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Prendere una stanza in affitto


bydysawd

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Sto cercando una stanza in affitto, e 3 annunci su 4 (che sono le case più decenti) sono indirizzati esclusivamente a ragazze. Ma perché? Sono più pulite? Meno casiniste? Pagano con più regolarità? O magari c'è un problema nel mischiare maschi e femmine nello stesso appartamento (non saprei neanche perché dovrebbe esserci ma butto lì tutto ciò che mi viene in mente)? 

Mi scoccia un po' questa cosa.

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Io direi di chiedere se per loro va bene anche un gay di bell'aspetto e gentile come sei te.

In germania cercavano su un annuncio una donna per vivere assieme a casa di una vecchia di 103 anni. Oltre alle donne si e' presentato un profugo iraniano gay che era scappato dall'iran per la sua omosessualita'. Hanno preso lui perche' fece miglior impressione di tutte le donne che si sono pure presentate e sembra che lui e la vecchia vanno benissimo a vivere assieme ora.

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Vivacia3But
50 minutes ago, bydysawd said:

Sto cercando una stanza in affitto, e 3 annunci su 4 (che sono le case più decenti) sono indirizzati esclusivamente a ragazze. Ma perché? Sono più pulite? Meno casiniste? Pagano con più regolarità? O magari c'è un problema nel mischiare maschi e femmine nello stesso appartamento (non saprei neanche perché dovrebbe esserci ma butto lì tutto ciò che mi viene in mente)? 

Mi scoccia un po' questa cosa.

Tutte paranoie, vai a sapere quali: idea cavernicola che le ragazze siano meglio organizzate, fidanzati gelosi, mentalità retrograda loro o dei parenti che le mantengono secondo cui è indecente convivere con ragazzi. Le ragioni possono essere mille e una e una più imbecille dell'altra.

Dire di essere gay non aiuta: le ragazze disposte a convivere con un ragazzo gay sono le stesse che sarebbero disposte a convivere con ragazzi etero.

Una volta a me capitò addirittura con un blablacar: un signore mi rifiutò il passaggio, sull'app, dicendomi che "siccome era con la famiglia, preferiva una ragazza".

E' uno stupido ragionamento per generi, antidemocratico e fallace. Io sarei anche per l'abolizione dei bagni divisi per genere, ad esempio nelle scuole. E' uno sciocco formalismo che non serve a un tubo.

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Vivacia3But
2 minutes ago, Castor93 said:

Non solo. Di solito le camere indirizzate a sole ragazze costano anche di meno.

Questo perché ce ne sono di più. Non ci sono annunci "solo ragazzi" mentre ci sono molti più annunci "sole ragazze", quindi le ragazze hanno molta più scelta anche sul prezzo e sulla zona. I ragazzi si devono accontentare. Comunque io non vivrei mai con ragazze che cercano solo ragazze, quindi forse meglio che lo dichiarino, così si capisce subito che tipo di gente è e uno può tenersene alla larga. La stanza prima o poi si trova, anche quando fanno i casting e le audizioni di x-factor per scegliere il coinquilino, prima o poi qualcuno ti prende. xD

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1 hour ago, marco7 said:

Io direi di chiedere se per loro va bene anche un gay di bell'aspetto e gentile come sei te.

:giveheart:

 

Io non ho problemi a dire ad eventuali coinquiline che sono gay, ma non so se servirebbe. Più che altro penso sia ridicolo che un uomo debba dimostrare di non essere attratto da donne per conviverci, come se gli eterosessuali non potessero frenare l'impulso di scopare qualunque ragazza con cui entrano a contatto.

4 minutes ago, Castor93 said:

Se posso, come mai vuoi andare a vivere insieme ad altre persone? Per necessità o per compagnia?

È ora di lasciare il nido paterno, ma il contratto monco non mi dà grandi opportunità. Tutto sommato non ho mai abitato da solo quindi un po' di compagnia non mi dispiace, anche se alcuni amici mi hanno raccontato cose poco piacevoli sui loro coinquilini.

