Ma che gli passa per la testa ai 18enni?

[nulla]

la nuova generazione mi ha deluso molto, è profondamente diversa da come ero io (e da come erano tutti i miei amici) a 16-19 anni.

 

L'unico 18enne sano che conosco da la colpa alla televisione, in effetti le dinamiche che le nuove leve innescano sono quelle di "Amici di Maria DeFilippi": se la tirano tantissimo, sono velate e sopratutto amano litigare. Alla loro età smaniavo per conoscere altri gay, loro invece o si mettono in competizione come tra femmine etero, oppure vogliono fare le grandi dive credendo che tutti vogliono andare a letto con loro.

 

Come molti sanno abito in una piccola città, se i 18enni di qui avessero mostrato un po' più di sale in zucca avrei anche preso in considerazione l'idea di fare outing a casa ed aprire un circolo qua... ma non hanno il minimo senso di aggregazione. Se mi devo sacrificare è per lasciare qualcosa ai posteri, ma se i posteri sono così allora non si meritano un cazzo.

 

Spero ovviamente di essere smentito dalla caterva di utenti 18enni, che mi si dica che vi innamorate delle persone e non dei look, che avete uno spiccato senso dell'amicizia e dell'aggregazione, che non siete convinti che il prossimo vi voglia scopare a sangue solo perchè siete minorenni e che non dite di voler cercare relazione seria quando fate gli ingoi a mezzo gay village 

[GabrieL]

mi sembra un post modello sfogo di vecchietto alla panchina del parco

[nulla]

mi sembra un post modello sfogo di vecchietto alla panchina del parco

 

ma magari!!! purtroppo su 8 ragazzi che ho conosciuto sette sono così. E se ne parlo non è perchè me li volevo scopare e non me l'hanno dato, ma perchè con la sugar mi faccio il mazzo per creare qualcosa a Civitavecchia e questa nuova generazione di donne di neanderthal ha aumentato la nostra frustrazione.

[Albi]

la nuova generazione mi ha deluso molto, è profondamente diversa da come ero io (e da come erano tutti i miei amici) a 16-19 anni.

 

L'unico 18enne sano che conosco da la colpa alla televisione, in effetti le dinamiche che le nuove leve innescano sono quelle di "Amici di Maria DeFilippi": se la tirano tantissimo, sono velate e sopratutto amano litigare. Alla loro età smaniavo per conoscere altri gay, loro invece o si mettono in competizione come tra femmine etero, oppure vogliono fare le grandi dive credendo che tutti vogliono andare a letto con loro.

 

Come molti sanno abito in una piccola città, se i 18enni di qui avessero mostrato un po' più di sale in zucca avrei anche preso in considerazione l'idea di fare outing a casa ed aprire un circolo qua... ma non hanno il minimo senso di aggregazione. Se mi devo sacrificare è per lasciare qualcosa ai posteri, ma se i posteri sono così allora non si meritano un cazzo.

 

Spero ovviamente di essere smentito dalla caterva di utenti 18enni, che mi si dica che vi innamorate delle persone e non dei look, che avete uno spiccato senso dell'amicizia e dell'aggregazione, che non siete convinti che il prossimo vi voglia scopare a sangue solo perchè siete minorenni e che non dite di voler cercare relazione seria quando fate gli ingoi a mezzo gay village 

 

Che cavolata, dai! Che la maggior parte vuole solo scopare è vero, ma questo credo si verificasse anche con le generazioni precedenti, come in questa nuova generazione di 18enni c'è anche chi sogna una relazione seria e non serata in discoteca a fottersi mezzo mondo. Non stiamo a generalizzare così, dai...

[nulla]

se volessero solo scopare non ci sarebbero di certo problemi, figurati se faccio IO il moralista. Il punto è che non conoscono il senso dell'amicizia, se la tirano da morì (e sono perlopiù cesse) dicendo di cercare l'ammmmmmmore e poi praticano bareback selvaggio con sconosciuti in barba a tutti i discorsi sul preservativo e le malattie veneree che noi "grandi" gli facciamo. Se quello è il futuro del movimento è meglio tornare tra le braccia della Santa Romana Chiesa e farci tutti preti. Molti poi sono di una stupidità disarmante 

[Albi]

Forse è solo un'impressione che hai tu da un punto di vista "superiore"  e comunque ripeto, mi sembra azzardato generalizzare. Ma per curiosità, tu quanti anni hai?

[nulla]

23

[Albi]

Ah beh dai.... parlavi come se avessi 40 anni XD alla fine non sei tanto lontano da questa nuova generazioni di 18enni... o no?

