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comunicazione ipersessualizzata della comunità omosessuale


MyleneFarmer

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15 minutes ago, Bullfighter4 said:

per avere una vita gay soddisfacente ad appagante sia sessualmente che socialmente, conta di più il posto dove sei che i soldi che hai. 

immagino quanto sia figo fare il barbone a Soho o a San Francisco senza una lira in tasca ad esempio. Da fare invidia a tutti. 

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Just now, MyleneFarmer said:

scusami tanto se non rischio l'impiccagione e mi lamento di quel che c'è invece di criticabile qui! Prova tu magari ad andare in Iran e vediamo se lì hai il tempo di criticare me, invece che gli "instagay", invece di salvarti la pelle. 

non siamo più negli anni 20, a meno che uno non sia un immigrato col barcone, che sta messo peggio del "gay di provincia", nessuno riesce a trasferirsi "in una delle città più costose al mondo" senza avere già in partenza dei soldi da parte, che non piovono dal cielo. Ergo, non credo proprio. Che ci siano migliaia di giovani che vivono in una città più costose al mondo non vuol dire niente. Hai un bias perché probabilmente sei più ricco di quanto pensi senza rendertene conto. Dove vivi poi?

Io sono americano ( mezzo italiano) e vivo a NYC. Io non parlo di me, ma della gente che vedo in giro, che conosco, etc. Pur avendo le possibilità, non frequento locali alla moda ma posti molto più “alla mano”. La gente vive in periferia, si fa il metro per un’ora, vive con diversi coinqulini, fa diversi lavoretti, e preferisce una vita meno comoda invece che stare a casa con la mamma. 
Secondo me sei tu che vivi nel tuo mondo e non conosci altro…

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2 minutes ago, Almadel said:

Tiri fuori sempre l'argomento della povertà,

ma sei nella condizione più privilegiata possibile (fuorisede a Bologna).

Le app si usano anche a Bologna e nelle grandi città in generale prima di tutto e una buona % di persona gay qui le usa... se parlo di un problema o di una questione non vuol dire che il diretto interessato sia necessariamente io, è solo che una cosa non mi piace o riconosco i miei eventuali privilegi, che non sono la regola. E' quello che dovrebbero fare tutti nel loro piccolo secondo me.

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6 minutes ago, MyleneFarmer said:

immagino quanto sia figo fare il barbone a Soho o a San Francisco senza una lira in tasca ad esempio. Da fare invidia a tutti. 

Alla faccia del classismo…

Vivere in periferia, avere coinquilini, e fare diversi lavoretti = fare il barbone. 
 

 

Edited by Bullfighter4
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1 minute ago, MyleneFarmer said:

perché è falso? Vivi nel mondo delle fiabe altrimenti. E' realismo. 

Veramente sei tu quello che vive nelle fiabe. Guarda che sono di più quelli che devono ingegnarsi per fare quello che li rende un po’ più felici e realizzati che quelli che hanno il culo parato.

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Grazie, ma io stavo parlando di una cosa specifica, che di sicuro c'è anche a New York tra i gay new yorkesi se non peggio di quelli di quì dato che gran parte della cultura gay che abbiamo in Italia è importata dagli USA nel bene e nel male essendo uno dei primi paesi storici della liberazione LGBT e quella autoctona è se non acerba proprio inesistente, non volevo i consigli di miss american pie 🥧 per cambiare la mia vita trasferendomi a New York City con la valigia di cartone come i siciliani del 1890 con tutto il rispetto... 

Vado a dormire.

Edited by MyleneFarmer
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4 minutes ago, MyleneFarmer said:

Grazie, ma io stavo parlando di una cosa specifica, che di sicuro c'è anche a New York tra i gay new yorkesi se non peggio di quelli di quì dato che gran parte della cultura gay che abbiamo in Italia è importata dagli USA nel bene e nel male essendo uno dei primi paesi storici della liberazione LGBT e quella autoctona è se non acerba proprio inesistente, non volevo i consigli di miss american pie 🥧 per cambiare la mia vita trasferendomi a New York City con la valigia di cartone come i siciliani del 1890 con tutto il rispetto... 

Vado a dormire.

Il mio consiglio era di spegnere Instagram e le apps se ti danno così fastidio. Apparentemente se vuoi traferirti da qualche parte che costa tanto i mezzi economici li hai già. 
Comunque sembri veramente simpaticissimo.

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9 hours ago, Pugsley said:

@Cesco00Che se ne dica il sesso è carne contro carne, non immagini e video. Bisogna staccarsi dall'informatica

chiunque lo abbia detto ha azzeccato il problema. Colpito,affondato e mitragliato i superstiti

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5 hours ago, MyleneFarmer said:

non siamo più negli anni 20

Veramente sì,  visto che sta finendo il duemilaVENTIDUE....

