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Berlusconi aggredito a Milano


orodeglistupidi

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Ho postato su FB il seguente commento come messaggio di stato:

 

"Un vero italiano si dovrebbe vergognare per i suoi presunti compatrioti che godono per l'aggressione al Primo Ministro.

Nel bene e nel male rappresenta la nostra NAZIONE, concetto che ormai ai più sembra sfuggire... che pena."

 

Inutile dire che come ampiamente preventivato, anche fra i miei contatti c'è stato chi ha commentato in modo, a mio dire, inappropriato, soprattutto per l'impostazione che io avevo dato al mio commento.

Il governo piace, non piace, piace a metà ?!? Quando si va alle urne lo si cambia con il mezzo che la nostra Res-Publica prevede: il voto.

Esce un governo che non ci piace? Vuol dire che la maggior parte dei nostri connazionali (cavoli ma ci facciamo così schifo tra di noi da non avere un minimo di senso di appartenenza ad uno Stato?!?) ha ritenuto più valida un'altra proposta.

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Berlusconi non rappresenta la nostra nazione,

il suo ruolo è quello di guidare l'esecutivo.

 

Ed è stato colpito l'uomo che ha quella carica,

non la sua carica stessa.

Non è stato attaccato il "presidente del Consiglio"

ma "Silvio Berlusconi", c'è una differenza.

 

E' Berlusconi che attacca i Magistrati come istituzioni

o il RUOLO del Presidente della Repubblica

(che sarebbe sempre parziale in quanto espressione del Parlamento)

 

Allo stesso modo - stando alle tue parole -

anche Veronica Lario si è comportata in modo vergognoso

attaccando il marito, definendolo un "porco" e un "malato";

ma era appunto il marito e non il Primo Ministro.

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Almadel... scusami... ma io mi domando ogni tanto se l'italiano si presta ad essere interpretato!

Dove cavolo ho scritto cose simili?

 

Allora, tanto per puntualizzare, dato che ci tengo al mio pensiero e al mio modo (che ritengo obiettivo) di analizzare le cose:

 

1) Ho apprezzato le liberalizzazioni di Bersani

2) Ringrazierò per sempre Prodi e Ciampi di averci portato nell'area Euro

2) Secondo me il governo attuale ha gestito bene l'emergenza terremoto

3) Secondo me il governo attuale sbaglia nel voler fare un ponte sullo stretto di Messina inutile, costoso, folle

4) Secondo me la ricetta per stare meglio tutti non è togliere ai ricchi per dare ai poveri, appiattendo la società al ribasso

5) Secondo me i leghisti, che apprezzo per il tentativo di salvare quel poco del paese che ancora si barcamena decentemente, ogni tanto se ne escono con delle caxxate madornali

6) Secondo me Berlusconi ogni tanto farebbe mooolto meglio a stare zitto, ci risparmieremmo delle figure meschine in giro per il mondo.

7) Secondo me con la scure di Brunetta è migliorata l'efficienza della pubblica amministrazione

8)Secondo me bisognerebbe spendere meno soldi pubblici in astrusità e dare soldi alle forze dell'ordine, alla sanità, a mille altre cose

 

Devo continuare?

 

Come vedi non limito le critiche, cerco di essere solamente obiettivo e ciò non toglie che, umilmente, ritengo di avere un senso dello Stato decisamente superiore alla maggioranza degli italiani.

Opinione mia, assolutamente non condivisibile ma che merita rispetto come quella di chiunque altro.

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Guest JackSkellington

A me dispiace si sia fatto male,

mi dispiace ancor di più

che non si sia fatto ancora processare.

 

Giuro che se qualcuno ammazza Silvio,

prima che si faccia la sua giusta galera,

vendicherò Berlusconi a sprangate.

 

Non lo voglio in ospedale,

lo voglio in tribunale.

 

Ma sai che secondo me la prossima volta non si becca una statuina ma di peggio....io sinceramente non mi sento nè di destra nè di sinistra nè di centro (infatti ho votato un sindaco di destra e un rappresentante provinciale di sinistra) ma sta di fatto che il Premier dovrebbe veramente fare un due conti su quello che ha fatto fin'ora e sul perchè la gente inizi a provare così tanto odio nei suoi confronti....anche io voglio vederlo in tribunale e non in ospedale,ma finchè si fa le leggi ad personam (scusate il mio lantino ma non l'ho mai studiato) dubito che verrà mai processato......