[nulla]

appunto, mi ricordo bene i miei di 18 anni

[Albi]

Comunque io credo che la maggior parte degli utenti 18enni di questo forum sia iscritto proprio perchè aveva bisogno di qualcuno per non sentirsi solo...  io tipo mi sono iscritto perchè effettivamente gli ultimi ragazzi che ho frequentato cercavano solo sesso sesso e ancora sesso

[nulla]

il problema è che questa ricerca di sesso (di per sè innocua) è accompagnata da una totale aridità e stupidità

[R.POST]

e non capisco perché tu debba fargliene una colpa. vuoi lasciargli la libertà di essere stupidi, aridi, etc etc?

cerca altrove e depennali dalle tue frequentazioni

[nulla]

per lo stesso motivo per cui ho aperto l'unico portale gay di provincia e per cui sto cercando di difendere l'unico ritrovo gay della zona.

[oldboy]

a 18 anni c'è ancora da cresecere. Dal punto di vista della maturità, della consapevolezza, della coscenza degli effetti delle mie azioni, si cresce in maniera esponenziale nei 2-3 anni seguenti alla maggiore età. Dai tempo al tempo...

[Anakreon]

Domande e risposte.

 

Tutto considerato, mi pare che anche un giovinetto abbia ben diritto di domandarsi che mai passi per il capo degli adulti, pur concedendo che tutti gli adulti abbiano un capo sulle spalle:

cosa questa che è ancora da dimostrare.

 

Penso sia sufficiente che leggiamo gli atti diurni del nostro mondo di adulti, affinché ci persuadiamo che dovremmo prima dare noi molte risposte sodisfacenti ai giovani piuttosto, che porre loro domande.

 

Anakreon.

[Roby]

L'altro giorno parlavo con un ragazzo della situazione delle piccole realtà piemontesi. Alla fine mi ha fatto notare come dalle piccole città tutti i gay svegli partono a gambe levate. Qui restano shampiste del peggior tipo. E' una drammatica selezione avversa, è automatico che poi si resti delusi da quel che rimane. Certo che è una conclusione drammatica per chi come me tutto sommato non ha particolari desideri di fuga.

[Ghost77]

io aggiungerei che non solo molti 18 enni hanno un comportamento del genere, ma l'abitudine si diffonde anche a classi di età superiori. Chi è stupido è stupido, e pare purtroppo sia cosa molto frequente giovinetto o vegliardo che sia.

Non è appunto un problema di morale, quanto il fatto che se questi barebackano a destra e a manca fanno poi in fretta a fidanzarsi tacendo sul loro passato,poi magari tornando a ribarebackare e oltre magari ad ammalarsi loro ( e sinceramente chi se ne fotte...) diffondono le peggio cose anche ai poveracci ignari che colgono nei rari momenti in cui cercano l' "ammore".

Aprire un circolo... Nulla, è una gran bella cosa, se non fosse che per molti l'amicizia è vedersi al sabato per andare in discoteca assieme giusto per non fare la figura di andarci da soli. Stop. Parlare di qualcosa? giammai!

Qui a Torino un circolo c'è,ma invece di attirare persone con voglia di aggregazione, richiama mostri e mentecatti, maniaci, nani, trans m-to-dog, f-to-caffettiera, repressi con zero voglia di vedere com'è il mondo realmente, adescatori e via dicendo.

Ormai i miei amici li ho, solo che anche io son passato nei 23 anni vivendo la cosa come te.

Ovvio non si fa di tutta l'erba un fascio ma è innegabile che questa realta' esista davvero.

[nulla]

ne ho parlato anche stasera con i miei amici, secondo i più grandi è solo una questione di educazione, che da dopo il 1980 si è completamente perduta.

Trovo interessante la teoria sulla migrazione, ma non è applicabile al mio caso, abitando a 40 minuti da Roma, la maggior parte delle persone fa "la finocchia pendolare", vizi romani e civitavecchiesi virtù  Non sono certo io che mi devo erigere a moralizzatore, per carità!! Sono solo deluso dalla mancanza di "eredi"... non so a chi passare il testimone, ora spero nei ragazzi nati nella seconda metà degli anni 90.

[white]

Che cavolata, dai! Che la maggior parte vuole solo scopare è vero, ma questo credo si verificasse anche con le generazioni precedenti, come in questa nuova generazione di 18enni c'è anche chi sogna una relazione seria e non serata in discoteca a fottersi mezzo mondo. Non stiamo a generalizzare così, dai...

già  t do ragione...

prendendo me stesso come esempio.

ma là fuori ho conosciuto feccia

[Hitam]

Secondo me la maleducazione esiste in ogni classe ed età.

[Andre]

...ma se la maleducazione parte da genitori che non sanno cosa sia il rispetto, i loro figli da grandi avranno nel loro bagaglio quello che è stato insegnato loro da piccoli.

[nevischio]

...ma se la maleducazione parte da genitori che non sanno cosa sia il rispetto, i loro figli da grandi avranno nel loro bagaglio quello che è stato insegnato loro da piccoli.

 

Purtroppo è vero!  :asd:

[AndrejMolov89]

L'altro giorno parlavo con un ragazzo della situazione delle piccole realtà piemontesi. Alla fine mi ha fatto notare come dalle piccole città tutti i gay svegli partono a gambe levate. Qui restano shampiste del peggior tipo. E' una drammatica selezione avversa, è automatico che poi si resti delusi da quel che rimane. Certo che è una conclusione drammatica per chi come me tutto sommato non ha particolari desideri di fuga.

