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[niebla] ora lo sa anche mia madre...


niebla

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Come ho già scritto altrove i miei amici sono venuti a conoscenza di me senza grossi traumi.

Anche gli amici che credevo avrebbero reagito peggio (per via di battute che erano soliti fare sull'argomento), hanno recepito la cosa con naturalezza e il rapporto con loro non è cambiato minimamente.

 

Qualche giorno fa l'ho detto a mi madre.

 

Non so come giudicare la sua reazione.

Mi ha ringraziato della fiducia che le ho dimostrato nel confidarmi. Ha detto che "pregherà per me" e che cercherà di aiutarmi a "risolvere questo problema"...

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Come ho già scritto altrove i miei amici sono venuti a conoscenza di me senza grossi traumi.

Anche gli amici che credevo avrebbero reagito peggio (per via di battute che erano soliti fare sull'argomento), hanno recepito la cosa con naturalezza e il rapporto con loro non è cambiato minimamente.

 

Qualche giorno fa l'ho detto a mi madre.

 

Non so come giudicare la sua reazione.

Mi ha ringraziato della fiducia che le ho dimostrato nel confidarmi. Ha detto che "pregherà per me" e che cercherà di aiutarmi a "risolvere questo problema"...

 

mmm magari non è esattamente la risposta che avresti voluto ottenere in ogni caso complimenti per il coraggio. Quanti anni ha tua madre? Mi sembra di capire che sia piuttosto religiosa...

Se posso darti un consiglio io cercherei di chiarire immediatamente la cosa dicendo che per te non è un problema e magari cercando di farle capire come l'omosessualità sia del tutto naturale. Tuttavia se dopo ti accorgi di avere un muro davanti non ti ci scontrare più di tanto e vai per la tua strada comportandoti con naturalezza perchè ormai il peggio è passato.

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Mia madre, come avrai intuito ha effettivamente una certa età ed è decisamente religiosa. Però non di religiosità bigotta e tradizionalista. Tiene conferenze di teologia e spesso si è trovata in contrasto con posizioni le canoniche su svariati temi.

 

Non credo di avere il coraggio di tornare sull'argomento ora. La cosa è almeno apparentemente scivolata via senza traumi.

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Ha detto che "pregherà per me" e che cercherà di aiutarmi a "risolvere questo problema"...

 

Uhm, non bene  :asd:

Cioè, mi sembra che l'abbia presa bene ma devi farle capire che la cosa non è un problema e che non va risolta.

 

Non credo di avere il coraggio di tornare sull'argomento ora. La cosa è almeno apparentemente scivolata via senza traumi.

 

Ecco, secondo me invece sbagli. Ormai che ci sei ti conviene chiarire la questione fino in fondo, tanto per essere sicuri; ci sono tante storie, qui sul forum, di genitori che sembravano averlo accettato ma in realtà evitavano la cosa sperando che si risolvesse.

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Mi metto nei panni della madre: è probabilmente disposta ad accettare che il figlio possa avere una "fase" gay, o perfino che possa essere gay per tutta la vita ma non credo sia disposta ad accettare il fatto che la cosa non sia considerata un problema dal figlio.

 

Pensiamola come se fosse la scuola: qualunque genitore potrebbe essere disposto ad accettare un votaccio del figlio o un figlio poco brillante a scuola, a patto di vederlo impegnarsi per migliorare, allo stesso modo credo che la madre di niebla si aspetti che il figlio faccia del suo meglio per diventare etero.

 

Credo che il figlio in una situazione come questa non possa che fare peggio: se c'è una speranza che la madre cambi idea sull'argomento in un tempo ragionevole non passa attraverso le parole del figlio, ma più probabilmente attraverso uno scambio di vedute con persone di cui lei si fida.

 

Credo faresti bene a pesare bene ogni mossa, la situazione non è delle migliori.

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Mi ricorda moltissimo la mia situazione, se posso dirlo.

 

Mia madre non è affatto religiosa, però tendeva a definire la mia omosessualità come un "problema" da risolvere e per quanto io ribattessi che non si trattava affatto di un problema lei non si è mai convinta del contrario. Anzi, ormai é da più di un anno che ho fatto C.O. con lei e le cose non sono cambiate: non tocca l'argomento mai, e lo lascia morire per settimane, finché io la incalzo nuovamente con considerazioni/allusioni/domande e a quel punto si ripete la reazione "risolvere il problema + negazione totale della situazione dimenticandola".

