Jump to content

Immigrazione e razzismo


yrian

Recommended Posts

Cosgrove, te lo ripeto. Rileggeti tutti i post precedenti CON MOLTA ATTENZIONE. Quando avrai trovato qualcuno che dice che violentare le donne e ammazzare di botte i gay sia giustificabile; quando troverai qualcuno che dice che sia giusto che i musulmani impongano la loro cultura nel nostro paese ecc., allora torna qui e ne parliamo.

Ma siccome non lo troverai, allora faresti bene a non mettere in bocca ad altri cose che non hanno detto.

 

Grazie.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 149
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • yrian

    21

  • Rei_Kashino

    12

  • trikke_e_ballakke

    12

  • Almadel

    11

Non mi sono spiegato bene. Non ho detto quello che credi, o almeno non lo intendevo. volevo solo dire che quello dell'immigrazione è un problema complesso, che richiede una maggiore integrazione e formazione ai nostri valori di tolleranza e rispettpo dei diritti dell'uomo. La causa di certe violenze può essere una non perfetta integrazione, ma la soluzio ne non sta nè nelle calderolate nè nel credere che i violenti si possano fermare con la "comprensione" da anime belle. Facciamo in modo che anche loro comprendano noi, e che capiscano che la legge italiana va rispettata.

Link to comment
Share on other sites

spero inanzitutto che questa discussione non prenda una brutta piega... comunque permettetemi di puntualizzare che se una persona e' portata al razzismo verso gli extracomunitari islamici estremi (cioe' quelli che seguono alla lettera il corano ) e' anche perche' con queste persone ha avuto brutte esperienze e si e' fatta un idea (giusta o sbagliata che sia) su di loro inevitabilmente generalizzando...

e' ovvio ora che generalizzare non porta proprio a niente, ma lasciatemi la liberta' di diffidare di queste persone che troppo spesso mi hanno ferito. (e lo ripeto : non sto parlando delle razze, visto che non esistono ma della mentalita')

 

sono razzista nei confronti di una mentalita' estrema.

Link to comment
Share on other sites

Ti capisco. Ma io non parlereui di razzismo, ma di autodifesa. Qelle persone, queii fondamentalisti, ci minacxciano direttamente.

Anche hitler, prima di fagocitare la Cecoslovacchia, si lamentava del razzismo dei cechi verso i nazisti. E come hitler certi fondamentalisti islamici si lagnano del razzismo nei loro confronti, quando LORO PER PRIMI LO SONO:

Link to comment
Share on other sites

Non ho mai fatto di tutta un'erba un fascio e mai la farò

Ma stranamente, qui a milano, tutte le volte che sono stato importunato, alcune nelle quali sono scappato come una bimba impaurita, per la mia omosessualità è sempre stato da parte di extracommunitari marocchini

Link to comment
Share on other sites

volevo solo dire che quello dell'immigrazione è un problema complesso, che richiede una maggiore integrazione e formazione ai nostri valori di tolleranza e rispettpo dei diritti dell'uomo.

 

Ai tuoi senza dubbio.

 

La causa di certe violenze può essere una non perfetta integrazione, ma la soluzio ne non sta nè nelle calderolate nè nel credere che i violenti si possano fermare con la "comprensione" da anime belle.

 

Le mie non sono calderolate e ti diffido dal ripeterlo. Nè ho mai detto che i violenti si fermano col buonismo. Ho riaffermato principi UNIVERSALI come l'antirazzismo e la tolleranza, senza i quali non si ottiene ciò che tu stesso auspichi. Parte tutto da lì.

 

Facciamo in modo che anche loro comprendano noi, e che capiscano che la legge italiana va rispettata.

 

Immagino che i post che apri in "News" servano a questo. Ma fammi il piacere.

 

Qelle persone, queii fondamentalisti, ci minacxciano direttamente.

 

Noi invece non li minacciamo. Noi li abbiamo sfruttati per decenni... e adesso che si è scatenata la nemesi storica li sterminiamo con le bombe.

