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Gravidanze oltre una certa età: pro e contro.


Akira86

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Come molti di voi avranno saputo, Gianna Nannini è al quinto mese di gravidanza.

Ormai è più di un mese che la notizia è uscita e molti ipotizzano che la nota rocker senese sia ricorsa all'inseminazione artificiale per rimanere incinta.

 

Non voglio incentrare il topic sul fatto in se perché trovo squallido il gossip che stanno facendo, ma più che altro sulla questione dell'età: lei ha ben 54 anni. E' vero che oggigiorno una donna a 54 anni è considerata giovane ma non credete che sia un po' tardi per avere un figlio? Se ci pensate bene quando suo figlio avrà 20 anni lei ne avrà 74. Io sinceramente lo trovo assurdo.

 

Non credete che dovrebbe esistere una regolamentazione a tal proposito? Nel senso che una donna oltre i 45 anni non potrebbe ricorrere all'inseminazione artificiale?

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Semplicemente vergognoso, un comportamento da egoisti. Voleva una cosa e l'ha ottenuta, tutto qui. assolutamente d'accordfo con il limitare l'età entro la quale si può ricorrere all'inseminazione artificale. Oltretutto già i genitori giovani riescono a stare dietro ai figli nei loro modi di fare e di pensare, figurati questi che ci vanno col deambulatore a prendere i figli a scuola..

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e quindi? evidentemente lei si è sentita pronta a 54 anni a crescere un figlio, poco importa se avrà 74 anni o 35 quando il figlio ne avrà 20..ciò che conta è ben altro..

non sono d'accordo ai limiti di età

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conosco una che vicino a casa mia si è trovta nella stessa situazione anche se di età sotto i 50. Ha voluto un figlio per forza senza avere un compagno. E adesso il figlio non riesce a seguirlo in maniera appropriata perchè ha dovuto assistere i genitori anziani e malati. Semplicemnte si sentiva un vuoto e ha usato un figlio come tappabuchi. Se la natura te lo consente è un conto, ma se una và in menopausa e non è piu in grado di procreare, ci sarà anche un motivo, no? Rimango dell'idea che è egoismo puro.

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ma l'esempio che fai rimane un caso..quante persone al mondo ci sono nella situazione attuale di gianna nannini che non si rispecchiano per niente nella situazione della tua vicina?! tantissimi..poi dai, non si può sentire parlare ancora di Natura..cosa è la natura? questo è natura, questo no..la natura è anche la tua materia cerebrale con cui pensi e con la quale fai determinate scelte..molte coppie giovani per Natura sono impossibilitate ad aver figli..allora non devono ricorrere a metodi alternativi? e per tornare al discorso dell'età conosco un sacco di gente cresciuta con i nonni o con genitori lo stesso molto grandi (spesso quando si è il figlio minore con fratelli di parecchi anni maggiori ci si ritrova nella stessa situazione sopracitata) che non hanno mai avuto problemi, anzi..

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simply_dreamer

la scienza fà "miracoli" a volte... avere un figlio a 54 anni non è alla portata di chiunque. sotto tutti i punti di vista. sono contento per lei. mi piace come artista, fà della buona musica e la stimo come persona e al tempo stesso la trovo spontanea con quel pizzico di follia che la rende unica  :o

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Premetto una cosa:

si spera che tutti noi moriremo dopo i nostri genitori.

E' meglio prima mentre il figlio ha trent'anni

o è meglio morire quando lui ne ha sessanta?

 

Ci sono dei pro e dei contro in entrambi i casi.

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Il mio dire che se la natura ci ha messo un limite non è per fare il moralista. I poblemi sono tanti con questo divario di età e forse la nannini spera che coi soldi risolve tutto, ma nella vita normale pensate ad un adolescente con in casa genitori ultrasettantenni. Come possono anche solo capirsi? A 16 anni come si potrà occupare dei genitoi anziani? Rimango fermamente contrario e del parere che sia un egoismo per soddisfare una propria esigenza senza pensare che difficoltà avrà il bambino nel futuro

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simply_dreamer

Premetto una cosa:

si spera che tutti noi moriremo dopo i nostri genitori.

