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Quale capacità e quale durata del nuovo governo.


Mario1944

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L'Expo si è fatta ( lasciamo stare se Sala meritasse poi di diventare addirittura sindaco in premio )

D'altronde io non vedo altra soluzione, Autostrade per l'Italia si faceva derogare le opere di ristrutturazione per sfuggire alle lungaggini burocratiche e farle in house in barba alla libera concorrenza UE, con il risultato che le manutenzioni le faceva poi una società loro, che a sua volta subappaltava al ribasso del 30% esternamente, trattenendosi la differenza.

Stabilito che questi lavori non li può fare Autostrade per l'Italia, ciò che si perde concretamente è il loro managment come stazione appaltante, se si consente a chi li sostituisca di poter procedere in via eccezionale, come pare fosse consesso a loro in via ordinaria, essendoci questa volta una emergenza vera, ci si può fare

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19 hours ago, freedog said:

poi però, pure con le procedure d'urgenza, stai sempre lì:

se non c'è il burocrate che mette la firma (e questi ormai c'hanno il terrore di farlo, chè poi devo risponderne in solido) resta tutto bloccato lo stesso

E comunque c'è il problema del diritto europeo che ormai è generalmente riconosciuto prevalere sulle leggi nazionali:

se de iure europaeo le procedure che stabiliscono gare d'appalto concorrenziali sono obbligate, può una legge de iure italico derogarne sia pure per urgenza?; urgenza che peraltro è tutta da dimostrare, posto che, costruire ex novo per costruire ex novo, tanto varrebbe procedere innanzi tutto con la famosa gronda, di cui infatti ora si riparla e che tra l'altro, se già fosse stata costruita, avrebbe permesso d'alleggerire da anni il flusso di veicoli sul ponte Morandi, permettendone frattanto il restauro ed impedendone l'accelerata ed imprevista  rovina.

Peraltro,  gara d'appalto o no, si deve ancora stabilire se ricostruire il ponte in loco, che forma dargli (alcuni parlano di una sola campata, altri di più campate), di che materiali (alcuni vogliono l'acciaio, altri insistono col cemento e non è da escludere che salti fuori anche il legno, spesso proposto negli ultimi tempi); senza contare che passare dai disegnini degli architetti, sia pur illustri come Piano, ai progetti esecutivi implica studio e quindi tempo e che prima bisogna demolire il ponte residuo, poi demolire le case sottostanti e circostanti e procedere alle espropriazioni, affrontando eventuali liti impedienti dei loro proprietari:

campa cavallo.....

Poiché che DiMaio e Toninelli ideologicamente insistono col "pubblico è bello" (specialmente se al governo stanno loro....) e vogliono che provveda Fincantieri, data l'esperienza di questa converrebbe seriamente pensare almeno provvisoriamente ad un ponte di.... barche ?

Edited by Mario1944
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Comunque pare che qualche problema, almeno di soldi, se non di voti, li avrà anche la Lega non più Nord, ma ancora erede di quella Nord:

dal Sole24Ore odierno:

"Il tribunale del Riesame di Genova ha confermato il sequestro dei 49 milioni di euro della Lega. Secondo i giudici il denaro è sequestrabile in «tutti i conti correnti riconducibili» al partito di Matteo Salvini.".

O Salvini fonda un partito nuovo, se del caso personale dato il successo di questo tipo,  o....

Comunque da oggi si cambia, teste DiMaio:

"C'è una manovra economica mascherata che si sta sottovalutando e che, invece, sarà molto importante: si tratta della Legge #SpazzaCorrotti. Attraverso il Disegno di Legge che il ministro Bonafede porterà in Consiglio dei Ministri domani, avremo più risorse, più merito per contrastare la corruzione. E l'Italia sarà un Paese che avrà più fiducia per ricominciare a spendere e aumentare, così, la domanda interna.

Contrastare la corruzione significherà togliere le mani di tanti politici e funzionari pubblici disonesti dalla marmellata. Una volta che si saranno macchiati di questi reati, verranno cacciati dalla Pubblica amministrazione. Ma, soprattutto, significherà recuperare risorse, perché questo è un Paese che perde decine di miliardi di euro all'anno in corruzione.

