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Non lo sapranno mai...


bagnosp

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15 minutes ago, marco7 said:

Quali criminali avresti difeso @schopy ?

Non ho difeso nessuno...nei fatti, ho l'impressione di essere stato calunniato 🫤 pazienza, se si viene fraintesi evidentemente ero stato sgradevole nelle mie interazioni online. Possiamo tornare in topic?

Tu @marco7 a che età hai fatto coming out?

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In famiglia a 25 anni.

Fuori famiglia boh, quando lavoravo sul lavoro non lo sapevano e poi a 38 (?) anni quando mi misi col mio attuale marito parlavo di lui come del mio partner quando dovevo parlare di lui.

Altro OT per @schopy : dovresti aggiornarci da qualche parte su come va la tua carriera sanitaria. Non se ne sa piu‘ nulla e siamo curiosi.  😀

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1 minute ago, marco7 said:

Fuori famiglia boh, quando lavoravo sul lavoro non lo sapevano e poi a 38 (?) anni quando mi misi col mio attuale marito parlavo di lui come del mio partner quando dovevo parlare di lui.

Beh bene dai, anche coming out un po' più tardivi quindi...il nostro opener si senta un po' rassicurato da queste storie, la cosa forse più comune è che le cose non vadano né troppo bene, né troppo male

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27 minutes ago, marco7 said:

Ho 55 anni.

Ehh, sei giovane... mica come frε*дog. 

30 minutes ago, marco7 said:

Famiglia di merda.

Cioè, non consideri la tua restante famiglia?

Io mi sono sentito spesso solo in mezzo alla gente, ma anche in famiglia. Ma da solo non mi sento solo.

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27 minutes ago, MARIO8530 said:

Cioè, non consideri la tua restante famiglia?

I genitori sono entrambi morti e con mia sorella scambio qualche mail se ci sono cose burocratiche da discutere, altrimenti preferisco non averci molto a che fare con lei.

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MyleneFarmer
16 hours ago, Bullfighter4 said:

Ma perché tu pensi che i ragazzini che partono dai paesini del Midwest alla volta delle grandi città in America abbiano la vita più facile e/o abbiano i genitori che li foraggiano?

Mica vanno a fare l’università spesati dalla mamma e dal papà, vanno a cercare lavoretti e si arrangiano meglio che possono perché è meglio che rimanere nel paesino a deprimersi e rischiare le botte se non peggio. 

Poi ognuno fa come vuole, ma lamentarsi senza fare nulla per cambiare la propria situazione significa solo che o hai troppa paura di fare un salto nel buio, o che non stai così male a fare il gay nascosto.

A me di quello che succede ai gay dall'altra parte del mondo in un paese con un sistema educativo o situazioni socio-economiche differenti mi frega davvero poco. Il fatto è che l'Italia è il paese con più NEET in Europa e con una disoccupazione giovanile altissima in certe aree del paese. Qualcosa significa. In Usa la disoccupazione giovanile è all'8% in Italia al 21%. E si tratta di medie. Nel peggiore degli Stati americani si sta comunque meglio che in Italia (in Sicilia nel 2022 la disoccupazione giovanile 15-24 era del 50%, dati ISTAT). Se con i lavoretti gli americani si pagano vitto e alloggio nei college, beati loro. In Italia coi "lavoretti" ti paghi a malapena le uscite il sabato sera. C'è anche un mucchio di gente in USA che si lamenta della situazione dello student debt per pagarsi il college se è per questo... ma trasferirsi ad esempio dal midwest a New York è sicuramente diverso da trasferirsi per esempio da Vibo Valentia a Londra, in Europa, per fare un paragone simile.

Pensieri dissociati non tanto diversi da quelli di Giorgia Meloni, Sallusti o Feltri i tuoi. 

