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Come faccio ad uscirne?


Hope_8F6Z

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poi c'è da aggiungere che ieri, siccome avevo le balle girate per capodanno, l'ho parecchio provocato con discorsi tipicamente etero...oggi nn si è fatto sentire mai...per la prima volta dopo un anno non mi ha scritto x il buongiorno, ne mi ha fatto la cronaca minuto x minuto della sua giornata...mi manca devo dire...però erco di resistere e aspetare che si faccia sentire lui...

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resisto resisto :)

mi ha scritto lui poco fa il seguente messaggio "notte uomo :)"

 

-.-

 

cagate a parte, sto seguendo il tuo consiglio e sparisco x un pò :)

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Per esperienza ti posso dire che gli scaldaca77o a volte non si rendono conto che tirano troppo la corda... per cui sicuramente il non considerarlo troppo per un po' può solo che giovare.

Se si rende conto che stava esagerando magari si calma. Oppure (te lo auguro) si rende conto che deve chiarirsi un po' le idee e si accorgerà che il fatto che gli manchi tanto è "strano" :)

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Guarda x me deve chiarirsi...ma etero nn è...

dai non mi par possibile dati i comportamenti...confuso, forse nn lo sa nemmeno lui, ma etero mi par difficile...o forse è quello k spero :P

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gliel'ho detto...gli ho detto "non mi piacciono le ragazze"...via sms...dopo una serata intera passata da parte sua a parlare di f*ga e un sms che mi ha mandato con scritto "certo che sei l'unico etero (almeno credo che tu lo sia) a cui nn piace la fi*a"...

da quando gliel'ho detto è sparito nel nulla...son tanto triste...però andava fatto

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ciao! secondo me l'unico modo per toglierti ogni dubbio è dirgli con chiarezza che tu sei gay: in base a come reagisce poi potrai trarre le tue conclusioni! comunque, non affrettare i tempi e diglielo quando sei pronto. in ogni caso magari i filmati secondo me non vogliono dire molto: conosco gente che è sposata con figli ma che poi passa più tempo nei letti degli amanti che in quello della moglie!

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Volevo solo aggiungere che anche il fatto che guardi filmini porno etero (a meno che non siano tra donne) è relativo, perchè anche io quando ancora non pensavo di essere gay andavo sui siti etero per poi scegliere il video col tipo più carino e guardare solamente lui (disinteressandomi completamente di lei)! Avevo paura anche solo a cercare su google roba hard gay figurati!

 

Comunque hai fatto bene a dirglielo finalmente, quella situazione di incertezza ed ambiguità doveva essere logorante...

 

(ma sono solamente io che non ho mai avuto un amico etero "affettuoso"? Al massimo è capitato che uno mi facesse un paio di carezze sulla testa quando prendevo un votaccio, finita lì...)

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Ho letto tutti gli interventi scritti dagli amici del forum e tutti i tuoi aggiornamenti.

Era chiaro già dai primi racconti quale fosse la verità e mi sorprende che in molti si siano lasciati ingannare e fuorviare dai filmini porno e dagli apprezzamenti vistosi al gentil sesso.

Probabilmente gli amici del forum che hanno propeso per la versione Etero, hanno da subito avuto piena consapevolezza della loro sessualità.

In generale, non trovo carino da parte di noi gay l'appellativo dispregiativo di REPRESSO. Non lo trovo carino, perchè i cosiddetti REPRESSI non sono altro che ragazzi in piena crisi esistenziale.

Voler essere etero, ma sentire pulsioni gay, può essere devastante in ragazzi con particolari personalità. Quindi appellare con disapprovazione i comportamenti di ragazzi in pieno stato confusionale, penso sia un atto indelicato.

Non si può far loro una colpa. Inevitabilmente hanno un lungo percorso da compiere, che li vedrà come schegge impazzite dinanzi agli occhi degli altri.