 

..insomma, vacci con i piedi di piombo. Ti assicuro che trovarsi aggrovigliati in un ciclo come questo che ho descritto é snervante e stancante.

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In qualche modo sono tornato sull'argomento, anche se girandoci molto attorno. A dire il vero, più che di omosessualità abbiamo parlato di chiesa.

Comunque il tema verteva sul fatto che avesse senso o meno seguire delle pure regole imposte da un precetto, se quelle regole non le sento più mie e se mi costringono alla repressione del mio istinto naturale.

 

Mia madre mi ha detto di no. Che non ha senso.... In qualche modo mi sta accettando.... Che ne dite?

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Sicuramente dovrai dargli un po' di tempo. Anche io l'ho detto a mia madre non molto tempo fa, è quasi un mese che lo sa e la prima cosa che mi ha detto è stata: voglio aiutarti a risolvere questo problema e io le ho detto che innanzitutto non è un problema e poi che non ho bisogno di aiuto.. Adesso pian piano credo stia capendo che è il mio modo di essere e non nè un problema nè altro.. Comunque le sto dando tempo perchè ne ha bisogno. Tra un po' spero che si adegui, spero che anche alla tua serva solo del tempo per abituarsi e non continui con la tesi del problema.. Ciao ciao

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  • 2 weeks later...

Credo che tua madre abbia avuto una reazione molto buona!

 

Mia madre non parla più con me, non vuole più avere nulla a che fare con me.

Sabato e domenica ho prenotato alle terme per non vederla un paio di giorni..

Con il tempo accetterà , vedrai!

 

Ciao

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Anche a me sembra che abbia reagito bene! Ovvio non poteva dirti subito, ok, ti accetto, soprattutto se credente. Ma ti dico che spesso i genitori credenti sono molto più disposti ad accettare, di quelli atei o che non professano...Cmq poi dipende da come lei la vive la sua religione, se è asservita ai detti del papa e della chiesa o se la vive in maniera più intima e personale, ragionando con la sua testa. Se lei propende per quest'ultimo atteggiamento, come mi sembra di capire, sta' sicuro che ti accetterà ben presto! :uhsi:

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living_my_dream

Mi metto in fila dietro agli altri, non credo abbia reagito poi così male. Devi darle il tempo che le serve per digerire in tutto e per tutto la cosa. In fin dei conti è stata felice che tu le hai confidato questa cosa, poteva andare anche peggio no?

 

Facci sapere come evolvono le cose!

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  • 2 weeks later...

Ciao a tutti e grazie! Scusate se vi rispondo solo ora ma ho avuto dei problemi di connessione al forum di cui devo ancora capire le cause.

La situazione nei giorni scorsi è parecchio migliorata. Mia madre è arrivata a dirmi che "Qualsiasi cosa io sia o decida di essere sarò sempre suo figlio"....

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Mah... la situazione è sinusoidale. Mia madre è tornata da sola sull'argomento, facendomi capire che "io non ne ho colpa, che si tratta di un problema psicologico o fisico..."

Ricapitolando: mi vuole bene come prima... come una madre può voler bene a un figlio... malato.

So come è mia madre, se cercassi di convincerla (anche documentando la mia tesi) che non si tratta di una "malattia" otterrei la l'effetto contrario.

 

Mi sto convincendo, tuttavia, che abbia solo bisogno di tempo.

 

Ora vedo come evolve la situazione

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living_my_dream

Certo Niebla non è la reazione migliore che si possa avere, sarebbe meglio che ti accettasse per quello che sei e non considerasse il tutto una sorta di "malattia", però in fin dei conti ha reagito meglio di tanti altri genitori. Questo però non deve essere una scusante tranquillo, immagino come puoi sentirti! Non deve essere nemmeno facile sentirsi dire di avere un problema psicologico o fisico che sia quanto tu come tutti noi ben sappiamo che non lo è, che siamo persone come le altre che hanno amano qualcuno dello stesso sesso.