 

Io ho desideri di fuga, vorrei mandare in frantumi equilibrio famigliare, tutto, basta fuggire da questo luogo di cacca, mi sono sentito prigioniero, non esco mai da sto fottuto paesello di merda a causa di genitor apprensivi. Passerò minimo 6 anni tra stress e voglia di vivere up.

Apparte questo O_O, tutto bene.

I 18 enni di adesso? Vedo gente che legge nietzshe e altri autori tra semi sconociuti e altri, e lo fanno per il gusto di aver letto qualcosa di culturalmente elevato e per non interesse sincero, dunque, basta ragionare su questa parola: sincerità.

[Hitam]

I 18enni sessuomani?In tutte le età ci sono i sessuomani,i maleducati,i riflessivi,le persone valide.Poco tempo fa decisi di frequentare solo persone dai 25 anni in su perchè credevo fossero più mature dei miei coetanie.Mi sono sbagliato,ho incontrato delle persone 30enni davvero singolari e legate al sesso.

Non si generalizza mai!

[nulla]

giusto recentemente ho conosciuto un altro 18enne meno svalvolato degli altri 

[nevischio]

Mi sono sbagliato,ho incontrato delle persone 30enni davvero singolari e legate al sesso.

 

Ecco, appunto, come la maggior parte dei miei pseudo amici: degli eteroidioti totali che pensano solo alla "patatina" 24h su 24!  :)

[Ganimede]

ne ho parlato anche stasera con i miei amici, secondo i più grandi è solo una questione di educazione, che da dopo il 1980 si è completamente perduta.

Su questo avrei parecchie orecchie da tirare a chi osasse dirmi una cosa del genere...

 

Io vedo che "i grandi", cioè gli adulti o anche giovani con mentalità tradizionalista, chiamano "educazione" l'adempimento di certe formalità e di certi limiti, che poi si traducono spesso in comportamenti ipocriti e perbenisti, perché il criterio di "quella" educazione è rispettare essenzialmente la suscettibilità degli inibiti, e lo scopo è di preservare il quieto vivere che poggia su quelle suscettibilità...  Nulla di male, se non fosse che tutto ciò lo antepongono al rispetto essenziale (anziché formale) delle persone e dei diritti; educazione per loro è salutare i vicini di casa col buongiorno e buonasera, è insegnare ai figli a non usare toni aggressivi verso i genitori, è rinunciare a intromettersi nella vita dei parenti, e via dicendo, poi poco importa se il dialogo coi figli e coi parenti e coi vicini è assente o fatiscente, l'importante è il meccanismo di salutini e di regolette che conferma il quadretto rassicurante del mondo in cui vogliono illudersi di stare vivendo.

 

Dall'altra parte abbiamo i meno grandi, ma anche quegli attempati che fanno i giovincelli e purtroppo fanno & crescono figli anche loro, che in nome della "sincerità" e dell'autenticità rifiutano ogni invito all'impegno o alla serietà, lo considerano una inutile gabbia e rottura di scatole, salvo poi biascicare altrettante istanze di rispetto, che non si capisce mai bene cosa sia per loro... e questo mi pare che valga anche per l'amicizia, tutti ne parlano e la considerano un valore ma poi non sanno neppure loro come "funziona" quel valore e il modo "sano" per coltivarla.

[Jak]

per il momento non ho ancora diciott'anni, se aspetti una ventina di giorni ti saprò dire cosa mi passa per la testa  :)

Però so per certo una cosa, di tutti i miei amici, di tutti i miei compagni di classe, di tutta la gente con cui esco la sera, di diciottenni così ce ne sono veramente pochi..

comunque sono daccordo con gboyal 

[sugar85]

Oddio non avevo visto questo topic. Nulla il circolo apriamolo lo stesso dai  :P

 

Comunque quoto nullino la situazione qui è tragica non si riesce a passare il testimone a nessuno (oddio parlo da vecchia regina).

 

Comunque confido nel tempo... e nei 16enni a questo punto  :)

[madh87]

Sì ma nulla, cavolo hai 23 anni!!!! che testimone vuoi passare???  Sei giovanissimo!!!!

Io ne ho 21 e sinceramente vedo anche io un interesse dominante per il sesso piuttosto che per la relazione seria, anche se la mia scarsa esperienza si limita solo a contatti online,per cui non sono molto affidabile. In ogni caso ritengo che le persone serie ci sono ancora ma di certo non si trovano tra quelle che vanno ai gay-pride e via dicendo (scusate ma la ritengo una buffonata bella e buona). E non è che un tempo non ci fossero questo tipo di persone poco serie, solo che si reprimevano, tutto qui (erano altri tempi e parlare di omosessualità non era così "semplice")