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Bullfighter4
10 minutes ago, MyleneFarmer said:

A me di quello che succede ai gay dall'altra parte del mondo in un paese con un sistema educativo o situazioni socio-economiche differenti mi frega davvero poco. Il fatto è che l'Italia è il paese con più NEET in Europa e con una disoccupazione giovanile altissima in certe aree del paese. Qualcosa significa. In Usa la disoccupazione giovanile è all'8% in Italia al 21%. E si tratta di medie. Nel peggiore degli Stati americani si sta comunque meglio che in Italia (in Sicilia nel 2022 la disoccupazione giovanile 15-24 era del 50%, dati ISTAT). Se con i lavoretti gli americani si pagano vitto e alloggio nei college, beati loro. In Italia coi "lavoretti" ti paghi a malapena le uscite il sabato sera. C'è anche un mucchio di gente in USA che si lamenta della situazione dello student debt per pagarsi il college se è per questo... ma trasferirsi ad esempio dal midwest a New York è sicuramente diverso da trasferirsi per esempio da Vibo Valentia a Londra, in Europa, per fare un paragone simile.

Pensieri dissociati non tanto diversi da quelli di Giorgia Meloni, Sallusti o Feltri i tuoi. 

Si, si, hai ragione tu. Infatti in Italia nessun giovane si è mai traferito a cercare lavoro senza avere nulla, senza rimboccarsi le maniche. Certo che se vuoi trasferirti ma continuare a fare la vita che fai con la paghetta della mamma e del babbo…

I miei saranno pensieri dissociati, le tue sono lamentele di chi è abituato ad avere (quasi) tutto e a pensare che gli sia dovuto. Cresci. Ma sopratutto evita di interagire con me qui, dato che, come mi sembra altri già stiano facendo, eviterò di risponderti.
 

44 minutes ago, marco7 said:

I genitori sono entrambi morti e con mia sorella scambio qualche mail se ci sono cose burocratiche da discutere, altrimenti preferisco non averci molto a che fare con lei.

Marco, i problemi in famiglia li hai (o avevi) comunque, o il fatto di essere gay li hanno peggiorati?

Edited by Bullfighter4
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MyleneFarmer

anche Lady Gaga è diventata una superstar internazionale milionaria ma non è che tutte le italoamericane di origine siciliana di 40 anni hanno vinto un oscar e dei grammy in USA e oggi sono delle pop star. Se fosse nata in Sicilia, oggi sarebbe una casalinga di mezza età della provincia di Catania grassa e con 3 figli, uno disoccupato e laureato e due che fanno il lavapiatti la sera nei lidi e un marito muratore e insieme non arrivano neanche a 3000 euro al mese.

34 minutes ago, Bullfighter4 said:

Infatti in Italia nessun giovane si è mai traferito a cercare lavoro senza avere nulla
 

Letteralmente nessuno in epoca moderna, non siamo più negli anni 50 e 60 dove la gente partiva con la valigia di cartone o la gente tirava su i condomini con la licenza elementare e due lire in tasca. Oggi chi parte ha già in parte il culo parato in qualche modo perché l'american dream è finito da un pezzo anche da sud a nord in Italia. Se arrivi a Milano in stazione centrale senza niente o poco e pretendi pure di pagarti la vita da fuorisede finisci a fare il barbone direttamente o torni a casa con la coda tra le gambe col primo intercity disponibile la sera stessa. Coi lavoretti ci paghi solo la camera se ti va bene senza cibo, uscite e bollette. Senza contare tutti i soldi che devi avere prima per bloccare la camera o la casa, e da dare in anticipo etc.. sempre se lo trovi questo lavoretto promettente. 

Anche con lavori come insegnante o infermiere a Milano fai la fame praticamente o arrivi in pari alla fine del mese perché gli stipendi sono bloccati e identici da nord a sud senza tener conto del costo della vita locale e per i lavoretti non c'è neanche il salario minimo. Se fosse cosi allettante e pieno di occasioni fare questo, il sud sarebbe ancora più spopolato di quel che è già perché ci si fionderebbe letteralmente chiunque (infatti chi prende il posto pubblico a nord - perché al nord certi lavori non sono convenienti per gli stessi settentrionali - poi fa di tutto per farsi spostare al sud  perché con lo stesso stipendio pubblico al sud si vive meglio, solo che al sud il posto fisso nel pubblico non lo prenderai mai).

Edited by MyleneFarmer
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40 minutes ago, Bullfighter4 said:

Marco, i problemi in famiglia li hai (o avevi) comunque, o il fatto di essere gay li hanno peggiorati?

Secondo me i miei genitori non erano persone ideali per avere figli. Il fatto poi di avere un figlio gay fu una catastrofe per loro.