Pertanto, se tieni a lui e sei disposto a metterti in condizione di rischio, non impazzire appresso alle sue altalenanze, ma tollerale con pazienza. Invece sta a te, seguirlo e condurlo verso una sempre maggiore chiarezza.

E non sentirti male se dopo un momento di apertura e di luce nei tuoi confronti, lui possa subito dopo piombare in un buco nero. A determinate azioni di apertura spesso e volentieri seguono reazioni anche violente di rifiuto.

Quando la paura, l'imbarazzo se non addirittura la vergogna, attanagliano la mente di un ragazzo in tali condizioni, ecco che il rifuto violento, la fuga, lo straparlare offensivo, diventano alternative soluzioni possibili.

Le premesse sono molto buone nonostante quanto racconti. E se per davvero ne sei innamorato, e sai di essere un ragazzo forte caratterialmente, allora aiutalo a capire chi è. E chiaro che ci tiene a te e che desidera la tua compagnia e le tue attenzioni. Se invece ti reputi fragile, allora rischi molto dolore. Pensaci su e fammi sapere il tuo pensiero su quanto da me scritto. :)

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gliel'ho detto...gli ho detto "non mi piacciono le ragazze"...via sms...dopo una serata intera passata da parte sua a parlare di f*ga e un sms che mi ha mandato con scritto "certo che sei l'unico etero (almeno credo che tu lo sia) a cui nn piace la fi*a"...

da quando gliel'ho detto è sparito nel nulla...son tanto triste...però andava fatto

 

 

 

Me n'ero quasi dimenticato... Con tutti i pregiudizi che avevo io quando non mi accettavo, certamente è probabile che ne abbia anche lui... quindi non riesce a parlare formalmente di omosessualità anche se di fatto sembrerebbe proprio un ragazzo dall'affettività e sessualità gay o bisex.

 

Evidentemente per lui parlare di gay e di omosessualità significa fare riferimento a stereotipi completamente falsi che circolano nell'opinione comune più ignorante e quindi ne ha molta paura.

 

Ti considera un "etero" a cui non piace la figa... che tenero, si farebbero acrobazie folli pur di non accettare definizioni di cui si ha molta paura. Potresti pian piano cercare di fargli capire che il mondo gay non ha assolutamente nulla a che vedere con la merda che si vede in tv, con lo schifo che i media utilizzano a mo' di caricatura, dovresti cercare di fargli scoprire che essere gay non ha nulla a che vedere con quello che lui crede e conosce ma significa semplicemente essere ragazzi che si innamorano di ragazzi.

 

Cazzo effettivamente io ci ho messo una vita per rendermene conto... buona fortuna con lui, chissà

 

 

.

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Vi ringrazio tantissimo x tutte le risposte che sono arrivate! Mi aiutate sempre a far luce dentro di me...

credo, come dice passionboy80, che ci voglia tanta tanta pazienza...

ieri ci siam visti come se niente fosse...ho capito che nn ha preso sul serio il mio "non mi piacciono le ragazze"...crede che io abbia scherzato evidentemente visto che ha continuato coi soliti atteggiamenti, battutine, e tutte le cose che ho già detto...

non ho avuto la forza di ritirare fuori il discorso di persona...pensavo fosse più facile...

però siccome sono determinato, aspetto, porto pazienza, e se qualcosa deve nascere prima o poi nascerà...in fondo io ho 25 anni, ma lui 21...è più piccolo e io alla sua età stavo con una ragazza :D

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Un consiglio ancora :)

Mi raccomando, lascia che sia lui a ricercare situazioni con te, di qualunque natura, soprattutto quelle più intime e di contatto fisico. Lascia che siano i suoi desideri a guidarlo. Senza nessun tuo condizionamento o accelerazione, vedrai che il suo percorso sarà più efficace. E' dal di dentro che deve sentire di desiderarti. Quando vincerà la lotta interiore fra quel che la società impone e quello che lui desidera per essere felice ecco che diverrà sempre più tuo.

