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Obesità


Paolo

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Questo topic è già stato parzialmente trattato poco più di un anno fa, ma ho deciso di riaprirlo per cercare di discuterne in maniera più approfondita!

L'obesità è un elemento in costante crescita in questo Paese e a soffrirne di più sono i giovani. Io personalmente sono stato un obeso (facevo parte dei grandi obesi) e arrivai a pesare quasi 150 kg già a 17/18 anni! La mia fame era abnorme: mangiavo ogni volta che ne avevo voglia. A pranzo arrivavo anche a mangiare 3 piatti di pasta, a cena mangiavo due o tre fette di carne (solitamente accompagnata da maionese) più il pane imbottito (e il pane siciliano è nettamente più grasso di quello delle altre regioni) per non parlare della colazione e dello spuntino pomeridiano! La notte arrivavo ad alzarmi dal letto con i crampi allo stomaco per la fame e divoravo tutto ciò che trovavo in giro. Ad un certo punto mi alzavo più per abitudine che per fame!

Fortunatamente per me, all'età di 19 anni decisi di aiutarmi e ora mi ritrovo a 22 anni a pesare 100 kg (per fortuna sono alto! :D ) e faccio costantemente palestra da 1 anno e mezzo. La ricerca del mangiar sano è ormai entrata a far parte della mia quotidianetà e mangiare troppo mi nausea! Ho totalmente eliminato i cibi spazzatura rimpiazzandoli con verdure e frutta e cerco di non mangiare in maniera esagerata neanche il sabato, il giorno "libero" dalla dieta!

Cosa pensate voi di questo argomento? Siete/siete stati obesi nella vostra vita? Quali possono essere secondo voi le cause dell'aumentare di questa malattia? Come si potrebbe intervenire a riguardo?

A voi la parola! :D

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BruisePristine

i miei 61kg sono già obesità per me, aiuto!

comunque credo che per quanto riguarda i ragazzi/e adolescenti sia in parte colpa dei genitori, cioè.. magari non farlo mangiare sempre il figlioletto se no non entra più dalla porta.. no?

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Purtroppo alcuni mangiano per sfogare disagi che non conoscono e molti genitori hanno sempre la mentalità che se uno mangia vuol dire che sta bene :)

 

Io, per quanto sia alto (190cm), ero obeso (117 kg) nel periodo dell'adolescenza, più che altro perché stavo sempre a studiare, non facevo sport, mangiavo più pasta, pizzette a merenda a scuola e il mio obiettivo era solo quello di prendere un bel voto.. solo così mi sentivo accettato e tutti chiedevano se passavo i miei compiti :)

Poi sui 17-18 anni per una banale influenza intestinale (di 15 giorni) persi circa 40kg in due mesi (arrivai a pesare 74 kg) ed ero proprio cadaverico, un'altra persona con un altro tipo di problema, il sottopeso. Poi piano piano con una dieta equilibrata, la palestra e le arti marziali mi ero stabilizzato sugli 85 kg (il mio pesoforma secondo il medico). Ora avendo abbandonato le arti marziali e la palestra per un infortunio a un ginocchio e mancanza di tempo per via dell'Università e i turni all'ospedale veterinario, sono ingrassato di 10 kg (forse anche perché è il mio ragazzo che mi rimpinza -.- ). Però anche io dopo un certo quantitativo di cibo ho sintomi di nausea e mal di stomaco.. penso che sia per il fatto che prima lo stomaco era abituato a quantitativi maggiori e ora, con quantitativi minori, sia meno elastico. ;)

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Io ho il problema inverso, sono sempre stato leggermente sottopeso per la mia

altezza. Situazione recuperata con la palestra che mi ha permesso di mettere su

un pò di massa muscolare (non grassa!).

 

E' bene comunque rendersi conto che l'obesità è una malattia, aldilà di quanto dicono

molti. Essere eccessivamente sotto o sopra il peso medio può portare gravissime complicazioni.

Non bisogna farsene un dramma psicologico ma è bene che molti obesi capiscano che la loro

situazione è pericolosa ma allo stesso tempo tranquillamente risolvibile; con tanta dedizione, tempo,

attività fisica (che dovrebbero fare tutti non solo gli obesi) e sopratutto una dieta equilibrata.

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Io ho sempre fatto sport nella mia vita fin da quando avevo 4 anni e fortunatamente non ho mai avuto periodi di sovrappeso, al massimo a Londra non mangiai per due mesi e persi 8 kili.

Da quando ho 18 anni peso sempre 70 kg forse kilo più kilo meno.

Faccio palestra e arti marziali e mangio il giusto, senza mai toccare il pane. Quando mangio troppo, non lo intuisco razionalmente, non so il perché ma mi sento proprio a disagio, ho come la sensazione di essere ingrassato e finché non faccio attività sportiva non mi scrollo questa sensazione.