Con lo #SpazzaCorrotti corrompere non conviene più. Non sfidate la sorte, non sfidate lo Stato. Avete smesso di ammorbare l'Italia con i vostri loschi affari. Per anni una classe politica distratta, compiacente o complice vi ha permesso di farlo. Dal 4 marzo tutto è cambiato. Adesso costituitevi e non corrompete più."

Da domani converrà stare alla larga dai tribunali almeno per qualche mese, perché si prevede un enorme afflusso di corrotti che correranno a costituirsi, spaventati dalla serietà delle minacce dimaiane e bonafediane!

A proposito: Bonafede è in buona fede?  ?

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Come prevedibile la Procura di Genova per la rovina del ponte Morandi con l'ipotesi di reato di omicidio colposo plurimo, disastro colposo e attentato colposo alla sicurezza dei trasporti ha iscritto nella lista degli indagati venti persone tra cui non solo i responsabili di Autostrade, ma anche quelli del Ministero delle Infrastrutture e del Provveditorato alle opere pubbliche di Liguria, Piemonte e Val d'Aosta:

chissà come si contorceranno ora Dimaiuccio e Toninellino belli per giustificare perché il nuovo ponte non dovrà essere costruito da Autostrade, cui anzi dovranno anche essere tolte le concessioni ricevute per la gestione della rete autostradale, ma dovrà essere ricostruito a (mal?) cura pubblica che dovrà anche occuparsi della recuperanda (mala?) gestione della rete stessa.

Infatti, se Autostrade merita d'essere esclusa almeno precauzionalmente, sospettandosi la sua negligenza nella cura dell'opera, a maggior ragione merita d'essere esclusa almeno precauzionalmente  quella struttura pubblica proprietaria, la quale avrebbe dovuto vigilare sull'operato di Autostrade, approvandone o censurandone gli interventi di manutenzione ed i loro tempi e modi:

quindi Toninelluccio di logica dovrebbe o far piazza pulita di tutti i funzionari del suo ministero prima di aprire ancora bocca in merito al ponte Morandi oppure tacere, preferibilmente per sempre, ma se proprio non può tacere per sempre, taccia almeno fino alla dimostrazione dell'innocenza degli indagati di parte pubblica.

A proposito poi delle meraviglie che produrrebbe l'assegnazione della ricostruzione del ponte Morandi a Fincantieri, nota eccellenza pubblica nella costruzione di.... navi,  ricordiamo che quel simpaticone del tesoriere della Lega dei tempi di Bossi, Francesco Belsito, condannato per aver usati in modo alquanto personale per sé e per la famiglia di Bossi i fondi pubblici destinati alla Lega per rimborsi di spese elettorali, era stato nominato vicepresidente di Fincantieri, non certo per sue esperienze professionali, ma per spartizioni partitiche:

possiamo dunque stare tranquilli che l'eventuale assegnazione dell'appalto del nuovo ponte a Fincantieri sarà all'insegna della più pura integrità e della più profonda competenza.

Forza Stelle filanti!:

fate sognare tutti i Belsiti d'Italia.... ?

Edited by Mario1944
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Dal Sole24Ore odireno:

"L'ingegner Bruno Santoro ha rassegnato spontaneamente le proprie dimissioni dalla Commissione ispettiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che opera per individuare le cause del crollo del Ponte Morandi». (...) «In relazione, poi, alle cosiddette ”consulenze” per Aspi, si fa notare - prosegue la nota del Ministero dei Trasporti - che i collaudi delle opere in concessione vengono regolarmente effettuati dalle strutture del concedente a spese del concessionario.".

Chissà se Toninelluccio bello ha letta ed approvata questa dichiarazione del suo Ministero prima che fosse pubblicata:

"i collaudi delle opere in concessione vengono regolarmente effettuati dalle strutture del concedente a spese del concessionario.".

Se l'ha letta ed approvata, dovrebbe spiegare perché ritiene Autostrade sola colpevole della rovina del ponte Morandi e soprattutto perché vuole che, proprio perciò, la ricostruzione sia fatta a cura pubblica, dato che la parte pubblica non è manco capace di collaudare le opere altrui, figuriamoci le proprie!