E' meglio prima mentre il figlio ha trent'anni

o è meglio morire quando lui ne ha sessanta?

 

Ci sono dei pro e dei contro in entrambi i casi.

 

è giusto ed ovvio ciò che scrivi. concordo. ma evidentemente, nel caso della Nannini, ha ritenuto opportuno fare questa scelta in età matura, piuttosto che a 20 o 30 anni, come hanno fatto invece la maggioranza delle sue coetanee... io non la critico. i figli si devono mettere al mondo quando ci si sente pronti per farlo, punto  :o

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Guest I_am_igor_stravinskij

e quindi? evidentemente lei si è sentita pronta a 54 anni a crescere un figlio, poco importa se avrà 74 anni o 35 quando il figlio ne avrà 20..ciò che conta è ben altro..

non sono d'accordo ai limiti di età

 

Si tratta comunque di un comportamento egoista, sono d'accordo con Fenix ed Akira86.

 

I limiti di età è bene che ci siano. Per quanto uno possa avere una grinta tale da prendersi l'impegno di crescere un figlio a partire da un'età così avanzata, non è detto che riesca a mantenerla anche quando il peso dell'età comincia a farsi sentire. Non dico che uno debba diventare per forza vecchio e rincoglionito XD, però la maggior parte delle persone anziane ha bisogno del supporto dei familiari più giovani. Che vita potrebbe avere un ragazzo di vent'anni che si trova a dover badare a sua madre 74enne in età così giovane?

 

Credo che una persona prima di prendere certe scelte debba fare un ragionamento a lungo termine, non limitarsi a "oh che bello voglio un figlio" senza pensare a tutte le implicazioni del caso, tra cui il fattore età.

 

Nota: associando anzianità a necessario supporto dei familiari ho eseguito una generalizzazione, sia chiaro. So che c'è gente con nonne superarzille che scalano montagne a mani nude o cose del genere, percui vi prego di non partire in quarta con "Non tutti sono vecchi e rincoglioniti. Mia nonna per esempio..." e cose del genere. L'indipendenza di una persona da anziana non credo sia così facilmente determinabile, per questo l'ho buttata sull'ipotesi meno rosea (figlio con madre anziana a carico).

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Sinceramente ho trovato abbastanza squallido, la prima volta che sentii questa notizia ad un servizio del telegiornale (non ricordo quale) - come se fosse una notizia di cui gli italiani hanno bisogno di essere informati (ma ormai è l'andazzo di regime degli ultimi anni) - l'intervento di un esperto che ha dissertato per qualche minuto sulla possibilità o meno della nanni di essere rimasta incinta, alludendo tanto all'età quanto alle solite speculazioni sul suo orientamento sessuale. Sono rimasto abbastanza interdetto. E' una donna come tutte le altre che è rimasta incinta. Dopo i suoi 9 mesi di gestazione partorirà e avrà un figlio. Punto. Non è nè la prima nè l'ultima sulla terra a procreare in età avanzata e, con tutto l'affetto e la stima per lei come artista e come persona, non vedo cosa dovrebbe importarcene.

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Troppo facile per degli uomini, che possono procreare ben oltre i settant'anni, dire che alle 'donne egoiste' vadano imposti limiti.

 

Se il vostro ragionamento avesse una logica, allora bisognerebbe impedire anche alle persone con malattie croniche o gravi, ad esempio (per dirne una che toh, ha solo una donna su otto) il cancro. Perché anche quello può mettere un figlio o una figlia nella condizione di dover badare prematuramente al proprio genitore.

 

Ah, comunque se siete coerenti, mi aspetto che voi siate anche contro al lasciare che noi omosessuali abbiamo figli. Perché siamo egoisti a 'condannarli' già dalla nascita ad una crescita non ottimale, no?

