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Oggi a Roma c'e' il gay pride.


Flora

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Il punto è che voi non conoscete mi pare l'obiettivo del movimento, che non sono i diritti degli uomini gay, ma è la lotta di liberazione sessuale e la lotta alla cultura dominante del fallologocentrismo.(omissis)

Si lotta per migliorare la mentalità, per fare cultura, per capire e comprendere che esistono tante diversità nel mondo e che ognuna appartene all'essere umano e per questo ha ragione di essere rispettata e ricoperta di dignità.

(missis) con voce unanime urliamo tutti insieme : LIBERIAMOCI.

 

Se fossi in te (o in voi....) starei però attento a non "lìberarmi troppo"!:

infatti in ogni società umana (diciamo pure in ogni società animale....) certi limiti ci devono comunque essere, affinché non si cada nell'arbitrio più assoluto che spesso è l'opposto della libertà e comunque è la negazione stessa della società, che in quanto tale non può non porre alcuni limiti di comportamento ai suoi associati, per quanto lassi tali limiti si possa sperare siano a fronte di quelli passati e propri della nostra tradizione socio culturale.

 

Per evitare ulteriori e più furiose polemiche, non scriverò quella parola che le scatenerebbe, ma credo che non ci voglia molto ad una persona assennata per capire che parlare di libertà senza porle limiti, per quanto lassi, non ha un significato politico sociale apprezzabile e neppure ha un interesse reale proprio per quelli stessi che pure la rivendicano, salvo che non siano in perfetta mala fede.....

Edited by Mario1944
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Saramandasama

Ma se non vi sentite gay il label già coniato ce l` avete! Non gay ma omosessuali. Avete gia anche la pagina su facebook.

 

L'eteronormativismo e l` omofobia interiorizzata genera mostri. Voglio sperare che il forum rappresenti solo una minima parte di tali individui, e del resto se cosí non fosse ce ne saremmo accorti. Il funeral pride in giacca e cravatta sarebbe stato sponsorizzato persino da La Croce.

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Beh certo, prima di internet, non mettendo piede in associazione

se non il tempo strettamente necessario ad ottenere una tessera

per i locali, tutte queste "discussioni" non esistevano

 

Esistono solo da quando esiste internet

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Io comunque ribadisco: mi viene difficile pensare che le "famiglie arcobaleno", i genitori e una parte dei gay che manifestano al pride siano consapevoli di questi obiettivi che dichiarate.

 

 

Non comprendo la rilevanza di questa illazione. Ti consola pensare che qualcuno va al pride con una certa dose di inconsapevolezza? Temo che siano relativamente rari. O è il semplice fatto che qualcuno ci si diverta a turbarti?

 

Credo che potresti metterti il cuore in pace, nessuno farà a meno di sfilare per timore del tuo giuzio, non hai questo potere. Anzi, in quanto gay invisibile sei a tutti gli effetti (politicamente e socialmente) irrilevante. Grindr, Romeo e Gay Forum a parte.

 

Visto che tu e tutti gli altri(non faccio nomi) velati che commentate qui avete scelto la vostra condizione, così come i dichiarati hanno scelto la loro, non vedo perchè dobbiate criticare chi si espone. La faccenda non vi riguarda per vostra scelta.

 

Siete liberi di pensare che se i gay vivessero nel segreto come vampiri questo sarebbe un mondo più accogliente ad ogni modo

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Però Demo capisco che ci sia tanto da leggere ma il discorso è complesso e avresti dovuto leggete tutta la discussione per capire il discorso di NewComer altrimenti giriamo a vuoto :-)

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Non comprendo la rilevanza di questa illazione. Ti consola pensare che qualcuno va al pride con una certa dose di inconsapevolezza? Temo che siano relativamente rari. O è il semplice fatto che qualcuno ci si diverta a turbarti?   Credo che potresti metterti il cuore in pace, nessuno farà a meno di sfilare per timore del tuo giuzio, non hai questo potere. Anzi, in quanto gay invisibile sei a tutti gli effetti (politicamente e socialmente) irrilevante. Grindr, Romeo e Gay Forum a parte.   Visto che tu e tutti gli altri(non faccio nomi) velati che commentate qui avete scelto la vostra condizione, così come i dichiarati hanno scelto la loro, non vedo perchè dobbiate criticare chi si espone. La faccenda non vi riguarda per vostra scelta.   Siete liberi di pensare che se i gay vivessero nel segreto come vampiri questo sarebbe un mondo più accogliente ad ogni modo

 

Ripeto ciò che ha già scritto @Iron84: l'illazione, come la chiami tu, si riferisce ad una discussione di 5 pagine, di cui tu probabilmente hai letto solo gli ultimi interventi (giusto lo stretto necessario per sganciare la tua perla). Non commento oltre.