 

Anche hitler, prima di fagocitare la Cecoslovacchia, si lamentava del razzismo dei cechi verso i nazisti. E come hitler certi fondamentalisti islamici si lagnano del razzismo nei loro confronti, quando LORO PER PRIMI LO SONO:

 

Questo è un capolavoro di ribaltamento di frittata. Complimenti. Dunque i razzisti sono loro e noi siamo le vittime. Ma per favore.

Link to comment
Share on other sites

Caro Yrian,

dal nostro punto di vista tutto è molto semplice.

Siamo sostenuti dall'evidenza che "il razzismo sia uguale all'omofobia" e che "l'omofobia sia uguale al razzismo".

E' talmente lampante ed evidente anche nella sua origine (la "diffidenza verso il diverso") che facilmente facciamo delle strane facce quando ci rendiamo conto che chi "non è bianco" è anche facilmente omofobo e che chi "non è etero" è altrettanto facilmente razzista.

 

Ma come? - pensiamo - non si rendono conto che sono vittime degli stessi pregiudizi che rigettano negli altri?

 

Io, ahimè, litigo sia con i mussulmani che credono che sia la "Lobby Gay" ad armare Israele e ad aver deciso la distruzione dei paesi islamici; sia con i gay che vogliano spazzare via l'Islam, quale immonda fonte di omofobia.

 

Posso negare davanti ai secondi che i mussulmani li molestano? O negherò forse davanti ai primi che il "femminismo di guerra" della Fallaci affila le spade dei Crociati e che i gay bramano la loro disfatta?

Negherò sperando nella pace, nella tolleranza e nella concordia?

Negherò in attesa che i gay dimentichino le sprangate e le violenze e i mussulmani si scordino le bombe e le torture?

 

Oppure più semplicemente, visto che la semplicità mi è tanto facile, invocherò per entrambi lo stesso destino?

Link to comment
Share on other sites

A me sembra così chiaro.

 

Concordo con quanto dice Almadel, con l'unica eccezione della parte finale. Spero non si debba arrivare a tanto; proviamo a sperare e a costruire una soluzione alternativa, senza optare per l'autodistruzione. :sbav:

Link to comment
Share on other sites

Ci sono bastate quelle schifezze che hai scritto nell'altro topic, grazie. :asd:

E i fermo pure io, ma vorrei scriverne di cose. :asd:

 

Almadel, ti chiarisci, così andiamo avanti? :eek:

Link to comment
Share on other sites

No, mi sono offeso!  ;)

 

Riproviamoci:

Ci sono persone che credono che l'omofobia e il razzismo siano la stessa cosa.

Io sono una di queste persone.

L'omofobia e il razzismo hanno le stesse cause: la "diffidenza verso il diverso".

Questa diffidenza è data dall'ignoranza e dalla miseria.

 

La maggioranza dei mussulmani crede che i gay siano responsabili di tutte le disgrazie che capitano nei loro paesi: la loro religione viene spesso attaccata per questo motivo dall'Occidente; così "la diffidenza verso il diverso" si trasforma presto in ODIO; soprattutto di fronte ai bombardamenti e alle torture, usati per "portare la Democrazia".

 

La maggioranza degli omosessuali crede che i mussulmani siano il pericolo più grande per la loro libertà; la "diffidenza verso il diverso" diventa presto ODIO; soprattutto a causa delle ripetute violenze da parte di mussulmani verso i gay e delle orrende persecuzioni che i secondi devono subire nei paesi islamici.

 

L'Odio genera Odio: il coltello puntato chiama le bombe e le bombe fanno puntare nuovi coltelli.

 

Mi domandavo quale potesse essere il mio ruolo in tutto questo: parlare di pace, invitare al dialogo e diffondere una cultura di comprensione reciproca?

Oppure, malignamente, sperare che razzisti e omofobi si scannino tra di loro?

(Quanto mi piacerebbe la guerra se gli innocenti non fossero mai coinvolti!

- Razzisti in divisa contro omofobi col turbante - )

Link to comment
Share on other sites

di solito e` facile trovare un capro espiatorio... distinguere il male in una persona diversa.

 

Anche io sono convinto che Omofobia e Razzismo siano uguali e allora ci guardiamo ripetere gli errori di anni e anni di storia... non era forse la donna discriminata come cosa, come una costola dell'uomo? Non erano per caso preclusi a lei determinati lavori?