Se non l'ha letta, farebbe bene a cambiar mestiere perché il ministro non sa farlo o, peggio ancora, non glielo lasciano fare i suoi funzionari ministeriali.... ?

Edited by Mario1944
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Eccezionale siluro  sparato da DiBattista, in vacanza nel lontano Guatemala, contro Salvini e la Lega per la questione del debito  per mal uso dei fondi elettorali. o meglio contro DiMaio e soci ed amici:

già il Fico ruminale aveva aperto il fuoco amico,  apparentemente contro Salvini, per la questione dell'accoglienza dei profughi della nave Diciotti.

Pare che nelle Stelle Filanti molti siano impensieriti dalla trionfale avanzata (sondaggistica per ora) di Salvini nel cuore degli elettori italioti, perciò  DiMaiuccio bello, tanto per far  sapere che anche i Grillotalpe hanno ricette entusiasmanti per risolvere i mali italici, ora ha scoperto gli effetti benefici sull'unità familiare prodotti dalla chiusura domenicale delle botteghe commerciali, note da millenni per essere rovina famiglie:

come dice il proverbio, "bottega, tabacco e Venere riducono la famiglia in cenere".

Continua peraltro, il citato DiMaio, la sua campagna di Russia contro Autostrade , per trasferirne le competenze ai pubblici poteri, notoriamente affidabilissimi in fatto di conservazione perfetta dei beni demaniali, in particolare di ponti e strade e nominatamente del ponte Morandi:

quando tutto sarà compiuto, finalmente potremo dormire sonni tranquilli anche mentre.... guidiamo.... ? 

Edited by Mario1944
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Comunque non si può dire che non sia un governo del cambiamento:

cambiano continuamente opinione un po' su tutto.....

Ad esempio, che fine ha fatta  la celerrima  espulsione dei 500 mila e più immigrati clandestini  promessa da  Salvini?:  

il nostro eroe s'è accorto che i tempi non potrebbero essere molto brevi e che, pur ammettendo una durata quinquennale del governo, non ne vedrà espulsi molti;   pertanto  in un’intervista alla radio Rtl ha messe le mani avanti osservando:

"se espelliamo ogni settimana tra tunisini, nigeriani ed altri cento, ci mettiamo ottant’anni a recuperare i cinque sei, settecento mila immigrati entrati negli ultimi anni".

Soluzione?:

ovviamente tenerseli, alla faccia delle promesse elettorali, contentandosi dei 70 (settanta) della nave Diciotti non accolti e distribuiti  tra vari Paesi ..... ?

I 100 della nave Diciotti rimasti in Italia, ma rientranti nel ripristinato diritto d'asilo ecclesiastico, glieli abboniamo, almeno finché non fuggiranno tutti divenendo semiclandestini.

Cambiamenti anche sui vaccini:

no all'obbligo vaccinale e comunque, secondo l'esperto immunologo Salvini, dieci vaccini sono troppi (per che cosa?);

poi, sì all'obbligo, ma con autocertificazione e quindi con il sottinteso che chiunque possa fare come meglio creda;

quindi retromarcia e nessuna facoltà di autocertificazione;

infine (?) non si è ancora capito, ma qualche cambiamento è in vista....

Ed il famoso sforamento del deficit del bilancio pubblico?

attestato e certificato che "prima vengono gli Italiani", perché il debito pubblico non è ovviamente affar nostro, siamo stati rassicurati dai due galletti viceministri sullo sforamento pro bono patriae del limite europeo;

ma ora tutti pare  siano tornati all'ovile dei limiti imposti e di sforamento non si parla più, anzi, assicurano che sarà dimostrato, Tria teste e  viceministri  consenzienti, il rigore dei nostri conti , anche a costo di differire alle calende greche (non quelle di Tsipras) le promesse epocali riforme.

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9 minutes ago, Mario1944 said:

Ed il famoso sforamento del deficit del bilancio pubblico?

ti dirò, io ancora voglio capì che fine farà l'aumento dell'IVA al 24%

-anche se un vaghissimo sospetto ce l'avrei pure..-

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Gigione DiMaio ne ha combinata una delle sue, tanto per dimostrare l'eccellenza intellettuale del  suo personaggio, che pure è nato nella Magna Grecia e che quindi dovrebbe immaginare dove stiano prevalentemente certe cose, anche al netto dei commerci illeciti :

ma forse per lui la Magna Grecia è la Grecia dove "se magna".... ?

