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Quale governo sarà possibile?


Mario1944

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5 hours ago, freedog said:

CI RIPRENDIAMO IL MARE DALLA FRANCIA E PURE LA GIOCONDA

La Corsica no? ;-)

Comunque quella della Gioconda è una faccenda che sento da almeno 50 anni e non solo da persone di scarsa scolarità.....

5 hours ago, freedog said:

QUESTI POCHI ACCORGIMENTI CI FARANNO DIVENTARE RICCHI, BELLI, MAGRI E SENZA PELI SUPERFLUI.

L'ho detto che dobbiamo scegliere i politici da eleggere tra i bei ragazzi.

Sostituiamo i partiti con le agenzie che selezionano i modelli per le case di moda:

invece di partiti di sinistra, centro, destra con sfumature varie, ci saranno agenzie che proporranno ragazzi atletici e glabri, altre corpulenti e villosi, altre ancora nervosi e sottili, altre invece muscolosi e tarchiati, quelle che avranno candidati biondi, quelle mori, quelle rossi eccetera.

Per male che andrà essi, non governeranno peggio che facciano i politici, ma almeno noi ci rifaremo gli occhi.... ;-)

8 hours ago, Sbuffo said:

Salvini si è invece nuovamente imposto come leader del centrodestra zittendo di fatto Berlusconi che non ha potuto far altro che adeguarsi alle decisioni del leader della Lega.

Diciamo che è pari e patta:

Salvini ha fatto sapere a Berlusconi che vuol essere il capo vero della coalizione e non una bella statuina con il cartellino MSRI (Matteo Salvini Re Inutilmente), Berlusconi gli ha fatto risapere che sa benissimo che senza (S)Forza Italia Salvini può solo fare l'utile idiota per le Stelle filanti, quindi non s'allarghi troppo.

8 hours ago, Sbuffo said:

Per il M5S mediaticamente questa è una bella botta, aver contribuito a far eleggere presidente del senato un esponente di Forza Italia, per di più una fedelissima di berlusconi, una di quelle che lo seguono in politica dal 1994, che hanno sostenuto e difeso le leggi ad personam

Ma tu pensi che la massima parte dei voti dei Grilli e Strilli dipenda da un'urgenza di virtù perfetta stoicamente intesa?:

sancta simplicitas....;-)

Certo anch'essi hanno dovuto ingoiare il rospo della presidenza del Senato a Forza Italia, ma, stante il "negazionismo" degli orfani di Renzi e l'impossibilità di Salvini di rompere con Berlusconi, hanno preso il parecchio, cioè la presidenza della Camera, insieme con qualche soddisfazione formale, cioè la rinunzia di Romani a quella del Senato ed il rifiuto di trattare con Berlusconi direttamente.

7 hours ago, Sbuffo said:

Il Pd continua la sua strategia, semplicemente non voleva entrare nei giochi,

Be' è stato accontentato e forse per ora ha pur fatto bene, ma, se continuasse a negarsi sempre e comunque, qualcuno potrebbe pur domandarsi a che pro votarlo, tanto più che non sembra un esempio di coesione interna neppur nella disgrazia comune:

deve sperare che la ripresa economica, che ormai sembra ben avviata in tutta Europa, abortisca ovvero risparmi l'Italia, altrimenti, se non farà parte in qualche modo del futuro governo, il merito se lo prenderanno altri.

Comunque dopo la faccenda delle presidenze Berlusconi sarà sempre più diffidente di Salvini, temendone intese con Grillo Di Maio in ogni occasione;  a sua volta Salvini sarà sempre più diffidente di Berlusconi, conoscendone il desiderio di rivincita del sottratto primato nella coalizione.

Dubito che il futuro governo, se avrà Berlusconi e Salvini come sostenitori determinanti, vivrà felicemente e durevolmente.

Edited by Mario1944
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5 hours ago, Sbuffo said:

senza contare le pessime pratiche di familismo che portarono la Casellati ad assumere sua figlia al suo ministero.

Be' Togliatti portò l'amante (la Iotti) ai vertici del partito eppure i suoi lo chiamavano il Migliore:

chissà che facevano i peggiori..... ;-)

Comunque sono faccende diffuse ovunque, anche tra le Stelle filanti, come s'è visto sotto i Raggi romani.

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1 hour ago, Mario1944 said:

Ma tu pensi che la massima parte dei voti dei Grilli e Strilli dipenda da un'urgenza di virtù perfetta stoicamente intesa?:

sancta simplicitas....;-)

Non serve  la massima parte dei voti dei grillini, il Pd è più che altro interessato a recuperare i suoi elettori di centrosinistra, quelli che solo alle ultime elezioni hanno deciso di votare M5S, magari proprio perchè non volevano berlusconi e la lega e oggi invece vedono i 5S votare per un presidente del senato di forza italia e vedono dialogare con Salvini per un possibile governo, non credo che il Pd punti certo ai grillini duri e puri che li giustificherebbero sempre e cmq.

Quote

Be' è stato accontentato e forse per ora ha pur fatto bene, ma, se continuasse a negarsi sempre e comunque, qualcuno potrebbe pur domandarsi a che pro votarlo, tanto più che non sembra un esempio di coesione interna neppur nella disgrazia comune:

deve sperare che la ripresa economica, che ormai sembra ben avviata in tutta Europa, abortisca ovvero risparmi l'Italia, altrimenti, se non farà parte in qualche modo del futuro governo, il merito se lo prenderanno altri.