 

@Casper: anche secondo me l'emergenza terremoto è stata gestita benissimo,anche se penso sia stata ben gestita più che altro per raccogliere consensi,visto che altre regioni stanno ancora aspettando da molti più anni.sulla questione che non bisogna togliere ai ricchi hai ragione!bisogna favorire i consumi per uscire da un periodo congiunturale di depressione,d'altro canto però bisogna anche cercare di risollevare i più poveri e in questo caso l'aumento della spesa pubblica è un ottimo sistema per ridare lavoro ai disoccupati...sul ponte sullo stretto niente da dire,hai completamente ragione

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Guest Irish Dragon

Commentando unicamente il fatto accaduto, nudo e crudo, e vedendo un pò i vari gruppi su Facebook, trovo sia più meschino e miserabile d'animo chi gioisca e se la rida del suddetto atto di violenza, che non l'attentatore stesso. La cosa mi ricorda molto il vile Don Abbondio, che alla fine de I Promessi Sposi tutto sommato giustificava e quasi ringraziava la peste perchè serviva anche a pulire il mondo dai "cattivi", azione che comunque sia lui in prima persona non avrebbe mai fatto perchè è comunque un codardo, un "vinto". O il cosiddetto popolo bue, pronto a muggire, ma sempre e comunque castrato.

 

Non ha molto senso riderci su, non fosse altro per le dovute analisi del caso.

L'istintività di Tartaglia è paragonabile a quella di un bambino che esprime il proprio dissenso in maniera "violenta", però ciò non toglie che un gesto del genere andrebbe visto nell'ottica delle frasi di Berlusconi stesso, nonché del suo governo (fatto anche di alleati come la Lega).

Il bombardamento mediatico composto da TG e tutta la spazzatura possibile, generalmente ha come obiettivo il rappresentare situazioni che nella realtà non ci sono.

Fanno rabbia, è inutile girarci intorno: vengono proposti modelli e realtà che sono raggiungibili solo in determinati modi, senza contare che il livello di informazione ormai è drasticamente calato e ci si può giusto salvare avendo fonti alternative (Internet ad esempio).

Una persona che ha come stipendio fisso (SE ce l'ha) un 600€ al mese, non può reputare simpatico o valido un premier come Berlusconi, perché nel momento in cui il suo governo si muove per far qualcosa, c'è da star certi che lo fa solo ed esclusivamente per l'interesse di pochi.

Nel corso degli anni, Berlusconi non ha fatto altro che dire qualsiasi cosa su opposizione e non, anche arrivando a livelli imbarazzanti come il "chi vota a sinistra è un coglione". Quelle non sono note di colore (non democratiche, per giunta), bensì offese gratuite. Come la Lega fa leva al 99.9% sugli istinti bassi (perché altrimenti non saprei come definire l'attaccare "il diverso" definendolo un elemento che stupra, ruba, toglie il lavoro, maleodora e quanto altro, il tutto a seconda dei casi), Berlusconi fa leva su un certo tipo di immagine e di considerazioni aggressive.

E' nauseante il tipo di ipocrisia che si è venuta a creare dopo il lancio di ieri, perché oltre a dar modo a tot testate di gonfiare l'evento, ora passa facilmente in secondo piano ogni cosa fatta da Berlusconi. Il suo entrare in contrasto con Napolitano, la magistratura, i giornali non appartenenti alla famiglia Berlusconi...

 

Ho postato su FB il seguente commento come messaggio di stato:

 

"Un vero italiano si dovrebbe vergognare per i suoi presunti compatrioti che godono per l'aggressione al Primo Ministro.

Nel bene e nel male rappresenta la nostra NAZIONE, concetto che ormai ai più sembra sfuggire... che pena."

 

Inutile dire che come ampiamente preventivato, anche fra i miei contatti c'è stato chi ha commentato in modo, a mio dire, inappropriato, soprattutto per l'impostazione che io avevo dato al mio commento.

