno facendo, colle cazzate antiscientifiche che sparano un giorno sì e l'altro pure. E ti prendi come corollario tutta la valanga di merda che ti butteranno addosso gli haters via social

Edited by freedog
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10 minutes ago, freedog said:

a propò, ma i grullini non avevano detto un paio d'anni fa che la prima cosa che avrebbero fatto al governo era cambiare sta legge eletotrale truffa, anticostituzionale eccetera?

Ineffetti conviene che ci pensino:

chissà che con qualche un artificio elettorale non riescano a recuperare nel numero dei seggi i voti che hanno persi tra gli elettori?   😉

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2 minutes ago, Mario1944 said:

Ineffetti conviene che ci pensino:

per ora, a quanto vedo, si stanno rimangiando solo la loro idea primigenia dell'incandidabilità dopo due mandati parlamentari (eh, il fascino della cadrega colpisce ancora..).

altre news sul tema non ne vedo; può darsi mi siano sfuggite...

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A me pare di ricordare che le questioni in discussione poste dal governo giallo-verde siano

-riduzione dei parlamentari ( senza toccare l'elettività )

-rafforzamento degli strumenti di democrazia diretta

-autonomia regionale differenziata

Sul fronte elettorale invece non mi pare né che la questione sia stata posta nel cd contratto di governo, né che possa esserci ora una convergenza fra Lega e M5s a meno che la Lega a sua volta non abbia una sua crisi dei consensi .

A me paiono dei correttivi del tutto insufficienti, oltre al fatto che io sono contrario all'autonomismo differenziato, non mi piaceva quando lo fece Blair e portò ad un referendum secessionista, non mi piace neanche ora.

Certo meglio del Senato delle Eccellenze forse lo sono, ma il Senato delle eccellenze per me è proprio un errore madornale

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13 minutes ago, Hinzelmann said:

A me pare di ricordare che le questioni in discussione poste dal governo giallo-verde siano

-riduzione dei parlamentari ( senza toccare l'elettività )

-rafforzamento degli strumenti di democrazia diretta

-autonomia regionale differenziata

ok, ma de sti tre mi pare sia andato avanti solo l'ultimo, sì caro ai legaioli, mentre gli altri son finiti nel freezer, o sbaglio?

13 minutes ago, Hinzelmann said:

Certo meglio del Senato delle Eccellenze forse lo sono, ma il Senato delle eccellenze per me è proprio un errore madornale

mah, tra tutti e due sembra una bella battaglia a qual è la cazzata più grossa..

1 hour ago, freedog said:

e secondo te gli inviati nei talk li decidono il conduttore & la redazione o i social media manager dei vari partiti, a seconda del msg che si vuol propagandare in quel momento?

noto solo ora un refuso:

volevo dire "secondo te gli INVITATI nei talk" eccetera.

scritto così, non so quanto si capisca quel che volevo dire.

sorry

Edited by freedog
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Cercando su internet viene fuori questo

A inizio maggio la camera ha approvato in seconda lettura una proposta di riforma costituzionale che incide sulla composizione del parlamento, riducendo il numero complessivo dei parlamentari. Si tratta del primo progetto di revisione costituzionale che in questa legislatura supera due delle quattro deliberazioni necessarie per l’approvazione.

Il disegno di legge presentato da Roberto Calderoli (Lega) prevede l’abolizione dell’articolo 99 della costituzione, il quale contiene norme sul Cnel. In questo modo si potrà operare con una successiva legge ordinaria finalizzata ad abolire direttamente il consiglio originariamente pensato come luogo di rappresentanza delle parti sociali. L’esistenza di quest’organo è stata messa in discussione numerose volte, l’ultima dalla riforma Renzi-Boschi nella scorsa legislatura. Anche in questo caso, la commissione referente ha avviato l’esame del testo

Quindi direi che per quanto riguarda la riduzione dei parlamentari si è abbastanza avanti, per quanto riguarda l''abolizione del CNEL indietro ( ma non credo vi siano dissensi al riguardo )

Non ho ben capito invece a che punto siamo con il referendum, ma credo un po' oltre

Ovvio che se poi la stampa parla solo dell'autonomia differenziata perchè c'è più dissenso, sembra che il resto non ci sia, invece c'è e non è tutto da buttare anche se si tratta di piccoli correttivi

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1 hour ago, freedog said:

per ora, a quanto vedo, si stanno rimangiando solo la loro idea primigenia dell'incandidabilità dopo due mandati parlamentari (eh, il fascino della cadrega colpisce ancora..).

Be' che sia il fascino della poltrona e degli emolumenti annessi e connessi non dubito, ma forse anche un minimo di resipiscenza:

in ogni professione l'esperienza è essenziale, non si vede perché in politica debba essere trascurabile o addirittura biasimabile.

 

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Di fatto non c'è una riforma dell'assetto istituzionale nel contratto di governo.

C'è solo un po' di populismo dei 5S vedi interventi di democrazia diretta con la riduzione del quorum per i referendum e riduzione dei parlamentari più maggiori competenze per la regioni Lombardia/Veneto/Emilia-Romagna per far contenta la Lega.

Ma l'assetto istituzionale non cambia di una virgola, non c'è nessun intervento sul bicameralismo perfetto e nemmeno sulla legge elettorale.

Tutte cose che invece servirebbero per far funzionare meglio il paese ma questo governo riesce a schifarmi su qualsiasi piano si metta ad operare praticamente, quindi non mi stupisco più.

 

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Per me il fatto che non vogliano cambiare assetti istituzionali è positivo, già la riforma di Renzi era una schifezza figuriamoci quella fatta da loro

Se poi ne uscissimo con meno parlamentari, senza CNEL e con quorum referendari più accessibili non direi certo che il paese sia cambiato, ma tuttosommato li considererei dei piccoli miglioramenti

Altro discorso l'autonomia differenziata

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