Comunque dopo la faccenda delle presidenze Berlusconi sarà sempre più diffidente di Salvini, temendone intese con Grillo Di Maio in ogni occasione;  a sua volta Salvini sarà sempre più diffidente di Berlusconi, conoscendone il desiderio di rivincita del sottratto primato nella coalizione.

Dubito che il futuro governo, se avrà Berlusconi e Salvini come sostenitori determinanti, vivrà felicemente e durevolmente.

Il merito gli italiani lo riconoscono con molta difficoltà ai politici, anche perchè pur nel merito e nella ripresa ci saranno sempre ampie fette di italiani che stanno male o chi non è mai contento, anche ora con Renzi il paese aveva fatto passi avanti rispetto alla precedente legislatura però alle elezioni non è certo servito.

Se poi teniamo conto che M5S e Lega hanno creato grandi aspettative nell'elettorato e hanno proposto grandi promesse, allora mi sembra piuttosto difficile che queste possano essere mantenute.

Senza contare poi che in un governo di coalizione M5S-Lega ci sarebbero tutte le problematiche dovute a compromessi e difficoltà di unità di intenti.

Mi sembra molto più probabile che li aspetti un futuro poco roseo come consensi se dovessero mettersi a governare assieme.

Edited by Sbuffo
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LocoEmotivo
27 minutes ago, Sbuffo said:

[...] il Pd è più che altro interessato a recuperare i suoi elettori di centrosinistra [...] 

Quelli che ha spinto sull'orlo di una crisi di nervi con il suo corteggiare i ricconi e i suoi leader canaglia?

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Silverselfer
12 hours ago, Hinzelmann said:

Come gay non posso che esprimere il mio disappunto per il fatto che sia stata bruciata la candidatura della Bernini che era un "pupazzo buffo"....a favore di una Maria Elisabetta Alberti Casellati, laureata in diritto canonico alla pontificia università lateranense

Sì ... condivido la stessa amarezza ed è la riprova che in questo paese la questione dei diritti civili non ha mai sfiorato la coscienza di nessuno. Questa marchesa è stata una strenua oppositrice del riconoscimento delle unioni civili ma anche dell'adozione del figlio del partner, se la nuova coppia fosse omosessuale; anti abortista e sostenitrice dell'obiezione di coscienza dei medici, fin anche quella dei farmacisti che si rifiutano di vendere la pillola del giorno dopo.

Al contrario, sono stato favorevolmente colpito dal discorso di FIco ---> Un vero e proprio programma di governo, ve! 

Questo mi fa riflettere sugli effetti della crescita esponenziale del M5S ---> Fico è il capo corrente della sinistra del movimento, come la Lombardi lo è di quella  più a destra e che fino a oggi è stata preferita per contendere i voti nel bacino elettorale leghista e post-fascista. 

Nel M5S, la Lombardi è di fatto la sola che non ha saputo portare il risultato a casa, fallendo la prova elettorale nel Lazio (il suo slogan: più turisti e meno migranti) non riuscendo a contenere l'espansione di Salvini che conferma il suo trend in crescita anche nel Lazio. 

Chi la difende sostiene che patisce l'effetto dell'amministrazione Raggi, ma a Roma il M5S guadagna consensi e a Ostia sfiora il 40%.  Senza contare che molti dei guai della Raggi sono riconducibili proprio all'opposizione interna della destra  grillina. Insomma, questo laboratorio a destra del movimento che aveva dominato le elezioni del 2013 (furono loro a condurre le trattative con Bersani,), oggi segna il passo proprio a causa dell'affermazione di Salvini. Da quel versante politico non c'è più trippa per gatti ... 

Al contrario, il dato politico di oggi ci dice che è da sinistra che arrivano i voti della grande vittoria. La linea vincente è tornata ad essere il reddito di cittadinanza, proviene dagli incontri con gli operai in sciopero, dalla volontà di reintrodurre l'articolo 18 eccetera ---> a sinistra c'è margine di crescita perché non ha rappresentanza politica. Sono rimasti i radical chic a votare il PD e quindi i poveri, i disgraziati puzzosi e ignoranti delle suburre si sono trovati da soli chi li può rappresentare.

Quando incassi numeri come il 32% dei consensi, è inevitabile che inizi una conta interna di chi ha portato più preferenze e Fico incassa la presidenza della camera e fa un discorso che pare un programma di governo, a cui fa subito eco Salvini facendo rilevare le assonanze giuste su cui si può lavorare. 

Stiamo assistendo a una politica magmatica in cui gli elementi sono ancora allo stato fluido, ma si stanno rapidamente aggregando con una chimica propria a una destra e una sinistra storica post risorgimentale. Le cui differenze erano sfumate dal comune interesse di trovare una soluzione ai problemi strutturali dell'Italia ... i problemi del meridione sono ancora gli stessi e anche all'epoca c'era la questione della parità di bilancio o  della crescita a debito per diminuire la sperequazione sociale. C'era anche l'improrogabile impellenza di riforme necessarie a preparare il paese ad una rivoluzione tecnologica in atto ... all'epoca finì molto male, speriamo che sta volta si risolva meglio.

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Senza dubbio Sbuffo, ma un partito nasce per andare al governo e quindi rischiare consensi governando:

se sta sempre all'opposizione per partito preso, anche quando potrebbe andare al governo o comunque i fluire sulle scelte del governo, chi lo voterà mai più?