5 hours ago, MyleneFarmer said:

dipende da dove uno parte e da dove vuole andare

Mi pare che un po' tutti qua da decine di web pages ti si stia chiedendo in coro dove vuoi andare a parare o cosa vorresti dimostrare con tutta sta lagna; e come risposte continuano ad arrivare solo insulti variegati ...

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Semplicemente non si può dire

"Non posso lasciar stare i social, perché sono l'unica forma di socializzazione gay"

se si è uno studente fuorisede a Bologna. Tutto qui.

 

Qual è allora il vero problema di MyleneFarmer?

Che è un gay fidanzato che si sta "guardando in giro"

quindi deve limitarsi a filtrare la sua socialità gay su Instagram in incognito.

Vive in pratica come un velato di provincia, sprecando questa sua bellissima opportunità

facendo voyeurismo e inacidendosi sempre di più.

 

Vedrete che quando avrà le palle di lasciare il suo fidanzato, migliorerà.

A meno che non sia uno di quelli che cercherà di rifidanzarsi subito

perché si sente in colpa a fare sesso occasionale e il circolo vizioso ricomincerà presto.

 

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12 hours ago, Bullfighter4 said:

Vivere in periferia, avere coinquilini, e fare diversi lavoretti = fare il barbone. 

Se conta il posto dove sei e non i soldi che hai alla fine pure fare il barbone ma nel quartiere gay della metropoli che desideri prendere ad esempio, che spesso sono anche le zone più costose delle suddette metropoli (per esempio Porta Venezia a Milano o San Lorenzo a Roma o Soho a Londra oppure la Chueca a Madrid... per la serie "i soldi non contano, conta la convivialità"), cioè vivere di elemosina e carità, dovrebbe essere bellissimo, secondo il tuo ragionamento insensato dove tutti sono sempre felici, la povertà è stata abolita (Di Maio docet) e ad esempio un non-americano non-new-yorkese può trasferirsi a new york vivendo... di diversi (**da quantificare**) lavoretti e condurre contemporaneamente una vita sociale stupenda e non finire in burnout totale e dove 170 mila gay (1-2% della popolazione di NYC su 8,5 milioni) su 6,6 milioni di gay maschi (1-2% dei 332 milioni di statunitensi) che si ritrovano a vivere in una bolla di privilegio (senza quantificare quanti pur vivendo a NYC non facciano una bella vita) ovvero il 2,5% sono rappresentativi del restante 97% 🤣 ... eppure non è così. 

Ma ripeto, non c'entra niente con questo topic questa storia dei soldi

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17 hours ago, MyleneFarmer said:

Potete riderci su ma è sono problemi serissimi. Certi canoni estetici per esempio sono molto forti e stringenti (anche nella comunità "ursina" che probabilmente è quella più tossica di tutte), molto più di quelli a cui le donne sono sottoposte o si autoimpongono (...) Poi basta leggere un po' le bio dei gay sui profili sulle app da rimorchio: sono tutte "superlative" nel senso che tutti hanno la tendenza a descriversi sempre "meglio" e "di più" degli altri.

La lunghezza del cazzo? Viene spesso sovradimensionata. Si propongono come troie? Sono grandissime troie. Amano il loro lavoro? Sono degli stakanovisti. Se vanno in palestra è per diventare "grossissimi", vigoressici.

Sì, tutto questo succede, ma cosa possiamo farci? Ci sono molti gay esibizionisti, molti gay che scopano con un partner diverso ogni settimana, molti gay che curano maniacalmente il loro aspetto...ma qual è la soluzione a questo "problema"? 

Le campagne per la body positivity al femminile hanno funzionato fino ad un certo punto...magari una modella sovrappeso si è guadagnata una copertina di un settimanale, ma non per questo si è affermato un nuovo canone di bellezza 🤔

@MyleneFarmer come contrasteresti tu questo fenomeno di "ipersessualizzazione"?

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4 minutes ago, schopy said:

Le campagne per la body positivity al femminile 

partiamo col fatto che ad esempio il body positive maschile non esiste proprio e non è neanche contemplato quello gay... tra gay (dato che i primi a promuovere certi standard sui media gay, a far sapere che loro ci rientrano - sui loro profili personali - e ad escludere chi non vi aderisce... sono proprio i gay), perfino per essere banalmente grassi ci sono delle regole precise e dei canoni prestabiliti a cui aderire scrupolosamente.