Qualsiasi influenza proveniente dall'esterno, diventerebbe sua arma di fuga, perchè ti rinfaccerebbe il fatto che certe cose sono accadute per colpa tua e non per volontà sua.

Caricati di pazienza e punta alla meta. Sento che sei tosto :)

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Hai ragione...effettivamente notavo giusto ieri che quando cerco io il contatto fisico lui tende più a ritrarsi rispetto a quando lo cerca lui, situazione in cui si mostra decisamente più "espansivo"...

è molto a periodi alterni il suo comportamento :

Speriamo bene va, vi tengo aggiornati :D

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E così... Questioni spicciole di psicologia :) Dai che andrà bene. E' difficile resistere alle proprie pulsioni intime.

Lascialo "espandere" su di te, quando e quanto lui desidera. Aumenterà il suo coraggio e la sua volontà nel farlo. :D

Adesso vive le situazioni, così, come se accadessero per caso e lui non fosse il padrone delle sue azioni.

Pian piano capirà che ad agire è proprio lui e a volere il contatto fisico con te è sempre lui. :)):

Tu cerca di mostrarti a lui sempre nel massimo del tuo splendore ed ogni tanto in situazioni strategiche, mostra qualcosa di te.

Il dorso nudo in un cambio maglietta per esempio, oppure un po' di addome stiracchiandoti, un paio di slip (puliti ovviamente) in giro per la tua stanza, ecc...

Sarà cotto a puntino alla velocità di un microonde ;)

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Ieri a casa sua gli ho detto che sono gay...

La sua reazione è stata quella di prenderla sul ridere dicendo di non credermi e che proprio non mi ci vede...e ancora è convinto che io stessi scherzando, anche se di fatto l'ho visto un pò imbarazzato...era seduto vicino a me e si è allontanato come prima cosa ad esempio...

Poi ha detto le seguenti frasi:

 

- "se io penso a due uomini che si baciano mi viene da vomitare"

- "ti vedo con occhi tanto diversi ora...non so se ti apro ancora la porta di casa mia" (mezzo scherzando)

- "a me proprio non interessa...mi piacciono le ragazze"

- "tu vorresti dirmi che dopo 8 anni di fi*a (sono stato 8 anni con la mia ex ragazza) ora hai cambiato idea?"

- "se fosse vero di certo nn me lo verresti a dire"

 

e altre che ora non ricordo. Ha continuato a dire che non mi credeva poi...

 

A questo aggiungo il fatto che da quando me ne sono andato da casa sua ieri, non si è più fatto sentire. Ancora devo ricevere un suo mess per ora.

 

Che devo pensare?

E' etero per voi? O si è spaventato?

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Ti avevo consigliato di cuocerlo a puntino ma non di carbonizzarlo! :D :D :D

E va bene, a cosa fatta....

Hai carbonizzato lui e bruciato i tempi alla grandissima. :)):

 

La sua reazione è ovvia e scontata. Che lui sia etero, che lui sia in fase di scoperta gay, è certamente spaventato. In entrambi i casi starà a casa a farsi tanti ragionamenti. Non aspettarti che si faccia sentire a breve.

Lasciagli il tempo di metabolizzare la notizia e di confrontarla con la sua vita.

Quando avrai modo di riparlare con lui e ritornerà il discorso degli 8 anni di f***, fagli comprendere che: 1) non tutti sanno di essere gay sin da piccoli, che 2) non è una scelta da adulto, e che 3) molti lo scoprono crescendo e capendo meglio chi sono e cosa li rende davvero felici (e questo è il tuo caso). Ricordagli che tu sei sempre lo stesso che lui conosce e con cui adorava trascorrere il suo tempo libero.

 

Sei stato molto avventato, ma hai del fegato :D

Aggiornaci.

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Mi ha scritto poco dopo che ho scritto il post di questa mattina...un mess del tipo "che sonno che ho stamattina"...poi è tutta la giornata che mi scrive come se niente fosse...mai fatto un accenno a ieri...quindi non credo mi abbia preso sul serio...mi sa che pensa che io stessi scherzando...

io non voglio calcare troppo la mano per cui non ho ancora ritirato fuori il discorso...

come devo agire?

grazie :)

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Non riprendere il discorso. Lascia che sia lui ad agire ed eventualmente a riprenderlo.