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Non bisogna farsene un dramma psicologico ma è bene che molti obesi capiscano che la loro

situazione è pericolosa ma allo stesso tempo tranquillamente risolvibile; con tanta dedizione, tempo,

attività fisica (che dovrebbero fare tutti non solo gli obesi) e sopratutto una dieta equilibrata.

 

Purtroppo non è facile! Posso farti mille esempi di persone obese che conosco e che nonostante sappiano del male che si fanno, non riescono a convincersi a mettersi a dieta! Io stesso, in passato, prima di convincermi del tutto, andai da un sacco di dietologi, nutrizionisti e compagnia bella. Riuscivo a stare a dieta al massimo tre mesi per poi ricominciare a mangiare peggio di prima. E' principalmente una questione di testa: possono dirti mille volte che devi dimagrire ma se non sei convinto tu, nessuna dieta sarà efficace!

 

 

i miei 61kg sono già obesità per me, aiuto!

comunque credo che per quanto riguarda i ragazzi/e adolescenti sia in parte colpa dei genitori, cioè.. magari non farlo mangiare sempre il figlioletto se no non entra più dalla porta.. no?

 

Ma vedi che stai benissimo! Quale obesità?! :)

Comunque ti do ragione sul fatto dei genitori: i miei per esempio non mi hanno mai proibito di mangiare quando esageravo e la loro cucina non è per niente dietetica. Anche ora, nonostante sia io che mia sorella siamo a dieta, cucinano cose molto grasse. Infatti spesso io e lei ci cuciniamo a parte.

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Ah, che argomento interessante!

 

Io ho un rapporto piuttosto conflittuale con il cibo, me lo trascino da quando sono nata e credo sia una tara genetica (o semplicemente comportamentale) ereditata da mio padre. Semplicemente in periodi di stress vengo assalita dalla classica fame nervosa, che ovviamente ti porta più verso i cibi dolci o grassi che verso qualcosa di più salutare e che riempia altrettanto (se non di più) lo stomaco.

Che sia stata una espressione del mio disagio da adolescente, anche. Che mangiare sia un gesto consolatorio in mancanza di altro, è possibile. Ma sicuramente se non avessi un fisico predisposto all'accumulo non avrei altalenato così tanto con il peso in tutti questi anni. Tra momenti di fame e momenti di magra.

 

Seguire una dieta è assolutamente importante, è vero. Ma lo è molto di più la rieducazione alimentare che ne consegue. Se impari a bilanciare gli elementi, e impari anche a godere dei sapori della frutta e della verdura, poi finisce per diventare più semplice gestirsi anche quando passerà la voglia di sganciare soldi al dietologo o magari non si avrà abbastanza tempo per andare in palestra.

Mi sono rieducata al mangiar bene diversi anni fa. Allora ero molto ferrea nella mia presa di posizione, poi lentamente ho imparato a bilanciarmi, a lasciarmi andare alle tentazioni quando servono e rimettermi in riga quando esagero. Che è alla fin fine quello di cui tutti noi avremmo bisogno. Perché alla fin fine parte del godimento della vita sta anche in una buona tavola, e tutto sommato per me è quasi impensabile l'idea di passare tutta una vita "a dieta".

Ora ho raggiunto un buon compenso. Non sono perfettamente in peso forma ma sento di essere (quasi) a mio agio sia fisiologicamente che come immagine di me, e anche dall'esterno le impressioni che ricavo sono molto positive.

 

Tuttavia... la lotta con il cibo (soprattutto a quel cibo che definisci spazzatura) credo sia davvero difficile da vincere per sempre. A volte lo guardo un po' come se fosse la mia droga, la mia dipendenza. E nei momenti di debolezza è ancora difficile non esagerare.

 

Alla fin fine lo sappiamo che avere un peso eccessivo fa stare molto male, ma un po' l'essere "grassi" è difensivo. Incredibile come una figura tanto ingombrante possa sparire agli occhi degli altri semplicemente perché non socialmente accettabile. E d'altro canto il piacere immediato del cibo, l'appagamento che se ne ricava, non è minimamente paragonabile alle soddisfazioni lente e logoranti che può darti dell'attività fisica. E quando si è stanchi non c'è dubbio che le calorie battono troppo facilmente il desiderio di un corpo in salute. E serve una gran forza d'animo per contrastare questo impulso immediato.

Anche se, a mie spese, ho imparato quanta euforia può dare già solo mezz'ora di corsa!

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AndrejMolov89

io ero 105 kg, sono arrivato a 48 kg in meno di un anno. Volevo semplicemente suicidarmi con la fame per vendicarmi del mondo che mi rifiutava. Non è stato molto divertente :) mi ricordo che ero diventato paranoico e mi misuravo la circonferenza del bacino per vedere se era sempre sui 59 e 61 cm ;) Attualmente sono sui 65 kg per 170, sono abbastanza massiccio e voglio far palestra per recuperare massa magra :)

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AndrejMolov89

Io odio la corsa, ma devo mettermici fra un po'. Dopo dieci minuti anzi, meno, mi accascio al suolo rantolante e in preda di spasmi x.x

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si mangia per placare un disagio quindi gli psicologi consigliano, a chi è obeso, di fare un'attività che gli piace.

se ci fate caso quando, uno è impegnato a fare un'attività che lo soddisfa "gli passa la fame" perchè a livello "mentale" quell'attività lo nutre.