 

Faccio notare che, per quanto la cosa ti possa sembrare strana no, non sono un velato (o velata, a seconda della tua sensibilità). 

 

Ma se non vi sentite gay il label già coniato ce l` avete! Non gay ma omosessuali

 

Singolare il fatto che ci si spertichi per 5 pagine a dire che, nella loro magnanima benevolenza ecumenica, i gay attivisti si battono per tutti, dal gay che vuole famiglia a quello che vuole solo farsi montare sniffando popper (cit), ma poi di punto in bianco @Salamandro ci dice che i gay con aspirazioni "borghesi" non sono veri gay.

 

Oppure sei solo tardo, in quel caso chiarisco for dummies: nessuno dei contro-pride presenti ha mai detto di non sentirsi gay. Contestare il pride dicendo che "non mi rappresenta" non equivale a dire "non sono gay", così come dire "la classe politica italiana fa schifo e non mi rappresenta" non mi rende meno italiano.

 

Se è chiaro bene, se no fate vobis. Io vado a nanna

Edited by NewComer
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Saramandasama

Leggete qualche articolo di " omosessuali" che scrivono su La Croce. Pari pari le vostre argomentazioni...

Il resto è fuffa!

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Ripeto ciò che ha già scritto @Iron84: l'illazione, come la chiami tu, si riferisce ad una discussione di 5 pagine, di cui tu probabilmente hai letto solo gli ultimi interventi (giusto lo stretto necessario per sganciare la tua perla). Non commento oltre.

 

al contrario, ho letto tutto mio caro, ma, stupiscitene, ho saltato qualche tuo intervento: sono straordinariamente ripetitivi e l'uno vale l'altro.

 

Non mi occorre un trattato sul neoplatonismo per rispondere a delle idiozie.

 

Le opinioni dei gay invisibili su come i visibili devono manifestare sono solo seghe mentali. Quando avrete organizzato la vostra forma di lotta ne riparliamo.

 

Fino ad allora continua pure a cercare la redenzione del popolo frocio su grindr. 

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Ilromantico

Ma è così difficile capire delle critiche? Non parlo di accettarle, ma almeno capire altri punti di vista differenti dai vostri. E smettetela pure con sta storia che sono discorsi da velati, sono anche discorsi che fanno buona parte dei gay borghesi (ovvero semplici gay out, privi di complessi ed integrati nella società, ma da alcuni di voi straodiati per invidia).

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Vabbè mi avete convinto, la strategia comunicativa va bene, non stiamo sbagliando nulla e l'Italia è un paese bigotto tipo Arabia saudita, tranne gli arabi e i russi sono tutti superiori a noi, tutta colpa del bigottismo e del Vaticano, siamo povere vittime.

Dopo 20 anni di Pride e tante conquiste politiche come ad esempio far approvare degli illegali registri di unioni civili, possiamo dirci soddisfatti in fin dei conti gli italiani sono un popolo di imbecilli, fortuna ci siamo noi.

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Beh i problemi non mancano, si sono fatti dei passi avanti

sull'espressione differita dell'omosessualità, molti gay italiani

perdono anni di vita fra scoperta-accettazione-espressione

del proprio orientamento sessuale, ma grazie ad internet e

al minor livello di censura la situazione è migliorata

 

Minori sono i passi avanti sul punto cruciale della visibilità

e dell'orgoglio, incredibilmente in Italia esistono giovani che

vivono relazioni anche lunghe anni nella totale invisibilità sociale

continuando a nascondersi

 

Un punto che è stato sicuramente sottovalutato e di cui bisognerebbe

discutere è la "qualità dei CO"

 

Molti ragazzi interpretano il CO come una sorta di confessione alla

famiglia, ovvero senza un reale orgoglio ma come una ammissione

di colpa. Questo tipo di CO non restituisce visibilità perché è un atto

privato ( quasi un falso CO )

 

C'è poi il problema dei CO parziali, degli studenti fuori sede o di coloro

che legittimamente dalla confessione privata passano ad una sorta di

doppia vita di secondo grado. Non sono del tutto velati, ma neanche del

tutto visibili

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Le opinioni dei gay invisibili su come i visibili devono manifestare sono solo seghe mentali

 

Ripeterlo 100 volte non lo farà diventare realtà, sai? Ribadisco, io sono (quasi) completamente out, poi dammi dell'idiota quanto ti pare per le mie opinioni, ma darmi del velato è semplicemente una falsità.