9 hours ago, Sbuffo said:

Il merito gli italiani lo riconoscono con molta difficoltà ai politici, anche perchè pur nel merito e nella ripresa ci saranno sempre ampie fette di italiani che stanno male o chi non è mai contento, anche ora con Renzi il paese aveva fatto passi avanti rispetto alla precedente legislatura però alle elezioni non è certo servito.

8 hours ago, Silverselfer said:

C'era anche l'improrogabile impellenza di riforme necessarie a preparare il paese ad una rivoluzione tecnologica in atto ... all'epoca finì molto male, speriamo che sta volta si risolva meglio.

Vabbe' i Grilli e Strilli ormai sono esperti in merito, auspici Casaleggio & Co.

Andiamo verso un futuro internettianamente radioso:

la rete nella democrazia e.... la democrazia nella rete  ;-)

8 hours ago, Silverselfer said:

La linea vincente è tornata ad essere il reddito di cittadinanza, proviene dagli incontri con gli operai in sciopero, dalla volontà di reintrodurre l'articolo 18 eccetera ---> a sinistra c'è margine di crescita perché non ha rappresentanza politica.

Ah be' certo che se la linea vincente è quella del parassitismo sociale ed imprenditoriale, siamo a cavallo..... di una tartaruga.....

Speriamo che l'Achille che c'insegue sia quello di Zenone (di Elea)  ;-)

Edited by Mario1944
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Ma parliamo di cose più importanti. 
Fico ha festeggiato baciandosi con la fotografa partneopea Yvonne de Rosa. Questo significa che non è gaio?  :(

A me fa un sesso da paura (dovrebbe però stare zitto).

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LocoEmotivo
2 hours ago, Orfeo87 said:

A me fa un sesso da paura (dovrebbe però stare zitto).

Un grillino fa paura, più che sesso.

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Comunque, Grillo DiMaio afferma che ai Cinque Stelle Filanti spetti ricevere l'incarico per (tentare di) formare il nuovo governo.

Salvini è pienamente d'accordo sull'essere in perfetto disaccordo, perché afferma che spetti alla sua coalizione (cioè a sé stesso) ricevere quell'incarico.

Ieri se la sono cavata per il rotto della cuffia perché le presidenze delle Camere sono due;  ma come faranno con l'incarico di formare il governo, che finora è stato uno solo?:

chiederanno a Mattarella una duplicazione? ;-)

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Ora siamo al bacio sulla bocca, ma non tra DiMaio e Salvini, bensì tra Grillo baciante e Salvini baciato.

Non parliamo poi dei baci (non si sa se graditi....) sulla bocca di Mattarella:

tutti confidano nella di lui saggezza, anche coloro che prima delle elezioni non si mostravano molto teneri verso di lui (vedi alle voci Grillo e Salvini).

Ovviamente per ciascuno la saggezza sta nel dare l'incarico di fare il governo alla propria parte politica ;-)

Baci a parte, le cose sembrano abbastanza chiare (si fa per dire.....) e dunque:

1 ) nessuna coalizione e men che meno un partito hanno la maggioranza per governare soli, almeno con un minimo di sicurezza ovvero di non dipendenza dalla benigna negligenza (come dicono gli Inglesi) altrui;

2 ) stante il rifiuto (per ora) degli orfani di Renzi verso entrambi i quasi vincitori, accordi sono possibili, come accaduto per le Camere  (non da letto),  solo tra Salvini con aggregati e Grillo interposto DiMaio;

3 ) Salvini non ha (per ora) intenzione di andarsene solo alle Stelle filanti, piantando in asso Berlusconi e forse anche la Meloni, perché sa bene che sarebbe in posizione subordinata verso i grillotalpe, mentre ora, sia pur contrastato dal fondatore, è capoccia del Centrodestra che è anche, cosa non trascurabile, la coalizione col maggior numero di seggi;

4 ) Berlusconi non ha per ora (e forse non l'avrà mai..... ) convenienza  a rompere con Salvini, non avendo altri forni, mancano i numeri....,  in cui cuocere il suo pane, ma può minacciare di farlo per ottenere qualcosa di sostanzioso, che peraltro gli spetta in grazia del suo non trascurabile pacchetto di voti nell'ambito della coalizione;

5 ) per quanto sopra detto, sembra che le sole possibilità siano:

      a )  governo del Centrodestra appoggiato dall'esterno su singoli provvedimenti dai grillotalpe e forse anche dagli orfani di Renzi;    non necessariamente il presidente del consiglio di tale governo sarebbe Salvini, benché non si veda chi altri possa  sostituirlo dopo la presidenza del Senato concessa a (S)Forza Italia;

   b )  governo cosiddetto super partes o del presidente o tecnico o scientifico od economico o di salute (?) pubblica, sostenuto da nessuno, ma tollerato da tutti, che ricerchi maggioranze secondo il gradimento dei singoli provvedimenti che delibererà;

in ambedue i casi avremo un governo assai precario, perciò l'opzione a ) difficilmente può essere scelta da un politico come Salvini che è cresciuto sull'onda della protesta  e che deve quindi ottenere risultati visibili in breve tempo (problema peraltro che ha anche Grillo, benché forse per questo è meno pressante per la recenziorità del partito):

questo m'induce a pensare che il caso b ) sia il più probabile.