Io non conosco tua madre e quindi non posso veramente darti un consiglio su come comportarti, però darle del tempo non è certo la cosa sbagliata anzi...! Molto probabilmente andando avanti lo capirà sempre più e smetterà di considerarti "malato". Posso solo che augurarti il meglio Niebla!

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Spesso come dite voi i genitori si convincono dell'esistenza di un problema che "ovviamente va risolto" ma altre volte-e qst è il mio caso- si convincono che  esiste il problema e da allora iniziano ad ignorarti completamente e a quel punto è finita, non puoi più contare su di loro, non puoi più fare niente ma puoi solo scappare lontano da loro ed è quello che farò io il prima possibile

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Mah... la situazione è sinusoidale. Mia madre è tornata da sola sull'argomento, facendomi capire che "io non ne ho colpa, che si tratta di un problema psicologico o fisico..."

Ricapitolando: mi vuole bene come prima... come una madre può voler bene a un figlio... malato.

 

E' il motivo per cui non ho ancora detto di me ai miei. Parlando con mio padre mi ha chiaramente fatto capire che per lui l'omosessualità è anormalità e sostiene che anche mia madre la pensa così (anche se speravo di no). Spero tanto che tu abbia ragione e che a tua madre serva solo tempo... non potrei sopportare una situazione del genere.

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Albi, devo essere sincero.

 

Sto per trasferirmi e per me sta per iniziare una nuova vita. Non credo che avrei avuto il coraggio di parlare se avessi previsto di dover ancora convivere con i miei.

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Sono convinto che con il tempo la cosa si risolverà da sola, il problema è in quanto tempo? Per esperienze raccontatemi si va dai due giorni metabolici (non è il caso di tua madre) ai mesi, agli anni ai decenni.

 

Forse non sarebbe male trovare qualcuno disposto ad intercedere per te e, occasionalmente, tirare acqua al tuo mulino ribadendo a tua madre che non si tratta di una malattia, né di un problema, né di qualcosa di spiacevole.

 

La cosa potrebbe accelerare sensibilmente i tempi.

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ho appena visto l'intervento di benigni al festival....

 

Mia madre (che ha seguito il festival in diretta) aveva commentato malamente la puntata e "interventi vari"...

credo di capire...

poverina però... è ancora scottata dalla mia rivelazione e sentire parlare ripetutamente di omosessualità con prospettive varie deve averle fatto male

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Non ti preoccupare,è solo una questione di tempo.

I genitori è ovvio che reagiscano in modo diverso rispetto agli amici. Mia madre,per esempio, quando gliel'ho detto ha reagito nei modi più disparati: per prima cosa è rimasta in un lungo silenzio poi ha mi ha chiesto come ho fatto a tenerlo nascosto per tutto questo tempo, poi ancora mi ha detto che l'importante è che io sia felice, mi ha ringraziato per la fiducia che riponevo in lei e che le dispiaceva che io non avrei potuto vivere questa condizione senza problemi. Infine la reazione più inaspettata: ritorno dalle prove e mi dice che devo andare da uno psicologo perchè la mia non era quella che veniva considerata normalità (e lì sono iniziati i litigi), di andare da un dottore e di fare un trattamento ormonale xDDD

Ora la situazione è cambiata, mia madre è molto più sensibile all'argomento e ogni volta mi dice: "Guarda che la maggior parte dei grandi uomini era omosessuale come Alessandro Magno, Michelangelo e tanti altri...".

Insomma, è una cosa normale che si risolverà.

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Non ti preoccupare,è solo una questione di tempo.

I genitori è ovvio che reagiscano in modo diverso rispetto agli amici. Mia madre,per esempio, quando gliel'ho detto ha reagito nei modi più disparati: per prima cosa è rimasta in un lungo silenzio poi ha mi ha chiesto come ho fatto a tenerlo nascosto per tutto questo tempo, poi ancora mi ha detto che l'importante è che io sia felice, mi ha ringraziato per la fiducia che riponevo in lei e che le dispiaceva che io non avrei potuto vivere questa condizione senza problemi. Infine la reazione più inaspettata: ritorno dalle prove e mi dice che devo andare da uno psicologo perchè la mia non era quella che veniva considerata normalità (e lì sono iniziati i litigi), di andare da un dottore e di fare un trattamento ormonale xDDD

Ora la situazione è cambiata, mia madre è molto più sensibile all'argomento e ogni volta mi dice: "Guarda che la maggior parte dei grandi uomini era omosessuale come Alessandro Magno, Michelangelo e tanti altri...".