Potete anche ribattere che sia diverso, ma io penso che la decisione di avere un figlio spetti agli individui che si sentono in grado di averlo e supportarlo nella sua crescita, e a nessun altro.

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GoWithThe Flow ma hai letto la domanda del topic?

 

Ho preso come esempio la Nannini semplicemente per introdurre il discorso. Anche io trovo squallido il gossip che si sta facendo sulla questione: ci stanno facendo due palle così sul presunto padre del bambino e quant'altro. Ma non è questo l'argomento del topic.

 

Ripeto:

 

 

Non credete che dovrebbe esistere una regolamentazione a tal proposito? Nel senso che una donna oltre i 45 anni non potrebbe ricorrere all'inseminazione artificiale?

 

Forse è opportuno che cambi il titolo del topic.

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simply_dreamer

Troppo facile per degli uomini, che possono procreare ben oltre i settant'anni, dire che alle 'donne egoiste' vadano imposti limiti.

 

Se il vostro ragionamento avesse una logica, allora bisognerebbe impedire anche alle persone con malattie croniche o gravi, ad esempio (per dirne una che toh, ha solo una donna su otto) il cancro. Perché anche quello può mettere un figlio o una figlia nella condizione di dover badare prematuramente al proprio genitore.

 

Ah, comunque se siete coerenti, mi aspetto che voi siate anche contro al lasciare che noi omosessuali abbiamo figli. Perché siamo egoisti a 'condannarli' già dalla nascita ad una crescita non ottimale, no?

Potete anche ribattere che sia diverso, ma io penso che la decisione di avere un figlio spetti agli individui che si sentono in grado di averlo e supportarlo nella sua crescita, e a nessun altro.

 

:o ariel

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Fenix, Akira, e Igoraccio  :o

una cosa è sicura: voi non direste la stessa cosa se il genitore fosse un uomo,

il padre. Come va 'sta storia?

 

Convengo che 54 anni è un'età molto inoltrata, ma non è ancora un'età fuori limiti:

diciamo che è l'ultimo autobus. Per quanto riguarda l'immagine che il bambino

avrà della madre, tutto dipenderà dalla freschezza, dalla cura, con cui la madre

saprà portarla. E una donna ricca come la Nannini ha tutti i mezzi per offrire di

sè la più curata, la più piacevole delle immagini. Quanto alle forze di una 74enne,

vi invito a non sottovalutarle, e soprattutto a non dimenticare che una cosa è

disporre di 1600 euro al mese per mandare avanti la baracca un'altra è avere tanti

di quei soldi da potersi permettere aiuti domestici di ogni tipo, e offrire al figlio

possibilità numerosissime su tutti, ma proprio tutti, i fronti.  

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Guest I_am_igor_stravinskij

Ariel, mi scuso con te perché in effetti gli uomini quando si parla di figli possono solo fare un ragionamento da osservatori.

 

Vorrei però porre una domanda: prima o poi, il rapporto genitori/figli (indipendentemente dal sesso) passa, chi più chi meno, dai genitori che di prendono cura dei figli al contrario. Se il divario di età tra le parti diventa particolarmente notevole, non c'è il rischio di creare una situazione di disagio nella sfera familiare? Pur tenendo conto della volontà della persona a volere un figlio.

 

Edit: Rispondo ad Isher.

 

Per me vale la stessa cosa pure per il padre, non volevo fare il maschilista XD

 

Per quanto riguarda il fattore benessere: è vero, magari nel caso della Nannini il figlio potrebbe avere tutti gli agi necessari. Comunque vorrei specificare che il caso della Nannini è stato preso da esempio per trattare il tema generale "neogenitori over 50", io ho fatto una generalizzazione!!! Indipendentemente dalla singolarità del caso, io facevo riferimento al divario di età tra genitori e figli!