Non credo abbia preso il tuo discorso di ieri per scherzo. Probabilmente sta metabolizzando il tutto e fa finta di niente.

Nell'ipotesi che sia un gay in fase di scoperta (lunga o breve non possiamo nemmeno ipotizzarlo), il tacere su quanto accaduto ieri potrebbe essere per lui una sorta di culla e di sicurezza, perchè ora sa che se manifesta affettuosità o fisicità con te, tu non reagirai male. Ora sa che può imparare a conoscersi meglio e sperimentare la sua sessualità con te.

Ovviamente capisci quale sia il rischio per te che ne sei innamorato.

Nel caso in cui fosse etero, il suo non parlarne potrebbe essere un suo modo per dirti che nulla è cambiato nella vostra amicizia. Però stai attento, perchè lui ti vedrebbe come amico, ma per te sarebbe l'oggetto dei tuoi desideri amorosi, quindi catastrofe assicurata per il tuo cuore e per l'amicizia.

Io sono propenso alla prima ipotesi. Ma la morale del discorso è la stessa: FAI ATTENZIONE AL TUO CUORE.

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A quel punto io guarderei se il gioco vale la candela.. tu sei attratto da lui? Io gliene parlerei a voce con calma e gli spigeherei tutto, passo per passo, che ci si può scoprire tardi, che non è una scelta ecc.. come ha detto passionboy..

Se lui non vuole intendere.. parlagli che devi conoscere altri ragazzi e vedi come reagisce :)

 

Io penso che se fosse etero e fosse un amico.. non insisterebbe sul fare le orecchie del mercante.. a meno che non sia ignorante e non sappia proprio cosa voglia dire scoprirsi gay a 25 anni invece che a 15-16.

inoltre se fosse un amico, io gliene parlerei con tranquillità di queste cose, ovviamente senza dichiarare certi sentimenti.

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Dimenticavo. Hope non osare confessargli di esserne attratto o peggio innamorato. Sarebbe veramente la catastrofe.

Serve molta pazienza e tempo, lasciaglielo tutto. Già ti dissi di non affrettare nulla e di fare in modo che sia lui a gestire i modi ed i tempi.

Se è gay si esporrà progressivamente. Se non lo è perderesti subito l'amicizia. Guardati che brutta fine ha fatto Piranha a non dare ascolto agli amici del forum.

Leggiti la lunga serie del suo topic: Migliore amico etero sparito....aiuto. E capirai....

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Hai 25 anni e per 8 sei stato insieme ad una ragazza

non ti pare il caso di iniziare a frequentare gay e di

cercare di innamorarti di una persona che sappia già

chi è, invece che perdere dei mesi dietro una persona

che nel migliore dei casi è più incasinato di te e non ti

potrà dare niente?

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Oggi si è fatto sentire davvero col contagocce e in maniera molto fredda...aspetterò e non forzerò la mano...ance se ora sono un pò nel panico, ho paura di perderlo...

 

Rispondo ad Hinzelmann: hai ragione da vendere...io so che dovrei cercare qualcun altro, ma non riesco a disamorarmi a comando...io sono innamorato...è il più grande amore della mia vita finora...è davvero dura, e finchè ci sono speranze io non riesco a staccarmici...

Io non sono così certo che lui non possa darmi niente...forse è quello che mi fa comodo credere, ma io non sento ancora che è finita...io sento ancora che lui è l'amore della mia vita

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io aspetterei a definire una persona che conosci comunque da poco come l'amore della tua vita. Questa è una cotta bella e buona.. se finirà bene ok, finisce bene e vi mettete insieme (un po' raro mi sa).. nel peggiore dei casi devi sopravvivere.