 

Leggete qualche articolo di " omosessuali" che scrivono su La Croce. Pari pari le vostre argomentazioni... Il resto è fuffa!

 

Guarda, visto che mi citi La Croce, devo dire che su una sola cosa sono d'accordo con chi ha scritto l'articolo linkato da @Almadel. Considerato che ho cominciato con i CO a 19 anni, mi è capitato negli ultimi 7 anni anche di aver a che fare con qualche omofobo (nulla di grave, tipo aggressioni o risse, s'intende, solo qualche scambio di "complimenti"): sommando tutti gli insulti ricevuti da omofobi e intolleranti in 7 anni non arrivo al 50% degli insulti che mi sono stati rivolti su questo forum da varia umanità nell'ultimo mese.

 

Va benissimo, per carità. Ma prima di parlare di "tolleranza" o di "accettazione delle diversità", fossi in voi, un esamino di coscienza me lo farei.

 

Saluti

Edited by NewComer
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No no, la linea della Croce l`avreste potuta scrivere voi, altro che `qualcosa`...

 

Restano gli insulti tuoi e degli altri "tolleranti", tesoro caro.

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Ribadisco, io sono (quasi) completamente out, poi dammi dell'idiota quanto ti pare per le mie opinioni, ma darmi del velato è semplicemente una falsità

 

 

 

Va benissimo, per carità. Ma prima di parlare di "tolleranza" o di "accettazione delle diversità", fossi in voi, un esamino di coscienza me lo farei.   Saluti
 

 

Devi perdonarmi, Cucciolo, ma vedi, il fatto è che le tue reiterate "opinioni" sono tanto inconsistenti da non ammettere discussione.

Hai praticamente passato 5 pagine su questa e altre in molte altre discussioni, sostenendo che bisogna nascondere le trans(tu li chiami al maschile perchè sei una persona elegante immagino) ed evitare le parrucche, i vestiti appariscenti, perfino jeans e maglietta. In pratica un pride in black tie come si conviene alle feste davvero tamarre.

 

Ora, trovo veramente inquietante vedere il tuo nome ai piedi di questa discussione ogni volta che la apro, vorrà dire pure qualcosa e questo mi impedisce di avercela troppo con te.

 

Io mi dissocio però da tutti gli utenti che hanno provato a darti risposte impegnative e serie. Tu hai semplicemente rifiutato di considerarle e ribattere in modo più articolato. Anzi, mostri una certa  furbizia animalesca(perchè mi pare ti venga spontanea senza bisogno di razionalizzarla) propria di tutti coloro che sostengono opinioni di un certo tipo(non dico l tipo per non darti un'esca): ti aggrappi a quel che ti fa comodo, cerchi l'offesa altrui, cerchi di fare la vittima e sfuggi i punti rilevanti delle discussioni.

E' evidente che discutere non ti interessa.

 

Ora, tu fino a questo momento hai offeso in modo più  o meno esplicito molte persone che hanno la colpa di non stare dentro agli standard tuoi e di tutti gli itaglioncelli che si infformano su studio aperto(alla visione del mondo dei quali ci suggerisci di adattarci, come se fosse possibile).

Naturalmente io non posso prenderti ad insulti, non perchè tema sanzioni(in questi giorni una sospensione dal forum mi toglierebbe solo una distrazione), ma perchè temo che ti faccia piacere. Così potresti lamentarrti, come fa certa gente con certe opinioni, di quanto i pretesi democratici libertari siano censuratori autoritari e etc etc.

 

Ti auguro di passare una buona giornata sempre collegato a questa  discussione, sempre in attesa di succose occasioni di lamentarti della nostra intolleranza e delle gonne delle drag.

 

Oh! Tu non perdere occasione di lamentarti del mio post, cara vittimuccia dell'autoritarismo degli attivisti, mi raccomando. Magari liquida tutto dicendo che ho scritto stronzate Cucciolo mio.

 

 

baci e abbracci

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Ilromantico

@newcomer

In mancanza di argomenti e di autocritica, l'ultima carta disperata da giocare è quella di discreditare gli altri interlocutori.