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7 minutes ago, bydysawd said:

È ora di lasciare il nido paterno, ma il contratto monco non mi dà grandi opportunità. Tutto sommato non ho mai abitato da solo quindi un po' di compagnia non mi dispiace, anche se alcuni amici mi hanno raccontato cose poco piacevoli sui loro coinquilini.

Ti dico solo una cosa. Un conto è vivere con altre persone mentre si è studenti, un altro mentre si lavora. Cerca quantomeno di andare a vivere in una casa con almeno due cessi, meglio sarebbe tre, perché hai voglia di svegliarti la mattina e trovare il cesso occupato.

Quanti anni hai?

---------------------

Un'altra cosa pessima di andare con dei coinquilini è il concetto che "tanto si dividono le spese", perciò nessuno si preoccupa di spegnere le luci dove non servono e abbassare il riscaldamento a livelli decenti (stare in maniche corte col riscaldamento a palla è la normalità degli studenti, tanto paga papà). Per non parlare dell'acqua.

Edited by Castor93
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2 hours ago, Almadel said:

Se dici che sei gay in genere le ragazze non si fanno problemi.

Magari! Ad esigere affittuarie sono spesso i proprietari di casa che potrebbero scartarti proprio perché gay

e quando ho ricevuto un rifiuto da parte di inquiline donne che cercavano un'altra ragazza, l'aggiungere che

fossi gay e pure fidanzato non ha cambiato la loro decisione.

 

Al contrario un vantaggio che hai come ragazzo gay è che sarai preferito come coinquilino da parte di altri

ragazzi gay e frociarole. Ti invito a chiedere ai tuoi amici se a loro volta conoscono qualcuno che abbia una stanza libera.

Per me ha funzionato ben due volte.

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58 minutes ago, bydysawd said:

penso sia ridicolo che un uomo debba dimostrare di non essere attratto da donne per conviverci

non è quello il problema, nè che tu sia gay.

già 30 anni fa (quindi credo funzioni così da sempre o quasi) chi aveva una stanza da affittare (rigorosamente a nero) a universitar* fuori sede, voleva sempre & solo ragazze, perchè tengono la casa più ordinata e non la sfasciano, come fanno i maschi. Anch'io, quando venni a Roma da matricoletta di provincia, faticai parecchio a trovare una stanza, e alla fine ci riuscii tramite amici di amici di amici, che garantirono non fossi un vandalo sfasciatore di mura. Evidentemente nei decenni sta "diceria" è rimasta immutata

vai a capire dove finisce la leggenda metropolitana ed inizia la voglia matta dei maschi di organizzarsi a domicilio feste & festini (come se le femmine siano tutte seriose, caste & pure... pare vero!!)

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25 minutes ago, dreamer_ said:

.Al contrario un vantaggio che hai come ragazzo gay è che sarai preferito come coinquilino da parte di altri

ragazzi gay e frociarole. Ti invito a chiedere ai tuoi amici se a loro volta conoscono qualcuno che abbia una stanza libera.

Per me ha funzionato ben due volte.

Eh purtroppo nessuno che conosco mi sa aiutare. E non saprei come individuare eventuali coinquilini gay: la dicitura "LGBT friendly" negli annunci significa qualcosa o è solo un inutile dettaglio aggiuntivo?

 

13 minutes ago, freedog said:

non è quello il problema, nè che tu sia gay.

già 30 anni fa (quindi credo funzioni così da sempre o quasi) chi aveva una stanza da affittare (rigorosamente a nero) a universitar* fuori sede, voleva sempre & solo ragazze, perchè tengono la casa più ordinata e non la sfasciano, come fanno i maschi. Anch'io, quando venni a Roma da matricoletta di provincia, faticai parecchio a trovare una stanza, e alla fine ci riuscii tramite amici di amici di amici, che garantirono non fossi un vandalo sfasciatore di mura. Evidentemente nei decenni sta "diceria" è rimasta immutata

vai a capire dove finisce la leggenda metropolitana ed inizia la voglia matta dei maschi di organizzarsi a domicilio feste & festini (come se le femmine siano tutte seriose, caste & pure... pare vero!!)