Edited by Mario1944
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Salvini a Telelombardia:

"I problemi fra Madrid e Barcellona si risolvono dialogando, non con le manette: l'Unione Europea ha dimostrato il suo nulla".

Certo che, se lo andrà a dire a Mattarella, col cavolo che riceverà l'incarico....

Salvini su Facebook:

 "Nel rispetto di tutti il prossimo premier non potrà che essere indicato dal centrodestra, la coalizione che ha preso più voti e che anche ieri ha dimostrato compattezza, intelligenza e rispetto degli elettori". 

Settimana di passione per Salvini e Berlusconi ;-)

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Silverselfer
On 25/3/2018 at 10:53 AM, Mario1944 said:

Vabbe' i Grilli e Strilli ormai sono esperti in merito, auspici Casaleggio & Co.

Andiamo verso un futuro internettianamente radioso:

Casaleggio e co. ---> Io non sono tra quelli che lo paragona a Steve Jobs e tanto meno mi metto nel mazzo di quegli altri che incensano quest'ultimo come un filosofo del terzo millennio. Tuttavia, è innegabile che sono assimilabili a quei visionari avanguardisti che seppero intuire i cambiamenti poi avvenuti a seguito di due rivoluzioni industriali. A ben guardare, anche Napoleone fu ritenuto un pazzo da quei conservatori della restaurazione, poi spazzati via dalle innovazioni tecnologiche che resero possibile la sua visione di una società non più divisa in caste.

Il mondo della >>infosfera<< è una realtà come lo sono i denari che vi si accumulano.  Trovo molto più strampalato credere che una tale ricchezza si coaguli senza riflettersi in radicali mutamenti sociali.  Non nascondo di essere molto infastidito da chi bolla il reddito di cittadinanza come esempio di parassitismo sociale, quando assistiamo ad una progressiva regressione del mondo del lavoro post industriale. Capisco che il socialismo di stampo cattolico non possa concepire che Adamo si guadagni il pane quotidiano senza il sudore della fronte come le donne non partoriscano attraverso i dolori del parto, ma faccio fatica a comprendere il progressismo di sinistra che rifiuta di svincolare il concetto di sacrificio a quello del guadagno. 

Ammesso che sia mai esistita un'etica del lavoro nel rapporto di sacrificio e denari guadagnati, è oramai da qualche decennio che assistiamo ad una progressiva concentrazione della ricchezza e all'aumento esponenziale della stessa, assolutamente svincolate dal concetto di lavoro prodotto per meritarsela secondo dei valori cristiani. Io facevo ancora le scuole primarie quando fecero ingresso in linea di montaggio della FIAT i primi robot che dimezzarono la manodopera, aumentando la produzione. Oggi mi tocca ascoltare ancora gli stesi discorsi a proposito dell'industria 4.0, quando in Germania dove già esiste, si riduce l'orario di lavoro delle ormai sparute maestranze operaie, addirittura corrispondendogli un aumento di stipendio. 

Senza tirare in ballo l'economia finanziaria che pure risucchia la maggior parte degli investimenti senza che questi abbiano un'adeguata ricaduta in termini di ridistribuzione della ricchezza ottenuta; dobbiamo prendere atto che il lavoro era solo un benefico effetto collaterale della produzione industriale, ma oggi la sola manodopera che regge il confronto con l'automazione delle linee di montaggio è quella che garantisce un costo inferiore all'utilizzo delle macchine. Il risultato di questo trend è manodopera sempre meno specializzata e perdita di ogni diritto sindacale fino alla riduzione in semi schiavitù dell'operaio ---> nessun rapporto etico tra lavoro svolto e guadagno ottenuto.

I soli rimasti ad avere a cuore il lavoro dipendente sono le numerose maestranze occupate a gestirlo. A partire dalle moderne agenzie di collocamento, ai corsi di formazione e reindirizzo professionale, le varie figure di ottimizzatori che paradossalmente sono pagati per licenziare i dipendenti e quindi rimettere in circolo la merce primaria di questa economia ---> Il/la disoccupato/a. Un mercato dalle dinamiche economiche molto  simili ad una  delle tante ONLUS che oggi occupano maestranze forse anche più degli stessi utenti che ne usufruiscono dei servizi. In fondo parliamo del Terzo Settore dell'economia che ha raggiunto dimensioni internazionali, tanto da meritarsi studi economici ad hoc. Potremmo parlare negli stessi termini  anche di molte delle Start Up che offrono servizi utilizzando la rapidità di accesso fornita dalla rete.  

Domanda ---> Che genere di prodotto genera una ricchezza capace di tenere in moto questo ciclo economico virtuoso? La risposta è molto più semplice di quanto si possa immaginare ---> l'utente. Tutti noi siamo diventati la merce e quindi il prodotto che il servizio va a sviluppare nei suoi bisogni da soddisfare. In tal senso, il reddito di cittadinanza si sta già introducendo sotto  altre classificazioni. lo preferiamo chiamare ammortizzatore sociale ---> assegno di disoccupazione, pensione minima sociale, bonus, contributi regionali che pagano lo stipendio ai giovani lavoratori, agevolazioni e quant'altro, ma non sono altro che soldi distribuiti gratuitamente che servono a ridistribuire la ricchezza. 