Il governo piace, non piace, piace a metà ?!? Quando si va alle urne lo si cambia con il mezzo che la nostra Rex Publica prevede: il voto.

Esce un governo che non ci piace? Vuol dire che la maggior parte dei nostri connazionali (cavoli ma ci facciamo così schifo tra di noi da non avere un minimo di senso di appartenenza ad uno Stato?!?) ha ritenuto più valida un'altra proposta.

 

Viene espresso un voto per ogni mandato, di durata quinquennale. Notoriamente, un governo cade per via di problemi interni (rischio comunque concreto, visto che attualmente approvano o cercano di passare l'impossibile a suon di fiducia - quando lo faceva Prodi per limiti evidenti come una maggioranza inferiore, eran quasi sempre tutti pronti a dargli contro), quindi se succede qualcosa nell'arco di questi cinque anni, si deve solo sperare che a) cada il governo :roll: il premier stesso dia le dimissioni.

Considerato che Berlusconi per primo si sente più persona che non politico (in senso negativo, aggiungerei), aumentano anche le possibilità che lui per primo non abbia voglia di dimettersi e che anzi, mostri un atteggiamento aggressivo come quello degli ultimi giorni.

Nel momento in cui la popolazione si spacca e purtroppo si vengono a creare delle guerre intestine per via dell'estremizzazione dei vari "ceti", un governo come quello attuale diventa quanto di più deleterio sulla piazza. Per quanto io voti a sinistra perché mi rispecchio in ideologie e volontà ben specifiche, preferirei di gran lunga un premier come Fini (vecchia volpe, però in grado di scollarsi dalle situazioni a rischio), che per lo meno non sembra voler raggiungere il livello di Berlusconi, né ha lo stesso livello di potere.

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Ecco, ho ascoltato ora il passaparola di oggi e sono d'accordissimo con Travaglio su quale sia il nocciolo della questione ovvero: la sicurezza del premier! Difatti l'avevo scritto subito ieri, nel mio primo post in questo topic perchè è davvero una delle prime cose che ho pensato: "ma come diavolo è possibile che una roba così goffa e improvvisata sia potuta andare a buon fine? che schifo di apparato di sicurezza c'era?"

 

Se avete voglia, potete sentire direttamente Travaglio, che dice più o meno le stesse cose che ho pensato io:

(dal minuto 21:54)
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Il Presidente del Consiglio dei ministri dirige la politica generale del governo

è il Presidente della Repubblica, capo dello Stato, che rappresenta

l'unità nazionale.

 

Questo per l'ovvia ragione che la Nazione non può identificarsi con

una parte, per quanto maggioritaria.

 

Detto questo è evidente che il Presidente del Consiglio riveste un

ruolo istituzionale, anche se indubbiamente egli ha mostrato a sua

volta pochi riguardi nei riguardi di altre istituzioni repubblicane.

 

Non posso nascondere che le opinioni politiche di Casper mi facciano

quantomeno arricciare il naso e le considererei tutt'altro che obiettive

se non si intenda per obiettività quel moderatismo da Corriere della Sera

che però se non alimentato da principi è solo "terzismo".

 

Forse nel tuo caso ti ci porta un po' la formazione tecnocratica

 

( Trovo spassosa la ReX Publica...un lapsus in piena regola? )

 

Comunque è chiaro che va condannata la violenza ed anche la violenza

politica, anche se bisogna accertare il movente del delitto. Ed è chiaro

che questo episodio è una manna per Berlusconi e anche le reazioni

di sconsiderato appoggio al gesto di uno psicolabile sono una pura follia

politica o un infantilismo ridicolo.

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E' nauseante il tipo di ipocrisia che si è venuta a creare dopo il lancio di ieri, perché oltre a dar modo a tot testate di gonfiare l'evento, ora passa facilmente in secondo piano ogni cosa fatta da Berlusconi. Il suo entrare in contrasto con Napolitano, la magistratura, i giornali non appartenenti alla famiglia Berlusconi...