Dedicati a qualcos'altro, a un hobby, ad altri amici, cerca di conoscere altre persone.. devia insomma il tuo interesse. Con questo non voglio dire che lo devi dimenticare a tutti i costi.. ma di allentare un po' la presa dei sentimenti.

L'amore della vita non lo riconoscerai mai fino a che non lo avrai perso per sempre. Il resto sono tutte cotte.. di quelle che poi un giorno le ricorderai con un sorriso :)

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Secondo me, l'amore della tua vita non lo riconoscerai fino a quando non lo avrai vissuto. Altrimenti rimane un'idealizzazione, un sentimento rimasto invissuto, irrisolto, irreale, costruito nella tua mente. L'amore o lo vivi o lo immagini o lo sogni. Nel primo caso è reale, negli altri due no, perchè sono costruzioni. I sentimenti che provi sono sicuramente veri e profondi e per quanto senti, reali, ma sono solo dentro di te, quindi, o trovi il modo e il sistema di viverli insieme a lui o te ne fai una ragione, mettendoci tutto il tempo di cui necessiti e vai avanti. Quello che cerco di dirti è che hai fatto tutti i passi che potevi fare, ti sei esposto, ci hai messo la faccia, ecc, però adesso lui ha bisogno di tempo per assimilare il tutto e non è detto comunque che voglia avere una storia con te. Può essere che continui a volerti come amico senza volerti come amante, può essere che continui a volerti bene senza per questo amarti. Rimani coi piedi per terra, altrimenti questa situazione potrebbe diventare una prigione affettiva, ti metterebbe nella condizione di non vedere più chi ti sta attorno e soprattutto di accorgerti di persone magari al momento disponibili e libere che sono interessate a te. Te lo dico per esperienza. Quello che rischi è di precluderti tutto il resto, vedendo solo lui, di cui, fondamentalmente, non sai nè se è confuso, nè se è gay, nè se gli interessi, nè se ha capito cosa gli hai detto. E gli anni passano e la vita scorre e di vita ne hai solo una. So che è doloroso, ci sto passando pure io. E' una mazzata tremenda, di quelle proprio che lacerano. Non c'è niente di più doloroso per un innamorato dal dover essere separato dalla persona che ama e dover stare nella separazione. Però, anche se con un pò di tempo, si va avanti e ci si accorge che il mondo è sovraffollato, per cui, vuoi che qualcunaltro, nel frattempo, non lo conoscerai..?

Cosa ti frena dal lasciarlo andare? Solo l'idea che lui sia l'amore della tua vita o che probabilmente dovrai rimetterti in una condizione di apertura e quindi che potresti soffrire di nuovo? Sai, sei tu che determini e scegli il tuo grado di vulnerabilità, inconsapevolmente o meno. Se ti dai una chance di stare bene, potrai solo stare meglio. Ovviamente, da parte mia posso solo che augurarti il meglio per te e lui, ma la speranza a volte ci fa vedere cose che vediamo solo noi. Nel bene e nel male. Se tu ci credi, puoi anche andare avanti, l'importante è che non finisci come Don Chisciotte. ;)

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Eccoci qua...innanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte...Yalen 86 e Fra86 avete ragionissima...ho riletto più volte le vostre risposte e devo dire che avete pienamente ragione...

 

Cè una novità...novità che credo mette la parola FINE su questa storia:

 

dopo che da ieri pomeriggio a questa mattina non si è fatto sentire inizio a preoccuparmi e gli scrivo:

 

"ma x caso il tuo atteggiamento è cambiato dopo quello che ti ho detto"

 

lui (riassumo) "eh non lo so, perchè cmq non mi hai detto una cosa semplice...ora sono un pò in confusione...comunque sia non mi precludo amicizie di nessun tipo, ho un altro caro amico dichiaratamente gay, per me non è un problema...i primi tempi ti vedrò magari con occhi diversi, non vorrei farlo, ma è inevitabile..."

 

dopodichè la giornata è proseguita finora come se niente fosse con i soliti messaggi...