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L'obesità è uno dei problemi della nostra società consumistica, se c'è eccedenza di cibo tendiamo a mangiare di più, se non c'è questo problema viene avvertito meno. Ma cosa ci spinge a mangiare di più oltre la disponibilità alimentare? un disagio interiore che plachiamo mangiando perchè cosi "stiamo meglio". nell'attimo in cui mangiamo stiamo bene, magari i problemi ce li facciamo dopo.

Per quando mi riguarda ho sempre vissuto con mia nonna da piccola e mi faceva mangiare tantissimo. Lei era della campania e al sud c'è questa tendenza a mangiare tanto, a cucinare sempre cose "pesanti". Ero una bambina che alle elementari mangiava un piatto di pasta pieno, secondo, contorno, merenda il pomeriggio....(nemmeno ora mangio tutte queste cose insieme, o mangio il primo o il secondo e contorno) già a quell'età ero un po' pienotta. non magra, non grassa ma sovrappeso si. poi non ho mai avuto una costituzione magra, ho le ossa grandi e tendo a prendere peso facilmente.

quindi ho continuato cosi, fino a che a 14 anni ho avuto un forte periodo di depressione e ho iniziato a mangiare tanti dolci. dopo che quel periodo è passato ho perso qualche kilo e mi sono segnata in palestra, precisamente a karate. a 16 anni ho avuto la tendenza opposta. ero in una classe di taglie 38-40-42 tutte magre e io che portavo una 46-8 mi sentivo a disagio, non accettata. quindi ho iniziato a non mangiare più nulla, ho perso kg, tanti da essere sottopeso ma portavo una 44 e questo mi faceva stare bene. poi le costole che mi si vedevano, le anche pure, il seno che era sparito ecc non erano un problema. per fortuna è durato pochi mesi questo periodo. subito dopo sono ingrassata 10 kg per colpa della pillola e li per 2 anni prendi e perdi 10 kg...

non sono mai stata obesa ma sovrappeso si. ho la tendenza a prendere peso se non sono attiva, e se mangio come una persona "comune". invidiavo il mio ex che mangiava tutti i giorni a pranzo e a cena pasta, secondo e contorno e dolce!! restando con i suoi 63 kg x 180...era magrissimo e non ingrassava. avercelo un metabolismo e una costituzione fisica cosi!!

da gennaio ho perso 8 kili e cerco di mantenermi andando in palestra, mangiando bene, muovendomi...ad esempio mangio la pasta solo quando vado in palestra e sto attenta a quello che mangio. certo non sono rigida, qualche piacere me lo prendo anch'io ma cerco di riequilibrare al pasto successivo. qui a casa non ho dei buoni esempi, mio padre mangia quello che capita, e mia sorella è formosa e non ci tiene a fare sport dice che si piace cosi. ringrazio il fatto che cucino sempre io cosi almeno so regolarmi. però ecco i genitori o familiari dovrebbero stare attenti all'alimentazione dei figli, soprattutto durante l'infanzia e adolescenza...e anche nelle scuole ci dovrebbero essere una volta ogni tanto delle lezioni di buona alimentazione. poi secondo me se hai dei buoni esempi intorno a te è più facile avere un'alimentazione corretta.

 

paolo tu perchè mangiavi? per depressione? o c'erano altri motivi? i tuoi genitori non ti hanno mai chiesto perchè mangiassi cosi tanto?

 

anch'io come yalen ho avuto un periodo in cui stavo sempre a studiare e non facevo sport e mangiavo per depressione perchè se non potevo essere magra come le altre della mia classe volevo almeno essere brava nello studio.

 

Per quanto riguarda la cura dell'obesità non basta seguire una dieta e avere uno stile di vita sano, bisognerebbe ricercare i sintomi che hanno portato alla causa. curare l'effetto si ma risalire anche alla fonte. come l'anoressia, la bulimia... però deve partire tutto dalla persona interessata. dev'esserci la forza di volontà nel voler cambiare e di star bene con se stessi e il proprio corpo.

 

anche se ora sto diventando un po' paranoica...mi peso spesso e mi prendo i centimetri...avevo ripreso 2 kg sotto esami e mi erano presi gli scompensi...mi sono ammazzata di palestra ho mangiato meno ho iniziato i corsi e li ho persi. siccome ho sempre avuto variazioni di peso e ORA finalmente mi sento bene con il mio corpo (68kgx173) vorrei stare attenta...

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paolo tu perchè mangiavi? per depressione? o c'erano altri motivi? i tuoi genitori non ti hanno mai chiesto perchè mangiassi cosi tanto?