In breve il nostro Gigione , partecipando ad una trasmissione televisiva  ha affermato  

"Taranto non ha musei degni della Magna Grecia.  Quella è l’area con i reperti archeologici più grande della Magna Grecia e non ha musei degni di quell’area".

 Risposta  della direttrice dei Musei Tarentini  Degl’Innocenti,:

"Egregio ministro Luigi Di Maio, sarei molto onorata di poterla accogliere nel museo archeologico più importante della Magna Grecia, che ha sede proprio a Taranto, uno dei musei archeologici più importanti al mondo".

Egregio?:

sì, Gigione in effetti è proprio  "fuori del gregge" delle persone con un minimo di cultura....?

Edited by Mario1944
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Bigotti a rapporto. Al momento sono circa 150 parlamentari di CDX su 403 totali, più una grillina e anche un piddino da quanto ho letto. 

-

Nasce “Famiglia e Vita”: gli omofobi si riuniscono in un intergruppo parlamentare

Nasce Famiglia e Vita, il nuovo intergruppo parlamentare che raccoglierà i movimenti più conservatori della politica italiana. Fra i temi annunciati questa mattina a palazzo Madama, ci sono droghe leggere, contrasto al suicidio assistito, gestazione per altri, adozioni omogenitoriali e -riportiamo- l'”educazione del gender nelle scuole”. Valori “non negoziabili” li hanno definiti gli organizzatori che presenti alla conferenza stampa. Fra gli altri, sono intervenuti Simone Pillon (Lega), Maurizio Gasparri (Forza Italia), Gaetano Quagliariello (Idea), l’onorevole Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia): tutti volti tristemente noti dal popolo arcobaleno per le loro posizioni e dichiarazioni omofobe. A guidare l’iniziativa, reduce dall’esperienza del Family Day, è Massimo Gandolfini, ancora una volta in prima linea nelle battaglie contro i diritti della comunità lgbt+.
All’intergruppo hanno già aderito 150 tra senatori e deputati di centrodestra. Unica eccezione, secondo quanto riferito dagli organizzatori, è la senatrice Tiziana Drago, portavoce del Movimento 5 Stelle al Senato.
Il primo incontro sarà questa sera alle 20 a palazzo Madama. A seguire, “Famiglia e Vita” si riunirà il 12 ottobre a Milano con gli amministratori locali.

http://www.gaypost.it/nasce-famiglia-e-vita-gli-omofobi-si-riuniscono-in-un-intergruppo-parlamentare/amp

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Ultime esaltanti dichiarazioni del DiMaio nazionale:

"è chiaro che è impossibile, con i flussi immigratori irregolari, non restringere la platea e assegnare il reddito di cittadinanza ai cittadini italiani".

E noi che temevamo che il reddito di cittadinanza fosse assegnato ai cittadini di tutti gli Stati di questo mondo:

stolti che dubitavamo dell'intelligenza delle Stelle Filanti....;-)

I conti pubblici sono salvi, anche perché.... reddito di cittadinanza italiana per modo di dire....: 

non sarà assegnato a tutti i cittadini italiani in quanto tali, come dovrebbe essere di logica un reddito di cittadinanza, ma solo a quelli che avranno certi requisiti di povertà e di bisogno:

sarà insomma un reddito di sostegno specificamente per i disoccupati cronici.

Perché dunque chiamarlo reddito di cittadinanza, lasciando intendere che valga per tutti i cittadini italiani in quanto tali?:

be', ci sono quelli che vendono lingotti d'oro di cui d'oro è solo la patina di rivestimento.... ?

D'altronde questo è un governo d'equilibristi:

basti vedere com'è bravo Salvini a tenere il piede in due scarpe, alleanza governativa con le Stelle ed alleanza politica con (S)Forza Italia e Fratelli Italici, ed il bello è che le due scarpe non si lamentano....

