Referendum sulla Riforma Costituzionale 2016

[Hinzelmann]

Vabbé tralascerei aforismi ed opinioni singolari ed erratiche

 

Mi pare del tutto evidente che Renzi, lungi dal dimettersi per

ritirarsi a vita privata si sta dimettendo per tentare di candidarsi

alle prossime elezioni politiche

 

Questo è il suo tentativo politico e sarebbe fin troppo facile dargli

dell'incoerente etc

 

La notizia di oggi direi sia che Renzi si sente tradito dai "suoi"

cioè dai Franceschiniani, ovvero quei cattolici ed ex-veltroniani che

si sono convertiti al "renzismo" ma non si identificano in lui e non

sono renziani della prima ora

 

Quanto contino nel paese non si sa, ma contano molto nel Parlamento

dei nominati da Bersani, perchè all'epoca facevano parte della sua maggioranza

tanto è vero che esprimono i due capogruppi PD ( Orlando e Zanda )

 

Renzi conta però ancora sulla fedeltà dei Giovani Turchi e dei "Renziani Anagrafici"

e grazie a questi conserverebbe una ristrettissima maggioranza nei gruppi parlamentari

oltre al fatto che domina la direzione PD

 

Può quindi dire la sua e giocarsela, ma dovrà anche scendere a patti

 

In teoria fra maggioranza e minoranza PD c'era un accordo di massima sulla modifica

dell'Italicum, quanto valesse lo si capisce chiaramente dal fatto che non ne parla nessuno

e tutti invochino la Corte Costituzionale perchè gli risolva i problemi

 

Attribuire questo ruolo di arbitraggio politico alla Corte è però del tutto improprio

e semmai si dovrebbe trovare un accordo per scongiurare un suo pronunciamento

[marco7]

A me pare che il discorso che si dovrebbe prima fare e': come sara' la prossima legge elettorale ?

 

Con che leggi si votera' per camera e senato ?

 

Si vogliono leggi costituzionali e non piu' anticostituzionali questa volta con mattarella in carica ?

 

I partiti maggiori storici vogliono una legge che non permetta ai 5* di governare ma siccome i 5* potrebbero anche essere il partito di maggioranza relativa questo avrebbe come conseguenza lo stralcio del premio di maggioranza con un conseguente proporionale puro il che implicherebbe un governo di coalizione che in italia ha vita dura per l'abitudine immortale al litigio dei politici italiani.

 

Come si esce dall'inghippo ?

 

Che legge elettorale faranno o resusciteranno ?

[Hinzelmann]

Repubblica oggi segnala, quasi come nota di colore, il

paradosso di consultazioni senza leader:

 

Il M5s senza Grillo, la Lega senza Salvini, i centristi senza Alfano, il Pd senza Renzi (che da premier uscente non ci sarà per prassi). Ma anche i fittiani Conservatori e riformisti senza Fitto e i tosiani di Fare! senza l’ex-leghista Tosi. I grandi assenti alle consultazioni che si svolgeranno oggi e domani al Quirinale sono proprio i leader delle varie forze politiche. Con una sola eccezione: Silvio Berlusconi, che domani salirà al Colle con la delegazione di Forza Italia.

 

Praticamente l'unico leader politico sarà Berlusconi, che ci va perchè

incandidabile

[Pix]

Quello è dovuto alla caduta del governo.

Dipende più dalla personalizzazione del referendum fatta da Renzi che non dalla bocciatura in sé della riforma.

È dovuto agli elettori del no, che hanno votato contro Renzi!

[freedog]

https://pbs.twimg.com/media/CzOaU4iXAAIOp-2.jpg

peccato non mi prenda l'immagine: era bellilla assai!!

[privateuniverse]

Che c'entra? Ovvio che no.

 

E allora di che ti lamenti?

[Uncanny]

Quanto vale il partito di Renzi

 

Un sondaggio dell'Istituto Piepoli dice che un soggetto politico nuovo, guidato dal premier, raccoglierebbe più consensi del Pd. E che i cosiddetti "vincitori del referendum" hanno perso terreno (tranne il Cav.)

 

L'ipotesi di un nuovo partito guidato dal premier Matteo Renzi e disgiunto dal Pd, pur essendo un'ipotesi molto remota, comincia a farsi largo nello scenario politico. Secondo un recente sondaggio dell'Istituto Piepoli, un terzo degli intervistati (il 33 per cento) si è detto disposto a votare un soggetto politico plasmato dal premier. Un dato sorprendete perché supera il numero complessivo di quanti, nelle intenzioni di voto, si dicono più propensi a votare per il Pd (32, 5 per cento).

 

Mentre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella decide in queste ore sul futuro del governo, il sondaggio dice anche che il Pd resta stabile. Nel dettaglio, la gran parte degli italiani (il 59 per cento) gradisce il passo indietro del premier all'indomani della sconfitta al referendum. Un "dato sorprendente", come l'ha definito sulla Stampa Nicola Piepoli, soprattutto se confrontato con quelli che riguardano i reali vincitori della consultazione referendaria: tra Grillo, Salvini e Berlusconi, tutti sostenitori del No, l'unico a recuperare terreno è proprio il Cav. che guadagna due punti. Di Maio e Grillo perdono invece rispettivamente uno e tre punti in popolarità.

 

Anche tra le indicazioni di voto, dopo la vittoria del No, emergono delle sorprese: il Pd resta stabile in termini di consensi, il M5s perde un punto e la Lega mezzo punto. L'unico partito che guadagna terreno è Forza Italia.

 

http://www.ilfoglio.it/politica/2016/12/09/news/quanto-vale-il-partito-di-renzi-110233/

Edited December 10, 2016 by Uncanny

[Rotwang]

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/30505-litalia-di-renzi/page-10 <---- Continuiamo qui, il referendum è passato.

[Layer]

E allora di che ti lamenti?

 

Era un msg ''in risposta'' a quello precedente, su, private. :P