A me non frega nulla, ma è veramente triste vedere tanto egocentrismo, prepotenza e poca solidarietà da parte di certa gente. Sarà che gli estremisti sono sempre i primi ad essere i più ipocriti?io farei un'analogia con i cattolici estremisti che predicano tanto amore e poi sono i primi a discriminare e a odiare quelli diversi loro. I pensieri e l'atteggiamento di @salamandro e co. non mi sembrano tanto diversi.

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Però Demo capisco che ci sia tanto da leggere ma il discorso è complesso e avresti dovuto leggete tutta la discussione per capire il discorso di NewComer altrimenti giriamo a vuoto :-)

 

Il discorso è complesso? Beh capisco che, visto che sempre gay sei, discutere su come si vestono le drag ti sembri una questione importante. Manda una lettera ad Enzo Miccio e vedi se ti chiama nel suo programma.

 

 

@newcomer

In mancanza di argomenti e di autocritica, l'ultima carta disperata da giocare è quella di discreditare gli altri interlocutori.

A me non frega nulla, ma è veramente triste vedere tanto egocentrismo, prepotenza e poca solidarietà da parte di certa gente. Sarà che gli estremisti sono sempre i primi ad essere i più ipocriti?io farei un'analogia con i cattolici estremisti che predicano tanto amore e poi sono i primi a discriminare e a odiare quelli diversi loro. I pensieri e l'atteggiamento di @salamandro e co. non mi sembrano tanto diversi.

 

Sono felice che tu abbia tanti buoni sentimenti caro amico. Ti fa onore. E' questo che ti rende una persona migliore del mio aspirapolvere. Trasferisciti a Teheran così finalmente avrai l'occasione di lamentarti per qualcosa di serio.

 

un abbraccio

Edited by Demò
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Saramandasama

Caro il romantico, di intollerante patentemente appurato dalla qualità dei tuoi interventi ci sei tu! Non rigirare la frittata! Peccato che in Spagna non abbiano ancora esportato quotidiani tipo La Croce, altrimenti da buon italiano emigrato avresti potuto dare il tuo contributo!

Edited by Salamandro
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@Salamandro
In mancanza di argomenti e di autocritica, l'ultima carta disperata da giocare è quella di discreditare gli altri interlocutori.
A me non frega nulla, ma è veramente triste vedere tanto egocentrismo, prepotenza e poca solidarietà da parte di certa gente. Sarà che gli estremisti sono sempre i primi ad essere i più ipocriti?io farei un'analogia con nonna papera che predica tanto amore e poi è la prima a discriminare e a odiare quelli diversi dai paperi. I pensieri e l'atteggiamento di @new comer e co. non mi sembrano tanto diversi. 

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 http://www.repubblica.it/cronaca/2015/06/18/news/la_sfida_del_family_day_in_piazza_senza_la_chiesa_per_fermare_le_unioni_civili-117117654/, fortuna che la Chiesa non partecipa questo significa che avremo le nostre unioni civili, si fa prima ad attendere le aperture ecclesiastiche che quelle del mondo gay,visto il tenore della discussione mi sa che sono più tolleranti loro è tutto dire.

Edited by Iron84
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Non può esistere una solidarietà omosessuale senza partecipazione

al gay pride

 

Perché è proprio il gay pride che a livello culturale, di semantica collettiva

e di rappresentazione simbolica, consente di trasformare l'aggregato 

degli individui omosessuali in gruppo dotato di legami di senso e di

coscienza collettiva

 

Il gay pride è - in questo senso - costitutivo dell'essere comunità ed il

rifiuto di parteciparvi è quindi il rifiuto di far parte di una comunità e

l'attaccamento ad un costrutto individualistico, che esclude ogni possibile

forma di vera solidarietà omosessuale

 

Poi, ovviamente si potranno compiere singoli atti di bontà verso singoli

omosessuali, questo è chiaro.

 

Non è però solidarietà omosessuale, come è anche evidente che l'accettazione

della propria omosessualità non potrà mai dirsi veramente compiuta, fintantoché

comprenderà il rifiuto dell'omosessualità degli altri omosessuali 

 

Tutto qui

 

Non c'è da aggiungere altro, è semplice piano e facilmente comprensibile

 

Questo mio intervento ed il mio precedente sul CO, fotografano il campo dei problemi reali

 

Ovviamente cosa assai più difficile è trovare il modo di affrontarli e risolverli

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 http://www.repubblica.it/cronaca/2015/06/18/news/la_sfida_del_family_day_in_piazza_senza_la_chiesa_per_fermare_le_unioni_civili-117117654/, fortuna che la Chiesa non partecipa questo significa che avremo le nostre unioni civili, si fa prima ad attendere le aperture ecclesiastiche che quelle del mondo gay,visto il tenore della discussione mi sa che sono più tolleranti loro è tutto dire.