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Dal Sole 24 Ore di Oggi:

"Né Fincantieri né Italferr, le due società pubbliche cui il Governo vorrebbe far ricostruire il ponte di Genova andato in pezzi il 14 agosto, hanno le capacità tecniche per realizzare un'infrastruttura di questo tipo. Non hanno cioè le “Attestazioni Soa”, strumento previsto dal nostro codice appalti per certificare la capacità di realizzare opere pubbliche (nelle diverse tipologie e importi), nello specifico non hanno la categoria OG3 «strade, ferrovie, ponti e viadotti».".

Vabbe', già lo s'era detto qui nelle settimane scorse che Fincantieri al più potrebbe costruire un ponte di.... barche.... ?

Certo è che qualcuno farà la figura dell'imbecille, ma.... conserverà  sempre il suo sorrisetto ebete sulle labbra....

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41 minutes ago, Mario1944 said:

qualcuno farà la figura dell'imbecille, ma.... conserverà  sempre il suo sorrisetto ebete sulle labbra....

Tontarelli (a cui evidentemente non è bastata la figura di m. col plastico vespiano) oggi dixit:

<Non vogliamo solo rifare bene e velocemente il Ponte Morandi, ma anche renderlo un luogo vivibile, un luogo di incontro in cui le persone si ritrovino, possano vivere, giocare, mangiare>
O sono dei completi deficienti, o ci vogliono distrarre dal nulla cosmico che stanno producendo.

O entrambe le cose.

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1 hour ago, freedog said:

<Non vogliamo solo rifare bene e velocemente il Ponte Morandi, ma anche renderlo un luogo vivibile, un luogo di incontro in cui le persone si ritrovino, possano vivere, giocare, mangiare>

Invece di costruire il ponte sopra le case, costruiranno le case in mezzo al ponte.... ?

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Va detto che anche chi a suo tempo autorizzò la costruzione di un ponte a filo con i tetti delle case preesistenti, non è che ci abbia fatto una bella figura, ciò che lo salva è solo il fatto di averlo fatto nel 1963 e di essere morto nel frattempo.

Stabilito che ci fu gente che si ritrovò d'imperio un ponte sopra la casa,  che c'è gente che d'imperio dalla medesima casa viene buttata fuori oggi, perchè di fatto con la scusa che il resto del ponte potrebbe essere insicuro si è espropriato tutto, l'idea di fare sotto al nuovo ponte qualcosa che eviti la possibilità concreta che si trasformi in luogo di spaccio o di traffici illeciti, non mi pare una imbecillità.

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Pare che i Genovesi siano entusiasti della proposta di Toninellus ridens:

<Non vogliamo solo rifare bene e velocemente il Ponte Morandi, ma anche renderlo un luogo vivibile, un luogo di incontro in cui le persone si ritrovino, possano vivere, giocare, mangiare>

tanto che qualcuno ha pensato bene di anticipare, incominciando ad usare ludicamente dei tronconi del ponte rovinato:

"Genova, si siede a strapiombo sul moncone del Ponte Morandi: fermato.
Un uomo è riuscito a salire sul troncone di ponte Morandi eludendo la sicurezza della zona rossa."

Già la Superba pregusta i diletti di vita, incontro, gioco, pranzi e cene sopra  e sotto il ponte ricostruito, tra i profumi variegati  e le armonie dissonanti prodotti da autovetture ed autocarri audacemente rombanti in un meraviglioso flusso di bagliori elettrici e frastuoni meccanici che avrebbe fatto la felicità di Marinetti e che senza dubbio manderà in estasi i Genovesi. 

Se fu colpa, nella rovina del ponte, felice colpa che donerà a Genova tanta novità stellare.


 

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Verbo salviniano:

"a fine settembre nel decreto fiscale verrà previsto il carcere per chi evade".

Evidentemente nessuno l'ha informato  che la prima legge "manette agli evasori" è del 1982 e che sanzioni penali sono già previste non solo per chi  fraudolentemente sottrae imponibile a tassazione, ma anche per chi non paga per impossibilità finanziaria sopravvenuta :

gli effetti non sembrano essere  stati magnifici, dato che  ogni anno  i nostri governanti si lamentano dell'enormità dell'evasione,  e d'altronde con la pressione e l'oppressione del nostro Fisco, forse sarebbe meglio  innanzi tutto prevedere il carcere per chi ne è responsabile.... ?