 

Hai ragione, integro... così vediamo se chiarisco meglio cosa vuol dire secondo me analizzare la realtà senza paraocchi:

 

9) Secondo me Berlusconi è ora che la finisca con la tiritera dei magistrati rossi, il presidente rosso, ecc ecc ecc

10) Secondo me Napolitano è un presidente fantastico, esattamente come ritengo sia stato penoso Scalfaro

11) Secondo me, nonostante iniziali pregiudizi Fini si sta dimostrando un presidente della Camera veramente al di sopra delle parti

12) Ritengo Marco Travaglio un giornalista, molto spesso di parte, ma con capacità analitiche che da anni non si vedevano e lo apprezzo molto

 

@Hinzelmann:

Sorry, hai ragione: Res-publica :roll:

Non leggo il Corriere... leggo La Stampa e il Sole 24 Ore... mi piace sempre sentire più campane

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Casper,

"Ho più senso dello Stato degli altri"

è una affermazione che

non merita necessariamente rispetto.

Mi suona come "Sono più intelligente della maggioranza"

che, anche se detta umilmente, può essere contestata.

 

Non mi interessano le valutazioni politiche,

a me preme che si dimostri innocente in Tribunale

come faresti tu o io.

 

Non mi interessano in questa sede,

ma possiamo anche discuterne;

io partirei dalle botte che ho preso a Genova

e - per amor di simmetria - avrei il diritto di gioire

per il duomo che gli è arrivato sui denti,

se non lo faccio non è per "senso dello Stato"

ma perché non credo nella "legge del taglione".

 

Ecco, il mio "non gioire" merita un "grazie",

ma  di certo se gioissi non accetterei critiche.

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Almadel, per Genova ti dò l'ennesima dimostrazione di come riesco a scindere opere e autori:

 

Governo di destra, a me onestamente più affine

Aggressione alla scuola Diaz da squadraccia fascista, senza giustificazioni, che in un paese civile non dovrebbe mai accadere.

 

Ma stiamo andando OT...

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Va bene Casper, più o meno siamo lì, solo un po' più a destra

ancora... :roll:

 

Un po' troppo Sabaudo per l'Italia di oggi, quindi per certi versi

più conservatore della destra reale, che in effetti è abbastanza

corsara e poco perbenista.

 

Se ci si mette a parlare di Genova ci sarebbe ben altro da dire

ma in effetti è OT

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Casper,

come funziona questo tuo "scindere opere e autori"?

 

Destra = Buona e "Macelleria Messicana" = Cattiva

Sinistra = Cattiva e "Liberalizzazioni" = Buone

?

 

Il giudizio sulle persone e sulle idee COINCIDE con un giudizio sulle opere.

Hai ereditato la tessera di Forza Italia da papà?

Perchè da come la metti sembra qualcosa di genetico.

 

Ah, forse ho capito...

essendo tu liberista, sei dispiaciuto che chi la pensa come te faccia porcherie.

Sei in ottima compagnia, allora :roll:

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Funziona che se una cosa è ben fatta e giusta, imho, lo è indipendentemente da chi la fa.

In poche parole non sono un idealista e non mi lego romanticamente ad un pensiero a senso unico ritenendolo unico e retto.

C'è del buono in quello che ognuno di noi (anche un politico) fa, così come ad ognuno di noi (anche un politico) capita di sbagliare. Tutto qui

 

Ah... mi spiace deluderti non voto FI

 

P.S. ... mi sembra che il topic stia derivando e i toni stiano virando al personale... cosa che gradirei evitare :roll:

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Funziona che se una cosa è ben fatta e giusta, imho, lo è indipendentemente da chi la fa.

 

Insomma, perchè negare che quando c'era Benito i treni arrivavano in orario?

O che grazie a Stalin la Russia da nazione feudale è diventata una superpotenza industriale?

Ti pare che io lo neghi?

 

Non sono disposto a giudicare Berlusconi

solo in base alle tre grandi cose che ha fatto per l'Italia:

il Grande Fratello, il Milan e i testi di Apicella.

 

E' stato al governo quindici anni

e l'unica cosa che ho apprezzato

è stata la patente a punti (che neppure ho).