Per fortuna niente depressione! Mangiavo tantissimo perché sfogavo nel cibo i miei disagi, dovuti al fatto che le medie sono state un po' infernali per me: i bulli della della mia classe passavano tutte e 5 le ore di scuola a prendermi in giro facendo dei disegni su dei fogli (disegnavano palle enormi con braccia e gambe che dovevano rappresentare me) facendoli vedere a tutti i compagni sghignazzanti, mi chiamavano femminuccia perché avevo i capelli lunghetti, venivo lasciato solo anche a ricreazione che passavo in un angolo del cortile aspettando che suonasse la campanella, e cose del genere! Non avevo amici, venivo escluso anche dai miei cugini e questo mi faceva sentire veramente solo! Tornato a casa sfogavo tutto nel cibo e, come dici tu, mentre mangiavo stavo bene! I miei genitori non si ponevano nessuna domanda perché per loro era normale che io mangiassi così: sono siciliano e si sa, i siciliani hanno il culto del cibo! Loro sono di buona forchetta e sono molto robusti! Hanno sempre mangiato tantissimo e trovavano normale che loro figlio mangiasse come loro!

Quando andai dalla psicologa, che è stata fondamentale per me sia per convincermi del tutto a dimagrire sia per fare i miei primi CO, cominciai a stare meglio! Se mi guardo ora e mi metto a paragone con il ragazzino fragile e insicuro che ero, noto una differenza abissale non solo fisicamente parlando, ma anche a livello caratteriale! In quel periodo ero molto pauroso, nonostante la mia mole mi spaventavo facilmente e non reagivo alle provocazioni anzi, spesso scappavo! Ora è tutto così diverso: sono molto più sicuro di me e non permetto più a nessuno di mettermi i piedi in testa! Sono fiero del cambiamento che sono stato in grado di fare e spero che altre persone a me care capiscano presto che aiutarsi è il primo passo per stare bene!

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credo che le medie siano stati un periodo del cavolo per tutti. una mia amica delle medie (siamo amiche tuttora) era molto sovrappeso e nessuno si voleva mettere vicino a lei al banco i primi giorni. io un giorno sono andata perchè mi dispiaceva vederla sempre sola e mi ci sono messa vicina e dà li siamo diventate amiche e lei si ricorda di me per il fatto di averla accettata cosi com'era.

 

bhe certo, non ti sentivi accettato dalle persone che ti circondavano...alle medie e alle superiori c'è questa omologazione....i gruppetti...devi essere uguale agli altri altrimenti sei un escluso. per fortuna all'università ho incontrato tutta gente comune!!

gli insegnanti non facevano nulla? non prendevano provvedimenti? ti lasciavano in balia di quei bulli?

dev'essere stato davvero un brutto periodo...

anche i tuoi cugini?? -.-'' ora che rapporto hai con loro? ti accettano?

 

i tuoi genitori quindi vivono bene il fatto di essere molto robusti? immagino i problemi che ti hanno fatto quando tu e tua sorella avete deciso di dimagrire...se per loro era normale essere cosi... in senso, avrebbero preferito che restassi come loro?

 

anche io sono soddisfatta delle mie piccole conquiste...se penso quanti problemi mi facevo!!! alla fine guardo le foto di anni passati e penso di essere stata tanto stupida..non ero grassa quando pensavo e non ero brutta....quindi come te sono migliorata anche caratterialmente, mi sento più forte.

 

bhe dei cambiamenti ci sono stati, è positivo ed è tutto partito da te :) devi essere soddisfatto! più che aiutarsi anche amare se stessi e il proprio corpo!

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si mangia per placare un disagio quindi gli psicologi consigliano, a chi è obeso, di fare un'attività che gli piace.

se ci fate caso quando, uno è impegnato a fare un'attività che lo soddisfa "gli passa la fame" perchè a livello "mentale" quell'attività lo nutre.

Assolutamente vero! Ma quando si è nei periodi no è un pochino difficile impegnarsi davvero in qualcosa che piace, o almeno concentrarcisi abbastanza da farsi passare la fame. Almeno così è stato per me...

 

 

Io avevo trovato un altro grande espediente, che in effetti uso tutt'ora. Bere un sacco. Aiuta non solo l'organismo a depurarsi ma distende anche un po' lo stomaco ed aiuta a regolarizzare gli attacchi di fame che magari vengono troppo spesso quando ci si mette a dieta. Ovviamente bere acqua o thè/tisane preparare in casa e sicuramente senza zucchero o altri dolcificanti sintetici. L'acqua è ovviamente la cosa migliore. Eccedere nelle tisane o nel thè può portare anche ad avere disturbi derivati dalle piante in infusione... Però una tazza calda magari a metà pomeriggio, con il freddo che arriva... :pausa: Buona! E certo non fa male a nessuno!