Qui

https://www.arte.tv/it/videos/100300-019-A/re-gli-uomini-single-che-sognano-un-figlio/?t={seek_to_second_number}

un video (con sottotitoli in italiano attivabili) di uomini single (etero e gay) che hanno deciso di avere figli.

Edited by marco7
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1 hour ago, MARIO8530 said:

sei giovane... mica come frε*дog.

Ma che simpaticone..

 

26 minutes ago, MyleneFarmer said:
48 minutes ago, Bullfighter4 said:

Infatti in Italia nessun giovane si è mai traferito a cercare lavoro senza avere nulla

Letteralmente nessuno in epoca moderna, non siamo più negli anni 50 e 60

Chiedere a @Fladimiro71 

 

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4 hours ago, MyleneFarmer said:

l'Italia è il paese con più NEET in Europa e con una disoccupazione giovanile altissima in certe aree del paese

manco ti fossi messo d'accordo con lui

Dolce striglia i giovani siciliani: “Sapete cosa si aspettano da me? Una valigia piena di soldi da distribuire”. - la Repubblica

se fossi sulle identiche posizioni di mister simpatia, due domandine me le farei...

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5 hours ago, freedog said:

Ma che simpaticone..

Ma quale battuta, sei vecchio... e la vecchiezza porta con sé saggezza. Non puoi offendere l'anzianità, ogni età ha i suoi pregi. Raga basta demonizzare le cose queer della vita.

 

5 hours ago, marco7 said:

Il fatto poi di avere un figlio gay fu una catastrofe per loro.

Vabè, ma dopo i 18 arrivederci. C'è gente che se ne andava molto prima, ma erano altri tempi

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MyleneFarmer
3 hours ago, freedog said: manco ti fossi messo d'accordo con lui Dolce striglia i giovani siciliani: “Sapete cosa si aspettano da me? Una valigia piena di soldi da distribuire”. - la Repubblica se fossi sulle identiche posizioni di mister simpatia, due domandine me le farei... non ho capito cosa c'entra articolo - pure a pagamento e che non leggerò mai completamente- con quello che ho scritto io nell'intervento. Sei sempre fuori contesto e non capisci mai quello che leggi. 
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14 minutes ago, MyleneFarmer said:

non ho capito cosa c'entra articolo - pure a pagamento e che non leggerò mai completamente- con quello che ho scritto io nell'intervento. Sei sempre fuori contesto e non capisci mai quello che leggi

Eh.. fosse solo questo che non capisci, staremmo un bel pezzo avanti...

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8 hours ago, Bullfighter4 said:

Certo che se vuoi trasferirti ma continuare a fare la vita che fai con la paghetta della mamma e del babbo…

Mio marito se ne è andato di casa prima di finire le superiori

perché sua madre gli chiedeva i soldi dell'affitto...

Le famiglie povere sono uno sprone importante per i ragazzi gay,

perché esse non hanno nulla da dare in cambio

per la loro sottomissione alle regole dell'omertà.

Forse anche io mi sarei sottomesso se avessi avuto un appartamento fuorisede,

un'auto e la prospettiva di entrare nell'azienda di famiglia.

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Bullfighter4
23 minutes ago, Almadel said:

Mio marito se ne è andato di casa prima di finire le superiori

perché sua madre gli chiedeva i soldi dell'affitto...

Le famiglie povere sono uno sprone importante per i ragazzi gay,

perché esse non hanno nulla da dare in cambio

per la loro sottomissione alle regole dell'omertà.

Forse anche io mi sarei sottomesso se avessi avuto un appartamento fuorisede,

un'auto e la prospettiva di entrare nell'azienda di famiglia.

Ma sei matto a scrivere queste cose? Te le sarai inventate. Apparentemente tuo marito era poverissimo, non povero. I poveri in Italia possono ancora mandare i figli a fare l’università fuori sede. Facendo sacrifici però…

Ogni tanto mi chiedo se la gente rilegge le cagate che scrive.