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Per quanto l'atto di violenza sia non solo da condannare, ma da considerare anche banale e stupido, c'è comunque una sensazione di fondo che credo sia condivisibile da quelle persone che non sono soddisfatte dell'Italia odierna, così gerontocratica e antimeritocratica. Berlusconi non è solo il potere, ma rappresenta l'italiano che può far tutto con i soldi e le conoscenze giuste, è la nemesi del cittadino perfetto, di quell'individuo che ha successo per virtù e non perché si è approfittato delle situazioni.

 

Sapere che una persona con problemi psicologici gli abbia fatto del male è un po' come se fosse Robin Hood contro il principe Giovanni, gli inermi che non possono cambiare quest'italietta provano (purtroppo) piacere nel sapere che almeno fisicamente si può far barcollare una corazzata che sembra inespugnabile. Non si riferiscono alla persona in quanto tale, ma al simbolo che è stato sfregiato, perché con le leggi non si riesce a farlo.

 

L'atto è istintivo, animalesco e vano, un contentino inutile che ha solo esiti negativi, perché l'importante non è quello che fa Berlusconi, ma che la prima notizia dei telegiornali riguardi lui, qualsiasi essa sia.

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Stan invadendo le reti con servizi sull umore del premier e su come dorma la notte sigh

Vedo solo aumentare buonismo a buon mercato da parte di chi si "sente vicino alla salute di silvio"

Quando fino a ieri se lo filava di striscio

Bleah :s

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orodeglistupidi

Intanto, a Daria Bignardi non è stato rinnovato il contratto in RAI per Gennaio.

 

"La conferma che L'era glaciale non fosse amato dai vertici Rai si è avuta lo scorso venerdì 4 dicembre. Vista la registrazione del programma, in cui Morgan scherzava sugli ascolti di X Factor ("Se va male la colpa è degli uomini di Berlusconi in Rai") e Fiorella Mannoia che diceva la sua sul "No B-Day", uno zelante dirigente di RaiDue avrebbe pensato che (nell'impossibilità di censurare le battute incriminate) la soluzione ideale era quella di far slittare il talk show (previsto alle 23.05) verso la mezzanotte."

 

(http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/spettacoli_e_cultura/bignardi-allontanata/bignardi-allontanata/bignardi-allontanata.html)

 

Comincia la reazione berlusconiana. Con la scusa di evitare altri attacchi alla persona, si elimina sistematicamente tutto ciò che può mettere in discussione l'operato del Presidente del Consiglio.

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Guest Ale_dream

Con questo gesto chi governa avrà più scuse per attaccare internet, Di Pietro (l'unico di cui hanno paura veramente, l'unico che fa opposizione) e i pochi giornalisti sani che fanno domande sul perchè chi commette reati sia diventato presidente del consiglio....

 

La violenza non ha mai giustificazione, in questo caso poi è arrivata proprio quando mister B aveva bisogno di consensi....

Che scatole, però quando muore qualcuno sul lavoro non c'è mai tutto questo circo mediatico e tutta questa indignazione.....

 

Schifo, schifo, schifo....

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AndrejMolov89

 

2) Secondo me il governo attuale ha gestito bene l'emergenza terremoto

.

Talmente bene che ha deciso di unire la protezione civile alla ricerca per pagare meno fondi, cosa che porterà ad un cattivo stato ad ambe due.

Cattiva protezione, cattiva ricerca.

Qui è incontestabile, c'è nel sito della Ingv.

 

Cioè è bello che si sia occupato della faccenda, ma se lo fa per propaganda, e distruggendo la ricerca su quel fenomeno tanto vale portare direttamente i bulldozer e smantellare le case in aree sismiche con le persone dentro.

 

dal sito:

Il Collegio di Istituto dell'INGV ha appreso con sorpresa e forte disappunto che una bozza di Decreto-legge datata 29 ottobre 2009 prevede una pesante ipotesi di riordino dell'INGV. Lo scenario delineato nella bozza di D.L. è allarmante: si vorrebbe trasferire, forzosamente e arbitrariamente, l'intero settore del monitoraggio dei terremoti al Dipartimento della Protezione Civile. La separazione tra monitoraggio e ricerca è un gravissimo errore e una palese anomalia a livello mondiale che porterebbe in breve tempo al collasso qualitativo di entrambe le attività. Questa operazione è in totale contraddizione con l'itinerario di riordino degli enti di ricerca già programmato e con il piano di integrazione delle infrastrutture di ricerca nazionali promosso dalla Commissione Europea e condiviso dal MIUR. Il Collegio di Istituto dell’INGV, in rappresentanza della comunità scientifica dell’ente, ha chiesto al Ministro Gelmini e al Sottosegretario Letta un intervento urgentissimo per scongiurare questa eventualità, oltre a un incontro per manifestare direttamente il forte dissenso su tale iniziativa.