Insomma, è una cosa normale che si risolverà.

 

 

 

bella la mamma schizzofrenica :guitar:

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Sì in effetti si è comportata da vera schizofrenica...quando mi ha detto quelle cose sono rimasto allibito. Se non fosse stato lo psicologo a dirle che non c'era niente di anormale in tutto ciò a meno che quella situazione non mi avesse creato problemi gravi a livello interiore, probabilmente sarei ancora a discutere con lei :guitar:

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Sì in effetti si è comportata da vera schizofrenica...quando mi ha detto quelle cose sono rimasto allibito. Se non fosse stato lo psicologo a dirle che non c'era niente di anormale in tutto ciò a meno che quella situazione non mi avesse creato problemi gravi a livello interiore, probabilmente sarei ancora a discutere con lei :guitar:

 

Avrei voglia di andarci anche io dallo psicologo per metterla di fronte all'evidenza scientifica della mia normalità... Ma forse non basterebbe lo stesso. Comunque mia mamma si è comportata molto meglio della mia...

 

Sto per tornare a casa (dopo due giorni che non la vedo)...

posso dirmi in bocca al lupo da solo?

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Ti auguro proprio che crepi....

 

 

non tua mamma ovviamente    :peanut:

 

ma il lupo... che spero non sia un uomo grande che ti ha fatto tremare il cuore...

 

 

cmq fatti coraggio... hai il nostro sostegno...

 

se no dovresti solo sperare che sia occupata in altre situazioni, con altri pensiere, ma questo non so quanto possa giovare ... in fondo questo nostro pensiero che ci diamo non è nessun danno per nessuno... :guitar:

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Ottima evoluzione, inattesa e alquanto divertente...!

 

Dunque, piccola premessa

Qualche sera fa mia madre è venuta a trovarmi nel mio locale, sul presto, con mio papà.

Non c'erano ancora clienti e avevo lasciato la gestione a mio fratello da solo.

Io ero salito nell'ufficio al piano di sopra per sbrigare un paio di cose e insieme a me c'era anche il mio sassofonista perché dovevamo decidere una cosa circa un concerto. Quando siamo scesi ho trovato nel locale mia mamma e mio papà, solite domande, come vanno i clienti, i concerti etc.

 

Ora, ieri pomeriggio sono ripassato da casa dopo giorni (ora ci vado solo più a dormire e non incontro mai nessuno, tra pochi giorni mi trasferirò del tutto nell'alloggio sopra il mio locale).

 

Mia madre mi chiede: "il ragazzo che era in ufficio con te l'altra sera è il tuo sassofonista?"

Stupito le rispondo di sì (non ci hai mai sentito suonare) chiededomi tra me come facesse a saperlo.

Lei mi anticipa: "sai... l'altra sera mi avevi detto che ti fermavi a dormire dal tuo sassofonista... un bel ragazzo comunque e sembra anche simpatico"

 

Scoppio a ridere. Il tipo è assolutamente eterosessuale e non siamo altro che amici e la combinazione è stata del tutto fortuita. Quando glielo racconterò scoppierà a ridere anche lui...

 

Ma per tornare a mia madre mi sembra un'ottima evoluzione!

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Con le mamme ci vuole solo tanta pazienza e vedrai che il tempo sicuramente aiuterà lei a capire tante cose...è una questione difficile da superare e non possiamo pretendere che ci capiscano subito. Il dolore della mamma è forte ma non per l'immagine del "figlio perfetto che mi ero costruita" così come mia madre mi ha detto ma per come la società ci affronterà con tutti gli annessi e connessi del caso...siamo pur sempre in Italia e la situazione non è delle migliori specialmente quì al sud. Mia madre ha pianto per un giorno intero ed è stato un brutto colpo...poi si è come rassegnata e di tanto in tanto si fà scappare battute velenosissime e pesanti, anche gratuite, ma sto zitto e la lascio parlare...in questi casi è la COMPRENSIONE che dobbiamo usare.

 

E poi... la mamma è sempre la mamma.

 

Hasta luegooo y qué tengas suerte  :guitar:

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