La virtù non sta più nel sacrificio ma nel merito del bisogno che l'utente produce. Questo dipende dal servizio che lega il suo successo alla riuscita del consumatore prodotto.  In tal senso il reddito di cittadinanza deve sviluppare tutti quei bisogni indispensabili alla sopravvivenza di una società come, per esempio ----> procreare.  Possiamo però fare un esempio molto meno edificante ---> l'industria del turismo ---> cerchiamo solo d'immaginare lo sfacelo economico che si procurerebbe se le persone smettessero di andare in vacanza ... a che serve sapere se te la sei meritata attraverso il sacrificio, quando questo tuo piacere è di fatto diventato un importante mezzo di ridistribuzione della ricchezza?

Il finanziamento di un reddito di cittadinanza è solo un problema concettuale. Chiamiamolo in mille modi diversi se questo ci fa stare in pace con la coscienza. Che poi sia un discorso che comporti un cambio strutturale della società italiana è inevitabile e quindi non si può immaginare d'introdurlo con una semplice copertura finanziaria, ammesso che si trovasse. Un passo verso il reddito di cittadinanza è anche la flat tax al 15% proposta da Salvini, che però esiste già nel bouquet di agevolazioni fiscali per le partite IVA con un tetto a 30mila euro di reddito, sarebbe invece uno strumento ulteriore di sperequazione sociale se estesa a tutti. Ciò nonostante va promossa meglio al fine anche di liberalizzare il mercato del lavoro, unitamente alla possibilità del cittadino di scaricare le fatture spese per assolvere ai propri bisogni primari. Solo dopo, introdurre anche la moneta telematica, perché a quel punto è interesse di tutti rendere tracciabili i propri acquisti ... farlo prima, quanto meno comporta un esborso non recuperabile anche solo per le spese bancarie da affrontare o del commercialista che per inciso chiede mediamente 10 euro per ogni fatturazione elettronica. In tutto questo c'è bisogno di una seria alfabetizzazione informatica e lasciatemelo dire, ingegneri che sappiano semplificare e non complicare ulteriormente i bizantinismi della nostra burocrazia.

Insomma, ci si può lavorare nell'interesse di tutti e soprattutto cercando di superare la diffidenza tutta italica nel dover sempre pararsi le chiappe dal furbo di turno. L'individualismo cronico di cui soffriamo va necessariamente superato, in passato ci ha sempre aiutato a sopravvivere, ma ora non c'è più lo Stato usurpatore e parassita che ci legittimava a fregarlo ... sì, suona proprio come una stramberia, ma è questo che chiunque andrà al governo, di destra o di sinistra o insieme, deve mettersi in testa di cambiare per rendersi credibile e quindi guidare l'Italia verso il suo cambiamento epocale.  

Edited by Silverselfer
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On 25/3/2018 at 1:51 AM, Silverselfer said:

Stiamo assistendo a una politica magmatica in cui gli elementi sono ancora allo stato fluido, ma si stanno rapidamente aggregando con una chimica propria a una destra e una sinistra storica post risorgimentale. Le cui differenze erano sfumate dal comune interesse di trovare una soluzione ai problemi strutturali dell'Italia ... i problemi del meridione sono ancora gli stessi e anche all'epoca c'era la questione della parità di bilancio o  della crescita a debito per diminuire la sperequazione sociale. C'era anche l'improrogabile impellenza di riforme necessarie a preparare il paese ad una rivoluzione tecnologica in atto ... all'epoca finì molto male, speriamo che sta volta si risolva meglio.

La destra storica e la sinistra istituzionale, impiegarono 30 anni a portare il paese in una fase di espansione economica ( la prima rivoluzione industriale ) speriamo che nel concerto del processo di integrazione-unificazione europea ne bastino meno, altrimenti ci vorrebbero altri 12 anni prima di vedere la luce.

Detto questo se io dovessi sbilanciarmi nel fare un parallelo storico, poichè in genere si ritiene che destra e sinistra liberali fossero due versioni di un ristretto corpo elettorale censitario ( cioè élite ) io ci vedrei più il PD e FI con il loro corredo di partiti centristi, che mettono il pareggio di bilancio in costituzione, elevano tasse impopolari ( certo non la tassa sul macinato, ma le patrimoniali su rendite mobiliari ed immobiliari ) tolgono o riducono diritti ( previdenziali e del lavoro )

[ il problema è che Europa e FMI non finiscono mai...ora si parla di reversibilità troppo alta, imposte di successioni troppo basse, IVA da aumentare ]

Sia la Lega che il M5S, fin qui, si sono caratterizzati come le opposizioni al Risorgimento che all'epoca non andarono al governo, mentre ora in ragione del suffragio universale potrebbero farlo, spinte dal dissenso del popolo nei confronti di due processi di cambiamento ( tecnologico ed europeo ) che sta danneggiando i paesi deboli ed i ceti deboli, soprattutto nei paesi deboli.

Non esiste un precedente di un governo del genere ( anche perchè le opposizioni laiche al risorgimento -Repubblicani Radicali e socialisti- erano assolutamente incompatibili con l'opposizione Cattolica...). Vero è che Lega e M5S sono meno incompatibili fra loro.