 

scusate l'ot

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E' stata la beneficenza e organi come il servizio civile a costruire le case per i terremotati. Il premier si è solo presentato all'inaugurazione.

Non bisogna arrendersi e non bisogna aver paura che si accaniscono contro chi protesta. Più l'opposizione diviene forte più i toni si fanno aspri.

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"L’amore vince sull’odio" ha detto Berlusconi. Lo dimostrano le centinaia di interventi suoi e di esponenti del centrodestra negli ultimi 15 anni, che riporto qui di seguito.

 

Non si risponda con la litania dell'odio che porta alla violenza perché gli squilibrati e i terroristi non hanno bisogno delle parole per agire.

 

 

  • "Veltroni è un coglione" (Berlusconi, 3/9/95)
  • "Veltroni è un miserabile" (Berlusconi, 4/4/2000)
  • "Giuliano Amato, l'utile idiota che siede a Palazzo Chigi" (Berlusconi, 21/4/2000)
  • "Prodi? Un leader d'accatto (Berlusconi, 22/2/95)
  • "La Bindi e Prodi sono come i ladri di Pisa: litigano di giorno per rubare di notte" (Berlusconi, 29/9/96)
  • “Prima delle elezioni ho potuto incontrare due sole volte in tv il mio avversario, e con soli due minuti e mezzo per rispondere alle domande del giornalista e alle stronzate che diceva Prodi” (Berlusconi alla scuola di formazione politica di Forza Italia, 2 luglio 2007)
  • “Il centrosinistra? Mentecatti, miserabili alla canna del gas” (Berlusconi, 4/4/2000)
  • "Signor Schulz, so che in Italia c’è un produttore che sta montando un film sui campi di concentramento nazisti. La suggerirò per il ruolo di kapò" (inaugurando la presidenza italiana dell’Unione europea e rispondendo a una domanda del capogruppo socialdemocratico, il tedesco Martin Schulz, sul conflitto d’interessi, 2 luglio 2003)

 

 

Il rispetto per gli elettori

 

  • “Lei ha una bella faccia da stronza!” (alla signora riminese Anna Galli, che lo contestava, 24/7/ 2003)
  • “Non credo che gli elettori siano così stupidi da affidarsi a gente come D’Alema e Fassino, a chi ha una complicità morale con chi ha fatto i più gravi crimini come il compagno Pol Pot” (Berlusconi, 14 dicembre 2005)
  • "Ho troppa stima dell'intelligenza degli italiani per pensare che ci siano in giro così tanti coglioni che possano votare facendo il proprio disinteresse" (discorso di Berlusconi davanti alla Confcommercio il 4/4/2006)
  • “Le nostre tre “I”: inglese, Internet, imprese. Quelle dell’Ulivo: insulto, insulto e insulto” (27/5/2004)

 

 

L'armonia con gli alleati

 

  • Berlusconi: “Parliamo della par condicio: se non abbiamo vinto le elezioni, caro Follini, è colpa tua che non l’hai voluta abolire”.
        Follini: “Io trasecolo. Credevo che dovessimo parlare dei problemi della maggioranza e del governo”.
    Berlusconi: “Non far finta di non capire, la par condicio è fondamentale. Capisco che tu non te ne renda conto, visto che sei già molto presente sulle reti Rai e Mediaset”.
        Follini: “Sulle reti Mediaset ho avuto 42 secondi in un mese”.
    Berlusconi: “Non dire sciocchezze, la verità è che su Mediaset nessuno ti attacca mai”.
        Follini: “Ci mancherebbe pure che mi attacchino”.
    Berlusconi: “Se continui così, te ne accorgerai. Vedrai come ti tratteranno le mie tv”.
        Follini: “Voglio che sia chiaro a tutti che sono stato minacciato” (Discussione con l’Udc Marco Follini, secondo i quotidiani dell’11 luglio 2004)