Poi beh, io sono fortunata perché mi piace

 

 

Io odio la corsa, ma devo mettermici fra un po'. Dopo dieci minuti anzi, meno, mi accascio al suolo rantolante e in preda di spasmi x.x

In realtà anche io non ero proprio scattante all'inizio... anzi facevo tre passi e mi fermavo, mi sentivo una impedita! o.o Infatti mi ero trovata un bel percorso lungo il quale ero sicura di incontrare poche persone (o nessuna), così da potermi sperimentare senza vergogna... L'importante è non fermarsi. Magari tre passi di corsa, dieci di camminata per riprendere fiato, altri cinque correndo... alternare senza fermarsi subito desistendo. Poi, camminare qualche minuto prima di iniziare aiuta a riscaldare i muscoli. E a muscoli caldi ci si muove meglio... io mi sento sempre più stanca all'inizio che alla fine!

 

anche se ora sto diventando un po' paranoica...mi peso spesso e mi prendo i centimetri...avevo ripreso 2 kg sotto esami e mi erano presi gli scompensi...mi sono ammazzata di palestra ho mangiato meno ho iniziato i corsi e li ho persi. siccome ho sempre avuto variazioni di peso e ORA finalmente mi sento bene con il mio corpo (68kgx173) vorrei stare attenta...

Credo che sia giusto avere un po' di paranoie per mantenere un peso che ci sentiamo ragionevole addosso, ma non esagerare! Due chili più o meno è anche fisiologico prenderli... almeno, io sento molto anche l'influsso del ciclo ormonale sulla fame, e magari per qualche giorno al mese ho proprio bisogno di aumentare i dolci. Alla fin fine basta imparare a comunicare col proprio fisico senza stressarlo troppo in un senso o nell'altro.

 

Tra le altre cose... io detesto le taglie e le tabelle del peso forma. Non considerano mai la questione costituzione. Cioè, quando leggo che il mio peso forma dovrebbe essere intorno ai "45-50 kg" mi viene sempre da dire "Seeeeh! Come no!". Non ci ero arrivata nemmeno in un periodo in cui avevo smesso quasi completamente di mangiare, ero vicina ma ancora sovrappeso secondo loro...

Alla fin fine non è solo una questione di peso/altezza ma soprattutto di fisico, direi di grasso/muscoli. La famosa massa magra e grassa. ^_^ Che poi un pizzico di ciccetta ci sta anche nei posti giusti.

 

Se mi guardo ora e mi metto a paragone con il ragazzino fragile e insicuro che ero, noto una differenza abissale non solo fisicamente parlando, ma anche a livello caratteriale!

Capita anche a me, di riguardare le foto di quando ero più grassa e non ritrovarmi per niente. Non ero io. E sono così contenta di essermi ritrovata. Capisco la sensazione, e tutto sommato è bello sentirmi soddisfatta della mia forza. Lo senti anche tu, vero? ^_^

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@ Quistis: oddio non è che preferivano che restassi com'ero! Sono coscienti dei problemi cui si va incontro ma hanno il timore che io possa diventare ossessionato da questa cosa e non mangiare più! Mi lasciano fare la dieta molto tranquillamente e ogni volta che vado da loro saltellando dicendo "ho perso un altro kg!" gioiscono anche perchè hanno vissuto la mia introversione e insicurezza insieme a me nonostante non sapessero cosa succedeva a scuola e sono felici nel vedere che sto meglio! Loro sono abbastanza tranquilli riguardo il loro fisico o almeno così pare: mio padre ci scherza su certe volte anche se devo dire che si sta ridimensionando parecchio nel mangiare: ha aumentato la frutta e la verdure e ha diminuito il resto! Non so però quanto potrà dimagrire perchè ha una vita molto sedentaria e così dimagrirà solo fino ad un certo punto! Sono comunque contento che abbia capito la gravità del problema e magari lo capirà anche mia madre, ma ho i miei dubbi in merito!

 

Con i miei cugini ormai non ci si vede più e devo dire che non è tutta questa perdita: ci si vede sporadicamente quando ci sono le feste ma ormai è raro anche per quelle! Chissenefrega :D

 

@Dione: anche io sono molto soddisfatto e quando guardo le foto di anni fa lo sono ancora di più! :D

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Assolutamente vero! Ma quando si è nei periodi no è un pochino difficile impegnarsi davvero in qualcosa che piace, o almeno concentrarcisi abbastanza da farsi passare la fame. Almeno così è stato per me...

 

 

Io avevo trovato un altro grande espediente, che in effetti uso tutt'ora. Bere un sacco. Aiuta non solo l'organismo a depurarsi ma distende anche un po' lo stomaco ed aiuta a regolarizzare gli attacchi di fame che magari vengono troppo spesso quando ci si mette a dieta. Ovviamente bere acqua o thè/tisane preparare in casa e sicuramente senza zucchero o altri dolcificanti sintetici. L'acqua è ovviamente la cosa migliore. Eccedere nelle tisane o nel thè può portare anche ad avere disturbi derivati dalle piante in infusione... Però una tazza calda magari a metà pomeriggio, con il freddo che arriva... :pausa: Buona! E certo non fa male a nessuno!