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2 minutes ago, MyleneFarmer said:

partiamo col fatto che ad esempio il body positive maschile non esiste proprio e non è neanche contemplato quello gay... tra gay, perfino per essere banalmente grassi ci sono delle regole precise e dei canoni prestabiliti a cui aderire scrupolosamente.

...sì, ma tu cosa faresti concretamente per arginare il fenomeno?

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1 hour ago, MyleneFarmer said:

Se conta il posto dove sei e non i soldi che hai alla fine pure fare il barbone ma nel quartiere gay della metropoli che desideri prendere ad esempio, che spesso sono anche le zone più costose delle suddette metropoli (per esempio Porta Venezia a Milano o San Lorenzo a Roma o Soho a Londra oppure la Chueca a Madrid... per la serie "i soldi non contano, conta la convivialità"), cioè vivere di elemosina e carità, dovrebbe essere bellissimo, secondo il tuo ragionamento insensato dove tutti sono sempre felici, la povertà è stata abolita (Di Maio docet) e ad esempio un non-americano non-new-yorkese può trasferirsi a new york vivendo... di diversi (**da quantificare**) lavoretti e condurre contemporaneamente una vita sociale stupenda e non finire in burnout totale e dove 170 mila gay (1-2% della popolazione di NYC su 8,5 milioni) su 6,6 milioni di gay maschi (1-2% dei 332 milioni di statunitensi) che si ritrovano a vivere in una bolla di privilegio (senza quantificare quanti pur vivendo a NYC non facciano una bella vita) ovvero il 2,5% sono rappresentativi del restante 97% 🤣 ... eppure non è così. 

Ma ripeto, non c'entra niente con questo topic questa storia dei soldi

Guarda che sei tu che hai capito male. Non ho mai scritto che un giovane gay squattrinato italiano debba trasferirsi a NYC, ho scritto che in tutto il mondo chi sta “male” , si sposta dove ha la possibilità di stare bene. Facendo sacrifici(se non ha la famiglia che lo sponsorizza). Se non lo fa, significa che poi così male non sta.

Il ragazzo giovane gay italiano di qualche provincia sperduta, può cercare di trasferirsi in una grande città. E questo succede ovunque nel mondo. Nei casi estremi dove rischi la vita, i giovani gay quando possono chiedono asilo da qualche altra parte. Ma ho come l’impressione che da come parli gli immigrati con le pezze al culo non ti sono molto simpatici.

Uscire con gli amici gay in un baretto “sfigato” ( nel senso di non oscenamente costoso) è possibile a nyc, a Londra, a Parigi, a Milano, a Padova, e a Bologna. Certo che se vuoi andare nei posti dove gli instagays sfigheggiano, allora non lo puoi fare neanche nella discoteca del paesino.

Ma pensi che tutti i gays siano ricchi nelle città grandi? Puoi avere una vita gay romantica e sociale anche senza troppi soldi. Certo che se l’unica maniera di essere contenti è vivere come quelli che vedi/odi/ammiri/sbavi per… su Instagram e affini, allora la vedo dura.Sembra che sei (vabbè, i tuoi genitori) ricco sopra la media, ma non ricco abbastanza per fare la vita che vorresti. Oppure che non sei bello/muscoloso/glamorous abbastanza per competere con gli instagays che ti fanno rodere il fegato. Ma goditi quello che hai, che sembra sia molto Di più di quello che il gay medio ha.

Questa discussione è molto simile al vecchio tormentone gay seri contro gay troie.

 

Edited by Bullfighter4
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1 hour ago, MyleneFarmer said:

zone più costose delle suddette metropoli (per esempio Porta Venezia a Milano o San Lorenzo a Roma

san Lorenzo a Roma zona costosa??? :laugh: roba che ci fanno tutti i servizi tg sul degrado della capitale un giorno sì e l'altro pure!! 

non puoi averlo scritto davvero, su. vuoi parlà di zone costose? allora vai alla Camilluccia, al Fleming, ai Parioli (anche se sono in declino rispetto a tempo fa), non vai certo in mezzo ai tossici o ai pub & kebabbari bengalesi!!!

spero per te che ti sia confuso col Pigneto, che è pieno di gay & artisti vari, ma pure di tossici h24 (tanto che pure Vlady si lamenta di cosa sta diventando quella zona)

che poi io non ti vorrei nemmeno prende a pernacchie, ma te le stai a cercà in tutti i modi!!!

Edited by freedog
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3 minutes ago, Bullfighter4 said:

Questa discussione è molto simile al vecchio tormentone gay seri contro gay troie.