Edited by Bullfighter4
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On 8/9/2023 at 6:04 PM, bagnosp said:

Ciao... Sicuramente per quello che scriverò qualcuno sarà pronto a "giudicare", altri penseranno "e quindi cazz vuole questo??" E altri proveranno pena, ma tant'è... La mia è solo una riflessione. Ho quasi 40 anni (Sic!). Ho fatto coming out solo 8 anni fa con alcuni dei miei amici, quelli che almeno in quel periodo consideravo i migliori possibili. Con ognuno di loro c'è stata una modalità diversa in base alle varie personalità che avevo di fronte ma tutti sono andati bene. I tempi erano maturi non solo per me ma anche nella mia piccola cittadina di provincia del sud. È andata sempre.bene devo dire.

Con la.mia famiglia nn potrò mai... Al di là della loro età c'è tutto un discorso di aspettative e ceto (non mi massacrate, non siamo né ricchi né poveri ma sia la famiglia di papà che quella di mamma sono conosciute nelle rispettive città di origine...) Per cui la mentalità è chiusa verso gli omosessuali che pure ci sono tra le.amicixie di famiglia (sono ''ben accetti" per dirla alla maniera loro...ma lo sono xk nn fanno parte della famiglia....)

Da parte di papà non ho rapporti con i cugini e i cugini da.parte.di.mia madre sono molto più grandi (tra 10 e 20 anni in più...) E fino a pochi anni fa anche da parte loro pur non essendoci omofobia c'era.quella.mentalita gretta per cui se un loro amico/conoscente era notoriamente gay beh... "Poverino, però è simpatico è buono ecc ecc." Ma era stato sfortunato...

Mio padre è scomparso 2.anni fa e praticamente non ha mai conosciuto suo figlio da questo punto di vista.

Mia sorella, più grande di 7 anni, non se laspetterebbe mai anche xk ha conosciuto un paio di ragazze con cui sono stato anche per qualche anno (loro sapevano di me, in quel periodo mi definivo bisex...) Ma soprattutto non capirebbe e non sarebbe di grande supporto. Un paio di volte durante dei litigi ha usato i dubbi sulla.mia sessualità con frasi che resteranno per.sempre nella.mia.mente "ma se sei gay dillo e basta!!!" E robe simili...

mia madre pur non avendo grandi risorse economiche appartiene comunque a una famiglia conosciuta e alla generazione di fine anni 40... Mi vuole un bene dell'anima e so.che accetterebbe tutto ma so anche che soffrirebbe da morire... Perché mio fratello di 4 anni più grande di me ha dei problemi psicosociali e non metterà mai su una famiglia. Lei spera in me. Le ho solo detto di non sperarci e che nn ho nessuna voglia di farmi una famiglia ma mentirle mi logora.

e la cosa peggiore è che so che finirà come con papà... Non lo saprà mai.

forse un giorno se capiterà una relazione stabile (ne ho avute anche con ragazzi ma non sono mai duratw più di un anno...) Lo dirò a mia sorella, a mio fratello e a quei cugini (sono 4...uno che fa tutto il macho ma la verità è che è un pervertito che si deve scopare una ragazza.alla.srttimana minimo una volta mi disse addirittura che se fossi gay non mi rivolgerebbe più la.parola.. ora hanno scoperto che la figlia di una di loro 4 è lesbica... E sono diventati all'improvviso accondiscendenti...).

ma non sono affatto sereno.ho da poco finalmente ottenuto un lavoro stabile ma.invece.di essere contento e sentirmi realizzato bevo.un sacco di birra per non pensare.......

la vita non è solo "dai forza, ce la farai!"

scusate lo.sfogo

PS... Non volevo la.compassione di nessuno e a modo mio mi diverto con gli amici (pur essendo uno della Vergine introverso di natura ho un ascendente ariete/toro che mi sprona di continuo 😂)...e con la mia famiglia. Adoro viaggiare e quando posso cerco di farlo. 

Però.qusndo vado a dormire la sensazione è sempre quella di aver mentito a.quask tutti.

Con la.consapevolezza che almeno con alcune delle persone cui tengo di più non cambierà mai.nulla e probabilmente mi considereranno sempre un depresso...

Mentre quando.sono.con loro se sono triste è xk.nn posso farmi conoscere con loro x.quello.che sono....ma vabbè

Scusate ancora per.la.pappardella.infijitan

!

 

Ma non si dovrebbe dare consigli a questi due ragazzi invece di litigare tra di voi? 😅😅😅🥰🥰🥰🥰🥰🥰

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8 hours ago, Almadel said:

Forse anche io mi sarei sottomesso se avessi avuto un appartamento fuorisede,

un'auto e la prospettiva di entrare nell'azienda di famiglia.