Se Renzi al costo di minaccia di scissione e di primarie, terrà il PD fuori dal gioco, spingerà il M5S verso la Lega e sarà compito di Mattarella far digerire al M5S la presenza di FI ( l'altro cane da guardia di Bruxelles ) nel governo

Non credo ci siano dubbi sul fatto che Mattarella cercherà di collocare una cane da guardia al governo, sia il Pd sia FI, perchè credo sia questo che gli viene richiesto dall'Europa ( non tanto destra-sinistra, ma garanzia )

Poi vedremo di che pasta sono fatti i protagonisti della vicenda

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5 hours ago, Silverselfer said:

Casaleggio e co. ---> Io non sono tra quelli che lo paragona a Steve Jobs e tanto meno mi metto nel mazzo di quegli altri che incensano quest'ultimo come un filosofo del terzo millennio. Tuttavia, è innegabile che sono assimilabili a quei visionari avanguardisti che seppero intuire i cambiamenti poi avvenuti a seguito di due rivoluzioni industri

Se ti riferisci all'uso di internet ed allo sfruttamento delle sue possibilità, sia pure con i problemi che comporta, vedi i recenti fatti che hanno implicato Facebook, ma d'altronde quale attività umana non ha problemi?, hai ragione:

Grillo, Casaleggio & Co probabilmente hanno intuito bene e non per nulla sono stati seguiti da altri: ad esempio da Salvini.

Ciò non toglie che siamo ancora agli albori della cosa e pensare di usare internet come strumento per elevare direttamente la moltitudine popolare all'esercizio diretto del governo o almeno del potere in senso lato, conformemente del resto al significato originario della parola democrazia, è almeno prematuro e dimostra o imbecillità o, più probabilmente, intelligenza antidemocratica e ciò per una ragione strettamente numerale:

quanto pochi sono i cittadini (italiani) che hanno accesso ad internet o che, avendolo, sono in condizioni di usare la rete disinvoltamente come sanno usare la cabina e la scheda elettorale o infine che, essendo in condizioni d'usarla, vogliono realmente usarla?

E questo vale prima di tutto per i seguaci, i fautori, gli ammiratori, i fedeli di Grillo & Co, come si vide nell'elezione del presidente della repubblica nel 2013:

Grillo fece fuoco e fiamme per il suo candidato, Rodotà, parlando addirittura di golpe quando fu invece rieletto Napolitano:

Rodotà fu scelto dal "popolo della rete", cioè, a fronte di alcuni milioni (otto mi pare fossero allora) di elettori del partito delle Stelle Filanti,  da poche decine di migliaia di iscritti al partito delle Stelle filanti, dei quali peraltro parteciparono alle votazioni internettane solo un terzo, dei quali peraltro votarono Rodotà quattromila, mentre gli altri votarono in maggioranza altri due candidati che tuttavia si ritirarono, sì che rimase Rodotà:

cioè il più votato di quelli rimasti tra i pochissimi votati tra i pochissimi votanti tra i pochissimi con diritto di voto tra i milioni di elettori dei grillotalpe, che peraltro erano un quinto degli elettori italiani di diritto.

Ora va bene che Grillo è un comico saltimbanco, ma anche alla comicità sarebbero da porre limiti di buon senso.

Credo almeno....

6 hours ago, Silverselfer said:

Non nascondo di essere molto infastidito da chi bolla il reddito di cittadinanza come esempio di parassitismo sociale,

Cioè, scusa, tu daresti il reddito di cittadinanza anche ai figli dei figli dei Berlusconi, degi Agnelli (Elkann), dei Benetton, dei Ferrero, dei Falck e di tutti coloro che in Italia hanno patrimoni tali da permettere a figli e nipoti di vivere di rendita per qualche secolo pur in presenza di tassi d'interesse minimi?

Che se poi per reddito di cittadinanza s'intende un aiuto economico ai disagiati conomicamente e socialmente ed ai loro pargoli, non è che ora manchi, anche se si può fare di meglio, soprattutto per quelli di un'età non giovanile che hanno perso il lavoro.

Se poi, com'è probabile, si gioca sul significato delle parole, vabbe', non mi meraviglio mica, purché non si pretenda d'essere creduti, almeno non da tutti e fuori delle competizioni elettorali ;-)

6 hours ago, Silverselfer said:

in Germania dove già esiste, si riduce l'orario di lavoro delle ormai sparute maestranze operaie, addirittura corrispondendogli un aumento di stipendio. 

Non credo tuttavia per beneficenza, ma per migliore qualificazione.

6 hours ago, Silverselfer said:

In tal senso, il reddito di cittadinanza si sta già introducendo sotto  altre classificazioni. lo preferiamo chiamare ammortizzatore sociale ---> assegno di disoccupazione, pensione minima sociale, bonus, contributi regionali che pagano lo stipendio ai giovani lavoratori, agevolazioni e quant'altro, ma non sono altro che soldi distribuiti gratuitamente che servono a ridistribuire la ricchezza. 

A parte che parlare di "distibuire ricchezza" mi sembra un po' eccessivo, gli ammortizzatori sociali non sono la stessa cosa del cosiddetto reddito di cittadinanza, perché presuppongono una condizione economica e sociale disagiata rispetto all' id quod plerumque accidit, mentre il reddito di cittadinanza non presuppone null'altro che l'essere nato con cittadinanza italiana.

6 hours ago, Silverselfer said:

nessun rapporto etico tra lavoro svolto e guadagno ottenuto.

Dipende dal significato di "lavoro":

Berlusconi ti risponderebbe che lavora molto più dei suoi dipendenti e probabilmente ha anche ragione ;-)

6 hours ago, Silverselfer said:

In tutto questo c'è bisogno di una seria alfabetizzazione informatica e lasciatemelo dire, ingegneri che sappiano semplificare e non complicare ulteriormente i bizantinismi della nostra burocrazia.