 

Il razzismo e la discriminazione sessuale sono sintomi della nostra paura in qualcosa di diverso da noi. Sarebbe bello se ci facesse leva sulle cose che uniscono piuttosto che quelle che dividono. Nell'opera "Il mercante di venezia" di William Shakespeare, Shylock, usuraio ebreo, fa un discorso di questo genere

 

Se ci pungete, non sanguiniamo? Se ci fate il solletico, non ridiamo? Se ci avvelenate, non moriamo? E se ci fate un torto, non ci vendicheremo? – Se siamo come voi in tutto il resto, vi somiglieremo anche in questo. Se un ebreo fa torto a un cristiano, che fa il mite cristiano? Vendetta! E se un cristiano fa torto a un ebreo, che farà secondo l’esempio cristiano, l’ebreo paziente? Vendetta! Metterò in pratica la malvagità che mi insegnate, e sarà difficile che non superi i maestri.

Link to comment
Share on other sites

 

L'Odio genera Odio: il coltello puntato chiama le bombe e le bombe fanno puntare nuovi coltelli.

 

...chiaro... purtroppo, ed il purtroppo non si riferisce alle tue considerazioni, ma alla circolarita' che si genera senza apparente via di uscita:

 

"io odio te perche' tu odi me"

 

il conflitto e' proprio il risultato di questa circolarita'....

 

EDIT: Evidiamo i quote di interi post

Link to comment
Share on other sites

beh come ci sono islamici ce ne sono  anche italiani disonesti.

non è questione che è considerato "normale" se è attivo , ma che ti abbia fottut* il cell. e di ladri e ladroni ne trovi ovunque vai.

Link to comment
Share on other sites

filippogherardi

dunque

tutte le persone con una cultura diversa che vengono in Europa

a volte capita che abbiano culture di origine omofobe

credo che la soluzione sia il fare integrare il meglio possibile queste persone

per fargli capire che l'omofobia è una cosa sbagliata

Almadel ha ragione quando dice che la povertà e l'ignoranza fanno molto

loro vengono in Europa perchè non si trovavano bene nel paese di origine

dove la loro cultura dominava

allora mostriamogli che la nostra cultura e la nostra mentalità aperta sono in grado di accoglierli ed aiutarli!

Link to comment
Share on other sites

certo pero' che se queste persone vengono qui e accendono la tele e magari beccano il papa o berlusconi la loro omofobia non potra' che aumentare .....

Link to comment
Share on other sites

Filippo, apprezzo le aperture, ma... stai attento perché in quello che tu dici c'è ancora - pur se con le migliori intenzioni - l'idea di partenza che noi siamo migliori di loro. E' esattamente la mentalità che bisogna sradicare.

Link to comment
Share on other sites

filippogherardi

eh sì yrian, il "pensiero debole" è proprio tuo!

debole nel senso di attributo non dispregiativo, ma di sommo sapere

è un riferimento al libro "il pensiero debole" di Vattimo e Rovatti

 

però purtroppo non saprei come emendare il mio discorso

è una via di mezzo tra il paradosso di Russell e il fatto che se si vuole imporre agli altri il pensiero debole è anche questa una forzatura e si perde il senso di ciò che si sta facendo

insomma non sono troppo bravo a filosofeggiare!

Link to comment
Share on other sites

Riproviamoci:

Ci sono persone che credono che l'omofobia e il razzismo siano la stessa cosa.

Io sono una di queste persone.

L'omofobia e il razzismo hanno le stesse cause: la "diffidenza verso il diverso".

Questa diffidenza è data dall'ignoranza e dalla miseria.

 

Sono assolutamente d'accordo con te! Omofobia e xenofobia hanno senza dubbio la stessa matrice. E come ho già detto da altre parti in questo forum, un finocchio razzista mi fa quasi più schifo di un etero omofobo.

Link to comment
Share on other sites

Filippo, Filippo... :) Mi fai morire dal ridere...

 

Intanto grazie dell'aver cercato disperatamente di spiegarmi cosa sia il "pensiero debole"... Infatti devo ammettare che non ne avevo alcuna contezza. E io che credevo che Vattimo fosse uno dei Blue... :)

 

In ogni caso, non capisco proprio il tuo ragionamento. Intanto mi accusi di voler imporre il mio pensiero... e se così fosse il mio pensiero sarebbe tutt'altro che debole, non trovi?