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Isher, mi spiace, ma io credo che lo stesso valga anche per il padre. Io ne ho diversi di amici che hanno padri molto grandi (un mio amico ha il padre di 78 anni e lui ne ha 22), e ti assicuro che spesso li sento scontenti per questo.

Io credo sia ingiusto stare a giudicare quello che fanno gli altri. Il punto è che in questo caso le proprie scelte ricascano su terzi (i figli).

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Anche per me vale lo stesso discorso anche pe ril padre. Poi non mi riferivo tanto alle capacità fisiche nell'allevare un figlio in tarda età. quanto all'elasticità mentale che ci vuole per far fronte alle necessità di cresita che si presentano

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Il punto è che le scelte di noi come genitori e come persone ricadranno sempre sui figli.

Ci saranno sempre rischi, svantaggi, cose inaspettate che i nostri figli faranno e di fronte alle quali da elastici che ci credevamo, per un figlio adolescente magari saremo il più ottuso del mondo. In sostanza, non esiste il genitore perfetto.

E proprio per questo non si può andare a cercare un limite che può essere basato solo su opinioni soggettive.

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Limitare l'età dell'inseminazione artificiale non risolverebbe il problema, dal punto di vista

degli oppositori a gravidanze in età inoltrata, perché ci sono donne perfettamente feconde

a 54 anni! E recentemente cè stato il caso di una donna che è rimasta incinta a un'età

ancora più tarda. tra l'altro oggi l'assunzione di ormoni permette di rinviare a molto dopo

i 50 il climaterio, ci sono donne che arrivano allegramente a 58/59 anni avendo le

mestruazioni. Quindi limitare a 45 anni l'inseminazione artificiale sarebbe una misura

autoritaria, punitiva, ma anche irrazionale.

 

Akira, problemi ce ne possono essere, sono d'accordo. Non voglio assolutamente dissolverli,

per difendere la mia posizione: sarebbe infantile. Ma non credo vadano ingigantiti, e

soprattutto leggi il mio precedente post. La Nannini potrà affrontare una situazione

leggermente inusuale disponendo, almeno, di tutti i mezzi pratici, economici, per alleggerirla,

e per compensarla.

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Non sono d'accordo. E' vero, il genitore perfetto non esiste, ma non si può nemmeno negare che la differenza di età è un fattore che può andare a pesare molto sulla vita di un ragazzo (forse un bambino lo sente di meno).

Parlando spesso con questo mio amico che ha 22 anni e il padre 78 sai spesso cosa mi dice? "E' evidente che mio padre è anziano. Ogni giorno che passa ho sempre più paura di perderlo".

 

Non è da sottovalutare un discorso del genere. E' ovvio che un ragazzo con genitori più giovani certi problemi non se li ponga.

Certe scelte vanno fatte con la testa e per quel che mi riguarda quando si parla di figli non si può ragionare in questo modo.

 

Isher, non so quanto la ricchezza possa aiutare in certi casi. Delle volte è più importante vedere che tuo padre o tua madre sono forti e grintosi.

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Guest I_am_igor_stravinskij

La Nannini potrà affrontare una situazione

leggermente inusuale disponendo, almeno, di tutti i mezzi pratici, economici, per alleggerirla,

e per compensarla.

 

Isher, scusami, ma il caso della Nannini è stato preso come spunto per una riflessione più generale, allargando a casi di persone di una certa età che vogliono avere figli, indipendentemente da fattori economico/sociali. Non è un topic di critica su quello che ha fatto/non ha fatto/mettiamola al rogo/è una santa etc.

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Non siete d'accordo perchè è contro natura?

 

Vi rendete conto che state ragionando da

integralisti cattolici?

 

L'unico requisito razionale può essere la valutazione

medica di idoneità a reggere la gravidanza senza rischi

eccessivi per la madre, il feto e la salute del bambino.

 

Solo se la Nannini avesse utilizzato del denaro per

aggirare una sua inidoneità medica esponendo se stessa

ed il figlio ad un rischio irragionevole, sarebbe criticabile.