 

 

La sacralità delle toghe

 

  • “I giudici sono matti, antropologicamente diversi dal resto della razza umana... Se fai quel mestiere, devi essere affetto da turbe psichiche” (Berlusconi,  The Spectator, 10/9 2003)
  • “I giudici di Mani Pulite vanno arrestati, sono un’associazione a delinquere con licenza di uccidere che mira al sovvertimento  dell’ordine democratico”  (Vittorio Sgarbi, “Sgarbi quotidiani”, Canale5, 16/9/94)
  • “Gian Carlo Caselli è una vergogna della magistratura italiana, siamo ormai in pieno fascismo: si comporta come un colonnello greco, in modo dittatoriale, arbitrario, intollerante. I suoi atti giudiziari hanno portato alla morte” (Vittorio Sgarbi, 8/12/94)

 

 

La fiducia nella democrazia

 

  • “La libertà non si può più conquistare in Parlamento, ma con uomini lanciati in una lotta di liberazione. Senza la devoluzione, da qui possono partire ordini di attacco dal Nord. Io sono certo di avere dieci milioni  di lombardi e veneti pronti a lottare per la libertà” (Umberto Bossi al “parlamento padano”, presente Berlusconi, Ansa, 29/9/2007)
  • "Adesso diranno che offendo il Parlamento ma questa é la pura realtà: le assemblee pletoriche sono assolutamente inutili e addirittura controproducenti" (Berlusconi, 21/5/2009)

 

 

Il galateo istituzionale

 

  • “Il presidente Scalfaro è un serpente, un traditore, un golpista” (Berlusconi, La Stampa, 16/1/95)
  • "Altro che impeachment! Scalfaro andrebbe processato davanti all’Alta Corte per attentato alla Costituzione. E di noi due chi ha maneggiato fondi neri non sono certo io. D’altra parte, Scalfaro da magistrato ha fatto fucilare una persona invocandone contemporaneamente il perdono cristiano. Bè, l’uomo è questo! Ha instaurato un regime misto di monarchia e aristocrazia” (Berlusconi 18/1/95).
    ["Io non sono in contrasto con il capo dello Stato, non ne ho nessun motivo, anzi sono un suo sostenitore convinto. Ho con lui un rapporto molto cordiale" (Berlusconi, 28/2/95)]
  • "Ma vaffanculo!" (Berlusconi, accompagnando l’insulto con un gesto della mano, mentre il presidente emerito Scalfaro denuncia in Senato il «servilismo» della politica estera del suo governo nei confronti degli Usa sull’Iraq, 27/9/2002))
     
  • "Italia vaffanculo" (Tre eurodeputati leghisti, commentando in aula a Strasburgo l'intevento del presidente Carlo Azeglio Ciampi, 5/7/05)
  • "Questi signori, che hanno vinto delle elezioni taroccate, hanno arrogantemente messo le mani sulle istituzioni: il presidente della Repubblica è uno di loro" (Berlusconi, riferendosi al presidente, Giorgio Napolitano, 21/10/06)

 

 

 

Il Partito dell'Amore, insomma.

Queste persone ora vogliono far passare la cronaca e il dissenso verbale come attentati alla democrazia ma con un passato del genere sono gli ultimi a potersi stracciare le vesti.

 

E non si provi a rispondere con la solita litania dell'odio che porta alla violenza perché squilibrati e terroristi non hanno bisogno delle parole per agire.

 

 

 

Fonte delle citazioni: Il Fatto Quotidiano del 16 dicembre 2009, pag. 2

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Queste dichiarazioni messe in fila dimostrano forse due cose.