Alla faccia del sessismo :buba:

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Just now, bydysawd said:

la dicitura "LGBT friendly" negli annunci significa qualcosa o è solo un inutile dettaglio aggiuntivo?

Ma scrivilo assolutamente!

Dei coinquilini omofobi sono la peggior sfiga che potrebbe capitarti.

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5 minutes ago, bydysawd said:

la dicitura "LGBT friendly" negli annunci significa qualcosa o è solo un inutile dettaglio aggiuntivo?

Indica che in casa c'è già una persona LGBT+ o che in casa c'è una cultura inclusiva.

Come suggerisce Almadel specifica che sei gay, eviti i coinquilini omofobi e dimostri un tratto

che in una casa LGBT-friendly è preferito. Siccome è difficile introdurlo nella prima conversazione

con uno sconosciuto io chiedevo nel cercare una stanza se fosse ok che il mio "ragazzO si fermasse

a dormire una notte a settimana". La reazione mi diceva quanto friendly fossero.

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1 minute ago, dreamer_ said:

Indica che in casa c'è già una persona LGBT+ o che in casa c'è una cultura inclusiva.

Come suggerisce Almadel specifica che sei gay, eviti i coinquilini omofobi e dimostri un tratto

che in una casa LGBT-friendly è preferito. Siccome è difficile introdurlo nella prima conversazione

con uno sconosciuto io chiedevo nel cercare una stanza se fosse ok che il mio "ragazzO si fermasse

a dormire una notte a settimana". La reazione mi diceva quanto friendly fossero.

non è però che qualcuno potrebbe interpretarla anche come "libero accesso" al tuo interno mutande per una sana & consapevole scopamicizia tra coinquilini?

-siccome già prima ero in argomento di leggende metropolitane, chiedo...-

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5 minutes ago, freedog said:

non è però che qualcuno potrebbe interpretarla anche come "libero accesso" al tuo interno mutande per una sana & consapevole scopamicizia tra coinquilini?

-siccome già prima ero in argomento di leggende metropolitane, chiedo...-

No. Non so se tu stia trollando o semplicemente non abbia mai convissuto con altri ventenni.

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2 hours ago, Vivacia3But said:

Una volta a me capitò addirittura con un blablacar: un signore mi rifiutò il passaggio, sull'app, dicendomi che "siccome era con la famiglia, preferiva una ragazza".

csaba-dalla-zorza-no-comment.gif

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Capricorno57
1 hour ago, bydysawd said:

È ora di lasciare il nido paterno

OTTIMO, per iniziare va tutto bene secondo me e, se il gioco ti piacerà, in futuro, potendo, valuterai un appartamentino tutto tuo; 

progetti di stare nella tua città o farti una "base" a MI o TO ? 

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11 minutes ago, dreamer_ said:

Non so se tu stia trollando o semplicemente non abbia mai convissuto con altri ventenni.

se noti, avevo premesso che parlavo di leggende metropolitane, e, come saprai, una delle più diffuse è quella che noi gay siamo eternamente a caccia di maschi penemuniti, basta che respirino. per cui, ragionando per luoghi comuni, non è così improbabile che un ipotetico padrone di casa non ti voglia perchè ti porteresti a casa un "fidanzato" diverso ogni sera dai tuoi festini a base di sesso, droga e rock & roll o ne organizzerai a domicilio, sfasciandogli casa.

cmq, da universitario fuori sede nel secolo scorso ho convissuto con coetanei, quindi -anche se è passato tanto tanto tempo- so di cosa parlo, per esserci passato. E vedo che in questo senso non è cambiato poi molto, visto che vi lamentate delle stesse cose di cui ci lagnavamo noi all'epoca

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33 minutes ago, dreamer_ said:

Indica che in casa c'è già una persona LGBT+ o che in casa c'è una cultura inclusiva.