Poi beh, io sono fortunata perché mi piace

 

Credo che sia giusto avere un po' di paranoie per mantenere un peso che ci sentiamo ragionevole addosso, ma non esagerare! Due chili più o meno è anche fisiologico prenderli... almeno, io sento molto anche l'influsso del ciclo ormonale sulla fame, e magari per qualche giorno al mese ho proprio bisogno di aumentare i dolci. Alla fin fine basta imparare a comunicare col proprio fisico senza stressarlo troppo in un senso o nell'altro.

 

Tra le altre cose... io detesto le taglie e le tabelle del peso forma. Non considerano mai la questione costituzione. Cioè, quando leggo che il mio peso forma dovrebbe essere intorno ai "45-50 kg" mi viene sempre da dire "Seeeeh! Come no!". Non ci ero arrivata nemmeno in un periodo in cui avevo smesso quasi completamente di mangiare, ero vicina ma ancora sovrappeso secondo loro...

Alla fin fine non è solo una questione di peso/altezza ma soprattutto di fisico, direi di grasso/muscoli. La famosa massa magra e grassa. ^_^ Che poi un pizzico di ciccetta ci sta anche nei posti giusti.

 

 

Capita anche a me, di riguardare le foto di quando ero più grassa e non ritrovarmi per niente. Non ero io. E sono così contenta di essermi ritrovata. Capisco la sensazione, e tutto sommato è bello sentirmi soddisfatta della mia forza. Lo senti anche tu, vero? ^_^

 

Secondo me è giusto quello che dice divine, io per esempio quando mi mettevo a disegnare/dipingere/leggere mi passava totalmente la fame e nemmeno me ne accorgevo, però come dici tu è più facile andare in cucina prendere la scatola di biscotti o altro e mangiare....

bere fa benissimo anche per la ritenzione idrica di noi donne, anch'io bevevo molto pure per non sentire fame pensa che mi mettevo la bottiglia da 1 litro e mezzo nello zaino e la bevevo cosi pesava di meno!! (ora pure dovrei bere di più, ma non ho mai sete)

 

eh lo so, su certi aspetti esagero....ma sono cosi contenta ora che mi sento finalmente bene con il mio corpo e che mi accetto che ho paura di riprendere peso e non mi va dopo tutti gli sforzi che ho fatto!! io anche però sopratutto i giorni prima del ciclo ho troppa fame!!!

concordo con te!! secondo te tabelle e la formula di lorentz dovrei pesare 61 kg XD certo...come no! se voglio stare male...e soprattutto se ci arrivo! secondo te che modelli di donne/uomini prendono quando fanno queste tabelle??

poi io sono più piccola sopra porto una 42/44 e io ho i fianchi larghi e la 46 mi va bene (ora mi sta pure comoda) più di cosi non scendo, non è che me mi posso tagliare...!! e poi ho le ossa grandi...certo con la palestra avrò messo pure massa muscolare...

comunque non so per quale motivo, io preferisco le ragazze con qualche kilo in più a quelle magre...

 

ma secondo voi quando incide il fatto che per essere accettate dagli altri le persone dimagriscono?

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Quistis, io credo che incida molto l'apparire per essere accettati, per lo meno questa è la "convinzione". Magri si è belli, magri si cucca, magri si piace. Ormai è diventato un dogma, giusto o sbagliato che sia.

E' tutto relativo, però. Ci sono individui magri che non sono belli, e tal'altri individui robustelli che invece sono carinissimi.

 

Io fino a 3 anni fa ero parecchio grosso (non ho mai raggiunto lo stato d'obesità), pesavo 84 per 1.74. Mi sono messo in dieta rigida (non da fame, mangiavo di tutto, ma poco) e nel giro di 6 mesi sono arrivato a pesare 66 kg. Nel frattempo, ho incrementato la mia altezza, giunta a 1.82. Ero fin troppo magro, molti mi consigliarono di stabilizzarmi sui 71-72.

 

Per miei problemi vari, mi sono lasciato andare in seguito, e ho ripreso qualche chilo. Ora sono 1.83 per 78 kg. Sono paffutello, ma a molti piaccio così quindi non lo vedo come un limite esagerato. Voglio dimagrire ancora un po', sicuramente, per lo meno arrivare a quei famosi 72 kg, ma non è una cosa che sto facendo con l'acqua alla gola.

 

Ogni caso di obesità va comunque indagato e capito, perché c'è quasi sempre un problema di fondo che si nasconde dietro agli effetti che noi tutti vediamo.