Anche secondo me, e come ogni volta succede ad un certo punto mi rivolgo all'opener chiedendogli come pensa di "risolvere" questo problema che investirebbe la più parte della comunità gay...e sto sempre attendendo risposta, non me la danno mai :( 

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8 minutes ago, schopy said:

Anche secondo me, e come ogni volta succede ad un certo punto mi rivolgo all'opener chiedendogli come pensa di "risolvere" questo problema che investirebbe la più parte della comunità gay...e sto sempre attendendo risposta, non me la danno mai :( 

Sono sempre gli altri il motivo dei propri problemi….

1 hour ago, MyleneFarmer said:

Ma ripeto, non c'entra niente con questo topic questa storia dei soldi

La questione soldi trasuda da quello che scrivi. Segui la gente che ostenta ricchezza e bellezza ( che da sempre vanno a braccetto su internet), e ti lamenti di questa gente. Smetti di seguirli e cerca gente più “sana”. Magari devi iniziare a frequentare di più il popolino.

Edited by Bullfighter4
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13 minutes ago, Bullfighter4 said:

Segui la gente che ostenta ricchezza e bellezza ( che da sempre vanno a braccetto su internet), e ti lamenti di questa gente. Smetti di seguirli e cerca gente più “sana”. Magari devi iniziare a frequentare di più il popolino.

Eh ma dopo diventerebbe sfigato come noi, in pratica “non esisterebbe”, qualunque cosa significhi.

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Comunque mi spiace di questa polemica, ma io leggendoti ho avvertito una tua certa presunzione di essere moralmente superiore a tutti questi gays ipersessualizzati, superficiali, etc. Da qui il mio consiglio di non perderci tempo a seguirli su internet, e a cercare gente che è più consona ai tuoi valori. 
A meno che tu veramente stia pensando di essere l’unico gay “serio” al mondo, cerca in posti diversi e magari qualcuno giusto lo trovi.

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1 hour ago, freedog said:

san Lorenzo a Roma

volevo dire Via San Giovanni in Laterano, la gay street! Errore mio. 

3 hours ago, schopy said:

...sì, ma tu cosa faresti concretamente per arginare il fenomeno?

basterebbe già prenderne atto e riconoscere certe cose da parte di tutti o di un bel numero, non sono mica il salvatore del mondo che debbo risolvere tutti i problemi io da solo. Non sono cose che si risolvono dall'oggi al domani solo grazie a una persona. 

E' proprio un problema culturale gay.

Edited by MyleneFarmer
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17 minutes ago, MyleneFarmer said:

volevo dire Via San Giovanni in Laterano, la gay street! Errore mio. 

ma non è zona residenziale quella: c'è solo qualche b&b, uffici da fantastiliardi al mq e locali spennaturisti.

di zone residenziali romane à la page con alta concentrazione gaya c'è il Pigneto, ma pure quello sta degradando parecchio

Edited by freedog
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3 hours ago, MyleneFarmer said:

che spesso sono anche le zone più costose delle suddette metropoli (per esempio Porta Venezia a Milano

Anche in Milano Porta Venezia non è certo la zona più costosa, anzi, direi che sia sotto la media e non ha neppure una gran bella fama:

forse ti confondi con corso Venezia, che è adiacente, ma che ha tutt'altri prezzi e palazzi. 

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15 minutes ago, Mario1944 said:

Anche in Milano Porta Venezia non è certo la zona più costosa, anzi, direi che sia sotto la media e non ha neppure una gran bella fama:

forse ti confondi con corso Venezia, che è adiacente, ma che ha tutt'altri prezzi e palazzi. 

di sicuro non è Quarto Oggiaro, alla fine.. o vogliamo informarci meglio passando da tecnocasa spaccando il capello in quattro?

1 hour ago, Skeletor said:

Eh ma dopo diventerebbe sfigato come noi, in pratica “non esisterebbe”, qualunque cosa significhi.

non parlo mica di andare per sfilate con vestiti firmati a spendere cinquantoni a destra e a manca.. quando parlo di "non esistere" intendo dire che basta che uno si esponga in media meno degli altri - ovvero come una vacca al mercato della vacche - che alla fine non ti caga nessuno, sia per sesso che soprattutto per amicizia. E' molto più difficile, ci impieghi molto più tempo e spesso perdi pure tempo per concludere poco e niente. Io stesso non è che abbia tutti questi amici gay, conoscenti... ma certamente percepisco che la gente mi cerchi meno degli altri per questa cosa. 

Edited by MyleneFarmer
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11 minutes ago, MyleneFarmer said:

basterebbe già prenderne atto e riconoscere certe cose da parte di tutti o di un bel numero, non sono mica il salvatore del mondo che debbo risolvere tutti i problemi io da solo. Non sono cose che si risolvono dall'oggi al domani solo grazie a una persona. 