Come suggerisce Almadel specifica che sei gay, eviti i coinquilini omofobi e dimostri un tratto

che in una casa LGBT-friendly è preferito. Siccome è difficile introdurlo nella prima conversazione

con uno sconosciuto io chiedevo nel cercare una stanza se fosse ok che il mio "ragazzO si fermasse

a dormire una notte a settimana". La reazione mi diceva quanto friendly fossero.

Uhm ok, grazie del consiglio. Mi troverò qualcos'altro da dire visto che non ho il ragazzo.

8 minutes ago, Capricorno57 said:

OTTIMO, per iniziare va tutto bene secondo me e, se il gioco ti piacerà, in futuro, potendo, valuterai un appartamentino tutto tuo; 

progetti di stare nella tua città o farti una "base" a MI o TO ? 

Eh devo restare a Novara, a Milano andrò solo per divertimento e incontrare gli amici, credo che gli affitti sarebbero in ogni caso troppo cari :rtfm:

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1 hour ago, Sokka99 said:

22???? ma no dai, non puoi essere veramente più piccolo di me e mostrarne 8 in più di me😭

Adesso mi devi dire quanti anni hai per sapere se prenderla come un insulto o un complimento :morpheus:

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22 hours ago, bydysawd said:

Ma perché?

Non ero uno studente fuori sede, ma ho usufruito molte volte di alcuni appartamenti affittati da fuori sede. Effettivamente, ripensandoci, c'era separazione maschi femmine. Solo in un caso, c'era un ragazzo, ma gay. Le presenze maschili, quando c'erano, erano del tutto transitorie. E' un "fenomeno" che avevo sotto il naso ma di cui non mi ero mai accorto.

 

20 hours ago, bydysawd said:

Tutto sommato non ho mai abitato da solo quindi un po' di compagnia non mi dispiace, anche se alcuni amici mi hanno raccontato cose poco piacevoli sui loro coinquilini.

Credo i tuoi amici abbiano fatto bene a metterti in guardia :D Ricordo quegli anni, da esterno, con spirito goliardico e divertente.  Spente le luci della "festa", però, gli scazzi erano dietro l'angolo, tanto che ogni anno c'erano diversi cambiamenti. Spesso non per motivi universitari. Solo una casa ha retto, con la stessa formazione, per ben tre anni! Ma c'era comunque il coinquilino preso di mira. Insomma, qualche scazzo, antipatia, furberia è comunque da mettere in conto.

Banalmente dipende molto dallo spirito di adattamento e dalla propria personalità.

20 hours ago, Castor93 said:

Ti dico solo una cosa. Un conto è vivere con altre persone mentre si è studenti, un altro mentre si lavora. Cerca quantomeno di andare a vivere in una casa con almeno due cessi, meglio sarebbe tre, perché hai voglia di svegliarti la mattina e trovare il cesso occupato.

Sul pragmatico questo è già un elemento decisamente importante da valutare.

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2 hours ago, bydysawd said:

Adesso mi devi dire quanti anni hai per sapere se prenderla come un insulto o un complimento :morpheus:

Leggi il mio anno nel nick xD ho 23 anni

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8 minutes ago, Sokka99 said:

Leggi il mio anno nel nick xD ho 23 anni

Anch'io ne faccio 23 quest'anno, magari ne dimostro un po' di più, ma 30 è esagerato :awk:

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26 minutes ago, marco7 said:

In genere dimostrare piu' anni viene considerato a 23 anni un pregio dai coetanei mentre passati i 30 anni inizia a diventare un difetto.

in genere.. peccato che in anni gay 30 anni significhi la morte sociale

-lo so da me che, dall'alto dei miei (quasi) 48 anni in questo senso sono un trapassato remoto, grazie-

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