Comunque, visti gli effetti delle terrificanti promesse salviniane sugli immigrati clandestini, che sarebbero dovuti essere espulsi a suon di centinaia di migliaia in pochi mesi,  dubito che gli evasori, veri o presunti, ma soprattutto quelli veri...., si turberanno più di tanto.

Edited by Mario1944
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Diciamo anche che la percentuale di detenuti per evasione fiscale in Italia non è fra le più alte

Per tutti i reati finanziari e tributari insieme, si contano fra lo 0,4% e lo 0,9% dei detenuti, con un incremento probabilmente dovuto più che alla crisi economica al progressivo innalzamento dei termini di prescrizione dei reati fiscali ( passati progressivamente da 6 a 13 anni con tre riforme alle spalle tra il 2000 ed il 2015 )

In effetti qui si sommano due patologie, la lentezza degli accertamenti nella fase amministrativa e la lentezza dei processi penali, nessuna delle due risolta visto che ogni riforma precedente ha affrontato il problema dilatando la prescrizione ( ma esistono anche dei limiti fisiologici, visto che gli over 70 possono godere delle misure alternative al carcere )

Senza arrivare agli eccessi di Stella che -anni fa - arrivò a stimare il rapporto di 1 a 55 con la Germania, il rapporto con gli altri reati contro il patrimonio ( furti rapine etc ) resta squilibrato ( alla luce del fatto che spesso l'evasione determina danni patrimoniali molto maggiori pur se alla collettività )

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E.... il commissario plenipotenziario (o quasi....) per ricostruire il ponte genovese crollato, che fine ha fatta?

Conte il 13 Settembre presentando il decreto con i provvedimenti urgenti per Genova promise la nomina entro dieci giorni:

ormai sono passati undici giorni, ma di nomina non v'è traccia.

Ieri pare che dal Governo abbiano affermato che i dieci giorni si devono contare dall'entrata in vigore del decreto che tuttavia dev'essere ancora firmato da Mattarella che peraltro non l'ha ancora ricevuto.....

Campa cavallo.... 

"Il ponte si ricostruirà in un anno" diceva Toninellus ridens:

senza dubbio (o quasi....),  ma non ha detto da quando calcolare l'anno..... ?

anche perché prima si devono sgomberare le case dalle quali i residenti giustamente vogliono riprendersi le proprie cose,  ma per ora non possono entrare perché troppo pericoloso;   poi devono essere demolite le case ed insieme dev'essere demolito il ponte residuo:

se solo per queste demolizioni sarà necessario meno d'un anno, saranno stati fulmini!

Demolito tutto  si potrà incominciare a contare l'anno per la costruzione del ponte nuovo, sempre che intanto abbiano concordato  quale sarà il progetto definitivo ed il costruttore  assegnatario dell'appalto.

Edited by Mario1944
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Ora è la volta di Gigione DiMaio a sparare la c.....a quotidiana:

noi farem come la.... Francia.

Certifica infatti il nostro:

"La Francia per finanziare la sua manovra economica farà un deficit del 2,8 per cento. Siamo un Paese sovrano esattamente come la Francia. I soldi ci sono e si possono finalmente spendere a favore dei cittadini. In Italia come in Francia.".

Chissà perché vuole imitare la Francia di Macron, dopo averne dette di cotte e di crude contro di lui sulla faccenda dell'accoglienza ai profughi del Mediterraneo:

perché non imitare invece  la Germania della Merkel?

In ogni caso, va benissimo anche la Francia:

significa che tra pochi anni avremo un debito pubblico sotto il 100%, come appunto la Francia, di contro al 134% che oggi ci opprime.

Purché DiMaiuccio bello non voglia imitare i Francesi solo nei vizi, ma non nelle (peraltro relative....) virtù e dunque ne voglia imitare i numeri maggiori del deficit annuale, ma non quelli minori del debito complessivo..... ?

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Smettetela di fare il tifo contro il M5S e a favore della Lega

Salvini non  mi pare ne abbia proprio bisogno, sta già al 32% e di questo passo alle Europee farà un botto da far impallidire il 42% di Renzi

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10 hours ago, freedog said:

ora??