E' proprio un problema culturale gay.

E non ti pare che questo forum sia un faro di speranza nella burrasca? 😅

Scherzi a parte, molti interventi qui sono più interessanti di quello che puoi trovare mediamente su gayburg, ci sono dei forumisti che praticamente scrivono degli editoriali gratis per confrontarci su qualunque tema, non demonizziamo il sesso perché da quel punto di vista siamo tendenzialmente "risolti" (e non pensiamo che nessuno debba essere salvato dalla promiscuità altrui perché siamo adulti).

"Non sono cose che si risolvono dall'oggi al domani" perché in realtà non esiste soluzione; non possiamo proibire alle persone di esprimere i loro desideri, di scopare con gli sconosciuti, di troieggiare sui social eccetera. Possiamo auspicare maggior rigore da parte delle piattaforme forse, ma temo che qualsiasi scatto fotografico possa risultare ammiccante ad uno sguardo malizioso.

Come ti dicevo in precedente intervento, noi qui tendenzialmente non siamo tipi da postare foto di cazzi & culi, né lo fanno i nostri contatti su FB o IG...ci troviamo bene comunque e non invidiamo granché nessuno 🙂 

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Chissà perché a lamentarsi sono sempre i gay privilegiati bianchi attivi di 25 anni che vivono spesati a Bologna

e mai gli immigrati poveri passivi over 40 che vivono in provincia: ci sarà un nesso?

 

Forse è la mancanza di mezzi a rendere bella ed eccitante l'esperienza omosessuale.

Forse pensano di meritare sempre di più di quello che hanno.

A volte è vero che è la fame il miglior condimento.

 

 

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2 hours ago, Bullfighter4 said:

vivere come quelli che vedi/odi/ammiri/sbavi per… su Instagram e affini, allora la vedo dura.

come detto precedentemente, l'idea che io sbavi per figaccioni miliardari residenti dall'altra parte del mondo che passano la vita sui lettini da spiaggia sognando la vita delle super star fa ridere e so che è una cosa che a molti piace pensare... ma non è così. Poi potete pure continuare a pensarlo per sviare dal discorso facendo passare me per la Madame Bovary della questione se vi fa piacere. 

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26 minutes ago, MyleneFarmer said:

di sicuro non è Quarto Oggiaro, alla fine

A parte che ultimamente Quarto Oggiaro è in riqualificazione, in ogni caso il quartiere di Porta Venezia non è certo la zona od almeno una delle zone più costose di Milano, anche perché gli edifici in generale,  seppur restaurati, sono piuttosto sul popolare, che sul signorile.

 

26 minutes ago, MyleneFarmer said:

o vogliamo informarci meglio passando da tecnocasa spaccando il capello in quattro?

Le agenzie immobiliari tendono ad indorare tutto, ovviamente, per sostenere prezzi spesso gonfiati, ma ti assicuro, da Milanese da varie generazioni che è sempre vissuto a Milano, che il quartiere di Porta Venezia non è l'eccellenza, anzi!:

semmai l'eccellenza è corso Venezia o via Palestro, che sono adiacenti.

Edited by Mario1944
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15 minutes ago, Almadel said:

e mai gli immigrati poveri passivi over 40 che vivono in provincia: ci sarà un nesso?

perché sono i primi a proporsi come pezzi di carne ambulanti per elemosinare qualche attenzione nella desolata e anonima provincia italiana dove il massimo che puoi sperare è che SenzaVolto85 ti risponda e ti scopi in un parcheggio ogni morte di papa - le uniche scopate della tua vita - con la fede al dito (se ti va bene perché tanto oltre la scopata non si va, se ci arrivi). Sono meccanismi che conosco in prima persona avendoci avuto a che fare per tanto tempo. Oppure semplicemente non partecipano attivamente alla vita sociale e sessuale omosessuale auto-escludendosi non sentendosi adeguati all'alta competitività sociale omosessuale. Sai quanti ce ne sono, anche relativamente giovani.

Mica sono nato e vivo a Bologna da sempre, ci vivo da un paio di anni, ma prima abitavo sul cucuzzolo della montagna se proprio lo vuoi sapere. Mi descrivi come fossi l'erede di Agnelli. Molte province italiane sono desolanti. La maggior parte. E se lo possono essere al nord, figuriamoci al centro e al sud. Nascere e vivere senza mai spostarsi in una città già in partenza dinamica, come te.... è decisamente un vantaggio non da poco. 

Quindi tra me e te, di sicuro quello che ha avuto più fame sono io se vogliamo fare a gara. 

Edited by MyleneFarmer
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