Ecco appunto e visti i precedenti della Lega, che è già stata al governo centrale per anni ed è ancora ai governi locali senza particolari benefici in proposito, anzi!, e dei Grilli & Strilli con la loro democrazia internettiana di pochi volonterosi, peraltro non sempre ascoltati dai vertici, non mi farei molte illusioni e mi rappresento invece molti timori ;-)

6 hours ago, Silverselfer said:

Insomma, ci si può lavorare nell'interesse di tutti

Troppo ambizioso:

basterebbe che lavorassero nell'interesse dei propri elettori, ma è già chiedere molto.....

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31 minutes ago, Mario1944 said:

quanto pochi sono i cittadini (italiani) che hanno accesso ad internet o che, avendolo, sono in condizioni di usare la rete disinvoltamente come sanno usare la cabina e la scheda elettorale o infine che, essendo in condizioni d'usarla, vogliono realmente usarla?

  1. col melafonino, ormai tutti vano sul web & sui social. a condividere cazzate & bufale
  2. la cosa grave è che sti haters che si bevono qsi stronzata (citofonare Boldrini, poveraccia: su di lei si sono inventati la qsi, dai parenti morti a frasi mai manco pensate) alla fine sono quelli che incidono/hanno inciso parecchio sul voto. Non solo qui (come dimostrai la storiaccia di Cambridge Analityca di sti giorni)

PS: cmq pare che il fu centro destra non andrà al quirinale in delegazione unitaria; vuoi vedere che stai x perde la tua scommessa? ah, se ci avessimo puntato qualche centone avrei svltato..

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1 minute ago, freedog said:

col melafonino, ormai tutti vano sul web & sui social. a condividere cazzate & bufale

Tutti quanti?:

parliamo di numeri rispetto al totale dei cittadini o almeno degli elettori!

E poi una cosa è usare un cellulare, mela o pera o banana che sia, un'altra usarlo per votare:

non dimenticare che degli iscritti al partito di Grillo  con accesso in rete, solo un terzo votarono per scegliere il candidato presidente della repubblica;  il che è tutto dire!

Forse, anzi per certo, questo è il futuro, ma penso sia parecchio lontano o comunque non così vicino da giustificare la presente fortuna elettorale d'una forza politica (che infatti è stata miracolata per altre ragioni....)

8 minutes ago, freedog said:

PS: cmq pare che il fu centro destra non andrà al quirinale in delegazione unitaria; vuoi vedere che stai x perde la tua scommessa? ah, se ci avessimo puntato qualche centone avrei svltato..

Col cavolo che avrei scommesso più d'un'allitterazione con questi pupazzi da circo ;-)

Comunque aspetta a cantar vittoria:

le presidenze delle Camere sono due, quindi ci stanno due quasi vincitori assegnandone una a ciascuno, ma la presidenza del governo è una sola, quindi due non ci stanno e dunque, se vorranno stare insieme, uno dovrà per forza fare l'Alfano di turno dell'altro.....

A proposito:

anche il Fico nazionale, dopo il Grillo, il Matteo (Salvini), il Luigino, il Silvio eccetera s'è profuso in lodi verso Mattarella "garante degli equilibri e dei valori costituzionali";    tutto considerato conviene che Mattarella incarichi sé stesso per la formazione del nuovo governo, così nessuno potrà negargli la fiducia senza perdere la faccia (ammesso e non concesso che ai politici interssi la propria faccia.....).

Che se poi qualche "putido" costituzionalista avesse da ridire sull'incarico a sé stesso, Mattarella potrebbe pur incaricare il suo segretario ;-)

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Ogni innovazione tecnologica comporta dei cambiamenti, se però parliamo di nuovi mezzi di propaganda chiunque non abbia giornali TV e radio, o altri mass media è ipso facto motivato ad utilizzare altri mezzi ( ed il caso di Bannon con un Trump inviso a quasi tutti i mass media nazionali direi sia veramente di scuola avendo la sua elezione dimostrato che dei mass media ufficiali si può fare a meno )

In teoria la differenza starebbe nel fatto che il giornalista dovrebbe orientare sulla base di una informazione "vera" ( perchè verificata obiettiva etc ) mentre su internet lo si può fare anche sulla base di informazioni false

Il problema è che la fiducia nel fatto che i mass media ci forniscano informazioni "vere" è molto caduta in basso e non senza ragione ( non saprei dire quanta informazione ufficiale sia fake...ma insomma vorrei ricordare che : Berlusconi è accusato dal 1994 di usare i suoi mass media in modo non esattamente imparziale aggiungerei anche che tutta l'informazione internazionale è veicolata da un pugno di agenzie stampa USA non esattamente imparziale, che la cronaca giudiziale è spesso se non sempre pilotata dalle procure e quella sportiva dalle società di calcio )

Quindi è del tutto evidente che il dibattito sulle cd fake news, come anche sulla democrazia diretta ( sarebbe più corretto dire sulla retorica della democrazia diretta dei 5S ) è una lotta di potere per ottenere per sé /togliere ad altri una "legittimazione" democratica che è latitante, il ché ovviamente da entrambe le parti di traduce in sterile polemica