Vabbe':

un giorno per ciascuno: ieri DiMaio, oggi Toninelli, domani Salvini, posdomani Conte....

ce n'è per tutti e per tutti i gusti.

Comunque pare che i tempi per il ponte nuovo si dilatino assai:

a parte la nomina del commissario straordinario, che s'è persa  nelle nebbie delle contese tra i vari galletti, a causa degli incidenti più o meno probatori  per l'accertamento delle colpe della rovina non sembra che i residui del ponte potranno essere rimossi  prima dell'anno venturo;  dunque la crapula  prevista nel 2019 sopra e sotto il ponte nuovo, secondo i desiderata di Toninellus ridens, dovrà essere rimandata a non so quale remoto anno....

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Vale in questo caso quanto già detto sui cd reati economici e fiscali, cioè il rischio di un processo "monstrum" che costituisce un impiccio fra sequestri, sopralluoghi ed incidenti probatori, ma finisce poi per esaurirsi nei vari gradi di giudizio in una serie di prescrizioni.

Sia detto per inciso, al di là del fatto che queste grosse società elargiscono alte remunerazioni a dirigenti che si addossano le responsabilità penali, per esentarne i vertici, per quanto il comportamento possa essere stato negligente e "criminale", sempre si parlerà di reati tendenzialmente colposi e con pene relativamente contenute, per cui che qualcuno vada effettivamente in carcere mi pare sia da escludersi

E d'altronde sostenere che qualcuno abbia agito con dolo, al fine di provocare un disastro, sarebbe una forzatura dei fatti non meno sbagliata, per cui è ampiamente prevedibile che ci sarà un inevitabile gran dispendio di tempo e risorse per un risultato magro o nullo.

Quanto ai tempi a me pare ragionevole dire che l'unica possibilità di accorciarli sarebbe quella di conservare le parti di struttura non crollate ed ancora stabili, la qual cosa eviterebbe anche l'abbattimento di una serie di edifici privati che ci stanno sotto

Peraltro per una reazione antropologica non desueta ( vedi terremoti ) la gente vuole tornare nelle proprie case e la si è cacciata a forza per decisione delle autorità pubbliche, chiaramente io non so se il resto del ponte sia stabile ma dopo un paio di mesi lo si dovrebbe poter dire

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Dal Sole24Ore odierno:

"Vola lo spread in apertura, Btp sfonda il 3%. Borsa Milano apre in forte calo Immediata la reazione dei mercati: nei primi minuti di contrattazione il future sullo spread balza di una ventina di punti a quota 258 dai 236 di giovedì. Il rendimento sul BTp decennale sfonda il 3% e sale al 3,07 per cento dal 2,9% della chiusura di giovedì."

Pare che l'annuncio del deficit al 2,4% non sia stato preso bene dai mercati....

ma il duo "governo del popolo" esulta:

image.png.bac26f84c42b2e6661ebf551355cbdf3.png

dunque possiamo stare tranquilli:

siamo in buone mani.... o no?

Il problema è tutto nel debito pubblico accumulato:

sottoscrivereste le obbligazioni emesse da un'impresa  che abbia sulle spalle un debito complessivo pari al 134% dei ricavi annuali, che continua a perdere ogni anno, accumulando altro debito, e che per di più non dà segni di resipiscenza, anzi, si compiace d'aumentare le perdite annuali?

Forse qualcuno potrebbe anche rischiare, ma certo non si contenterebbe di prestare soldi ai medesimi tassi d'interesse  offerti da imprese molto meno o niente affatto indebitate e che producono corposi utili annuali, tanto più che proprio ieri negli Stati Uniti la Fed ha dato un segnale di rialzo dei tassi che potrebbe ripercuotersi anche in Europa.

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2 minutes ago, Mario1944 said:

sottoscrivereste le obbligazioni emesse da un'impresa  che abbia sulle spalle un debito complessivo pari al 134% dei ricavi annuali, che continua a perdere ogni anno, accumulando altro debito, e che per di più non dà segni di resipiscenza, anzi, si compiace d'aumentare le perdite annuali?

tranquillo, l'Argentina è vicina...

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