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te l'ho chiesto perchè mio padre quando mi sono messa a dieta ha iniziato a farmi storie.... -.-'' perchè non capiva, mi chiedeva perchè lo facessi. certo in un periodo ero proprio ossessionata (quello quando ero troppo magra) controllavo tutte le etichette, le tabelle nutrizionali dei prodotti, misuravo tutto quello che mangiavo..questo è sbagliatissimo!! meno male che anche qui ho rimediato....

ah loro non sapevano cosa succedeva a scuola....

quindi tu sei stato d'esempio per tuo padre! bhe comunque è già qualcosa...anche perchè più si va avanti con l'età più è difficile dimagrire...

 

Quistis, io credo che incida molto l'apparire per essere accettati, per lo meno questa è la "convinzione". Magri si è belli, magri si cucca, magri si piace. Ormai è diventato un dogma, giusto o sbagliato che sia.

E' tutto relativo, però. Ci sono individui magri che non sono belli, e tal'altri individui robustelli che invece sono carinissimi.

 

 

si la penso come te, perchè la società, la televisione la pubblicità ci offrono dei modelli da seguire. e se non sei cosi sei automaticamente fuori. poi sta a te seguirli o meno... però c'è anche da dire che non tutte le persone intorno a te ti aiutano ad accettarti per come sei e cercano di cambiarti!

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Esatto. Sono specialmente le persone anziane, magari conoscenti di famiglia, che ti fermano e con abili giri di parole ti invitano a dimagrire, se ti vedono leggermente grosso. Fino a tre anni fa ero praticamente "assediato" da questi, ora molto meno, anche perché sono un tipo che magro sta male, ma sta bene con un po' di morbidezza sul corpo :D (come sono ora).

 

Diciamo che per amor proprio non è giusto né essere troppo voluminosi né troppo esili, perché ciascuna di queste situazioni comporta seri pericoli per l'organismo. Si tratta di cura personale.

Ma è anche vero che per molte persone sono sufficienti 4-5 kg di troppo per farti notare che sei "fuori forma". E' un'esagerazione bella e buona, che stereotipa sempre di più l'idea che se sgarri anche di poco sei OUT.

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Dalla terza elementare fino in seconda media ero abbastanza sovrappeso anche perché non ero particolarmente attivo fisicamente. Poi un paio d'anni dalla dietologa e di basket mi riassestarono sul lieve sovrappeso. Un paio di anni fa iniziai a modificare le mie abitudini alimentari e da allora ho perso un 7-8kg. Adesso sono abbastanza stabile sui 70kg * 1,80m e mi sento a posto. Però devo metter su massa muscolare.

 

Il metabolismo che si eredita dalla nascita ha il suo ruolo nei problemi di obesità, ma sicuramente contano molto le abitudini alimentari e l'abitudine a muoversi. In realtà una moderata attività fisica in giornata diminuisce di molto la dipendenza da cibo e ti fa venir voglia di mangiare solo il giusto. Viceversa troppa sedentarietà a me ha sempre portato a cercare cibo in eccesso e in ogni momento della giornata.

 

Sicuramente anche le situazioni contingenti hanno una loro influenza. Durante una forte delusione ho avuto un periodo quasi bulimico in cui acquisivo 4-5kg nelle settimane dove mangiavo per compensare il morale che poi perdevo nei giorni in cui mi passava quasi del tutto la voglia di mangiare.

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Io purtroppo non vedo di buon occhio le persone sovrappeso, le paragono alle persone che fumano.

O meglio non sopporto le persone che non pensano alla propria salute e non ci provano nemmeno a dimagrire, fatta eccezione di coloro che sono obesi per via di vari fattori (come ad esempio la tiroide per le donne).

 

Rimango colpito positivamente quando sento persone obese che perdono 30 kili e seguono una dieta.

Ma so che sono poche queste persone.

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Io purtroppo non vedo di buon occhio le persone sovrappeso, le paragono alle persone che fumano.

O meglio non sopporto le persone che non pensano alla propria salute e non ci provano nemmeno a dimagrire, fatta eccezione di coloro che sono obesi per via di vari fattori (come ad esempio la tiroide per le donne).

 

Rimango colpito positivamente quando sento persone obese che perdono 30 kili e seguono una dieta.

Ma so che sono poche queste persone.

Io preciserei comunque su questo argomento Ziguli, devi contare che ci sono persone che hanno problemi di disfunzioni, cosa che li porta ad essere grassi purtroppo :(

Nel caso si piacessero così come sono anche se in sovrappeso, non ci vedo niente di male, anzi sono delle persone coraggiose e in alcuni casi devo ammettere che le persone leggermente in sovrappeso mi piacciono più di quelli muscolosi.

Ovviamente per me c'è un limite a tutto, a una certa non mi sentirei più attratto di quella persona se troppo grassa.

Il vero dilemma si pone nei confronti di quelli che vorrebbero dimagrire, che parlano sempre di diete ma li vedi allargarsi. Quelle sono persone fragili che non si vogliono bene :( andrebbero aiutate, probabilmente è legato anche ad un fattore psicologico.