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3 minutes ago, Hinzelmann said:

la differenza starebbe nel fatto che il giornalista dovrebbe orientare sulla base di una informazione "vera" ( perchè verificata obiettiva etc ) mentre su internet lo si può fare anche sulla base di informazioni false

la differenza è che se io, giornalista professionista, dovessi scrivere in un articolo PUBBLICATO che @Hinzelmann è un etero spakkafighe che s'è fatto più donne di Rocco Siffredi, mi beccherei una bella denuncia con risarcimento danni (a me, al direttore responsabile & all'editore) da 16 zeri,

mente se lo scrivessi in un post sui social, al max mi beccherei qualche fanculo dal diretto interessato; se però sta bufala diventasse virale & incontrollabile, può rovinare la vita & la reputazione (e non devo certo spiegarti quanto sia ormai importante l'immagine per un politico) 

insomma, c'è un discorso di verifica delle fonti che su facebook non fa NESSUNO, nè è tenuto a farlo

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3 hours ago, freedog said:

insomma, c'è un discorso di verifica delle fonti che su facebook non fa NESSUNO, nè è tenuto a farlo

Comunque non è che i giornalisti "professionisti" non s'inventino  o, più sottilmente, non deformino le notizie solo perché possono essere responsabili penalmente o civilmente:

dopo tutto i tempi della nostra giustizia sono lunghi e nel frattempo il danno è fatto;    che se poi la cosa è studiata e remunerata ad hoc, sai che paura processi e tribunali!

Ai miei tempi c'era un tizio, di cui non ricordo il nome,  che risultava direttore responsabile d'un giornale piuttosto maledico dell'estrema (sinistra), il quale aveva collezionato non so quante denunce e processi, ma stava sempre lì a fare (coscientemente) il parafulmine.

Certo internet è un mezzo abbastanza recente, detto dall'alto della mia età provetta ;-), e probabilmente ha bisogno di regolazioni più stringenti, ma in fondo non è che sia molto diverso, quanto a credulità degli utenti,  dagli altri mezzi di comunicazione di massa, anzi, forse per certi versi, appunto perché più aperto e più veloce, è meno manipolabile, perché le frottole, come si diffondono rapidamente, così possono anche essere rapidamente smentite.

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1 hour ago, Mario1944 said:

dopo tutto i tempi della nostra giustizia sono lunghi e nel frattempo il danno è fatto;    che se poi la cosa è studiata e remunerata ad hoc, sai che paura processi e tribunali

piccolo esempio, senza fare nomi (ma solo cognomi): Travaglio sta pagando a rate (tipo 20 mila testoni/mese) una mega risarcimento a Previti. 

e credo che ne abbia ancora per qualche decennio

1 hour ago, Mario1944 said:

internet è un mezzo abbastanza recente, detto dall'alto della mia età provetta ;-), e probabilmente ha bisogno di regolazioni più stringenti, ma in fondo non è che sia molto diverso, quanto a credulità degli utenti,  dagli altri mezzi di comunicazione di massa, anzi, forse per certi versi, appunto perché più aperto e più veloce, è meno manipolabile, perché le frottole, come si diffondono rapidamente, così possono anche essere rapidamente smentite.

è esattamente il contrario:

la fake quando comincia a girare da una condivisione all'altra è praticamente impossibile fermarla (vedi il caso Boldrini che citavo stamattina; oppure il delirio sulle matite copiative che ci fu un anno e mezzo fa all'epoca del referendum sulle riforme renziane)

5 hours ago, Mario1944 said:

dunque, se vorranno stare insieme, uno dovrà per forza fare l'Alfano di turno dell'altro.....

al momento, la situazione pare questa

DZATm7jXcAAOG3G.jpg 

Edited by freedog
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PS: nel frattempo, hanno segato Brunettolo come capogruppo forzitaliota alla camera.

come faremo senza quel botoletto ringhioso al tg tutte le sere?

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9 minutes ago, freedog said:

PS: nel frattempo, hanno segato Brunettolo come capogruppo forzitaliota alla camera.

come faremo senza quel botoletto ringhioso al tg tutte le sere?

Ma è interessante la dichiarazione che aveva fatto Brunetta qualche giorno fa annunciandolo anticipatamente:

Mi sembra indicativo del clima che c'è in Forza Italia, quel "nonservonolefirme statesereni" fa riferimento al fatto che pare stesse girando tra i banchi di Forza italia una raccolta di firme per chiedere il mancato rinnovo di Brunetta come capogruppo alla Camera.

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5 hours ago, freedog said:

la fake quando comincia a girare da una condivisione all'altra è praticamente impossibile fermarla

Se invece girasse sui giornali, sarebbe possibile?:

dopo che li avesse girati tutti....

E le rettifiche quando sarebbero fatte?:

dopo una sentenza giudiziale, in caratteri piccoli e non in prima pagina, anche quando la notizia falsa vi fosse stata collocata....

5 hours ago, freedog said:

al momento, la situazione pare questa

Eh sì, ma è un bacio di (due) Giuda ed il mattarello(a) berlusconiano fa paura a Salvini:

se non lo paventasse, sarebbe già convolato a nozze con Grillo  ;-)

Del resto le ultime dichiarazioni odierne di Salvini e Grillo Di Maio confermano che ambedue i galli vogliono governare il pollaio e ciascuno chiede all'altro di rassegnarsi a stare..... tra le galline!

Vedrai che il nuovo governo passerà attraverso la "saggezza" del Mattarella(o)....

Edited by Mario1944
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