In realtà non è così. E mi preme dirlo, perché ciò riguarda TUTTA la gestione del Forum, in particolare le varie polemiche ideologiche vecchie e nuove.

 

Il mio pensiero può essere definito sì debole, nel senso che si sforza di accettare - o quanto meno rispettare - tutti i punti di vista, si tratti di quelli di un utente che la pensa diversamente da me o di quelli di un immigrato con una cultura diversa dalla mia.

C'è però una cosa su cui il mio pensiero è forte, fortissimo... ed è l'altra faccia della sua stessa debolezza: il rispetto della diversità altrui deriva dall'assoluto valore che attribuisco alla tolleranza. Questo è un concetto forte che non mi stancherò mai di ribadire. Ogni forma di discriminazione è inaccettabile, in quanto parte dal presupposto che certi esseri umani siano migliori di altri per cause del tutto contingenti. (Poiszione razionalista e laica, si badi.) Diciamo pure che io credo che si debba essere tollerante con tutti TRANNE che con gli intolleranti.

 

Quando abbiamo creato questo forum e scritto per esso un regolamento, abbiamo esplicitamente stabilito che qui non vogliamo affermazioni razziste, perché siamo antirazzisti e perché crediamo che TUTTI dovrebbero esserlo. D'altra parte vogliamo anche che qui trovino posto tutti i punti di vista, persino i più lontani dal nostro, anche perchè stimolano la discussione. Io credo fermamente anche nella libera circlazione delle idee.

Come si conciliano le due cose? E' tutta una questione di linguaggio (che peraltro è la mia area di competenza specifica). Io non mi stanco mai di ricordare agli utenti qual è il modo "sano" di condurre una discussione e, soprattutto, che differenza c'è tra una affermazione proposta come un "dato di fatto" e una poposta come "opinione". Spesso è solo una parolina, per esempio un avverbio, a fare la differenza. (Io stesso sono uno che si scalda molto, ma nei miei post - per quanto burberi - non troverete MAI affermazioni assolute... fatto salvo per il concetto di "tolleranza" e simili).

 

(Purtroppo la proprietà linguistica è merce rara al giorno d'oggi... Ma chi non è padrone delle parole cominuca male e vive peggio. Continuate pure a dare del professorino a me, senza accorgervi che avete problemi su problemia causa della vostra ignoranza. - Interlocutore fittizio, non ce l'ho con Filippo!) 

 

Un esempio? Questo stesso topic. Cambiapelle ha proposto una opinione potenzialmente razzista sotto forma di momento di sfogo, dubbio, riflessione. Altri, qui e altrove, ne hanno approfittato per dire senza mezzi termini che i mussulmani siano creature inferiori... Col primo sono ampiamente comprensivo (anzi trovo proficua questa discussione), con gli altri (che non nomino per non puntare il dito gratuitamente) tutto lo Staff è stato severissimo...

 

Veniamo ora al tuo post.

Quello che dici è sicuramente frutto delle migliori intenzioni di fratellanza universale e non posso che essere d'accordo. Però dalle tue parole traspare - forse involontariamente - un atteggiamento simile a quello di certi missionari di tradizione cristiana (e non solo) che vogliono sì aiutare gli altri, ma lo fanno con degnazione, partendo dal presupposto che gli altri vadano aiutati non perché sfortunati a causa di una contingenza (malattia, povertà, arretratezza),  bensì perché esseri inferiori che dovrebbero essere "resi simili a noi" (come se già non lo fossero) smettendo di essere se stessi.

 

Esempi concreti di atteggiamento che definisco "corretto".

Il Sud Italia è generalmente arrerato per cause storiche, non perché i meridionali siano in sé inferiori ai settentrionali: una buona politica per risolvere i problemi del Mezzogiorno non è solo assistenzialista, è una politica che valorizza le peculiarità e le risorse del Mezzogiorno stesso.