 

lui ha ribadito 2 volte che gli ho fatto confusione...io gli ho chiesto "ma confusione in k senso?" la sua risposta è stata "Eeeh..."

non so come interpretarla e non voglio nemmeno farlo...mi fa piacere che abbia reagito cosi...si è dimostrato un vero amico...

Al di là di questo non so che dire...mi ha detto "hai del fegato ad esserti confidato...io forse nn lo avrei mai fatto"...

Credo a questo punto di avere la certezza sul fatto che sia etero, che dite?

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Guardiamo il bicchiere mezzo pieno

 

La tua domanda iniziale era: come faccio ad uscirne?

 

La risposta giusta era: sbattendoci il muso...

 

Ora si tratta di voltare pagina, non sei un 15nne che può

farsi 3-4 anni sbavando dietro il compagno di classe etero

che non avrà mai, nè sei un 30nne che vuol togliersi un

capriccio sessuale facendosi un vero o supposto eterosessuale

( cosa che abbiamo fatto tutti una volta nella vita, ma che di sicuro

è una esperienza che la vita non te la cambia...rinunciabilissima)

 

Quindi volta pagina

 

Cerca di conoscere gay come te, persone che ti possano dare qlcs.

di positivo, con cui poter far crescere una omosessualità ( mi pare )

poco vissuta, vai così è svolterai nella vita.

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Io non posso che quotare Hinze. In tutti i suoi post.

E concordo pienamente con il dire che a 25 anni è inutile sprecare il proprio tempo dietro una persona che insicura della propria sessualità, che più che rogne e sofferenza non potrà darti.

Credo che una cosa così potrebbe portarti solo a farti del male gratuito.

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Una mia amica mi consiglia di lasciargli spazio, ma nn di mettere la parola fine a tutto...lei ha letto tutti i messaggi che mi ha mandato e dice di avere dei dubbi soprattutto sul "mi hai fatto confusione"...

 

c'è da dire che mi sta scrivendo, se possibile, con frequenza addirittura maggiore del solito oggi...boh nn so k pensare...il fatto che lui sappia di me è una enorme liberazione in ogni caso :)

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Su questo aspetto (mi hai fatto confusione..) se ne potrebbero dire tante..

Lui è convinto, come la maggior parte degli etero presumo, che non si cambia dall'oggi al domani.. soprattutto dopo 8 anni di relazione con una ragazza. Non si spiega perché ora tu saresti gay, visto che non è una scelta. Purtroppo qui sarebbe un fondo di ignoranza della materia.

Oppure realmente prova qualcosa, curiosità nei tuoi confronti, è un etero anomalo, o etero curioso o gay represso.. chiamala come ti pare.. e finché si arrocca dietro la convinzione sopracitata, è convinto di essere capace di scegliere (infatti questo è un errore) e qui gli darei appunto spazio, ognuno ha i suoi tempi.. ma questa situazione resta comunque una tortura perché un qualcosa di indefinito, che non hai in mano.

Poi ci sarebbero altri discorsi che io sorvolo..

Io gli darei comunque spazio ma vivrei la mia vita.. hai già 25 anni e non potrai mai sapere da solo, se non da lui quando sarà pronto (se fosse davvero gay o bsx) se questa situazione avrà futuro o meno.

 

Secondo me è peggio "farsi usare" (scusami il termine) da una persona che non è in pace con se stessa che poi il giorno dopo si rimangia tutto, cosa che sta un po' facendo questo ragazzo.

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hai ragione...anche perchè a 25 anni ormai son "vecchio" abbastanza da non aver più tempo da gettar via...lo so...

io ora sto bene...un pò mi confonde il fatto che si faccia sentire addirittura più di prima, ma guardo avanti...mi fa piacere sentirlo, e in ogni caso, comunque vada, è una persona a cui voglio molto bene e che spero di continuare a sentire...poi fosse etero si è comportato bene nei mie confronti...

 

son curioso: si che altri discorsi hai sorvolato? :D

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