 

Peraltro se sarà una buona madre o meno prima non lo possiamo

giudicare, certo gli esempi di maternità irresponsabili di giovani

rocker non mancano....

 

Quel che si può osservare semmai è che forse la Nannini

avrebbe potuto uscire dalla discrezione in cui vive dal 1977

circa e rispondere finalmente ai tanti gossip che la circondano,

invece di continuare a subirli...puntualmente.

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Guest I_am_igor_stravinskij

Non siete d'accordo perché è contro natura?

 

Vi rendete conto che state ragionando da

integralisti cattolici?

 

L'unico requisito razionale può essere la valutazione

medica di idoneità a reggere la gravidanza senza rischi

eccessivi per la madre, il feto e la salute del bambino.

 

Solo se la Nannini avesse utilizzato del denaro per

aggirare una sua inidoneità medica esponendo se stessa

ed il figlio ad un rischio irragionevole, sarebbe criticabile.

 

Peraltro se sarà una buona madre o meno prima non lo possiamo

giudicare, certo gli esempi di maternità irresponsabili di giovani

rocker non mancano....

 

Quel che si può osservare semmai è che forse la Nannini

avrebbe potuto uscire dalla discrezione in cui vive dal 1977

circa e rispondere finalmente ai tanti gossip che la circondano,

invece di continuare a subirli...puntualmente.

 

Non è un topic sulla Nannini. Si parla in generale. Uffa. Leggete.

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Se Dio ha pensato che l'anziano Giuseppe

fosse il miglior padre putativo per Suo Figlio,

è evidente che la genitorialità in età avanzata

è una cosa buona.

 

Se la pensate diversamente,

brucerete all'Inferno.

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Guest I_am_igor_stravinskij

Se si prendesse la Nannini come esempio sarebbe giusto non implicare il fatto che è una cantante rock e ciò che ne consegue, per rimanere IT. Andrebbe considerata semplicemente una donna di 54 anni che ha avuto il desiderio di avere un figlio.

 

Dal momento che il titolo del topic non riporta alcun riferimento alla Nannini, e che il riferimento a lei all'inizio è stato usato come trampolino di lancio per attraccare ad un argomento più vasto, ossia gente di una certa età che decide di avere figli, non vedo che motivo ci sia di continuare a parlare di lei come cantante ed artista e della vita che ha condotto.

 

Magari l'autore del topic si è espresso male, ma mi pare sia stato ribadito diverse volte l'argomento principe.

 

Riguardo al fattore critica: le critiche sono fonte di un parere soggettivo, nessuno vuole mettersi a fare il giudice del mondo. Se per caso io ho avuto questo atteggiamento me ne scuso, dal momento che non era mia intenzione. Anche ad inizio topic, vengono poste delle domande alle quali rispondere soggettivamente, non delle opinioni imposte come dati di fatto.

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perché non si può parlare della Nannini

a titolo esemplare?

 

A me pare una vicenda che evidenzia

l'infondatezza delle vostre critiche :o

 

Scusa dove sarebbe l'infondatezza? Io ti posso riportare più di un esempio che dimostra che avere genitori troppo grandi non faccia star bene i figli.

 

Non sto facendo la morale sulla fecondazione assistita in se. E' giusto ricorrere a metodi alternativi per avere figli nel caso in cui si abbiano le disponibilità economiche. La questione è ben diversa: come si può dare sicurezza di una presenza duratura ad un figlio se lo si fa a 54 anni?

E' vero che le disgrazie possono capitare anche quando il genitore in questione è giovane, ma le probabilità sono molto minori.

 

Se Dio ha pensato che l'anziano Giuseppe

fosse il miglior padre putativo per Suo Figlio,

è evidente che la genitorialità in età avanzata

è una cosa buona.

 

Se la pensate diversamente,

brucerete all'Inferno.

 

:lol:

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