Gli omosessuali non vanno accettati perché "persone con un problema" o "persone che hanno smarrito la retta via" o addirittura "persone più sensibili delle altre" (quante volte avete sentito dire queste sciocchezze anche da gente con le miglioriintenzioni?), bensì perché persone esattamente UGUALI alle altre pur nella loro diversità.

Infine, gli immigrati - islamici e non - non sono in sé né buoni né cattivi: sono contemporaneamente buoni e cattivi, come chiunque altro di noi. C'è - è vero - in corso un processo storico di proporzioni immani che porta allo scontro di culture. Ma nessuna delle due è intrinsecamente superiore o malvagia (come vorrebbero far credere un Bush o un Ratzinger). Semplicemente (si fa per dire "semplicemente") l'Islam ha il torto di essere arroccato in una mentalità per molti aspetti arcaica (ma si tratta di una colpa dell'Islam contingente, non riguarda né la secolare nobilissima tradizione islamica, né il singolo mussulmano magari analfabeta che muore di fame e certo non ha diche metersia filosofeggiare per affrancarsi dalle sue guide politche e religiose), mentre l'Occidente ha il torto di voler passare sul resto del mondo come uno schiacciasassi, forte della propria prosperità (che poi è illusoria) per salvaguardare i propri interessi economici e con l'alibi dell'intento "civilizzatorio".

 

STO EDITANDO

 

dunque

tutte le persone con una cultura diversa che vengono in Europa

a volte capita che abbiano culture di origine omofobe

 

Questa è una frase difficilissima da commentare perché è errata non solo concettualmente, ma anche logicamente, grammaticalmente, sintatticamente.

 

credo che la soluzione sia il fare integrare il meglio possibile queste persone

per fargli capire che l'omofobia è una cosa sbagliata

 

Questo lo condivido. (Salvo forse il fatot che l'espressione "queste persone" su certe bocche è già per tradizione sottilmente ipocrita.)

 

Almadel ha ragione quando dice che la povertà e l'ignoranza fanno molto

 

Questo lo condivido.

 

loro vengono in Europa perchè non si trovavano bene nel paese di origine

dove la loro cultura dominava

 

Questo è discutibile. Vengono in Europa per sfuggire alla povertà. Non perchè non si "trovino bene" nel loro paese. E non perché nel loro paese domini la loro cultura (?!). E non perché non condividano la loro cultura. Credi che non AMINO il loropaese, la loro terra, la loro cultura, le loro tradizioni?

 

allora mostriamogli che la nostra cultura e la nostra mentalità aperta sono in grado di accoglierli ed aiutarli!

 

Sì, a patto che non lo facciamo cercando di dimostrare che sono superiori alle loro. Sotto certi aspetti possono essere più avanzate (omofobia, segregazione femminile... ma anche questo è da dimostrare, se siabbandonano le generalizzazioni e si va a contestualizzare). Noi possiamo e dobbiamo "accoglierli ed aiutarli" SENZA CAMBIARLI. L'omofobia, la prpeotenza, la violenza, la delinquenza vanno estirpate, ma NON LA LORO CULTURA.

 

Io credo - e lo credono come me tutti i fautori della tolleranza - che ci sia la possibilità di una convivenza pacifica tra culture diverse che si riescono a SOPPORTARE (etimologia di "tollerare"), rispettandosi a vicenda per quello che sono. MA è un processo lungo, lunghissimo. E comincia dalla nostra mentalità, che deve cambiare non meo della loro. Oserei dire che comincia dall'uso che facciamo delle parole. Perché le parole sono idee.

 

 

:)

Link to comment
Share on other sites

Altri, qui e altrove, ne hanno approfittato per dire senza mezzi termini che i mussulmani siano creature inferiori... ...(che non nomino per non puntare il dito gratuitamente) tutto lo Staff è stato severissimo...

 

Come se non sapessimo chi sono! :)

Io non faccio parte dello staff ma sono stato severissimo ugualmente! :) (nei limiti di quello che mi è consentito essere severo, obviously :))

Link to comment
Share on other sites

Guest Trisketto87

Io non ho mai detto che i musulmani siano esseri inferiori!Per me sono esseri umani come me!Nulla di più nulla di meno...se c'è una cosa che non condivido però è la cultura islamica...quella si che mi fa schifo!Non meno di altre culture...più occidentali!!Ma il problema non esisterebbe, se non fosse che la cultura islamica è ancora attuale!!Quella cristiana ad esempio oramai o cambia o cambia!Nell'occidente cristiano si sono superate tantissime cose!Perchè la gente cogliona non è!Nell'oriente islamico non si è ancora superato nulla!!E nulla è cambiato...come posso apprezzare un modo di pensare tanto assurdo?