 

 

Vedi, il fatto che le persone  abbiano delle opinioni non le rende automaticamente intolleranti verso le tue.

 

Il fatto che tu e i tuoi compari abbiate speso questo aggettivo di "intolleranti" troppe volte l'ha un po' squalificato nelle vostre bocche. 

 

Ma tanto è tutta la vostra strategia  no? Fare le vittime per evitare di ammettere la nullità scoperta di quel che dite

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Vedi, il fatto che le persone  abbiano delle opinioni non le rende automaticamente intolleranti verso le tue.

 

Il fatto che tu e i tuoi compari abbiate speso questo aggettivo di "intolleranti" troppe volte l'ha un po' squalificato nelle vostre bocche. 

 

Ma tanto è tutta la vostra strategia  no? Fare le vittime per evitare di ammettere la nullità scoperta di quel che dite

 

 

Scusami mi hai solo dato dell'estermista, ipocrita, intollerante , idiota (visto che sostengo idiozie) e poi farei la vittima.

Siamo arrivati a un punto morto della discussione, io mi ritiro tanto è inutile, trovami aggettivi simili usati da me nei miei interventi e poi riparliamo su chi è vittima, oltrettutto mentre gli altri bene o male hanno espresso la loro opinione e ci siamo confrontati anche in modo acceso, tu ti sei posto in modo violento e questo è un fatto.

 

Giacchè non ho il tempo, nè la voglia di fare strascini online, vi lascio ai vostri monologhi e alle vostre grandi vittorie politiche

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tu ti sei posto in modo violento e questo è un fatto

 

 

e ti ho dato la soddisfazione di fare questa uscita maestosa:

 

 

 

Giacchè non ho il tempo, nè la voglia

 

sappiamo che sei una persona impegnata cherie

 

Comunque hai detto un fatto innegabile: la discussione è morta.

E' un fatto innegabile, ma non ci si può far nulla. Non sono questi i posti dove la gente cambia opinione.  Specie se parte con l'idea che I trans non devono girare in gonna al pride.

 

Naturalmente il violento che da strumentalmente degli intolleranti ali altri non posso che essere io, sia mai che sparare gratuitamente escrementi sulle persone che non vi vanno bene sia una cosa cattiva.

 

Vi saluto anche io, torno a fare cose lontano da voi

Edited by Demò
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Siamo un po' al paradossale

 

Oh! Tu non perdere occasione di lamentarti del mio post, cara vittimuccia dell'autoritarismo degli attivisti, mi raccomando. Magari liquida tutto dicendo che ho scritto stronzate Cucciolo mio.

 

al contrario, ho letto tutto mio caro, ma, stupiscitene, ho saltato qualche tuo intervento: sono straordinariamente ripetitivi e l'uno vale l'altro. Non mi occorre un trattato sul neoplatonismo per rispondere a delle idiozie. Le opinioni dei gay invisibili su come i visibili devono manifestare sono solo seghe mentali.

 

Forse hai un po' invertito i ruoli, forse forse.

 

Io posso quotare frasi a mazzi, in questa e in altre discussioni, in cui non mi si risponde agli argomenti ma alla persona (con insulti e illazioni, di solito), tu invece i miei insulti li puoi contare sulle dita di una mano (e sono, di solito, in risposta ad altri insulti pesanti, tipo ad esempio la discussione in cui qualcuno ha sganciato un bel monoriga invitanfìdomi alle terapie riparative - aspetta, eri tu XD - in maniera del tutto gratuita - non stavo insultando nessuno e non stavo nemmeno pralando con te).

 

Alle questioni poste dagli utenti "pro" ho risposto argomentando secondo la mia opinione, non ho mai risposto che "ciò che dici è sbagliato, perchè tu che l'hai detto sei un idiota"....a differenza tua.

L'argomento cardine lo riporto in sintesi se vuoi: "15 anni di pride, 0 diritti acquisiti. Mi spiegate?" In realtà c'erano anche altre argomentazioni un po' più articolate, che tu non ti sei curato di rispondere perchè, ri-quoto:

 

 

ho saltato qualche tuo intervento: sono straordinariamente ripetitivi e l'uno vale l'altro.