Quando si riceve molto dalla propria famiglia è più difficile uscire da certe dinamiche; si è invischiati in qualcosa di più grande, si è mediamente più ingenui e pure se sei un adulto i genitori continuano ad infantilizzarti. È tragicomico. Ci si sente responsabilizzati ad aderire all'immagine che genitori, nonni e zii hanno di te per non sembrare loro un ingrato, se tua madre è un'insegnante ti fustigherai per un brutto voto, se tuo padre guadagna bene ti sentirai in colpa ogni volta che spendi troppo (non più di quello che lui ti dà, ma più di quello che lui si aspetterebbe che tu spendessi)...ci si sente in colpa per un sacco di cose, o almeno, questa è stata (in parte) la mia esperienza.

Per quel che ne so di tuo marito è forse la persona più libera, etica e moralmente corretta che io abbia mai incontrato 🙂

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10 hours ago, Almadel said:

Mio marito se ne è andato di casa prima di finire le superiori

perché sua madre gli chiedeva i soldi dell'affitto...

Una famiglia singolare....

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48 minutes ago, schopy said:

Per quel che ne so di tuo marito è forse la persona più libera, etica e moralmente corretta che io abbia mai incontrato 🙂

Beh, come ho detto sono un tipo molto selettivo :D

50 minutes ago, schopy said:

È tragicomico.

Non tutti i ragazzi di buona famiglia uniscono entrambe le dinamiche,

che sono il senso di inadeguatezza e la paura di perdere i propri privilegi di classe.

Ci sono anche ragazzi viziati che il senso di inadeguatezza proprio non ce l'hanno e buttano in cocaina i soldi di papà.

E persino giovani schiacciati dall'esempio dei genitori, ma poco attratti dalle comodità del benessere.

 

Essere il più povero del mio liceo mi ha offerto un'ampia panoramica del mondo dei ricchi

(e l'interclassismo della vita gay mi ha permesso di confrontarla con quella di molte altre condizioni).

 

 

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10 hours ago, Almadel said:

Le famiglie povere sono uno sprone importante per i ragazzi gay,

perché esse non hanno nulla da dare in cambio

per la loro sottomissione alle regole dell'omertà.

Forse la famiglia può dare anche qualche cos'altro, oltre ai beni materiali....

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Just now, Mario1944 said:

Forse la famiglia può dare anche qualche cos'altro, oltre ai beni materiali....

Certo, i sensi di colpa.

Scherzi a parte è vero che ci sono famiglie molto "supportive", ma sono l'eccezione e non certo la regola.

L'omosessualità del figlio è un'ottima cartina al tornasole;

perché non è difficile supportare un figlio che voglia studiare Giurisprudenza e sposare la figlia di un senatore;

non è quando assecondiamo le aspettative dei genitori che sappiamo se siamo amati davvero.

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9 minutes ago, Almadel said:

L'omosessualità del figlio è un'ottima cartina al tornasole;

perché non è difficile supportare un figlio che voglia studiare Giurisprudenza e sposare la figlia di un senatore;

non è quando assecondiamo le aspettative dei genitori che sappiamo se siamo amati davvero.

Sottoscrivo ogni parola 🙂 

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14 minutes ago, Almadel said:

non è quando assecondiamo le aspettative dei genitori che sappiamo se siamo amati davvero.

Be', sì e no, perché c'è anche una questione circa ciò che sia il bene dei figli che i genitori normalmente dicono di volere e probabilmente gran parte di loro vuole.

Se reputo che mio figlio proceda per una via erronea e dunque faccia il proprio male, è logico che da padre tenti d'impedirglielo e di riportarlo sulla via retta, anche contro la volontà di lui, proprio perché lo amo come padre;   che poi è principio su cui si fonda l'educazione dei figli o, più generalmente, degli allievi.

Ovviamente c'è la questione di ciò che sia il bene altrui, posto che ciascuno la vede diversamente, ma è logico che, proprio perché ami qualcuno, ti dai pena di causare ciò che giudichi il suo bene e d'impedirgli di procurarsi ciò che giudichi il suo male.

 

Edited by Mario1944
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