Link to comment
Share on other sites

Boh, questo è un discorso tanto vago che sinceramente non so risponderti. Esrpessioni come "si sono superate tantissime cose" o "o cambia o cambia" o "la gente cogliona non è" sinceramente non capisco neanche con che intento le usi.

 

Una cosa capisco: che neghi di ritenerti superiore a un mussulmano, eppure dici che la cultura islamica ti fa schifo, che il suo modo di pensare è assurdo, che la cultura islamica non dovrebbe essere "attuale" (!?)

 

Insomma, tu sei in grado di riconoscere che gli altri sono esseri umani al pari di te, A PATTO che appartengano alla tua stessa cultura... Non mi piace questo discorso.

 

Quando io dico che nessun essere umano è inferiore agli altri, non mi riferisco a un astratto pezzo di carne, mi riferisco a un individuo completo, con tanto di una sua identità culturale.

 

Ma lo so che è difficile accettare una cosa del genere... Il diverso da noi dovrebbe renderci più ricchi, invece ci fa paura...

Link to comment
Share on other sites

e hai appena dato dei coglioni ai mussulmani  :)

La cultura mussulmana vale né più né meno della nostra, ha i suoi pregi e i suoi difetti, è per certi versi arcaica (come dice Yrian) e quindi, spesso, incomprensibile per noi.

Ci sembra una cultura arretrata, quando invece, andando a guardare per bene, non lo è affatto.

A noi arriva solo quello che i media ci vogliono far arrivare, o ci vogliono far credere. Arriva il peggio, arriva la parvenza di una civiltà intollerante e, tutto sommato, violenta.

Basta una biblioteca ben fornita... o un amico mussulmano.

Non ci sono altri modi per cercare di conoscere, almeno un minimo, una cultura differente dalla nostra.

Link to comment
Share on other sites

Ogni volta che si parla di queste superiorita` mi vengono i brividi. Perche' sono le stesse parole usate nel Mein Kampf di Hitler... la superiorita` della razza ariana. Sono particolarmente sensibile a queste parole. 

 

Un'altra cosa che mi fa venire i brividi e` questa distinzione tra "occidentale" e "mussulmano". Io personalmente non so se e` migliore un occidentale che si diverte a torturare i prigionieri o un mussulmano che si fa saltare in aria. Non riesco a valutare la superiorita` di queste culture. Forse qualcuno di voi ci riesce, io no di certo.

 

Voglio ricordare a quanti avessero dimenticato che la storia come la conosciamo deriva dall'antica mesopotamia, l'attuale Iraq. I Babilonesi e i Sumeri che per primi inventarono la scrittura. Avete mai fatto caso alla parola algoritmi? ebbene provate a trovarne l'etimo algoritmo-etimo . Ebbene scoprirete che il termine e` di matrice araba come del resto anche i numeri che oggi usiamo.

 

Come si puo` dire che la loro cultura e` inferiore?

 

Il vero problema e` il riconoscimento dei diritti dell'uomo, cosa che non e` riconosciuta in occidente[pena di morte e barbarie per i prigionieri] e nemmeno nella lontana Cina[dove i lavoratori vengono sfruttati come bestie].  La vera questione e` quella non si tratta di cultura avanzata o meno.

Link to comment
Share on other sites

Guest Trisketto87

Yrian come al solito non ci capiamo!!

Io adoro stare con persone giapponesi, indiane, brasiliane...parlare per ore con albanesi, cinesi, arabi...turchi..Avevo un amica che proveniva dalla turchia..il confronto era inevitabile!Lei era di orgini musulmane e lei mi ripeteva sempre che la cultura islamica fa schifo!Come concetti!Con il termine cultura islamica non mi riferisco alle mille e una notte o all'algebra!!Ne tantomeno all'arte!!E' meravigliosa l'arte islamica!!