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Concordo in parte con Zigulì! C'è da dire però che, tralasciando i fattori quali disfunzione e cose varie, dimagrire è parecchio difficile! Implica un cambiamento radicale nello stile di vita: una persona abituata a mangiare molto e ad essere sedentaria non sempre riesce a convincersi a mettersi a dieta e a fare movimento! Il dimagrimento, tra l'altro, è molto lento e magari non vedendo risultati istantanei, si è portati a scoraggiarsi e di conseguenza a riprendere la vita di prima! Se poi questa fame è dovuta a disagi, lo sforzo è doppio! E' proprio per questo motivo che, per le persone che hanno parecchi kg da perdere, si ricorre spesso al sostegno psicologico in modo tale da far emergere il motivo che porta a questa fame nervosa e cercare di distruggerlo!

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Zigulì ha perfettamente ragione quando paragona le persone obese/in largo sovrappeso a coloro che fumano. E' verissimo. Il mangiare troppo e l'intabaccarsi i polmoni sono entrambi due plausibili effetti di un forte stress o di instabilità emotiva, che portano ad un nervosismo estremo che si traduce per alcuni nel fumo e in altri nel mangiare eccessivamente. Non a caso, molte persone obese a dieta (e quindi con minor cibo a loro disposizione) ricorrono al tabacco per "sfogarsi".

 

Una persona obesa è conscia che mangiando troppo si fa del male, ma pur essendolo, fatica a dimagrire perché quel fattore che la conduce a farlo è forte, è determinante. Risulta quindi arduo, necessita di MOLTISSIMA forza di volontà, il cambio radicale delle proprie abitudini e razionalizzare la quantità di cibo ai pasti.

 

E' talvolta necessario uno stimolo esterno per riuscirci, anche senza intervento psicologico (innamorarsi di qualcuno, sentirsi inadeguati in mezzo alla gente, deprimersi alla vista della taglia che si indossa, etc.). Forse, in presenza di questi fattori, la persona obesa capisce che forse è meglio regolarsi, sia per stare bene con se stessi sia con gli altri.

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C'è da dire che ci sono anche persone che vanno in sovrappeso per mancanza di tempo per andare in palestra, chi lavora tutto il giorno, chi deve studiare e frequentare i corsi allo stesso tempo o lavorare, anche se mangiano il quantitativo giusto, cercando di evitare dolci, troppa pasta e troppo pane. Una dieta e basta non basta la maggior parte delle volte e non per questo mi sento di paragonarli a chi fuma (inteso come vizio vero e proprio). ;)

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La quantità di cibo ingerita deve essere commisurata allo stile di vita che si adotta. Una persona che non si muove quasi per niente dovrà ridurre le calorie, rispetto ad una che anche non facendo chissà quale attività sportiva ha una vita, per esempio lavorativamente, movimentata.

Le persone che mangiano oltre quanto necessitano automaticamente cadono nella stessa spirale del fumo, ovvero la manifestazione di un piacere che però ha pesanti ritorsioni sull'organismo. La cosa tende a diventare abitudine, si insinua nella routine e non è poi facile eliminarla. :)

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Io preciserei comunque su questo argomento Ziguli, devi contare che ci sono persone che hanno problemi di disfunzioni, cosa che li porta ad essere grassi purtroppo :(

Dogville se rileggi quello che ho scritto:

 

 

fatta eccezione di coloro che sono obesi per via di vari fattori (come ad esempio la tiroide per le donne).

includevo anche persone con disfunzioni e altri problemi che riguardano la sfera metabolica.

 

Nel caso si piacessero così come sono anche se in sovrappeso, non ci vedo niente di male, anzi sono delle persone coraggiose e in alcuni casi devo ammettere che le persone leggermente in sovrappeso mi piacciono più di quelli muscolosi.

Ma qui stiamo parlando di obesità, non di persone sovrappeso. (Ricordo la scala: sottopeso - normopeso - sovrappeso - obesità - obesità grave)

Nessuna persona obesa è coraggiosa, è solo pigra o sbaglia con l'alimentazione.

 

Quoto Krypto. Se una persona non ha tempo per lo sport, allora può anche non avere tempo per il cibo, non so se mi spiego.

Si può rimanere normopeso anche senza fare sport, ma seguendo una dieta personalizzata in base al nostro tenore di vita.

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Trovo sia estremamente sbagliato trattare l'obesità sul piano di una "colpa" da imputare ad una persona. L'obesità (sottolineo l'obesità e non il sovrappeso) è molto spesso il risultato di un grave malessere interiore che si sfoga sul cibo più che una forma di "pigrizia". L'obesità semplicemente l'altra faccia dell'anoressia eppure è tanto facile ridicolizzare e colpevolizzare la prima e impietosirsi per la seconda.

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Dogville se rileggi quello che ho scritto:

Includevo anche persone con disfunzioni e altri problemi che riguardano la sfera metabolica.

scusami ziguli non avevo letto, mea culpa :(

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