 

Non mi occorre un trattato sul neoplatonismo per rispondere a delle idiozie.

Edited by NewComer
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Il gay pride è - in questo senso - costitutivo dell'essere comunità ed il rifiuto di parteciparvi è quindi il rifiuto di far parte di una comunità e l'attaccamento ad un costrutto individualistico, che esclude ogni possibile forma di vera solidarietà omosessuale Poi, ovviamente si potranno compiere singoli atti di bontà verso singoli omosessuali, questo è chiaro.

 

Invece il comportamento di veri signori come te, Salamandro, Demò e Rotwang, che vomitano insulti ad altri gay non allineati al loro pensiero ed alla loro opinione, proprio in virtù di quella diversità di pensiero ed opinione, è un sincero e genuino atto di solidarietà gay.

 

O forse andare al pride una volta all'anno concede indulgenza plenaria per tutta la merda che si lancia addosso ad altri gay nei restanti 364 giorni dell'anno solare. Tipo giubileo.

Edited by NewComer
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Molti ragazzi interpretano il CO come una sorta di confessione alla famiglia, ovvero senza un reale orgoglio ma come una ammissione di colpa. Questo tipo di CO non restituisce visibilità perché è un atto privato ( quasi un falso CO ) C'è poi il problema dei CO parziali, degli studenti fuori sede o di coloro che legittimamente dalla confessione privata passano ad una sorta di doppia vita di secondo grado. Non sono del tutto velati, ma neanche del tutto visibili

 

Bellissima riflessione

 

Constatato che lo stupro psicologico della morale cattolica non è sufficiente a spiegare questo fenomeno (Francia, Irlanda, Germania meridionale, Argentina)

 

forse esso potrebbe ricollegarsi ad un ostacolo socioeconomico tipico dell'Italia, ossia la ritardatissima indipendenza economico-domestica dei figli, che ingenera il classico "non mi ribello perché mi serve la paghetta e ci devo pur convivere". Però questa spiegazione è insufficiente, in realtà ci dev'essere qualcosa di ancora più edipicamente profondo, qualcosa di... solennemente megalogreco, perché l'indipendenza economico-domestica ultratardiva è addirittura ancora più marcata nei paesi ispanofoni e lusitanofoni, dove, nonostante ciò, l'accartocciamento implosivo degli omosessuali che non si accettano è comunque molto meno marcato rispetto alla penisola vaticana.

 

E' un tema affascinante su cui si potrebbe riflettere per anni, forse senza trovare soluzione.

Edited by Sampei
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Ragazzi, fino a ieri i toni erano accesi ma per lo meno ancora si parlava di pride (più o meno direttamente).

Se adesso dovete intervenire solo per fare caciara, vi prego di evitare.

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LocoEmotivo

Il punto è che voi non conoscete mi pare l'obiettivo del movimento, che non sono i diritti degli uomini gay, ma è la lotta di liberazione sessuale e la lotta alla cultura dominante del fallologocentrismo.

Si combatte un sistema maschilista dove l'unica realtà ammessa è quello dell'uomo bianco, etero, occidentale che è maschio ed ha una moglie che preferirebbe essere sottomessa a lui. 

 

Ragazzi è questa la battaglia vera, è culturale, e si vive ogni giorno sulla nostra pelle, nessuno vuole dei diritti che però la gente non percepisce, che non comprende. Si lotta per migliorare la mentalità, per fare cultura, per capire e comprendere che esistono tante diversità nel mondo e che ognuna appartene all'essere umano e per questo ha ragione di essere rispettata e ricoperta di dignità.

Applausi. Applausi a non finire. Applausi sovrastati da altri applausi.

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AndrejMolov89

Io non amo ripetermi. Ma credo che abbia espresso gli stessi concetti di Demo poc'anzi in maniera più mite. Cosa molto distante dal mio modo di pormi. Premesso questo sono poco incline a fare critiche morali e penso che il mio argomento sia valido: il Pride non può essere modificato nei modi che vorreste perché perderebbe la sua carica simbolica: che è la sua ragionedi essere. Se volete fare manifestazioni politiche con i vostri crismi potete partecipare ad associazioni durante l anno. Cioè aderire ed organizzare le manifestazioni che rispecchiano il vostro ideale. Modificare il pride è molto difficile, bisogna mantenere la carica simbolica. Altrimenti si fa prima a non farlo: annullando di fatto la nostra presenza massiva.

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