 

Chi non lo pensa è un folle!!Io mi riferisco al modo di vivere...la mia amica mi disse che un musulmano non vive la sua religione come un cristiano...loro la vivino a 360° e se nel corano c'è scritta qualcosa allora loro non possono che pensare che quella cosa sia vera!sia giusta!Se nel corano c'è scritto che il marito può picchiare la moglie (c'è scritto sul serio!!!)Allora loro si sentono in diritto di poterlo fare ( non sto dicendo che lo fanno tutti...ma se lo facessero lo ha detto Allah!!!)Un cristiano oggi giorno, nonostante possa credere in Dio ed in Gesù non si fissa con la bibbia!Nella bibbia ad esempio c'è scritto che un uomo non dovrebbe avvicinarsi ad una donna che ha il ciclo e sopratutto non dovrebbe toccarla per 7 giorni...non mi pare che oggi qualcuno segua concetti simili!!

 

La religione musulmana è rimasta ferma a millenni fa, quella cristiana no!Sono infinite le cosa da superare...ma qualche passetto lo abbiam fatto!Quante donne musulmane scappano dai loro paesi e vengono a testimoniare le più grandi atrocità...smettetela di fare i difensori delle culture!Perchè se da gay vogliamo arrivare a superare le difficoltà che la cultura occidentale ci impone dovremo impiegare il doppio delle energie per superare quelle imposte da culture ancora più pesanti...vedasi cultura islamica...

 

Sono per lo scambio intelligente di modi di vivere e di pensare...e adoro lo scambio che può avvenire tra culture diverse...fino a quando queste non parlano di superiorità religiosa, sessuale, o peggio razziale...

Link to comment
Share on other sites

Yrian come al solito non ci capiamo!!
:)

 

Avevo un amica che proveniva dalla turchia..il confronto era inevitabile!Lei era di orgini musulmane e lei mi ripeteva sempre che la cultura islamica fa schifo!

Certo, anche a me che sono un foggiano scappato di casa a diciotto anni, se chiedi come si vive in Puglia, ti rispondo che si vive da schifo. Ma non mi sognerei mai di pensare che il Sud sia peggio del Nord in quanto Sud: credo che sia così a causa di determinati problemi. Così, tu potrai anche trovare migliaia di mussulmani scontenti dell'Islam. Ma - se tu potessi chiederglielo e se voi poteste comunicare senza troppiproblemi linguistici - io credo che non ti risponderebbero che l'Islam va annullato, risponderebbero solo che va modificato. Perché l'Islam SONO LORO.

 

  Come concetti!Con il termine cultura islamica non mi riferisco alle mille e una notte o all'algebra!!Ne tantomeno all'arte!!E' meravigliosa l'arte islamica!!

No, è la cultura islamica che è meravigliosa. Quando si tira in ballo la filosofia, la matematica, la musica arabe lo si fa per fare solo un esempio. Ma la grandezza dell'Islam non è tutta lì. E, se anche fosse tutta lì, comunque andrebbe rispettata, perché è una cultura come le altre. Che - lo ricordo - in teoria non dovrebbe essere né intollerante né integralista.

 

  la mia amica mi disse che un musulmano non vive la sua religione come un cristiano...loro la vivino a 360°

Questo vuol solo dire che loro sono più coerenti di noi. Quanta gente c'è che si professa Cristiana e poi non va a Messa o addirittura pratica sesso occasionale o anche peggio?

 

  e se nel corano c'è scritta qualcosa allora loro non possono che pensare che quella cosa sia vera!sia giusta!

Certo, questo si chiama integralismo. E' un errore nella storia dell'Islam, come lo è stato (nel Medio Evo, ma anche oggi: vedi Ratzinger) nella storia del Cristianesimo.

 

  Sono per lo scambio intelligente di modi di vivere e di pensare...e adoro lo scambio che può avvenire tra culture diverse...fino a quando queste non parlano di superiorità religiosa, sessuale, o peggio razziale...

Eh, ma qusto lo fa anche l'Occidente. Bush, Ratzinger, Berlusconi... e anche tu.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.


×
×
  • Create New...