 

L'Italia è inadatta al Presidenzialismo. Il sistema presidenziale americano

che prevede l'identificazione di capo dello stato e capo del governo

presuppone una capacità di reciproco riconoscimento fra gli attori di un

sistema politico, in mancanza della quale, il conflitto non potendo trovare

luoghi di mediazione istituzionale conduce o al blocco istituzionale fra i

poteri o al plebiscitarismo ( due rischi immanenti ai sistemi presidenziali )

 

L'Italia non è un paese presidenziale, ma in questi anni si cerca di forzare

la costituzione materiale in senso presidenziale, con esiti pericolosi. Anche

perchè il modo è il continuo attacco alle istituzioni di garanzia e mediazione

formalmente vigenti.

 

La seconda cosa è il livello da Bar Sport della discussione politica. Un comunicato

delle Brigate Rosse sprizzava violenza ideologica, ma era molto più politico come

documento di queste battutacce prive di ogni contenuto: non solo ideologico

che potrebbe essere un bene, non solo ideale, ma neanche politico in senso proprio.

 

Prima del tono, c'è il contenuto e qui manca il contenuto. L'ingiuria è politica in

quanto detta da politici, ma non ha un contenuto politico. Cambiate i nomi e

cambiate i luoghi in cui quelle frasi sono state dette e diventano frasi da Bar Sport.

 

In una situazione genere diventa impossibile dire: giudico le cose che fanno a prescindere

da chi sono. Lo diventa per il fatto che essendo lo scontro politicamente vuoto è meramente

soggettivo. D'altronde tanto più i programmi politici diventano una accozzaglia di luoghi comuni

simili, tanto più la baruffa si accende sulle persone.

 

E quindi diventa impossibile parlare non tanto di "senso dello stato" espressione impropria

in un ordinamento pluralistico dove dovrebbe esserci "senso delle istituzioni" ( in questo

senso il gioco di parole: Rex---Sabaudo, Casper. Non siamo più in uno stato gerarchico

piramidale con un vertice ) ma di "interesse generale". L'interesse generale è quella

caratteristica che dovrebbe fare di un politico uno "statista", la capacità di saper prendere

le distanze dagli interessi e dallo spirito di parte.

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orodeglistupidi

Segnalo ancora che da Google Immagini sono state rimosse tutte le foto dell'aggressione a Berlusconi.

Prove tecniche di censura?

Maroni sta studiando delle norme che potrebbero imbavagliare la rete anche con l'applicazione di filtri alla navigazione.

Mi piace ricordare che altri paesi che adottano questo genere di filtri sono Cina e Iran.

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Guest JackSkellington

[piccolo OT]

A Milano,a quanto ho sentito,vendono 40 statuine al giorno (prima dell'agressione mi sembra non ne vendessere nemmeno 10 al giorno) e il lo prezzo è passato da 6 Euro a 12 Euro.... :roll::gha: non ho parole,come sempre,l'Italia riesce a mangiare anche sulle disgrazie altrui (non ci bastavano i giornalisti!)

Mi scuso per questa parentesi inutile,ma visto che è una conseguenza dell'agressione al Presidente del Governo mi sembrava giusto riportare anche questo fatto

[fine del piccolo OT]

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Se non fosse che su googleimages non sono mai comparse in quanto le immagini seguono tempistiche diverse rispetto ai testi per quanto concerne l'indicizzazione da parte di google; io eviterei le paranoie di questi tempi, portano solo alla perdita della capacità critica

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Mike in the Breeze

"Non capisco il motivo di tanto odio.." (cit. berlusconi)

 

Se vuole lo aiuto io a trovare almeno un triliardo di cause.

 

Comunque. L'aggressione è ovviamente da condannare.

La strumentalizzazione ASSURDA che ne stanno facendo, pure.

 

Clima di odio? Eh?

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orodeglistupidi

Se non fosse che su googleimages non sono mai comparse

 

Le foto erano comparse, eccome.

 

A tre giorni dall'aggressione sul motore di ricerca scompare il volto insanguinato

di Berlusconi. Il motore di ricerca: "Non abbiamo toccato nulla. E' lento l'aggiornamento"

Su Google niente foto del premier ferito

Scoppia il giallo delle immagini 'sparite'

 

http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/politica/giustizia-22/giallo-fotogoogle/giallo-fotogoogle.html

 

Vedremo se si tratta effettivamente di problemi di indicizzazione, me lo auguro.

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